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    Le 4 regole d’oro di Alice Pamio per gestire al meglio l’Off-Season

    In occasione della giornata mondiale della pallavolo, che si è celebrata il 7 luglio, Alice Pamio, nuova schiacciatrice dell’Itas Trentino femminile, ha voluto condividere con i suoi follower su Instagram alcuni insegnamenti che le ha dato l’off season, il periodo di tempo tra la fine di un campionato e l’inizio di quello successivo: “un momento di cui noi atleti non parliamo spesso e in cui spesso ci sentiamo “in colpa” per non essere in attività” racconta. Vediamo di cosa si tratta.

    1. STACCARE LA SPINA NON È UN LUSSO, MA UNA NECESSITÀHo iniziato a concedermi del tempo per rallentare, dedicarmi ad altro, passare tempo con le persone care e fare cose semplici che durante la stagione spesso trascuro. Ho capito che anche questo è parte dell’equilibrio di un atleta, soprattutto perché ti fa arrivare carica per la stagione successiva!

    2. IL RECUPERO È PARTE DELL’ALLENAMENTO Dormire meglio, curare il corpo, ascoltare piccoli segnali che durante l’anno si tende a ignorare… Il riposo attivo mi ha aiutato a ricaricarmi davvero, non solo fisicamente. 

    3. I DETTAGLI FANNO LA DIFFERENZAHo lavorato su aspetti tecnici e fisici che spesso durante la stagione passano in secondo piano. Lavorare su questi “piccoli” dettagli adesso vuol dire arrivare più pronta dopo.

    4. LA DISCIPLINA NON VA MAI IN VACANZA Anche senza allenamenti quotidiani, ho imparato a restare costante. L’off season non è una pausa totale, ma un’opportunità per crescere in modo diverso, con più consapevolezza. Posso concedermi qualche svago ogni tanto, un viaggio, qualche uscita in più, ma quello che conta è sempre ciò che faccio l’80% del mio tempo, ossia le mie ABITUDINI!

    (fonte: Alice Pamio) LEGGI TUTTO

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    Mondiali U19 femminili: 3-1 anche al Giappone, l’Italia chiude la Pool imbattuta

    Quinto sigillo azzurro. Ancora una vittoria per la nazionale Under 19 femminile ai Campionati del Mondo di categoria, manifestazione, come noto, in corso di svolgimento a Vrnjačka Banja, in Serbia (Pool D). Questa sera le atlete di coach Roberta Maioli hanno infatti superato 3-1 (25-21, 16-25, 25-22, 25-21) il Giappone, successo che ha permesso dunque alle azzurrine di ottenere la quinta vittoria consecutiva e di chiudere così la fase a gironi al comando della Pool D. 

    Partita vibrante ed emozionante quella contro il Giappone, formazione ostica da affrontare, molto abile in difesa e con un gioco veloce in attacco. Spaziano e compagne non si sono fatte però intimorire, rispondendo colpo su colpo e chiudendo la sfida con una vittoria più che meritata. L’Italia si è presentata al match forte del primo posto nel girone (4 vittorie), mentre la formazione nipponica vantava tre successi e una sola sconfitta subita al tie-break contro la Cina. Miglior realizzatrice del match è stata l’opposto giapponese Rion Chuganji, autrice di 24 punti, mentre in casa azzurra hanno chiuso in doppia cifra Tosini (14), Peroni (12) e Talarico (11).

    Negli ottavi di finale in programma martedì 8 luglio (orario da definire), l’Italia affronterà l’Argentina, compagine classificatasi al quarto posto nella Pool D (2 vittorie, 3 sconfitte). 

    1° set – – Equilibrato l’inizio della prima frazione di gioco con le due formazioni sempre a contatto, passate dal 4-4 al 7-7. Sono state poi le azzurrine a tentare la fuga (10-8), vantaggio che il Giappone ha prontamente annullato (11-11) e a metà set il punteggio si è fermato sul 15-15. Momento della svolta azzurra: attacco di Caruso, spunto di Peroni e muro di Quero per il 19-15 Italia. La compagine asiatica con determinazione è tornata subito a -1 sul 19-18, ma ancora una volta Peroni, seguita da Tosini, hanno rispedito indietro le rivali, aprendo la strada per il +5 sul 23-18. Importante vantaggio sul finale che Spaziano e compagne sono riuscite a finalizzare sul 25-21.

    2° set – Italia non brillantissima a inizio secondo parziale e il Giappone, molto aggressivo, ne ha subito approfittato scappando via sul 1-5. I colpi di Peroni e Caruso hanno riavvicinato le azzurrine alle rivali (6-7) ma un efficace turno in battuta della schiacciatrice nipponica Ogino ha indirizzato il punteggio a +5 sul 6-11 Giappone. Asiatiche che hanno alzato il livello in difesa e in attacco grazie ai colpi dell’opposto Chuganji, e le azzurrine hanno fatto fatica a trovare le contromisure. Forti del vantaggio acquisito (13-19) le atlete di coach Okamoto sono riuscite a chiudere il set sul 16-25, ristabilendo di fatto la parità (1-1).

    3° set – Vera e propria battaglia sportiva nella terza frazione di gioco. Le due formazioni si sono fronteggiate a viso aperto: al gioco veloce delle giapponesi sono state brave le azzurre a tener botta. La battaglia punto a punto tra Italia e Giappone è durata per tutto il set passando dal 5-5, 10-10, 15-15 e 20-20. Un attacco a rete giapponese e lo spunto vincente di Peroni hanno regalato il break all’Italia sul 22-20. Momento decisivo che ha visto le azzurre non abbassare la guardia e mantenere il vantaggio: un ace di Caruso ha poi chiuso il parziale sul 25-22.

    4° set – Reazione giapponese a inizio quarta frazione di gioco con le asiatiche che si sono portate subito sopra sul 2-6. Passa il tempo, il Giappone ha continuato a spingere sull’acceleratore ma l’Italia non si è scomposta ed è tornata a contatto (10-11); Tosini e Quero hanno successivamente fissato il risultato sul 15-15. Fase del match delicata: la battaglia sotto rete è proseguita passando dal 18-18 al 21-21. Sul finale sono state le ragazze di coach Maioli a prendersi la scena: spunto di Talarico, seguita da Tosini, attacco out giapponese e nuovamente Talarico a muro hanno chiuso il match sul 25-21. Italia-Giappone 3-1.

    ITALIA-GIAPPONE 3-1(25-21, 16-25, 25-22, 25-21)ITALIA: Peroni 12, Quero 9, Spaziano 3, Tosini 14, Talarico 11, Caruso 9, Bonafede (L). Manda, Cornelli. N.e. Guerra, Susio, Gordon. All. Maioli.GIAPPONE: Toki 3, Baba 20, Kono 1, Chuganji 24, Ogino 11, Yamashita 3, Tokumoto (L). Kessoku 1, Furukawa, Nakagawa 9, Miyajima 3. N.e. Okumo. All. Okamoto.Arbitri: Lyubomir (BUL), Amany (EGY)Durata set: 24’, 24’, 26’, 26’.Italia: a 3, bs 6, mv 11, et 14.Giappone: a 9, bs 11, mv 5, et 33.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile, Azzurre atterrate ad Apeldoorn: date, orari e avversarie della Week-3

    L’Italia è sbarcata in Olanda per la Pool 7 di Volleyball Nations League. Con un volo diretto da Milano Linate ad Amsterdam e seguente spostamento in bus, le azzurre hanno raggiunto Apeldoorn per prendere parte alla Week 3 di VNL, l’ultima della fase intercontinentale.

    Le azzurre approdano in Olanda dopo aver conquistato 8 vittorie nelle 8 partite fin qui disputate prima a Rio de Janeiro e poi ad Hong-Kong e sono ad un passo dalla qualificazione aritmetica alle Finals in programma a Lodz (Polonia) dal 23 al 27 luglio. Avversarie dell’Italia ad Apeldoorn saranno il Belgio (mercoledì 9 luglio alle ore 17), Serbia (giovedì 10 luglio alle ore 17), Turchia (sabato 12 luglio alle ore 19) e Olanda (domenica 13 luglio alle ore 16).

    Martedì si alzerà ufficialmente il sipario sulla Pool 7 di Apeldoorn con la consueta conferenza stampa di lancio che sarà trasmessa in diretta streaming a partire dalle ore 9:00 sul canale YouTube di Volleyball World (diretta QUI). A rappresentare l’Italia nell’incontro con la stampa internazionale sarà Paola Egonu. 

    La lista delle 14 azzurre per la Pool 7Palleggiatrici: 3. Carlotta Cambi, 8. Alessia Orro.Schiacciatrici: 2. Alice Degradi, 16. Stella Nervini, 17. Myriam Sylla, 22. Gaia Giovannini.Centrali: 1. Anna Gray, 11. Anna Danesi (C), 14. Linda Nwakalor, 19. Sarah Fahr,Opposti: 18. Paola Egonu, 24. Ekaterina Antropova.Liberi: 6. Monica De Gennaro, 7. Eleonora Fersino.

    Il calendario delle azzurre ad Apeldoorn9 luglio: Italia-Belgio ore 17.0010 luglio: Italia-Serbia ore 17.0012 luglio: Italia-Turchia ore 19.0013 luglio: Italia-Olanda ore 16.00

    Classifica generale QUI

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Champions League 2025/2026, sorteggi il 15 luglio: le fasce delle italiane (uomini e donne)

    Martedì 15 luglio, alle ore 12.00, presso l’European Broadcasting Centre in Lussemburgo (in foto), avverranno i sorteggi della fase a gironi della prossima edizione di CEV Champions League. Le squadre italiane che parteciperanno al torneo saranno in tutto 7, tre di Superlega e quattro di Serie A1. Le sedi delle due Final Four saranno svelate solo in seguito, ma le date sono già note: il 2 e 3 maggio si giocherà quella femminile, il 16 e 17 maggio quella maschile.

    CHAMPIONS LEAGUE MASCHILENel torneo maschile le due finaliste per lo scudetto, la Trentino Itas campione d’Italia e la Cucine Lube Civitanova, saranno inserite in prima fascia insieme a Bogdanka LUK Lublin e Aluron CMC Warta Zawiercie (Polonia), Berlin Recycling Volleys (Germania). La Sir Sicoma Monini Perugia, campione d’Europa in carica, invece, sarà pescata in seconda fascia insieme a PGE Projekt Warszawa (Polonia), SVG Lüneburg (Germania), Ziraat Bankkart Ankara e Galatasaray Istanbul (Turchia).Quanto alle altre partecipanti al sorteggio, della terza fascia faranno parte Knack Roeselare e Volley Haasrode Leuven (Belgio), Tours VB (Francia), VK Lvi Praha (Repubblica Ceca), Sporting CP Lisboa (Portogallo). In quarta fascia troviamo infine Halkbank Ankara (Turchia), Asseco Resovia Rzeszow (Polonia), Montpellier HSC VB (Francia) e due vincitrici dei turni preliminari.

    CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILEPassando al torneo femminile, come detto le italiane ammesse alla fase a gironi saranno 4. L’A.Carraro Imoco Conegliano, campione d’Italia e d’Europa, e la Numia Vero Volley Milano, finalista scudetto, saranno sorteggiate in prima fascia insieme a VakifBank Istanbul e Fenerbahce Medicana (Turchia) e Developers Resovia (Polonia).In seconda fascia è stata inserita la Savino Del Bene Scandicci, terza in campionato e finalista dell’ultima Champions, insieme Eczacibasi Istanbul (Turchia), LKS Commercecon Lodz e Gran Budowlani Lodz (Polonia), SSC Palmberg Schwerin (Germania).A sorpresa la Igor Gorgonzola Novara, ammessa al torneo come wild card, è stata promossa in terza fascia per la rinuncia di due squadre, una Ucraina e una francese. Terza fascia anche per Dresoner SC (Germania), Levallois Paris Saint Cloud (Francia), OK Zeleznicar Lajkovac (Serbia), CV Voley Alba Blaj (Romania).

    In quarta fascia, infine, l’altra wild card Ankara Zeren Sport Kulubu (Turchia) oltre ad altre quattro formazioni che saranno definite dai turni preliminari.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Cormio: “Giocavo a tennis, la pallavolo mi ha stravolto la vita. Lube? Possiamo riconfermarci”

    Beppe Cormio, direttore generale della Cucine Lube Civitanova nonché uno dei massimi dirigenti (e più vincenti) della pallavolo italiana, ha colto l’occasione del World Volleyball Day per raccontare il suo amore per questo sport “che mi ha stravolto la vita”.

    “Da ragazzo per me fu un rifugio dagli sport individuali. Ho giocato a tennis con un certo impegno, fino ai 15 anni, ma avevo poca possibilità di esprimermi come volevo e interiorizzavo tutto, esternando male i sentimenti. Il passaggio al volley da palleggiatore, la fiducia del coach e la fascia di capitano mi diedero sicurezza. Oggi si tratta del mio lavoro dietro le quinte, una scelta forte, fatta di sacrifici e presa a 33 anni dopo un periodo in cui mi occupavo di pallavolo, ma lavoravo in una multinazionale. Poi decisi di seguire una passione, legata già ai risultati. Era già passata l’epoca di Velasco, organizzavo anche i campionati nazionali di beach volley ed ero arrivato alla Serie A. Puntai sulla pallavolo, il resto è storia”.

    70 anni compiuti lo scorso 12 aprile, nel suo personale palmares figurano 6 Scudetti, 9 Coppe Italia, 4 Supercoppe Italiane, 4 Mondiali per Club, 4 Champions League, 2 Coppe CEV, 2 Challenge Cup e 2 Supercoppe Europee… per un totale di 33 titoli, dieci dei quali conquistati alla Lube dal 2016 ad oggi.

    “Così come Trento e altre società storiche, la Cucine Lube Civitanova è ai vertici della pallavolo internazionale, tra i primi 5 o 6 Club al mondo. Lo sono state anche Treviso e Modena. La formazione emiliana va considerata anche oggi, per il suo lungo percorso, un punto di riferimento. Insomma, tra le realtà nazionali che hanno avuto continuità storica in Italia e fuori dai confini risaltano i nomi già citati di Civitanova, Modena e Trento”.

    Una squadra, quella di Civitanova, che nella passata stagione ha sorpreso tutti: doveva essere una stagione di transizione quella dei biancorossi, che ripartivano da un progetto tecnico nuovo e con tanti giovani, invece è arrivata subito una Coppa Italia contro pronostico e una cavalcata play-off che l’ha portata dritta dritta in Finale Scudetto, con il tricolore poi andato all’Itas Trentino in quattro gare.

    “La Lube ha le carte in regola per riconfermarsi! – conclude Cormio – La ritengo all’altezza, se non addirittura più attrezzata di quella dello scorso anno. Mi aspetto che il team sappia fare altrettanto bene. In genere, dopo stagioni sorprendenti, ci sono sempre delle flessioni, ma in questo caso ho massima fiducia nei giocatori e nello staff. Mi auguro che la squadra sappia ripetersi e abbia la stessa fame dello scorso anno, mantenendo l’amalgama e l’empatia che hanno fatto innamorare tantissimi tifosi. Queste sono le chiavi per un altro capitolo emozionante!”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Ritiro? Non ancora… Cecchetto firma a tempo con la Omag-MT (che aspetta Panetoni)

    Sarà Giada Cecchetto il libero temporaneo della Omag‑Mt, in attesa del rientro di Sara Panetoni, ancora in fase di recupero post-intervento. Classe 1991, milanese, Cecchetto aveva annunciato il ritiro lo scorso anno (QUI la nostra intervista) dopo una carriera coronata da grandi successi in A1 e A2 (tra cui Champions League e Supercoppa Italiana con Casalmaggiore). Ma di fronte all’emergenza in casa Consolini, ha risposto presente, con il consueto spirito di squadra.

    Il presidente Stefano Manconi: “Averla con noi, anche solo per qualche mese, è un’opportunità tecnica enorme. È una giocatrice solida, esperta, che darà stabilità alla seconda linea e sarà un esempio per tutto il gruppo.”

    Una scelta di cuore e di professionalità, per dare equilibrio, energia e professionalità ad un momento chiave, quello di inizio stagione. “Sono felice di poter dare il mio contributo alla squadra, -racconta Giada- mettendo a disposizione l’esperienza maturata in tanti anni di pallavolo. È una società che stimo molto e che ho affrontato spesso da avversaria. Ho sempre percepito grande calore e rispetto, anche da fuori, e questo ha reso naturale la scelta di condividere con loro questa mia ultima esperienza sportiva. I miei programmi iniziali sono stati modificati dalla proposta ricevuta e dal forte interesse dimostrato nei miei confronti, che mi hanno portata a riflettere. Ho quindi deciso di rimandare di qualche mese i miei impegni futuri per essere a disposizione della squadra in attesa del rientro di Panetoni. Per me sarà un’opportunità per dare una mano e, allo stesso tempo, godermi ancora un po’ il campo prima di iniziare una nuova fase della mia vita.”

    (fonte: Omag-MT) LEGGI TUTTO

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    Mondiale U19 femminile: Italia-Cina 3-1, poker di vittorie per le Azzurrine

    Quattro vittorie in altrettanti match disputati per la nazionale under 19 femminile impegnata nei Campionati del Mondo di categoria in corso di svolgimento tra Serbia e Croazia. Le ragazze di Roberta Maioli, dopo aver sconfitto nei giorni precedenti Cile, Belgio e Tunisia, questa sera alla Sports Hall di Trstenik (Serbia), battono infatti anche la Cina in rimonta con il punteggio di 3-1 (13-25, 28-26, 27-25, 25-17). Top scorer dell’incontro l’azzurrina Caterina Peroni con 19 punti a referto seguita dalla compagna Ludovica Tosini e dalla cinese Huang (entrambe con 16). La pool D per le azzurrine si chiuderà domani, lunedì 7 luglio alle ore 21.15, contro un avversario molto ostico come il Giappone, momentaneamente secondo nel girone a due lunghezza dall’Italia (10pt). 

    1° set – Prima frazione che vede una Cina dominante dal primo all’ultimo punto. Sul 2-7 e sul 4-14 Roberta Maioli è costretta a spendere i time-out, ma le azzurrine non trovano un buon ritmo di gioco e le cinesi le tengono lontane a -10 (7-17, 9-19, 12-22). Il primo set point è quello buono per le asiatiche che chiudono con il punteggio di 13-25.  

    2° set – Il secondo parziale è caratterizzato da un grande equilibrio con le due compagini che battagliano punto a punto, (5-5, 7-7, 9-9) prima e (13-13, 15-15) dopo. L’Italia prova a compiere l’allungo decisivo sul 18-16 e sul 20-18 ma viene, in entrambi i casi, raggiunta dalla Cina che annulla anche due set point sul 24-22. Ai vantaggi le cinesi ne annullano altrettanti alle azzurrine che riescono poi a chiudere la pratica, grazie ad un attacco di Ludovica Tosini, sul 28-26. 

    3° set – Il terzo set segue il copione del precedente, le due squadre esprimono un buon livello di gioco e combattono sempre punto a punto, (4-4, 6-6, 8-8) prima e (12-12, 18-18) dopo. Le ragazze di Roberta Maioli provano a compiere il passo decisivo portandosi sul 23-21, ma vengono raggiunte dalle cinesi sul 23-23. La Cina annulla un set point sul 24-23 e l’Italia uno sul 24-25; è infine un muro di Alessandra Talarico a regalare la frazione alle azzurrine (27-25).

    4° set – Nel quarto parziale l’Italia vola sulle ali dell’entusiasmo e dopo una breve parità iniziale (6-6, 8-8) prende un considerevole vantaggio sulla Cina (12-10, 16-11, 19-14). Le asiatiche non riescono a reagire, annullano il primo match point sul 24-16, ma non possono nulla sul diagonale di Veronica Quero che chiude i giochi (25-17).

    ITALIA – CINA 3-1(13-25, 28-26, 27-25, 25-17)ITALIA: Peroni 19, Quero 13, Spaziano 4, Tosini 16, Talarico 8, Caruso 11, Bonafede (L). Manda, Cornelli. N.e. Guerra, Susio, Gordon. All. Maioli.CINA: Shi 2, Huang 16, Guo 9, Li 5, Zhai 15, Chen 12, Song (L). Jin 3, Cao 9, Chen, Wang 1. N.e. Chen. All. Yuan. Arbitri: Zulfugarov Eldar (AZE), Mashasha Sibangani Selome (ZIM)Durata set: 19’, 30’, 29’, 21’Italia: a 2, bs 10, mv 14, et 21Cina: a 6, bs 11, mv 9, et 22

    La Fotogallery di Italia – Cina è disponibile QUI.

    I RISULTATI NELLA POOL D – 06/07Tunisia – Belgio 0-3 (20-25, 22-25, 20-25)Giappone – Cile 3-0 (25-16, 25-14, 25-10)Italia – Cina 3-1 (13-25, 28-26, 27-25, 25-17)

    LE CLASSIFICHE SONO DISPONIBILI QUI.

    IL CALENDARIO DELL’ITALIAItalia-Cile 02/07, ore 21.15 3-0 (25-9, 25-17, 25-11)Italia-Belgio 03/07, ore 21.15 3-1 (17-25, 25-12, 25-21, 25-14)Italia-Tunisia 04/07, ore 21.15 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)Italia-Cina 06/07, ore 21.15 3-1 (13-25, 28-26, 27-25, 25-17)Italia-Giappone 07/07, ore 21.15

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta: Portogallo battuto 3-1, Nazionale U22 femminile qualificati agli Europei di categoria

    L’Italia concede il bis e centra il suo obiettivo. Dopo la vittoria di ieri contro la Repubblica Ceca, questa sera al PalaCBL di Costa Volpino, la nazionale Under 21 femminile guidata da Gaetano Gagliardi si è infatti imposta con il risultato di 3-1 (25-23, 23-25, 25-16, 25-22) sul Portogallo: successo che ha permesso dunque alle azzurrine di staccare il pass diretto per i prossimi Campionati Europei Under 22, rassegna continentale di categoria in programma dal 7 al 12 luglio 2026 a L’Aia (Olanda).

    Cambia l’avversario ma non il risultato. Nuova buona prestazione per Manfredini e compagne che questa sera hanno confermato quanto di buono mostrato nel match d’esordio di ieri contro la formazione ceca. Match decisamente influenzato dal maltempo che ha colpito la località bergamasca e che ha provocato un black out generale. Sul risultato di 1-1, con l’Italia in vantaggio 17-13 al terzo set, la partita è stata infatti sospesa e il match è ripreso dopo un’ora e quarantacinque minuti. Al rientro in campo nessuna sbavatura per le azzurrine che hanno dunque portato a casa un’importantissima vittoria. Top scorer del match l’opposto azzurro Merit Adigwe con 21 punti, in doppia cifra anche Erika Esposito e Linda Manfredini, entrambe autrici di 14 punti, mentre Nicole Piomboni si è fermata invece a quota 12.

    Starting Players – In questa seconda uscita coach Gagliardi conferma il sestetto che ieri ha superato la Repubblica Ceca, composto dalla diagonale Sassolini-Adigwe, Manfredini e Marchesini centrali, Piomboni e Bosso schiacciatrici e Bardaro libero.

    1° set – Buon avvio per entrambe le formazioni a inizio primo set (5-5). Agli attacchi della schiacciatrice portoghese Coelho ben risponde Manfredini; buon turno al servizio del capitano azzurro che spinge l’Italia a +3 sul 10-7. Time out Portogallo. Le atlete di coach Carronha si riavvicinano (11-10) ma Bosso prima e Adigwe poi fissano il punteggio sul 14-11. Fase del match delicata: qualche sbavatura azzurra verso il finale (19-18) e il Portogallo ne approfitta trovando prima la parità sul 20-20 e il vantaggio sul 20-21 e 22-23. Time out Italia. Chiamata di coach Gagliardi che trova l’effetto sperato: al rientro in campo attacco di Piomboni e due muri consecutivi di Marchesini ribaltano il risultato e chiudono il set sul 25-23 Italia. Italia-Portogallo 1-0.

    2° set – Inizio seconda frazione di gioco favorevole al Portogallo. Ana Monteiro e compagne iniziano con determinazione il parziale: muro di Garcez, due attacchi out azzurri per il +5 lusitano sull’ 1-6. Scossa azzurra che non tarda ad arrivare. L’Italia mette nel mirino le rivali: attacco di Adigwe e una positiva Bosso fissano il risultato in parità a quota 8. Il match prosegue (10-10) ma è sempre il Portogallo con Garrido e Garcez a trovare la fuga passando dal 11-13 al 14-19. Time out azzurro. Al rientro in campo reazione delle azzurrine che tornano in parità: spunto di Manfredini e insidioso turno al servizio di Erika Esposito per il 19-19. Bagarre sotto rete. La battaglia prosegue punto a punto, a Garcez e Coelho rispondono Adigwe e Manfredini che ben servita da Sassolini mette a terra la palla del 20-20. Parità che prosegue fino sul 23-23, momento in cui il Portogallo trova lo spunto vincente: attacco della schiacciatrice Coelho per il 23-25. Italia-Portogallo 1-1.

    3° set – Nel terzo set sul 17-13 per l’Italia, un black out dovuto alle avverse condizioni meteo, causa l’interruzione del match per circa un’ora e quarantacinque minuti. Al rientro in campo è l’Italia a prendersi la scena: muro di Manfredini, ace di Adigwe, seguite dagli spunti di Esposito e Sassolini fissano il punteggio sul 24-15; ci pensa capitan Manfredini a chiudere il parziale sul 25-16. Italia-Portogallo 2-1.

    4° set – Spinta azzurra che prosegue anche a inizio quarta frazione di gioco. Dopo un momentaneo 4-4 l’Italia prende campo e trova l’allungo: Sassolini mura Coelho, Manfredini vince il duello a rete contro Garcez, ace di Adigwe per l’8-4 Italia. Vantaggio che le azzurrine non riescono concretizzare e il Portogallo ne approfitta e sotto i colpi dell’opposto Torres e della centrale Garcez fissa prima il risultato sul 12-12, per poi trovare il sorpasso sul 12-14. Vantaggio Portogallo prontamente annullato dall’Italia: ace di Atamah per il 14-14. L’Italia alza il ritmo e il Portogallo accusa il colpo: due volte Esposito e due volte Manfredini indirizzano il punteggio sul 20-17. Garrido e Coelho mettono paura e il Portogallo torna a -1 sul 21-20, ma Adigwe ed Esposito lanciano la volata finale (23-20): ci pensa l’opposto azzurro Merit Adigwe a mettere a terra la palla del 25-22. L’Italia stacca il pass per i Campionati Europei Under 22.

    Gaetano Gagliardi: “Siamo molto contenti del risultato. Era il primo step di questa stagione importante. Brave le ragazze per aver centrato la qualificazione…non è mai un risultato scontato come ha dimostrato infatti la partita di oggi. Siamo contenti e soddisfatti. Stasera ci godiamo la vittoria perché i successi vanno sempre festeggiati e da domani cominciamo invece a pensare al prossimo obiettivo che sono i Campionati del Mondo in Indonesia. La partita di questa sera? Mi è piaciuta la reazione nel terzo set dopo il black out dell’impianto. Siamo ripartiti alla grande e lo abbiamo poi portato a casa nel migliore dei modi. Siamo partiti bene anche nella quarta frazione di gioco. Le cose che mi son piaciute di meno sono state invece la poca costanza al servizio con troppi errori gratuiti e qualche disattenzione muro-difesa, fattore che se vogliamo essere sempre protagonisti dobbiamo necessariamente migliorare. Il bilancio di questo gruppo in questo momento è comunque positivo. Abbiamo iniziato un percorso a gennaio del 2024, raggiungendo una maturità di squadra importante. Oggi abbiamo anche dimostrato che chiunque scende in campo è protagonista. Questo è un aspetto importante. Ci servirà ancora un po’ di tempo per aggiustare qualcosina ma i percorsi che finiscono con i migliori risultati sono quelli che si ottengono registrando dei miglioramenti. Oggi sicuramente abbiamo fatto quello step in avanti. Continueremo a lavorare cercando di colmare le nostre lacune. I programmi? Abbiamo altri due ritiri, il prossimo a Milano e quello dopo ancora a Urbino dove disputeremo tre amichevoli contro la Polonia, squadra che lo scorso anno agli Europei ci creò qualche problema e che incontreremo anche nel girone ai Mondiali. Dobbiamo continuare a lavorare e a crescere. Ora ci godiamo questa vittoria. Faccio i complimenti alle ragazze”.

    ITALIA-PORTOGALLO 3-1(25-23, 23-25, 25-16, 25-22)ITALIA: Manfredini 14, Sassolini 3, Piomboni 12, Marchesini 5, Adigwe 21, Bosso 6, Bardaro (L). E. Esposito 14, Moroni 1, Atamah 1, Magnabosco. N.e. Regoni, L. Esposito, Martinelli. All. Gagliardi. PORTOGALLO: Coelho 11, Garrido 6, Torres 9, Monteiro 6, Garcez 13, Cerveira 1, Rodrigues (L). Marinho, Carvalho, Guedes. N.e. Marques, Silva. All. Carronha. Arbitri: Bardic (CRO), Grellier (SUI).Durata: 27’, 28’, 30’, 29’. Italia: a 9, bs 22, mv 9, et 40.Portogallo: a 4, bs 9, mv 4, et 21.

    La GALLERY QUI.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO