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    Superlega maschile: i risultati di Gara 5 delle semifinali Play Off

    Di Redazione La lunga corsa verso la Finale Scudetto si chiude questa sera: le vincitrici delle due Gare 5 delle semifinali Play Off andranno a giocarsi il titolo di campione d’Italia. Ecco i risultati in tempo reale della doppia sfida sui campi di Perugia e Civitanova (inizio alle 20.30 per entrambe). SEMIFINALIGara 5 Sir Safety Conad Perugia-Leo Shoes PerkinElmer Modena (19-25, 25-20, 27-25, 25-15) serie 3-2 Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2 (27-29, 25-21, 21-25, 25-15, 15-11) serie 3-2 FINALESir Safety Conad Perugia-Cucine Lube Civitanova LEGGI TUTTO

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    Macerata è la prima finalista: Talmassons domata in tre set

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] È la CBF Balducci HR Macerata la prima finalista dei Play Off Promozione di Serie A2 femminile. Dopo essersi imposta in Gara 1 sul campo della Cda Talmassons, la squadra marchigiana si ripete anche davanti al proprio pubblico battendo le friulane per 3-0. Subito un primo set al cardiopalmo, in cui le padrone di casa recuperano dal 20-22 e ai vantaggi annullano tre chance alle avversarie prima di chiudere 31-29. Netta l’affermazione della squadra di Paniconi nel secondo set, mentre nel terzo è decisivo il break che porta Macerata dal 17-20 al 22-20. Le marchigiane attendono ora in finale la vincente tra LPM BAM Mondovì e Banca Valsabbina Millenium Brescia, che domani si sfideranno in Gara 2: le piemontesi vengono dal successo in trasferta nella prima sfida. La cronaca:Parte bene la CDA con Bovo in attacco e a muro, 1-4. Due attacchi di Obossa si va sul 2-6, un’altra magia dell’opposta per il 4-9. La battuta di Macerata fa male e dopo due ace Talmassons, sotto 12-11, chiama il primo time out. Sul 14-11 entra Panucci per una Grigolo non in perfette condizioni. La Cda con Conceicao recupera fino al 15-15. Uno scambio spettacolare viene chiuso da Panucci: Talmassons avanti 17-18. Ancora Panucci e un ace di Cogliandro costringono le padrone di casa sotto 18-20 al primo time out. Una grande Obossa con due attacchi porta la Cda sul 20-22. Macerata non molla e rimonta fino al 22-22. Sotto 22-23, Barbieri chiama il secondo time out. Ancora Obossa pareggia i conti per il 23-23. Dopo un attacco di Conceiçao time out per le padrone di casa, sotto 26-27. Scambio infinito, Obossa sigla il 27-28. Finale di set incandescente che Macerata si aggiudica sul 31-29 grazie a un errore di Talmassons. Inizio di secondo set in perfetto equilibrio, 6-6. Obossa e Cogliandro, ancora parità sul 10-10. La difesa di Macerata fa la differenza: 14-10 e primo time out per Barbieri. Obossa accorcia per Talmassons, 14-12. Sul 16-13 entra Dalla Rosa in battuta per Conceicao, poi Marchi in regia per Nicolini. Le padrone di casa non si fermano: 20-14 e secondo time out per la Cda. Entra anche Ponte per Maggipinto. Macerata, sull’ennesimo errore di una sfiduciata Talmassons, si aggiudica anche il secondo set per 25-16. Terzo set Barbieri ripropone in campo la febbricitante Grigolo. Talmassons ci mette il cuore contro una solida Macerata, 6-6. Padrone di casa che cambiano marcia e si portano avanti per 9-6. Le ragazze di Barbieri dimostrano grinta e carattere: 10-10 con un muro di Obossa. Un muro di Bovo costringe le padrone di casa al primo time out sul 10-12. Scambio spettacolare con grandi difese chiuso da Obossa: 14-14. Una fast di Cogliandro e un attacco da seconda linea di Grigolo valgono il break per la Cda sul 14-16. Sul 15-17 entra Dalla Rosa per Conceicao. Grande lungo linea di Grigolo per il 16-18; un pallonetto e un attacco di Obossa si va sul 17-20. Barbieri chiama il primo time out sul 19-20 per il recupero di Macerata, che grazie alla difesa fa 20-20. Una decisione arbitrale contestata segna il sorpasso sul 21-20. Entra Panucci per Grigolo. Talmassons si innervosisce, sbaglia (22-20) e chiama il secondo time out. Attacco di Obossa per il 22-21, rientra Conceicao. Il set e l’incontro se li aggiudica Macerata su un errore di Talmassons: finisce 25 a 22. CBF Balducci HR Macerata-Cda Talmassons 3-0 (31-29, 25-16, 25-22)CBF Balducci HR Macerata: Ricci 1, Fiesoli 10, Cosi 10, Malik 19, Michieletto 12, Pizzolato 8, Bresciani (L), Stroppa 1, Peretti, Ghezzi. Non entrate: Gasparroni, Martinelli. All. Paniconi. Cda Talmassons: Cogliandro 8, Nicolini, Grigolo 4, Bovo 5, Obossa 23, Silva Conceicao 14, Maggipinto (L), Panucci 2, Dalla Rosa, Marchi, Pagotto. Non entrate: Cantamessa, Ponte (L). All. Barbieri. Arbitri: Cruccolini, Laghi. Note: Spettatori: 812, Durata set: 32′, 22′, 27′; Tot: 81′. Top scorers: Obossa J. (23) Malik P. (19) Silva Conceicao L. (14)Top servers: Fiesoli A. (2) Cogliandro A. (1) Ricci M. (1)Top blockers: Cosi F. (8) Obossa J. (3) Bovo L. (3) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° posto: i risultati della terza giornata

    Di Redazione Si gioca nel turno infrasettimanale la terza giornata del girone unico dei Play Off per il 5° posto di Superlega maschile. Tutte le partite iniziano alle 20.30. Ecco la situazione aggiornata in tempo reale: RISULTATI Top Volley Cisterna-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-15, 31-29, 25-22) Gas Sales Bluenergy Piacenza-Vero Volley Monza 3-0 (25-17, 25-20, 25-23) Verona Volley-Allianz Milano 1-3 (26-28, 25-23, 16-25, 25-27) CLASSIFICAGas Sales Bluenergy Piacenza 9, Vero Volley Monza 6, Top Volley Cisterna 6, Allianz Milano 3, Verona Volley 3, Gioiella Prisma Taranto 0.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Stasera l’Imoco conoscerà la sua avversaria, Wolosz: “Nessuna preferenza, la finale sarà dura comunque”

    Di Redazione Ancora poche ore e poi l’Imoco conoscerà il nome dell’avversaria che le contenderà lo scudetto nell’ennesima finale scudetto per le Pantere. “Chi vorremmo affrontare tra Monza e Novara? Non c’è da scegliere. Ho imparato che quando vuoi vincere devi battere qualsiasi avversario ci sia sul tuo cammino” dichiara Asia Wolosz al collega Matteo Valente per il Corriere del Veneto. “Sono felice insieme alle mie compagne di essere riuscita a raggiungere un obiettivo così importante come questa finale scudetto, che era tutt’altro che scontato. Siamo orgogliose d’averlo raggiunto nonostante tutte le difficoltà. Vorrei che fosse già sabato per vedere il Palaverde pieno. La spinta dei nostri tifosi sarà fondamentale in Gara 1 e Gara 3 di una finale che si preannuncia durissima”. Nell’anno più difficile del suo ciclo vincente, causa infortuni e Covid, Conegliano ha saputo comunque arrivare infondo a tutte le competizioni che l’hanno vista protagonista, con due trofei messi in bacheca, Supercoppa e Coppa Italia, e altrettanti che potrebbero aggiungersi a stretto giro, Scudetto e Champions League. Unico neo, sin qui, la finale del Mondiale per Club persa per mano del VakifBank. “Vogliamo vincere la Champions e prenderci così la nostra rivincita contro le turche – aggiunge la palleggiatrice polacca -. Potremo giocarcela alla pari e credo sarebbe un gran risultato per tutti, perché a Conegliano ognuno dà sempre il massimo, dai presidenti ai tifosi”. E se i risultati ottenuti negli ultimi cinque anni hanno fatto la storia, parte del merito potrebbe essere dipesa (anche) dall’Imoco Village, la casa di tutte le Pantere: “Non è più un segreto ormai, il gruppo è la nostra forza – conferma Wolosz – e il fatto di vivere insieme ancora di più. In poco tempo possiamo organizzarci per trascorrere una serata, pur lasciando a ognuno la propria piena libertà”. (fonte: Corriere del Veneto) LEGGI TUTTO

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    Stasera Gara-5, chi andrà in finale? Pregi, difetti, uomini chiave: l’analisi di Paolo Cozzi

    Di Paolo Cozzi Dopo due serie di semifinale incredibili, avvincenti e piene di pathos, stasera usciranno fuori i nomi delle due finaliste di Superlega, e mai come quest’anno non si potrà dire che le due vincenti non si siano sudate la qualificazione! Più equilibrate le sfide fra Perugia e Modena, con il fattore campo saltato sempre. Meno avvincente dal punto di vista delle singole partite, ma sempre molto affascinante Civitanova-Trento con i marchigiani straordinari a ricompattarsi e a ripartire proprio quando il baratro stava aprendosi sotto i loro piedi e le loro ambizioni. Fare un pronostico oggi è un po’ come tirare una monetina a testa e croce, ma di sicuro le due squadre che giocheranno in casa oltre allo slancio del proprio pubblico avranno anche dalla loro quella di arrivare dalla vittoria di gara 4. Ma farà la differenza sia la condizione fisica delle quattro squadre, esauste da un aprile intenso, sia la condizione mentale, perché dopo una serie così lunga e logorante il barile delle energie psico-fisiche comincia a svuotarsi paurosamente per tutti. foto Lega Volley Partendo dal match di Perugia, i padroni di casa possono contare su una schiera di battitori pericolosi e su una organizzazione a muro che quando non rincorre l’estro di Ngapeth e Nimir fa davvero male, come in gara 4 chiusa con ben 20 muri. Colaci è tornato su livelli di valore assoluto in seconda linea, e la linea di ricezione perugina che sembrava essere un colabrodo con due schiacciatori più attaccanti che ricevitori ha stupito per tenuta e precisione. Tocca ora a Giannelli far viaggiare i suoi attaccanti, appoggiandosi sicuramente ad un ritrovato Leon, ma senza dimenticare di sfruttare le vie centrali del campo, pipe compresa: un attacco superiore al 55% sarebbe garanzia di qualificazione foto Lega Volley Modena arriva a Perugia leccandosi le ferite per una occasione buttata, ma anche con la consapevolezza che si può mettere un freno all’irruenza fisica perugina. Il tallone d’Achille della squadra resta il muro, con Mazzone sparito dal campo e Sanguinetti ancora acerbo per questi livelli. Da verificare Leal, da cui ci si aspetta una partita tutto cuore e non una da freno a mano tirato come domenica. Nimir e Ngapeth con le loro variazioni di tempo in attacco hanno la possibilità di far saltare il muro perugino, ma devono cercare di limitare il numero di errori gratuiti. Errori gratuiti che sono un fardello sempre pesante per la squadra di Giani, ma la battuta è la prima arma dei modenesi per far saltare il banco. foto Lega Volley Civitanova come detto ritrova comunione d’intenti nel momento più difficile, e con l’ottimo apporto della panchina trova la quadratura di un cerchio che si era spezzato nei quarti di finale Champions. Simon dimostra di essere ancora una volta l’unico centrale capace di spostare gli equilibri, De cecco dopo qualche gara di appannamento ritrova estro e velocità di palla; se due laterali su tre riuscirannoa chiudere sopra il 50% per Trento sarà davvero dura frenare la fisicità di una Civitanova che senza Juantorena spera nel miglior Zaytzev per mettere giù i palloni che contano.   foto Lega Volley Trento arriva a questa gara 5 sapendo di aver sprecato due grosse occasioni e con la sensazione di avere il barile delle energie pericolosamente vicino allo zero. Ma la squadra di Lorenzetti quest’anno ci ha abituato a prestazioni incredibili, basta che la ricezione tenga e consenta a Sbertoli di giocare molto al centro. Altrimenti tutto il peso dell’attacco finisce sulle spalle dei tre schiacciatori, e qua serve un Lavia da almeno il 48% in attacco, unito ai migliori Kaziyski e Michieletto, altrimenti sono guai. Il muro è un altro punto di forza dei trentini, che forse peccano un po al servizio dove sono discontinui e giocano molto tattico…. E proprio battere corto su Simon per limitarlo in attacco potrebbe essere una chiave interessante per fermare il gigante cubano. LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° posto: il big match del turno infrasettimanale è Piacenza-Monza

    Di Redazione Mercoledì 27 aprile, alle 20.30, è in calendario la terza giornata del girone unico dei Play Off 5° posto di Superlega maschile. I punti diventano più pesanti e la classifica assume una chiara fisionomia, con Piacenza e Monza – protagoniste del big match serale – in vetta a punteggio pieno: dopo il quinto e ultimo turno le prime quattro classificate disputeranno le semifinali in gara unica. All’AGSM Forum Verona Volley riceve la visita dell’Allianz Milano. Gli scaligeri vogliono sfruttare il fattore campo come trampolino per recuperare terreno dopo lo scivolone a Monza, i meneghini cercano i primi punti dopo le sconfitte casalinghe con Monza e Cisterna. L’unico precedente nel girone dei Play Off 5° Posto si giocò lo scorso anno e premiò Verona, ma nella successiva semifinale ravvicinata a spuntarla fu Milano, che poi cadde in casa nella finalissima con Modena perdendo la chance europea. PRECEDENTI: 21 (9 successi Verona, 12 successi Allianz Milano).PRECEDENTI IN STAGIONE: 2 gare in Regular Season (1 successo Verona, 1 successo Milano).PRECEDENTI NEI PLAY OFF 5° POSTO: 2 gare – 1 nella Semifinale 2020/21 (successo Milano), 1 nel Girone 2020/21 (successo Verona).EX: Nicola Daldello a Monza nel biennio 2015/16-2016/17; Gianluca Galassi a Milano nel biennio 2016/17-2017/18.A CACCIA DI RECORD:Nei Play Off 5° Posto: Thomas Jaeschke – 6 punti ai 100, Matteo Piano – 5 punti ai 100 (Allianz Milano).In carriera: Luca Spirito – 1 muro vincente ai 200 (Verona Volley); Yuki Ishikawa – 14 attacchi vincenti ai 1500, Thomas Jaeschke – 21 attacchi vincenti ai 1000, – 5 ace ai 100, Jean Patry – 13 attacchi vincenti ai 1000 (Allianz Milano). Nathan Wounembaina (Verona Volley): “Vogliamo lasciarci alle spalle subito la gara di Monza e tornare sui nostri standard. La partita con Milano è fondamentale per invertire la rotta per continuare a lottare in questa prima fase dei Playoff 5° Posto. Giocheremo in casa, davanti al nostro pubblico, e all’AGSM Forum abbiamo sempre una marcia in più. I nostri avversari hanno tante frecce al loro arco, ma pensiamo a giocare ai nostri livelli e riusciremo a portare a casa 3 punti”. Fabio Lini (Direttore Sportivo Allianz Milano): “La società si è espressa all’inizio del girone: per noi questo è l’obiettivo stagionale. Le prime due gare non sono andate come volevamo, ma ormai sono passate, quindi la trasferta di Verona per noi ha un’importanza basilare in una stagione che per i primi tre quarti è andata bene, in alcuni frangenti addirittura molto bene, ma ora dobbiamo per forza raggiungere l’obiettivo delle Semifinali e giocarcela al 100% delle nostre possibilità. Non dimentichiamo che la stagione è stata molto intensa, ma è una stagione che dura sette mesi e tutte le squadre sono nelle stesse condizioni, per cui ci può essere un po’ di stanchezza mentale, ma questo è il campionato italiano e gli obiettivi sono il 5° posto e la partecipazione alle coppe europee, per cui mi aspetto non tanto una reazione quanto una partita in cui si metteranno in campo tutte le qualità che sono proprie di Milano e che non si sono viste nelle prime due gare”. Scontro al vertice tra le due formazioni a 6 punti. Entrambe a punteggio pieno, Gas Sales Bluenergy Piacenza e Vero Volley Monza sono pronte a sfidarsi nello scontro diretto di mercoledì con la certezza che la vincitrice del confronto chiuderà la serata in vetta solitaria. Gli emiliani, che vengono dalle vittorie nette con Cisterna in casa e con Taranto in Puglia, non hanno ancora ceduto nemmeno un set, mentre il sestetto brianzolo ha espugnato per 3-1 Milano e si è imposto con lo stesso risultato in casa contro Cisterna finendo così in seconda posizione solo per il quoziente set. Equilibrio assoluto nei precedenti 6 incontri, compresi i due faccia a faccia della regular season 2021/22. PRECEDENTI: 6 (3 successi Gas Sales Bluenergy Piacenza, 3 successi Vero Volley Monza).PRECEDENTI IN STAGIONE: 2 gare in Regular Season (1 successo Piacenza, 1 successo Monza).PRECEDENTI NEI PLAY OFF 5° POSTO: nessun precedente.EX: Maxwell Philip Holt a Monza nel 2020/21, Adis Lagumdzija a Monza Vero Volley nel 2020/21; Georg Jr Grozer a Piacenza nel 2020/21.A CACCIA DI RECORD:Nei Play Off 5° Posto: Toncek Stern – 6 punti ai 200 (Gas Sales Bluenergy Piacenza); Georg Jr Grozer – 26 punti ai 100 (Vero Volley Monza).In carriera: Enrico Cester – 17 attacchi vincenti ai 1500, Francesco Recine – 14 punti ai 1500, Aaron Russell – 2 ace ai 200(Gas Sales Bluenergy Piacenza). Maxwell Holt (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sicuramente siamo ora in una situazione insolita: perdere con Trento nei Play Off e ripartire subito lottando per ottener il quinto posto è una grande sfida. È sempre stato l’obiettivo principale per il club andare in Europa l’anno prossimo e stiamo lavorando affinché questo si realizzi. Abbiamo imparato nel corso della Regular Season, che ogni squadra in SuperLega gioca ad un livello altissimo di pallavolo, ma queste ultime due vittorie ci hanno dato grande fiducia e una nuova voglia di ripartire”. Massimo Eccheli (Allenatore Vero Volley Monza): “Contro Piacenza sarà una sfida molto interessante da giocare, visto che gli emiliani sono, insieme a Cisterna, da quello che dicono i risultati, la squadra più in forma di questo Play Off 5° posto. Sarà una partita chiave anche per la classifica finale e siamo convinti che possiamo fare una buona gara. Rispetto alla stagione regolare cambia la ragione per cui si sta giocando. L’appeal della gara è il medesimo: sia noi che loro siamo in forma. Speriamo in un bello spettacolo”. Forte dei 3 punti accumulati nella trasferta a Milano dopo una primo blitz fallito a Piacenza nel turno precedente, al Palasport di Cisterna la Top Volley Cisterna vuole confermarsi contro la Gioiella Prisma Taranto, formazione che non è riuscita ancora a muovere la classifica, ma ha rimediato due KO con il massimo scarto, il primo all’esordio contro Verona, il secondo nell’ultimo turno tra le mura amiche contro la capolista Piacenza. Le due formazioni, che si affrontano per la prima volta nei Play Off 5° Posto, in stagione hanno raccolto una vittoria a testa negli scontri diretti, mentre nei precedenti globali i tarantini sono avanti per 9 affermazioni a 7 sul Club pontino. PRECEDENTI: 16 (7 successi Top Volley Cisterna, 9 successi Gioiella Prisma Taranto).PRECEDENTI IN STAGIONE: 2 gare in Regular Season (1 successo Cisterna, 1 successo Taranto).PRECEDENTI NEI PLAY OFF 5° POSTO: nessun precedente.EX: Maxwell Philip Holt a Monza nel 2020/21, Adis Lagumdzija a Monza Vero Volley nel 2020/21; Georg Jr Grozer a Piacenza nel 2020/21.EX: Davide Pellegrino a Latina nel 2014/2015; Luigi Randazzo a Latina nel 2020/2021; Giulio Sabbi a Latina nel 2020/2021.A CACCIA DI RECORD:In carriera: Giacomo Raffaelli – 6 punti ai 700, Aidan Zingel – 3 ace ai 100 (Top Volley Cisterna), Gabriele Di Martino – 11 punti ai 1000, Tommaso Stefani – 8 punti ai 500 (Gioiella Prisma Taranto). Elia Bossi (Top Volley Cisterna): “Arriva Taranto per la prima partita in casa dei Play Off 5° posto, quindi possiamo sfruttare il fattore campo. Siamo reduci da una partita contro Milano in cui siamo stati molto bravi, dovremo archiviare quello che è stato e tenerci le cose buone che abbiamo fatto. Dipende tutto da noi, il tempo per preparare la partita è limitato, è necessario controllare ogni cosa che facciamo nel nostro campo, gestire momenti di difficoltà e limitare gli errori. Un periodo molto intenso con tre partite molto ravvicinate e dove ci giochiamo tutto. Pensiamo più possibile alla nostra pallavolo e al nostro gioco, facendoci trovare sempre pronti”. Giulio Sabbi (Gioiella Prisma Taranto): “Affronteremo una squadra solida e composta da giocatori esperti. Nella parte finale della stagione sono riusciti a regalarsi l’accesso ai Play Off Scudetto. Cisterna giunge dopo la vittoria di Milano e cercherà di riconfermarsi davanti al proprio pubblico. Come sempre scenderemo in campo per giocare la nostra partita e proveremo a ottenere il massimo rendimento sfruttando i loro punti deboli”. IL PROGRAMMA DELLA 3° GIORNATA Mercoledì 27 aprile 2022, ore 20.30Verona Volley – Allianz MilanoArbitri: Rolla Massimo, Merli MaurizioDiretta Volleyballworld.tv Gas Sales Bluenergy Piacenza – Vero Volley MonzaArbitri: Verrascina Antonella, Saltalippi LucaDiretta Volleyballworld.tv Top Volley Cisterna – Gioiella Prisma TarantoArbitri: Turtù Marco, Salvati SerenaDiretta Volleyballworld.tv LA CLASSIFICAGas Sales Bluenergy Piacenza 6, Vero Volley Monza 6, Verona Volley 3, Top Volley Cisterna 3, Allianz Milano 0, Gioiella Prisma Taranto 0. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lucia Bosetti torna in Turchia: giocherà nella neopromossa Cukurova

    Di Redazione Lucia Bosetti è pronta ad aprire un nuovo capitolo della sua carriera: conclusa la stagione con la Unet E-Work Busto Arsizio, l’ex schiacciatrice della nazionale si trasferisce in Turchia, dove vestirà la maglia del Cukurova Belediyespor. La squadra neopromossa nella massima serie ha annunciato ufficialmente l’ingaggio della schiacciatrice varesina, che tornerà a giocare in Sultanlar Ligi dopo il biennio 2014-2016 con la maglia del Fenerbahce, coronato dalla vittoria di uno scudetto e una Coppa di Turchia. A Istanbul, peraltro, vivono da anni i genitori di Lucia, Giuseppe Bosetti e Franca Bardelli, responsabili del settore giovanile del VakifBank. Il Cukurova, squadra della città di Adana nell’estremo Sud-Est del paese (non lontano dai confini con la Siria), si è già dimostrato attivissimo sul mercato ingaggiando tra le altre, secondo i rumors, le schiacciatrici Angela Leyva e Guldeniz Onal, la centrale Ceren Baysal e il libero Pinar Atasever; nel mirino ci sarebbe poi anche la bomber ucraina Olesia Rykhliuk. L’arrivo di Bosetti è però il primo movimento ufficiale, dopo la conferma dell’allenatore Mustafa Umut Uysal. (fonte: Instagram Cukurova Belediyespor) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi-Gara4 da urlo: Simon-Kaziyski le eccellenze. Leon supereroe, Nimir trascinatore

    Di Paolo Cozzi Neanche il miglior storyteller contemporaneo avrebbe potuto scrivere una trama per le semifinali di Superlega così  avvincente, cosi intensa e cosi emozionante come quella andata in scena quest’anno. Due semifinali diverse fra loro, ma che hanno riportato il grande pubblico nei palazzetti e estasiato quello a casa. Se Trento-Civitanova è una serie che sembrava chiusa dopo due sole gare prima che Civitanova ritrovasse comunione d’intenti, la sfida fra Perugia e Modena è un’altalena di adrenalina e fisicità che non trova un vero padrone. PERUGIA-MODENA Nel giorno in cui ci si aspettava la voglia di rivincita di Leal, è Leon (voto 8,5) ad indossare i panni del supereroe e a tornare ad essere quel giocatore determinante che ultimamente sembrava perso dietro prove opache. Insieme a lui, è tutta Perugia a spingere e a trovare quella rigorosità a muro che è uno dei punti di forza della squadra di Grbic. Ricci (voto 7) e Solè (voto 6,5) sono la punta dell’iceberg di una squadra che, con 20 muri punto, toglie tanta sicurezza agli attaccanti avversari. In una squadra che regala poco o niente, piace l’apporto di Anderson (voto 7) magari poco appariscente, ma sempre fondamentale anche in seconda linea. Chi rimane ai margini del match è Rychlichi (voto 5) che, dopo una super gara 3, chiude la gara modenese nell’anonimato, mentre torna metronomo, preciso e lucido Giannelli (voto 8), devastante a muro e bravo a capire i ”momenti” dei suoi attaccanti. Bene, infine, Colaci (voto 6,5) che dopo una pausa in gara 3 torna a gestire con autorità e competenza la seconda linea perugina. Modena ancora una volta è affossata dai suoi innumerevoli errori, e nonostante questo sfiora la vittoria e la conseguente qualificazione. Leal (voto 4,5), come detto, non riesce a trasferire sul taraflex la voglia di rivincita dopo le due giornate di squalifica, e sembra abbandonare la squadra quando esce per fastidi al ginocchio. Ngapeth (voto 5), con 9 murate subite, non riesce ad essere la spina nel fianco di Perugia e alla fine è il solo Nimir (voto 7) a tenere a galla i canarini con Van Garderen (voto 7,5) e capitan Stankovic (voto 6,5). Il muro continua ad essere il tallone d’Achille di questa squadra che gioca praticamente senza un centrale perché Sanguinetti (voto n.g) prima e il bocciato Mazzone dopo (voto 5) non riescono mai ad impensierire gli avversari. In questa giornata di alti e -bassi, anche Bruno (voto 5,5) finisce per ricadere in quegli errori che hanno caratterizzato gran parte della sua stagione. Bene invece la coppia di liberi Gollini-Rossini (voto 7) che soprattutto in battuta limitano la potenza umbra. TRENTO-CIVITANOVA Arrivata ad un passo dal paradiso, Trento sembra a corto di energie fisiche e mentali e deve chinarsi ancora una volta di fronte ad una Lube che ritrova l’asse Simon-De Cecco nel momento clou e un apporto sostanzioso dalla panchina. De Cecco (voto 8) torna a distribuire caramelle ai suoi attaccanti, fra i quali è Lucarelli (voto 8) a mettersi di più in mostra. Faticano invece Yant (voto 6) e soprattutto Zaytzev (voto 5) meno incisivo e più falloso del solito, sostituito nel corso del match. Chi lascia a bocca aperta la BLM Arena è Simon (voto 9,5) che si esalta in attacco e sfruttando un gioco di Trento più leggibile del solito torna a dominare anche a muro. Segnali di ripresa anche da Anzani (voto 7) e, come detto prima, buono l’apporto di Gabi Garcia (voto 7,5) e Kovar (voto 6,5) quando entrano in campo. Ottimo come sempre l’apporto di Balaso (voto 7,5). Per Trento non basta un Kaziyski (voto 9) monumentale; nonostante una discreta ricezione, Sbertoli (voto 5) per una volta non riesce a smarcare i suoi tre schiacciatori e alla lunga finisce per giocare solo primo tempo e palla avanti, rendendo gioco facile al muro marchigiano. Lavia (voto 4,5) trova chiusa da posto 2 la parallela e sparisce presto dalla partita, Michieletto (voto 5,5) pur tenendo in ricezione non riesce a sfondare da posto 4 e a garantire al proprio palleggiatore continuità di rendimento. Al centro della rete, Lisinac (voto 7,5) non sfigura ma perde il confronto con Simon e anche Podrascanin (voto 6,5), pur trovando qualche guizzo a muro, non riesce ad essere una valida alternativa in attacco. Male anche Pinali (voto 5) che, chiamato in causa, non riesce a convincere Lorenzetti di meritarsi un posto nel sestetto. E infine Zenger (voto 6) che, molto cercato dai battitori marchigiani, ha il merito di non crollare. LEGGI TUTTO