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    Blengini: “Tre punti importanti, ogni partita è decisiva”

    Di Redazione Non ci poteva davvero essere debuttomigliore in Champions League per la Cucine Lube Civitanova, protagonista di uno splendido 3-0 ai danni della Lokomotiv Novosibirsk nella prima gara della sua Pool. Entusiasta Gianlorenzo Blengini dopo la gara: “Un bell’esordio con una vittoria importante. Il 3-0 non deve ingannare: Novosibirsk aveva perso solo sul campo di Kazan, sta giocando una pallavolo notevole con grande fisicità. Noi siamo stati aggressivi al servizio e siamo riusciti a limitare il loro punto di forza, che è il gioco al centro“. “Questi sono tre punti importanti – continua l’allenatore della Lube – nell’economia di un girone impegnativo come il nostro, dato che c’è anche lo Zaksa campione d’Europa. Quando ci sono gironi così combattuti, con squadre di qualità, ogni partita è decisiva. Faccio i complimenti ai ragazzi“. E da domani si pensa al Mondiale per Club, che vedrà impegnata Civitanova in Brasile a partire da mercoledì 8 dicembre: “Abbiamo avuto questo tour de force tra campionato e Champions – ricorda Blengini – proprio perché saremo impegnati in questa manifestazione importantissima. Speriamo di riuscire a recuperare tutti i giocatori, anche se chi viene chiamato in causa si fa trovare sempre pronto: i ragazzi stanno dando il loro contributo con grande spirito di squadra. Più si alza il livello degli impegni e più è fondamentale avere tutti a disposizione“. Infine un occhio alle condizioni di Ivan Zaytsev, sceso in campo (per un solo punto) per la prima volta nella stagione: “Si sta allenando con continuità da qualche giorno, ma chiaramente ancora non è in condizione e non è pronto per giocare una partita. Sta facendo buoni progressi e il ginocchio sta abbastanza bene, anche se bisogna tenerlo d’occhio. Ivan ha lavorato a testa bassa, non ha avuto intoppi nel recupero e bisogna dare merito sia a lui per l’impegno profuso in questi mesi, sia allo staff medico e al preparatore atletico perché hanno fatto un lavoro eccellente. Speriamo possa migliorare giorno per giorno, per dare un contributo concreto alla squadra” conclude il coach della Lube. Grande soddisfazione anche per Ricardo Lucarelli: “È bellissimo vincere alla prima partita di Champions League contro una squadra così forte e in casa, trascinati dal pubblico. Tutti siamo stati bravi in battuta, questo è un fondamentale molto importante davanti a una formazione forte in attacco come la loro; nei momenti decisivi dei tre set abbiamo sbagliato poco dai nove metri, tirando molto forte. Gli ottimi muri difensivi fanno la differenza in questo livello di partite. Abbiamo giocato molto bene in tutti i fondamentali e per questo sono molto contento“. Protagonista della vittoria dei cucinieri il cubano Marlon Yant, autore di 16 punti: “Stiamo lavorando per crescere, quest’anno è molto importante per me e spero di continuare a migliorare. Ho cominciato ad allenarmi al servizio da un po’ di tempo, soprattutto con le variazioni: provando e riprovando sono riuscito a perfezionarmi. Sinceramente non mi aspettavo il 3-0, pensavo a una partita più combattuta, ma siamo riusciti a vincere e questo è l’importante. Al Mondiale saremo ancora più forti, siamo pronti per andare in Brasile e faremo di tutto per tornare a casa con la Coppa“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte ferma le invincibili: dopo due anni Conegliano è sconfitta!

    Di Redazione Si ferma a 76 vittorie consecutive la striscia da record della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano. A quasi due anni dall’ultima sconfitta, che risaliva al 12 dicembre 2019 contro Perugia, le “invincibili” gialloblu tornano a perdere una partita: stavolta accade in casa, al Palaverde, nella gara dell’undicesima giornata contro Il Bisonte Firenze, anticipata per permettere alle Pantere di partecipare al Mondiale per Club. L’Imoco, che già in questa stagione aveva rischiato di capitolare in alcune occasioni (vittorie per 3-2 su Monza, Busto Arsizio e Cuneo, quest’ultima nel giorno del primato) vede dunque infrangersi la sua imbattibilità sul muro della squadra di Massimo Bellano, protagonista di una prova di grande carattere. Conegliano, che ripropone dall’inizio Folie e Sylla, perde nettamente il primo set e nel secondo ha bisogno di ben 7 occasioni per chiudere; nel quarto, a sprecare due chance sul 22-24 è invece Firenze, che però si riscatta ai vantaggi e piazza la fuga decisiva sul 7-10 del tie break. Alle gialloblu non bastano 34 punti della solita Paola Egonu per avere la meglio su una squadra che, al contrario, porta 5 giocatrici in doppia cifra, con Nwakalor top scorer (24) e le centrali Belien e Sylves ancora una volta decisive. Per il Bisonte c’è il sorpasso ai danni di Chieri in classifica, ma soprattutto la soddisfazione di ricoprire il ruolo di “matador” della squadra più vincente di sempre. La cronaca:Sestetto di casa con Gennari-Egonu, Folie-Vuchkova, Sylla-Courtney, libero De Gennaro. Le toscane invece schierano Cambi-Nwkalor, Belien-Sylves, l’ex Sorokaite schiacciatrice con Van Gestel, libero Panetoni. Il primo set vede una partenza agguerrita delle fiorentine, che cominciano a pungere con la battuta mettendo in difficoltà alla fonte il gioco delle Pantere. Arrivano anche gli aces di Sylves e di Indre Sorokaite che mettono pressione (5-10). Nwkalor colpisce, la Prosecco DOC Imoco sbaglia troppo e coach Santarelli è costretto al time out con le sue ragazze sotto 7-14. Con un po’ di ritardo la squadra gialloblù comincia a carburare, va a segno Egonu, poi Vuchkova per il -5 (10-15), ma gli ingranaggi sono ancora poco oliati e arriva un altro break del Bisonte con le battute di Nwkalor che allunga fino al 10-18. C’è la reazione gialloblù con Egonu e il muro di Folie (13-18), ma Firenze mantiene la testa avanti. Uno dei rari errori delle ospiti consente a Conegliano di imbastire la rimonta, ne approfitta Miriam Sylla (al suo esordio stagionale nello starting six) che dopo l’errore avversario riavvicina la sua squadra (17-20). Entra Frosini in battuta, ma l’azzurra Nwkalor (6 punti nel set) e un tocco beffardo di Sorokaite riportano le toscane a più 5 (17-22). Nel finale nonostante il rush in battuta a suon aces e attacchi di Egonu (11 punti net set) che riporta le Pantere da 18-24 a 22-24, il Bisonte si impone 22-25 con il colpo finale di Sorokaite. Nel secondo set le Pantere provano a riscattarsi allungando presto 4-2, ma Van Gestel risponde con una “doppietta”, attacco e ace, e rimette avanti le ospiti (5-6). Pareggia Courtney con un tocco elegante, ma Il Bisonte gioca con entusiasmo e grande ritmo in attacco, riuscendo a rimettere la testa avanti 7-9. Pareggia la veterana Folie con un bel muro che riporta un po’ di entusiasmo al Palaverde. Sul 10-11 (muro Nwakalor) esce Sylla per Omoruyi, va in battuta Paola Egonu e fa ancora male alle ospiti, costrette a chiamare time out sul vantaggio gialloblù 13-11. Ora la Prosecco DOC Imoco ha preso fiducia, Giulia Gennari fa viaggiare bene la palla per Courtney che sigla il più 3 (15-12). Van Gestel con i suoi servizi riporta Firenze a meno 1, ma Egonu abbatte la difesa avversaria e tiene Conegliano sopra 17-15. Entra capitan Wolosz per Gennari mentre il set entra nel vivo con le due squadre appaiate (18-18). Un mezzo ace di Cambi permette a Firenze di sorpassare (18-19) e coach Santarelli chiede time out. Paola Egonu prova il break (22-20), ma la squadra di coach Bellano rientra prontamente con Sorokaite e Nwkalor (23-23). Rapha Folie sfrutta l’assist di Wolosz per il 24-23, ma Van Gestel (grande set della belga con 7 punti e il 71% in attacco) annulla il primo set ball. Conegliano ne spreca altri quattro, fino alla sassata di Egonu (12 punti nel set con il 61%!) che chiude la contesa 30-28. Lo scampato pericolo galvanizza le Pantere in avvio di terzo set (con coach Santarelli che ripropone il sestetto iniziale), con il “solito” turno di battuta di Egonu che lancia la squadra di casa per il 4-1. Ci pensa Vuchkova con il muro, la sua specialità, ad allungare ancora (7-3), poi Sorokaite sbaglia e la Prosecco DOC Imoco si invola sul 9-4. Ora è Conegliano a comandare le operazioni: attacca la bulgara, poi mura Sylla per il 12-6 che allarga il solco. Tocca ancora alle centrali, stavolta Gennari imbecca Folie (13-7), poi è De Gennaro a fare miracoli in difesa propiziando il punto a muro della regista romana (15-9). Ma Il Bisonte è squadra ostica che combatte sempre su ogni pallone, con tanta difesa e un contrattacco pungente le toscane rientrano con un break 4-0 che le riporta a meno 2 (15-12). Folie ricaccia indietro le avversarie, poi Giulia Gennari mura ancora per il nuovo più 4 (17-13). Il Palaverde esplode sul “monster block” di Miriam Sylla (2 nel set) per il 21-15 che spiana la strada alla conquista del terzo set da parte del team di coach Santarelli, brava ad alzare il ritmo nel finale costringendo le ospiti a tanti errori (10 nel set) per chiudere con un comodo 25-16. Nel quarto set Sorokaite e compagne non perdono lo spirito guerriero che le contraddistingue e spingono dall’inizio per sorprendere le Pantere (5-9). Vista la mala parata la Prosecco DOC Imoco si ricompatta e con i muri di Folie, dopo le grandi difese di De Gennaro, si rimette in scia (9-10). La Van Gestel è brava a tenere avanti le ospiti (10-12), poi con un pallonetto è ancora la belga a riportare le ospiti a più 4 (11-15). Time out di un accigliato Santarelli che non vuole arrivare a un rischioso tie break. Belien in fast ricaccia indietro il tentativo di rimonta gialloblù (13-16), ma ora è Nwakalor a sbagliare e Conegliano risale a meno 1 (15-16). Egonu prova l’impossibile, ma sbaglia (15-17), il pareggio è solo rinviato e le Pantere lo ottengono con grinta difensiva, Egonu rincorre un pallone e sulla rigiocata Firenze sbaglia: 18-18. Quando l’inerzia sembra passata dalla parte della Prosecco DOC Imoco è Il Bisonte invece a riprendere il minibreak (18-20). Gennari si affida a Sylla per il meno 1 (20-21), ma un’invasione riporta le toscane a ppiù 2. Courtney sigla il 22-23, ma Belien è imprendibile con la sua fast ed è set point Firenze (22-24). Paola Egonu annulla il primo, Sylla il secondo dopo due grandi difese, 24-24 e Il Bisonte chiede time out. Nwkalor si riscatta, suo il 24-25, ma Cambi sbaglia la battuta. Al terzo tentativo le toscane chiudono con una battuta vincente di Sorokaite, 25-27 e si va al tie break. Il quinto set è un testa a testa con le due squadre che non sbagliano un colpo. Si cambia campo con Firenze avanti 7-8, e arriva anche il primo minibreak con un’invasione delle Pantere e una free ball chiusa da Sylves (7-10). Allarme rosso e time out di coach Santarelli. Wolosz, gettata di nuovo nella mischia insieme a Omoruyi, e compagne si riavvicinano con la grinta di Sylla che a muro sigla il 9-10, ma Nwkalor allunga a più 2. Folie al centro spara il 10-11, ma l’attacco seguente di Sylla si spegne sulle mani di Belien (10-12). La centrale olandese però spreca una ghiotta occasione e sbaglia la fast (11-12). Lo scambio seguente è lunghissimo, le padrone di casa hanno un paio di occasioni, ma alla fine il punto è del Bisonte, 11-13. Nwkalor va a segno, 3 match point per Firenze che è a un passo dall’impresa. La chiusura di Sorokaite ed è festa Firenze. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Il Bisonte Firenze 2-3 (22-25, 30-28, 25-16, 25-27, 12-15)Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Vuchkova 7, Egonu 34, Sylla 10, Folie 13, Gennari 3, Courtney 6, De Gennaro (L), Omoruyi 2, Frosini, Wolosz. Non entrate: Plummer, Caravello (L), De Kruijf, Butigan. All. Santarelli. Il Bisonte Firenze: Cambi 1, Sorokaite 13, Sylves 10, Nwakalor 24, Van Gestel 16, Belien 15, Panetoni (L), Graziani 2, Lapini 1, Enweonwu 1, Knollema 1, Bonciani. Non entrate: Golfieri (L), Diagne. All. Bellano. Arbitri: Frapiccini, Brancati. Note: Spettatori: 1731, Durata set: 25′, 31′, 24′, 31′, 16′; Tot: 127′. CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano** 28; Igor Gorgonzola Novara 22; Vero Volley Monza 19; Unet E-Work Busto Arsizio 18; Savino Del Bene Scandicci 17; Il Bisonte Firenze* 17; Reale Mutua Fenera Chieri* 16; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 12; Volley Bergamo 1991 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 9; Acqua & Sapone Roma Volley Club 8; Bosca S.Bernardo Cuneo 8; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 7; Delta Despar Trentino 5.*Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È vincente l’esordio europeo di Monza sul campo del Mladost Zagreb

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Sorride la Vero Volley Monza al debutto nella CEV Cup maschile: nell’andata dei sedicesimi di finale la squadra di Massimo Eccheli si impone per 3-1 sul campo del Mladost Zagreb, compiendo un bel passo avanti in chiave qualificazione in vista della gara di ritorno (giovedì 9 dicembre all’Arena). Gara non facile per la formazione lombarda che, dopo aver dominato il primo set, cede nettamente il secondo e rischia anche nel terzo, arrivando sotto sul 23-21, ma riesce a imporsi ai vantaggi e poi mantiene un margine rassicurante nel quarto. La pesante assenza di Georg Grozer, fermato da un’indisposizione, è neutralizzata dall’ottima prestazione del croato Tomislav Mitrasinovic, che sul campo della sua ex squadra mette a segno 15 punti con il 65% in attacco e 3 ace. Prova di spessore anche per Aleks Grozdanov (10 punti) e Donovan Dzavoronok (16 con 3 muri). Mladost Zagreb-Vero Volley Monza 1-3 (16-25, 25-18, 24-26, 22-25)Mladost Zagreb: Visic 1, Repek (L), Nikacevic 16, Bakonji, Gabriel França 11, Jakovac 4, Vasko ne, Busa 12, Gajic 8, Vlasic, Smiljanic (L), Zeljkovic 8, Cvancinger. All. Gacic.Vero Volley Monza: Grozdanov 10, Karyagin 2, Calligaro, Dzavoronok 16, Orduna 1, Federici (L), Galliani 2, Galassi, Beretta 3, Mitrasinovic 15, Davyskiba 12, Gaggini (L) ne. All. Eccheli.Arbitri: Hoger (Slovacchia) e Tillmann (Ungheria).Note: Spettatori 1500. Mladost: battute vincenti 1, battute sbagliate 21, attacco 47%, ricezione 51%-33%, muri 9, errori 33. Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 17, attacco 49%, ricezione 51%-28%, muri 11, errori 27. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Subito Lube show: ace e magie contro la Lokomotiv. E si rivede Zaytsev

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] È una festa l’esordio della Cucine Lube Civitanova nell’edizione 2021-2022 della Champions League: davanti al pubblico amico la squadra di Blengini gioca una gara magistrale contro la Lokomotiv Novosibirsk, imponendosi per 3-0 sulla scorta di un servizio devastante. Ben 17 gli ace messi a segno dai cucinieri, 6 dei quali di un Marlon Yant devastante anche in attacco (63%) e top scorer con 16 punti. I russi fanno quello che possono, ma soltanto Drazen Luburic riesce a tratti a infastidire gli avversari (13 punti). E a completare il quadro, proprio sull’ultimo punto della gara mette piede in campo anche Ivan Zaytsev, alla primissima apparizione stagionale. Cucine Lube Civitanova-Lokomotiv Novosibirsk 3-0 (25-17, 25-20, 25-15)Cucine Lube Civitanova: Garcia Fernandez 10, Kovar, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 8, Zaytsev, Diamantini ne, Simon 10, De Cecco 2, Anzani 4, Yant 16. All. Blengini.Lokomotiv Novosibirsk: Martynyuk (L), Perrin 3, Tisevich ne, Krivitchenko (L), Abaev 2, Savin 9, Luburic 13, Chereiskii, Tkachev ne, Kruglov ne, Lyzik 7, Rodichev, Kurkaev 6, Komarov ne. All. Konstantinov.Arbitri: Fernandez Fuentes (Spagna) e Boulanger (Belgio).Note: Spettatori 1200. Civitanova: battute vincenti 17, battute sbagliate 9, attacco 54%, ricezione 38%-18%, muri 4, errori 12. Lokomotiv: battute vincenti 2, battute sbagliate 14, attacco 48%, ricezione 29%-9%, muri 4, errori 25. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena sbriga la pratica Zalau e vola agli ottavi di finale

    Di Redazione Missione compiuta per la PerkinElmer Leo Shoes Modena: la seconda partita in due giorni con i rumeni dell’SCM Zalau si chiude con un secco 3-0 e vale la qualificazione agli ottavi di finale di CEV Cup maschile. Dopo il 3-1 di martedì, al PalaPanini erano sufficienti due set per centrare l’obiettivo e i padroni di casa non si sono lasciati sfuggire l’occasione, mandando in campo buona parte dei titolari e dominando la gara. Da sottolineare i 20 punti di Nimir Abdel-Aziz, con 5 ace, ma anche l’ottima prova di Swan Ngapeth (12 punti con il 71% in attacco) e l’esordio in palleggio, dal secondo set in poi, di Nicola Salsi, fermo da inizio stagione per infortunio. Nel prossimo turno la squadra di Andrea Giani affronterà la vincente tra Tours VB e Amysoft Lycurgus Groningen: l’andata si giocherà questa sera in Francia, il ritorno in Olanda mercoledì 8 dicembre. La cronaca:Modena parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin e Swan Ngapeth, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Riccardo Gollini. Zalau inizia il match con Minic opposto in diagonale a Kovalchuk, le bande sono Mihalescu e Balean, al centro ci sono Palacios e Cucireanu, Bruno Bello è il libero. Il match inizia con punto a punto poi è Nimir Abdel-Aziz a spaccare il parziale, 11-8. Modena arriva al 17-12 con Bruno che trova bene i suoi avanti. La PerkinElmer Leo Shoes chiude il primo parziale 25-13. Nel secondo set i gialli vanno sull’11-3 con Swan Ngapeth e Abdel-Aziz protagonisti. Non si ferma la PerkinElmer Leo Shoes, 20-11. Modena chiude il set 25-14. Nel terzo set Modena arriva all’8-3 e poi chiude 25-15 il parziale. Nicola Salsi: “Sto molto bene, è stata dura stare fuori due mesi, ringrazio i fisio, lo staff medico e tecnico per essermi stati a fianco ed avermi portato qui oggi, prima dei tempi che ci eravamo prefissati. Essere in campo è meraviglioso e giocare con i campioni che abbiamo in squadra è bello, speciale“. CSS CNE Lapi Dej SCM Zalau-PerkinElmer Leo Shoes Modena 0-3 (13-25, 14-25, 15-25)CSS CNE Lapi Dej SCM Zalau: Minic 5, Bruno Bello (L), Kovalchuk 1, Balu, Mihalescu 3, Balean 6, Rapeanu 1, Cuciureanu, Palacios Santos 2, Coasa 3, Iliev 2, Margineanu 1. All. Lazar.PerkinElmer Leo Shoes Modena: Bruno 2, Van Garderen ne, Gollini (L), Stankovic 3, Ngapeth S. 12, Ngapeth E. 10, Sala ne, Abdel-Aziz 20, Salsi, Leal ne, Mazzone 9, Rossini (L), Bellanova ne, Tauletta 1. All. Giani.Arbitri: Biegajlo (Olanda) e Vasileiadis (Grecia).Note: Spettatori 712. Zalau: battute vincenti 0, battute sbagliate 10, attacco 35%, ricezione 36%-21%, muri 2, errori 18. Modena: battute vincenti 13, battute sbagliate 13, attacco 66%, ricezione 39%-21%, muri 4, errori 18. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena a un passo dagli ottavi: 3-1 al CSM Zalau

    Di Redazione Torna in campo Modena per la CEV Cup maschile. La squadra di Andrea Giani, dopo aver eliminato ai trentaduesimi i finlandesi del Ford Levoranta Sastamala ha superato 3-1 in casa i rumeni del CSM Zalau nella gara di andata dei sedicesimi di finale. Già domani alle 18 le due squadre scenderanno in campo, nuovamente al PalaPanini, per il match di ritorno. La Leo Shoes parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Leal e Van Garderen, al centro Sanguinetti-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. Zalau inizia il match con Minicopposto in diagonale a Kovalchuk, le bande sono Mihalescu e Balean, al centro ci sono Palacios e Cucireanu, Bruno Bello è il libero. Parte forte Modena che va sul 9-6 con Bruno che trova bene Leal. Arriva al 18-12 la Perkinelmer Leo Shoes che poi con Abdel-Aziz mette il 20-12. Modena chiude il primo parziale 25-15. Nel secondo set la PerkinElmer Leo Shoes va sul 6-4 con l’ace di Mazzone. Arrivano al 12-6 i gialli che non si fermano, 21-13. Bruno e compagni chiudono il parziale 25-17. Nel terzo set Zalau piazza il break, 11-13. Si arriva al 16-16 con Sala e Sanguinetti protagonisti. I rumeni chiudono il parziale 20-25. Nel terzo Modena va sul 12-7, Rossini e Gollini continuano ad alternarsi in ricezione e difesa. Modena arriva al 18-14. La PerkinElmer Leo Shoes chiude 25-21 il set e 3-1 il match. Giovanni Sanguinetti: “Ci sono state un po’ di imprecisioni nel corso della partita e questo ci è costato un set, ma tutto sommato abbiamo portato a casa il risultato e alla fine l’importante è questo. Nel complesso sono soddisfatto della prestazione della nostra squadra”. Sulle scelte di coach Giani: “Giani è un allenatore che dà sempre occasioni anche alle panchine di far vedere quello che possono fare e questo è importante. Questo è il terzo anno che sono qui e mi fa piacere avere qualche occasione in più ed è bello vedere anche dei giovani che hanno fatto le giovanili qua a Modena entrare in queste partite“. In conclusione, uno sguardando ai prossimi incontri: “Stiamo riprendendo forma, le vittorie sono sempre importanti e aiutano la squadra. Adesso cerchiamo di ripetere domani e di continuare così” Maarten Van Garderen: “Nel terzo set sicuramente siamo calati noi, in ricezione abbiamo tenuto poco. Ci sta un break ma due, tre di fila non va bene. C’è da dire che abbiamo giocato con una formazione un po’ diversa dal solito, ma abbiamo fatto vedere che con le nostre qualità, anche giocando a tratti, la partita la porti a casa”. Sulla propria prestazione lo schiacciatore si è detto poco soddisfatto: “Non sono molto contento della mia prestazione. Io sono in campo anche per ricevere e in questo terzo set hanno guadagnato troppi break”. PerkinElmer Leo Shoes Modena–CSS CNE Lapi DEJ-SCM ZALAU 3-1 (25-15, 25-17, 20-25, 25-21) PerkinElmer Leo Shoes Modena: Bruno 3, Van Garderen 15, Gollini (L), Sanguinetti 5, Stankovic ne, Ngapeth S., Ngapeth E. ne, Sala 2, Abdel-Aziz 7, Leal 20, Mazzone 13, Rossini (L), Salsi ne, Tauletta ne. All. Giani.CSS CNE Lapi DEJ-SCM Zalau: Minic 16, Bello Ruivo (L), Kovalchuk 1, Balu, Mihalescu 10, Balean 11, Rapeanu 1, Cucireanu 7, Palacios Santos 10, Coasa ne, Iliev, Margineanu ne. All. LAZAR Arbitri: Vasileiadis e BiegajloNote: Spettatori 2918. Modena: battute vincenti 12, battute sbagliate 13, attacco 53%, ricezione 38%-22%, muri 7. Zalu: battute vincenti 8, battute sbagliate 15, attacco 44%, ricezione 38%-23%, muri 10. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: 31 muri-punto per la Lokomotiv Kaliningrad

    Di Redazione Nella pallavolo, evidentemente, è un’annata propizia per i record: in Italia ne abbiamo già vissuti tanti, da quello di vittorie consecutive stabilito da Conegliano al primato di punti in una sola partita messo a segno da Manuele Lucconi, fino alla gara più lunga di sempre tra Milano e Cisterna. Ma anche la Russia non vuole essere da meno, e così la Lokomotiv Kaliningrad ha deciso di salire agli onori della cronaca firmando ben 31 muri-punto in una sola partita di campionato, quella contro il Leningradka! Ed è solo uno dei tanti motivi di interesse che ci accompagneranno nel nostro consueto viaggio tra le competizioni internazionali… POLONIA – Lo Zaksa Kedzieryzn-Kozle scalda i motori per il debutto in Champions League prendendosi il lusso di battere a domicilio per 3-0 l’Aluron CMC Warta Zawiercie, una delle rivali più in forma: il primo set è da record, tanto per restare in tema (36-38), ma il secondo e il terzo sono dominati (13-25, 14-25). Resiste al secondo posto lo Jastrzebski Wegiel, che passa a sua volta in tre set a Katowice, ma deve fare i conti con il pesante infortunio di Boyer (fuori per almeno due mesi). A segno anche il Projekt Warszawa di Anastasi (3-1 sullo Slepsk Suwalki) e l’Indykpol AZS Olsztyn di Bonitta (3-2 allo Stal Nysa), mentre l’Asseco Resovia di Giuliani cede in casa per 1-3 alla LUK Lublin. Il Chemik Police si conferma in vetta alla Tauron Liga femminile battendo con un secco 3-0 il Joker Swiecie, reduce dall’avvicendamento in panchina tra Karslioglu e Piotr Matela. La capolista mantiene due punti di vantaggio sul Developres Rzeszow, che si impone per 1-3 (29 punti per l’ex Bruna Honorio) sul campo di un E.Leclerc Radomka Radom alla quarta sconfitta in 5 partite. L’altro scontro al vertice tra DPD Legionovia e LKS Commercecon Lodz si chiude sul 3-2 per la squadra di Chiappini (28 punti di Gyselle Silva), che si avvicina così a un solo punto dalle rivali. Agganciato al treno delle big anche il Budowlani Lodz, grazie al 3-0 sul Palac Bydgoszcz di Alessandro Lodi. Foto Tauron Liga RUSSIA – Campionato maschile fermo per la seconda fase della Coppa di Russia, che non offre particolari sorprese: a qualificarsi alla final four del 25 e 26 dicembre sono Dinamo Mosca, Zenit Kazan e Lokomotiv Novosibirsk, insieme allo Zenit San Pietroburgo padrone di casa. Decisivo per la Lokomotiv il 3-0 sul Belogorie Belgorod, mentre Kazan fa fuori in tre set un Kuzbass Kemerovo in crisi d’identità (in settimana si è consumato il divorzio da Alan). Nella Dinamo prestazioni superlative del regista Pavel Pankov, con 30 punti e 19 ace in tre partite! Nella Superleague femminile spicca, come detto, l’impresa della Lokomotiv Kaliningrad: i 31 muri vincenti (11 di Evdokimova) non contano solo per le statistiche, ma servono a rimontare dallo 0-2 sul Leningradka (23-25, 22-25, 25-21, 25-22, 15-9), trascinato da una Garelik che sigla 30 punti nonostante i 13 block subiti. Rosicchiano un punticino alla capolista Tulitsa Tula (3-0 alla Dinamo Metar) e Dinamo Kazan (3-1 al Proton Saratov) mentre l’Uralochka la spunta al tie break sul Minchanka Minsk con 32 punti di Kseniia Parubets. Prima vittoria stagionale per lo Zarechie Odintsovo, che piega per 3-1 il Lipetsk. TURCHIA – Non delude le attese il big match della settimana tra Eczacibasi e Fenerbahce, vinto dalle arancionere per 3-2 (16-25, 25-17, 25-21, 17-25, 16-14) con tanto di match point annullato nel tie break e 31 punti di Tijana Boskovic. Le due squadre sono ora appaiate al secondo posto, mentre in vetta (con una partita in più) c’è il VakifBank, che si impone per 3-0 in casa del PTT (20 punti per Haak). Sconfitta a sorpresa per il THY, ko al tie break sul campo del Mert Grup Sigorta di Gaila Gonzales (33 punti); la squadra di Abbondanza viene scavalcata in classifica dal Galatasaray, vittorioso per 3-0 sul Sariyer. Altri 35 punti per Carutasu, già miglior realizzatrice del campionato. L’Halkbank Ankara continua la sua marcia inarrestabile nella Efeler Ligi maschile, battendo anche lo Yeni Kiziltepe per 3-0 (24 punti di Hernandez); alle sue spalle vincono anche il Fenerbahce (3-0 al Sorgun) e lo Ziraat Bankasi di Santilli (3-0 all’Afyon Yuntas). Sorprendente invece la sconfitta del Galatasaray, che si fa rimontare due set di vantaggio (25-27, 21-25, 25-23, 30-28, 18-16) dal Tokat Belediye Plevne, fallendo anche due match point tra quarto e quinto: non bastano 38 punti di Maurice Torres, mentre Renee Teppan ne sigla 28 per la squadra di casa. L’Arkas Izmir aggancia i giallorossi al quarto posto grazie al secco 3-0 ai danni dello Spor Toto. Foto Tours Volley Ball FRANCIA – Weekend trionfale per il Tours VB, che nello scontro diretto con lo Chaumont fa il bello e il cattivo tempo imponendosi per 0-3 (18-25, 21-25, 22-25) e in più beneficia del ko del Narbonne, sconfitto per 3-0 dal Tourcoing degli scatenati Winkelmuller e Loser. Ora sono 5 i punti di vantaggio della capolista, mentre al terzo posto Montpellier Castelnau e il sempre più sorprendente Sète agganciano la squadra di Prandi. Sempre più devastante la crisi dell’AS Cannes, che non soltanto perde il derby con il Nice per 3-1, ma proprio alla vigilia del debutto in Champions League subisce anche l’infortunio del palleggiatore Gelinski. In Ligue A femminile riprende subito la corsa del Volero Le Cannet, con un 3-0 abbastanza agevole ai danni del France Avenir. Non molla la presa però l’ASPTT Mulhouse, che nel big match di giornata fa fuori il Racing Club de Cannes per 3-1 (31-29, 16-25, 25-22, 25-20) con 22 punti di Drewniok e 18 di Coneo (8 con 3 muri per Veglia). La squadra di Salvagni resta a meno 2 dalla capolista, mentre quella di Schiavo viene scavalcata al terzo posto dal Nantes, vittorioso per 1-3 sul campo di un Pays d’Aix Venelles ridotto ai minimi termini; male Partenio, con soli 8 punti. Risale il Béziers, grazie al 3-0 sullo Chamalières firmato da Angela Leyva con 19 punti. GERMANIA – Ennesimo fine settimana favorevole al Berlin Recycling Volleys, che si impone in tre set sul campo del Luneburg e aggiunge un altro tassello al suo primato di 10 vittorie con soli 2 set persi. Il Duren tiene il passo con il 3-1 sui Netzhoppers, mentre i Grizzlys Giesen battono in trasferta l’Herrsching per 3-0, ma poi regalano all’Haching Munchen la prima vittoria stagionale (3-2). In settimana si sono disputati anche i quarti di finale di Coppa di Germania: il BR Volleys, che ha eliminato lo United Volleys Frankfurt, se la vedrà con il Friedrichshafen, mentre dall’altra parte del tabellone si sfideranno Luneburg ed Herrsching. Bundesliga femminile ferma per lasciare spazio, anche qui, ai quarti di finale di Coppa. Nessuna particolare sorpresa, anche se rischia grosso il Dresdner SC, che si impone solo al tie break (25-27, 27-25, 25-13, 21-25, 14-16) sul campo del Suhl, annullando un match point. Le campionesse di Germania sfideranno in semifinale il Potsdam SC, vittorioso per 3-0 sul Rote Raben Vilsbiburg; l’Allianz MTV Stuttgart, che ha battuto per 3-0 il NawaRo Straubing, se la vedrà invece con il Munster (3-0 al Wiesbaden). BRASILE – Si invola in vetta alla classifica della Superliga maschile il Fiat Gerdau Minas, vittorioso per 3-1 anche nello scontro diretto sul campo del Sesi SP: per Leandro Vissotto (24 punti) e compagni è la settima vittoria piena in altrettanti incontri. Sesi a meno 4, mentre è staccato di un punto il Sada Cruzeiro, che però ha una partita in più (in settimana i successi per 3-0 sull’Uberlandia e sul Goias). Torna alla vittoria il Funvic Natal, ma il 3-2 sul Sao José è figlio di una faticosissima rimonta e di un match point annullato nel quarto parziale. Nel campionato femminile prosegue la corsa del Dentil Praia Clube, vittorioso per 0-3 (18-25, 23-25, 18-25) sul campo di un Fluminense che ha perso per tutta la stagione Bruna Moraes, vittima della rottura del tendine d’Achille. Tiene il ritmo l’Itambé Minas, che batte il Barueri per 3-0 (25-16, 25-23, 25-20) con una grande prova di Macris; nel big match della giornata, invece, l’Osasco la spunta sul Sesi Bauru per 3-2 (25-22, 19-25, 23-25, 25-21, 15-9). Non delude le attese il duello tra le bomber Tifanny (27 punti) da una parte e Nia Reed (24) dall’altra. Foto CBV/Carol_Fotografia GIAPPONE – La rincorsa dei campioni in carica Suntory Sunbirds è stoppata dai Panasonic Panthers, che li battono prima per 3-0 (con 18 punti e 4 ace di Michal Kubiak) e poi per 3-2. La squadra di Laurent Tillie non riesce però a ridurre il distacco dalla vetta, anzi lo vede aumentare, perché i Sakai Blazers non lasciano scampo nemmeno ai Wolfdogs Nagoya di Kurek (doppio 3-1 con 22 e 23 punti di Vernon-Evans) e i Toray Arrows si liberano con due 3-0 dell’FC Tokyo. Anche gli JTEKT Stings rimangono nella scia delle prime grazie alla facile affermazione sui Nagano Tridents. Nella V.League femminile arriva dopo 10 vittorie il primo ko delle JT Marvelous, battute nello scontro diretto dalle NEC Red Rockets per 1-3, con 24 punti di Mizuki Yanagita. Le campionesse uscenti, però, si rifanno ampiamente vincendo la seconda sfida per 3-0 e mantengono il vantaggio sulle rivali. Ne approfittano per avvicinarsi alla vetta le Toray Arrows, con il doppio 3-0 alle Hisamitsu Springs, e le Denso Airybees, che superano per due volte il fanalino di coda Kurobe Aqua Fairies. Continua anche la striscia negativa delle Toyota Auto Body Queenseis, doppiamente sconfitte dalle Saitama Ageo Medics malgrado una prestazione da 19 punti di Kelsey Robinson. COREA DEL SUD – Continuano i ribaltoni in vetta alla classifica della V-League maschile, che vede addirittura 5 squadre compresse in 3 punti. L’OK Financial Group prima si porta in testa e poi viene punito con un secco 0-3 dai KAL Jumbos, con 19 punti e 5 ace di Lincoln Williams, mentre gli Hyundai Skywalkers si impongono per 3-2 sul Woori Card, raccogliendo finalmente i frutti dell’ingaggio di Ronald Jimenez (26 punti). A tenere banco è però sempre il maliano Noumory Keita che, dopo aver trascinato i KB Stars alla vittoria sui Jumbos con la strabiliante cifra di 19 punti in un set, firma anche il successo per 3-1 sui Samsung Bluefangs con altri 29 punti personali. Nella V-League femminile prosegue incontrastata la marcia della Hyundai E&C Hillstate con il 3-1 alle Heungkuk Life Pink Spiders, firmato con 23 punti da Yasmeen Bedart-Ghani. Staccato di ben 8 punti (anche se con una partita in meno) il KGC Ginseng Corporation e di 10 lunghezze il GS Caltex, che batte per 3-0 un IBK Altos pronto a sostituire Rebecca Latham con Daly Santana. Terzo successo consecutivo per l’Expressway, che batte per 3-1 la Pepper Savings Bank relegandola all’ultimo posto della classifica. Foto CVA CINA – Ha preso il via la Superleague femminile nel segno delle grandi favorite Tianjin e Shanghai. Tra le campionesse in carica si è subito messa in luce Melissa Vargas, autrice di 30 punti all’esordio contro lo Shandong (3-1) e poi di 13 ace nel 3-0 sul Sichuan; lo Shanghai ha dovuto forzatamente puntare sulla staffetta tra Kim Yeon-Koung e Jordan Larson, entrambe protagoniste nelle vittorie su Liaoning e Beijing. Brilla anche lo Shenzhen di Dajana Boskovic, l’unica altra straniera del campionato. LEGGI TUTTO

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    Recine is back: “Che fatica osservare il gruppo da fuori. Perugia? Possiamo essere pericolosi”

    Di Redazione Francesco Recine è tornato a dare supporto alla sua Gas Sales Bluenergy Piacenza. Dopo il trauma distorsivo alla mano che lo aveva costretto ai box, rimediato durante una sessione di allenamento, il baby prodigio della squadra di coach Bernardi ha finalmente rimesso piede in campo nello scorso match contro Taranto. 83% percento in ricezione e 50% in attacco per un giocatore appena rientrato da un lungo stop: che Recine sia fondamentale per Piacenza è fuori discussione. “Sono molto felice – sottolinea il 22enne in un’intervista di Vincenzo Bosco per Libertà– di essere tornato in campo e di aver fornito il mio contributo. E’ stato un rientro inatteso visto che da pochissimo avevo ripreso confidenza con il pallone e avevamo stabilito un processo di avvicinamento alla palla graduale per essere pronto per la gara con Perugia. Prima della sfida con Taranto, ho riferito a coach Bernardi che se avesse avuto bisogno, mi sarei messo a disposizione senza alcun timore”. Fondamentale, anche perchè la sua Gas Sales Piacenza è tornata al successo dopo le sconfitte contro l’Itas Trentino e la Kioene Padova. “E’ stato emozionante. Di fatto ho vissuto un nuovo debutto davanti ai nostri tifosi. E’ stato un periodo complicato: non è mai semplice osservare i compagni in un momento di difficoltà e non poter aiutare il gruppo. Ora, fortunatamente, posso fornire il mio apporto e soprattutto siamo tornati al successo”. Weekend di stop per la squadra di Bernardi: il 5 dicembre infatti, per la 10° giornata di andata, si sarebbe dovuta giocare la partita contro Trento, anticipata al 18 novembre scorso per gli impegni dei Dolomitici nel Mondiale per Club. La squadra di Bernardi può, quindi, sfruttare il tempo a disposizione per preparare l’insidioso match contro la corazzata Perugia. “Difficile fare previsioni, ma sarà una bella sfida da giocare. Se riusciremo a dare una impronta giusta con la nostra battuta, potremo dire la nostra perché quando entra il servizio e andiamo in ritmo, possiamo essere molto pericolosi per chiunque” chiosa Recine. LEGGI TUTTO