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    Non c’è storia al PalaRadi: Novara, un rullo compressore per tre set contro Casalmaggiore

    Di Redazione L’Igor Gorgonzola Novara travolge la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore nell’anticipo di Serie A1 femminile. Per le Igorine di coach Lavarini nessuna difficoltà, il match termina con un netto 3-0. MVP Nika Daalderop, con 16 punti a tabellino. Primo set. La gara inizia con una palla out di Malual, Daalderop in pipe allunga, 2-0, Shcherban poi accorcia. White è attenta e sfrutta la cattiva difesa avversaria, 2-4. Preciso il mani out di Shcherban che trova il 3-6, l’infrazione fischiata a rete a Novara poi accorcia le distanze, 4-6. Ottimo anche il touch out di Braga che sfrutta il piano di rimbalzo del muro avversario e fa 6-8. Gran bello scambio tra capitan Bechis e Braga che regala il 7-11. White sale in cielo e mette a terra il suo primo tempo, 9-12. Il pallone di Washington è out e la Vbc Trasporti Pesanti si porta in doppia cifra, 10-13, Malual poi caccia la bomba sulle braccia di Fersino e accorcia nuovamente. White impone tutti i suoi cm e mette a terra il pallone del 12-13, poi la cattiva difesa delle ospiti regala la parità alle rosa, 13-13 time out Novara. Shcherban mette in difficoltà le piemontesi e la sua diago è efficace, 14-15. Attacco ficcante di Malual che trova il 16-17. Guidi stacca ad un piede e la sua fast è positiva, 17-18. Novara si porta sul 20-17 così coach Volpini chiama il suo primo time out. Entra Szucs per Braga al ritorno in campo, ace fortunoso di Hancock, subito altro time out per Casalmaggiore. Novara spinge sull’acceleratore e Daalderop chiude 25-18. Top scorer: Braga, White e Shcherban 3, Montibeller 5. Secondo set. La seconda frazione si apre con una battuta vincente di Braga, Novara però pareggia subito i conti. Infrazione a rete fischiata a Novara, 4-4. Efficace il mani out di Malual che rimette ancora tutto in parità, 5-5. Braga infila il pallone tra muro e rete e fa 6-7. Malual mette a segno la bomba e sigla il 7-8. Le piemontesi si portano sul 10-7 così coach Volpini preferisce chiamare time out. Al ritorno in campo è ancora l’attacco di Braga ad essere efficace, 8-10. Sull’ace di Bosetti entra Szucs per Braga, 14-9, Malual trova poi il punto numero dieci per le sue. Le piemontesi si portano sul 16-10, altro time out per Casalmaggiore. Si torna in campo ed è vincente la botta di Shcherban, 11-16. Daalderop ci prova ma le braccia di White sono ben appostate, 12-16. Sul 22-14 per Novara entra Di Maulo per Bechis, la fast di Guidi è ben giocata, 15-22. E’ ancora Guidi sempre in fast, 16-22, Szucs poi trova l’ace e coach Lavarini chiama time out, 17-22. Di Maulo annulla la prima palla set di prima intenzione, 19-24, per poi siglare un ace nella battuta seguente, 20-24. E’ la battuta a rete poi però proprio di Di Maulo a chiudere 25-20. Top scorer: Braga, Guidi, Malual 3, Bosetti 5. Terzo set. Nella terza frazione coach Volpini parte con Di Maulo per Bechis e Ferrara per Carocci. Ottimo primo tempo di White che trova il tempo giusto e fa 2-3. Novara spinge fortissimo anche in battuta, si porta sul 8-2 così Mangani entra per Shcherban. Malual piazza il fendente e fa 3-9, Szucs poi accorcia con un tocco morbido e piazzato. Mangani trova l’ace nella battuta successiva e completa il break, 5-9. White trova ancora una volta il tempo giusto e fa 6-11. Le piemontesi spingono sull’acceleratore molto forte e si portano sul 17-9, time out Casalmaggiore. Bomba in diagonale di Malual che regala l’11-19 alle casalasche. Altra infrazione fischiata a rete alle ospiti, 12-21. Novara conclude la sua corsa e chiude con un ace di D’Odorico, 25-12 e 3-0.  VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE – IGOR GORGONZOLA NOVARA: 0-3 (18-25 / 20-25 / 12-25) Vbc: Bechis (K) 1, Malual 8, White 6, Guidi 4, Shcherban 5, Braga 6, Carocci (L), Szucs 2, Mangani 1, Di Maulo 2, Ferrara (L). Non entrate: Zambelli, Rahimova. All. Volpini-Zagni Novara: Hancock 6, Montibeller 12, Washington 8, Bonifacio 12, Daalderop 16, Bosetti 10, Fersino (L), D’odorico 1. Non entrate: Imperiali (L), Herbots, Battistoni, Chirichella (K), Karakurt. All. Lavarini-Baraldi. CLASSIFICA2a Giornata Ritorno 16-01-2022 – Campionato di Serie A1Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 31; Igor Gorgonzola Novara 31; Vero Volley Monza 31; Savino Del Bene Scandicci 26; Unet E-Work Busto Arsizio 26; Reale Mutua Fenera Chieri 22; Il Bisonte Firenze 17; Bosca S.Bernardo Cuneo 16; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 12; Volley Bergamo 1991 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 9; Delta Despar Trentino 9; Acqua & Sapone Roma Volley Club 8; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 8. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trentino Itas senza pietà, Cannes travolto in tre set

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Rientro a dir poco morbido per la Trentino Itas in Champions League: la squadra di Lorenzetti impiega poco più di un’ora per liberarsi di un AS Cannes in piena emergenza, tra infortuni e giocatori non utilizzabili (anche Sossenheimer si ferma nel riscaldamento). I francesi sono addirittura costretti a schierare il centrale Koncilja come opposto e vengono travolti dai padroni di casa: la partita è a senso unico e si conclude con un triplice 25-13 che più netto non si potrebbe. Per Trento è una festa: Sbertoli distribuisce alla grande, Lisinac e Podrascanin imperversano al centro, Michieletto piazza 3 ace e soprattutto arrivano tre punti preziosissimi per tenere il ritmo di Perugia nella Pool E. La cronaca:La Trentino Itas torna a giocare una partita ufficiale dopo una pausa forzata di dieci giorni presentandosi in formazione tipo: Sbertoli in regia, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. L’As Cannes Dragons risponde con Batak al palleggio, Koncilja opposto, Anicette e Gruvaeus in banda, Bregent e Cveticanin centrali, Mouiel libero. I padroni di casa partono a razzo, sfruttando al massimo la vena dei propri centrali serbi: Lisinac attacca e mura, Podrascanin ci mette anche un ace ed è subito 7-1. Il time out immediatamente chiesto da Matijasevic non riesce a scuotere la sua squadra; la Trentino Itas viaggia veloce anche con il contrattacco, fondamentale in cui inizia a realizzare punti Lavia (10-3 e 14-5). Sul 17-6, ace realizzato da Lavia, Cannes interrompe di nuovo il gioco e di fatto ha già concluso il suo primo set, visto che in seguito Trento continua a dettare legge in battuta e a muro, arrivando al cambio di campo già sul 25-13. Il copione non cambia di una virgola nella seconda frazione; i gialloblù non faticano a trovare break point un po’ in tutti i fondamentali (5-1 e 8-3), agevolati da una formazione transalpina che commette tanti errori. Perso per perso allora gli ospiti provano a forzare il servizio (13-6), senza trovare risultati apprezzabili; Trento lavora bene in difesa e a muro, e crea ancora più divario (18-9), correndo verso il 2-0 con in campo anche Pinali (dentro per Lavia). Il doppio vantaggio in termini di set arriva sul 25-13, in maniera ancora identica al precedente parziale. Nel terzo periodo Lorenzetti conferma Pinali in campo ma a fargli posto stavolta è Kaziyski; la sostanza non muta, perché la Trentino Itas scatta subito sul 5-1. Al festival del break point si aggiunge anche Alessandro Michieletto, che mette a terra palloni su palloni creando ancora più gap fra le due formazioni (10-4 e 13-5). I locali allentano un po’ la morsa in seguito e Cannes prova a rialzare la testa, almeno sino al 15-10; poi è di nuovo dominio trentino, con Michieletto che mette in fila anche due ace (20-10). Il 3-0 arriva in poco più di un’ora ancora sul 25-13. Trentino Itas-AS Cannes Dragons 3-0 (25-13, 25-13, 25-13)Trentino Itas: Kaziyski 6, D’Heer 1, Michieletto 11, Sbertoli 7, Cavuto ne, Pinali 5, Albergati, Lavia 9, Zenger (L), Podrascanin 9, Lisinac 9, Sperotto ne, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti.AS Cannes Dragons: Batak, Gruvaeus 6, Brégent 1, Tschupp, Sossenheimer ne, Klyamar ne, Gelinski, Koncilja 9, Demiryurek (L), Annicette 3, Battelli ne, Mouiel (L), Wendt ne, Cveticanin 9. All. Matijasevic.Arbitri: Ferreira (Portogallo) e Ivanov (Bulgaria).Note: Spettatori 1151. Trento: battute vincenti 9, battute sbagliate 5, attacco 59%, ricezione 72%-21%, muri 11, errori 11. Cannes: battute vincenti 0, battute sbagliate 12, attacco 39%, ricezione 54%-26%, muri 2, errori 18. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, tutto da rifare contro il Tours. Giani: “Non abbiamo compromesso niente”

    Di Redazione Le Leo Shoes PerkinElmer Modena interrompe la striscia positiva di vittorie e si ferma davanti ad un ottimo Tours VB trascinato dai suoi 7000 tifosi. Nel match valevole per l’andata degli ottavi di finale di Cev Cup, infatti, i ragazzi di coach Giani si sono fermati con il risultato di 3-1. Per l’allenatore di Modena ancora niente è scritto, essendoci anche il match di ritorno da disputare e l’opportunità del Golden Set. Giani: “Questa sera non abbiamo compromesso niente, c’è ancora la gara di ritorno con anche il Golden set da giocare. Ho dato più spazio ai giocatori che fino a questo momento hanno giocato meno, soprattutto perchè è giusto far rifiatare alcuni giocatori. Non abbiamo colto l’occasione, nel secondo e nel terzo set, di chiudere e giustamente poi si perde. Quando hai quelle occasioni e non le sfrutti è giusto perdere. Ai giocatori che sono partiti titolari e che di solito giocano poco, come Sanguinetti, dico che a questi livelli bisogna imparare a stare perchè deve essere anche lui utile per questo gruppo. Non pensare che siano sempre gli altri a trascinare la squadra. Nel complesso siamo stati un po’ imprecisi, come i tre pallonetti caduti nel secondo set. Queste partite vanno chiuse prima, non bisogna dare agli avversari la possibilità di andare avanti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: con la vittoria di Piacenza, delineata la griglia dei Quarti di Finale

    Di Redazione La Gas Sales Bluenergy Piacenza chiude nel migliore dei modi l’andata di SuperLega Credem Banca battendo 3-0 nel recupero dell’ultima giornata di andata la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, vittoria che vale per gli uomini di Bernardi 3 punti e il sorpasso su Monza al giro di boa del campionato. La posizione conquistata in classifica proietta Piacenza al derby con Modena in programma domenica alle 18.00 per i Quarti di Del Monte® Coppa Italia mentre Monza, scesa in sesta posizione, farà visita all’Itas Trentino sempre domenica alle 18.00 di fronte alle telecamere di RAI Sport. A chiudere il programma dei Quarti in programma domenica 16 gennaio allo stesso orario sarà la sfida tra Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano, mentre Perugia posticiperà il turno dei Quarti a mercoledì 19 gennaio alle 20.30 in casa contro Padova. Classifica SuperLega Credem Banca – girone di andata1. Sir Safety Conad Perugia 342. Cucine Lube Civitanova 283. Itas Trentino 284. Leo Shoes PerkinElmer Modena 255. Gas Sales Bluenergy Piacenza 216. Vero Volley Monza 207. Allianz Milano 178. Kioene Padova 159. Top Volley Cisterna 1310. Verona Volley 1111. Gioiella Prisma Taranto 1112. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 913. Consar RCM Ravenna 2 Quarti Del Monte® Coppa Italia SuperLegaDomenica 16 gennaio 2022, ore 18.00Leo Shoes PerkinElmer Modena (4) –Gas Sales Bluenergy Piacenza (5)Diretta Volleyballworld.tv Cucine Lube Civitanova (2) – Allianz Milano (7)Diretta Volleyballworld.tv Itas Trentino (3) – Vero Volley Monza (6)Diretta RAI SportDiretta Volleyballworld.tv Mercoledì 19 gennaio 2022, ore 20.30Sir Safety Conad Perugia (1) – Kioene Padova (8)Diretta Volleyballworld.tv Sabato 5 marzo 2022 (Unipol Arena, Bologna)Semifinali Del Monte® Coppa Italia SuperLegaOre 15.15: Vincente Quarti 1a-8a – Vincente Quarti 4a-5aOre 17.45: Vincente Quarti 2a-7a – Vincente Quarti 3a-6a Domenica 6 marzo 2022 (Unipol Arena, Bologna)Ore 18.00: Finale Del Monte Coppa® Italia SuperLega (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Non riesce l’incursione di Modena in Francia: il Tours la spunta in quattro set

    Di Redazione La PerkinElmer Leo Shoes Modena di Andrea Giani perde 3-1 la trasferta francese sul campo del Tours, nel match valevole per l’andata degli ottavi di Cev Cup. Modena parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin Ngapeth e Leal, al centro Sanguinetti-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. Tours risponde con Coric al palleggio, Deroiillon opposto, Tillie e Palonski martelli, Teryomenko e Nascimento centrali con libero Perry. Partono forte i transalpini che si portano sul 9-10. L’ex Tillie trascina i suoi, Ngapeth risponde al compagno di nazionale, 14-13. Piazza il break la PerkinElmer Leo Shoes con il muro a uno di Leal, 16-14. Si arriva al 19-16 con i gialli che alzano i giri del motore. Modena chiude il set 25-22 con gli avanti che chiudono tutti con oltre il 60% di efficienza. Nel secondo set si arriva all’11-11 con Tours che alza il livello di gioco e Modena che non molla nulla. Modena riprende i francesi dopo un minibreak, 16-16. Arriva al 21-23 Tours che è perfetta nel sideout e chiude il parziale 23-25, è 1-1. Nel terzo set è ancora Van Garderen in campo al posto di Leal, 6-3. Val sul 12-10 la PerkinElmer Leo Shoes con Bruno che cavalca un ottimo Abdel-Aziz. Arrivano al 18-14 i gialli,Tours sbaglia al servizio, Van Garderen non perdona. Il muro di Mazzone porta Modena sul 22-20. Tours cambia marcia e chiude il set 25-27. Nel quarto set Tours va sul 5-10 e poi è 7-13. Scappano i francesi sul 18-23. Tours chiude il quarto parziale 19-25 e il match 1-3. Il ritorno della gara è previsto per mercoledì prossimo, 19 gennaio, al PalaPanini. Tours VB – Perkinelmer Leo Shoes Modena 3-1 (22-25, 25-23, 27-25, 25-19) Tours VB: Derouillon 4, Graciano Da Silva Filho 11, Perry (L), Nascimento Dos Santos 9, Tillie 16, Chauvin 0, Bruckert 0, Toledo 1, Teryomenko 10, Palonsky 15, Coric 4. N.E. Pelvet. All. Fronckowiak. Perkinelmer Leo Shoes Modena: Mossa De Rezende 2, Van Garderen 10, Sanguinetti 6, Ngapeth E. 10, Sala 0, Abdel-Aziz 23, Leal Hidalgo 8, Mazzone 8, Rossini (L). N.E. Gollini, Stankovic, Ngapeth S., Salsi. All. Giani. ARBITRI: Rogic, Rodriguez Machin (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Big match al cardiopalma: Civitanova conquista tie break e primo posto contro lo Zaksa

    Di Redazione Impresa della Cucine Lube Civitanova nella terza giornata della Pool C di CEV Champions League in Polonia sul campo dei campioni d’Europa. Nel mercoledì di coppa gli uomini di Chicco Blengini ribaltano i pronostici della vigilia e bagnano l’esordio nel nuovo anno solare con una vittoria alla Gliwice Arena per 3-2 contro i padroni di casa del Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle centrando il successo europeo numero 15 negli ultimi 17 incroci con i Club polacchi e riscattando la beffa al Golden Set del 2021 con lo Zaksa nei Quarti. Per due volte in vantaggio e sempre ripresa, Civitanova sfodera un tie break d’autore soffocando lo Zaksa e i fischi assordanti  degli oltre 7 mila tifosi di casa. Eccezionale la caparbietà di Simon e compagni, con De Cecco MVP per una regia da Champions e la squadra magistrale nel muro-difesa: 18 block vincenti a 7 e tanti salvataggi da applausi. Il top scorer è dall’altra parte del campo, Semeniuk con 21 punti (44%), ma i 20 punti di Simon da capitano con il 75%, i 16 di Lucarelli e i 12 di Yant lanciano una Lube reduce da tanti giorni di inattività, ma presente all’appello su un campo difficilissimo. In virtù del successo esterno, i cucinieri mantengono la leadership del girone portandosi a quota 8 punti proprio davanti allo Zaksa (7) e alla Lokomotiv Novosibirsk (3), che ha vinto a tavolino l’incontro casalingo con l’OK Merkur Maribor per rinuncia del team sloveno, ancora a secco e fermato dal Covid-19. La gara Biancorossi in campo con De Cecco in cabina di regia e Garcia opposto, Simon e Anzani al centro, Yant e il rientrante Lucarelli laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Janusz al palleggio per l’opposto Kaczmarek, Smith e Huber al centro, Semeniuk e Sliwka in banda, Shoji libero. In avvio la Lube annulla per due volte il doppio vantaggio dello Zaksa (7-5 e 10-8) impattando con Yant e Lucarelli. Il muro di Simon e l’attacco di Yant fruttano il +2 dei biancorossi chiudendo una serie di 4 punti (10-12). I marchigiani allungano su un errore dei rivali (11-14) e li tengono a distanza con il muro di Anzani per poi andare sul + 5 con le fucilate di Lucarelli e Garcia (14-19 e un attacco di squadra del 57%). I muri biancorossi (4 nel set) stoppano le offensive del Grupa Azoty (34%). Magistrale il block di De Cecco (15-23). A chiudere è Lucarelli con il suo quarto punto nel parziale (17-25). Nei primi scambi del secondo set Civitanova trova più volte il doppio vantaggio, ma lo Zaksa impatta sul 10-10 e si apre un lungo punto a punto fino al break targato Sliwka (16-14) e al +3 del muro polacco (18-15) che mette carburante nella voglia di prevalere dei campioni d’Europa, in grado di volare sul 23-15 grazie a una buona difesa e ad attacchi performanti come quelli di Kaczmarek (23-15). Decisivo il block finale dei padroni di casa (25-16). Nemmeno l’ingresso di un motivato Zaytsev risolleva la Lube nella seconda parte di un set dominato in attacco dal Grupa Azoty (55% di positività contro il 30% biancorosso) Nel terzo set il primo squillo è l’attacco miracoloso di De Cecco (3-4) che dà il via a una buona serie al servizio di Lucarelli (3-7). Gli equilibri tornano quelli dei primi 30 minuti, con i biancorossi che aggrediscono ogni pallone (6-11 e 57% di positività contro il 41% dei rivali). I campioni d’Italia sono solidi (4 muri a 0) e mantengono i 5 punti di vantaggio dopo l’attacco di Yant (13-18). Il nuovo entrato Diamantini mette subito la firma (16-22). Il finale fila liscio con il primo tempo di Simo (18-24) e l’attacco out dello Zaksa (18-25). Lo Zaksa inizia il quarto set con la serie al servizio di Semeniuk (6-3) e le prodezze di Sliwka (8-4). La Lube perde lucidità (11-6), ma cerca di risalire la china con i centrali (11-8). Lo Zaksa replica subito e Blengini inserisce Zaytsev, ma il muro di casa fa buona guardia (16-10). Capitan Simon si prende la squadra sulle spalle siglando 3 punti di fila (16-13), ma il pubblico della Gliwice Arena è il settimo uomo in campo e la Lube soffre (19-15). Civitanova prova ripetutamente a riavvicinarsi e dimezza lo svantaggio a muro nel finale (23-21). I polacchi si procurano tre palle set con un pallonetto e chiudono con Sliwka (25-22). Al tie break nel sestetto c’è lo Zar. L’avvio è a tinte biancorosse con Simon dalla mano caldissima (2-5). Importanti i punti di Zaytsev in attacco e di Anzani a muro (3-7). Civitanova dilaga (4-9), ma deve fare i conti contro una rivale mai doma (6-9). L’acuto di un inarrestabile Simon e l’errore del team di casa incrementano il divario (7-12), ma i 4 punti consecutivi del Grupa Azoty con ace finale di Semeniuk riaprono i giochi (11-12). Simon spezza la serie (11-13). Finale thrilling con il gioco interrotto per una caduta di Janusz. Nel Finale è Zaytsev a chiudere a muro (12-15). Il tabellino Zaksa Kedzierzyn-Kozle-Cucine Lube Civitanova 2-3 (17-25, 25-16, 18-25, 25-22, 12-15) GRUPA AZOTY KEDZIERZYN-KOZLE: Kaczmarek 9, Rejno, Janusz 1, Staszewski ne, Kluth, Sliwka 16, Semeniuk 21, Smith 9, Kalembka ne, Kozlowski ne, Zalinski ne, Shoji (L), Majcherski (L) ne, Huber 15. All. Cretu CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 9, Sottile ne, Marchisio, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 16, Zaytsev 3, Diamantini 1, Simon 20, De Cecco 4, Anzani 9, Penna ne, Yant 12. All. Blengini. ARBITRI: Adler (HUN), Vladimir Simonovic (SUI) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutto facile per la Vero Volley: ad Ankara arriva il 3-0 nonostante le assenze

    Di Redazione Andata di Ottavi di finale di Cev Cup sul velluto per la Vero Volley Monza, l’avventura ad Ankara si conclude con un netto 3-0 per Dzavoronok, a tabellino con 15 punti, e compagni. Nonostante le assenze, Monza è infatti partita senza 4 elementi rimasti in Italia per aver presentato una sintomatologia da accertare, i lombardi hanno fermato i padroni di casa turchi con parziali eccezionali: 12-25, 16-25, 18-25. Servizio martellante, precisa correlazione muro-difesa e una prova sontuosa in attacco: ecco le qualità con cui i rossoblù sono riusciti a ritagliarsi dei vantaggi importanti ad inizio di tutti e tre i set tenendo a distanza gli avversari. Sono 3 gli ace di Dzavoronok, 2 quelli di Davyskiba, best blocker della sfida con 4 muri personali, cui si aggiungono i 3 a testa del capitano Beretta e Galassi. Monza, capace di confermare la performance corale vista a Taranto il 5 gennaio in campionato, è stata anche molto brava a contenere i tentativi di reazione turca guidati dall’ex Buchegger, miglior realizzatore dei suoi con 9 punti. Mercoledì prossimo, 19 gennaio, all’Arena di Monza, agli italiani basterà vincere due giochi per portarsi a casa il pass per i quarti di finale. A sfidare una tra Monza ed Ankara ci sarà la vincente tra i belgi dell’Hassrode Leuven e gli spagnoli delCDV Guaguas Las Palmas.  PRIMO SETUslu schiera Yilmaz in regia, Buchegger opposto, Bidak e Durmaz al centro, Gungor e Yilmaz schiacciatori e Kilic libero. Ambrosio sceglie Orduna in diagonale con Davyskiba, Galassi e Beretta centrali, Dzavoronok e Karyagin schiacciatori e Federici libero. I monzesi partono subito fortissimo, schiacciando bene con Dzavronok, Karyagin, Beretta ed il muro di Davyskiba su Gungor (4-2). Un errore italiano sembra riportare a galla i turchi, che invece subiscono un break pesantissimo guidato dal turno in battuta di Davyskiba (anche un ace per lui), utile ad agevolare le fiammate di Galassi, Orduna e Dzavoronok (muro su Buchegger), 12-5. Uslu cambia Yilmaz con Dogruluk ma le cose non cabiano, perché la Vero Volley continua ad essere devastante dai nove metri con Dzavoronok (un ace per il ceco) e chirurgica centralmente con Galassi e Orduna, 16-6. Timido tentativo dell’SK Ankara di rientrare con Buchegger (20-9), ma è troppo tardi: i lombardi chiudono con Dzavoronok e Galassi, 25-12. SECONDO SETShoji in regia per Yilmaz unica variazione tra i sestetti. Il parziale si apre sempre con Monza estremamente brillante dai nove metri, con due assoli di Davyskiba (muro su Gungor e attacco vincente) a valere il 5-2. Durmaz interrompe il filotto ma non la fuga degli italiani, bravissimi a macinare gioco e punti con Dzavoronok (attacco vincente ed ace), Galassi e Beretta per l’11-5. Dopo il time-out, Ankara cerca di risalire con pazienza (11-7), ma ancora Davyskiba (attacco vincente e muro su Buchegger) spinge i rossoblù sul 15-9. Altro attacco vincente di Davyskiba e muro di Galassi su Buchegger a far segnare il 17-9 Vero Volley, poi due buone giocate di Gungor (fiammata e muro su Davyskiba) e una di Buchegger fanno respirare i turchi (18-12). La prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley è però bella e precisa: con Beretta, Dzavoronok e Karyagin chiude il parziale 25-16 e vola sul 2-0.   TERZO SETAmbrosio conferma i suoi, Uslu cambia Kayhan per Bidak al centro. Punto a punto iniziale, con Durmar e Yilmaz a schiacciare per Ankara e Karyagin e Dzavoronok a rispondere per la Vero Volley, 4-4. Si viaggia in equilibrio fino al 6-6, poi arriva un filotto di tre punti di Monza ad indirizzare subito il parziale (Galassi, Dzavoronok e Karyagin), 9-6. Dentro Drogruluk per Yilmaz tra le fila dell’SK, ma Monza continua a spingere forte con Beretta, Dzavoronok e Galassi (muro su Gungor), 15-10. Il time-out di Uslu non interrompe la serie positiva della Vero Volley, devastante tra attacco (Galassi) e battuta (Davyskiba) e molto ordinata in fase di muro-difesa, 20-15. Buchegger e Dogruluk sono gli ultimi due ad andare a segno per i padroni di casa, incapaci di fermare la corsa rossoblù verso la chiusura del set, 25-18 (Davyskiba) e della gara 3-0.  Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza): “Stasera siamo stati molto bravi. Tutto il gruppo ha lavorato bene, insieme, contribuendo al successo. Complimenti anche a Giuseppe Ambrosio, bravo a guidare con efficacia la squadra in assenza del coach Eccheli. Ancora non abbiamo passato il turno, perché serve vincere anche in casa la prossima settimana, ma possiamo essere felici per la prova di oggi. Cosa fare al ritorno? Mantenere un gioco costante, senza tanti errori, come abbiamo fatto stasera, e lottare su ogni palla” SK Ankara – Vero Volley Monza 0-3 (12-25, 16-25, 18-25) SK Ankara: Aray (L), Yilmaz 0, Bidak 3, Gungor 6, Kayhan 1, Shoji 0, Dogruluk 2, Durmaz 6, Yilmaz 3, Buchegger 9, Kilic (L). N.E. Sharifi, Matic. All. Uslu. Vero Volley Monza: Karyagin 7, Dzavoronok 15, Orduna 4, Federici (L), Galassi 12, Katic 0, Beretta 6, Davyskiba 14. N.E. Galliani, Gaggini. All. Ambrosio. ARBITRI: Aliyev, Savic. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia batte anche l’emergenza e sbanca Istanbul in tre set

    Di Redazione Non bastano 5 assenze pesanti, un infortunio a gara in corso, uno schiacciatore con la maglia del libero e un altro schierato da centrale a fermare la Sir Sicoma Monini Perugia, che nonostante la totale emergenza si impone in tre set sul campo del Fenerbahce HDI Istanbul nella terza giornata della Pool E di Champions League, ipotecando il primo posto nel girone e la qualificazione ai quarti. Anche i padroni di casa, reduci a loro volta dal Covid, avevano peraltro i loro problemi di formazione: fuori il palleggiatore Yatgin, il libero Yesilbudak, il centrale Mousavi e inizialmente il cubano Salvador Hidalgo, poi entrato definitivamente dal terzo set. Senza i positivi al Covid Colaci, Ricci, Solé e Piccinelli, rimasti in Italia, e con il convalescente Giannelli in panchina, Grbic schiera Plotnytskyi da libero e nel corso della difficile sfida deve rinunciare anche a Russo per un infortunio muscolare, inserendo al suo posto Ter Horst. Ma Perugia riesce comunque a sfondare con un attacco al 60% (contro il 61% degli avversari), una ricezione al 56% e 6 ace: strepitoso Wilfredo Leon, autore di 22 punti personali, e palloni pesantissimi anche per Matt Anderson, tra cui l’ace che decide il primo set. Ai turchi, che avevano avuto anche una chance per chiudere quel parziale (24-23), non bastano i 19 punti di Metin Toy. La cronaca:Formazione obbligata per Grbic, è Plotnytskyi a indossare la maglia da libero. Primo break del match con il contrattacco di Leon (2-3). Distanze invariate dopo l’attacco di Anderson (5-6). Arriva l’ace di Rychlicki (8-10). Out l’opposto lussemburghese e parità (11-11). A terra il pallonetto di Toy e vantaggio Fenerbahce (13-12). Louati e Toy spingono i padroni di casa (16-13). Perugia fatica a trovare continuità e Ünver manda i suoi a più 4 (19-15). Leon dimezza con due punti in fila (19-17). Muro di Russo (19-18). L’ace di Leon vale la parità (20-20). Grande scambio chiuso da Mengozzi (21-22). Invasione del muro turco (22-23). Fermato a muro Rychlicki, set point Fenerbahce (24-23). Leon manda il parziale ai vantaggi (24-24). Ancora Leon in contrattacco dopo un bel servizio di Anderson (24-25). Ace di martello americano e Perugia si porta avanti (24-26). Si riparte con l’ace di Anderson (0-1). Contrattacco di Rychlicki (1-3). Ace di Toy che pareggia, poi smash di Ünver, poi ancora ace di Toy (5-3). Leon pareggia di prepotenza (5-5). Punto a punto estenuante con qualche problema fisico per Russo e con Rychlicki che trova il break che vale l’8-9. Toy capovolge (10-9). Non ce la fa Russo, in campo Ter Horst come centrale. C’è un po’ di comprensibile confusione della metà campo bianconera e il Fenerbahce ne approfitta (13-11). Ace di Sikar (15-12). Leon (attacco e due ace) pareggia (15-15). Fuori il primo tempo di Tümer (16-17). Muro vincente di Ter Horst al centro (19-21). Leon vola sopra il muro (20-22). Louati sigla la parità (23-23). Leon in pipe, set point Perugia (23-24). In rete Ter Horst, si va ai vantaggi (24-24). Ancora Leon (24-25). Louati da posto due (25-25). Rychlicki trova l’angolino di posto cinque (25-26). Super muro del lussemburghese, Perugia raddoppia (25-27). Ace di Toy in avvio del terzo parziale (4-2). Fuori l’opposto turco e parità (4-4). Contrattacco di Anderson (4-5). A segno Mengozzi per le vie centrali (5-7). Errore arbitrale che vale il 7-7. Smash di Ter Horst dopo un bel servizio di Rychlicki (10-12). Muro a tre vincente di Perugia (11-14). Rychlicki tiene il cambiopalla bianconero (14-17). Hidalgo pareggia con tre punti in fila (18-18). Ter Horst si esalta a muro su Toy, poi errore di Hidalgo (18-21). Leon micidiale in contrattacco (18-22). Chiude anche il primo tempo Ter Horst (19-23). Non trova le mani del muro avversario Anderson (21-23). Toy riporta il Fenerbahce a contatto (22-23). Anderson porta Perugia al match point (22-24). Chiude subito Anderson (22-25). Oleh Plotnytskyi: “Sono molto contento della vittoria e dei tre punti conquistati. Eravamo senza quattro giocatori, durante la partita ha dovuto fermarsi anche Russo ed alcuni giocatori hanno giocato fuori ruolo come me e Ter Horst. Ma noi siamo una squadra e giochiamo come una squadra. La vita del libero? Veramente difficile!“. Dragan Travica: “Avevamo tanti assenti a cui si è aggiunto Russo durante il match. Abbiamo dovuto giocare con una formazione ‘strana’, ma siamo stati bravissimi e siamo rimasti sempre uniti perché stasera ce n’era tanto bisogno. Ci portiamo a casa soprattutto questo stasera“. Fenerbahce HDI Istanbul-Sir Sicoma Monini Perugia 0-3 (24-26, 25-27, 22-25)Fenerbahce HDI Istanbul: Gurbuz ne, Louati 12, Mousavi ne, Tumer 3, Unver 6, Mert (L), Batur ne, Erden, Hidalgo 6, Sikar 5, Toy 19, Yatgin, Kaya, Stanicki (L) ne. All. Castellani.Sir Sicoma Monini Perugia: Anderson 11, Dardzans, Travica 1, Ter Horst 4, Giannelli, Plotnytskyi (L), Rychlicki 12, Leon 22, Russo 3, Mengozzi 7. All. Grbic.Arbitri: Oleynik (Russia) e Kovalchuk (Ucraina).Note: Spettatori 366. Fenerbahce: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 61%, ricezione 38%-23%, muri 3, errori 18. Perugia: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, attacco 60%, ricezione 56%-33%, muri 5, errori 20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO