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    Final Four al via: Conegliano a caccia della tripletta, chi può fermarla?

    Di Alessandro Garotta
    Prende il via oggi al Palazzo dello Sport di Roma la Final Four della Coppa Italia Frecciarossa 2021-2022. Si parte alle 16 con la prima semifinale tra la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, detentrice del titolo, e la Unet E-Work Busto Arsizio, mentre alle 18.30 va in scena il derby piemontese tra la Igor Gorgonzola Novara e la Reale Mutua Fenera Chieri (entrambe le partite in diretta su RaiSport +HD). Giovedì 6 gennaio alle 17.30 la finalissima, in diretta tv su Rai 2. Tutte le gare saranno trasmesse anche in diretta streaming su Volleyball World TV.
    Per arrivare al meglio alle finali che assegneranno il primo trofeo del 2022, ecco la nostra preview squadra per squadra. E in attesa delle partite, votate la vostra favorita nel sondaggio di Volley News!
    PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO
    foto Imoco Volley Conegliano
    Grande favorita per la vittoria finale, l’Imoco è alla ricerca della tripletta di trionfi consecutivi in Coppa Italia che nella storia è riuscita solo a Matera (dal 1993 al 1995) e Bergamo (dal 1996 al 1998). Il grave infortunio di Sarah Fahr e i problemi fisici che hanno caratterizzato la prima parte di stagione delle Pantere sembravano aver diminuito le possibilità di dominare tutte le competizioni, come successo negli ultimi due anni, eppure Conegliano ha vinto la Supercoppa Italiana e chiuso il 2021 al comando della classifica di Serie A1 con 11 vittorie e 1 sconfitta, viaggiando a velocità di crociera, con uno sguardo alle inseguitrici, ma conscia di dover sfruttare il carburante a disposizione nelle fasi calde.
    Non sarà scontato tenere a bada una Busto Arsizio dal dente avvelenato ed eventualmente, se possibile, alzare ancor di più l’asticella nel giorno della eventuale finale, ma questo è certamente l’appuntamento ideale per dimenticare il passo falso nella finale del Mondiale per Club. Proprio ad Ankara, abbiamo visto una volta di più che in situazioni di sudden death (come spesso vengono chiamate le partite da dentro o fuori) la giocatrice che fa la differenza è Paola Egonu: se bisogna alzare l’intensità di gioco e “rompere” l’equilibrio, la palleggiatrice Joanna Wolosz sa che potrà sempre contare sul suo opposto.
    UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO
    Foto Unet E-Work Busto A.
    La prima parte di campionato della UYBA si è conclusa al quinto posto in classifica, frutto di una buona quantità di talento e di un sistema di gioco ormai consolidato, con Jordyn Poulter, Alexa Gray e Camilla Mingardi sempre grandi protagoniste. Dopo un inizio molto positivo (tre vittorie nelle prime tre giornate), le “Farfalle” sono incappate in un brutto KO a Chieri e hanno proseguito con le sconfitte al tie break contro Scandicci e Conegliano.
    Da metà novembre le bustocche hanno poi collezionato diverse prestazioni convincenti ma anche qualche passo falso amaro, come nel derby contro Novara e nella gara di ritorno degli ottavi di CEV Cup contro lo Stuttgart (costata la prematura eliminazione dall’Europa), confermando quindi la tendenza a fare più fatica contro le big: se consideriamo le squadre partecipanti al rush finale della Coppa Italia, infatti, Busto è sempre uscita sconfitta negli scontri diretti.
    Ma attenzione: la qualità per eccellenza della squadra sotto la guida di Marco Musso è il non arrendersi mai e, specialmente in gare secche, quest’arma può rivelarsi decisiva (vedasi quarti di finale contro Scandicci). Certamente l’accoppiamento con Conegliano non è il migliore possibile, ma l’esito di questa semifinale è tutt’altro che scontato, con la squadra biancorossa che avrà il vantaggio di giocare con la leggerezza di chi non ha nulla da perdere.
    IGOR GORGONZOLA NOVARA
    foto Igor Volley
    Poca pretattica, per questa Igor essere alle Final Four è il minimo sindacale. Altrettanto ovvio è che l’obiettivo, quando sei arrivata a un passo dal bersaglio grosso nelle competizioni nazionali del 2021, non possa che essere la vittoria finale: la compagine guidata da Stefano Lavarini è stata infatti quella che ha conteso gli ultimi titoli all’Imoco pigliatutto e quindi issarla tra le pretendenti principali ad alzare la Coppa Italia non è solamente questione di rispetto reverenziale, ma lucida riflessione ripercorrendo il recente passato.
    Se poi consideriamo questa stagione, Novara è seconda in classifica a 10 vinte e 2 perse, a tratti è parsa la squadra più in forma del girone di andata, e il primo posto anche nel proprio girone di Champions League è lì a testimoniare l’efficacia del lavoro di tutto lo staff azzurro. Dunque, gli innesti estivi di Ebrar Karakurt ed Eleonora Fersino, le riconferme di giocatrici chiave (sia tecnicamente che umanamente) quali Chirichella, Washington, Bosetti e Hancock hanno garantito la qualità necessaria per confermarsi su livelli molto alti. Ora, però, c’è da fare l’ultimo step, ovvero trasformarsi da crisalide incompiuta a farfalla, e superare le insicurezze (principalmente mentali) emerse negli scontri diretti di campionato contro Conegliano e Scandicci, entrambi persi per 3-0.
    REALE MUTUA FENERA CHIERI
    Foto Vero Volley Monza
    Alla vigilia della Coppa Italia la Reale Mutua non partiva con i favori dei pronostici, ma la convincente affermazione a Monza nei quarti di finale potrebbe aver dato tanta consapevolezza nei propri mezzi a un’outsider che non vuole smettere di stupire: quella di settimana scorsa è stata l’ennesima dimostrazione che Chieri sta acquisendo una dimensione di “ottima squadra” sempre più definita, che aiuta ad attrarre giocatrici talentuose e a mantenere i cardini delle stagioni passate.
    Fino ad ora il percorso è stato positivo in regular season, dove la formazione piemontese si trova al sesto posto (in linea con quanto si poteva ipotizzare nelle griglie di partenza precampionato). In particolare, Giulio Bregoli si è affidato alle certezze con cui lo scorso anno era arrivato in semifinale di Coppa Italia e ai quarti dei Play Pff Scudetto, come Kaja Grobelna, Alessia Mazzaro, Chiara De Bortoli e Francesca Bosio per far crescere ulteriormente un gruppo sicuro e affiatato. Un gruppo che può contare anche sulla rivelazione Héléna Cazaute, schiacciatrice francese dimostratasi un’ottima alternativa a Francesca Villani e Ali Frantti grazie a qualità importanti in tutti i fondamentali. Sarà lei a stupire tutti e a fare la differenza anche nella due giorni di Roma?
    IL PROGRAMMA
    SEMIFINALIMercoledì 5 gennaio, ore 16:00Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano-Unet E-Work Busto ArsizioMercoledì 5 gennaio, ore 18:30Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri
    FINALEGiovedì 6 gennaio, ore 17:30Vincitrice prima semifinale-Vincitrice seconda semifinale LEGGI TUTTO

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    L’anno magico di Daniele Lavia: “Chiedo solo che tutto continui così…”

    Di Roberto Zucca La sequenza di scatti di una sua esultanza ha riempito la pagina Instagram di Daniele Lavia di migliaia di like negli scorsi giorni. E non è solo una vittoria conquistata meritatamente contro la capolista Sir Safety Conad Perugia la fonte della gioia dello schiacciatore dell’Itas Trentino, bensì un periodo molto felice della sua vita: “Sì, lo ammetto: è un bel periodo. Trento era la squadra che volevo e che ho sempre desiderato. Siamo una squadra forte, completa, e soprattutto una compagine di gente che lavora molto bene assieme. Ho ritrovato due amici come Riccardo Sbertoli e Oreste Cavuto, con cui negli anni della nazionale si è creata una bellissima amicizia“. In più Trento sembra proprio piacerle. “Oreste, che qui a Trento gioca da più stagioni di noi, ci ha presentato i suoi amici: quando si ha la possibilità di trascorrere qualche momento libero, è bello godersi anche ciò che si ha fuori dal campo. È una bella città in cui fare questo lavoro, l’ho sempre pensato, e sono contento di essere qui proprio in questo momento storico della società“. Foto Lega Pallavolo Serie A Che campionato è stato fino a questo momento per lei e per Trento? “Fino ad ora siamo contenti dei risultati che sono arrivati. Abbiamo perso qualche punticino nelle scorse settimane, ma abbiamo recuperato contro Perugia, e data l’importanza della sfida è stato un bel successo. Il bilancio è più che positivo, abbiamo vinto la Supercoppa e siamo arrivati terzi al Mondiale per Club, lottando fino all’ultimo con ogni avversario. Dobbiamo migliorare nella costanza del gioco. Ecco, questo sicuramente nel lungo periodo, dovrà essere il nostro obiettivo“. Lei quest’anno gioca con un entusiasmo particolarmente evidente. “Ho cercato di portare quella carica e quell’entusiasmo che per molti di noi è arrivato dopo la vittoria agli Europei. Penso di parlare anche a nome degli stessi compagni con cui ho condiviso quel momento, e dire che è un entusiasmo contagioso che appartiene un po’ a tutti quelli che l’hanno vissuto“. Foto Volleyball World Giocare in questa condizione, con i contagi che aumentano, può incidere sul campionato? “Be’, incide nella misura in cui avere tre giocatori positivi può portare la metà della squadra a non scendere in campo. Ma è una situazione a cui dovevamo abituarci da tempo perché giochiamo col virus e con i contagi già dalla scorsa stagione. Una volta negativizzati, i giocatori ritornano subito in campo, quindi può essere pericoloso per gli infortuni. Non credo di dire niente di nuovo. È il nostro lavoro e in Superlega dobbiamo essere pronti a dare il massimo a qualsiasi condizione“. Il ricordo più bello dell’Europeo? “Una sera in cui parlavo con Riccardo (Sbertoli, n.d.r.) poco prima che incontrassimo la Slovenia per la prima volta. Gli ho chiesto secondo lui come sarebbe finita e lui mi ha detto: ‘Secondo me questo Europeo noi lo vinciamo’. Ho risposto: ‘Ma che dici? Sei pazzo!’. La realtà è che nessuno, nemmeno noi, avrebbe mai pensato che dopo Tokyo sarebbe potuto arrivare un titolo così importante, trascorso così poco tempo dall’uscita dalle Olimpiadi. E invece è arrivato un oro importantissimo e soprattutto molto bello“. Foto CEV È nata una nuova nazionale. Che ha il sapore di un passato molto bello e pulito, non trova? “È nato un gruppo molto bello. Un gruppo che anche in preparazione spingeva, dava tutto. E che in campo si è ritrovato a perseguire lo stesso obiettivo“. Un gruppo nel quale è mancato Roberto Russo, a cui lei ha dedicato un bellissimo post sull’amicizia. “Ho cercato la definizione del termine amicizia sulla Treccani ed è esattamente la descrizione che spiega ciò che rappresenta il rapporto tra me, Roberto e Riccardo. Mi è spiaciuto non condividere sul campo quella vittoria e ho cercato nel mio piccolo, con Riccardo, di stargli vicino e di fargli vivere qualche giornata spensierata durante l’infortunio“. Quanto conta l’amicizia nella pallavolo? “In alcuni momenti, ti senti fortunato ad essere circondato da persone come Roberto, Riccardo e Oreste“. Posso chiederle cosa si augura per questo 2022? “È una domanda a cui non so rispondere. Posso dirle che spero continui ad andare tutto come sta andando. Alla vita non voglio chiedere altro in questo momento“. LEGGI TUTTO

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    Casi di Covid nella Omag-MT: salta la finale di Coppa Italia di A2

    Di Redazione Inizia nel modo peggiore la due giorni delle Finali di Coppa Italia Frecciarossa in programma a Roma: la finalissima del trofeo di Serie A2 tra Omag-MT San Giovanni in Marignano e Banca Valsabbina Millenium Brescia, in calendario giovedì 6 gennaio, non potrà essere disputata. La Lega Pallavolo Serie A Femminile ha comunicato che nel gruppo squadra della formazione romagnola sono stati riscontrati più di tre casi di positività al Covid-19 e pertanto, come da protocollo, la partita è rinviata a data da destinarsi. “Siamo ovviamente molto dispiaciuti di non poter partire – commenta il General Manager del Volley Millenium, Emanuele Catania – eravamo pronti e carichi, le ragazze erano agguerrite e non vedevano l’ora di scendere in campo. Ci dispiace per Marignano e auguriamo una pronta guarigione alle ragazze coinvolte. Anche se ovviamente in questo momento ci brucia un po’, è giusto che si possa giocare questa finale più avanti, ad armi pari“. Purtroppo anche la situazione della manifestazione di Serie A1 appare tutt’altro che tranquilla. Le voci, per il momento non confermate ufficialmente, parlano di casi di positività anche nel gruppo della Reale Mutua Fenera Chieri, che domani dovrebbe disputare la seconda semifinale contro la Igor Gorgonzola Novara: si attendono aggiornamenti nelle prossime ore. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Villani: “Non ci poniamo limiti. Dove potremo arrivare lo dirà il campo”

    Di Redazione Roma è pronta a ospitare al PalaEur la Final Four, una due giorni di pallavolo di altissimo livello da cui uscirà la vincitrice del primo torneo del 2022; le biancazzurre arrivano al derby piemontese da outsider, dopo aver buttato fuori Monza nei quarti. Domani nella seconda semifinale (ore 18.30) Chieri affronterà Novara. A presentare la sfida è Francesca Villani, uno dei punti di riferimento della squadra di Bregoli. “Sappiamo che ogni partita per noi è una finale. L’entusiasmo è tanto, anche se sappiamo che Novara è una grande squadra: dovremo imporre il nostro gioco”. “Credo che sia importante giocare con lo stesso approccio che abbiamo avuto fino a oggi, cercare di fare le nostre cose nel migliore dei modi, limitando le sbavature e gli errori che ogni tanto capitano. Sappiamo che loro sono forti e possono fare belle cose, ma noi dobbiamo essere serene, tranquille, provando a godercela al massimo, senza perdere la pazienza se le cose non dovessero andare per il meglio” spiega la schiacciatrice, classe 1995. Conegliano resta la principale candidata per la vittoria finale, ma Villani non dà nulla per scontato. “E’ il campo che darà il verdetto, loro restano favorite ma le partite vanno giocate, mai darsi per vinti fin dall’inizio”. E conclude: “Il nostro primo obiettivo è non porci limiti. Dove potremo arrivare lo dirà il campo”. (fonte: La Repubblica) LEGGI TUTTO

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    Campionati di Serie Regionali e Territoriali: le nuove disposizioni Fipav

    Di Redazione La Federazione Italiana Pallavolo, valutata la situazione dell’attività sportiva in considerazione dell’attuale contesto pandemico e dei conseguenti provvedimenti governativi in materia di restrizioni finalizzate a prevenire il contagio da COVID-19, ha discusso al proprio interno su quali possano essere le giuste misure da adottare in questo nuovo delicato momento. Tema di particolare interesse per il movimento pallavolistico e quindi oggetto di attenta valutazione è stato soprattutto quello inerente l’obbligo di green pass rafforzato (vaccinati mono dose dopo 15gg dall’effettuazione, bi-dose e booster; guariti da Covid-19 negli ultimi sei mesi) per lo svolgimento di sport di squadra e di contatto ad ogni livello. Al termine di una serie di incontri e date anche le indicazioni di supporto scientifico del medico federale, la FIPAV ha stabilito quanto segue: 1.Campionati Nazionali di Serie B: non è prevista alcuna sospensione totale, ma l’attività continuerà seguendo lo schema previsto dai protocolli, rinviando le gare a data da destinarsi laddove non ci siano le condizioni di sicurezza per poter giocare. Sarà cura del Settore Campionati aumentare ulteriormente il livello di attenzione nei confronti delle società, dando tutto il supporto possibile e verificando lo status delle singole situazioni. 2.Campionati di categoria: sospensione per tre settimane (fino al 23 gennaio quindi) delle gare con l’intento, dunque, di monitorare ulteriormente l’impatto dell’aumento dei contagi sull’attività societaria e soprattutto per consentire alle società di potersi organizzare al meglio rispetto all’obbligo di green pass rafforzato per tutti gli atleti al di sopra dei 12 anni. Così facendo si fornirà del tempo utile per poter procedere con l’ormai fondamentale vaccinazione e la regolarizzazione delle singole posizioni rispetto al green pass rafforzato. Resta confermata la possibilità di allenamento, sempre con il vincolo del green pass rafforzato. 3.Campionati di Serie Regionali e Territoriali: si dà mandato alle consulte Regionali di analizzare attentamente la situazione locale in termini di pandemia e prendere le eventuali necessarie misure per la prosecuzione o meno delle gare, assumendo i necessari provvedimenti deliberativi, da trasmettere per opportuna conoscenza al Settore Campionati. Parallelamente a queste indicazioni, saranno pubblicati i protocolli aggiornati alla luce delle nuove normative vigenti, che principalmente variano per: A. Obbligo di green pass rafforzato.B. Pubblico al 35% della capienza massimaC. Obbligo di FFP2 all’interno degli impianti e delle palestre (pubblico, atleti, dirigenti, tecnici nel rispetto delle norme protocollari). (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci, Barbolini: “Complimenti a Busto, ha meritato di andare alle Final Four”

    Di Redazione Al termine di un quarto di finale combattuto e spettacolare, è la Unet E-Work Busto Arsizio a conquistare l’ultimo biglietto utile per le Final Four di Coppa Italia. In Toscana, contro Scandicci, le bustocche si sono imposte per tre set a uno, ma le ragazze di coach Barbolini hanno ceduto il passo davvero a testa altissima. Queste le dichiarazioni post gara proprio di Barbolini per Scandicci e di Gray (Top Scorer del match con 23 punti) e Stevanovic per Busto. Massimo Barbolini (coach Savino Del Bene Scandicci): “Bisogna fare i complimenti a Busto Arsizio, penso che hanno giocato una buona partita meritandosi di andare alle final four di Coppa Italia. Noi siamo mancati oggi in difesa ed in attacco abbiamo faticato parecchio. Abbiamo fatto un buon terzo set, anche il secondo eravamo avanti, però loro sono stati più bravi di noi, per cui penso che si meritino sicuramente il passaggio del turno. Dopo un periodo difficile che abbiamo attraversato, adesso approfittiamo di questa pausa per prepararci bene e riprendere il ritmo che avevamo trovato nell’ultima partita contro Novara.” Alexa Gray (Unet E-Work Busto Arsizio): “Abbiamo giocato da squadra, è stata una settimana con tanti problemi, ma l’unione tra di noi ha fatto la differenza questa sera. La semifinale con Conegliano? Sarà una partita difficilissima, ma se giocheremo con questa intensità potremo dire la nostra”. Jovana Stevanovic (Unet E-Work Busto Arsizio): “Sono orgogliosa delle ragazze e dello staff perchè eravamo molto in difficoltà prima di partire. Ci siamo unite e abbiamo giocato come squadra più che mai e il risultato ne è la conseguenza. Un grande successo fare le F4 di Coppa Italia e vincere su un campo difficile come questo di Scandicci”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: è di Busto l’ultimo biglietto per Roma, Scandicci cede 1-3

    Di Redazione È la Unet E-Work Busto Arsizio a conquistare l’ultimo biglietto per salire sul treno delle Final Four di Coppa Italia. Mingardi e compagne hanno battuto la Savino Del Bene Scandicci nell’ultimo quarto di finale che mancava ancora all’appello per i motivi noti a tutti, e a Roma in semifinale affronteranno ora la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano. Migliori marcatrici dell’incontro sono state Gray (top scorer) e Mingardi per Busto con 23 e 22 punti, Lippmann e Pietrini per Scandicci con 16 e 14 punti. 1° SET – Nel primo set le bustocche sono più incisive dai nove metri e a muro, oltre che in attacco con Bosetti. Il primo allungo sembra subito decisivo (8-15) ma Scandicci trova le forze e i colpi per riaprire il set tornando addirittura in scia (22-23). Tutto inutile perché il primo parziale va comunque a Busto, che chiude con il punteggio di 22-25. 2° SET – Nel secondo parziale sono le padrone di casa a mettere subito il naso davanti (11-7), grazie soprattutto a Lippmann e Pietrini. A tenere la Unet E-Work in gioco è la solita Mingardi e non è un caso che siano proprio le palle velenose della numero 9 a impattare il match sul 12 pari. Da qui in avanti si gioca punto a punto fino al 19-19, poi Busto trova il +3 con Stevanovic e Gray. Piccolo strappo ma sufficiente, perché Scandicci si riporta ancora sotto, ma il primo set point e delle ospiti e Gray, ancora lei, non sbaglia e chiude (ancora per 22-25) con una gran diagonale. 3° SET – Nel terzo set stesso copione: Scandicci che scappa (6-2) e Busto che si rifugia nel timeout. Qui coach Musso predica calma. Lo ripete più volte alle sue ragazze: “Non abbiamo fretta, possiamo rimanere qui fino a mezzanotte, non importa. Ma calma, calma, calma” sono le sue parole. Peccato, però, che Malinov decida di prendersi la scena con giocate che mandano in estasi i pochi (un vero peccato) presenti. La Savino Del Bene tiene così la barra dritta e questa volta fino alla fine del set, che vince meritatamente per 25-19. 4° SET – Strappo iniziale di Scandicci anche nel parziale successivo (5-2), ma questa volta le bustocche schiacciano prima sull’acceleratore e trovano presto pareggio e sorpasso (8-12). Poulter regala caramelle per tutto il suo attacco, da Mingardi a Gray, da Bosetti a Stevanovic ed Herrera, e il gap tra le due squadre resta sostanzialmente invariato fino al 19-25 finale che spedisce così Busto Arsizio alle finali di Roma. SAVINO DEL BENE SCANDICCI – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 1-3 (22-25 22-25 25-19 19-25)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Malinov 10, Zilio Pereira 12, Alberti 3, Lippmann 16, Pietrini 14, Silva Correa 7, Castillo (L), Antropova 6, Lubian 5, Angeloni. Non entrate: Bartolini, Moschettini, Orthmann, Napodano (L). All. Barbolini. UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Herrera Blanco 6, Mingardi 22, Bosetti 7, Stevanovic 15, Poulter 1, Gray 23, Zannoni (L), Battista 1, Bressan, Monza. Non entrate: Colombo. All. Musso. NOTE – Spettatori: 300, Durata set: 25′, 31′, 28′, 29′; Tot: 113′. FINAL FOUR COPPA ITALIA FRECCIAROSSAPALAEUR – ROMASEMIFINALIMercoledì 5 gennaio, ore 16:00Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano vs Unet E-Work Busto ArsizioMercoledì 5 gennaio, ore 18:30Igor Gorgonzola Novara vs Reale Mutua Fenera Chieri FINALEPALAEUR – ROMAGiovedì 6 gennaio, ore 17:30Vincitrice prima semifinale – Vincitrice seconda semifinale LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: rinviata Padova-Trento che si sarebbe dovuta giocare il 9 gennaio

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio a data da destinarsi dell’incontro del diciassettesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2021/22 fra Kioene Padova ed Itas Trentino, originariamente prevista per domenica 9 gennaio alla Kioene Arena di Padova. Lo spostamento è dovuto a causa della positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra veneta. Sempre la Lega Pallavolo Serie A ha disposto anche il rinvio a mercoledì 2 marzo 2022 (ore 20.30) della gara Verona Volley – Cucine Lube Civitanova, in programma domenica 9 gennaio 2022, valevole per la 4a giornata di ritorno della Regular Season, causa positività al Covid di più di tre atleti della squadra veneta. (fonte. Comunicato stampa) LEGGI TUTTO