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    Domenica Piacenza-Perugia, acquistati biglietti da tutto il mondo (e mezza Italia)

    Sono oltre un migliaio i biglietti già venduti in prevendita per assistere alla gara tra Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e Sir Susa Vim Perugia in programma al PalbancaSport domenica 2 marzo (ore 18.00) valida per l’undicesima ed ultima giornata di Regular Season del campionato di SuperLega Credem Banca.

    Una sfida che richiama tanto pubblico non solo piacentino ma domenica sulle tribune del PalabancaSport siederanno tanti spettatori provenienti da diverse località italiane ed estere. Tante persone straniere che, attratti dalla partita, avranno anche l’occasione di visitare Piacenza.

    In prevendita diversi biglietti sono stati acquistati da persone provenienti dalla Cina, dal Giappone, dalla Malesia, da Taiwan, dalla Nuova Zelanda, dall’Australia. Ma al PalabancaSport domenica saranno presenti anche appassionati della pallavolo provenienti dall’Olanda, dalla Francia, dalla Bulgaria, dalla Germania, dalla Svezia, dall’Inghilterra mentre un biglietto è stato acquistato in Portogallo.

    Restando nell’ambito dei confini italiani, in tribuna sarà presente pubblico proveniente dal Piemonte, dal Veneto, dalla Liguria, dalla Toscana, dal Friuli-Venezia Giulia e due appassionati dalla provincia di Roma. Oltre naturalmente ai tifosi umbri al seguito di Sir Susa Vim Perugia e agli appassionati provenienti da Lombardia ed Emilia-Romagna che ogni domenica seguono le gare casalinghe di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza.

    Luca Rigolon (Direttore Operativo Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Sarà molto bello vedere il PalabancaSport strapieno domenica. La presenza di appassionati provenienti da tutti i continenti da ancor più valore allo spettacolo che le due squadre mostreranno in campo. Per un giorno grazie anche alla pallavolo Piacenza sarà al centro del mondo”.

    Sebastian Solè (centrale Sir Susa Vim Perugia): “Penso che dobbiamo puntare su quello che facciamo noi, ovviamente sarà tosta come sempre perché le partite diventano difficili sempre. Abbiamo questa settimana per lavorare duro e andremo a Piacenza ovviamente a caccia della vittoria“.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano-Halkbank 13-15 al Golden Set, la corsa Champions dell’Allianz finisce qui

    Due palloni uno di Leal e uno di Sotola che finiscono sulla riga. È il gioco del volley, dopo due ore e 19 minuti l’Halkbank Ankara può festeggiare la qualificazione ai quarti di finale in Cev Champions League. Sono serviti nove tirati set per definire questo play off. Vittoria 3-1 dei turchi all’andata con qualche rimpianto per Allianz Milano, vittoria 3-1 al ritorno per i milanesi all’e-Work Arena di Busto Arsizio. Il “golden set” al 15 dice Ankara. Parte 2-0 Allianz Milano, Leal protesta e prende un cartellino giallo, risponde neanche a dirlo il solito Sotola 2-1. Sbaglia però anche l’oppostone della squadra turca: 4-1. Kaziyski sale in cattedra con il 6-3. Fiammata turca: 7-6, dentro Otsuka per Kaziyski, si cambia campo con Allianz +2 (8-6). Cicekoglu dentro su Uzunkul per il servizio, la palla si ferma sul nastro 10-8. Allianz prova a mantenere il doppio vantaggio, ma Leal non ci sta, suo l’11-11 con time out Piazza. Il servizio del brasiliano-cubano fa male: 11-13 e secondo time out Piazza. Sul 12-13 dentro Unver (proprio per Leal) e Larizza per la battuta milanese. Sotola si prende il 12-14. Reggers annulla un match point, serve Kaziyski e Sotola tira vicino alla rete, la palla è in: 13-15.  Si chiude così il primo storico viaggio di Allianz Milano nella massima competizione europea. Tanti i temi della gara in cui la squadra del presidente Lucio Fusaro ha dato davvero tutto. Valori davvero vicini tra le due squadre. L’Halkbank è più prestante alla fine a muro 14-9, Allianz in battuta 6-4 e in attacco 53% contro 47%. Ora l’obiettivo per la squadra meneghina è la SuperLega Credem Banca.

    Allianz Milano 3Halkbank Ankara 1(25-16, 26-24, 23-25, 28-26)Golden Set: 13-15Allianz Milano: Barotto, Caneschi 4, Catania (L), Gardini, Kaziyski 16, Larizza, Louati 18, Otsuka, Porro 7, Reggers 23, Schnitzer 11, Zonta. Non entrati Piano, Staforini. All. Piazza Roberto.Halkbank Ankara (TUR): Cicekoglu, Bidak 7, Matic, Done (L), Leal Hidalgo 10, Uzunkol 3, Kooy 10, Ma’a 6, Dilmenler, Sotola 3, Unver 32, Aslan. Non entrati Ivgen, Lagumdzija. All. Kolakovic.Arbitri: Boulanger, Szabo-alexi.Note – durata set: 26′, 30′, 33′, 32′; 21′; tot: 142′. Allianz Milano: Battute sbagliate 29, Vincenti 6. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 25, Vincenti 4.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Civitanova vola in finale di Challenge Cup, Ankara battuta di nuovo 3-0

    Missione compiuta in Turchia con una prova autoritaria e concreta. La Cucine Lube Civitanova accede alla Finale di Challenge Cup conquistando la possibilità di alzare al cielo il trofeo per la seconda volta in altrettante partecipazioni, intervallate da una lunghissima militanza in Champions League.

    Decisive la vittoria con il massimo scarto ottenuta all’andata in Italia e il bis odierno in tre set (19-25, 17-25, 16-25) centrato ad Ankara con lo Spor Toto in un’Arena meno calda del previsto sul fronte del tifo. Nella doppia sfida titolata, gli uomini di Medei sfideranno la vincente di Bogdanka LUK Lublin – Sporting CP Lisboa (all’andata 3-0 corsaro per i polacchi, che domani tenteranno di ripetersi). Andata in trasferta l’11, il 12 o il 13 marzo, ritorno in casa il 19 marzo.

    Con il terzo posto definitivo in Regular Season e la Finale di Challenge Cup già raggiunta, domenica 2 marzo, alle 18, la Lube chiuderà la prima fase con il derby marchigiano senza pensieri, in casa con la Yuasa Battery Grottazzolina. 

    Un muro-difesa di qualità (9 i block vincenti), un attacco frizzante nel primo set ed eccellente nel terzo (71%), insieme all’intraprendenza al servizio che frutta anche quattro ace, consentono alla Lube una vittoria netta senza inciampi. Loeppky, MVP e top scorer (15 punti con il 58% di positività, 1 ace e 3 block), in doppia cifra anche Lagumdzija e Chinenyeze con 11 punti a testa. Giornata non memorabile per i padroni di casa, solo Edgar raggiunge quota 10.

    Sestetti – Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Kiyak in cabina di regia per l’opposto Edgar, laterali Hidalgo e Gokgoz, al centro Dur e Koc, libero Muagututia. 

    1° set – Gestione agevole nel primo set per i biancorossi, superiori in tutti i fondamentali, più aggressivi al servizio e a muro, costanti in attacco e con un concentratissimo Loeppky (8 punti), più prolifico del bomber di casa Edgar (6). Buon impatto della Lube, che sfrutta gli errori di Ankara e va sul +3 (2-5) dopo l’ace di Lagumdzija. Civitanova regge anche a muro con Bottolo (6-9), ma si fa tradire dalla fretta in attacco e rimette in gioco i rivali (10-10). I marchigiani non ci stanno e trovano la fiammata (10-13), mentre Ozbey inserisce Misto per Koc sul 14-16. L’allungo decisivo arriva dopo il primo tempo di Podrascanin e la stoccata di Loeppky (17-23). Del canadese il punto che chiude il set (19-25).

    2° set – Al rientro va in scena un parziale caratterizzato da una pallavolo meno pulita, ma la Lube domina la scena nel muro-difesa (5 i block vincenti), si affida a Chinenyeze (5) e Loeppky (4) senza trovare eccessiva opposizione. Anche in avvio del secondo atto tutto fila liscio (4-8). C’è aria di rassegnazione sul fronte turco, Spor Toto in apnea e poco lucido nelle scelte (6-11), con il solo Edgar a dare del filo da torcere. Lagumdzija allunga il divario: la sua giocata e quella del muro cuciniero valgono il +7 (11-18). Sul primo tempo di Chinenyeze e il muro del francese alternati con gli errori in attacco dei padroni di casa, il pass per la finale inizia a prendere forma (15-24) per poi andare in stampa alla terza palla set sul muro vincente di Loeppky (17-25). 

    3° set – Nonostante l’obiettivo raggiunto dopo due soli set, l’atto finale vede una Lube arrembante in attacco (71%), impeccabile in ricezione e concentrata nel giro palla. Medei dà spazio a Orduna in cabina di regia, mentre Ozbey fa girare i suoi. Il canovaccio di una partita monocorde e senza sussulti vede la Lube muovere il punteggio, inseguita da Ankara (7-10). Civitanova onora la sfida fino all’ultimo senza dare scampo a Edgar e compagni, murati dal solito Chinenyeze (12-17). Sull’ace di Lagumdzija il divario è incolmabile (14-22), sul servizio vincente di Loeppky arrivano 9 match point (15-24). Al secondo tentativo chiude Gargiulo, entrato in corsa, con il mani out decisivo (16-25).

    Sk Ankara (TUR) 0Cucine Lube Civitanova 3(19-25, 17-25, 16-25)

    Sk Ankara: Kiyak, Avci 8, Edgar 11, Gokgoz 2, Erkan 3, Hatipoglu (L), Koc 1, Cengiz, Hidalgo Silva 3, Dur 2, Bulbul 1, Kaya, Magututia (L). Non entrati Karakoc. All. Ozbey. Cucine Lube Civitanova: Balaso (L), Boninfante 1, Bottolo 9, Chinenyeze 10, Gargiulo 2, Lagumdzija 11, Loeppky 15, Nikolov 1, Orduna, Podrascanin 6. Non entrati Bisotto, Hossein Khanzadeh, Dirlic, Tenorio. All. Medei Giampaolo.

    Arbitri: Byhlin, Simonovic. Note – durata set: 23′, 22′, 21′; tot: 66′. Sk Ankara: Battute sbagliate 11, Vincenti 1. Cucine Lube Civitanova: Battute sbagliate 14, Vincenti 4.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 21ª giornata: il sestetto ideale e il pagellone di Paolo Cozzi

    A una giornata dal termine della regular season di SuperLega Credem Banca continua il testa a testa a distanza fra Perugia e Trento, entrambe vincitrici nel weekend e pronte all’ultimo sforzo per garantirsi la prima posizione nella griglia play off. Certo, Trento-Padova di domenica prossima sembra meno impegnativa di Piacenza-Perugia…. Chissà se ci sarà un “ribaltone” proprio al fotofinish!

    Con la Lube terza forza, ecco Verona e Piacenza giocarsi il prezioso quarto posto per iniziare i play off in casa, mentre più delineate sono le posizioni di Milano, Modena e Cisterna. Se Padova e Grottazzolina possono finalmente tirare il fiato con i punti salvezza in cascina, sul fondo classifica sarà una domenica di dramma sportivo con una fra Monza e Taranto destinata alla retrocessione. Nonostante la classifica vedo Monza favorita dallo scontro in casa con una Cisterna già qualificata, mentre Taranto si troverà contro una Verona assetata di punti per mantenere il 4 posto.

    Ma veniamo a sestetto di giornata: Brizard-Rychlicki, Lavia-Ishikawa, Gargiulo-Simon, Catania.

    Perugia – Monza 3-1Due set tirati per la capolista che poi alza il livello del servizio e spazza via le speranze di colpaccio di Monza. Con un Ben Tara (voto 5,5) sottotono e Plotnytskyi (voto 6,5) in luce solo dai 9 metri,  è Ishikawa (voto 8) il trascinatore di giornata chiudendo una ottima prova con 20 punti, 4 ace e buoni numeri in ricezione. Bene anche Loser (voto 7,5) attento in attacco e letale a muro.

    Monza sbanda in ricezione con Gaggini (voto 5) e Picchio (voto 5) davvero in difficoltà. Di conseguenza Cachopa (voto 6) è costretto a correre parecchio trovando però risposte positive dal solo Marttila (voto 6,5). Discreta anche la prova di Rohrs (voto 6) mentre manca l’apporto di Szwarc (voto 5) e di Di Martino (voto 5) che non trova il guizzo giusto al centro.

    Trento – Civitanova 3-1Una Trento bella centrata spinge sull’acceleratore e trascinata da Rychlicki (voto 8) continua a mettere fiato sul collo a Perugia. Il Lavia (voto 7,5) post Coppa Italia continua il suo momento d’oro sbagliando poco e regalando colpi di gran classe; bene anche Michieletto (voto 7,5) attento sia in prima che seconda linea. Positivo anche il rientro dopo l’infortunio di Kozamernik (voto 7), freccia in più nella faretra di coach Soli per tentare l’assalto allo scudetto.

    La Lube, già certa del terzo posto, fa fiatare il sestetto in vista degli impegni di Coppa, ma dopo un primo set “horribilis” trova ritmo e gioco con Gargiulo (voto 8,5) in grande spolvero e Nikolov (voto 6,5) che cresce piano piano nel corso del match. Non impressiona Hossein (voto 5,5) e anche il giovane centrale Tenorio (voto 5) spreca un po’ l’occasione.

    Verona – Padova 3-1Con Keita a riposo, è Mozic (voto 9) a mettere il mantello da supereroe e a spingere Verona che fatica con Sani (voto 4,5) ma trova punti inaspettati da Ewert (voto 7,5) autore di una concreta prova in tutti i fondamentali. Bravo anche Abaev (voto 7,5) a gestire al meglio una squadra completamente rinnovata.

    Padova riceve bene, ma attacca malissimo, con il solo Sedlacek (voto 7) che continua il suo momento personale positivo. Altalenante in attacco, ma perfetto in ricezione Porro (voto 7) mentre tanti problemi per bomber Masulovic (voto 5), ma a fine partita si può festeggiare la salvezza matematicamente raggiunta!

    Cisterna – Milano 1-3Non basta un buon Faure (voto 7,5) a fermare la grinta di Milano che strappa i tre punti ai pontini e resta in scia del duo Piacenza – Verona. Non riesce a Baranowicz (voto 5,5) di accendere la luce in attacco ai suoi con Ramon (voto 5) e Bayram (voto 5,5) che restano sotto il 50% in attacco. Meglio Nedeljkovic (voto 6,5) come sempre uno dei migliori a muro.

    Un buon Porro (voto 7) fa viaggiare Reggers (voto 8) e Louati (voto 7) permettendo cosi ai meneghini di guardare con fiducia anche al match di Champions League. Le risposte positive arrivano anche da Kaziyski (voto 6,5); manca sempre qualcosa nelle vie centrali del campo con Caneschi (voto 5,5) e Schnitzer (voto 5,5) sottotono soprattutto a muro.

    Grottazzolina – Piacenza 0-3Passo indietro di Grottazzolina che contro il forte servizio di Piacenza non trova soluzioni e gioca una brutta partita piena di errori. Fatica bomber Petkovic (voto 5) e anche Fedrizzi (voto 5,5) è meno incisivo del solito, mentre si salva Tatarov (voto 6,5) e il solito Demyanenko (voto 7). Un peccato per una squadra che nel girone di ritorno ha saputo stupire tutti e raggiungere una salvezza meritatissima.

    Piacenza, con il generale di ferro Travica in panchina, ritrova unione di intenti e un servizio letale.  Finalmente Brizard (voto 8) sembra giocare per la squadra ed esalta sia Maar (voto 8) che Simon (voto 8,5) prepotente e potente al centro della rete. Sottotono Kovacevic (voto 5) mentre si colgono segnali di ripresa da Romanò (voto 6,5).

    Modena – Taranto 3-1Ritrova la vittoria Modena che trova grossa spinta dal servizio e da Buchegger (voto 7,5). Bene anche Davyskiba (voto 7) attento in ricezione e attacco e bene il giovane Mati (voto 7,5) autore di una prova positiva al centro della rete. Sottotono invece Gutierrez (voto 5,5) e il muro in generale, tallone d’Achille di questa squadra.

    Taranto regala troppi gratuiti per poter sognare e paga la giornata no di un Gironi (voto 4) davvero irriconoscibile. Con la ricezione di Rizzo (voto 5) messa a dura prova, manca il gioco al centro e alla lunga Held (voto 7) e Lanza (voto 6,5) perdono lucidità. Buona comunque la gestione di Zimmermann (voto 6,5) ma se i pugliesi vorranno salvarsi, contro Verona dovranno ottenere molto di più soprattutto dal servizio. 

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Sorrento scrive la storia e vince la sua prima Del Monte Coppa Italia A3

    Vive affacciata sul mare, ma scrive la pagina più luminosa della sua storia pallavolistica in montagna: a 800 chilometri da casa. È il dolcissimo paradosso di una Romeo Sorrento che alza al cielo delle Dolomiti, e in particolare di Longarone, il suo primo trofeo: la Del Monte Coppa Italia A3.

    Dopo aver sconfitto in Semifinale i “padroni di casa” del Belluno Volley, i campani superano anche la Personal Time San Donà di Piave, in una finalissima chiusa in tre parziali e interpretata in maniera magistrale. Una vittoria di squadra, di un collettivo che ha dimostrato di avere una marcia in più. Anche in una finale in cui tre atleti chiudono in doppia cifra (Pol, Baldi e Fortes: tutti con 10 punti) e Patriarca, nominato Del Monte MVP, è dominante sotto rete, mentre ai veneti non basta Giannotti, top scorer del match con 11 punti.

    A premiare la formazione vincitrice sono stati Michele Miccolis, Consigliere della Lega Pallavolo Serie A, insieme a Roberto Padrin, Sindaco di Longarone e Presidente della Provincia di Belluno; la targa dell’MVP è stata consegnata da Yvonne Schlesinger, Vicedirettrice Lega Pallavolo Serie A, mentre le medaglie al collo alla seconda classificata le hanno messe Mario Zandomenego, Consigliere delegato allo Sport del Comune di Longarone, e Michele Miccolis. A premiare i quattro arbitri dell’incontro Sandro Da Rold, Presidente del Belluno Volley.

    1° set – Pronti, via e i biancoverdi sono già scappati: 8-0 con ben quattro ace di uno scatenato Pol. E Patriarca, a muro, crea il vuoto (11-2). La Personal Time, però, non concepisce il verbo “arrendersi”: risale a -2 grazie al servizio vincente di Bellucci e si porta a una sola lunghezza di distanza con il contrattacco di Giannotti. Ma la fatica per la rimonta si fa sentire e, nel finale, riprende il largo il sestetto di coach Esposito, che trova risorse importanti pure dalla panchina: ogni riferimento a Gianluca Cremoni (che chiuderà con 8 punti, con 3 muri) non è casuale, con lo schiacciatore che subentra nel finale di set senza più lasciare il campo.

    2° set – La partenza lanciata di Sorrento nel primo set si ripete anche nel secondo parziale, come testimoniato dal 5-1 campano. Tuttavia, Giannotti e Cunial guidano un’altra rimonta, facendo leva anche sulla regia di un lucido Bellucci: sul 17-15, però, la Romeo innesta ancora le marce alte. Nei momenti topici, sbaglia poco, tendente al nulla. E replica il 25-21 di partenza.

    3° set – San Donà di Piave ha le spalle al muro. E, per la terza volta su tre, paga a caro prezzo la falsa partenza all’interno di un set. L’ultimo round, infatti, è un assolo della Romeo Sorrento, capace di portarsi ben presto sul 4-0. A muro, poi, Baldi e Fortes alzano prepotentemente il volume. E il divario raggiunge proporzioni importanti. Anzi, decisive. Alla fine, è festa grande per gli oltre cento tifosi arrivati dalla Campania e per tutta la società di Sorrento: il 23 febbraio 2025, ai piedi delle Dolomiti, è destinato a rimanere per sempre impresso nei loro ricordi.

    Finale – Del Monte® Coppa Italia Serie A3Romeo Sorrento 3Personal Time San Donà di Piave 0 (25-21, 25-21, 25-17)

    Romeo Sorrento: Tulone 2, Pol 10, Fortes 10, Baldi 10, Wawrzynczyk 2, Patriarca 7, Pontecorvo (L), Ciampa 0, Cremoni 8, Filippelli 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Buccella. All. Esposito. Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 3, Brucini 5, Mellano 3, Giannotti 11, Baciocco 6, Fusaro 10, Zanatta (L), Rocca 2, Tuccelli 0, Cunial 7, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Bellese, Lazzarini. All. Moretti.

    ARBITRI: Clemente, Cruccolini. NOTE – durata set: 26′, 27′, 24′; tot: 77′.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, tutti i risultati LIVE dell’11^ giornata di ritorno

    Sono stati tre gli anticipi che hanno aperto l’11ª giornata di ritorno di Serie A1. Conegliano, senza coach Santarelli ammalato, chiude la pratica Cuneo senza problemi tornando a vincere in tre set. Perugia conquista un punto salvezza vitale contro Busto Arsizio, mentre Talmassons deve ufficialmente salutare la massima serie dopo aver ceduto in quattro set nello scontro diretto contro Firenze.

    Il turno prosegue poi nella giornata di domenica con una sfida alle 16.00, trasmessa da DAZN, che vedrà Chieri impegnata sul campo di Roma. Due match sono in programma alle 17.00: Scandicci si potrà vedere su VBTV contro Pinerolo mentre la partita Novara-Bergamo sarà visibile anche in chiaro su Rai Sport. Saranno poi Vallefoglia e Milano a chiudere la giornata con il fischio d’inizio della sfida fissato per le 18.00.

    11ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Sabato 22 febbraio 2025ore 18.00Conegliano – Cuneo 3-0(25-20, 25-15, 25-16)Talmassons – Firenze 1-3(23-25, 27-25, 19-25, 22-25)ore 20.30Perugia – Busto Arsizio 2-3(17-25, 25-20, 25-22, 17-25, 14-16)

    Domenica 23 febbraio 2025ore 16.00Roma – Chieri 0-3(16-25, 22-25, 26-28)ore 17.00Scandicci – Pinerolo 3-1(25-16, 19-25, 25-22, 32-30)Bergamo – Novara 2-3(28-26, 10-25, 21-25, 25-22, 15-17)ore 18.00Vallefoglia – Milano 2-3(21-25, 25-23, 14-25, 25-12, 12-15)

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 71, Savino Del Bene Scandicci 54, Numia Vero Volley Milano 53, Igor Gorgonzola Novara 49, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 40, Eurotek Uyba Busto Arsizio 39, Bergamo 33, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 33, Wash4green Pinerolo 27, Honda Olivero Cuneo 22, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 22, Il Bisonte Firenze 19, Smi Roma Volley 17, Cda Volley Talmassons Fvg 13. LEGGI TUTTO

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    Superlega, tutti i risultati LIVE della 10^ giornata di ritorno

    Cisterna e Milano hanno aperto la nuova giornata di SuperLega Credem Banca, con i meneghini che si sono regalati un successo in quattro set nell’anticipo del 10° turno di ritorno. L’Itas Trentino, dopo la vittoria per 3-1 nel big match di giornata contro la Cucine Lube Civitanova, è momentaneamente in vetta in attesa della sfida che vedrà Perugia impegnata contro Monza. La penultima possibilità di salvezza per i brianzoli è nella sfida in programma alle 18.00, visibile su VBTV e DAZN.

    Prima del match Perugia-Monza, alle 15.30 scenderanno in campo Modena e Taranto, entrambe con l’obiettivo di fare punti. I gialloblu per scalare la classifica; i rossoblù per rimanere in Superlega.Altri due team in cerca di punti sono Grottazzolina e Piacenza che scenderanno sul campo del PalaSavelli alle ore 19.30. La sfida tra la squadra marchigiana e quella emiliana sarà visibile in chiaro su Rai Sport. A chiudere il programma di giornata saranno Verona e Padova. Il derby veneto si potrà vedere su DAZN e VBTV e il fischio d’inizio è fissato per le 20.30.

    10ª Giornata di Ritorno – SuperLega Credem Banca

    Giocate sabato 22 febbraio 2025Cisterna – Milano 1-3(22-25, 23-25, 25-20, 23-25)Trento – Civitanova 3-1(25-14, 23-25, 25-23, 25-19)

    Domenica 23 febbraio 2025ore 15.30Modena – Taranto 3-1(25-15, 19-25, 25-21, 25-23) ore 18.00Perugia – Monza 3-1(28-26, 23-25, 25-17, 25-16)ore 19.30Grottazzolina – Piacenza 0-3(17-25, 21-25, 19-25)ore 20.30Verona – Padova 0-1(20-25)

    Classifica SuperLega Credem BancaItas Trentino 54, Sir Susa Vim Perugia 51, Cucine Lube Civitanova 43, Rana Verona 36, Gas Sales Bluenergy Piacenza 36, Allianz Milano 36, Cisterna Volley 23, Valsa Group Modena 23, Sonepar Padova 19, Yuasa Battery Grottazzolina 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Mint Vero Volley Monza 13. LEGGI TUTTO

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    Anticipi A1: Firenze vince e spera, ma condanna Talmassons. Perugia spreca contro Busto

    La terzultima giornata di regular season di Serie A1 è iniziata con l’ennesimo scossone in fondo alla classifica. Nello scontro diretto per la salvezza Firenze ha piegato Talmassons da tre punti a Latisana condannandola matematicamente alla retrocessione con due giornate d’anticipo. Un successo pieno che consente alle bitontine di salire anche a quota 19 e sorpassare momentaneamente Roma al terzultimo posto. Resta ancora invischiata nella lotta retrocessione anche Perugia che in casa, avanti due set a uno, non riesce a mandare al tappeto Busto Arsizio e alla fine viene sconfitta al tiebreak muovendo la sua classifica di un solo punto che la porta a +5 sulle capitoline. Nel terzo anticipo, infine, veloce successo di Conegliano su Cuneo.

    11ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Sabato 22 febbraio 2025ore 18.00Conegliano – Cuneo 3-0(25-20, 25-15, 25-16)Talmassons – Firenze 1-3(23-25, 27-25, 19-25, 22-25)ore 20.30Perugia – Busto Arsizio 2-3(17-25, 25-20, 25-22, 17-25, 14-16)

    Domenica 23 febbraio 2025ore 16.00Roma – Chieriore 17.00Scandicci – PineroloBergamo – Novaraore 18.00Vallefoglia – Milano

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 71, Savino Del Bene Scandicci 54, Numia Vero Volley Milano 53, Igor Gorgonzola Novara 49, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 40, Eurotek Uyba Busto Arsizio 39, Bergamo 33, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 33, Wash4green Pinerolo 27, Honda Olivero Cuneo 22, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 22, Il Bisonte Firenze 19, Smi Roma Volley 17, Cda Volley Talmassons Fvg 13. LEGGI TUTTO