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    Play Off 5° posto: il big match del turno infrasettimanale è Piacenza-Monza

    Di Redazione Mercoledì 27 aprile, alle 20.30, è in calendario la terza giornata del girone unico dei Play Off 5° posto di Superlega maschile. I punti diventano più pesanti e la classifica assume una chiara fisionomia, con Piacenza e Monza – protagoniste del big match serale – in vetta a punteggio pieno: dopo il quinto e ultimo turno le prime quattro classificate disputeranno le semifinali in gara unica. All’AGSM Forum Verona Volley riceve la visita dell’Allianz Milano. Gli scaligeri vogliono sfruttare il fattore campo come trampolino per recuperare terreno dopo lo scivolone a Monza, i meneghini cercano i primi punti dopo le sconfitte casalinghe con Monza e Cisterna. L’unico precedente nel girone dei Play Off 5° Posto si giocò lo scorso anno e premiò Verona, ma nella successiva semifinale ravvicinata a spuntarla fu Milano, che poi cadde in casa nella finalissima con Modena perdendo la chance europea. PRECEDENTI: 21 (9 successi Verona, 12 successi Allianz Milano).PRECEDENTI IN STAGIONE: 2 gare in Regular Season (1 successo Verona, 1 successo Milano).PRECEDENTI NEI PLAY OFF 5° POSTO: 2 gare – 1 nella Semifinale 2020/21 (successo Milano), 1 nel Girone 2020/21 (successo Verona).EX: Nicola Daldello a Monza nel biennio 2015/16-2016/17; Gianluca Galassi a Milano nel biennio 2016/17-2017/18.A CACCIA DI RECORD:Nei Play Off 5° Posto: Thomas Jaeschke – 6 punti ai 100, Matteo Piano – 5 punti ai 100 (Allianz Milano).In carriera: Luca Spirito – 1 muro vincente ai 200 (Verona Volley); Yuki Ishikawa – 14 attacchi vincenti ai 1500, Thomas Jaeschke – 21 attacchi vincenti ai 1000, – 5 ace ai 100, Jean Patry – 13 attacchi vincenti ai 1000 (Allianz Milano). Nathan Wounembaina (Verona Volley): “Vogliamo lasciarci alle spalle subito la gara di Monza e tornare sui nostri standard. La partita con Milano è fondamentale per invertire la rotta per continuare a lottare in questa prima fase dei Playoff 5° Posto. Giocheremo in casa, davanti al nostro pubblico, e all’AGSM Forum abbiamo sempre una marcia in più. I nostri avversari hanno tante frecce al loro arco, ma pensiamo a giocare ai nostri livelli e riusciremo a portare a casa 3 punti”. Fabio Lini (Direttore Sportivo Allianz Milano): “La società si è espressa all’inizio del girone: per noi questo è l’obiettivo stagionale. Le prime due gare non sono andate come volevamo, ma ormai sono passate, quindi la trasferta di Verona per noi ha un’importanza basilare in una stagione che per i primi tre quarti è andata bene, in alcuni frangenti addirittura molto bene, ma ora dobbiamo per forza raggiungere l’obiettivo delle Semifinali e giocarcela al 100% delle nostre possibilità. Non dimentichiamo che la stagione è stata molto intensa, ma è una stagione che dura sette mesi e tutte le squadre sono nelle stesse condizioni, per cui ci può essere un po’ di stanchezza mentale, ma questo è il campionato italiano e gli obiettivi sono il 5° posto e la partecipazione alle coppe europee, per cui mi aspetto non tanto una reazione quanto una partita in cui si metteranno in campo tutte le qualità che sono proprie di Milano e che non si sono viste nelle prime due gare”. Scontro al vertice tra le due formazioni a 6 punti. Entrambe a punteggio pieno, Gas Sales Bluenergy Piacenza e Vero Volley Monza sono pronte a sfidarsi nello scontro diretto di mercoledì con la certezza che la vincitrice del confronto chiuderà la serata in vetta solitaria. Gli emiliani, che vengono dalle vittorie nette con Cisterna in casa e con Taranto in Puglia, non hanno ancora ceduto nemmeno un set, mentre il sestetto brianzolo ha espugnato per 3-1 Milano e si è imposto con lo stesso risultato in casa contro Cisterna finendo così in seconda posizione solo per il quoziente set. Equilibrio assoluto nei precedenti 6 incontri, compresi i due faccia a faccia della regular season 2021/22. PRECEDENTI: 6 (3 successi Gas Sales Bluenergy Piacenza, 3 successi Vero Volley Monza).PRECEDENTI IN STAGIONE: 2 gare in Regular Season (1 successo Piacenza, 1 successo Monza).PRECEDENTI NEI PLAY OFF 5° POSTO: nessun precedente.EX: Maxwell Philip Holt a Monza nel 2020/21, Adis Lagumdzija a Monza Vero Volley nel 2020/21; Georg Jr Grozer a Piacenza nel 2020/21.A CACCIA DI RECORD:Nei Play Off 5° Posto: Toncek Stern – 6 punti ai 200 (Gas Sales Bluenergy Piacenza); Georg Jr Grozer – 26 punti ai 100 (Vero Volley Monza).In carriera: Enrico Cester – 17 attacchi vincenti ai 1500, Francesco Recine – 14 punti ai 1500, Aaron Russell – 2 ace ai 200(Gas Sales Bluenergy Piacenza). Maxwell Holt (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sicuramente siamo ora in una situazione insolita: perdere con Trento nei Play Off e ripartire subito lottando per ottener il quinto posto è una grande sfida. È sempre stato l’obiettivo principale per il club andare in Europa l’anno prossimo e stiamo lavorando affinché questo si realizzi. Abbiamo imparato nel corso della Regular Season, che ogni squadra in SuperLega gioca ad un livello altissimo di pallavolo, ma queste ultime due vittorie ci hanno dato grande fiducia e una nuova voglia di ripartire”. Massimo Eccheli (Allenatore Vero Volley Monza): “Contro Piacenza sarà una sfida molto interessante da giocare, visto che gli emiliani sono, insieme a Cisterna, da quello che dicono i risultati, la squadra più in forma di questo Play Off 5° posto. Sarà una partita chiave anche per la classifica finale e siamo convinti che possiamo fare una buona gara. Rispetto alla stagione regolare cambia la ragione per cui si sta giocando. L’appeal della gara è il medesimo: sia noi che loro siamo in forma. Speriamo in un bello spettacolo”. Forte dei 3 punti accumulati nella trasferta a Milano dopo una primo blitz fallito a Piacenza nel turno precedente, al Palasport di Cisterna la Top Volley Cisterna vuole confermarsi contro la Gioiella Prisma Taranto, formazione che non è riuscita ancora a muovere la classifica, ma ha rimediato due KO con il massimo scarto, il primo all’esordio contro Verona, il secondo nell’ultimo turno tra le mura amiche contro la capolista Piacenza. Le due formazioni, che si affrontano per la prima volta nei Play Off 5° Posto, in stagione hanno raccolto una vittoria a testa negli scontri diretti, mentre nei precedenti globali i tarantini sono avanti per 9 affermazioni a 7 sul Club pontino. PRECEDENTI: 16 (7 successi Top Volley Cisterna, 9 successi Gioiella Prisma Taranto).PRECEDENTI IN STAGIONE: 2 gare in Regular Season (1 successo Cisterna, 1 successo Taranto).PRECEDENTI NEI PLAY OFF 5° POSTO: nessun precedente.EX: Maxwell Philip Holt a Monza nel 2020/21, Adis Lagumdzija a Monza Vero Volley nel 2020/21; Georg Jr Grozer a Piacenza nel 2020/21.EX: Davide Pellegrino a Latina nel 2014/2015; Luigi Randazzo a Latina nel 2020/2021; Giulio Sabbi a Latina nel 2020/2021.A CACCIA DI RECORD:In carriera: Giacomo Raffaelli – 6 punti ai 700, Aidan Zingel – 3 ace ai 100 (Top Volley Cisterna), Gabriele Di Martino – 11 punti ai 1000, Tommaso Stefani – 8 punti ai 500 (Gioiella Prisma Taranto). Elia Bossi (Top Volley Cisterna): “Arriva Taranto per la prima partita in casa dei Play Off 5° posto, quindi possiamo sfruttare il fattore campo. Siamo reduci da una partita contro Milano in cui siamo stati molto bravi, dovremo archiviare quello che è stato e tenerci le cose buone che abbiamo fatto. Dipende tutto da noi, il tempo per preparare la partita è limitato, è necessario controllare ogni cosa che facciamo nel nostro campo, gestire momenti di difficoltà e limitare gli errori. Un periodo molto intenso con tre partite molto ravvicinate e dove ci giochiamo tutto. Pensiamo più possibile alla nostra pallavolo e al nostro gioco, facendoci trovare sempre pronti”. Giulio Sabbi (Gioiella Prisma Taranto): “Affronteremo una squadra solida e composta da giocatori esperti. Nella parte finale della stagione sono riusciti a regalarsi l’accesso ai Play Off Scudetto. Cisterna giunge dopo la vittoria di Milano e cercherà di riconfermarsi davanti al proprio pubblico. Come sempre scenderemo in campo per giocare la nostra partita e proveremo a ottenere il massimo rendimento sfruttando i loro punti deboli”. IL PROGRAMMA DELLA 3° GIORNATA Mercoledì 27 aprile 2022, ore 20.30Verona Volley – Allianz MilanoArbitri: Rolla Massimo, Merli MaurizioDiretta Volleyballworld.tv Gas Sales Bluenergy Piacenza – Vero Volley MonzaArbitri: Verrascina Antonella, Saltalippi LucaDiretta Volleyballworld.tv Top Volley Cisterna – Gioiella Prisma TarantoArbitri: Turtù Marco, Salvati SerenaDiretta Volleyballworld.tv LA CLASSIFICAGas Sales Bluenergy Piacenza 6, Vero Volley Monza 6, Verona Volley 3, Top Volley Cisterna 3, Allianz Milano 0, Gioiella Prisma Taranto 0. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lucia Bosetti torna in Turchia: giocherà nella neopromossa Cukurova

    Di Redazione Lucia Bosetti è pronta ad aprire un nuovo capitolo della sua carriera: conclusa la stagione con la Unet E-Work Busto Arsizio, l’ex schiacciatrice della nazionale si trasferisce in Turchia, dove vestirà la maglia del Cukurova Belediyespor. La squadra neopromossa nella massima serie ha annunciato ufficialmente l’ingaggio della schiacciatrice varesina, che tornerà a giocare in Sultanlar Ligi dopo il biennio 2014-2016 con la maglia del Fenerbahce, coronato dalla vittoria di uno scudetto e una Coppa di Turchia. A Istanbul, peraltro, vivono da anni i genitori di Lucia, Giuseppe Bosetti e Franca Bardelli, responsabili del settore giovanile del VakifBank. Il Cukurova, squadra della città di Adana nell’estremo Sud-Est del paese (non lontano dai confini con la Siria), si è già dimostrato attivissimo sul mercato ingaggiando tra le altre, secondo i rumors, le schiacciatrici Angela Leyva e Guldeniz Onal, la centrale Ceren Baysal e il libero Pinar Atasever; nel mirino ci sarebbe poi anche la bomber ucraina Olesia Rykhliuk. L’arrivo di Bosetti è però il primo movimento ufficiale, dopo la conferma dell’allenatore Mustafa Umut Uysal. (fonte: Instagram Cukurova Belediyespor) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi-Gara4 da urlo: Simon-Kaziyski le eccellenze. Leon supereroe, Nimir trascinatore

    Di Paolo Cozzi Neanche il miglior storyteller contemporaneo avrebbe potuto scrivere una trama per le semifinali di Superlega così  avvincente, cosi intensa e cosi emozionante come quella andata in scena quest’anno. Due semifinali diverse fra loro, ma che hanno riportato il grande pubblico nei palazzetti e estasiato quello a casa. Se Trento-Civitanova è una serie che sembrava chiusa dopo due sole gare prima che Civitanova ritrovasse comunione d’intenti, la sfida fra Perugia e Modena è un’altalena di adrenalina e fisicità che non trova un vero padrone. PERUGIA-MODENA Nel giorno in cui ci si aspettava la voglia di rivincita di Leal, è Leon (voto 8,5) ad indossare i panni del supereroe e a tornare ad essere quel giocatore determinante che ultimamente sembrava perso dietro prove opache. Insieme a lui, è tutta Perugia a spingere e a trovare quella rigorosità a muro che è uno dei punti di forza della squadra di Grbic. Ricci (voto 7) e Solè (voto 6,5) sono la punta dell’iceberg di una squadra che, con 20 muri punto, toglie tanta sicurezza agli attaccanti avversari. In una squadra che regala poco o niente, piace l’apporto di Anderson (voto 7) magari poco appariscente, ma sempre fondamentale anche in seconda linea. Chi rimane ai margini del match è Rychlichi (voto 5) che, dopo una super gara 3, chiude la gara modenese nell’anonimato, mentre torna metronomo, preciso e lucido Giannelli (voto 8), devastante a muro e bravo a capire i ”momenti” dei suoi attaccanti. Bene, infine, Colaci (voto 6,5) che dopo una pausa in gara 3 torna a gestire con autorità e competenza la seconda linea perugina. Modena ancora una volta è affossata dai suoi innumerevoli errori, e nonostante questo sfiora la vittoria e la conseguente qualificazione. Leal (voto 4,5), come detto, non riesce a trasferire sul taraflex la voglia di rivincita dopo le due giornate di squalifica, e sembra abbandonare la squadra quando esce per fastidi al ginocchio. Ngapeth (voto 5), con 9 murate subite, non riesce ad essere la spina nel fianco di Perugia e alla fine è il solo Nimir (voto 7) a tenere a galla i canarini con Van Garderen (voto 7,5) e capitan Stankovic (voto 6,5). Il muro continua ad essere il tallone d’Achille di questa squadra che gioca praticamente senza un centrale perché Sanguinetti (voto n.g) prima e il bocciato Mazzone dopo (voto 5) non riescono mai ad impensierire gli avversari. In questa giornata di alti e -bassi, anche Bruno (voto 5,5) finisce per ricadere in quegli errori che hanno caratterizzato gran parte della sua stagione. Bene invece la coppia di liberi Gollini-Rossini (voto 7) che soprattutto in battuta limitano la potenza umbra. TRENTO-CIVITANOVA Arrivata ad un passo dal paradiso, Trento sembra a corto di energie fisiche e mentali e deve chinarsi ancora una volta di fronte ad una Lube che ritrova l’asse Simon-De Cecco nel momento clou e un apporto sostanzioso dalla panchina. De Cecco (voto 8) torna a distribuire caramelle ai suoi attaccanti, fra i quali è Lucarelli (voto 8) a mettersi di più in mostra. Faticano invece Yant (voto 6) e soprattutto Zaytzev (voto 5) meno incisivo e più falloso del solito, sostituito nel corso del match. Chi lascia a bocca aperta la BLM Arena è Simon (voto 9,5) che si esalta in attacco e sfruttando un gioco di Trento più leggibile del solito torna a dominare anche a muro. Segnali di ripresa anche da Anzani (voto 7) e, come detto prima, buono l’apporto di Gabi Garcia (voto 7,5) e Kovar (voto 6,5) quando entrano in campo. Ottimo come sempre l’apporto di Balaso (voto 7,5). Per Trento non basta un Kaziyski (voto 9) monumentale; nonostante una discreta ricezione, Sbertoli (voto 5) per una volta non riesce a smarcare i suoi tre schiacciatori e alla lunga finisce per giocare solo primo tempo e palla avanti, rendendo gioco facile al muro marchigiano. Lavia (voto 4,5) trova chiusa da posto 2 la parallela e sparisce presto dalla partita, Michieletto (voto 5,5) pur tenendo in ricezione non riesce a sfondare da posto 4 e a garantire al proprio palleggiatore continuità di rendimento. Al centro della rete, Lisinac (voto 7,5) non sfigura ma perde il confronto con Simon e anche Podrascanin (voto 6,5), pur trovando qualche guizzo a muro, non riesce ad essere una valida alternativa in attacco. Male anche Pinali (voto 5) che, chiamato in causa, non riesce a convincere Lorenzetti di meritarsi un posto nel sestetto. E infine Zenger (voto 6) che, molto cercato dai battitori marchigiani, ha il merito di non crollare. LEGGI TUTTO

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    Catania, rimonta strepitosa su Marsala. La prima della classe cede al tie break

    Di Redazione Si è chiusa oggi, con il posticipo tra Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania e Sigel Marsala, la seconda giornata di ritorno della Pool Salvezza. Una rimonta strepitosa quella delle padrone di casa che, sotto 2-0, riescono a ribaltare l’esito del match e a strappare 2 punti alla prima della classe. Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania-Sigel Marsala Volley 3-2 (22-25, 16-25, 25-17, 25-17, 15-13)Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania: Bulaich Simian 18, Catania 7, Conti 20, Bordignon 2, Bertone 9, Bridi 10, Conti (L), Oggioni 8, Poli. Non entrate: Picchi. All. Chiappafreddo. Sigel Marsala Volley: Scacchetti 4, Ristori 15, Parini 10, Okenwa 23, Patti 5, Caserta 13, Gamba (L), Ferraro. All. Bracci. Arbitri: Scarfo’, Stancati. Note– Durata set: 26′, 25′, 23′, 23′, 21′; Tot: 118′. LA CLASSIFICA Sigel Marsala Volley 42 (15 – 10); Club Italia Crai 28 (10 – 15); Assitec Volleyball Sant’Elia 26 (9 – 17); Seap Dalli Cardillo Aragona 26 (8 – 18); Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 24 (8 – 18); Anthea Vicenza 24 (7 – 19); Egea Pvt Modica 14 (5 – 21); Tenaglia Altino Volley 8 (2 – 24). PROSSIMI APPUNTAMENTI Sigel Marsala Volley – Club Italia Crai, 27-04-2022 14:30, 4a GiornataTenaglia Altino Volley – Anthea Vicenza, 29-04-2022 17:00, 3a GiornataSeap Dalli Cardillo Aragona – Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania, 30-04-2022 20:00, 3a GiornataAssitec Volleyball Sant’Elia – Club Italia Crai, 01-05-2022 16:00, 3a Giornata (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza, che reazione! Il 3-0 su Novara rimanda il verdetto a Gara 3

    Di Eugenio Peralta Bisognerà attendere Gara 3 per conoscere la rivale di Conegliano nella Finale Scudetto di Serie A1 femminile. Trascinata da un pubblico straordinario (Arena di Monza esaurita in ogni ordine di posti), la Vero Volley Monza pareggia i conti nella serie di semifinale imponendosi per 3-0 sull’Igor Gorgonzola Novara dopo la sconfitta al tie break subita in Gara 1: il match decisivo si giocherà mercoledì 27 aprile, ancora sul campo di Novara. La squadra di Gaspari gioca una delle migliori partite della stagione spingendo fin dal primo punto con la battuta – grande assente nella prima sfida – e dominando il match sul piano mentale. Il primo set è quello decisivo: Monza esce vincente dai momenti di difficoltà (18-20, 20-22), annulla tre chance alle avversarie e chiude ai vantaggi guadagnando fiducia ed entusiasmo. Novara, di contro, si innervosisce, sparisce dal campo nel secondo set e anche nel terzo, pur riuscendo con un colpo di coda a trascinare le rivali ai vantaggi, non appare mai davvero in grado di riaprire l’incontro. Oltre al servizio, di cui si è detto, non si può non sottolineare la prova eccezionale della Vero Volley in seconda linea: si esaltano Beatrice Parrocchiale e Alessia Gennari con una ricezione perfetta addirittura al 58%. E Jordan Larson, evitata accuratamente dalle battitrici avversarie, può scatenarsi con una prova superlativa sia dal punto di vista dell’attacco (41% senza neppure un errore) sia per grinta e concentrazione. Importante anche il contributo di Dana Rettke e l’ingresso dalla panchina di Magdalena Stysiak (12 punti) al posto di una Lise Van Hecke protagonista di un approccio da dimenticare (0 su 7 in attacco). La Igor Gorgonzola dovrà riflettere soprattutto sul crollo psicologico accusato nel secondo set, perché per il resto la squadra di Lavarini ha dimostrato di poter comunque lottare alla pari con le avversarie a dispetto delle condizioni non perfette di Caterina Bosetti e di una Nika Daalderop che, pur facendo ampiamente il suo in attacco, patisce in seconda linea. Incide anche il calo alla distanza di Ebrar Karakurt che, dopo i 14 palloni dei primi due set, ne mette giù soltanto 4 nel terzo: un aspetto, quello della distribuzione, da migliorare decisamente in vista di mercoledì. Foto Vero Volley Monza I SESTETTI – In una cornice spettacolare Monza scende in campo con la stessa formazione di Gara 1: Orro in palleggio, Van Hecke opposta, Danesi e Rettke centrali, Gennari e Larson schiacciatrici, Parrocchiale libero. Sestetto confermato anche per Novara con Hancock in regia, Karakurt opposta, Washington e Chirichella al centro, Bosetti e Daalderop in posto 4, Fersino con la maglia del libero. 1° SET – Monza prova a fare subito la differenza con la battuta, che era mancata in Gara 1: Danesi firma l’ace del 2-1, Van Hecke la imita per il 4-2. Con i punti di Rettke le padrone di casa volano fino al 7-3, costringendo Lavarini al primo time out della partita. Un errore di Van Hecke riduce il vantaggio (7-5) e dal 9-6 Novara ribalta il risultato con la battuta di Bosetti e i primi squilli di Karakurt (9-10). Nel punto a punto che segue le monzesi provano a staccarsi di nuovo con Gennari (14-12), ma Van Hecke manda out per il 16-16 e Gaspari ferma il gioco. Al rientro in campo il servizio di Orro procura un nuovo break a Monza (18-16), ma il pareggio di Daalderop è immediato. Entra Stysiak per Van Hecke, la Igor però vola sul 18-20 con Daalderop, per un parziale complessivo di 0-4: nuovo time out per Gaspari. Gennari pareggia con l’ace del 20-20, Stysiak sbaglia e si fa murare da Washington (20-22), ma si fa perdonare con attacco e muro per il 22-22. Ancora la polacca fallisce la battuta regalando il primo set point (23-24), D’Odorico le restituisce il favore. Ai vantaggi ci sono altri tre set point per Novara (24-25, 25-26, 26-27), Monza li annulla tutti e mette la freccia con due punti consecutivi di Danesi: alla prima occasione chiude subito Stysiak per il 29-27. 2° SET – Si scatena Larson in avvio: tre punti dalla statunitense per il 3-1 Monza. Novara appare in confusione, Karakurt sbaglia per il 6-2 e Lavarini è costretto a fermare subito il gioco. Al rientro l’Igor accorcia con Daalderop (6-4), ma un altro errore dell’opposta consegna l’8-4 alle monzesi. La Vero Volley allunga fino all’11-6 con Gennari; entra Battistoni per Hancock, ma la palleggiatrice non si intende con Bosetti e sull’azione successiva Larson confeziona il 13-6. Stysiak (in campo dall’inizio per Van Hecke) tiene saldamente avanti le padrone di casa sul 15-8; il servizio di Candi è devastante e permette a Monza di volare dal 16-10 al 20-10, malgrado l’ingresso di Herbots. Finale solo per gli almanacchi, con Novara che recupera qualche punto prima della chiusura di Stysiak (25-17). 3° SET – C’è Herbots dal primo punto nelle file di Novara e l’avvio delle ospiti è rabbioso: Karakurt, Bosetti e ace di Hancock, poi l’errore di Stysiak che porta al time out sullo 0-4. Rettke riduce il distacco (2-4), Gennari sbaglia per il 2-6, ma poi sfrutta il turno di battuta di Stysiak per mettere a terra il 4-6. Un’invasione novarese aiuta Monza (6-7), che corona la rimonta già sull’8-8 con Stysiak. Inizia un teso punto a punto con difese spettacolari da una parte e dall’altra: grande scambio quello del 10-10, chiuso ancora dalla polacca. Sull’11-12 però sono le padrone di casa ad accelerare ancora: protagonista sempre Larson, con due vincenti per il break del 4-0 che costringe Lavarini al time out (15-12). Stysiak mantiene il vantaggio sul 16-13, ma l’Igor non vuole mollare e si riporta in scia grazie a un mani out di Washington (16-15). Gli errori in battuta frenano la rincorsa di Novara (19-17), che però riesce a coronare la rincorsa sul 20-20 grazie a Daalderop e Chirichella. La reazione monzese è immediata: Stysiak accorcia, poi va in battuta e propizia una nuova fuga firmata da Larson e dal muro di Rettke (23-20). Sempre la centrale USA si procura due match point sul 24-22: l’errore di Larson in battuta e l’attacco di Daalderop portano anche questo set ai vantaggi. Karakurt sbaglia il servizio (25-24) e stavolta Monza sfrutta l’occasione: chiude Gennari per il 26-24. Vero Volley Monza-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (29-27, 25-17, 26-24)Vero Volley Monza: Lazovic, Stysiak 12, Boldini ne, Gennari 10, Van Hecke 1, Orro 1, Parrocchiale (L), Danesi 8, Rettke 9, Larson 11, Davyskiba, Candi, Moretto ne, Negretti (L) ne. All. Gaspari.Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 1, Montibeller ne, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 8, Chirichella 4, Hancock 1, Bonifacio ne, Washington 6, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 9, Karakurt 18. All. Lavarini.Arbitri: Florian e Lot.Note: Spettatori 4090. Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 13, attacco 42%, ricezione 72%-58%, muri 6, errori 20. Novara: battute vincenti 2, battute sbagliate 14, attacco 40%, ricezione 63%-37%, muri 3, errori 28. LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu: “Fondamentale chiudere oggi per preparare meglio la finale”

    Di Redazione Neanche il tempo di entrare nel clima delle semifinali Play Off (siamo sicuri che la formula delle 2 vittorie su 3 sia ancora adeguata?) che la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano è già passata: ennesima finale conquistata per le Pantere, che dopo la vittoria in due gare su Scandicci hanno una settimana di tempo per riprendere fiato prima della serie decisiva. E proprio questo aspetto sottolinea una straordinaria Paola Egonu, incontrastata MVP: “Era molto importante chiudere oggi per avere più giorni a disposizione per riposare, allenarci e migliorare ancora. Sono super orgogliosa della squadra e di come abbiamo spinto“. Molto soddisfatta anche Miriam Sylla: “Mi sono proprio divertita oggi, la partita è andata molto bene e in difesa è stato bellissimo prendere tanti palloni di giocatrici così forti. Quest’anno abbiamo avuto qualche problema che ha rallentato un po’ la stagione, ma adesso siamo in un ottimo momento e tutto prosegue bene. Siamo arrivate alla finale, sarà bello giocarla e provarci ancora“. “Non pensavo saremmo riusciti a chiuderla in due sole partite e perdendo solo un set” ammette coach Daniele Santarelli, che analizza così il match: “Loro sono partite molto aggressive, hanno forzato in maniera incredibile il servizio, e noi siamo andate un po’ in difficoltà. Qualche rammarico per il primo set c’è, perché lo avevamo ripreso e sul 21-21 abbiamo avuto un’ottima occasione per far punto, ma non l’abbiamo sfruttata. Però non ci siamo innervosite, abbiamo iniziato il secondo set con un altro piglio ed è ovvio che vincerlo ci ha dato un po’ di morale; poi loro sono calate un po’ al servizio e noi ne abbiamo beneficiato molto“. “Non abbiamo giocato la partita che avremmo voluto – continua l’allenatore dell’Imoco – però non è facile esprimersi al meglio in una semifinale scudetto, c’è anche l’avversario che ti mette in difficoltà. Succede a tutti, in serie con gare così ravvicinate, di giocare bene una partita e un’altra un po’ meno: noi abbiamo avuto una Paola ‘on fire’ che ha sopperito alla minor efficacia di qualche altra attaccante, le compagne l’hanno vista in grande serata e l’hanno assistita al meglio. Adesso festeggiamo perché abbiamo conquistato l’ennesima finale di questa società e di questo gruppo: sarà una sfida meravigliosa contro chiunque e ci auguriamo una grande risposta dal pubblico al Palaverde, perché abbiamo bisogno di loro“. (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Rimonta vincente su Scandicci e Conegliano è già in Finale Scudetto

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Passano gli anni, ma gli equilibri del campionato di Serie A1 femminile non cambiano: la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano è di nuovo in Finale Scudetto, per la quarta volta consecutiva e la sesta nella sua storia. Obiettivo centrato già in Gara 2 della semifinale sul campo di una Savino Del Bene Scandicci che, nella sua prima assoluta a Palazzo Wanny, si era illusa di poter riaprire la serie, con un primo set vinto meritatamente e un secondo giocato alla pari fino al 21-21, ma alla distanza ha ceduto sotto i colpi delle Pantere. A trascinare Conegliano, dato piuttosto insolito in questa stagione, anche una battuta particolarmente efficace, oltre all’ennesima prova “monstre” di Paola Egonu. Le gialloblu ora aspettano in finale la vincente tra Novara e Monza, che domani si ritroveranno di fronte in Gara 2. Savino Del Bene Scandicci-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 1-3 (25-22, 22-25, 11-25, 21-25) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prova di forza di Macerata: Talmassons espugnata in tre set

    Di Redazione Tutta nel segno della CBF Balducci HR Macerata la sfida che apre le semifinali dei Play Off Promozione di Serie A2 femminile: in Gara 1 le marchigiane vincono nettamente per 3-0 in casa della Cda Talmassons, ponendo una seria ipoteca sul passaggio alla finale. Una prova di forza per la formazione di Paniconi, sempre in controllo della partita: alle friulane ora servirà una vera e propria impresa per riaprire la serie in trasferta. La cronaca:Parte decisa la CDA con Conceicao in attacco, Bovo a muro e un ace di Grigolo: 4-1. Le ospiti recuperano, ma Obossa le tiene a distanza con un attacco e un muro (7-4). Macerata con due ace si porta però sul 7-7. Talmassons soffre in ricezione e, sotto 8-10, chiama il primo time out. Barbieri ferma ancora il gioco sul 13-16 per far trovare maggior tranquillità alle sue ragazze. Dopo un attacco di Obossa entra Dalla Rosa in battuta per Grigolo. Un’altra magia di Obossa tiene in scia Talmassons sul 15-17. La ricezione in casa CDA non è delle migliori; entra anche Panucci per Conceicao sul 15-19. Sul 18-20 rientra Grigolo in prima linea e subito si fa sentire: 19-20. Un altro ace delle ospiti vanifica il recupero della CDA: 19-22. Cogliandro suona la carica con una fast e un ace (21-22); primo time out per Macerata, che mantiene sufficiente lucidità per aggiudicarsi il set per 22-25. Parte ancora forte Talmassons nel secondo set (6-3) con Obossa e Conceicao. Grandi difese delle ospiti che recuperano già sul 6-5; Obossa con un attacco e due ace ristabilisce il vantaggio e costringe Macerata al primo time out sul 9-5. Altro ace di Obossa per il 10-5, ma le ospiti rispondono a loro volta con due ace per il 10-8. Due fast di Cogliandro e CDA avanti 12-9. Macerata, con muro e difesa e un errore di Talmassons, si porta avanti sul 13-14 costringendo Barbieri al primo time out. Le attaccanti della CDA fanno fatica a trovare varchi sul muro ordinato di Macerata, che allunga 17-20. Entra Dalla Rosa in seconda linea per Conceicao. Con carattere Talmassons ricuce lo strappo con un muro di Nicolini: 21-21. Un errore in attacco della CDA costringe Barbieri, sotto 21-23, al secondo time out. Ancora una grande difesa delle ospiti e un errore di Talmassons chiudono il secondo set sul punteggio di 21-25. Terzo set con una CDA fallosa che fatica contro una Macerata ordinata e più determinata. Sotto 3-7, Talmassons chiama il primo time out. Le ragazze di Barbieri ci mettono il cuore e recuperano fino al 10-11, costringendo le ospiti al primo time out. Un attacco di Obossa segna il 12-12: la CDA non molla. Altro scambio lunghissimo con Macerata che ha la meglio: 14-16. Sul 16-17 entra Dalla Rosa in battuta per Conceicao. Altro muro delle ospiti e secondo time out per Barbieri sotto 16-19. Talmassons non riesce più a reagire contro una Macerata in serata di grazia, che si aggiudica l’incontro chiudendo il set su un errore delle ragazze di Barbieri: 19-25. Cda Talmassons-CBF Balducci HR Macerata 0-3 (22-25, 21-25, 19-25)Cda Talmassons: Nicolini 4, Grigolo 9, Bovo 3, Obossa 16, Silva Conceicao 5, Cogliandro 9, Maggipinto (L), Dalla Rosa, Panucci. Non entrate: Marchi, Ponte (L), Pagotto, Cantamessa. All. Barbieri. CBF Balducci HR Macerata: Pizzolato 4, Ricci 3, Fiesoli 11, Cosi 11, Malik 16, Michieletto 12, Bresciani (L), Peretti, Martinelli, Ghezzi. Non entrate: Gasparroni, Stroppa. All. Paniconi. Arbitri: Pristerà, Pasin. Note: Durata set: 27′, 26′, 25′; Tot: 78′. Top scorers: Malik P. (16) Obossa J. (16) Michieletto F. (12)Top servers: Michieletto F. (3) Cosi F. (3) Obossa J. (3)Top blockers: Cosi F. (3) Malik P. (2) Fiesoli A. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO