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    Ravenna prosegue la sua scalata: sconfitta in tre set Sant’Elia

    Di Redazione Netto successo per 3-0 nel recupero della 15° giornata, 4° di ritorno, del Girone A di Serie A2 per l’Olimpia Teodora Ravenna, che batte le padrone di casa dell’Assitec Volleyball Sant’Elia con una bella prestazione di grande attenzione e solidità. La squadra guidata da Coach Simone Bendandi prende il controllo del match nella parte centrale del primo set e vince senza troppe difficoltà gli altri due, respingendo nel finale l’ultimo tentativo di rimonta avversaria. Le Leonesse ravennati restano così imbattute nel 2022 e allungano a 4 la striscia di vittorie consecutive, in attesa dello scontro con la prima in classifica Brescia in programma domenica 20 alle 17 al PalaCosta. Al fischio d’inizio Coach Simone Bendandi conferma il sestetto che ha chiuso la rimonta di Busto con Pomili, Salvatori, Torcolacci, Guasti, Foresi, Bulovic e Rocchi libero. Partono forte le padrone di casa (4-1), ma Ravenna resta a contatto con il muro di Torcolacci per il 7-6 e ritrova la parità sull’8-8. Dopo il momentaneo 11-9, l’Olimpia Teodora cambia marcia con il turno al servizio di Pomili: il muro di Bulovic vale il 12-12 e le ospiti trovano il primo vantaggio sul 12-14 grazie anche a una serie di grandi difese di Rocchi. Sant’Elia agguanta il nuovo pari sul 15-15, ma le romagnole piazzano subito un altro break (15-17) e allungano fino al 16-21 con il servizio di Guasti, prima di chiudere il set al primo tentativo con il muro di Salvatori per il 19-25. Ravenna riparte nel secondo come aveva chiuso il primo parziale e con il turno al servizio di Torcolacci si porta subito sullo 0-5. L’ace di Foresi ribadisce il vantaggio sul 2-7 e le ospiti allungano fino al 5-11. Sant’Elia prova la reazione che vale il -4 sul 10-14, ma le Leonesse fermano sul nascere le ambizioni di rimonta avversarie riportandosi avanti 10-17. Il muro di Guasti (11-19) e l’ace di Bulovic (12-21) mettono in ghiaccio il set, con le padrone di casa che riescono a tornare a -6 sul 17-23, ma devono cedere al primo set point con il muro di Salvatori che mette a terra il 17-25. La terza frazione si apre con il break ospite per lo 0-2, ma Sant’Elia questa volta resta a contatto e trova il pareggio a quota 8. Ravenna piazza un nuovo allungo sul 9-12 e concretizza la fuga sul 14-18 prima e sul 15-21 poi. Le padrone di casa hanno un sussulto di orgoglio e piazzano un bel parziale per tornare a contatto fino al 21-22, ma dopo il secondo timeout chiamato da Coach Simone Bendandi l’Olimpia Teodora non lascia più spazio alla rimonta e chiude sia il set che il match alla prima occasione con il punto del 21-25 firmato Bulovic. “Abbiamo lavorato bene fin da subito su quello che avevamo deciso di fare a muro e difesa – commenta a caldo Coach Simone Bendandi –. Nei primi punti abbiamo fatto un po’ fatica a mettere giù la palla, ma poi, già da metà primo set, abbiamo acquisito ordine e cominciato a prendere un bel ritmo. Abbiamo tenuto abbastanza costante la pressione nel corso del match e mi son sempre sentito abbastanza tranquillo che avessimo il pallino del gioco in mano”. Quello che sto vedendo nelle ragazze è molta disponibilità e soprattutto tanta consapevolezza – continua – , che ci dà tranquillità anche nei momenti in cui magari non riesce tutto in maniera fluida. Anche per questo i momenti in cui facciamo confusione sono molto diminuiti. Si tratta del risultato di settimane di lavoro in cui le ragazze hanno fatto un cambio di marcia dal punto di vista della mentalità. Voglio fare i complimenti davvero a tutte perché questo notevole lavoro su loro stesse sta adesso portando anche dei bei frutti. Conquistare questi tre punti era il nostro desiderio, ma era tutt’altro che facile, anche perché, se in questo girone di ritorno vogliamo fare qualcosa di più rispetto a quello di andata, ovviamente dobbiamo entrare sempre in campo per vincere. Questo a volte può creare qualche pressione, ma adesso le ragazze sono davvero focalizzate sul gioco e hanno trovato una loro identità, con anche la capacità quando si sbaglia di resettare e continuare a mettere pressione”. “E’ stata una brutta prestazione, se non la peggiore di tutte le partite giocate. Abbagliamo sbagliato molto – ha dichiarato invece coach Emiliano Giandomenico –  e quando abbiamo avuto delle piccole possibilità di tornare in gara abbiamo fatto sempre noi l’errore decisivo. E questo una squadra agguerrita come Ravenna non te lo perdona”.   Assitec Volleyball Sant’Elia – Olimpia Teodora Ravenna 0-3 (19-25 17-25 21-25)Assitec Volleyball Sant’Elia: Saccani 1, Lotti 10, Vanni 5, Fiore 9, Costagli 5, Montechiarini 5, Lorenzini (L), Muzi 1, Nenni 1, Tellaroli 1. Non entrate: Cecchi. All. GiandomenicoOlimpia Teodora Ravenna: Torcolacci 9, Foresi 2, Pomili 9, Salvatori 5, Bulovic 19, Guasti 8, Rocchi (L), Monaco. Non entrate: Sestini, Fontemaggi, Spinello, Colzi. All. Bendandi. Note: Sant’Elia: Muri 7, ace 0, battute sbagliate 8, errori ricez. 3, ricez. pos 50%, ricez. perf 30%, errori attacco 14, attacco 25%. Ravenna: Muri 9, ace 3, battute sbagliate 8, errori ricez. 0, ricez. pos 54%, ricez. perf 28%, errori attacco 8, attacco 32%Arbitri: Pescatore, Lanza.Durata set: 24′, 24′, 28′; Tot: 76′ CLASSIFICA (Girone A) Banca Valsabbina Millenium Brescia 41; Omag-MT San Giovanni in Marignano 35; CBF Balducci HR Macerata* 34; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 30; Sigel Marsala Volley 27; Volley Hermaea Olbia** 26; Green Warriors Sassuolo** 26; Olimpia Teodora Ravenna* 25; Seap Dalli Cardillo Aragona 14; Assitec Volleyball Sant’Elia* 12; Tenaglia Altino Volley 0.*Una partita in meno (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente regali per Civitanova: il Berlin sarà testa di serie

    Di Redazione Non arrivano buone notizie neppure da San Pietroburgo per la Cucine Lube Civitanova, in una due giorni di Champions League davvero da dimenticare. Dopo la sconfitta con lo Zaksa e il rilevamento di 6 positività al Covid nel gruppo squadra, i marchigiani incassano anche l’ultimo verdetto negativo della fase a gironi: è il Berlin Recycling Volleys a entrare come testa di serie nel sorteggio dei quarti di finale che si svolgerà domani alle 13, in virtù del secondo 3-2 consecutivo ai danni dello Zenit San Pietroburgo. Partita vera e lottatissima, durata quasi 2 ore e mezza e senza alcun sospetto di risultati “combinati”, tanto che i tedeschi sono costretti ad annullare 4 match point prima di chiudere. A parziale consolazione della Lube va detto che, visto il calibro delle squadre di “seconda fascia” – tra cui anche le finaliste dello scorso anno Trentino Itas e Zaksa Kedzierzyn-Kozle – il ruolo di testa di serie potrebbe alla fine non essere un fattore così determinante. L’unico vero grande rischio per i cucinieri è quello di un temutissimo derby italiano con la Sir Sicoma Monini Perugia. FASE A GIRONI Pool A: Jastrzebski Wegiel-VfB Friedrichshafen 3-1 (25-18, 23-25, 25-15, 25-23); Knack Roeselare-Hebar Pazardzhik 2-3 (25-23, 25-21, 20-25, 22-25, 14-16); Hebar Pazardzhik-Knack Roeselare 3-0 (25-21, 26-24, 25-20). Classifica: Jastrzebski 6 vittorie (18 punti), Hebar 3 (7), Roeselare 2 (5), Friedrichshafen 1 (6). Pool B: Projekt Warszawa-Greenyard Maaseik 3-1 (25-23, 22-25, 25-20, 25-22); Dinamo Mosca-Ziraat Bankasi Ankara 3-0 (25-20, 25-20, 25-21); Greenyard-Warszawa 1-3 (25-21, 17-25, 18-25, 18-25). Classifica: Dinamo Mosca 6 vittorie (17 punti), Ziraat 3 (10), Warszawa 2 (7), Greenyard 1 (2).  Pool C: OK Merkur Maribor-Lokomotiv Novosibirsk 0-3 (22-25, 23-25, 21-25); Cucine Lube Civitanova-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 2-3 (22-25, 25-21, 24-26, 25-21, 10-15). Classifica: Civitanova 5 vittorie (15 punti), Zaksa 4 (12), Lokomotiv 3 (9), Merkur 0 (0). Pool D: Vojvodina Novi Sad-Benfica 1-3 (25-19, 24-26, 21-25, 14-25); Zenit San Pietroburgo-Berlin Recycling Volleys 2-3 (26-24, 25-20, 25-27, 22-25, 12-15); Berlin Recycling Volleys-Zenit San Pietroburgo 3-2 (21-25, 25-21, 21-25, 28-26, 17-15); Benfica-Vojvodina ore 20. Classifica: Berlin 6 vittorie (16 punti), Zenit 3 (11), Benfica* e Vojvodina* 1 (3). Pool E: AS Cannes Dragons-Trentino Itas 1-3 (23-25, 9-25, 29-27, 14-25); Sir Sicoma Monini Perugia-Fenerbahce Opet Istanbul 3-0 (25-17, 25-21, 25-17). Classifica: Perugia 6 vittorie (18 punti), Trento 4 (12), Fenerbahce 2 (5), Cannes 0 (1). Qualificate ai quarti di finale: Sir Sicoma Monini Perugia, Jastrzebski Wegiel, Dinamo Mosca, Berlin Recycling Volleys, Cucine Lube Civitanova, Trentino Itas, Zaksa Kedzierzyn-Kozle, Zenit San Pietroburgo.In corsivo le teste di serie (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: i risultati dei recuperi di oggi

    Di Redazione Doppio recupero nel programma della Serie A1 femminile: si giocano il derby tra Firenze e Scandicci e la sfida tra Busto Arsizio e Cuneo, entrambe gare valide per la tredicesima giornata di andata. Le due gare sono in diretta su Volleyball World TV. Ecco i risultati e la classifica aggiornata: RISULTATI Il Bisonte Firenze-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (17-25, 25-20, 17-25, 27-29) Unet E-Work Busto Arsizio-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-23, 25-16, 25-12) LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta per Trento, la vittoria a Cannes vale i quarti di finale

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Trentino Itas centra l’obiettivo della qualificazione ai quarti di finale di Champions League: prima ancora che si concludesse l’ultima gara della fase a gironi sul campo dell’AS Cannes Dragons, la squadra di Lorenzetti aveva già il passaggio del turno in tasca, complici i risultati degli altri campi. La sfida con i francesi non è stata facile come avrebbe potuto far pensare la classifica, malgrado un secondo set dominato in modo quasi imbarazzante: i padroni di casa si sono arresi soltanto sull’1-3, dopo aver fatto sudare a lungo Kaziyski e compagni. Ma ciò che più contava era tagliare il traguardo e entrare tra le prime 8 d’Europa, raggiungendo le già qualificate Civitanova e Perugia. La cronaca:Angelo Lorenzetti recupera Lisinac, proponendolo nuovamente al centro della rete in diagonale a D’Heer; il resto dello starting six prevede Sbertoli in regia, Lavia opposto, Zenger libero e la coppia Kaziyski-Michieletto in posto 4. L’As Cannes Dragons risponde con Gelinski al palleggio, Jimenez opposto, Penchev e Sossenheimer schiacciatori, Koncilja e Bregent centrali, Mouiel libero. L’avvio è con il freno a mano tirato per i gialloblù, fallosi in attacco e bloccati in battuta: nel giro di pochi secondi i francesi si portano sul 5-1 e poi sul 7-2 grazie ad un ace di Penchev, situazione che costringe gli ospiti a rifugiarsi in un time out tecnico. Alla ripresa, la Trentino Itas inizia a giocare e con Kaziyski e Michieletto, ma anche col muro di D’Heer recupera in fretta break point di svantaggio (7-5 e 9-8). Serve un’ottima serie al servizio di Lisinac, condita anche da un punto in bagher dello stesso serbo e da un contrattacco di Lavia, per vedere Trento mettere il naso avanti sul 12-13. In seguito, ci pensano ancora Lavia e Lisinac ad incrementare il tabellino gialloblù (17-20). Nel momento decisivo, però, il sistema di cambiopalla italiano si inceppa e il Cannes giunge alla parità a quota 20 con Jimenez. Tornano quindi utile ancora uno spunto di Lavia (21-23) e i cambiopalla di Kaziyski per blindare il primo set, chiuso sul 23-25. Nel secondo set, dopo il cambio di campo, la musica varia completamente, perché il dominio della Trentino Itas diventa totale. Con Lavia scatenato, gli ospiti prendono subito il largo (1-7, 2-10, 4-15) senza trovare alcun tipo di resistenza da parte degli avversari, nonostante il tecnico Matijasevic alterni diversi effettivi. Lo schiacciatore calabrese detta legge anche dai nove metri, imitato da Sbertoli e Michieletto; il 2-0 arriva già sul 9.25. Il match torna equilibrato nel terzo set, anche per meriti specifici di Cannes, che spinge col servizio e lavora bene a muro (6-5 e 8-6). I francesi producono il massimo sforzo con Annicette per provare a scappare via (10-17). Kaziyski ricuce lo strappo sul 15-15, ma in seguito c’è ancora da soffrire per Trento, perché l’ace del numero 11 di casa consegna un nuovo doppio vantaggio (20-18). La Trentino Itas con Lisinac risale sino al meno uno (22-21) ed annulla con Kaziyski tre palle set (26-26). Michieletto procura il match ball (26-27), ma Cannes reagisce ancora e con Annicette porta la sfida al quarto parziale (29-27). Il periodo successivo vede i gialloblù tornare assoluti protagonisti del campo, grazie all’avvio sontuoso di Kaziyski ma anche di D’Heer e Michieletto che colpiscono anche a muro (3-6, 5-10, 8-13). Dopo il time out di Matijasevic si scatena anche Lisinac e Kaziyski colpisce dai nove metri (10-18). Il successo finale per 3-1 arriva poco dopo, sul 14-25, con Lavia ancora protagonista. AS Cannes Dragons-Trentino Itas 1-3 (23-25, 9-25, 29-27, 14-25)AS Cannes Dragons: Batak 2, Gruvaeus ne, Bregent 5, Tschupp ne, Sossenheimer 7, Klyamar 8, Gelinski 1, Koncilja 2, Demiryurek (L), Annicette 12, Mouiel (L), Cveticanin 1, Jimenez 5, Penchev 11. All. Matijasevic.Trentino Itas: Kaziyski 18, D’Heer 6, Michieletto 14, Sbertoli 5, Cavuto ne, Pinali, Albergati ne, Lavia 24, Zenger (L), Podrascanin ne, Lisinac 14, Sperotto, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti.Arbitri: Strandson (Estonia) e Geldof (Olanda).Note: Cannes: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, attacco 43%, ricezione 42%-20%, muri 4, errori 21. Trento: battute vincenti 7, battute sbagliate 12, attacco 56%, ricezione 47%-23%, muri 17, errori 21. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano senza pietà: sesto 3-0 e il Chemik Police è eliminato

    Di Redazione La perfezione assoluta esiste e si chiama A.Carraro Imoco Conegliano, almeno in Champions League. Le campionesse in carica chiudono il loro cammino nella fase a gironi con un cammino senza macchia: sei partite, sei vittorie e altrettanti 3-0 (di mezzo c’è un successo a tavolino, ma tutto lascia pensare che il risultato del campo non sarebbe stato diverso). Un ruolino di marcia che ovviamente vale il primo posto assoluto e il ruolo di testa di serie nel sorteggio dei quarti di finale che si terrà venerdì. Nell’ultima partita del girone Conegliano non lascia scampo al Grupa Azoty Chemik Police, che avrebbe avuto bisogno almeno di un punto per sperare e invece esce mestamente di scena. La cronaca:Le campionesse d’Europa, prive di Fahr e De Kruijf e all’ultimo anche di Caravello (indisposizione), si schierano con Wolosz-Egonu, Vuchkova-Folie, Plummer-Coirtney, libero De Gennaro, le polacche replicano con Naiane-Brakocevic, Wasilewska-Polec, Drews-Lukasic, libero Stenzel. Le Pantere iniziano molto bene con Egonu e Folie a colpire (4-2), mentre il Police fatica ad entrare nel match. Le polacche come Conegliano sono in formazione rimaneggiata per parecchi infortuni e soffrono la gran partenza gialloblù; Wolosz e compagne allungano ancora fino al 6-2. Scrollata l’emozione le ragazze di coach Nawrocki iniziano a carburare: ace di Lukasik per il meno 2 (7-5) dopo un bel colpo di Naiane. L’A.Carraro Imoco però trova linfa dal muro, Plummer trova il “block” del 9-5. Le Pantere spingono e continuano a tenere il vantaggio nonostante la strenua resistenza della “trevigiana” Brakocevic (ex di turno, come Wolosz). Egonu firma il 16-10, poi proprio Brakocevic con attacco ed ace riporta sotto pericolosamente il Chemik (16-13). Tocca a Megan Courtney riportare le padrone di casa a più 4 con una bella parallela. Ma il set resta aperto, Naiane dà sprint alla manovra polacca e chiude anche in prima persona (3 punti nel suo score del set) per il 18-16, poi l’americana Drews sigla il meno 1 (18-17). Ci pensano Vuchkova ed Egonu (9 punti nel set) a riportare Conegliano a più 3 (20-17); time out del Chemik, ma Folie insiste con l’attacco che vale il 21-17. Ora Conegliano difende con tenacia, è attenta a muro e non sbaglia più fino alla chiusura del set: 25-19 con il muro di Folie che manda 1-0 la squadra di casa. Nel secondo set il Chemik Police inizia con il piglio giusto e prende un discreto vantaggio conservato fino al 10-13. C’è Sylla in campo al posto di Plummer e la carica di energia della capitana azzurra si fa sentire (7 punti e il 75% in attacco nel set; dopo i colpi di Egonu e Folie è proprio di Miriam il muro del riaggancio (13-13) che costringe al time out la squadra ospite. Alla ripresa del gioco capitan Wolosz si affida a Egonu per il sorpasso, poi le polacche sbagliano e Conegliano prende la testa (15-13). Si va punto a punto fino allo sprint finale, il Chemik spinge ancora con un’ottima Lukasik (6 punti nel set) che firma il 17-17, ma Sylla rimette le Pantere sul piede avanzante. Ci pensa Courtney in difesa a dare a Paola Egonu (7 punti nel set con un ottimo 64% in attacco) la possibilità di piazzare il minibreak (20-18), altro time out Police. Drews però non ci sta: la mancina statunitense va a colpire due volte di forza e pareggia a quota 20. Ora Wolosz forza il gioco al centro e Rapha Folie risponde bene a suon di primi tempi vincenti (100%, 4/4 nel set), poi fa lo stesso la collega di reparto Vuchkova che sigla il 24-22 sfruttando un ottimo turno di battuta di Giulia Gennari. Dopo il break tutto dalle mani delle centrali, il 25-22 finale è un mani e fuori di Sylla. Il terzo set vede l’A.Carraro Imoco inserire anche Omoruyi per Courtney, ma il ritmo non scende ed è subito 3-1. De Gennaro e compagne tengono concentrazione e intensità, il Chemik finché può tiene il ritmo di Wolosz e compagne. I colpi di Drews, Lukasik e Pol riescono sempre a rintuzzare i tentativi di fuga della squadra gialloblù e arriva anche il sorpasso sull’11-12 con Brakocevic. L’A.Carraro Imoco non si scompone, Folie continua a passare da altezze siderali, inarrestabile per il muro ospite, ma le polacche restano appaiate (14-14). Le Pantere giocano con ordine e senza strafare tornano avanti grazie ai vincenti di Omoruyi (17-15). Drews prova a rispondere, ma la varietà di attaccanti a disposizione di Asia Wolosz consente a Conegliano di restare avanti, il 20-18 è firmato da Egonu. Le Pantere allungano. Sylla difende, De Gennaro alza, Egonu (MVP con 24 punti) piazza il 21-18. Dopo un sussulto del Chemik, i punti finali sono di Sylla e di Wolosz a muro per il 6° 3-0 su 6 partite del girone. A.Carraro Imoco Conegliano-Grupa Azoty Chemik Police 3-0 (25-19, 25-22, 25-22)A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello ne, Plummer 2, Courtney 6, Folie 11, Omoruyi 2, De Gennaro (L), Vuchkova 4, Frosini ne, Gennari, Wolosz 1, Sylla 10, Egonu 24, Fahr (L) ne, Munarini ne. All. Santarelli.Grupa Azoty Chemik Police: Stenzel (L), Drews 13, Naiane 5, Brakocevic 10, Wasilewska 1, Polec, Lukasik 15, Czyrnianska, Zurawska (L) ne, Milenkovic ne, Pol 6. All. Nawrocki.Arbitri: Lecourt (Francia) e Markelj (Slovenia).Note: Spettatori 1250. Conegliano: battute vincenti 1, battute sbagliate 8, attacco 57%, ricezione 46%-21%, muri 7, errori 13. Police: battute vincenti 4, battute sbagliate 9, attacco 45%, ricezione 52%-29%, muri 1, errori 15. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley Monza passa in Finlandia e aspetta buone notizie

    Di Redazione La Vero Volley Monza fa il suo dovere nell’ultimo turno della fase a gironi di Champions League femminile: vincendo in Finlandia sul campo dell’LP Salo per 3-0, la squadra di Marco Gaspari si è portata nella miglior posizione possibile per entrare tra le 3 migliori seconde dei 5 gironi e quindi ottenere la qualificazione ai quarti di finale. Per avere la certezza della qualificazione, però, bisognerà attendere i risultati degli altri match, in particolare la cruciale sfida tra Lokomotiv Kaliningrad e Developres Rzeszow, attualmente ancora in corso. Per le ragazze guidate da Marco Gaspari il quarto sorriso su sei uscite nella competizione arriva per merito del gruppo, cui ha certamente spiccato la straordinaria Lise Van Hecke, MVP e best scorer del confronto con 23 punti ed il 56% in attacco, faro della manovra offensiva di Monza, variata durante la sfida con gli innesti centrali di Candi e Zakchaiou per le positive Danesi e Rettke. Performance lucida anche per Boldini, entrata per Orro a fine primo set e rimasta in campo fino alle battute finali di un terzo sofferto dalla formazione lombarda, come la fase iniziale del primo, complice un ottimo approccio della squadra finlandese trainata da Andrikopoulou e Kosonen, ma poi risolto con esperienza e determinazione grazie proprio alla regia della palleggiatrice titolare. Bene anche Lazovic e Davyskiba, prolifiche dai nove metri e solide in ricezione. LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETLemminkainen sceglie Virtanen al palleggio, Andrikopoulou opposto, Czakan e Nyman al centro, Becheva e Kosonen in banda e Laaksonen libero. Gaspari risponde Orro in regia, Van Hecke opposto, Danesi e Rettke centrali, Davyskiba e Lazovic bande e Parrocchiale libero. Partenza determinata delle finlandesi (5-1) con il turno in battuta di Andrikopoulou a mettere in difficoltà la ricezione delle lombarde. Le italiane risalgono con pazienza, grazie ad una scatenata Van Hecke, autrice anche di un ace, e acciuffano la parità, 8-8. Errore di Andrikopoulou, cui segue l’ace di Lazovic ed è break Monza, 11-9, ma Salo pareggia i conti con il lampo di Kosonen, 11-11. Equilibrio fino al 14-14, poi il turno al servizio di Boldini, entrata per Orro, ad agevolare il tocco di seconda intenzione di Van Hecke dopo un errore delle padrone di casa e nuovo più due Vero Volley, 16-14. Due assoli di Van Hecke portano le rosablù sul 18-15 e Lemminkainen chiama a raccolta le sue. Le italiane si lasciano alle spalle il contratto avvio di gara ed iniziano a trovare continuità in attacco, con una scatenata Van Hecke a spingere le sue sul 19-17. Salo è però lucidissima e con Andrikopolu va ad acciufare la parità, 19-19, costringendo Gaspari al time-out. Jantunen spara a rete dai nove metri, Rettke firma un punto in fast e nuovo più due Monza, 21-19. Dentro Kuusela per Becheva dopo la sbavatura di Van Hecke, poi muro di Rettke su Andrikopoulou ed è 23-20 Vero Volley. Il primo set lo chiude Candi con un ace, 25-21, per le monzesi. SECONDO SETBoldini confermata per Orro tra le fila di Monza unica novità in campo. Punto a punto iniziale, 2-2, poi fuga monzese con Van Hecke e l’errore di Kosonen, 4-2. Scatenate Van Hecke e Davyskiba (anche un ace per lei) a trascinare le rosablù, 7-3 e Lemminkainen chiama time-out. Lazovic e l’errore di Becheva spingono la Vero Volley, brava a continuare ad andare a bersaglio con Boldini e Van Hecke, 10-5. Le padrone di casa non trovano ritmo in battuta, subiscono la pressione offensiva delle italiane, molto solide anche in difesa, e Monza scappa sul 13-6. Dentro Candi per Danesi: diagonale vincente di Van Hecke, ace di Boldini, a cui seguono diversi errori dai nove metri delle finlandesi che valgono il 17-8 rosablù ed il time-out di Lemminkainen. Entra anche Negretti per Parrocchiale e successivamente arrivano tre errori consecutivi dell’LP Salo che significa 23-11 per la squadra di Gaspari. Due fast di Rettke e l’ace di Lazovic chiudono il secondo parziale, 25-13, Vero Volley Monza. TERZO SETConfermata Negretti per Parrocchiale e dentro Zakchaiou per Rettke tra le fila monzesi rispetto ai sestetti del secondo gioco. Muro di Lazovic su Andrikopoulou per il 3-1 Vero Volley, ma Kosonen dopo la pestata al servizio di Davyskiba, firma la parità, 3-3. Grande equilibrio fino all’11-11, con Becheva e Kosonen a spingere per Salo e Candi e Van Hecke a rispondere per Monza. Salo sbaglia meno al servizio, Monza, con il nuovo assetto, cerca di trovare equilibrio e, dopo aver subito l’ace di Czakan, Gaspari chiama time-out sul 13-11 per le padrone di casa. Due fiammate consecutive di Van Hecke coincidono con la nuova parità, 13-13, e punto a punto fino al 17-17 con diversi errori delle lombarde a tenere in corsa le padrone di casa. Becheva risponde a Davyskiba, poi lascia il posto a Kuusela in battuta che agevola la fase break delle sue, ben finalizzata da Andrikopoulou, 19-17. Rientra Orro per Boldini: muro di Davyskiba su Kosonen, fiammata di Van Hecke e nuova parità 20-20. Muro di Van Hecke su Becheva, ace di Zakchaiou per il break Vero Volley, 23-21, ma due assoli di Andrikopoulou valgono la parità, 23-23. Tocco vincente di Lazovic, muro di Candi su Kosonen e la Vero Volley vince 25-23 il terzo gioco e la gara 3-0. Lise Van Hecke (Vero Volley Monza): “Era importante vincere 3-0 stasera e l’abbiamo fatto. Teniamo aperta la possibilità di accedere ai quarti di finale, tra i nostri obiettivi stagionali, consapevoli di aver fatto il massimo. Salo ha giocato una buona gara, servendo bene e mettendoci in difficoltà, motivo per cui sono ancora più felice per il modo in cui abbiamo vinto. Il premio MVP? Il volley è un gioco di squadra e sono molto soddisfatta del fatto che la mia prova sia stata utile a tutte. Ora dita incrociate per le altre sfide, fondamentali per continuare il nostro cammino nella competizione”. LP Salo-Vero Volley Monza 0-3 (21-25, 13-25, 23-25)LP Salo: Kosonen 6, Jantunen, Syrjala (L) ne, Laaksonen (L), Czakan 4, Andrikopoulou 15, Johtela ne, Nyman 5, Virtanen 1, Becheva 7, Kuusela, Makinen ne. All. Lemminkainen.Vero Volley Monza: Lazovic 7, Stysiak ne, Boldini 3, Gennari ne, Van Hecke 23, Orro, Parrocchiale (L), Danesi, Rettke 3, Zakchaiou 2, Davyskiba 11, Candi 5, Moretto ne, Negretti (L). All. Gaspari.Arbitri: Ryabtsov (Russia) e Yovchev (Bulgaria).Note: Salo: battute vincenti 3, battute sbagliate 13, attacco 35%, ricezione 43%-19%, muri 5, errori 21. Monza: battute vincenti 8, battute sbagliate 11, attacco 46%, ricezione 49%-27%, muri 6, errori 19. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati dei tre recuperi

    Di Redazione La Serie A2 maschile scende in campo in tre palazzetti, per recuperare alcune partite originariamente rinviate. Bergamo spazza via la Bcc Castellana Grotte in tre set, nel recupero della 1° giornata di ritorno. Per il secondo turno, Santa Croce fa visita alla Delta Group Porto Viro e chiude l’incontro con il massimo scarto di set. Infine, per la quinta giornata di ritorno, l’Emma Villas Aubay Siena lotta ma Lagonegro ha la meglio al tie break. RISULTATI1ª Giornata Rit. (02/01/2022) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2021 Agnelli Tipiesse Bergamo-BCC Castellana Grotte 3-0 (25-19, 25-20, 25-20) 2ª Giornata Rit. (09/01/2022) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2021 Delta Group Porto Viro-Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (21-25, 23-25, 24-26) 5ª Giornata Rit. (30/01/2022) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2021 Cave Del Sole Lagonegro-Emma Villas Aubay Siena 3-2 (25-21, 25-18, 23-25, 20-25, 15-10) CLASSIFICA5ª Giornata Rit. (30/01/2022) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2021Agnelli Tipiesse Bergamo 39, Kemas Lamipel Santa Croce 37, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 33, BCC Castellana Grotte 32, Cave Del Sole Lagonegro 28, Conad Reggio Emilia 26, HRK Diana Group Motta 25, Pool Libertas Cantù 21, Delta Group Porto Viro 21, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 18, Sieco Service Ortona 17, Emma Villas Aubay Siena 14, Synergy Mondovì 10. Note: 1 Incontro in più: Agnelli Tipiesse Bergamo, Pool Libertas Cantù, Delta Group Porto Viro, Sieco Service Ortona; 2 Incontri in più: Kemas Lamipel Santa Croce, Cave Del Sole Lagonegro; 1 Incontro in meno: Conad Reggio Emilia, HRK Diana Group Motta; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il momento d’oro della Vero Volley prosegue sul campo di Padova

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Vero Volley Monza conferma il suo momento d’oro nell’anticipo dell’ottava giornata di ritorno di Superlega maschile, imponendosi anche sul campo della Kioene Padova: è la terza vittoria in 7 giorni per la formazione di Eccheli, dopo quelle su Cisterna in campionato e Las Palmas in CEV Cup. I monzesi, che vendicano la sconfitta dell’andata, salgono provvisoriamente al quinto posto in classifica, mentre Padova rimane ottava a quota 21 in attesa delle altre partite della giornata. I monzesi mettono in mostra tutte le loro qualità, appoggiandosi ad un servizio costante ed un attacco superlativo (62% a fine gara rispetto al 49% dei veneti) per mettere pressione alla formazione di Cuttini, mai in grado di rispondere con convinzione alla coralità di gioco di quella di Eccheli. I primi due set scivolano via quindi con Dzavoronok (MVP della sfida) a fare la voce grossa sia dai nove metri (6 ace personali) che in attacco, Davyskiba e Grozer ad imitarlo bene e Orduna a smistare con la lucidità delle giornate migliori. Con le difese di Federici, letteralmente onnipresente, i brianzoli sfruttano anche le fiammate centrali di Galassi (13 punti) e Beretta per non disperdere il vantaggio del terzo set, nei momenti in cui Padova prova la risalita con Bottolo ed il generoso Weber. La cronaca:Cuttini schiera con Zimmermann in regia, Weber opposto, Vitelli e Volpato centrali, Loeppky e Bottolo bande e Gottardo libero. Monza schiera Orduna in diagonale con Grozer, Beretta e Galassi al centro, Davyskiba e Dzavoronok schiacciatori e Federici libero. Grozer e Dzavoronok (ace) portano la Vero Volley sul 2-4, ma Padova rincorre affidandosi alle giocate centrali di Vitelli e Volpato, 7-8. Con una pipe a testa di Davyskiba e Dzavoronok la Vero Volley mantiene le due lunghezze di vantaggio, poi c’è l’ace di Dzavoronok ed il primo tempo out di Vitelli che coincide con il più quattro lombardo, 8-12; Cuttini chiama time-out. Monza forza dai nove metri e crea problemi alla ricezione dei veneti, efficaci però dal centro con Volpato e a muro con Bottolo (su Davyskiba): 12-14 per gli ospiti. Il pallonetto vincente di Grozer spinge i suoi sul 15-17, poi arriva un errore per parte in battuta, cui segue l’ace di Dzavoronok per il 15-19 e Cuttini ferma il gioco. Bottolo a tenere viva la Kioene, che sostituisce Loeppky con Takahashi, ma Beretta gli risponde prontamente, 17-21 Vero Volley. Due lampi di Weber permettono ai patavini di rifarsi sotto, 19-21, Eccheli chiama time out e, alla ripresa del gioco, Bottolo mura Davyskiba (20-21). Invasione di Padova, errore di Weber dai nove metri, muro di Grozer su Bottolo: i monzesi mettono il turbo, 20-24, chiudendo il primo set 21-25 con il primo tempo di Beretta. Stessi interpreti in campo e Padova che recupera il break di Monza (2-2). Tre ace consecutivi di Dzavoronok portano la Vero Volley sul 2-5 e Cuttini chiama la pausa. Pipe vincente di Dzavoronok al rientro in campo, poi Takahashi dentro per Loeppky e diagonale ok di Bottolo a spezzare il filotto dei monzesi, 3-7. Ancora Bottolo con un ace a trainare i padroni di casa, 5-7, ma Monza tiene le distanze con Grozer, Beretta, Davyskiba (ace) e l’errore dei padroni di casa, 6-11. Uno scatenato Bottolo schiaccia bene per la Kioene, ma le difese di Federici e le fiammate centrali di Galassi portano i monzesi sul 9-14. I veneti tentano di schiacciare sul pedale dell’acceleratore soprattutto dai nove metri, con Weber (ace) e Bottolo, accorciando 13-15 e inserendo Canella per Volpato. Poi però arrivano le giocate di Grozer e Dzavoronok a coincidere con il 13-17 per i rossoblù. Errore di Takahashi in battuta, Grozer piazza l’ace e Cuttini ferma il gioco sul 16-21 per Monza. I lombardi gestiscono il vantaggio, Padova fatica a trovare continuità, commettendo anche qualche errore, poi arrivano due assoli di Dzavoronok (ace e attacco) ed è 17-25. Nuovo set, stessi interpreti di inizio match e break Monza con due muri di Galassi, 0-2. Vitelli firma il pari con un ace, 2-2, ed è punto a punto fino al 6-6 con Dzavoronok a rispondere a Weber. Mani e fuori di Grozer, due pipe di Davyskiba e accelerazione di Dzavoronok a portare i brianzoli sul 6-10, costringendo Cuttini a chiamare a raccolta i suoi. Monza continua a macinare gioco, sfruttando la verve offensiva dei suoi, sempre precisi, difendendo bene e murando con tempismo grazie a Galassi, Padova fa il contrario ed i brianzoli volano sul 12-16. Reazione d’orgoglio dei padroni di casa con il turno in battuta di Zimmermann, 14-16, poi ancora una bella Vero Volley ad andare a bersaglio dal centro con Beretta, 15-19. Weber e Bottolo (ace) per gli ultimi tentativi di rientro dei veneti, 19-21, poi primo tempo di Galassi che poi sbaglia dai nove metri (20-22). Nel finale ci pensano Grozer e Dzavoronok a portare i rossoblù sul set-point, 21-24, e poi al successo, 22-25. Filippo Federici: “Dopo i successi di CEV Cup stiamo tornando a vincere anche in campionato: aspetto che ci rende molto felici. Con il recupero di Grozer abbiamo ritrovato fiducia, serenità ed i meccanismi studiati ad inizio stagione. Sono tre punti importanti, che certificano il nostro buon momento e soprattutto la voglia che abbiamo di lottare sia in Italia che in Europa. Vincere aiuta a vincere e noi cercheremo di continuare a farlo“. Andrea Canella: “Oggi non abbiamo fatto una buona partita. Vanno fatti i complimenti a Monza perché non hanno sbagliato praticamente nulla. Non siamo riusciti a giocare spensierati come ci è successo in altre occasioni, ma fortunatamente abbiamo la possibilità di tornare in campo tra pochi giorni per mettere da parte da prestazione non esaltante di oggi“. Kioene Padova-Vero Volley Monza 0-3 (21-25, 17-25, 22-25)Kioene Padova: Zimmermann 0, Loeppky 3, Vitelli 6, Weber 17, Bottolo 12, Volpato 3, Bassanello (L), Takahashi 0, Gottardo (L), Zoppellari 0, Schiro 0, Canella 1. N.E. Petrov, Crosato. All. Cuttini. Vero Volley Monza: Orduna 0, Davyskiba 9, Beretta 6, Grozer 13, Dzavoronok 15, Galassi 13, Gaggini (L), Federici (L), Galliani 0, Grozdanov 0. N.E. Calligaro, Katic, Karyagin. All. Eccheli. Arbitri: Pozzato, Florian. Note: Durata set: 25′, 25′, 28′; tot: 78′. Kioene Padova: battute vincenti 4, battute sbagliate 13, muri 5, errori 19, attacco 49%. Vero Volley Monza: battute vincenti 8, battute sbagliate 16, muri 5, errori 18, attacco 62%. CLASSIFICASir Safety Conad Perugia* 50, Cucine Lube Civitanova** 42, Itas Trentino* 39, Leo Shoes PerkinElmer Modena*** 35, Vero Volley Monza**** 28, Allianz Milano** 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza** 25, Kioene Padova* 21, Verona Volley* 21, Top Volley Cisterna* 20, Gioiella Prisma Taranto 20, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia** 15, Consar RCM Ravenna** 2.*Una partita in meno, **Due partite in meno, ***Tre partite in meno, ****Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO