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    Un allenatore italiano all’Eczacibasi, ma chi? Perché “no” Mazzanti, perché “ni” Bregoli

    Turchia chiama Italia, chi risponde all’altro capo del telefono? Se sul versante femminile, lato giocatrici, molti tentativi di ingaggio sono risultati vani, sul fronte allenatori un colpo in particolare potrebbe andare a segno. Stiamo parlando del vero e proprio toto-allenatore che si è scatenato in casa Eczacibasi dopo le due bombe sganciate durante il programma Kurşun Pas da Özlem Özçelik, ex centrale turca, all’Eczacibasi dal 1997 al 2005. La prima: “Ferhat Akbaş non sarà sicuramente all’Eczacibasi la prossima stagione”. Il tecnico ha accettato l’incarico di ct della nazionale giapponese fino ai prossimi Giochi Olimpici di Los Angeles 2028. La seconda: “L’Eczacibasi ha raggiunto un accordo con un allenatore italiano”.QUALE ALLENATORE ITALIANO?La seconda affermazione di Özçelik lasciava poco spazio alle interpretazioni. Non ha parlato di “interesse” ma proprio di “accordo raggiunto”. Ovviamente molti media specializzati, sia in Turchia che in Italia, hanno iniziato a “sparare” ogni giorno un nome diverso restringendo alla fine il cerchio, parrebbe, a due possibili candidati: Davide Mazzanti e Giulio Bregoli. Il primo perché evidentemente libero di accasarsi altrove dopo la risoluzione anticipata con l’Itas Trentino, società alla quale si era legato fino al 2027. Le motivazioni ufficiali della chiusura anticipata del rapporto, però, erano serie, reali e di natura personale. Diventa dunque difficile, oggi, immaginare che Davide Mazzanti tra qualche mese possa trasferirsi all’estero.Il secondo, invece, nelle ultime ore sembra essere diventato per molti il vero “mister X” di questo enigma, ma anche qui ci sarebbe una giusta precisazione da fare. Giulio Bregoli ha da poco sottoscritto con Chieri un rinnovo biennale per le stagioni 2025-26 e 2026-27. La società, che con lui ha vinto a stretto giro di posta una Challenge Cup, una WEVZA Cup, una Cev Cup, ed è in finale di Challenge anche quest’anno, non avrebbe alcuna intenzione, e interesse, a lasciarlo andare. In poche parole, se Bregoli volesse e chiedesse di andare all’Eczacibasi, qualcuno dovrà fare felice la Reale Mutua Fenera in altro modo per arrivare a pronunciare quelle due paroline magiche che nel mondo della pallavolo riescono a rendere possibili anche cose che nella teoria non dovrebbero esserlo: risoluzione consensuale. Staremo a vedere.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati della 2^ giornata di Pool Promozione e Pool Salvezza

    Nonostante fosse solo la seconda giornata di Pool, l’infrasettimanale di mercoledì sera, 19 febbraio, potrebbe già aver avuto un impatto rilevante sugli obiettivi stagionali delle squadre della Serie A2 Tigotà, in attesa del posticipo di giovedì 20 febbraio ore 20.30, tra la Nuvolì Altafratte Padova e la Cbl Costa Volpino.

    Il big match tra la prima e la seconda della classifica di Pool Promozione si risolve in poco più di un’ora: vittoria pesantissima al PalaBorsani per l’Omag-Mt San Giovanni in M.no, che dopo aver provato la sua qualità in Finale di Coppa Italia contro un’altra diretta rivale, rifila un netto 0-3 alla miglior squadra del Girone B, la Futura Giovani Busto Arsizio. Tanti errori per le bustocche (21, praticamente il doppio delle avversarie), che abbassano l’efficienza offensiva (19% contro il 33% ospite) e non permettono mai alle ragazze di coach Beltrami di impensierire le romagnole, trascinate dai 20 punti, con zero errori, di capitan Ortolani. A nulla sono serviti i 15 punti di Enneking e i 12 di Zanette. 

    Un risultato che consente all’Akademia Sant’Anna Messina e alla Cbf Balducci Hr Macerata di sorpassare proprio Busto Arsizio in classifica. La sfida delle siciliane si prolunga fino al quarto set solo per merito di un’ottima terza frazione dell’Us Esperia Cremona, che però negli altri giochi non oppone praticamente resistenza, piegata dai 42 punti della coppia Diop-Rossetto. Quattro set anche per le marchigiane, che cedono allo stesso modo il terzo parziale alla Narconon Volley Melendugno, imponendosi con la solita qualità nei restanti momenti di contesa. Mattatrice Decortes, 23 punti, ma contributi notevoli anche dalle centrali Caruso-Mazzon, 28 punti in due con 6 muri. 

    Altri tre punti di piombo li guadagna l’Itas Trentino, che nello scontro diretto per la quinta posizione, ultima che consente l’accesso ai Playoff, supera per 1-3 la Valsabbina Millenium Brescia al PalaGeorge. Anche in questo caso, è il terzo set quello lasciato alla squadra sconfitta, con le trentine di coach Parusso solide per tutto l’arco dell’incontro e con cinque giocatrici in doppia cifra: Kosareva (16), Molinaro (14, 4 muri), Zojzi (12), Marconato (10, 5 muri) e Weske (10).

    In Pool Salvezza, sono le due squadre in coda, la Bam Mondovì e la Tenaglia Abruzzo Volley, a conquistare i punti più importanti. Le piemontesi hanno la meglio per 3-0 sulle rivali dell‘Imd Concorezzo, superandole in classifica grazie ad una partita dominata anche per merito dei 16 punti di Langegger e dei 10 ace di squadra (4 di Bosso). Partita più complessa per le abruzzesi, che espugnano però il PalaParenti della Fgl-Zuma Castelfranco Pisa in tre set, gli ultimi due chiusi 23-25 e 22-25, con i 17 punti di Maricevic e i 15 di Petrovic.

    Sul limite della zona retrocessione, rosicchia due punti significativi l’Orocash Picco Lecco, che dopo una partita vibrante dice l’ultima parola nel derby in casa della Trasporti Bressan Offanengo. I punti valgono tanto anche perché arrivano dopo una super rimonta: sotto 2-0, la squadra di coach Milano vince 14-25 il terzo set, si prende ai vantaggi 24-26 il quarto e poi perfeziona il successo con l’8-15 del quinto set. Ai 19 punti di Martinelli e i 14 a testa di Rodic, Caneva e Nardelli, rispondono i 21 punti dell’MVP Amoruso e i 17 di Moroni. 

    Una vittoria che vale doppio perché la Volleyball Casalmaggiore cade per 3-1 in casa della Tecnoteam Albese Volley Como, che vince i primi due set, lascia il terzo alle avversarie, e poi domina la quarta frazione in lungo e in largo prima di subire una rimonta dal 21-8 al 25-20, senza comunque sprecare il vantaggio. Gran partita di Colombino, 19 punti, e Grigolo, 16, mentre non bastano a coach Cuello i 30 della solita Montano. 

    Infine, due punti anche per la Resinglass Olbia, che al tie-break festeggia contro la Clai Imola Volley. Ceduta la prima frazione e vinte le successive due, le sarde subiscono il ritorno delle romagnole nella quarta frazione. Il quinto set però è tutto a marca isolana e la squadra di coach Guadalupi chiude 15-9. Gara da applausi per Korhonen, 26 punti, bene anche Trampus con 19 mentre la migliore tra le imolesi è Bulovic, che ne realizza 20. 

    SERIE A2 – POOL PROMOZIONERisultati 2^ giornataFutura Giovani Busto Arsizio 0Omag-Mt San Giovanni In M.No 3 (21-25, 23-25, 19-25)Valsabbina Millenium Brescia1Itas Trentino 3 (21-25, 14-25, 25-21, 14-25)Akademia Sant’Anna Messina 3U.S. Esperia Cremona 1 (25-18, 25-16, 25-27, 25-15)Cbf Balducci Hr Macerata 3Narconon Volley Melendugno 1 (25-20, 25-16, 20-25, 25-16)

    Da disputare giovedì 20 febbraio Nuvoli’ Altafratte Padova-C.B.L. Costa Volpino

    CLASSIFICA POOL PROMOZIONEOmag-Mt San Giovanni In M.No 52 (17 – 3); Akademia Sant’Anna Messina 48 (17 – 3); Cbf Balducci Hr Macerata 47 (16 – 4); Futura Giovani Busto Arsizio 46 (16 – 4); Itas Trentino 42 (15 – 5); Valsabbina Millenium Brescia 35 (12 – 8); U.S. Esperia Cremona 32 (10 – 10); Nuvoli’ Altafratte Padova 31 (10 – 9); Narconon Volley Melendugno 31 (10 – 10); C.B.L. Costa Volpino 29 (9 – 10).

    POOL PROMOZIONE – PROSSIMO TURNO3ª giornata di andata

    Domenica 23 febbraio 2025ore 16.00Messina – Busto Arsizio

    Domenica 23 febbraio 2025ore 17.00San Giovanni In M.No – TrentoMelendugno – BresciaCosta Volpino – CremonaMacerata – Altafratte Padova

    SERIE A2 – POOL SALVEZZARisultati 2^ giornataResinglass Olbia 3Clai Imola Volley 2 (24-26, 25-14, 25-15, 20-25, 15-9)Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 0Tenaglia Abruzzo Volley 3 (14-25, 23-25, 22-25)Tecnoteam Albese Volley Como 3Volleyball Casalmaggiore 1 (25-22, 25-14, 20-25, 25-20)Trasporti Bressan Offanengo 2Orocash Picco Lecco 3 (25-18, 25-23, 14-25, 24-26, 8-15)Bam Mondovi’ 3Imd Concorezzo 0 (25-14, 25-21, 25-13)

    CLASSIFICA POOL SALVEZZATrasporti Bressan Offanengo 32 (10 – 10); Resinglass Olbia 28 (10 – 10); Tecnoteam Albese Volley Como 28 (9 – 11); Clai Imola Volley 22 (7 – 13); Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 19 (7 – 13); Volleyball Casalmaggiore 19 (6 – 14); Orocash Picco Lecco 18 (6 – 14); Bam Mondovi’ 15 (5 – 15); Imd Concorezzo 13 (3 – 17); Tenaglia Abruzzo Volley 10 (4 – 16)

    POOL SALVEZZA – PROSSIMO TURNO3ª giornata di andata

    Sabato 22 febbraio 2025ore 20.30Olbia – Castelfranco Pisa

    Domenica 23 febbraio 2025ore 17.00Albese Como – ImolaConcorezzo – CasalmaggioreAltino – LeccoOffanengo – Mondovì

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Cambio di rotta a Piacenza: è ufficiale, il traghettatore sarà Ljubo Travica

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza comunica che la guida della prima squadra fino al termine della stagione è affidata Ljubomir Travica e al suo fianco in qualità di secondo allenatore ci sarà Matteo Bologna.Inizia così il secondo comunicato stampa ufficiale diramato in poche ore dalla società emiliana, dopo quello diffuso nella tarda serata di martedì riguardante la rescissione consensuale (così è stata definita) con Andrea Anastasi e il suo secondo Roberto Rotari. Il resto, lo riportiamo di seguito, racconta la carriera di Travica.

    Ljubo Travica, classe 1954, ha una trentennale esperienza in panchina e a Piacenza ha già allenato esattamente venti anni fa, stagione 2004-2005 vincendo la Regular Season per poi fermarsi in semifinale nei Play Off per mano di Perugia.

    Cresciuto pallavolisticamente nell’Haok Mladost di Zagabria è approdato in Italia nella stagione 1983-1984 ingaggiato dalla Panini Modena per poi vestire le maglie del Petrarca Padova in A1, Vimercate e Brugherio in A2.

    La carriera da allenatore ha inizio nel 1991 in B1 alla guida dell’Effedì Valdagno. Ha allenato in Italia diverse squadre, tra le quali Parma, Gabeca Montichiari, Catania, Palermo, Ferrara prima di passare all’Olympiakos dove rimane per due anni prima di tornare in Italia a guidare Piacenza nella stagione 2004-2005. Allena anche Latina, Materdomini e Vibo Valentia prima di guida approdare in Polonia alla guida dell’Asseco Resovia. Il ritorno in Italia è nella stagione 2023-2024, dopo 15 anni tra Polonia, Qatar, Iran, Croazia, Russia e Tunisia, quando a campionato iniziato va a Taranto, squadra ultima in classifica, portandola alla salvezza.

    Nella sua carriera ha ottenuto due promozioni in Serie A1 con Catania e Vibo Valentia, ha guidato la Gabeca ad una finale di Coppa Italia, ha vinto un campionato greco, due campionati del Qatar e quattro tunisini e con la nazionale serbo-montenegrina ha vinto il bronzo agli Europei 2005.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    No Turchia, no Cina, no Scandicci: Myriam Sylla giocherà ancora per Vero Volley Milano

    Myriam Sylla confermata dalla Vero Volley Milano anche per la prossima stagione, e con lei tutto il blocco azzurro della nazionale composto da Paola Egonu, Anna Danesi, Alessia Orro ed Elena Pietrini. Dopo mesi di “assalti” turchi (e non solo) dunque, anche l’ultimo nodo è stato sciolto. Prima le voci di Egonu e Danesi al VakifBank, poi il lungo corteggiamento del Fenerbahce per Orro, infine le continue voci riguardo un possibile passaggio di Sylla a Scandicci, con alla finestra squadre turche e cinesi pronte a inserirsi nella trattativa. E invece niente, nulla di tutto questo si è concretizzato, le mura di cinta del Consorzio Vero Volley hanno retto a qualunque assedio, compreso quest’ultimo che ormai teneva banco da un paio di settimane sui media specializzati di tutta Europa. Sylla, come le altre azzurre, alla fine ha accettato la proposta di rinnovo.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Clamoroso a Piacenza, volano gli stracci? Via subito Anastasi e Rotari

    Gas Sales Bluenergy Piacenza, Andrea Anastasi e Roberto Rotari comunicano di aver raggiunto un accordo per l’interruzione consensuale del rapporto di collaborazione. La società ringrazia Anastasi e Rotari per il lavoro svolto e augura loro il meglio per il futuro.

    Con queste poche righe, inviate via mail agli organi di stampa alle ore 23.29 di martedì 18 febbraio, prendiamo atto di questo divorzio che forse è figlio di voci di mercato uscite fin troppo in anticipo. Ci riferiamo ovviamente alla decisione di ingaggiare Dante Boninfante, e con lui Samuele Papi, come allenatore il prossimo anno, notizia che era di dominio pubblico già da metà dicembre. È forse un caso che l’ultimo successo in campionato della Gas Sales risalga all’11 gennaio scorso?Dopo l’esonero di Lorenzo Bernardi il 31 dicembre del 2022 all’ora di pranzo… questa volta a Piacenza hanno pensato bene di fare le ore piccole. E noi con loro. LEGGI TUTTO

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    Chieri in finale di Challenge con un Golden Set da brividi contro il Galatasaray

    Dopo 34 vittorie in altrettante partite giocate la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 perde la sua imbattibilità europea, ma centra l’obiettivo sognato da tutto il popolo biancoblù conquistando le finali della CEV Challenge Cup. Questo l’epilogo della semifinale di ritorno che vede il Galatasaray Daikin ribaltare il punteggio dell’andata imponendosi 1-3 al Pala Gianni Asti di Torino, poi le chieresi esultare 15-13 nel decisivo golden set.In oltre due ore di gioco di grande intensità il Galatasaray, se mai ci fossero dubbi a riguardo, conferma d’essere una squadra vera. Altrettanto fa Chieri che dopo aver vinto 25-22 il primo set perde 20-25 il secondo, sempre a inseguire, 23-25 il terzo dove rimonta da 16-21 a 23-24 ma manca il colpo di coda, e 25-27 il quarto dopo aver annullato quattro palle match. Il lieto fine arriva in un golden set combattuto punto a punto che le biancoblù fanno loro gettando il cuore oltre l’ostacolo (15-13).Come in tante altre circostanze Chieri beneficia del decisivo contributo delle giocatrici inizialmente in panchina, da Zakchaiou a Guiducci, da Omoruyi ad Anthouli, dopo aver iniziato la partita con lo stesso sestetto della semifinale d’andata (Van Aalen-Gicquel, Gray e Alberti al centro, Buijs e Skinner in banda, Spirito libero). Il Galatasaray invece gioca tutta la partita con lo stesso sestetto, con l’unica novità rispetto all’andata di Akyol al centro con Timmerman.Il premio di MVP viene assegnato a Buijs che risulta anche la top scorer di serata con 25 punti, uno in più di Gicquel (24). Nel tabellino turco spiccano i 21 punti di Lazovic, i 19 di Carutasu e i 16 di Aydin.

    “La prestazione che avevamo fatto in Turchia rasentava la perfezione – il commento a caldo del capitano Ilaria Spirito – Sapevamo di doverla replicare per metterle in difficoltà, dopo il secondo set non ci è riuscito tutto, ma col cuore l’abbiamo ribaltata. L’apporto di tutte le giocatrici è stato fondamentale. Siamo davvero felici“.

    Per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è la terza finale nelle coppe europee dopo quelle già giocate ed entrambe vinte nel 2022/2023 nella CEV Challenge Cup e nel 2023/2024 nella CEV Cup. Avrà dunque l’occasione per provare a centrare il bis in Challenge dopo il trionfo del 22 marzo 2023 a Timisoara.Le finali d’andata e di ritorno si giocheranno nelle prime due settimane di marzo. Domani Chieri saprà se la sua avversaria sarà Roma o il Postdam.

    Reale Mutua Fenera Chieri 1Galatasaray Daikin Istanbul 3(25-22, 20-25, 23-25, 25-27, GS: 15-13)Reale Mutua Fenera Chieri: Skinner 8, Alberti 2, Van Aalen, Buijs 25, Gicquel 23, Gray 1, Spirito (L), Anthouli 5, Rolando, Zakchaiou 3, Omoruyi 7, Guiducci 1. Non entrate: Bednarek (L), Lyashko. All. Bregoli. Galatasaray Daikin Istanbul: Aydin 16, Bongaerts 3, Timmerman 11, Akyol 13, Carutasu 19, Lazovic 20, Akarcesme Yatgin (L). Non entrate: Hacimustafaoglu, Arisan, Guveli, Kilic, Dumanoglu Yarkin (L), Ozel, Kalandadze. All. Bigarelli.Arbitri: Savu, Gjoka.Note – Durata set: 26′, 28′, 27′, 31′, 17′; Tot: 148′.

    (fonte: Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    Altro 3-0, Novara vola in semifinale di Cev Cup. Bernardi: “Quello che volevamo”

    Vittoria piena per la Igor Volley Novara a Plovdiv e per le azzurre si spalancano le porte della semifinale di CEV Cup. Dopo lo 0-3 in Bulgaria, per le ragazze di Lorenzo Bernardi il prossimo appuntamento sarà a marzo, contro la vincente del quarto tra THY Istanbul e Bielsko-Biala (andata vinta 3-1 dalle polacche, ritorno in programma giovedì a Istanbul) con andata in Italia tra il 4 e il 6 marzo e ritorno la settimana successiva in trasferta.

    Starting Players – Il Maritza Plovdiv parte con Dudova opposta a Slavcheva, Angelova e Saykova centrali, Agbortabi e Koeva schiacciatrici e Todorova libero; Igor con Bosio in regia e Mims in diagonale, Bonifacio e Aleksic al centro, Ishikawa e Alsmeier in banda e De Nardi libero.

    1° set – Bonifacio fa subito ace (1-2) e Novara mantiene l’inerzia nel testa a testa iniziale, sfruttando un servizio vincente di Mims e un muro per il 4-7, mentre Alsmeier si esalta in difesa e propizia l’errore avversario (6-10). Timeout Plovdiv, Ishikawa-ace (6-11) con le bulgare che accorciano a muro (11-14) prima del nuovo break azzurro con il “block” di Ishikawa per il 12-17. Dudova accorcia due volte (14-17, poi 16-18 con due punti in fila) e sul 19-20 le azzurre riprendono il filo, facendo 19-22 con Alsmeier e poi 20-23 con Bonifacio; chiudono un ace di Alsmeier (20-24) e un errore in battuta di Agbortabi, per il 21-25.

    2° set – Alsmeier inaugura il secondo set con un diagonale strettissimo (1-2), Angelova (3-2) e Saykova (7-6) provano il tutto per tutto ma Bosio a muro (7-9) e Mims (7-11, gran diagonale) firmano un break pesante prima del turno in battuta dell’opposto americano, che ipoteca il set sul 12-17 (ace). Due volte Aleksic (14-20, primo tempo vincente), poi la reazione di Dudova (diagonale, 17-20) che è l’ultima ad arrendersi; Bonifacio arriva al set point in primo tempo (19-24) e un ace con l’aiuto del nastro di Alsmeier chiude il set (19-25) e manda la Igor in semifinale).

    3° set – Bernardi manda in campo Villani, Bartolucci e Mazzaro per Alsmeier, Bosio e Aleksic ed è proprio Villani a difendere e mettere a terra lo 0-1 in diagonale che apre un set subito di marca azzurra: Bartolucci a rete fa 2-6 e inaugura un lunghissimo break in battuta di Mims (che fa anche due ace) che termina sul 2-12, dopo due punti in fila di Villani. Ishikawa mantiene le distanze (5-15), Mazzaro in primo tempo fa 8-17 mentre la solita Dudova prova a riavvicinare le sue (10-17) prima del nuovo ace di Mims (10-19) che inchioda anche il 13-21 in attacco. Due punti dell’americana valgono lo 0-3, sul 14-25 azzurro.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Ci eravamo poste l’obiettivo di conquistare la qualificazione subito, senza prolungare troppo la partita e ce l’abbiamo fatta, nonostante due giorni un po’ frenetici, con la trasferta subito dopo la partita di campionato. Dal punto di vista della concentrazione si poteva forse fare qualcosa di più ma c’è poco da recriminare, ora ci rituffiamo nel campionato: ci aspettano tre partite importanti, poi le semifinali di CEV Cup“.

    Giulia De Nardi (libero Igor Gorgonzola Novara): “Non è mai facile giocare queste partite e noi siamo partite un po’ contratte, concedendo qualcosa di troppo nel primo e anche nel secondo parziale, salvo poi “scioglierci” a qualificazione archiviata e disputare un ottimo terzo set. Non sono facili queste trasferte perché bisogna tenere alta la tensione e superare viaggi spesso travagliati, anche per questo siamo state brave a chiudere subito in tre set il match e a conquistare un posto nelle semifinali“.

    Maritza Plovdiv 0Igor Gorgonzola Novara 3(21-25, 19-25, 14-25)Maritza Plovdiv: Todorova (L), Agbortabi 7, Slavcheva 5, Petrova ne, Guncheva ne, Kitipova 2, Doshkova ne, Koeva 2, Pashkuleva (L) ne, Saykova 8, Borisova, Angelova 4, Dudova 14, Nikolova ne. All. Ersimsek.Igor Gorgonzola Novara: Squarcini (L) ne, Villani 3, Bosio 1, Bartolucci 2, De Nardi (L), Fersino ne, Alsmeier 7, Ishikawa 8, Mims 16, Bonifacio 9, Aleksic 4, Mazzaro 1, Tolok 2, Akimova ne. All. Bernardi.

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Houston batte Atlanta in finale e conquista la prima edizione del LOVB Classic

    La Regular season della League One Volleyball si è interrotta per un turno, per lasciare spazio ad un appuntamento speciale, il LOVB Classic, che ha visto sfidarsi le sei squadre americane a Kansas City. Partita dai quarti di finale, con tre vittorie piene su altrettanti match disputati, a trionfare nel primo weekend evento della nuova lega a stelle e strisce è la squadra di Houston, allenata da coach Massimo Barbolini.

    Percorso quasi perfetto per il team texano che ha battuto in modo netto, concedendo solo due set in tutto l’evento, Madison ai quarti (3-0) e Omaha in semifinale (3-1). Finale analogo nella sfida contro Atlanta, nell’atto valido per il primo posto, chiuso dalle ragazze del coach italiano in quattro set.

    Si interrompe, così, a 7 la striscia di successi consecutivi per Atlanta. La squadra di Paulo Coco è entrata in scena solo in semifinale, ottenendo un successo pieno contro Austin (1-3), per poi cadere sul più bello e cedere ai vantaggi del quarto set (29-27) contro Houston. Se Folie e Loda sono salite sul gradino più alto del podio, Negretti e Bechis si devono ‘accontentare’ della medaglia d’argento.

    L’altro coach italiano impegnato oltreoceano, Marco Bonitta, e le sue ragazze salgono sul gradino più basso del podio, vincendo la finale per il 3° posto contro Omaha in quattro set. Dopo una prova convincente contro Salt Lake nei quarti di finale (3-1), come detto sopra, Austin è state fermata in semifinale dai 5 ace di Atlanta, i 18 punti di Cuttino e i 15 dell’MVP Tia Jimerson.

    A completare il tabellone, dopo il primo posto di Houston e il terzo di Austin, è stata la finale per il 5° posto vinta da Salt Lake contro il fanalino di coda Madison. La squadra dello Utah ha trovato nella sua palleggiatrice, Jordyn Poulter, la sua risorsa principale. Oltre a smistare bene i palloni, mandando tutti i laterali in doppia cifra, si è resa protagonista di 1 ace e 1 muro che le sono valse il titolo di miglior giocatrice della partita.

    BORSINO ITALIANE – Torna protagonista con la maglia di Houston Rapha Folie. Il bottino della centrale italiana in tutto il lungo weekend si compone di 10 punti (4 ace, 3 muri) nella prima uscita contro Madison; 6 punti (1 ace, 3 muri) realizzati in semifinale e 7 punti (con 3 muri) in finale. Meno utilizzata Sara Loda che è stata chiamata in causa solo per alcuni turni al servizio e qualche giro in seconda linea.

    Invece, non ha proprio trovato spazio Giulia Gennari nel percorso che ha portato Austin al terzo posto. Stessa sorte per Marta Bechis con la sua Atlanta e solo qualche turno al servizio per Beatrice Negretti (nella LOVB anche i liberi possono andare in battuta, ndr).

    WEEK 6 – LOVB CLASSIC 

    Quarti di finaleMadison – Houston 0-3(20-25, 23-25, 18-25)Austin – Salt Lake 3-1(26-24, 25-14, 19-25, 25-22)

    SemifinaliHouston – Omaha 3-1(25-20, 17-25, 25-18, 25-21)Austin – Atlanta 1-3(15-25, 25-22, 23-25, 20-25)

    Finale 5° postoMadison – Salt Lake 1-3(25-17, 21-25, 19-25, 17-25)

    Finale 3° postoAustin – Omaha 3-1(23-25, 26-24, 25-19, 25-19)

    Finale 1° postoHouston – Atlanta 3-1(25-23, 25-27, 25-20, 29-27)

    LOVB Classic – Classifica Finale1. LOVB Houston, 3-02. LOVB Atlanta, 1-13. LOVB Austin, 2-14. LOVB Omaha, 0-25. LOVB Salt Lake, 1-16. LOVB Madison, 0-2

    PROSSIMO TURNO – WEEK 7

    Giovedì 20 febbraioHouston – AustinOmaha – Houston

    Venerdì 21 febbraioSalt Lake – Austin

    Sabato 22 febbraioMadison – Atlanta

    (fonte: LOVB) LEGGI TUTTO