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    Sitting volley, l’Italia è campione d’Europa; secondo titolo continentale consecutivo per le azzurre

    Trionfo azzurro in Ungheria. La nazionale femminile di sitting volley ha scritto una nuova storica pagina per lo sport paralimpico italiano. Nel pomeriggio di sabato 2 agosto a Gyor, in Ungheria, l’Italia guidata da Pasquale D’Aniello si è infatti imposta 3-0 (25-13, 25-18, 25-14) nella finale dei Campionati Europei sull’Olanda, successo che ha permesso dunque a Francesca Bosio e compagne di ottenere il secondo titolo continentale consecutivo, dopo quello conquistato nel 2023 a Caorle (VE).

    Un percorso vincente e un trionfo più che meritato per l’Italia. Le azzurre hanno infatti dominato in lungo e in largo la manifestazione, con sette vittorie in altrettante partite disputate e nessun set perso. Dopo aver superato la fase a gironi al comando della Pool B, in virtù dei successi ottenuti contro Croazia, Olanda, Francia e Germania, le azzurre si sono successivamente confermate sia contro le padrone di casa dell’Ungheria, sia contro l’Ucraina, rispettivamente nei quarti di finale e in semifinale.

    La ciliegina sulla torta è arrivata con la netta vittoria sull’Olanda che ha infatti regalato all’Italia la seconda e tanto attesa medaglia d’Oro. Un cammino dunque impeccabile che ha messo in evidenza ancora una volta la qualità tecnica e l’affiatamento del gruppo azzurro, con ogni membro della squadra che ha contribuito in modo decisivo al raggiungimento di questo straordinario risultato.

    Per la nazionale femminile si tratta della quarta medaglia europea consecutiva dopo i due argenti ottenuti nel 2019 a Budapest (Ungheria) e nel 2021 a Kemer (Turchia), e dopo il primo oro conquistato nel 2023 a Caorle (VE). Un importante trionfo dunque per i colori azzurri che va a confermare non solo la crescita continua e lo stato di salute della disciplina paralimpica in Italia, ma anche il massimo livello raggiunto dalla nazionale femminile, confermatasi nuovamente “Regina d’Europa”. A salire sul terzo gradino del podio è stata l’Ucraina, uscita vincitrice nella finale 3/4° posto contro la Slovenia, superata 3-1 (17-25, 25-21, 25-17, 25-12).

    1° set – Italia protagonista indiscussa di questa finale europea. Le azzurre hanno infatti imposto il loro gioco fin da subito, riuscendo a chiudere il match in tre set dopo poco più di un ora di gioco. Vittoria mai messa in discussione per Bosio e compagne. La maggiore esperienza e la capacità di gestire meglio i momenti più importanti del match sono stati i fattori dominanti di questa sfida. Inizio primo set a favore dell’Italia; cinque ace consecutivi di capitan Bosio hanno infatti fermato il risultato sul 7-2, costringendo l’Olanda al tempo tecnico.

    Al rientro in campo Battaglia, ben servita da Bellandi, ha messo a terra il punto dell’8-2. Prosegue il parziale e non cambia l’atteggiamento deciso e determinato delle azzurre che hanno accelerato il ritmo aumentato il vantaggio a +10 sul 13-3. Dominio totale azzurro in tutti i fondamentali, soprattutto al servizio: quattro ace di Ceccatelli hanno fissato il risultato sul 21-6. Sul finale l’Olanda ha tentato una timida ripresa (24-13) ma un attacco di Cirelli ha chiuso il set sul 25-13.

    2° set – Delle olandesi il primo vantaggio a inizio seconda frazione di gioco; la formazione olandese si è portata sul 2-4 ma la reazione di Bosio e compagne non si è fatta attendere. L’Italia si è infatti prima portata in parità (4-4) per poi trovare il contro sorpasso con un insidioso turno in battuta di Battaglia che è riuscita a staccare l’avversare fino sul 10-4; vantaggio che l’Italia ha incrementato a +10 sul 15-5.

    Qualche passaggio a vuoto azzurro e l’Olanda ha poi tentato la risalita, inanellando un serie di punti e riducendo le distanze a -3 sul 17-14. Sul 18-16 Italia coach D’Aniello è stato poi costretto al time out. Pausa del tecnico azzurro che ha trovato l’effetto sperato: al rientro in campo due attacchi di Cirelli, seguiti da un ace di Pedrelli, hanno fissato il punteggio sul 21-16. Sul finale un muro di Cirelli e un servizio vincente di Battaglia hanno trovato il 25-18 che ha decretato la fine del secondo parziale.

    3° set – Momentaneamente equilibrato l’inizio del terzo set con le due squadre ferme in parità a quota 4. Cambio tra le azzurre sul 5-5; coach D’Aniello ha inserito Sarzi Amadè al posto di Cirelli. E’ stata l’Italia poi a scappare nuovamente via: due attacchi di Ceccatelli e lo spunto vincente di Sarzi Amadè per il 9-5. Time out Olanda. Passa il tempo ma non la determinazione delle campionesse d’Europa in carica che, forti del +4, hanno accelerato aumentando il vantaggio a +6 sul 15-9. Momento delicato del match.

    L’Olanda ha tentato di uscire dal momento negativo riuscendo a guadagnare terreno (15-11) con la panchina azzurra costretta a fermare il gioco. L’ Italia, tornata in campo in modo più che deciso, ha messo la freccia (17-11) e un ace di capitan Bosio ha fissato il punteggio sul 19-11. Cresce l’intensità della partita con le azzurre brave ad aumentare le distanze (22-12). Sul finale un ace di Pedrelli e un muro di Sarzi Amadè hanno indirizzato l’Italia alla vittoria , arrivata sul 25-14. L’Italia è Campione d’Europa.

    ITALIA-OLANDA 3-0(25-13, 25-18, 25-14)ITALIA: Bellandi 3, Bosio 10, Pedrelli 6, Battaglia 11, Cirelli 7, Ceccatelli 13, Biasi (L). Sarzi Amadè 1, Ceccon. N.e. Barigelli, Desini, Moggio. All. D’Aniello. OLANDA: Duiveman 4, Terpstra 2, Haan Den 4, Westenberg 8, List-Talman 4, Holleeder 3. Broers, Dubbelink. N.e. Visser, Raben, Doorn, Staaj Van Der. All. Hong. Durata ser: 18’, 25’, 21’.Italia: 17 a, 6 bs, 7 mv, 20 et.Olanda: 3 a, 4 bs, 7 mv, 24 et.

    Il Presidente Giuseppe Manfredi: “Siamo davvero felici per questo straordinario risultato: la nostra nazionale femminile di sitting volley ha conquistato con pieno merito la medaglia d’oro agli Europei in Ungheria, confermandosi ancora una volta ai vertici del panorama continentale. Questa vittoria ha un valore ancora più importante perché arriva a due anni di distanza dal trionfo di Caorle: si tratta della seconda medaglia d’oro europea consecutiva, un traguardo storico che certifica la qualità e la solidità di un gruppo che sta regalando enormi soddisfazioni alla Federazione Italiana Pallavolo”.

    “Le ragazze hanno dimostrato ancora una volta cosa significa indossare la maglia azzurra: spirito di sacrificio, coesione e una voglia straordinaria di vincere. A loro va il mio più sentito ringraziamento per l’atteggiamento con cui hanno affrontato questa competizione. Un ringraziamento doveroso e sentito va anche allo staff guidato dal direttore tecnico Pasquale D’Aniello, soprattutto per il modo con cui ha saputo affrontare questa nuova avventura, unendo allo stesso tempo entusiasmo e professionalità. Il successo in Ungheria conferma ancora una volta la bontà del progetto e degli investimenti dedicati al Sitting Volley, da parte della Fipav. La nazionale femminile è composta da un gruppo straordinario, e sono sicuro che il futuro ci riserverà altre gioie”.

    La GALLERY di Italia-Olanda è disponibile QUI.

    IL ROSTER CAMPIONE D’EUROPAGiulia Aringhieri, Giulia Bellandi, Eva Ceccatelli, Sara Cirelli (Dream Volley Pisa); Flavia Barigelli (A.S.D. Astrolabio); Raffaela Battaglia (ASD Villese Volley Villa); Silvia Biasi (Volley Codognè); Francesca Bosio (Argentario Calisio Volley); Anna Ceccon (Giocoparma); Sara Desini (Pallavolo Olbia); Alessandra Moggio (Ancis Villaricca); Roberta Pedrelli (Volley Club Cesena); Federica Raoni* (Eagles Volley Ceccano); Asia Sarzi Amadè (Energy Volley). 

    LO STAFFPasquale D’Aniello (Primo Allenatore); Massimo Beretta (Secondo Allenatore); Elena Sangiorgi (Medico dal 19/07 al 21/07); Mauro Guicciardi (Medico dal 22/07 al 3/08); Mattia Pastorelli (Fisioterapista); Lorenzo Librio (Scoutman); Flavia Guidotti (Preparatrice Atletica); Serena Pavani (Team Manager).

    L’ALBO D’ORO è disponibile QUI.

    DIRETTA STREAMINGTutti i match della manifestazione sono stati trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube ParaVolley Europe (QUI, la playlist dedicata all’evento).

    Tutte le informazioni sulla manifestazione sono disponibili sul sito ufficiale QUI.

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: la finale sarà Italia-Polonia, il Brasile si arrende in tre set

    La Polonia si è assicurata un posto sul podio nella Volleyball Nations League maschile domando in tre set (28-26, 25-19, 25-21) il Brasile nella seconda semifinale andata in scena a Ningbo, in Cina. Sarà la sesta volta consecutiva che la Polonia conquista una medaglia in VNL. Nella finale di domenica, la squadra campione d’Europa sfiderà i campioni del mondo in carica dell’Italia, i quali hanno superato la resistenza della Slovenia nella prima semifinale all’inizio della giornata.

    La Polonia cercherà il suo secondo successo nel torneo, dopo il 2023; mentre l’Italia, che si è già assicurata la sua prima medaglia nella storia della competizione, si batterà per renderla d’oro. Nella partita per il terzo posto, invece il Brasile punterà al suo secondo podio in VNL, dopo il loro oro nel 2021, mentre la Slovenia spera di salire sul podio per la prima volta dopo due quarti posti nel 2021 e nel 2024.

    Con le statistiche relativamente equilibrate per quanto riguarda i muri, gli ace e gli errori non forzati, è stato l’attacco che ha fatto la grande differenza nel successo della Polonia contro il Brasile nella seconda semifinale. I campioni europei hanno infatti realizzato 42 punti in attacco, contro solo i 32 dei loro avversari sudamericani.

    Kewin Sasak è stato il miglior marcatore della partita. Ha contribuito con 19 punti alla vittoria polacca, seguito dal capitano Jakub Kochanowski con 10 punti e Semeniuk che ha chiuso il match con il 100% in attacco. Tra i giocatori brasiliani solo Darlan ha raggiunto la doppia cifra, mettendo la firma su 16 punti.

    Sarà dunque Italia-Polonia la finale della Volleyball Nations League 2025 che si giocherà domenica 3 agosto alle ore 13 italiane alla Beilun Sport and Arts Centre. Italia e Polonia, dunque, si incontreranno nuovamente in questa VNL, dopo il successo degli azzurri per 3-2 (25-17, 23-25, 21-25, 25-20, 15-11) nella gara giocata lo scorso 26 giugno a Chicago nel corso della week 2. 

    Le due nazionali si sono già incontrare in finali di manifestazioni internazionali nel recente passato. La prima nel 2022, quando gli azzurri si laurearono campioni del mondo proprio a Lodz in Polonia contro i padroni di casa, la seconda in occasione della finale dei Campionati Europei 2023 giocata a Roma. 

    Tabellone Finals di Ningbo (Cina) 30 luglio-3 agostoQuarti di finale Mercoledì 30 luglioQF2: Italia-Cuba 3-1 (25-18, 25-18, 20-25, 25-21)QF1: Brasile-Cina 3-1 (29-31, 25-19, 25-16, 25-21)

    Giovedì 31 luglioQF3: Slovenia-Francia 3-1 (25-21, 15-25, 25-19, 25-18)QF4: Giappone-Polonia 0-3 (23-25, 24-26, 12-25)Sabato 2 agostoore 9 Italia – Slovenia 3-1 (25-22, 22-25, 25-21, 25-18)ore 13 Brasile – Polonia 0-3 (28-26, 25-19, 25-21)Domenica 3 agostoore 9 finale 3°/4° posto Slovenia – Brasileore 13 finale 1°/2° posto Italia – Polonia

    La VNL maschile 2025 in TV Tutte le partite degli azzurri della VNL saranno trasmesse dalla piattaforma globale DAZN. Come da diversi anni tutte le gare della Volleyball Nations League saranno disponibili in diretta streaming su VBTV – subscribe.volleyballworld.com.

    (fonte: VolleyballWorld e Fipav) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: Michieletto trascina l’Italia alla sua prima storica finale; Slovenia battuta 3-1

    La Nazionale maschile è per la prima volta in finale di Volleyball Nations League. Gli azzurri non finiscono di stupire e grazie al meritato successo per 3-1 (25-22, 22-25, 25-21, 25-18) sulla Slovenia, vincono la semifinale e si preparano a vivere un nuovo appuntamento con la storia.

    La nazionale maschile ha già la certezza di aver conquistato e aggiunto alla sua prestigiosa bacheca una medaglia: la prima da quando nel 2018 la Volleyball Nations League ha preso il posto della World League.I 4.000 spettatori del Beilun Sport and Arts Centre di Ningbo, al termine di un match intenso, hanno applaudito i ragazzi guidati da Ferdinando De Giorgi. Il successo di oggi aggiorna a 12 il conto delle gare vinte in questa edizione di VNL.

    L’Italia, dunque, continua a coltivare dolci ricordi contro la Slovenia: oltre al successo maturato nella Week 3 giocata a Lubiana, che fa il paio con quello odierno a Ningbo, vanno ricordate la vittoria in finale ai Campionati Europei del 2021 e quella in semifinale ai Campionati Mondiali 2022, quando ancora una volta furono Giannelli e compagni a prevalere, aprendo la strada al trionfo iridato. Nella giornata di sabato 2 agosto, la sfida con la Slovenia ha nuovamente spalancato le porte di una finale,  quella della Volleyball Nations League 2025.

    L’Italia ora aspetta di conoscere l’avversaria che si troverà in finale dall’altra parte della rete, domenica 3 agosto alle ore 13 italiane (diretta su DAZN e VBTV), al termine della seconda semifinale in calendario alle ore 15 tra Brasile e Polonia, un’affascinante sfida tra due potenze della pallavolo mondiale.

    Sestetti – Tornando al match, l’Italia in campo con la diagonale Giannelli-Rychlicki, Michieletto e Lavia schiacciatori, Anzani e Gargiulo centrali e Balaso libero. Slovenia dall’altra parte della rete con Planinsic in palleggio, Stern opposto, Stern Z. e Mozic martelli, Kozamernik e Stalekar al centro e Kovacic libero.

    1° set – Pronti via e subito ace di Giannelli in avvio che ha regalato all’Italia il primo punto della partita. Le azioni successive hanno registrato un sostanziale equilibrio con la Slovenia avanti con un margine minimo (3-5). Gli azzurri hanno poi trovato una maggiore fluidità di manovra e trovato il nuovo pareggio con un mani fuori (6-6) e il successivo sorpasso (8-7). La battaglia sotto rete si è via via intensificata con le due squadre che si sono alternate al comando con vantaggi minimi (12-11, 12-13). L’ace di Rychlicki ha portato l’Italia sul +2 (15-13), ma la Slovenia non è stata a guardare ed ha trovato presto il punto del pareggio sul (17-17).

    L’Italia ha poi trovato il break +2 (19-17) e il coach della Slovenia, Fabio Soli, ha chiamato il primo time out della partita. Al rientro in campo un muro a due di Michiletto-Anzani prima e Rychlicki-Anzani poi hanno regalato il + 4 (21-17). La Slovenia ancora una volta è stata brava a recuperare (21-20) costringendo il CT De Giorgi a richiamare i suoi con un time-out. Nel finale di set, però, un ace di Romanò appena entrato ha dato all’Italia la prima palla set (24-21). Alla seconda occasione utile l’Italia ha chiuso 25-22. In evidenza in questo set Rychlicki che ha chiuso con 6 punti, 1 ace e 1 muro. 

    2° set – Secondo set cominciato con la stessa grande intensità del primo (3-3,6-6). Nelle fasi successive l’Italia ha accusato un momento di difficoltà e la Slovenia con Stern ha trovato il +3 (7-10) con Mujanovic. Gli azzurri in questa fase complice qualche errore di troppo sono scivolati indietro (9-14), momento in cui De Giorgi ha fatto entrare Romanò al posto di Rychlicki e Sbertoli per Giannelli. In questa fase la Slovenia ha preso il comando del gioco e ha incrementato il prorio vantaggio fino al (12-18).

    Nel finale in campo di nuovo la diagonale con cui è iniziato il parziale, e una nuova energia è sembrata attraversare l’Italia che ha ricucito fino al (16-20), momento in cui la Slovenia ha chiamato il time out a disposizione. L’Italia ha iniziato a spingere più forte e con i punti firmati da Michieletto e Rychlicki si è arrivati sul (21-23). Nel finale la rimonta però non si è compiuta e la Slovenia con Mozic (tra i migliori in campo) ha trovato il punto del (25-22). 1-1 tra Italia e Slovenia. 

    3° set – Terzo set iniziato con lo stesso sestetto azzurro che ha chiuso il precedente.  L’Italia,un pò fallosa, si è ritrovata sotto nel punteggio (4-6). Anche la Slovenia nella fasi successive ha accusato qualche passaggio a vuoto e gli azzurri hanno trovato il +2 (9-7), che ha costretto Soli a interrompere il gioco. A questo punto il set ha preso i binari del punto a punto e una serrata lotta ha condotto fino all’11-11. A questo punto spazio anche per Galassi che ha preso il posto di Anzani al centro della rete e che ha firmato il punto dell’12-11 Italia.

    Sul 13-13 spazio nuovamente per Romanò che subentra a Rychlicki, è proprio Yuri a trovare subito l’attacco vincente che vale il (16-14). Galassi e Michieletto firmano i punti del +4 (21-17). Nel finale di set l’Italia ha continuato ad imporre il proprio ritmo e con sapienza ha chiuso con un attacco vincente di Michieletto 25-21. Lo schiacciatore azzurro ha chiuso il parziale con 9 punti e l’88% in attacco. 

    4° set – Quarto set cominciato con l’Italia avanti nel punteggio e ancora Michieletto trascinatore. In questa fase, però, la Slovenia si è difesa bene e ha saputo contrattaccare fino a trovare il vantaggio (4-5). Con l’ace di Michieletto l’Italia ha trovato il nuovo vantaggio (10-9) e poi un muro di Gargiulo ha condotto sul (12-10). Gli azzurri ora sono padroni del campo e un mani fuori trovato da Romanò ha permesso il +5 (15-10).  Nella fase centrale l’Italia ha continuato a spingere forte si è portata sul (20-13).  Nel finale di set Giannelli e compagni non hanno più dato possibilità di rimonta agli avversari e si sono andati a prendere (25-18) con pieno merito la finale della Volleyball Nations Leaue 2025. 

    La gallery di Italia-Slovenia QUI

    ITALIA-SLOVENIA 3-1(25-22, 22-25, 25-21, 25-18)ITALIA: Giannelli 3, Michieletto 26 , Anzani 4, Rychlicki 11, Lavia 14, Gargiulo 7, Balaso (L). Romanò 9, Sbertoli, Galassi 7, Bottolo. Ne: Sanguinetti, Pace, Porro. All. De GiorgiSLOVENIA: T. Stern 9,  Planinsic 2, Kozamernik 10, Stalekar 9, Z. Stern 11, Mozic 13, Kovacic (L). Mujanovic 9,  Krzic, Bracko 1, Najdic. Ne: Marovt, Sen, Okroglic (L).All. SoliArbitri: Cespedes (DOM), Simonovic (SUI) Durata set: 28’, 33’, 26’, 24’Italia: a 9 bs 17 mv 9 et 22Slovenia: a 2 bs 8 mv 9 et 16

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Perfettamente riuscito l’intervento chirurgico al ginocchio sinistro di Alice Degradi

    A seguito di una visita ortopedica avvenuta nella giornata di giovedì 31 luglio, l’atleta Alice Degradi, dopo l’infortunio rimediato nel corso della finale di VNL Italia-Brasile dello scorso 27 luglio a Lodz (Polonia), è stata sottoposta ad un intervento di a intervento artroscopico di meniscectomia selettiva al ginocchio sinistro eseguita dal dott. Saccia alla presenza del medico sociale. L’operazione perfettamente riuscita consentirà a Degradi di iniziare l’iter riabilitativo Medical Lab immediatamente al fine di riprendere l’attività agonistica nei tempi e nelle modalità corrette.

    (fonte: Reale Mutua Fenera Chieri e Fipav) LEGGI TUTTO

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    Vicenda Cogliandro-Perugia, Camera di Conciliazione convocata dalla Lega Volley. Fabris: “Nessuna ‘barbarie’ contro Asia”

    Dopo la denuncia dell’atleta Asia Cogliandro e della risposta via comunicato della Società Black Angels Perugia, il Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris, ha convocato per martedì 5 agosto la Camera di Conciliazione, uno strumento previsto dai Regolamenti di Lega per dirimere le controversie tra le parti.

    Può essere richiesta dalle parti stesse interessate o, se ciò non avviene, come in questo caso, dal Presidente di Lega. La Camera di Conciliazione, composta da 3 componenti indicati dal Consorzio dei Club della Serie A, alla presenza di tutte le parti coinvolte, consente di risolvere dispute o contrasti di carattere legale ed economico tra i consorziati o tra i consorziati e i propri tesserati. Sia la Società Black Angels Perugia che l’atleta Asia Cogliandro hanno risposto positivamente alle convocazioni.

    Il presidente Fabris ha inoltre dichiarato: “Con questa convocazione esprimiamo la nostra volontà di porre fine a una vicenda che non doveva nemmeno iniziare. Gli strumenti in Lega c’erano ma non sono stati attivati dagli interessati. Questo servirà anche a chiarire se e in che misura sono stati onorati gli aspetti contrattuali. Ma servirà anche a chiarire che nessuna “barbarie”, come in maniera poco informata abbiamo sentito in questi giorni, è stata consumata ai danni di Asia, che non è mai stata licenziata né mai messa fuori dall’appartamento che le aveva assegnato la società”.

    “Tutto il resto rientra purtroppo nella casistica dei contenziosi di lavoro come capita, ma non doveva capitare lo ripeto, in tanti altri ambiti professionali. Nella speranza che poi si torni a parlare solo della pallavolo femminile italiana giocata, della nostra Serie A, che tante gioie e successi stanno regalando agli sportivi italiani. Nell’attesa che anche lo Stato faccia la propria parte sino in fondo per sostenere la maternità delle atlete, come avviene per tutte le altre lavoratrici di questo Paese”.

    “Non possiamo infatti più accettare che questo tema, come altri, vada a pesare unicamente sulle spalle delle nostre società, cioè dei privati, che mantengono il movimento della pallavolo femminile di vertice. In questo senso, ringraziamo il Ministro Abodi che sappiamo essere già al lavoro, insieme agli altri ministeri interessati e al Parlamento, per individuare una soluzione giusta per tutte le atlete italiane e utile allo Sport. La maternità non può mai essere un problema!”.

    (fonte: Lega Volley Femminile) LEGGI TUTTO

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    Europei femminili sitting volley: l’Italia vola in semifinale; Ungheria superata in tre set

    Ancora un successo per la nazionale femminile impegnata a Gyor (Ungheria) nei Campionati Europei di sitting volley. Un cammino fino ad ora perfetto per le azzurre di Pasquale D’Aniello che, nella rassegna continentale, hanno collezionato cinque vittorie in altrettante gare giocate.

    L’ultima, in ordine di tempo, è arrivata questa mattina ed ha permesso alle italiane di staccare il pass per le semifinali. Grazie al rotondo successo sull’Ungheria per 3-0 (25-7, 25-9, 25-12), Francesca Bosio e compagne torneranno in campo venerdì 1 agosto, alle ore 14:15 contro l’Ucraina, che in mattinata ha superato 3-0 (25-19, 25-16, 25-16) la Germania. 

    ITALIA – UNGHERIA Quinto successo in Ungheria per le azzurre che questa mattina hanno superato le padrone di casa con un secco 3-0 (25-7, 25-9, 25-12). L’Italia, scesa in campo con il chiaro intento di non interrompere la serie positiva e di andare avanti nella rassegna continentale, è stata protagonista di una partita a senso unico. Fin dalle prime battute infatti, le azzurre hanno imposto il loro gioco, lasciando poco spazio alle avversarie. Ciniche in attacco e ben presenti in difesa, dopo aver chiuso il primo set con autorità (25-7), le ragazze di D’Aniello si sono ripetute anche nei due parziali successivi (25-9 E 25-12). Timidi i tentativi dell’Ungheria, che nulla ha potuto contro la determinazione e la grinta delle italiane.  

    La gallery di Italia – Ungheria è disponibile QUI.

    ITALIA – UNGHERIA 3-0(25-7, 25-9, 25-12)ITALIA: Bellandi, Bosio 8, Desini 1, Battaglia 3, Cirelli 16, Ceccatelli 10, Biasi (L). Pedrelli 7, Barigelli 2, Ceccon 4. N.e.: Sarzi Amadé, Moggio. All. D’Aniello.UNGHERIA: Nebehaj 4, Kovacs 1, Bara 3, Sztanko 2, Lukoviczki 2, Molnar. Szabone, Lorincz.  All. W Erkman.Durata: 15′, 16’, 16’.Italia: a 18, bs 3, mv 4, et 16.Ungheria: a 2, bs 3, mv 1, et 24.

    Le parole di Flavia Barigelli al termine di Italia – Ungheria (l’intervista integrale è disponibile QUI): “È stata una bella partita, abbiamo ruotato e siamo contente di aver contribuito tutte a questa vittoria. In generale il nostro è un grande lavoro di squadra, siamo molto unite”. 

    LE POOLPOOL A:Ungheria, Polonia, Slovenia, Ucraina.POOL B: Italia, Croazia, Francia, Germania, Olanda.

    IL CALENDARIO 28 LUGLIOOre 12:30: Italia-Croazia 3-0 (25-13, 25-4, 25-10)

    29 LUGLIOOre 10:30: Italia-Olanda 3-0 (25-13, 25-16, 25-14)

    30 LUGLIOOre 10:15: Italia-Francia 3-0 (25-5, 25-13, 25-10) Ore 16:15: Italia-Germania 3-0 (25-14, 25-9, 27-25)

    31 LUGLIOOre 12: Slovenia – Francia 3-0 (25-11, 25-15, 25-16)Ore 12:15: Ucraina – Germania 3-0 (25-19, 25-16, 25-16)Ore 12:30: Italia – Ungheria (25-5, 25-13, 25-10) Ore 14:15: Polonia – Olanda 0-3 (26-28, 17-25, 22-25)

    1° AGOSTO:SemifinaliOre 12:15: Slovenia – Olanda Ore 14:15: Italia – Ucraina 2 AGOSTO: Finali

    LA FORMULA Le squadre femminili qualificate sono nove, divise in due gironi, uno composto da quattro team e uno da cinque. Verrà eliminata solamente la quinta squadra classificata nella Pool B, mentre le restanti otto staccheranno il pass per i quarti di finale e si scontreranno 1 vs 4 e 2 vs 3.

    DIRETTA STREAMINGTutti i match della manifestazione sono disponibili in diretta streaming sul canale YouTube ParaVolley Europe (QUI, la playlist dedicata all’evento).

    Tutte le informazioni sulla manifestazione sono disponibili sul sito ufficiale QUI.

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Europei Beach Volley: fine corsa ai 16esimi di finale per Dal Corso-Viscovich e Scampoli-Bianchi

    Si chiude ai sedicesimi di finale e dunque al diciassettesimo posto l’avventura ai Campionati Europei di Düsseldorf (Germania) per Gianluca Dal Corso e Marco Viscovich e per Claudia Scampoli e Giada Bianchi.

    La coppia maschile del DT Paolo Nicolai ha ceduto nel pomeriggio, dopo aver superato gli spagnoli Gavira/Huerta, agli israeliani Elazar/Cuzmiciov per 2-0 (21-19, 21-17), mentre il duo femminile guidato dal DT Caterina De Marinis ha perso, sempre per 2-0 (21-17, 21-15), contro le padrone di casa Bock/Lippmann. 

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Spot ISMEA “La Pasta, integratore di felicità”: questa volta tocca alle Azzurre del volley

    “La pasta, integratore di felicità”. È questo lo slogan che accompagna la campagna di promozione del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, realizzata da ISMEA – Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare in partnership con la Fipav – Federazione Italiana Pallavolo, per valorizzare una vera e propria icona del made in Italy: la pasta.

    La campagna è stata presentata oggi a Roma presso il Circolo del tennis del Foro Italico alla presenza del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, del Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, e dei principali gruppi industriali italiani della pasta.

    Uno spot TV girato durante il ritiro delle campionesse olimpiche azzurre al Centro Pavesi FIPAV, che da settembre sarà on-air sulla tv nazionale, e poi ancora uno spot radio e una serie di reel e stories pensati per i social network, che vedono protagoniste le azzurre della nazionale femminile di volley, capitanate da Anna Danesi. Le atlete, riprese durante alcuni momenti di pausa dagli intensi allenamenti, fanno un break a sorpresa con un piatto di pasta, organizzato dalla capitana e dalla vice capitana (Carlotta Cambi) della squadra. La pasta, ambasciatrice del gusto italiano nel mondo, energetica e leggera, mette tutte d’accordo a tavola, contribuendo ad alimentare il buonumore delle azzurre.

    La pasta, infatti, gratifica il nostro gusto: è la regina della dieta mediterranea. È amata dai nutrizionisti e dagli sportivi, perché i suoi carboidrati a basso indice glicemico forniscono una più regolare e prolungata fonte di energia. Inoltre, stimola le endorfine, gli “ormoni della felicità”, e può favorire il riposo notturno, stimolando la produzione di serotonina (la molecola del benessere) utile per andare a dormire più rilassati e sazi. E poi, la pasta è smart per natura: costa poco, è versatile in cucina ed è sostenibile dal punto di vista ambientale.

    foto De Sanctis/FIPAV

    Dal punto di vista economico, la pasta rappresenta un pilastro del sistema agroalimentare nazionale e vanta una leadership mondiale indiscussa. L’Italia è infatti il primo produttore globale di paste alimentari (con una quota del 24%) e il principale esportatore di pasta di semola, concentrando oltre il 40% del volume degli scambi mondiali. La produzione di pasta di semola secca ha raggiunto nel 2024 un quantitativo di 3,2 milioni di tonnellate, di cui il 60% destinato all’export, facendo della pasta il secondo prodotto più esportato dall’Italia dopo il vino.

    Mediamente nell’ultimo decennio il fatturato delle industrie pastarie italiane si è attestato sui 5,9 miliardi di euro, in crescita negli ultimi anni fino a raggiungere gli 8,7 miliardi di euro nel 2024. Una filiera strategica, che nonostante alcune criticità strutturali, continua a trainare l’immagine del made in Italy nel mondo, e che sta puntando sul rafforzamento dei contratti di filiera e della tracciabilità per garantire qualità e competitività.

    La campagna media integrata si completa anche con una serie di annunci stampa e online su importanti testate nazionali generaliste, sportive e del settore food e con una presenza negli appuntamenti di riferimento del volley italiano, come il Campionato italiano di beach volley.

    Proprio a Montesilvano (PE), tappa Gold del campionato italiano di beach volley, è partito il tour 2025 #Adessopasta che propone quest’anno in cinque località balneari italiane dimostrazioni gastronomiche e giochi interattivi, dedicati alla cultura della pasta. Il tour si conclude il 3 agosto a Marina di Modica in Sicilia, altra tappa gold del Campionato italiano assoluto di beach volley.

    Grazie alla partnership con la FIPAV, all’immagine iconica della pasta, in Italia e nel mondo, si affianca quindi uno sport, il volley, che in Italia è secondo solo al calcio per interesse (7 milioni gli appassionati, 1,2 milioni i praticanti, oltre 350 mila i tesserati) con le nazionali maschili e femminili che hanno fatto la storia di questo sport,dominando le competizioni internazionali: 6 medaglie olimpiche maschili, 1 oro olimpico femminile, 5 ori mondiali (4 maschili e 1 femminile), 2 argenti mondiali (1 maschile e 1 femminile), 1 bronzo mondiale femminile e 10 ori Europei (7 maschili e 3 femminili).

    foto De Sanctis/FIPAV

    “Oggi coniughiamo sport e alimentazione grazie a campionesse straordinarie come quelle del Volley femminile che testimoniano come una corretta alimentazione sia sinonimo di benessere e longevità” ha dichiarato il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida. “Il nostro obiettivo è proteggere e valorizzare il Made in Italy e sostenere le imprese. ll Governo ha il dovere di difendere e rafforzare ciò che rende unica l’Italia: qualità, identità e capacità di generare ricchezza attraverso ciò che sappiamo fare meglio. È quello che abbiamo ribadito oggi al tavolo riunito oggi e che ha visto la partecipazione di tutta la rappresentanza del mondo della produzione di pasta italiana. Siamo i produttori della massima qualità mondiale e di questo elemento di benessere”.

     “Quando si “abbracciano” due eccellenze il risultato non può che essere straordinario: la pasta, quale integratore di felicità, esattamente come le nostre azzurre che ci stanno regalano profonde emozioni e grandi soddisfazioni. Così  Il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi: “Con questa seconda campagna dedicata al binomio pasta e sport sostanziamo lo stretto rapporto tra la corretta alimentazione e l’attività sportiva, elementi che garantiscono benessere e migliorano la vita delle persone. Scegliere le nostre azzurre quali ambasciatrici “di felicità” è il modo più efficace per sensibilizzare e educare soprattutto le giovani generazioni all’importanza del mangiare bene e fare attività fisica. Un obiettivo che ci siamo posti e che stiamo finalizzando anche con i Giochi della Gioventù, con un programma dedicato all’educazione alimentare proprio per promuovere sani stile di vita tra i giovani, e non solo”.

    “La pasta è un alimento simbolo della dieta mediterranea ed è parte integrante della nostra cultura alimentare” ha commentato Livio Proietti Presidente ISMEA. “L’Italia è il primo produttore globale, con una produzione costantemente in crescita e vanta una leadership mondiale indiscussa, trainando efficacemente l’immagine del Made in Italy. Come ISMEA, l’impegno a sostegno di una filiera così strategica è ad ampio raggio, sia attraverso campagne di valorizzazione – come questa in collaborazione con la FIPAV che punta a sottolineare il nesso tra sport e buona alimentazione, sia attraverso il rafforzamento dei contratti di filiera e della tracciabilità per garantire qualità e competitività.”

    “Dopo la felicissima esperienza del 2023 con la nazionale italiana maschile, siamo molto orgogliosi di affiancare nuovamente ISMEA e il MASAF per celebrare quelle che considero due autentiche eccellenze italiane: la pasta e la pallavolo” ha dichiarato il Presidente FIPAV Giuseppe Manfredi. “Le nostre atlete, oltre a primeggiare a livello internazionale, rappresentano valori fondamentali come l’impegno, il gioco di squadra e la passione. Con questo simpatico spot vogliamo promuovere benessere, cultura alimentare e made in Italy, parlando ai giovani e alle famiglie.”

    foto De Sanctis/FIPAV

    Alla conferenza hanno preso parte anche il Presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, il Presidente di Union Food Paolo Barilla, le tre testimonial azzurre Carlotta Cambi, Ekaterina Antropova e Anna Gray. Queste le parole delle atlete della nazionale di Julio Velasco, fresche vincitrici della Volleyball Nations League 2025. 

    Carlotta Cambi: “Vincere la seconda Volleyball Nations League consecutiva è stata una grande soddisfazione. Sapevamo che dopo Parigi eravamo la squadra da battere e devo dire la verità che un po’ di pressione l’abbiamo sentita, ma siamo state brave a trasformala in pressione più che positiva. Una promessa per questa estate? La prima è che sicuramente mangeremo sempre più pasta (ride, ndr), la seconda e che ce la metteremo tutta per regalare altre emozioni ai nostri tifosi”. 

    Ekaterina Antropova: “La rotazione con Paola? È stata un’intuizione e un ruolo ben definito da Velasco già dai primi allenamenti. Sono davvero orgogliosa di poter subentrare insieme a Carlotta per cercare di aiutare le mie compagne. Tutte queste vittorie? Sono frutto di una serie di aspetti positivi che sicuramente non vogliamo svelare per non aiutare la concorrenza (ride, ndr). Continueremo ad andare avanti per la nostra strada. Dicono che facciamo paura, ma anche noi abbiamo paura delle nostre avversarie perché non sottovalutiamo nessuna squadra. Ora più che mai tutte ci vorranno battere. La pasta? Ci piace e ogni tanto, devo dir la verità, ci sfugge anche un piatto in più del previsto (ride, ndr). 

    Anna Gray: “Sono molto emozionata. Per me si tratta della prima esperienza in nazionale ed è anche la prima volta che assisto a un evento importante di questo tipo. È davvero un onore e ringrazio davvero tutti per l’invito. Un momento che sto vivendo con il sorriso stampato. La squadra? Siamo un gruppo fantastico e lavoriamo una per tutte, tutte per una e i risultati parlano chiari. In campo ci aiutiamo moltissimo e ognuna fa il tifo per l’altra; solidarietà e aiuto sono alla base”. 

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO