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    Universiadi femminili, l’Italia è un treno: il 3-0 alla Repubblica Ceca vale la semifinale

    Prosegue nel migliore dei modi il percorso della nazionale femminile alle Universiadi. A Berlino (Germania) le atlete di coach Carlo Parisi hanno infatti superato 3-0 (25-14, 25-19, 25-12) la Repubblica Ceca, centrando così la quarta vittoria consecutiva e staccando dunque il pass per le Semifinali. Per Sartori e compagne altro successo netto e altro importante passo avanti in un torneo che le sta vedendo assolute protagoniste. Le azzurre anche oggi si sono dimostrate superiori alle avversarie: l’Italia ha infatti comandato il match dall’inizio alla fine regalando davvero poche speranze alla Repubblica Ceca. Top scorer del match l’opposto azzurro Adhuoljok Malual con 16 punti messi a segno, in doppia cifra tra le fila azzurre anche Loveth Omoruyi (11) e Alice Nardo (10). 

    Dopo aver superato la fase a gironi in testa alla Pool D e archiviato il successo nei Quarti di Finale contro la Repubblica Ceca l’Italia si prepara ora ad affrontare la fase più calda della manifestazione; nella sfida valevole l’accesso in Finale, in programma domani, lunedì 21 luglio alle ore 17, le azzurre affronteranno la padrone di casa della Germania, vincitrici nei quarti contro la Polonia (3-1), mentre l’altra semifinale vedrà protagoniste in campo Giappone e Brasile.

    Cronaca – Altra partita dominata dalle azzurre. A inizio primo set è stata l’Italia a trovare la fuga: le azzurre hanno subito staccato le rivali passando dal 7-2 al 10-4. Il ritmo di gioco delle atlete di coach Parisi ha messo subito in ginocchio la Repubblica Ceca e il vantaggio azzurro è cresciuto fissando a metà set il punteggio sul 15-7. Monologo Italia (19-9) anche nel finale di parziale chiuso sul 25-14. Fuga azzurra anche all’inizio del secondo set. Sartori e compagne sono scappate subito via e il risultato dal 5-1 si è spostato sul 12-3. Il divario tra le due formazioni si è mostrato chiaro ed evidente (16-10, 19-12). Sul finale le atlete di coach Micek hanno tentato una timida ripresa (21-16) ma la formazione tricolore forte del vantaggio acquisito non si è scomposta riuscendo a trovare il 25-19 che ha decretato la fine del secondo set. Leggermente più equilibrato l’inizio della terza frazione di gioco; le azzurre si sono comunque portate avanti (3-1) ma la Repubblica Ceca, a differenza dei prime due set, è riuscita a rimanere a contatto fino sul 5-4. L’Italia ha poi ripreso campo (8-4), aumentando il vantaggio (10-5) fino a fermare il risultato sul 15-8. Le azzurre non si sono poi più fermate (18-9) e per la Repubblica Ceca è calato il buio (23-10); l’Italia è riuscita a chiudere il match sul 25-12.

    ITALIA-REPUBBLICA CECA 3-0(25-14, 25-19, 25-12)ITALIA: Eze 4, Omoruyi 11, Sartori 9, Malual 16, Nardo 10, Munarini 7, Armini (L). Frosini 1, Gardini 2, Tanase, Morello. N.e. Eckl. All. Parisi. REPUBBLICA CECA: Pavlikova 3, Dlouha 4, Fixova 9, Prusova 5, Blazkova 3, Vlckova, Chaloupkova (L). Harrisova 2, Smolkova, Vesela 2, Drahoradova 1. N.e. Javurkova. All. Micek.Durata: 22’, 25’, 19’.Italia: a 5, bs 7, mv 9, et 16.Repubblica Ceca: a 1, bs 8, mv 1, et 15.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: l’Ucraina si getta via, Cuba salvata dall’Iran, beffato a sua volta dalla Slovenia

    Come previsto, non sono mancati i colpi di scena nell’ultima giornata della Week-3 di VNL maschile, utile a determinare le ultime squadre qualificate alle Finals di Ningbo, in Cina, in programma da mercoledì 30 luglio a domenica 3 agosto.

    Si mangiano le mani e i gomiti gli ucraini che contro il Canada, che non aveva più niente da chiedere al torneo, soccombono in quattro set, due dei quali thrilling, e vedono sfumare così l’impresa. Stesso discorso per Cuba che è andata a schiantarsi sorprendentemente contro la muraglia cinese, penultima in classifica (ma qualificata come Paese ospitante). Per fortuna dei caraibici, non ne ha saputo approfittare la Bulgaria di Blengini, letteralmente travolta dall’Iran di Piazza quando aveva su un piatto d’argento l’opportunità di strappare all’ultimo respiro il pass per le Finals.

    Gli iraniani, a loro volta, grazie proprio a questo netto 3-0 si sono portati per alcune ore in settima posizione scavalcando l’Ucraina. Solo dopo le 23.00 (ora italiana) e cinque interminabili set, la Slovenia di Fabio Soli ha avuto la meglio della Serbia, è salita a quota sette vittorie ed è passata in un sol colpo dal decimo al sesto posto, eliminando così l’Iran e scavalcando anche Cuba, che ora sarà l’avversaria dell’Italia nei quarti di finale.

    VNL maschileRisultati domenica 20 luglio

    Turchia-Argentina 2-3(25-18, 21-25, 19-25, 25-17, 15-17)Germania-Brasile 1-3(25-21, 23-25, 20-25, 21-25)Stati Uniti-Giappone 0-3(21-25, 19-25, 23-25)Ucraina-Canada 1-3(21-25, 27-25, 29-31, 21-25)Cina-Cuba 3-2(20-25, 25-23, 15-25, 25-22, 19-17)ITALIA-Olanda 3-0(25-13, 25-22, 25-19)Bulgaria-Iran 0-3(17-25, 17-25, 16-25)Francia-Polonia 2-3(30-32, 25-20, 20-25, 25-23, 12-15)Serbia-Slovenia 2-3(21-25, 25-23, 25-23, 18-25, 15-17)

    Classifica finale1) Brasile (11 vittorie – 32 punti)2) ITALIA (10 – 28)3) Francia (8 – 24)4) Giappone (8 – 23)5) Polonia (8 – 23)6) Slovenia (7 – 19)7) Cuba (6 – 20)8) Iran (6 – 19)9) Ucraina (6 – 18)10) Bulgaria (6 – 17)11) Stati Uniti (6 – 17)12) Argentina (6 – 16)13) Canada (5 – 17)14) Germania (5 – 17)15) Serbia (3 – 10)16) Turchia (3 – 10)17) Cina (3 – 9)18) Olanda (1 – 5)

    Quarti di finaleBrasile – CinaGiappone – PoloniaITALIA – CubaFrancia-Slovenia LEGGI TUTTO

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    Italia-Olanda dura il tempo di una veloce passeggiata: Azzurri alle Final8 da secondi

    Decima vittoria, 28 punti, secondo posto in classifica generale: questo, in estrema sintesi, il bilancio della Nazionale maschile al termine della fase intercontinentale della Volleyball Nations League 2025. Gli azzurri, alla Stožice Arena, hanno battuto anche l’Olanda per 3-0 (25-13, 25-22, 25-19) nella sfida valida per la quarta e ultima giornata della Week 3 di VNL. Un percorso perfetto qui a Lubiana, dove nelle precedenti tre uscite l’Italia aveva raccolto tre importanti vittorie contro Serbia (3-0), Ucraina (3-2) e Slovenia (3-0). Un ruolino di marcia che consente alla nazionale tricolore guidata da Ferdinando De Giorgi di chiudere come testa di serie numero 2 la fase a pool, in attesa ora di conoscere al termine delle altre gare odierne il quadro definitivo delle prime otto squadre, e relativi accoppiamenti nei quarti, che poi voleranno alle Finals di Ningbo, dal 30 luglio al 3 agosto.Oggi il commissario tecnico azzurro ha dato spazio a chi aveva trovato meno minuti in campo in questa pool di Lubiana, ricevendo importanti risposte da un gruppo che ha cominciato nel migliore dei modi la partita, sapendo gestire al meglio il parziale ritorno degli avversari nel secondo set.

    Nella gara di oggi contro l’Olanda, allenata da Joel Banks, è arrivata dunque una nuova conferma da parte di Giannelli e compagni, che proietta la nazionale azzurra (consapevole del proprio valore) verso l’ultimo atto della manifestazione. Gli azzurri faranno rientro domani mattina con un bus che partirà da Lubiana e raggiungerà Venezia intorno alle ore 10.30. L’Italia, poi, dopo qualche giorno di meritato riposo, si ritroverà giovedì 24 luglio a Roma presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”, per un collegiale prima della partenza per la Cina fissata per sabato 26 luglio. 

    STARTING PLAYERS – Tornando al match, il CT De Giorgi ha schierato Sbertoli palleggiatore, Bovolenta opposto, Michieletto e Porro schiacciatori, Galassi e Gargiulo al centro con Pace libero. Dall’altra parte della rete il coach degli orange Banks ha scelto Berkhout palleggiatore, Ahyi opposto, Koops e Bak schiacciatori, Korenblek e Wiltenburg centrali e Klok libero.1° SET – Buonissima partenza dell’Italia nel primo set (6-2), con gli azzurri subito padroni del campo. Con il passare dei minuti, però, l’Olanda, trascinata dal suo opposto Ahyi, ha recuperato fino al -1 (8-7). Gli azzurri, però, non ci hanno messo molto a trovare il break; prima un ace di Sbertoli, poi un attacco vincente di Bovolenta hanno portato il punteggio sull’11-7, costringendo il coach dell’Olanda a spendere il primo time-out a disposizione. A questo punto l’Italia ha continuato a comandare il gioco. Nelle fasi conclusive una serie di azioni ben giocate dagli azzurri ha permesso di chiudere il primo set sul 25-14 con un muro vincente di Gargiulo (4 punti e 1 muro per lui).1-0 tra Italia e Olanda.2° SET – Avvio di secondo set più equilibrato, con le due formazioni a stretto contatto (4-4, 7-7). L’ace di Michieletto ha regalato il +2 (9-7) e, con il proseguire delle azioni, le due nazionali si sono alternate al comando (11-12, 14-13). Nella fase centrale, però, l’Italia è riuscita a rompere l’equilibrio e ha piazzato l’allungo (21-18), rivelatosi poi decisivo per il conclusivo 25-22, firmato da Luca Porro. 3° SET – In avvio di terzo set ha fatto il suo ingresso in campo anche Mattia Bottolo.  Il copione in questa fase non è sembrato cambiare con l’Italia costantemente avanti (8-4). Nella fase centrale l’Italia ha gestito al meglio il cospicuo vantaggio (12-7) e si è involata verso la vittoria numero dieci della fase a intercontinentale con un definitivo 25-19. 

    ITALIA – OLANDA 3-0(25-13, 25-22, 25-19) ITALIA: Sbertoli 2, Michieletto 4, Gargiulo 8, Bovolenta 12, Porro 13, Galassi 6, Pace (L), Bottolo 6. N.e. Giannelli, Balaso, Rychlicki, Lavia, Anzani, Caneschi, All. De GiorgiOLANDA: Berkhout 1, Koops 4, Wiltenburg 6, Ahyi 13, Bak 6, Korenblek 6, Klok (L), Keemink, Meijs, De Groot 1. N.e. Van Der Ent, Plak, Tuinstra, Martinez. All. BanksArbitri: Erdal (TUR),Olivier (FRA)Durata: 20’, 25’, 26′.Italia: a 4, bs 14, mv 8, et 17Olanda: a 2, bs 18, mv 6, et 24

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Week-3 VNL maschile, ultima giornata: che bagarre per entrare nelle Finals

    Quanto equilibrata sia questa VNL 2025 maschile lo si può intuire dalla classifica quando manca una sola giornata al termine della prima fase. Tolto il Brasile, che questa mattina ha battuto anche la Germania salendo a 11 vittorie e confermandosi capolista, e anche l’Italia, seconda con 9 successi e matematicamente già qualificata, tutte le altre posizioni dalla terza all’ottava potrebbero mescolarsi ancora in questo ultimo turno.

    Francia-Polonia sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto, ma alla luce degli ultimi risultati la favorita dovrebbe essere la squadra di Andrea Giani (8 vittorie). In caso di ulteriore sconfitta, sarebbe la terza questa settimana, i polacchi (7 vittorie) potrebbero scendere ancora in classifica a vantaggio del Giappone (7 vittorie) o magari anche di Cuba (6 vittorie), Ucraina (6 vittorie) e Bulgaria (6 vittorie).

    La squadra di Chicco Blengini, che ha recuperato molto velocemente Simeon Nikolov, sabato ha fatto saltare il banco battendo al tie-break proprio Leon e compagni. Contemporaneamente la Germania ha sgambettato gli Stati Uniti che hanno perso così l’ottava piazza in favore proprio dei bulgari. Va ricordato, però, che i pass per le Finals saranno sette, perché l’ottavo spetterà di diritto alla Cina (attualmente penultima) in quanto Paese ospitante.

    L’ultima giornata sarà dunque da vivere ora dopo ora, match dopo match, con estrema attenzione perché potremmo assistere a colpi di scena clamorosi e cadute rovinose, disegnando un tabellone di Finals che potrebbe diventare davvero molto molto interessante.

    QUI la classifica generale di VNL maschile

    VNL maschileProgramma domenica 20 luglio

    Turchia-Argentina 2-3(25-18, 21-25, 19-25, 25-17, 15-17)Germania-Brasile 1-3(25-21, 23-25, 20-25, 21-25)Stati Uniti-Giapponeore 12.20Ucraina-Canadaore 13.00Cina-Cubaore 13.30Olanda-ITALIAore 16.30Bulgaria-Iranore 17.00Francia-Poloniaore 20.30Serbia-Sloveniaore 20.30 LEGGI TUTTO

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    Rychlicki e Anzani trascinano un’Italia da nove in pagella in VNL: Slovenia battuta 3-0

    Con i muri di Anzani e i servizi di Rychlicki e contro la Slovenia di coach Soli, un’Italia da nove in pagella tiene alto il ritmo e conquista la nona, appunto, vittoria nella Volleyball Nations League 2025. Dopo l’aritmetica certezza, giunta ieri nel giorno di riposo, di essere tra le migliori otto squadre della VNL 2025 con due turni d’anticipo, gli azzurri di coach De Giorgi hanno superato i padroni di casa della Slovenia per 3-0 (25-22, 25-20, 25-23).

    Alla Stožice Arena, impreziosita da una bella e calorosa cornice di pubblico, la Nazionale maschile ha fatto sua un’importante sfida, confermando così la seconda posizione in classifica generale, alle spalle del solo Brasile. I numeri degli azzurri parlano ora di 9 vittorie e 25 punti, con 30 set vinti e 14 persi, in attesa di scendere in campo domani contro l’Olanda alle ore 16.30, nella quarta e ultima giornata della Week 3, in corso di svolgimento nella capitale slovena.

    La sfida di domani sarà importantissima: conquistare un’altra vittoria significherebbe non solo chiudere nel migliore dei modi un percorso cominciato l’11 giugno a Quebec City (sede della Week 1), non solo rappresenterebbe la giusta gratificazione per un gruppo di atleti che ha dimostrato di saper lottare e uscire dalle situazioni difficili attraverso il gioco, ma sarebbe soprattutto fondamentale in ottica del miglior piazzamento possibile in vista degli accoppiamenti per i quarti di finale delle Finals, che si giocheranno a Ningbo, in Cina, da mercoledì 30 luglio a domenica 3 agosto.

    La sfida contro l’Olanda rappresenta il 190esimo confronto tra le due Nazionali, con 83 vittorie italiane. Gli orange, in questa Week di VNL, sono usciti sconfitti in tutte e tre le gare giocate a Lubiana contro Ucraina, Slovenia e Canada. 

    Starting six – Tornando alla gara contro la Slovenia, De Giorgi ha schierato Giannelli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Anzani e Galassi al centro con Balaso libero. Dall’altra parte coach Soli ha scelto Planinšič palleggiatore, T. Štern opposto, Z. Štern e Možič schiacciatori, Kozamernik e Štalekar centrali e Okroglič libero.

    1° set – Primo set cominciato con una buona partenza degli azzurri, che seppur con vantaggi minimi, sono sempre rimasti avanti. Grazie ai colpi di Rychlicki e Michieletto, gli azzurri si sono portati prima sul 7-4, poi hanno trovato il +4 (10-6). Con il passare dei minuti, la gara è salita di intensità; la Slovenia ha iniziato a rispondere con attacchi efficaci, trovando il pareggio sul 12-12. A questo punto De Giorgi ha chiamato time-out per dare nuove indicazioni. Al rientro in campo la battaglia sottorete è proseguita punto a punto (13-13, 15-15), fino a quando la Slovenia, brava in difesa e nel contrattacco, ha messo a segno un break (15-17). Un ottimo turno al servizio di Giannelli ha riportato avanti l’Italia (18-17). Nel finale di set, due ace consecutivi di Rychlicki hanno permesso agli azzurri di allungare (23-20), prima che un errore al servizio della Slovenia chiudesse il parziale sul 25-22.

    2° set – Secondo set partito con l’Italia avanti (6-4), ma la formazione di casa ha subito trovato il pareggio (6-6). L’Italia in questa fase del match ha dato l’impressione di aver il controllo del gioco anche se la Slovenia è stata sempre con il fiato sul collo degli azzurri (15-12). Con il passare delle azioni Giannelli e compagni provano a scrollarsi di dosso gli avversari e producono un nuovo allungo che li porta sul +4 (18-13). Sul 20-15 da registrare l’ingresso in campo di Bovolenta. Nel finale dopo una prima palla set fallita, l’Italia con Giannelli ha chiuso 25-20.

    3° set – Terzo set che ha visto ancora una volta l’Italia avanti e autrice di una buona partenza (3-0), ma la squadra allenata da Soli si è rifatta sotto ed è cominciata una battaglia punto a punto come visto nel primo set (7-6). Un buon turno al servizio con Lavia ha dato il via al primo verso allungo (11-6) che ha costretto la panchina della Slovenia a chiamare time-out. Nella fase centrale gli azzurri Campioni del Mondo non hanno concesso quasi nulla agli avversari e sono andati sul (19-14); nel finale però c’è stato il prepotente ritorno della Slovenia che sembrava domata e invece è arrivata fino al -1 (21-20).  Nelle battute finali, però, gli azzurri sono andati a prendersi la vittoria numero 9 (la terza a Lubiana) con il punteggio finale di 3-0.

    ITALIA – SLOVENIA 3-0(25-22, 25-20, 25-23) ITALIA: Giannelli 4, Michieletto 12, Anzani 10, Rychlicki 13, Lavia 8, Galassi 5, Balaso (L), Bovolenta, Porro. N.e. Sbertoli, Bottolo, Gargiulo, Caneschi, Pace. All. De GiorgiSLOVENIA: Stern Z. 5, Kozamernik 5, Stern T. 6, Mozic 9, Stalekar 3, Planinsic, Okroglic (L), Bracko 4, Mujanovic 8, Najdic, Krzic. N.e. Marovt, Kovacic, Sen. All. SoliArbitri: Erdal (TUR) e  Maciej (POL)Durata: 28’, 27’, 30′.Italia: a 7, bs 17, mv 10, et 24Slovenia: a 3, bs 14, mv 4, et 23 LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: grazie Giani, Cuba-Francia 2-3, Italia matematicamente qualificata alle Finals

    La Nazionale maschile, da questa sera (venerdì 18), al termine delle gare pomeridiane di VNL, è aritmeticamente qualificata alle Finals della Volleyball Nations League 2025, che si terranno a Ningbo (Cina), dal 30 luglio al 3 agosto.

    Dopo le due affermazioni degli azzurri, ottenute contro Serbia e Ucraina, la nazionale tricolore si trova attualmente in seconda posizione con 8 vittorie e 22 punti. La certezza di essere tra le migliori otto squadre è arrivata al termine della gara tra Cuba e Francia, che ha visto la formazione transalpina allenata da Andrea Giani imporsi per 3-2.

    In virtù di questo risultato, infatti, Giannelli e compagni (con 8 vittorie all’attivo) hanno la certezza di essere tra le prime otto squadre della classifica generale, anche nel peggior risultato possibile nelle ultime due gare contro la Slovenia (19 luglio, ore 20.30) e Olanda (20 luglio, ore 16.30).

    Le prossime gare contro Slovenia e Olanda rappresentano due importantissime partite, che decreteranno la posizione finale dell’Italia, da cui come noto discende l’abbinamento dei quarti di finale.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Superlega 2025/2026: date e formule di Regular Season, Play-Off e Coppe

    All’indomani della chiusura del Volley Mercato vengono pubblicate date e formule della stagione 2025/26 di SuperLega Credem Banca e degli eventi – la Del Monte®Supercoppa SuperLega e la Del Monte® Coppa Italia SuperLega – che animeranno in maniera importante l’81° Campionato.

    foto Legavolley

    REGULAR SEASON SUPERLEGASono 12 le formazioni al via dell’81° Campionato di SuperLega Credem Banca, protagoniste di una Regular Season con 22 giornate complessive. Per la prima volta, il calendario della SuperLega sarà “asimmetrico”, ovvero l’ordine e la sequenza delle giornate sarà diverso tra andata e ritorno.

    Al termine del girone di andata (11a giornata) le prime 8 squadre classificate disputano i Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia SuperLega.

    Alla fine della stagione regolare le prime 8 classificate si sfidano nei Play Off Scudetto Credem Banca con Quarti di Finale, Semifinali e Finali al meglio delle cinque gare.

    PLAY OFF SCUDETTOLe prime otto al termine della Regular Season accedono ai Play Off Scudetto. Quarti di Finale, Semifinali e Finale al meglio delle 5 gare (Gara 1, Gara 3 ed eventuale Gara 5 in casa della migliore piazzata in Regular Season).

    Quarti di Finale: 1, 8, 15, 18 e 22 marzo 2026Semifinali: 29 marzo, 5, 8, 12 e 19 aprile 2026Finale: 26 e 30 aprile, 3, 6 e 10 maggio 2026

    Foto CEV

    CRITERI DI ACCESSO ALLE COPPE EUROPEEI criteri di qualificazione alle coppe europee in vigore nella stagione 2025/26 varieranno in base al piazzamento della vincente della Regular Season. La vincente della stagione regolare sarà infatti automaticamente qualificata per la CEV Champions League 2026/27. Gli altri slot per la massima competizione europea e per la CEV Cup saranno assegnati “d’ufficio” in base al piazzamento nei Play Off (in Champions andranno le Finaliste Scudetto e/o la semifinalista uscente meglio piazzata).

    Ecco le modalità e le casistiche descritte nel dettaglio.

    1° CASO – La prima in Regular Season supera i Quarti di Finale Play Off

    In CHAMPIONS LEAGUE vanno le 2 finaliste Scudetto e la semifinalista esclusa meglio piazzata al termine della Regular Season. La prima in Regular Season è quindi automaticamente in Champions League (che approdi in Finale o meno)

    In CEV CUP va la semifinalista uscente peggio piazzata al termine della Regular Season

    In CHALLENGE CUP va la vincente del Play Off 5° Posto, a cui partecipano 7 squadre: 4 uscenti dai Quarti di Finale e 3 dalla Regular Season (9a, 10a, 11a).

    2° CASO – La prima in Regular Season esce ai Quarti di Finale

    In CHAMPIONS LEAGUE vanno le 2 finaliste Scudetto e la prima in Regular Season

    In CEV Cup va la semifinalista uscente meglio piazzata al termine della Regular Season

    In CHALLENGE CUP va la vincente Play Off 5° Posto, a cui partecipano 7 squadre: la semifinalista uscente peggio piazzata, le 3 escluse ai Quarti di Finale (già esclusa la prima in stagione), 3 dalla Regular Season (9a, 10a, 11a).

    PLAY OFF 5° POSTO CREDEM BANCA – LA FORMULA

    1° CASO – La prima in Regular Season supera i Quarti di Finale Play OffPartecipano ai Play Off 5° Posto le 4 squadre eliminate dai Quarti di Finale dei Play Off Scudetto e le formazioni che si sono classificate 9a, 10a, e 11a al termine della stagione regolare. La migliore esclusa dei Quarti Play Off viene ammessa direttamente alle Semifinali Play Off 5° Posto, le altre compongono un tabellone a partire dai Quarti di Finale (fatto da 3 abbinamenti). Le sfide si giocano al meglio delle due vittorie su tre partite (Gara 1 e Gara 3 in casa della meglio classificata al termine della Regular Season).

    Quarti di Finale: 29 marzo, 5 e 9 aprile 2026Semifinali: 12, 19 e 26 aprile 2026Finale: 2, 5 e 11 maggio 2026

    2° CASO – La prima in Regular Season esce ai Quarti di FinaleLa peggiore perdente delle Semifinali Play Off Scudetto (che non deterrebbe nessun diritto europeo) rientra nel tabellone dei Play Off 5° Posto a partire dalle Semifinali  per potersi giocare l’accesso alla Challenge Cup.

    Tale formazione si unirà (direttamente in Semifinale) al Play Off 5° Posto assieme alle 3 squadre eliminate dai Quarti di Finale dei Play Off Scudetto (esclusa la prima in Regular Season) e le formazioni che si sono classificate 9a, 10a, e 11a al termine della stagione regolare. I Quarti si giocano con la formula “due vittorie su tre” (Gara 1 e Gara 3 in casa della meglio classificata al termine della Regular Season). Semifinali e Finale si giocano con la formula “andata e ritorno” con eventuale Golden Set.

    Quarti di Finale: 29 marzo, 5 e 12 aprile 2026Semifinali: 25 e 29 aprile 2026Finale: 2 e 9 maggio 2026

    foto VolleyNews.it

    DEL MONTE® SUPERCOPPALa Del Monte® Supercoppa 2025 si giocherà a Gedda, in Arabia Saudita.

    Le squadre partecipanti saranno:

    Vincitrice Scudetto: Itas TrentinoVincitrice Coppa Italia: Cucine Lube CivitanovaPerdente Finale Scudetto (già Cucine Lube Civitanova), subentra in successione il 4° diritto, perdente Finale Coppa Italia: Rana VeronaMiglior piazzamento in Regular Season: Sir Safety Perugia

    Final Four: 8-9 novembre 2025

    AbbinamentiItas Trentino – Sir Safety PerugiaCucine Lube Civitanova – Rana Verona

    foto Lega Volley

    DEL MONTE® COPPA ITALIAPartecipano alla Coppa Italia le prime 8 classificate del girone di andata della Regular Season.

    Quarti di Finale: 30 dicembre 2025Final Four: 7 e 8 febbraio 2026

    Le formazioni classificate dal 1° all’8° posto al termine del girone di andata (14 dicembre 2025) prenderanno parte ai Quarti di Finale (30 dicembre 2025) in gara unica sui quattro campi delle squadre con migliore classifica. Le vincitrici degli scontri diretti accederanno alla Final Four Del Monte® Coppa Italia SuperLega (7 e 8 febbraio 2026) che assegnerà la 48ª Del Monte® Coppa Italia.

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Italia, che sofferenza contro l’Ucraina, ma il tiebreak vale la vittoria numero 8

    Ottavo successo contro l’Ucraina per 3-2 (25-15, 25-20, 16-25, 23-25, 15-10) in Volleyball Nations League, e l’Italia ha compiuto un notevole passo in avanti per ottenere la matematica qualificazione alle Finals di Ningbo, in Cina, in programma dal 30 luglio al 3 agosto. Gli azzurri attualmente occupano la seconda posizione nella classifica generale, con 8 vittorie e 22 punti, alle spalle del Brasile.

    Gli azzurri hanno regolato in cinque set l’Ucraina, allenata dall’argentino Lozano, tecnico con una lunga esperienza anche nel campionato italiano, al termine di una gara lunga e combattuta nella quale hanno dominato nettamente i primi due set, per poi cedere nel terzo parziale e quarto parziale. Il quinto set, invece, è combattuto ma che ha visto quasi sempre l’Italia avanti.

    Venerdì è prevista una giornata di pausa per l’Italia, che tornerà in campo sabato 19 luglio, alla Stožice Arena, per affrontare alle ore 20:30 i padroni di casa della Slovenia. La partita, come tutte le gare dell’Italia in VNL, sarà trasmessa in diretta su DAZN e VBTV.

    STARTING PLAYERS – De Giorgi per questa sfida ha schierato Giannelli in palleggio, Rychlicki sulla sua diagonale, Michieletto e Lavia schiacciatori, Anzani e Galassi centrali, Balaso libero. Dall’altra parte della rete Ucraina in campo con Synytsia palleggiatore, Tupchii opposto, Yanchuk e Kisiliuk schiacciatori, Semeniuk e Todua centrali, Boiko libero.1° SET – Avvio di primo set ben giocato dall’Italia, che con i suoi attaccanti ha messo subito in difficoltà gli avversari (6-2). Azione dopo azione, gli azzurri hanno cercato di aumentare il vantaggio tra sé e l’Ucraina provando a imporre il proprio gioco. Spettacolare l’azione che ha portato l’Italia sul +5: dopo una meravigliosa difesa dell’Ucraina su attacco di Giannelli e il successivo recupero di Rychlicki, ci ha pensato il muro azzurro con Galassi e Anzani a mettere a terra la palla (10-5).Con il passare del tempo, l’Ucraina è apparsa maggiormente aggressiva e ha tentato di ricucire lo svantaggio, arrivando a meno due lunghezze (17-15). A questo punto coach De Giorgi ha interrotto il gioco chiamando un time-out. Al rientro in campo, Giannelli e compagni hanno ritrovato vigore e hanno ricominciato a giocare una pallavolo sempre migliore. Tutto questo ha permesso loro di allungare nuovamente fino al 25-15, che è valso l’1 a 0.

    2° SET – Secondo set cominciato all’insegna dell’equilibrio con le due squadre che si sono alternate, con vantaggi minimi, al comando. È poi l’Ucraina a trovare il primo break e andare sul +2 (5-7), qui l’Italia ha chiamato il time out. Al rientro la battaglia sottorete è proseguita con un intenso punto a punto (9-9, 11-11). L’Italia però ha ricominciato a spingere sull’acceleratore e ha trovato il +5 (16-11). Gli azzurri in questa fase hanno dimostrato di controllare l’andamento del set. Sul 21-18 c’è stato l’ingresso in campo di Gargiulo che ha preso il posto di Galassi. Gli azzurri poi con determinazione hanno respinto gli assalti degli avversari fino al 25-20 firmato da un ace di Alessandro Michieletto che chiude questo set con 8 punti (2 ace) e 1 muro. 3° SET – Terzo set iniziato con una buonissima partenza dell’Ucraina, che si è portata subito sul +4 (6-2), ed è arrivato anche il time-out chiamato dall’Italia. Dentro Gargiulo al posto di Galassi. Il leitmotiv in questa fase del set non è cambiato e la formazione ucraina, allenata da Lozano, ha continuato a restare in vantaggio e a dettare il ritmo (9-3). In questa fase (11-4), il CT azzurro ha operato una serie di cambi: dentro Sbertoli, Bottolo e Bovolenta al posto di Giannelli, Lavia e Rychlicki. Con il passare dei minuti le cose non sono cambiate e l’Ucraina, che è cresciuta di intensità rispetto ai primi due set, ha continuato a comandare il gioco (19-10). Nelle fasi finali, ha fatto il suo esordio in campo anche Porro, e l’Italia dopo aver annullato due palle set si è dovuta arrendere sul (25-16). 2-1 tra Italia e Ucraina.4° SET – L’Italia ha cominciato il quarto set con la formazione tipo schierata in avvio e l’avvio è stato caratterizzato da un fitto punto a punto (5-5). Successivamente l’Italia ha provato a prendere il comando delle operazioni ma la formazione di capitan Semeniuk ha prontamente risposto (10-10, 11-11). Nel corso del parziale spazio a Porro e Bovolenta, e con il passare dei minuti l’intensità è cresciuta ulteriormente. L’Ucraina in questa fase, grazie ad una battuta efficace e a qualche errore di troppo degli azzurri, si è portata avanti di tre lunghezze (18-15). Alla fine il tentativo di rimonta dell’Italia non si è concretizzato (ha annullato due palle set) e l’Ucraina ha vinto il quarto set 25-23.

    5° SET – Il tie-break ha visto, invece, una buona partenza dell’Italia con Porro che ha firmato il 3-0 che ha costretto la panchina ucraina ad interrompere il gioco con un time-out. Il vantaggio acquisito è stato mantenuto anche nei minuti successivi e la spinta dell’Italia non si è arrestata e si è arrivati sull’8-4. La corsa finale degli azzurri verso la vittoria si è concretizzata sul 15-10  con un attacco vincente di Bovolenta e l’Italia ha chiuso il match in proprio favore per 3 set a 2.

    ITALIA – UCRAINA 3-2(25-15, 25-20, 16-25, 23-25, 15-10) ITALIA: Giannelli 6, Michieletto 20, Anzani 5, Rychlicki 8, Lavia 7, Galassi 3, Balaso (L), Gargiulo 5, Sbertoli, Bottolo 2, Bovolenta 8, Porro 4. N.e. Caneschi, Pace. All. De GiorgiUCRAINA: Tupchii 16, Yanchuk 25, Semeniuk 9, Synitsia 1, Kisiliuk 3, Todua 4, Boiko (L), Shchytkov 3, Poluian 12, Tevkun, Chelenyak. N.e. Kovalov, Pampushko,  Koval. All. LozanoArbitri: Fernandez Fuentes David (ESP) e Markelj Blaž (SLO)Durata: 25’, 29’, 23′, 30′, 17′.Italia: a 5, bs 13, mv 11, et 22Ucraina: a 6, bs 21, mv 9, et 36

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO