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    Civitanova, Cormio: “Proveremo l’assetto a tre schiacciatori con Nikolov o Loeppky in posto 2”

    Beppe Cormio, dg biancorosso, spoilera ufficialmente una possibile novità tattica della prossima stagione agonistica e svela l’importanza dell’arrivo di Pablo Kukartsev in biancorosso. In una Cucine Lube Civitanova che guarda costantemente avanti, con l’ingaggio di giovani stelle dal futuro roseo ma già competitive, l’innesto di un atleta navigato come l’opposto argentino “Kuka”, sempre protagonista e ancora in ascesa nelle innumerevoli avventure professionali sudamericane ed europee, costituirà un’alternativa ideale a un assetto innovativo e darà garanzia di equilibrio rivelandosi un ingrediente essenziale nelle mani di coach Giampaolo Medei per riproporre l’alchimia di un collettivo che finora ha incantato tutti. 

    Beppe Cormio (dg Cucine Lube Civitanova): “L’acquisto di Pablo Kukartsev risponde in pieno all’identikit da noi tracciato del giocatore ideale in un reparto che punterà su uno tra Alex Nikolov o Eric Loeppky come finalizzatore in posto 2 nell’assetto a tre schiacciatori. Una formula suggestiva che proveremo ad applicare, ma che non ci dà la certezza assoluta di sfruttare al meglio le nostre opportunità. Quindi l’arrivo di un opposto esperto è strategico. Pablo è sicuramente un giocatore molto interessante che ha accettato questo ruolo, consapevole di non avere la certezza di essere sempre in campo. Conoscendo il suo temperamento, la sua classe, la sua voglia di arrivare, saprà sicuramente distinguersi”.

    “Si tratta di un opposto completo, che in questi anni è stato inspiegabilmente sottovalutato rispetto ai suoi meriti e lo dimostrerà in maglia biancorossa. Tutte queste considerazioni ci hanno portato a scegliere lui. Tra l’altro, forse gli abbiamo portato un pizzico di fortuna perché vedo che spesso è titolare e protagonista nella Nazionale Argentina. Non fu solo un caso quando più volte, in Champions League, ai tempi della sua militanza in Belgio, Pablo mise in difficoltà una grande Lube come bocca da fuoco dello Knack Roeselare. Possiamo abbracciare un ragazzo che ha sempre avuto la mia stima e ammirazione. Parliamo di un combattente, serissimo in allenamento e maturo. Abbiamo veramente trovato e scelto il giocatore che cercavamo!”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Kendall Kipp, ex Firenze e VakifBank, è la nuova opposta di Bergamo

    Un’altra punta di diamante per l’attacco del Volley Bergamo 1991. Arriva dal Campionato turco, dove nella passata stagione ha vestito la maglia del VakifBank Istanbul: è l’opposto americano Kendall Kipp.

    Nata a Newport Beach il 12 dicembre 2000, alta 196 centimetri, ha già conosciuto il Campionato Italiano e coach Carlo Parisi nella sua prima avventura dopo la NCAA Division con la Stanford University (dal 2019 al 2023).

    In Italia, nel gennaio del 2024, ha vestito la maglia de Il Bisonte Firenze. A stagione conclusa è rientrata negli Stati Uniti per disputare la Pro Volleyball Federation con la Columbus Fury prima di trasferirsi a Istanbul.

    Con la Nazionale americana under 18 ha conquistato la medaglia d’argento ai Campionati Nordamericani nel 2016 e ha partecipato ai Mondiali under 18 nel 2017 e a quelli under 20 nel 2019. Nel 2024 ha debuttato nella Coppa panamericana con la Nazionale maggiore vincendo la medaglia d’argento e aggiudicandosi il premio come Miglior Opposto.

    “Sono così emozionata all’idea di tornare a giocare nel Campionato italiano! – racconta mentre è al lavoro ad Anaheim, in California, con la sua Nazionale – Ci sono una cultura e una storia della pallavolo così incredibili in Italia ed è un’esperienza eccezionale farne parte. Questa sarà una grande opportunità per far crescere la mia tecnica e il mio gioco e sfidare me stessa in un ambiente competitivo. Penso sia speciale farlo mentre si è circondati da persone che condividono la mia passione per lo sport”.

    “Spero di contribuire al massimo ai successi di Bergamo. Lavorerò ogni giorno per migliorare e per essere la miglior compagna di squadra possibile. Credo che il nostro team avrà a disposizione un sacco di talento e penso che potremo dare molto!”.

    “Questa sarà solo la mia seconda stagione professionale completa; perciò, penso di avere ancora molto da imparare. Per questo credo che sarà un grande anno di crescita per me! Mi piacerebbe essere il giocatore su cui Bergamo possa contare nei momenti importanti e non vedo l’ora di essere in palestra e sentirmi in competizione ogni giorno!”.

    (fonte: Volley Bergamo) LEGGI TUTTO

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    Week-2 VNL femminile, risultati 18 giugno: 9 match, 5 tiebreak. La Corea batte Guidetti

    Con ben nove match in programma, mercoledì 18 giugno ha preso il via la seconda Week di VNL femminile. Ad aprire le danze è stata l’Italia, a segno da tre punti contro la Bulgaria, poi tre gare tutte finite al quinto set che hanno fatto registrare i successi del Giappone, in rimonta sulla Thailandia, quello clamoroso della Corea contro il Canada di Guidetti e infine della Germania di Bregoli ai danni della Francia. Nel corso della giornata, poi, l’hanno spuntata al tiebreak anche la Polonia di Lavarini e gli Stati Uniti rispettivamente contro Olanda e Serbia. Hanno completato il quadro il sudato 3-0 della Turchia contro le dominicane e la vittoria del Brasile che ha fatto notizia perché ha lasciato per strada un set al Belgio. Top scorer di giornata l’americana Madisen Skinner con 32 punti a referto.

    Risultati mercoledì 18 giugnoBulgaria-Italia 1-3(17-25, 25-23, 15-25, 15-25)Thailandia-Giappone 2-3(25-18, 25-23, 20-25, 15-25, 11-15)Corea del Sud-Canada 3-2(27-25, 25-18, 15-25, 20-25, 15-13)Francia-Germania 2-3(23-25, 25-17, 27-25, 28-30, 11-15)Rep.Ceca-Cina 1-3(27-29, 25-23, 15-25, 22-25)Belgio-Brasile 1-3(22-25, 26-24, 16-25, 15-25)Olanda-Polonia 2-3(25-17, 23-25, 25-17, 12-25, 10-15)Rep. Dominicana-Turchia 0-3(25-27, 19-25, 26-28)Serbia-USA 2-3(22-25, 20-25, 25-22, 25-22, 11-15)

    Programma giovedì 19 giugnoThailandia-ITALIA (ore 11.00)Bulgaria-CinaBelgio-Rep.DominicanaUSA-PoloniaCanada-TurchiaGermania-Serbia

    (fonte: Volleyballworld) LEGGI TUTTO

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    Potsdam sceglie Micoli, è lui il nuovo coach: “Desideravo allenare una squadra tedesca”

    Dopo la partenza di Riccardo Boieri, passato al Mladost Zagabria, il Potsdam aveva puntato su Vladimir Kapris come suo successore nel ruolo di head coach, ma l’allenatore serbo alla fine ha ceduto alla corte del VakifBank Istanbul, dove lavorerà insieme a Giovanni Guidetti.

    Così, il club tedesco ha scelto Stefano Micoli: “Il curriculum di Stefano Micoli la dice lunga– commenta soddisfatto Eugen Benzel, amministratore delegato della SC Potsdam Sport & Marketing GmbH – Ha un’esperienza incredibile. Siamo convinti che sarà in grado di plasmare una nuova squadra e che il suo lavoro con noi darà i suoi frutti anche nei prossimi anni“.

    Il 57enne tecnico originario di Bergamo può vantare un percorso che lo ha portato a lavorare in Italia sia in serie A1 e A2, per oltre 20 stagioni, che più volte anche all’estero: “Quando ho saputo che il Potsdam aveva bisogno di un nuovo allenatore, e in tempi brevi, ho segnalato subito il mio interesse – spiega lo stesso Micoli – Avevo sentito parlare molto bene della società da amici allenatori come Alberto Salomoni e Riccardo Boieri e non nego che c’era già il desiderio di allenare una squadra tedesca. Per questo non vedo l’ora di conoscere meglio il nuovo ambiente, le persone del club, i tifosi e la città“.

    Stefano Micoli ha firmato un contratto a Potsdam fino al 2027, con un’opzione per un’ulteriore stagione. LEGGI TUTTO

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    VNL femminile, Week-2: Italia-Bulgaria 3-1. Egonu, Degradi, Omoruyi e Fahr in doppia cifra

    Parte col vento in poppa la seconda settimana di gare in VNL della Nazionale femminile. Nel primo match della Pool 5 di Hong Kong l’Italia di Velasco, senza Orro, Sylla e Antropova, stende la Bulgaria in quattro set (25-17, 23-25, 25-15, 25-15) con un’ottima prestazione corale in attacco: Egonu sfiora i trenta (27 punti), Degradi i venti (19) e in doppia cifra chiudono anche Omoruyi (12) e Fahr (11).

    Prestazione sontuosa a muro delle azzurre, che stampano la bellezza di 17 block vincenti subendo appena 3. Progressi evidenti sia dal punto di vista fisico che tecnico al netto del blackout fatto registrare nel secondo set, superato comunque con carattere nonostante una Bulgaria efficace al servizio.

    Giovedì l’Italia affronterà alle ore 11:00 italiane, la Thailandia (diretta su DAZN e in streaming su VBTV) con l’obiettivo di presentarsi al primo big match della week (venerdì 20 giugno alle ore 14:30 italiane) contro il Giappone nella miglior condizione di classifica possibile.

    foto Volleyballworld

    Starting Players – Per la prima alla Kai Tak Arena di Hong-Kong, il CT Velasco lancia in sestetto Cambi in regia, Egonu opposto, Degradi e Omoruyi schiacciatrici, Fahr e Danesi al centro, e De Gennaro libero. Dall’altra parte, Antonina Zetova sceglie Slavcheva palleggiatrice con Stoyanova in diagonale, Vuchkova e Krivoshiyska al centro, Stanchulova e Milanova schiacciatrici, e Karabasheva libero.

    1° set – Le azzurre partono decisamente con il piglio giusto: Egonu apre le danze mentre Fahr e Danesi al centro fanno il bello e cattivo tempo al centro. La Bulgari si aggrappa a Stoyanova ma l’Italia vola subito sull’8-3 quando Degradi piazza una pipe a tutto braccio. Qualche sbavatura in ricezione consente alla Bulgaria di mantenersi a 3 lunghezze di distanza almeno fin quando Egonu, Danesi e Degradi non iniziano a carburare. Proprio un turno al servizio particolarmente efficace di Degradi scava il solco decisivo (16-10) che funge da spartiacque del set. Milanova e compagne, infatti, non riescono più a tenere il passo di un’Italia che chiude il primo set 25-17 con, da segnalare, l’esordio assoluto in gara ufficiale di Chidera Blessing Eze.

    2° set – In avvio di secondo set le azzurre tolgono il piede dall’accelleratore e complice un buon turno al servizio di Stoyanova e la produttività al centro di Krivoshiyska, vanno sotto 2-7.  Il momento no azzurro viene sugellato da un giallo rimediato da Paola Egonu per una protesta a seguito di un fischio arbitrale piuttosto dubbio in discesa da muro. A tenere in piedi le azzurre ci pensa Degradi che, con un paio di pallonetti, muove lo score per un’Italia costretta alle corde da Milanova e Vuchkova (12-17). Nel momento di maggior difficoltà, Egonu ritrova ritmo in attacco iniziando ad erodere il vantaggio bulgaro (15-17) grazie anche ad un preziosissimo lavoro in difesa del duo Fersino-De Gennaro. Le azzurre però continuano a sbagliare tanto riconcedendo la fuga ad una Bulgaria ordinata e spietata che vede il traguardo del set (20-24) per poi farsi rimontare (23-24) prima di chiudere il game con un colpo di Stoyanova che pizzica la linea (23-25).

    3° set – L’Italia esce dai blocchi del terzo set con rabbia: Omoruyi inizia con un mani out seguita da un muro di Egonu, da un attacco vincente di Degradi ed un colpo out di Stoyanova (4-0). Le azzurre quasi doppiano le avversarie (8-1) con la giocata al centro di Fahr che induce la CT bulgara Zetova a giocarsi il secondo timeout in pochi minuti. La reazione, prima di orgoglio, e poi tutta gioco e forza, porta l’Italia comodamente avanti grazie ad una ritrovata solidità in ricezione e ad un crescente impatto offensivo di Fahr, Danesi, Egonu e Degradi (18-8). La Bulgaria non tiene il passo e, nonostante gli sforzi di Vuchkova, Stoyanova e Milanova, capitola sotto i colpi di Degradi ed Egonu 25-15.

    4° set – Nel quarto parziale le azzurre riprendono da dove avevano interrotto: Omoruyi ed Egonu danno il la al break (5-1) che sembra diventare fuga quando Egonu tocca il 7-3. Sembra perché le azzurre tornano a tirare il freno a mano ripalesando quelle incertezze in ricezione che ingolfano nuovamente il motore offensivo concedendo spazio e campo a Milanova, Stanchulova e Stoyanova. Le bulgare tornano sotto e poi avanti (10-11) prima di subire la reazione rabbiosa di Linda Nwakalor (dentro per Danesi) che appena messo piede in campo piazza un 2-0 che rimette l’Italia avanti 12-11. La scintilla diventa fiamme quando Degradi prima e la scatenata Nwakalor poi, riscavano il solco (17-12) decisivo. Le azzurre non si guardano più indietro chiudendo i conti con il risolutivo 25-15.

    ITALIA-BULGARIA 3-1(25-17, 23-25, 25-15, 25-15)ITALIA: Degradi 19, Fahr 11, Cambi 5, Omoruyi 12, Danesi 6, Egonu 27, De Gennaro (L), Fersino, Eze, Malual 3, Nwakalor 4, Giovannini 1. N.E.: Nervini e Sartori (L). All. Velasco.BULGARIA: Milanova 15, Vuchkova 12, Stoyanova 15, Stanchulova 8, Krivoshyska 4, Slavcheva 1, Karabasheva (L), Ninova (L), Saykova 1, Racheva. N.E.: Dimitrova, Kitipova, Vasileva e Marinova, All. Zitova.Arbitri: Mohamd Ismail Fahad (QAT) e Joo-Hee Kang (KOR)Durata: 19’, 27’, 18’, 21’.Note: 2000 spettatoriItalia: a 4, bs 7, m 17, et 17.Bulgaria: a 1, bs 5, m 3, et 14.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    C’è la conferma, Fatoumatta “Nenneh” Sillah è una nuova schiacciatrice dell’Imoco Conegliano

    Quinto innesto per la Prosecco DOC Imoco Conegliano verso la stagione 2025/26: Fatoumatta Sillah è gialloblù, come anticipato da VolleyNews, dopo un percorso di vita e di carriera straordinario vestirà la maglia gialloblù numero 23 nella prossima stagione 2025/26. 186cm di esplosività ed energia, ha grandi doti in attacco e al servizio ed è una giocatrice in grande crescita tecnica che arriva sul palcoscenico italiano per un importante step della sua carriera.

    Nata il 15 novembre 2002 in Gambia, in un piccolo paese dell’Africa occidentale, Fatoumatta è cresciuta assieme a due sorelle, la madre e il padre. “Nenneh” (il suo soprannome) come tanti bambini nel suo paese, ha mosso i primi passi nel calcio, ma presto fece conoscenza con il volley, non molto praticato nella sua patria, e cominciò a giocare soltanto a 16 anni nella squadra della scuola. Grazie ad un progetto di cooperazione internazionale, il giovane prodigio dalle qualità fisiche notevoli viene scoperta tramite un allenatore italiano che lavorava in Slovenia dal Gen-I Volley Nova Gorica, approdando in Europa come acerbo talento a 17 anni.

    Un percorso davvero unico quello della nuova Pantera, che in Slovenia ha trovato anche la sua nazionalità dal punto di vista pallavolistico. La sua crescita rapidissima l’ha portata ad affermarsi nel campionato sloveno anche con il Calcit Volley, la squadra di riferimento in Slovenia, dove staziona per un biennio, prima di fare il salto al Vasas Obuda, superpotenza del campionato ungherese. Fatoumatta ha vinto il campionato nazionale nell’ultima stagione, raggiungendo anche le semifinali di Coppa CEV.

    Nella seconda coppa europea, Sillah ha collezionato 182 punti in 10 partite, mettendo in serie 10 muri e 4 aces. Con la Slovienia, invece, ha sfiorato la partecipazione alle Final Four di Golden League chiudendo con la propria nazionale al quinto posto, ma si è fatta notare segnando 35 punti in 2 gare, con il 69% di ricezione positiva. “Nenneh” sarà la prima giocatrice slovena della storia della Prosecco DOC Imoco Conegliano, ma l’Italia è nel suo destino, dato che in nazionale risponde agli ordini di coach Alessandro Orefice.

    “Sono davvero entusiasta e motivata di arrivare a Conegliano! Non vedo l’ora di imparare dalle mie nuove compagne di squadra e di continuare a migliorare il mio gioco. Sono molto grata per l’opportunità di far parte di questa squadra incredibile. Ho sentito dire che l’Imoco è come una grande famiglia della pallavolo, e sono davvero felice di poter diventare un nuovo membro di questa famiglia. È l’ambiente ideale per crescere sia come atleta che come persona. Non vedo l’ora di conoscere tutte le ragazze, sono giocatrici straordinarie, con tanta esperienza, e spero di poter imparare molto da ognuna di loro. È un onore potermi allenare e giocare al loro fianco. La scorsa stagione è stata davvero speciale: vincere il campionato ungherese è stato un traguardo incredibile per noi, raggiungere la semifinale di CEV Cup è stato un altro grande successo per il club. Competere ad altissimo livello contro alcune delle migliori squadre d’Europa mi ha spinta a dare il massimo e a crescere tanto sia a livello tecnico che mentale, ho acquisito molta esperienza e fiducia in me stessa. Rappresentare la Slovenia significa tutto per me. Sono molto motivata a dare energia e contributo per aiutare la nazionale a raggiungere nuovi traguardi”.

    “Ora mi sento pronta ed emozionata per questo nuovo passo con la Prosecco DOC. Giocare al massimo livello, soprattutto con una squadra riconosciuta tra le migliori al mondo, è una grande responsabilità ma anche un’opportunità incredibile di crescita personale, tecnica e professionale”.

    “Come giocatrice, metto sempre il cuore e l’energia in campo; amo giocare, allenarmi, e dare il massimo in ogni partita e in ogni allenamento. Come persona, fuori dal campo sono abbastanza tranquilla, socievole, simpatica e… un po’ timida! La pallavolo è una parte importantissima della mia vita, ma cerco anche di divertirmi e godermi i momenti liberi”.

    “Conosco già qualche parola di italiano, ho iniziato a studiarla anche on line per arrivare con qualche vocabolo nel mio bagaglio per la mia prima esperienza a Conegliano. Non vedo l’ora di incontrare tutti i tifosi al Palaverde, so che c’è un’atmosfera pazzesca e tanta passione, sarà bello giocare per loro.”

    (Fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Grattozzolina conferma, il vice Petkovic in posto 2 sarà l’iraniano Amir Golzadeh

    Sarà Amir Golzadeh, come anticipato da VolleyNews, il vice Petkovic per la stagione 2025-26 di Superlega in casa Yuasa Battery. Opposto iraniano classe 2003 per 205 centimetri di altezza, Amir viene da una terra che proprio in questi giorni è fortemente segnata da tensioni internazionali: starà dunque alla piccola comunità di Grottazzolina coccolare e proteggere un altro giovane talento che sbarca nel campionato italiano con tantissime belle speranze.

    “Non sono giorni facili questi per l’Iran” rivela il giovane opposto, coetaneo del predecessore Cvanciger, “per il momento stiamo tutti bene e l’auspicio è chiaramente quello di poter tornare quanto prima a parlare di altro.” I suoi genitori sono impegnati nell’insegnamento universitario, e l’educazione è la prima caratteristica che emerge parlando con Amir, che non nasconde la gratitudine al club per aver puntato su di lui: “Sono onorato di poter vivere l’opportunità di misurarmi con i migliori giocatori del mondo nel campionato più bello del mondo, onestamente la chiamata di Grottazzolina mi ha emozionato. Sono felice, perché sto raggiungendo i miei obiettivi. La scorsa stagione, aldilà della rimonta incredibile del girone di ritorno culminata con la salvezza, ha dimostrato che il club è molto bravo a lavorare sui giovani, per cui per me questa sarà una grande occasione di crescita!”

    Malgrado la giovane età Golzadeh non è alla prima esperienza lontano dalla sua terra: dopo essersi “fatto le ossa” nella sua Teheran nelle fila del Saipa, infatti, nella passata stagione si aprono per lui le porte di un importante club europeo, il ACH Volley Ljubljana, uno dei maggiori team sloveni con cui vince campionato e Coppa di Slovenia, oltre al campionato MEVZA, riservato alle migliori formazioni di diversi paesi dell’Europa centrale, affiliata alla CEV. Al Ljubljana gioca anche Champions League e Coppa CEV, e questi palcoscenici e risultati lo fanno subito notare per le sue doti fisiche ed atletiche, tanto da attirare le attenzioni di tanti club europei. Tra questi, però, il più lesto e convincente è la Yuasa Battery Grottazzolina. E ciò che più impressiona di Golzadeh è la veloce ascesa che ha avuto la sua pur breve carriera, soprattutto in nazionale. Nel 2021 vince con la sua nazionale under 19 la medaglia di bronzo ai campionati del Mondo, mentre un anno dopo vince il campionato asiatico under 20 e nel 2023 arriva anche la Coppa del Mondo, da titolare, con l’Iran under 21 che in finale regola l’Italia per 3-2. Arriva dunque la chiamata della nazionale maggiore, agli ordini di coach Roberto Piazza, che una manciata di settimane fa lo inserisce nella lista dei 30 convocabili in vista della VNL, tuttora in corso.

    “In campo” prosegue il ragazzo nel raccontarsi “i miei amici e compagni di squadra mi ripetono sempre che la mia abilità principale è distruggere la palla e la squadra avversaria (ride)… ma fuori dalla pallavolo non sono un distruttore, posso dirlo. Anzi, mi piace molto viaggiare e scoprire nuovi posti e città, mi piace immergermi nella natura, guidare la mia auto e ripararla. Sono un appassionato di auto, posso dirlo. Ho studiato matematica e meccanica e mi piacciono molto.”

    Grottazzolina aggiunge dunque al suo roster, in affiancamento a bomber Petkovic e ad altri “marpioni” esperti della Superlega, un talento cristallino da crescere, che nelle Marche ritroverà su sponda Lube anche il suo connazionale (e compagno di nazionale) Poriya Hossein Khanzadeh, sicuramente un riferimento importante per una più rapida integrazione. “Ci aspetta un campionato difficile e di livello altissimo, ma sono certo che tutti insieme potremo divertirci e fare bene. Personalmente voglio fare del mio meglio per la squadra e la gente di Grottazzolina, portando sorrisi e gioie, e festeggiando insieme il nostro obiettivo.” Che Grottazzolina sia il posto giusto per la definitiva consacrazione di Golzadeh tra i grandi sarà solo e soltanto il campo a stabilirlo, di sicuro i mezzi ci sono tutti.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Il nuovo Palasport di Bergamo inizia a vedere la luce: assegnato il bando dei lavori

    La pallavolo a Bergamo avrà presto – e finalmente – la sua nuova casa. Nelle ultime ore è stata infatti formalizzata l’assegnazione dei lavori per la realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport nell’area di via Pizzo della Presolana, dove un tempo sorgeva il Palacreberg. Ad aggiudicarsi il bando, a cui hanno presentato offerta oltre 50 società, è stata la GVG Spa di Roma.

    I lavori dovrebbero iniziare a luglio 2025 e durare circa 15 mesi, con ultimazione prevista per settembre 2026. La nuova struttura ospiterà eventi sportivi e culturali per un massimo di 2.500 spettatori (che con una variante al progetto arriveranno a 3mila). Si potranno disputare competizioni di pallavolo femminile fino alla serie A1 e di pallacanestro maschile fino alla serie B. L’edificio avrà una forma quasi quadrata, alto circa 17 metri. Sul tetto ci sarà una terrazza, da usare per l’uscita post-partita o in caso di emergenza. Previsti 290 parcheggi.

    “In attesa della realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport, la cui costruzione rappresenta un ulteriore comune impegno nella rigenerazione urbana e sportiva della città, confermiamo la disponibilità ad ospitare nella ChorusLife Arena alcune partite del Volley Bergamo 1991 anche nella prossima stagione” ha affermato Francesco Percassi, amministratore delegato di Chorus Life Spa.

    (fonte: Il Sole 24Ore) LEGGI TUTTO