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    Playoff promozione: Talmassons deve sudare sette camicie, ma batte Ravenna 3-1

    Di Redazione Storico inizio di play off per la CDA che in gara 1 affronta l’Olimpia Teodora Ravenna. Pubblico delle grandi occasioni colorato di rosa con le magliette messe a disposizione dalla Società. Barbieri schiera capitan NIcolini in regia, Obossa opposto, Conceicao e GRigolo in banda, Bovo e Cogliandro al centro con Ponte libero in alternanza con Dalla Rosa per Maggipinto indisponibile per un risentimento muscolare. CRONACA – Parte determinata Talmassons con Obossa 4 a 1. Le ospiti trovano maggiore equilibrio in difesa e recuperano 7 a 6 per la CDA. Ottimo servizio di Cogliandro e attacco di Grigolo nuovo break per Talmassons 11 a 7. Sotto 13 a 9 Ravenna chiama il primo timeout. Due ace delle ospiti costringono Barbieri sul 14 a 13 al primo time out. Altro ace di Ravenna 14 pari. Un muro di Bovo e un attacco di Conceicao e uno di Grigolo CDA di nuovo avanti 17 a 14. Ancora problemi in ricezione per Talmassons 18 pari. Conceicao e Obossa 20 a 18. Un errore di Talmassons di nuovo parità 20 a 20. Sotto 23 a 21 secondo time out per la CDA. Le ospiti chiamano il secondo timeout avanti 24 a 22 , aggiudicandosi poi il set per 25 a 22. Il muro di Bovo fa la differenza a inizio secondo set 4 a 1 per la CDA. Talmassons sembra aver trovato la chiave per scardinare una difesa ospite attenta e ordinata 10 a 7 con Obossa e Grigolo. La ricezione di Talmassons ancora soffre la battuta di Ravenna 10 pari. Sul 12 pari entra Panucci per Grigolo. Obossa con un attacco e un ace riporta Talmassons avanti 15 a 14. Dopo una fast di Cogliandro Ravenna sotto 16 a 14 chiama il primo timeout. Altro ace di Obossa 17 a 14. Due errori della CDA e Ravenna recupera 17 a 16. Avanti 19 a 18 rientra Grigolo. Dopo un muro sul 20 pari è Barbieri a chiamare il primo timeout. Grigolo tiene avanti Talmassons 22 a 21. Dopo un attacco di Conceicao sul 23 a 21 le ospiti chiamano il secondo timeout. Uno scambio spettacolare segna il 23 a 22 con le ospiti che non mollano. Due errori di Ravenna segnano la fine del set 25 a 22 per la CDA che deve scrollarsi di dosso un’eccessiva palpabile tensione. Due attacchi di Conceicao segnano un break per la CDA a inizio terzo set 5 a 3. Segue un attacco e un muro di Obossa 7 a 3. Dopo un altro muro di Cogliandro sotto 8 a 3 Ravenna chiama il primo timeout. La battuta di Bovo continua a far male ace 9 a 3. Ora Talmassons è padrona del campo 12 a 3 e secondo time out per le ospiti. Obossa imprendibile 13 a 3. Le ragazze di Barbieri ritrovano il sorriso e un’apparente tranquillità e con Obossa e Conceicao chiudono il set sul 25 a 13. Il quarto set inizia con uno scambio lunghissimo 2 a 1 per la CDA. Due muri di Bovo segnano il 4 a 1. Magia di Conceicao 9 a 6 per Talmassons. Entra Panucci in battuta per Conceicao. Ravenna con un muro si fa sotto 9 a 8. Un errore della CDA segna la parità 10 a 10. Un attacco e un muro di Grigolo 12 a 10. Ravenna non molla e si va sul 13 pari. Rientra Conceicao. Due muri di Talmassons segnano il 15 a 13. Sotto 17 a 15 Barbieri chiama il primo timeout. Un ace delle ospiti segnano il 19 a 16 per Ravenna che poi avanti 19 a 17 chiama il primo timeout. Talmassons si complica la vita con un paio di errori costringendo Barbieri al secondo time out sul 18 a 22. Con Cogliandro la CDA recupera 21 a 22 e secondo time out per le ospiti. La partita si infiamma errore Ravenna 22 pari. Dopo un muro di Obossa sul 26 a 25 entra Pagotto in battuta per Grigolo che poi rientra. Al quarto match point Talmassons chiude una gara molto sofferta sul 28 a 26. Se serviva una gara per capire il clima dei play off la sfida di stasera ci dice che sarà un percorso pieno di insidie e difficoltà. Una vittoria che speriamo possa togliere un po’ di pressione alle ragazze di Barbieri scese in campo questa troppo preoccupate, condizionando una gara giocata tra alti e bassi. Obossa,stasera super anche in battuta, miglior realizzatrice dell’incontro con 24 punti, seguita da Conceicao con 16 e Cogliandro con 12. CDA TALMASSONS – OLIMPIA TEODORA RAVENNA 3-1 (22-25, 25-22, 25-13, 28-26)CDA TALMASSONS: Nicolini 2, Grigolo 11, Bovo 8, Obossa 26, Silva Conceicao 15, Cogliandro 13, Ponte (L), Dalla Rosa (L), Panucci, Pagotto. Non entrate: Marchi, Cantamessa, Maggipinto. All. Barbieri.OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Bulovic 12, Fontemaggi 4, Torcolacci 23, Spinello 1, Pomili 11, Colzi 2, Rocchi (L), Guasti 4, Foresi, Salvatori, Sestini. Non entrate: Monaco (L). All. Bendandi. NOTE – Durata set: 26′, 27′, 22′, 30′; Tot: 105′. Top scorers: Obossa J. (26) Torcolacci A. (23) Silva Conceicao L. (15) Top servers: Torcolacci A. (3) Obossa J. (3) Bulovic K. (2) Top blockers: Torcolacci A. (5) Bovo L. (4) Silva Conceicao L. (2) LEGGI TUTTO

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    Spettacolo al PalaEur: Roma rimonta due set a Busto, ma l’impresa sfuma al tie-break

    Di Redazione La Unet e-work Busto Arsizio vince per 3-2 l’anticipo dell’11a giornata di ritorno al Pala Eur di Roma contro l’Acqua e Sapone e con i due punti conquistati è matematicamente (almeno) quinta in classifica. Con questo piazzamento finale le farfalle si regalano dunque l’accesso ad una competizione europea per la prossima stagione, un traguardo tutt’altro che scontato ad inizio anno e raggiunto con tre giornate di anticipo nonostante l’alto livello del torneo. Non solo: la UYBA si è dimostrata anche oggi più forte degli ostacoli, con Lucia Bosetti di nuovo impegnata con bravura e coraggio al palleggio. La gara non è stata semplice: mentre i primi due set sono stati tutti di marca biancorossa (ottima Mingardi, MVP con 29 punti, 46%, e principale terminale offensivo), dal terzo Roma si è riaccesa, trascinata dalle prove della tedesca Stigrot e della bielorussa Klimets (25 e 19 punti rispettivamente). Mentre nel finale del terzo set la UYBA ha regalato tanto, dal quarto è stata battaglia punto a punto, con le padrone di casa aggressive al servizio e bravissime anche in difesa. Equilibrato anche il quinto game, deciso dai colpi finali di Mingardi e Stevanovic (13 punti con ben 6 muri per la capitana). 1° SET – Nel primo set Roma parte forte con l’ace di Bugg che vale il primo 3-1 e con il muro che allunga sul 5-1. Mingardi tira sulla riga il 6-3, ma Arciprete fa chiamare tempo a Musso (8-3). Stigrot in pallonetto piazza il 9-3, poi Mingardi (doppietta) e il muro di Stevanovic provano a invertire la rotta (10-7). Olivotto firma l’ace del 10-8, ma Stigrot alza il livello del suo attacco e tiene alte le quotazioni romane (12-9). Stevanovic due volte a muro porta la UYBA a -1 (13-12), Olivotto c’è (14-13), Bosetti pareggia con l’ace (14-14). Ungureanu mura il vantaggio (14-15) e fa bene anche in attacco (14-17), portando Mafrici a chiamare time-out. Ancora la romena passa da posto 2 (14-19), Cecconello spara out il 14-20, Mingardi con un po’ di fortuna realizza il 14-21. Decortes (dentro per Klimets) interrompe la serie UYBA (9-0 di parziale per le farfalle),  ma il set è ormai segnato a favore di Stevanovic e compagne: l’errore al servizio di Roma chiude 19-25. A tabellino: Mingardi 6, Ungureanu 5, Stigrot 5.  2° SET – Stevanovic ben servita da Bosetti si esalta con la fast dello 0-2, Mingardi spara un gran colpo da posto 4 ed è 0-4. Bosetti sfrutta l’ottimo servizio di Ungureanu per fare 0-5 e poco dopo attacca di prima intenzione il 2-7, mentre il muro di Roma prova ad accorciare (4-7). Stigrot risponde a Gray (5-8) e tira un missile per il 6-8, Cecconello conferma il -2 (7-9); Mingardi realizza la doppietta che vale il 7-11 (dentro Pamio per Arciprete), Olivotto firma l’ace del 7-12. Bosetti e Stevanovic confermano la grande intesa (7-13), Mingardi allunga ancora (8-14), Klimets pasticcia e le fardalle volano (9-16). Roma combatte ma Gray c’è (13-19 da posto 2) e Olivotto mura il 13-20: il finale è in discesa e la UYBA chiude in fretta con un’altra doppietta di Mingardi (16-25). A tabellino: Mingardi 9, Stigrot 5. 3° SET – Roma prova la carta Decortes in porto 4 e parte con il piede giusto (3-0); Gray e Mingardi recuperano qualcosa (5-4), Ungureanu salta altissima per il murone del 6-5. Trnkova regala il 6-6, Mingardi tira forte e prova l’allungo (7-9), con Stevanovic che mura il 7-10; Mingardi difende ed attacca (9-12), ma Roma non è ancora al tappeto. L’ace di Rebora (dentro per Trnkova) porta le padrone di casa a -1, Klimets pareggia al termine dello splendido scambio che porta al 12-12. Stevanovic trova cambiopalla (12-13), Gray conferma il vantaggio (13-14), la capitana realizza l’importante ace del 13-15. L’out di Ungureanu porta al 16-16, ma Olivotto mura il 16-18 e Decortes tira largo il 16-19; il muro di Roma vale il 18-19, Bugg vince il contrasto a rete e conquista il 19-19, il servizio di Klimets porta in vantaggio Roma (20-19) e Musso ferma il gioco. Un fallo di Bosetti regala il 21-19, Mingardi commette due errori in attacco (23-20) e Musso chiama ancora time-out. Stigrot fa mani-out (24-21) e mette a terra anche il 25-21. A tabellino: Klimets 8, Stigrot 4, Mingardi 4 4° SET – Roma conferma Rebora al centro e Decortes in posto 4; l’avvio è equilibrato (3-3), ma l’ace di Stevanovic prova a lanciare le farfalle (3-5); Gray conferma (4-6), Olivotto idem due volte (5-7 e 6-8), mentre Stevanovic a rete conquista il 6-9 e Klimets regala il 6-10 (time-out Mafrici). Mingardi sfonda il muro per il 7-11 e per l’8-12, ma l’ace di Bugg riporta le padrone di casa vicine (10-12). Gray trova cambiopalla (10-13) ma poi regala il 12-13, Olivotto ci mette una pezza (12-14); Arciprete (rientrata) trova il pari (14-14), ma Gray e il muro di Olivotto portano al 14-16; sempre Arciprete tiene viva Roma che ribalta lo score (17-16) e fa chiamare time-out a Musso, al rientro Ungureanu di forza sigla il 17-17. Roma difende tutto e Klimets allunga (19-17), poi Ungureanu realizza l’importante ace del 19-19. Klimets ancora tenta l’allungo finale (21-19 time-out Musso),  Stevanovic mura il 21-20 e Klimets per una volta sbaglia (21-21), Mingardi ribalta (21-22 time-out Roma). Al rientro in campo Mingardi passa ancora da posto 1 (21-23), ma non è finita: Stigrot pareggia (23-23) e annulla un match point conquistato da Gray (24-24), Stigrot fa 25-24 e Mingardi spara in rete il 26-24. A tabellino: Stigrot 7, Klimets 5, Mingardi 7, Gray 5 5° SET – Si parte in equilibrio con Stigrot scatenata per Roma e Gray che prova ad accelerare (5-6); Arciprete regala il 5-7, Klimets il 5-8, Mingardi sfonda il muro per il 5-9 (time-out Mafrici). Stigrot non ci sta (6-9), ma Mingardi respinge l’insidia (7-11) e Ungureanu attacca con convinzione il 7-12. Stigrot e un fortunato ace di Arciprete fanno 9-12, ancora la tedesca conquista il 10-12 e Musso ferma il gioco. Mingardi trova cambiopalla (10-13) ma invade (11-13) e si fa murare da Cecconello (12-13), poi conclude il 12-14 e Stevanovic chiude a muro (12-15). foto Morris Paganotti Mingardi: “Sono fierissima della mia squadra, anche oggi eravamo in situazione di emergenza, ma devo fare ancora i complimenti a Lucia Bosetti per queste due partite gestite in maniera superba al palleggio. Noi eravamo cariche, poi Roma ha alzato molto il livello del proprio muro difesa e noi alla lunga abbiamo un po’ pagato il fatto di giocare quasi sempre palla alta”. Zannoni: “Una partita tosta, approcciata molto bene come avevamo fatto contro Trento. Roma poi ci ha preso le misure, ma siamo state brave a non mollare e a portare a casa in risultato: sono contenta per come è andata e ora pensiamo a Casalmaggiore domenica prossima alla e-work arena”.  Musso: “Intanto complimenti a Roma perchè rimetterla in parità non era scontato. Sono contento perchè la squadra ha trovato la capacità di reagire a una situazione non semplice, siamo riusciti a stare in campo nonostante i tanti meriti delle avversarie, giocando un quinto set con ordine e qualità. Roma ha attaccato con intensità, mettendo in difficoltà il nostro sistema di muro-difesa che in questo momento è per noi un po’ anomalo. Felice che Lucia abbia cercato delle soluzioni diverse anche al centro, andando in crescendo, e che abbia trovato tranquillità nell’alzare palla in banda da tutte le posizioni del campo. Dobbiamo concentrarci sul nostro campo ed essere felici di una vittoria contro una squadra che giocava il tutto per tutto per salvarsi e non poteva regalare nulla”.  Stigrot: “Ovviamente c’è un po’ di delusione perché era una grande occasione che abbiamo perso. La grinta era giusta, abbiamo combattuto fino alla fine per questo sono orgogliosa della mia squadra”. foto Morris Paganotti ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 2-3 (19-25, 16-25, 25-22, 26-24, 12-15)ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Arciprete 5, Trnkova 5, Bugg 2, Stigrot 26, Cecconello 7, Klimets 24, Venturi (L), Decortes 3, Rebora 2, Pamio, Bucci, Avenia. All. Mafrici.UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Ungureanu 11, Mingardi 29, Stevanovic 13, Bosetti 2, Gray 15, Olivotto 8, Zannoni (L), Battista 1. Non entrate: Bressan, Monza (L), Herrera Blanco, Colombo, Poulter. All. Musso. ARBITRI: Mattei, Feriozzi. NOTE – Spettatori: 950, Durata set: 25′, 21′, 26′, 32′, 16′; Tot: 120′. MVP: Mingardi. Top scorers: Mingardi C. (29) Stigrot L. (26) Klimets H. (24) Top servers: Stevanovic J. (2) Olivotto R. (2) Ungureanu A. (1) Top blockers: Stevanovic J. (5) Cecconello A. (3) Ungureanu A. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off e Pool Salvezza al via: Soverato a Macerata, la Futura ospita Montecchio

    Di Redazione È cominciata finalmente ieri sera la post season della vivo Serie A2 Femminile, con l’anticipo della Pool Salvezza tra Vicenza e Marsala. Il calendario proseguirà oggi, sabato 19 marzo, con Club Italia-Aragona, mentre domenica si giocheranno Altino-Modica e Sant’Elia-Catania domenica. Il programma dei Play Off per la promozione si apre invece con l’anticipo tra Talmassons e Ravenna, mentre tutte le altre partite si giocheranno domenica alle 17: Macerata ospita Soverato, San Giovanni in Marignano accoglie Martignacco, mentre Montecchio e Olbia giocheranno in trasferta contro Busto Arsizio e Mondovì. Inversione di campo nella sfida tra Albese e Sassuolo, che quindi vedrà disputare la prima partita in casa neroverde.  Tutte le gare sono trasmesse in chiaro in live streaming sul canale Youtube di Volleyball World, con commento in italiano. PLAY OFF PROMOZIONESaranno la Cda Talmassons e l’Olimpia Teodora Ravenna ad aprire il programma dei Play Off di vivo Serie A2. Sabato alle 20, la seconda classificata del girone B incontrerà le romagnole riuscite ad entrare nella griglia promozione per il rotto della cuffia, nonostante la rumorosa sconfitta contro il fanalino di coda Altino. Dopo i ringraziamenti a San Giovanni che ha fermato le dirette avversarie di Marsala, coach Bendandi e ragazze dovranno ora dimostrare di poter dire la loro in questa sfida sicuramente complicata, contro le friulane che hanno perso solo 5 partite in stagione. I precedenti dell’anno scorso sorridono alle romagnole, mentre ex del confronto sarà Laura Grigolo, centrale nel progetto Talmassons e schiacciatrice non più di dodici mesi fa per l’Olimpia.La seconda del girone A Cbf Balducci Hr Macerata affronterà al PalaFontescodella la Ranieri International Soverato, che ha chiuso il girone B all’ultimo posto valido per l’ingresso nei Play Off. Confronto che vede favorite le arancionere, vincenti nel precedente in Coppa Italia per 3-1, che non dovranno però sottovalutare le calabresi sia per l’importanza della posta in palio, sia per non far entrare in partita le avversarie, che hanno dimostrato la propria combattività nei momenti decisivi della stagione.  “Per noi è stato importante avere tempo per recuperare dalle fatiche fisiche e mentali del finale di Regular Season – ha dichiarato coach Luca Paniconi –  I Play Off segnano l’inizio di un campionato a sé, visto che l’eliminazione diretta fa sì che ci sia un aspetto motivazionale importante. Soverato ha dimostrato negli anni di essere una squadra molto combattiva. Sappiamo quanto possa diventare complicata la partita da loro, quindi è ancora più importante partire con il piede giusto in gara 1. Una squadra da affrontare con tutte le attenzioni del caso“.La Omag-MT San Giovanni In Marignano, qualificatasi al terzo posto nella regular season, affronterà negli ottavi di finale la Itas Ceccarelli Group Martignacco. Capitan Ceron e compagne hanno chiuso la regular season tra alti e bassi ma nel corso della stagione hanno raccolto vittorie importanti su campi piuttosto ostici, giocando a testa alta contro tutte le squadre avversarie e mettendole sempre un po’ in difficoltà. Inoltre la bella prestazione di mercoledì sera contro Marsala ha mostrato una Omag sul pezzo e concentrata, che potrà contare domenica sul nuovo innesto Romana Kriskova, pronta a debuttare come opposto in sostituzione di Serena Ortolani. “Affronteremo Martignacco senza farci distrarre dalla classifica finale dei due gironi – spiega coach Barbolini – sono acqua passata e quello che dobbiamo portarci dietro in questi playoff è tutto quello di buono che abbiamo costruito fino ad ora comprese la fatica e le avversità. Martignacco è una squadra esperta per questa categoria, guidata da un allenatore che conosco bene e che ha sempre messo in campo tutto per ottenere il massimo. Il nostro livello di attenzione e determinazione dovrà essere adeguato al momento, la formula non permette distrazioni e anche i dettagli faranno la differenza“.Al PalaBorsani si giocherà uno dei match più equilibrati della griglia dei play off, quello tra la Futura Volley Giovani Busto Arsizio e l’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio. Le squadre, classificatesi al quarto posto del girone A e al quinto del girone B, hanno ottenuto le stesse vittorie in Regular Season (12), con un andamento piuttosto lineare e scalpi importanti come quelli di Macerata e Mondovì. Saranno i primi play off della storia delle bustocche, un appuntamento importante che dovrà essere affrontato con il massimo della concentrazione, soprattutto contro una squadra giovane come quella veneta, capace sì di momenti di down ma anche di grandi picchi. Presenta così l’incontro coach Matteo Lucchini: “Sicuramente andremo ad affrontare una squadra che spesso ha fatto vedere del bel gioco, reduce da pochi passaggi a vuoto durante tutta la stagione. Questo quinto posto fa capire che Montecchio è una squadra grintosa, con un organico molto giovane. L’attenzione che dovremo metterci è massima, le nostre avversarie sanno mettere grande intensità e a tratti saranno difficili da contenere: hanno buonissimi terminali offensivi come Mazzon, Fiorio e Jeremic, tutte dotate di ottimi colpi. Ovviamente non si potrà scherzare, dobbiamo arrivare concentrati e sfruttare immediatamente il fattore campo che abbiamo conquistato“.Grazie alla sconfitta di Marsala, la Volley Hermaea Olbia ha festeggiato la chiusura della Regular Season con un ottimo sesto posto, che le regalerà l’abbinamento contro la terza classificata del girone B in questi play off, la Lpm Bam Mondovì. Stagione molto buona per le monregalesi, sicuramente favorite nel confronto grazie al record stagionale di sole cinque sconfitte, molte delle quali maturate dopo una sosta forzata causa Covid. Il coach delle sarde Dino Guadalupi commenta così la sfida: “La gara andrà affrontata con aggressività e con la giusta dose di adrenalina, Mondovì è una squadra attrezzata per il salto di categoria, dunque ci sarà senz’altro bisogno di esprimere il massimo del nostro potenziale. Sotto il profilo tecnico e tattico dovremo sfruttare le nostre abilità consolidate per mettere sotto pressione le avversarie e limitarne i punti di forza. Sono ottimista: le due settimane di lavoro regolare in palestra hanno giovato alla squadra, che ha potuto recuperare un po’ di lavoro tecnico sacrificato in precedenza. Arriviamo alla partita con fiducia“.Giocheranno a campo invertito la Tecnoteam Albese Volley Como, con il fattore campo nel confronto, e la Green Warriors Sassuolo, che quindi affronterà in casa la prima sfida. Albese è sicuramente la vera e propria rivelazione del campionato, capace di raggiungere i Playoff alla prima partecipazione, con un record simile alle neroverdi: le comasche hanno infatti chiuso la Regular Season al quarto posto, con 35 punti come la Green Warriors, ma con una vittoria in più.  A presentare il match in casa Green Warriors è coach Maurizio Venco: “Con la fine della Regular Season, abbiamo chiuso un ciclo e da questa domenica inizierà un campionato tutto nuovo, fatto di partite secche in cui occorrerà ragionare su una gara alla volta. Sappiamo già che saranno tutte gare difficili e come sempre le sfrutteremo per cercare di capire il nostro livello. Affronteremo Albese, che è un avversario tosto e probabilmente abbastanza equivalente a noi, come dimostra la classifica. In settimana abbiamo lavorato bene in palestra: resta ancora da capire – e lo capiremo meglio in questi ultimi allenamenti – se avremo l’intero organico a disposizione o se invece al contrario dovremo rinunciare a qualcuno“. IL PROGRAMMAGARA 1Sabato 19 marzo ore 20.00 Cda Talmassons – Olimpia Teodora Ravenna ARBITRI: Lorenzin-Licchelli Domenica 20 marzo ore 17.00Cbf Balducci Hr Macerata – Ranieri International Soverato ARBITRI: Polenta-SomansinoOmag – Mt S.Giov. In Marignano – Itas Ceccarelli Group Martignacco ARBITRI: Cruccolini-GrossiFutura Volley Giovani Busto Arsizio – Ipag Sorelle Ramonda Montecchio ARBITRI: Marconi-SelmiLpm Bam Mondovì – Volley Hermaea Olbia ARBITRI: Mazzarà-Marigliano GARA 2Domenica 20 marzo ore 17.00Green Warriors Sassuolo – Tecnoteam Albese Volley Como ARBITRI: Pasin-Pristerà POOL SALVEZZASabato il programma della Pool Salvezza offrirà la partita tra il Club Italia Crai e la Seap Dalli Cardillo Aragona. Le azzurrine, impegnate ad inizio aprile con le qualificazioni per l’Europeo, arrivano alla post season con 19 punti, terze tra le avversarie, contro i 14 delle siciliane. Una stagione fatta di alti e bassi per entrambe le formazioni, con il Club Italia in particolare capace di alternare vittorie contro le prime della classe a sconfitte in incontri più agevoli. Per le aragonesi, a commentare questa prima giornata c’è capitan Valeria Caracuta: “Loro sono giovani e determinate, non hanno nulla da perdere e hanno fatto un buon campionato, dimostrando tanta voglia di crescere e di far bene. Noi stiamo lavorando tanto, abbiamo approfittato di questo periodo scarico di partite per ritrovare ritmo e condizione. Per centrare la permanenza in Serie A2 servirà tanta determinazione, daranno tutte il massimo e anche noi dovremo far il nostro, dovremo far vedere sul campo di avere qualcosa in più delle altre“.Tenaglia Altino Volley contro Egea Pvt Modica sarà la sfida tra i due fanalini di coda dei gironi A e B. Solo tre vittorie in combinata per le due squadre, con le abruzzesi che sono riuscite ad ottenere il primo successo nell’ultima partita contro Ravenna, dimostrando in generale una crescita nelle ultime uscite. Due i successi per le modicane, anche loro in crescita visto il bel 3-1 contro il Club Italia nella penultima giornata.  Il capitano delle siciliane Fabiola Ferro ha commentato così il confronto: “Iniziamo questa Pool con la consapevolezza di giocarci il tutto per tutto e la voglia di fare bene e meglio di quanto dimostrato fino ad oggi. La squadra è coesa, ognuna di noi è a disposizione per il migliore risultato possibile e gli allenamenti delle ultime settimane sono funzionali alle sfide che ci aspettano, già a partire da questa domenica, con squadre di tutto rispetto. In questo nuovo mini campionato è ancora tutto possibile“.15 i punti per l’Assitec Volleyball Sant’Elia, 14 per la Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania, le due squadre che si scontrano domenica in Ciociaria. I punteggi di questa Pool Salvezza, tolto il vantaggio di Marsala sicuramente favorita per essere una delle due squadre a non retrocedere, sono molto simili e questo contribuirà allo spettacolo per un mini campionato che si preannuncia particolarmente combattuto. Non vede l’ora di iniziare coach Emiliano Giandomenico: “Finalmente ci siamo. Inizia un nuovo campionato dove vogliamo essere protagonisti. E per questo ci siamo preparati in modo scrupoloso e con grande intensità. Saranno otto sfide durissime contro squadre che inseguono il nostro stesso obiettivo. Sarà importante mantenere un livello di gioco medio-alto e lottare con la testa e con il cuore. Invitiamo tutti gli appassionati a venire a sostenerci domenica contro il Catania. Riempiamo il palazzetto!“. IL PROGRAMMA DELLA 1° GIORNATA Anthea Vicenza – Sigel Marsala Volley 2-3 (25-17, 20-25, 18-25, 25-18, 13-15) Sabato 19 marzo ore 14.30Club Italia Crai – Seap Dalli Cardillo Aragona ARBITRI: De Sensi-Gaetano Domenica 20 marzo ore 17.00Altino Volley – Egea PVT Modica ARBITRI: Morgillo-AngelucciAssitec Volleyball Sant’Elia – Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania ARBITRI: Verrascina-D’Argenio LA CLASSIFICASigel Marsala Volley 32; Anthea Vicenza 21; Club Italia Crai 19; Assitec Volleyball Sant’Elia 15; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 14; Seap Dalli Cardillo Aragona 14; Egea Pvt Modica 7; Tenaglia Altino Volley 3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Bortolozzo, emozioni da MVP: “La Coppa Italia, un momento stupendo”

    Di Roberto Zucca Le storie come quella di Matteo Bortolozzo sono ciò che più si spera di ottenere da un momento vincente come la conquista di una Coppa Italia, per ragioni che la nostra penna scava, più che scrivere, all’interno della vicenda personale del giocatore. Sabato 5 marzo Matteo ha conquistato la prima Del Monte Coppa Italia di Serie A3 insieme alla Tinet Prata, dopo aver avuto la meglio sull’attuale capolista Grottazzolina. Non solo, ma da quella partita il centrale è uscito con il premio per il miglior giocatore: “Non sono ancora capace, dopo giorni, di pensare a quei momenti senza emozionarmi. È stato un momento stupendo, che ho condiviso con un gruppo di ragazzi speciali, che assieme a me hanno cercato, voluto e lottato per conquistare quel titolo“. Foto Lega Pallavolo Serie A Festeggiato con i “passerotti”, i tifosi di Prata. “A Bologna erano 350. È una città che ti vuole bene, che si muove per te, che ti segue, che ti fa sentire importante ogni gara. Era un dovere per noi cercare di fare del nostro meglio per regalare quel trofeo ad una tifoseria così. E a una società come Prata“. Che ha creduto in lei. “Decisamente. Da due anni crede in me, ma soprattutto quest’anno ho sentito la loro volontà forte, decisa, di avermi ancora dentro questo progetto. È stato importante, e mi ha dato la spinta per decidere di continuare a credere in questo sogno“. Foto Lega Pallavolo Serie A Mi dica chi non ha creduto in lei, invece. “Non ho mai parlato di una vicenda che mi ha toccato diversi anni fa e lo dico a lei per la prima volta. Durante il mio secondo anno in A2, a Città di Castello, a metà stagione sono stato ceduto ad Isernia. Non c’era più fiducia in me, nel mio lavoro. È stato un salto nel vuoto terribile, perché per la prima volta non avevo più la fiducia di una società. Mi sono rimboccato le maniche, ho finito la stagione lì e poi sono ripartito da Sant’Antioco, dalla Sardegna in B“. Sardegna “refugio peccatorum”? “Sardegna è famiglia. Un periodo bellissimo, con una società che mi ha aiutato a ricominciare, e col tempo, a ritrovare le mie certezze. Con quelle certezze ho risalito la china, e sono arrivato fino alla Superlega, a Ravenna“. Foto Lega Pallavolo Serie A Molti di quei compagni di squadra, parlo di Lavia e Cavuto, le hanno regalato parole molto belle dopo la conquista della Coppa. “Il bene e l’affetto che nutrono per me è ampiamente ricambiato. Hanno fatto parte di un bellissimo anno, che è quello trascorso a Ravenna, e vederli adesso vestire quella maglia di Trento, e mietere uno dopo l’altro tanti successi, mi riempie di grande orgoglio“. E ora? In A3 si ha più paura di sedersi dopo un trofeo o si fa più paura a chi adesso vi ritrova in cima? “Torno in palestra con la volontà di guardare negli occhi quei ragazzi e di chiedere di proseguire, per fare sì che i nostri momenti magici non si fermino solo alla Coppa Italia. È un periodo di entusiasmo, in cui bisogna tenere la barra dritta e non mollare“. Ph.-Franco-Moret Mi dica, quando si gira verso la panchina, cosa prova a trovare Dante Bonifante e Samuele Papi come allenatori. “Eh, provo a spiegarglielo. Dante è un allenatore davvero in gamba, e lo è stato anche come giocatore. È una persona che ha vinto tanto e che ogni giorno cerca di trasmetterti qualcosa con l’umiltà che lo contraddistingue. Prima della finale ci ha aiutato a rilassarci e ad entrare in campo con la consapevolezza di ciò che era il nostro obiettivo. Non dimentichiamo che lui ha vissuto prima di noi certi momenti. Papi è Papi, è stato mio compagno alla Sisley Treviso quando ho militato lì nelle giovanili e in prima squadra. La sua eccezionalità è nel saper stare un passo indietro. È lì per te, ma non te la fa mai pesare. È un bel sodalizio“. Vada come vada, chiude un biennio importante. Nel 2022 la Coppa, nel 2021 ha conseguito la laurea. “In Scienze motorie. Cerco di destreggiarmi tra l’impegno della pallavolo e l’impegno del lavoro in una palestra che ho messo su con il mio socio Mauro. Non è semplice, anche perché in A3 ci si allena esattamente come nelle categorie superiori. Su questo ringrazio sempre la società che ha un’attenzione anche verso la nostra vita extrapallavolistica“. LEGGI TUTTO

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    Bartoccini Fortinfissi straripante, Casalmaggiore adesso trema

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Trionfo della Bartoccini Fortinfissi Perugia nel recupero dell’ultima giornata di andata contro la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: un 3-0 pesante per la squadra di Luca Cristofani, che conquista 3 punti di fondamentale importanza in chiave salvezza. Con questo successo le umbre salgono infatti a quota 20 punti in classifica, scavalcando in un sol colpo tre squadre tra cui proprio Casalmaggiore, che vede avvicinarsi pericolosamente la “zona rossa”. Bartoccini Fortinfissi Perugia-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-0 (25-22, 25-19, 25-16) LA CLASSIFICAIgor Gorgonzola Novara** 55; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano* 54; Vero Volley Monza 54; Savino Del Bene Scandicci 50; Unet E-Work Busto Arsizio 47; Reale Mutua Fenera Chieri* 36; Il Bisonte Firenze* 32; Bosca S.Bernardo Cuneo 32; Bartoccini Fortinfissi Perugia** 20; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia* 19; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 19; Volley Bergamo 1991* 18; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 16; Delta Despar Trentino 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano non lascia scampo a Monza e torna in finale di Champions

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Le campionesse d’Europa dell’A.Carraro Imoco Conegliano tornano in finale di Champions League per la terza volta consecutiva: nel derby di ritorno contro la Vero Volley Monza le Pantere dominano primo e terzo set, nonostante la bella reazione delle ospiti che portano a casa il secondo riaprendo provvisoriamente il discorso. Ininfluente il prosieguo della partita: grazie al 3-0 dell’andata (e all’esclusione d’ufficio delle squadre russe) l’Imoco è già qualificata alla finale, dove ora attende la vicende della sfida turca tra VakifBank Istanbul e Fenerbahce Opet Istanbul. A.Carraro Imoco Conegliano-Vero Volley Monza 2-1 (25-19, 22-25, 25-16) LEGGI TUTTO

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    Gioia Trento, Michieletto: “Abbiamo raggiunto un altro obiettivo che in pochi credevano possibile”

    Di Redazione Continua il sogno europeo della Trentino Itas che, nonostante la sconfitta al tie break contro i tedeschi del Berlin Recycling Volleys, strappa il pass per la semifinale di Champions League. I ragazzi di coach Lorenzetti hanno messo sul campo un’ottima prova corale, arginando il 2-0 degli avversari e conquistando il passaggio sul 2-2. Il platonico tie break, infine, è terminato 15-13, a riprova di una sfida al cardiopalma. Ora per Trento si prospetta un derby tutto italiano in semifinale, contro i cugini della Sir Sicoma Monini Perugia, già incontrati durante la fase a gironi. Michieletto: “Siamo moto felici di questi due set raggiunti: venire a Berlino, in questo palazzetto così caldo e con la pressione molto alta che gli avversari hanno messo nei primi due set, ci rende ancora più orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Non era scontato rimontare dal 2-0, sono davvero felice di giocare con questi ragazzi. Adesso abbiamo raggiunto un altro obiettivo che in pochi, a inizio anno, credevano possibile”. Kaziyski: “Per noi una grande impresa e, soprattutto, una grande battaglia quella giocata sul campo di Berlino. Sotto 2-0, un po’ di dubbi e di nervosismo ci sono venuti, ma ci siamo rimessi a giocare come sappiamo fare e abbiamo dato dimostrazione di una grande prova di squadra”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Ci credevamo e si è visto”. Anzani: “In questi palcoscenici non servono motivazioni”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova non riesce nell’impresa e viene eliminata dalla Champions League Maschile. Sul campo polacco del Jastrzebski Wegiel, i ragazzi di coach Blengini conducono per 2 set a 0, per poi fallire due palloni decisivi per il Golden Set e venire rimontati dai padroni di casa che chiudono il match al tie break. C’è tanta delusione in casa Lube, per l’eliminazione ai quarti di uno degli obiettivi stagionali della società. Ora per Blengini e squadra resta solo il campionato: GIANLORENZO BLENGINI: “Non sono bastati tre set giocati molto bene. Siamo andati sotto e abbiamo avuto le nostre occasioni. Quando in una partita così non puoi sbagliare nulla è molto difficile, dato che dopo l’andata avevamo un compito arduo. Ci credevamo e si è visto. Siamo venuti qua per fare la nostra partita e ottenere la qualificazione, sapendo che incontravamo una squadra che ci aspettava senza la nostra pressione. Peccato, siamo molto amareggiati. La pallonata presa da Yant? Gli infortuni e gli episodi fanno parte del gioco: sabato a Verona un avversario si è fatto male. Noi pensiamo a quello che possiamo fare, cercando di impegnarci al meglio e pensando a quello che deve succedere da domani. Il boccone da mandare giù adesso è molto amaro, domani cercheremo di metabolizzarlo poi ci tufferemo nel campionato che incombe”. OSMANY JUANTORENA: “Bisogna fare i complimenti agli avversari, hanno fatto una grande partita e non era facile. Noi abbiamo avuto le nostre occasioni e non le abbiamo sfruttate, così la gara si è complicata. Al terzo set si sono caricati, mentre al quarto sono stati sopra e noi non siamo stati lucidi. Ci dispiace, ma complimenti a loro perché hanno giocato meglio. Per me non era facile tornare in campo in una partita del genere dopo tanto tempo fuori, ma ho dato il mio massimo, pur non essendo al top della condizione. Non è bastato. Il campionato resta l’unico obiettivo e ce la metteremo tutta per arrivare fino in fondo”. SIMONE ANZANI: “Abbiamo giocato due set di altissima intensità e di altissimo livello, neanche loro si aspettavano questa reazione dopo la partita di mercoledì scorso, ma era l’atteggiamento giusto da mettere in campo: lo abbiamo dimostrato per tre set. Abbiamo perso due chance per andare avanti di qualche punto, ma quando giochi contro grandi squadre non devi lasciare nulla al caso e forse oggi qualcosina abbiamo lasciato. In questi palcoscenici non c’è bisogno di avere motivazioni: perso il terzo set nulla era compromesso, ma i nostri avversari hanno iniziato a giocare meglio. Loro vanno in Semifinale, mentre noi masticheremo amaro per qualche giorno, poi penseremo subito al campionato. La partita di sabato contro Perugia è la peggiore possibile dopo questa brutta botta. Siamo andati molto vicini a fare l’impresa oggi, ma non è bastato. Come dicevo con Simon, dobbiamo fare di più”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO