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    Beach Pro Tour Tepic: Menegatti-Gottardi in finale per il bronzo

    Semifinale accarezzata per Marta Menegatti e Valentina Gottardi nel torneo Elite 16 del Beach Pro Tour di Tepic, in Messico. La coppia tricolore, infatti, è stata superata in semifinale per 0-2 (21-23, 10-21) dalle olandesi Stam-Schoon, dopo aver battuto nei quarti le tedesche Muller-Tillmann per 2-0 (21-10, 21-16).

    Sono state le olandesi a imporre in avvio il proprio ritmo alla partita (3-9). La risposta di Marta e Valentina, però, non si è fatta attendere e dopo un lungo inseguimento hanno raggiunto il pareggio (14-14). Nel finale le azzurre dopo aver annullato due set point alle avversarie si sono dovute arrendere ai vantaggi 23-21. 

    È stato l’equilibrio a caratterizzare la ripresa del secondo set (5-5, 7-7). Marta e Valentina, che fino a quel momento avevano giocato un ottimo beach volley, hanno subito il ritorno di Stam e Schoon che sono passate in vantaggio (8-11). Nel finale di partita le azzurre non sono più riuscite a rientrare e l’Olanda è stata brava ad amministrare il cospicuo vantaggio e vincere set e partita (10-21) conquistando così l’accesso alla finale. 

    Nel quarto di finale contro Muller-Tillmann, azzurre protagoniste indiscusse nel primo set: cinque ace e due muri vincenti hanno permesso all’Italia di chiudere senza troppe difficoltà sul 21-10. Nel secondo sono state ancora padrone del campo le italiane (6-4, 12-4). Le tedesche hanno provato a contenere lo strapotere azzurro ma senza successo e le beacher azzurre hanno proseguito con passo spedito fino al 21-16. 

    Menegatti e Gottardi scenderanno nuovamente in campo stasera (domenica) alle 21.30 italiane: ad attenderle ci sarà la finale per il terzo e quarto posto contro le brasiliane Carol-Barbara, quest’ultime battute nell’altra semifinale per 2-0 (21-17, 21-17) dalle svizzere Huberli-Brunner. La gara sarà trasmessa in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gennari: “Ce la siamo vista davvero brutta”. Barbolini: “Qui non molla niente nessuno”

    Dieci set giocati, ma le partite sono solo due. Questa finale scudetto tra le campionesse in carica di Conegliano e Scandicci sta regalando davvero un grandissimo spettacolo, una grandissima pallavolo ma soprattutto una serie davvero impossibile da pronosticare. Come gara 1, anche il secondo atto ha regalato tanti colpi di scena, con Scandicci che è andata vicinissima al 2-0 nella serie e Conegliano che alla fine glielo ha impedito con il più classico dei colpi di coda. A commentare la gara, ai microfoni di Rai Sport, il coach delle toscane Barbolini e per le venete Alessia Gennari.

    Massimo Barbolini (coach Savino del Bene Scandicci): “Cosa è successo? È successo che quando si giocano queste partite sono infinite. A Conegliano perdevamo 13-8, qua siamo stati 23 pari nel quarto set. È ovvio che quando giochi con una squadra così forte devi aspettarti che non mollano mai. Non abbiamo mollato neanche noi, ma loro sono state brave a fare qualche difesa in più nei momenti importanti e niente, adesso si riparte, siamo 1-1”.

    “Se all’inizio di questa serie ci avessero detto che saremmo andati pari a Conegliano per gara 3 non dico che saremmo stati contenti, però sarebbe stato un buon risultato. Inutile pensare agli errori, possiamo fare qualcosa in più, oggi c’è solo da dire bravi loro”.

    Alessia Gennari (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Noi ce la siamo vista davvero brutta, a un certo punto non ci credevamo nemmeno noi. Abbiamo completamente perso la fiducia nelle nostre potenzialità. Alla fine però è bastato mettere un po’ di ordine e un po’ di calma, poi noi non molliamo mai e questo lo abbiamo dimostrato tutto l’anno”.

    “Noi mai così in difficoltà negli ultimi anni? È vero, per un attimo ho visto i fantasmi della finale dell’anno scorso. Quando si perdono i punti di riferimento bisogna solo accettare l’errore e accettare che non si è perfetti, basta questo, poi le qualità le abbiamo”.

    (fonte: Rai Sport) LEGGI TUTTO

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    Tie break infinito all’Allianz Cloud, Milano batte Trento e pareggia la serie

    Gara 2 della Finale 3° posto di Superlega è un’altra di quelle partite da usare come spot per la pallavolo. Avanti due set a uno, Milano ha perso il quarto ai vantaggi e ha rischiato di capitolare anche al tie-break, vinto però alla fine con il punteggio di 22-20. Una vittoria che consente all’Allianz di pareggiare i conti con l’Itas Trentino.

    Sestetti – L’Allianz Milano è ancora priva di Kaziyski e risponde con Porro al palleggio, Reggers opposto, Ishikawa e Mergarejo Hernandez schiacciatori, Loser e Vitelli centrali, Catania libero. L’Itas Trentino deve fare a meno di Lavia, ma recupera Sbertoli che viene schierato subito da Soli in cabina di regia, con Rychlicki opposto, Magalini e Michieletto schiacciatori, Kozamernik e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero.

    1° set – L’Allianz Milano è ancora priva di Kaziyski e risponde con Porro al palleggio, Reggers opposto, Ishikawa e Mergarejo Hernandez schiacciatori, Loser e Vitelli centrali, Catania libero. I padroni di casa fanno la voce grossa in apertura di match con il muro di Loser (da 3-1 a 3-4 con l’argentino a segno con tre block), poi ci pensa Ishikawa in contrattacco ad allargare la forbice (4-6 e 6-10), costringendo gli ospiti a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa sono ancora i meneghini a dettare legge, stavolta con Reggers che affonda il colpo (7-12 e 8-14); Soli interrompe di nuovo il gioco e alla ripresa è Michieletto a suona la carica forse tardiva con un contrattacco ed un muro su Reggers che valgono il meno quattro (16-20), poi sono Magalini e Rychlicki a riportare a sotto i gialloblù (20-22). Il ricongiungimento arriva a quota 24 con un attacco di Sbertoli, ma è l’ultimo sussulto di Trento che poi subisce l’ace di Reggers e cede il primo set 24-26.

    2° set – L’Itas Trentino non si demoralizza e dopo il cambio di campo rientra ancora più convinta ed incisiva, specialmente in battuta grazie agli ace di Sbertoli, Michieletto, Kozamernik e Rychlicki (4-1 e 7-3). Piazza interrompe il gioco ma alla ripresa sono sempre i gialloblù a dettare legge (11-7 e poi anche 15-10) grazie ad un muro molto attento. Un block di Podrascanin su Reggers regala il massimo vantaggio (17-10, altro time out di Milano); la squadra di Soli viaggia spedita verso l’1-1 nel computo dei parziali che arriva sul 25-17 con anche Magalini in bella evidenza a rete.

    3° set – Milano prova a reagire in avvio di secondo set con Ishikawa e Reggers (4-7), Soli blocca il gioco e la sua squadra offre segnali di ripresa (8-12), ma poi subisce un nuovo pericolo allungo degli avversari con Porro al servizio (anche un ace per l’8-13). Trento cala l’intensità in tutti i fondamentali, concedendo il fianco ai locali che ne approfittano (12-20) giungendo veloci sul 2-1 interno (16-25) grazie ad un trio di palla alta molto efficace e ad un muro che non lascia molti spazi.

    4° set – L’Itas Trentino volta di nuovo pagina nel quarto set, reagendo con Michieletto e Rychlicki (3-2 e 7-4); Milano risponde con Reggers (8-8) e poi mette la freccia con Ishikawa (10-12, time out Soli). I padroni di casa volano sul +4 (10-14), ma i gialloblù non demordono e con Magalini (attacco e muro) e Kozamernik (muro sul giapponese) si riportano in linea di galleggiamento (14-14). La seconda parte del periodo è lottata punto a punto (18-18, 23-23); Milano è la prima ad arrivare al set ball, ma Trento ne annulla due e con Michieletto mette la freccia (27-25) che vale il tie break.

    5° set – Nel quinto set il muro gialloblù mette subito il bavaglio all’Allianz (3-0) e poi si tiene stretto il vantaggio anche in seguito grazie a Rychlicki (8-5 e 10-7) e D’Heer, in campo già dal finale del precedente periodo. Nel finale Milano trova le energie per pareggiare a quota 11 (ace di Loser) ed errore di Magalini e poi di mettere anche la freccia (12-13). Trento reagisce ancora con Michieletto e si guadagna sei palle match consecutive (dal 14-13 al 20-19), non le sfrutta sbagliando troppi servizi e cade alla seconda: muro di Porro su Rychlicki per il 20-22 che porta la serie in parità sull’1-1.

    Allianz Milano – Itas Trentino 3-2 (26-24, 17-25, 25-16, 25-27, 22-20)Allianz Milano: Porro 7, Ishikawa 21, Loser 10, Reggers 19, Mergarejo Hernandez 13, Vitelli 3, Kaziyski (L), Zonta 0, Catania (L), Piano 0, Dirlic 1. N.E. Starace, Innocenzi, Colombo. All. Piazza.Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 23, Kozamernik 10, Rychlicki 23, Magalini 16, Podrascanin 3, Berger (L), Nelli 0, D’Heer 1, Cavuto 1, Pace 0, Laurenzano (L), Acquarone 1. N.E. Garcia. All. Soli.Arbitri: Curto, Cesare.Note – durata set: 28′, 22′, 23′, 34′, 30′; tot: 137′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il graffio delle Pantere vale l’1-1, ma Scandicci si arrende solo al tie break

    Sotto due set a uno al Pala Wanny, la Prosecco Doc Imoco Conegliano trascina e batte la Savino del Bene Scandicci al tie-break riportando la serie in parità. MVP un’immensa Moki De Gennaro. Mercoledì andrà in scena gara3 alle 20.30 al Palaverde.

    Sestetti – Scandicci mantiene lo starting six di gara1 schierando Ognjenovic-Antropova, Zhu-Herbots, Carol-Nwakalor, libero Parrocchiale. Non cambia neanche Conegliano che risponde con Wolosz-Haak, Robinson Cook-Plummer, Fahr-Lubian, libero Moki De Gennaro.

    1° set – La Prosecco DOC Imoco prova nella fase iniziale a mettere la testa avanti con i contrattacchi di Haak e Plummer, lanciate dalle difese di Moki De Gennaro (2-5), ma le toscane si affidano ad Antropova e al muro di Zhu Ting (4-5) e rientrano.  L’allungo gialloblù però continua con la veloce di Lubian (5-8), poi Plummer (7-11) dopo un bel muro-difesa delle Pantere. La Savino sospinta dai suoi tifosi pareggia il conto, doppio muro di Carol, botta di Antropova e dopo quello di Barbolini arriva il time out di coach Santarelli sul 12-12. Il match sale di tono, Antropova manda Scandicci a +2 con il suo primo ace (15-13) e Conegliano è costretta ora a rincorrere. Un errore delle padrone di casa regala alle Pantere la parità a 16, poi Bella Haak (5 punti nel set) entra in partita e con una tripletta (due attacchi e un ace) e riporta avanti la Prosecco DOC Imoco (16-19). Il muro di Lubian 5 punti nel set)regala il +4 alle Pantere che con un bel break sembrano indirizzare il set dalla parte di Conegliano (18-22). I tifosi gialloblù si fanno sentire al PalaWanny nel rush finale dove coach Santarelli deve chiamare un altro time out sul rientro di Parrocchiale e compagne: 21-22 con la bomba di una super Antropova (10 punti nel set). Un errore delle Pantere e tornano gli spettri di gara1, 22-22. Alla fine la Savino è più cattiva e nel finale, nonostante l’ingresso di Bugg e Lanier, nstra tutta la sua potenza imponendosi dopo una grande rimonta per 25-23.

    2° set – Nel secondo set il primo minibreak è delle campionesse in carica con le battuta diuna vivace Kubian (6-8), ma di là della rete c’è una splendida Antropova che continua a colpire con efficacia infiammando i suoi tifosi. Il muro di Robinson Cook tiene avanti la Prosecco DOC Imoco (9-12) e c’è il time out delle toscane. Entra la baby Anna Bardaro e con le sue battute velenose oltre a una sicurezza da veterana in difesa e ricezione crea i presupposti per il +4 (10-14). L’ingresso della giovane montebellunese rivitalizza le Pantere che devono resistere agli assalti della “solita” Antropova, Fahr tiene il +4 con un bel colpo in veloce (14-18). La Savino del Bene non molla un centimetro, Nwakalor mura (16-18) e stavolta il time out è gialloblù. Nonostante qualche errore di troppo Haak (8 punti nel set) e compagne tengono il vantaggio (17-20) mentre entrano Gennari e De Kruijf per lo sprint finale. Robinson Cook va a segno due volte e lancia la Prosecco DOC Imoco (18-23). La chiusura è di Lubian, appena rientrata: 21-25 e match in parità.

    3° set – Terzo set e primo accenno di fuga delle Pantere che trovano il +2 (2-4) con un bel contrattacco di Haak, ma Scandicci reagisce come sempre, muro di Herbots e le toscane mettono la testa avanti (6-5), poi allungano con Zhu Ting in diagonale (8-6). Entra Lanier per Plummer e Khalia va subito a segno, ma Ognjenovic mette in ritmo anche Nwakalor che sigla il +3 (11-8). Conegliano fatica a trovare i suoi automatismi in attacco, un muro di Zhu Ting e un colpo di Antropova mettono 5 lunghezze tra le due squadre (17-12), entrano Gennari e De Kruijf. L’olandese va subito a segno, ma le padrone di casa restano salde al comando anche perchè le Pantere sprecano numerose occasioni per rientrare con errori gratuiti e insoliti che spianano la strada a una Scandicci che invece non sbaglia nulla e  chiude il set 25-19 mettendo alle corde le ospiti, frastornate dall’entusiasmo e dalla fisicità delle toscane.

    4° set – Il quarto set diventa un crocevia fondamentale nella partita e nella serie finale, ci prova per prima Scandicci che avanza 6-3 con Herbots e Antropova, ma con il cuore più che con la tecnica la Prosecco DOC Imoco torna sotto. La difesa di De Gennaro è feroce su tutti i palloni, Haak, Lubian e Plummer trasformano punti pesanti che mandano a +3 le Pantere (14-17) facendo sognare i tifosi gialloblù. Entrano Gennari e De Kruijf, ma le padrone di casa non sbagliano nulla e conla grinta di Zhu e Antropova tornano addirittura avanti 19-18 prima del pareggio di Haak. Gli scambi sono delle battaglie campali, fa la differenza il muro di Herbots su De Kruijf per il 21-19 che accende l’entusiasmo di un  PalaWanny infuocato. “The Queen” si riscatta per il -1, poi Isabelle Haak pareggia e riaccende le speranze. Fahr va alta a muro per il 22-23, ma Antropova pareggia e la tensione sale. Ancora Haak regala il primo set ball alle Pantere, entra Bardaro per la battuta, poi difende con la freddezza di una veterana e sulla botta di Haak arriva il sospirato punto del 23-25 che manda anche gara2 al tie break.

    5° set – come nella finale di Coppa Italia nel tie break coach Santarelli tiene in campo la coppia Gennari-De Kruijf, ma l’avvio è di Scandicci che con Zhu e il muro di Carol parte fortissimo (3-0) e c’è già timeout gialloblù. Haak prova a iniziare la rimonta, ma ancora la star cinese va a segno. Capitan Wolosz si affida al braccio pesante di Bella Haak, poi rientra Bardaro. Antropova commette uno dei suoi rarissimi errori (5-3), poi le nuove entrate fanno sentire la loro energia, Alessia Gennari colpisce bene, poi la fast di De Kruijf e un ace ancora di Gennari per la parità che ammutolisce il PalaWanny (6-6).Tensione alle stelle per il rush finale, si cambia campo con Conegliano a +1 (7-8) dopo il pallonetto vincente di Plummer. Si viaggia punto a punto fino a un miracolo di Moki De Gennaro (MVP del match!) che consente a Plummer il colpo del +2 (9-11). Time out, ma le Pantere non si fermano, c’è la difesa impenetrabile di De Gennaro e Gennari, poi il doppio muro di Fahr per il +4 (9-13). La Savino ci prova ancora, ma Plummer sigla il 10-14 con coraggio. La chiusura è affidata al primo tempo vincente di Fahr (11-15) che manda la serie in parità dopo un altro match epico.

    Savino Del Bene Scandicci – Prosecco Doc Imoco Conegliano 2-3 (25-23, 21-25, 25-19, 23-25, 11-15)Savino Del Bene Scandicci: Herbots 10, Da Silva 7, Antropova 34, Zhu 12, Nwakalor 6, Ognjenovic, Parrocchiale (L), Washington 1, Di Iulio, Diop, Alberti. Non entrate: Nowakowska, Ruddins, Armini (L). All. Barbolini.Prosecco Doc Imoco Conegliano: Wolosz 2, Plummer 17, Fahr 9, Haak 27, Robinson-cook 11, Lubian 12, De Gennaro (L), De Kruijf 3, Lanier 2, Gennari 2, Piani (L), Bugg, Squarcini, Bardaro. All. Santarelli.Arbitri: Simbari, Piana.Note – Spettatori: 3500, Durata set: 30′, 29′, 28′, 32′, 17′; Tot: 136′.MVP: De Gennaro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo domina ancora Pineto e stacca il pass per i quarti di Coppa Italia

    Dopo il successo nel match d’andata, la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo si impone di forza anche in casa dell’ABBA Pineto staccando il pass per i quarti di finale di Coppa Italia di Serie A2.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Abba Pineto – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (15-25, 20-25, 19-25)Abba Pineto: Paris 0, Di Silvestre 5, Basso 1, Santangelo 6, Panciocco 1, Nikacevic 9, Mignano 0, Pesare (L), Sorgente (L), Jeroncic 2, Frac 1, Loglisci 4, Msatfi 0. N.E. Marolla. All. Douglas Silva.Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Botto 11, Codarin 10, Jensen 1, Dukic 11, Volpato 14, Giordano (L), Gottardo 0, Bristot 9, Staforini (L). N.E. Colangelo, Giacomini, Andreopoulos, Cioffi. All. Battocchio.Arbitri: Di Bari, De Simeis.Note – durata set: 24′, 26′, 25′; tot: 75′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Promozione: San Donà e Fano sono le prime semifinaliste

    Un sabato dalle forti emozioni quello vissuto in Serie A3 Credem Banca, con due gare dei Play Off che hanno già regalato verdetti: Personal Time San Donà di Piave, dopo la vittoria in Gara 1, ha vinto anche tra le mura amiche, piegando la resistenza di Rinascita Lagonegro con un 3-1. San Donà (trascinata dai 28 punti di Giannotti), in Semifinale, affronterà la perdente dello Spareggio Promozione tra Gabbiano Mantova e Banca Macerata.

    Saliscendi di emozioni anche nella sfida tra Senini Motta di Livenza e Smartsystem Fano: i padroni di casa, in vantaggio di due set a zero, si sono fatti rimontare dai marchigiani, capaci di aggiudicarsi la sfida al tie-break e volando così al turno successivo dei Play Off, dove ad attenderli ci sarà la vincente del confronto tra OmiFer Palmi e Belluno Volley, la cui Gara 2 è in programma nella giornata di domenica 21 aprile.

    Gara 2 Quarti di Finale – Play Off A3 Credem Banca

    Sabato 20 aprile 2024, ore 18.00Senini Motta di Livenza – Smartsystem Fano 2-3 (25-23, 26-24, 31-33, 19-25, 17-19)Serie 0-2

    Personal Time San Donà di Piave – Rinascita Lagonegro 3-1 (25-19, 25-23, 23-25, 25-18)Serie 2-0

    Domenica 21 aprile 2024, ore 18.00OmiFer Palmi – Belluno VolleySerie 0-1

    Play Off Serie A3 Credem Banca – La formula dei QuartiLe squadre ancora in lizza dopo gli Ottavi si incrociano con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La quarta squadra semifinalista sarà la perdente dello Spareggio Promozione.

    Date Quarti di Finale: 14, 21 e 24 aprile 2024Date Semifinali: 28 aprile, 1 e 5 maggio 2024Date Finali: 12, 19 e 22 maggio 2024 LEGGI TUTTO

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    Futura e Talmassons da oggi si giocano il sogno A1

    L’appuntamento con la storia per la Futura Busto Arsizio e la Cda Talmassons inizia da oggi, sabato 20 aprile. Sono loro le due formazioni ad essersi guadagnate la Finale Promozione di A2 in partenza con gara 1, la serie si gioca al meglio delle tre partite, questo pomeriggio alle ore 17.00.

    Da una parte quindi la formazione lombarda arrivata seconda nella sua pool solo dietro ad un’irraggiungibile Perugia. In caso di promozione la Futura raggiungerebbe la Uyba in serie A1 per un derby che regalerebbe a Busto Arsizio lo status di unica città a vantare due squadre nel massimo campionato.

    “Siamo arrivati alla finale, si troveranno di fronte oggettivamente le due migliori squadre dopo Perugia – sottolinea Alessandro Beltrami, allenatore della Futura. – Talmassons esprime un gioco molto rapido,sfrutta molto il muro-­difesa e serve davvero bene, cosa che speriamo di fare anche noi. Sarà una bella sfida e speriamo che ci sia tanto pubblico a sostenerci al Palaborsani. In questa settimana ho visto sempre lasquadra con grande energia, voglia di fare, spingere, per cui dobbiamo scendere in campo tranquilli. Sembra strano da dire ma, la pressione c’è ed è inevitabile ma ce la siamo meritata per cui dobbiamo viverla in modo positivo”

    Foto di LVF

    Dall’altra parte la Cda Talmassons alla sua prima storia finale dei Play Off Promozione dopo aver espugnato in gara 1 e in gara 3 il campo di Messina.

    “C’è grande entusiasmo sia per la società che per il pubblico, visto il risultato mai raggiunto prima – così il coach delle friulane Leonardo Barbieri. – Sono molto contento, perché ho visto le ragazze entrare in palestra subito molto determinate e molto motivate. Questo vuol dire che hanno avuto il giusto riposo e sono tornate subito sul pezzo. Siamo pronti per giocare una partita importante“

    (Fonte: Qs, comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Elite 16 di Tepic: Menegatti-Gottardi volano ai quarti, le coppie maschili chiudono al 13esimo posto

    Tris di vittorie per Marta Menegatti e Valentina Gottardi. Prosegue nel migliore dei modi il cammino di Marta Menegatti e Valentina Gottardi all’Elite16 in corso di svolgimento a Tepic (Messico).

    Dopo le splendide vittorie contro le campionesse del Mondo, le statunitensi Sara Hughes e Kelly Cheng e contro le forti canadesi Sarah Pavan e Molly McBain, arrivate nelle prime due uscite della fase a gironi, per Marta Menegatti e Valentina Gottardi ieri sera è arrivata un’importante e decisiva conferma. Le azzurre si sono infatti imposte con il risultato di 2-0 (24-22, 21-19) sulle spagnole Liliana/Paula; terzo e decisivo successo che permette dunque alla coppia federale di chiudere la fase a gironi in testa alla Pool B e di staccare il pass diretto per i quarti di finale, in programma alle 23 contro le tedesche Svenja Muller e Cinja Tillmann.

    Si chiude invece al 13esimo posto il percorso delle due coppie azzurre impegnate nel torneo maschile. Adrian Carambula e Alex Ranghieri si sono dovuti arrendere 2-0 (26-24, 21-15) ai polacchi Michal Bryl e Bartosz Losiak nell’ultima uscita della Pool B; Paolo Nicolai e Samuele Cottafava, invece, sono stati sconfitti al terzo set (22-20, 20-22, 15-12) dagli statunitensi Trevor Crabb e Theodore Brunner nel terzo match della fase a gironi (Pool C). Entrambe le coppie non sono riuscite a a invertire la marcia dopo le sconfitte ottenute nelle prime uscite delle rispettive pool; non un torneo da ricordare per le coppie azzurre, ma sono arrivati comunque importanti punti in ottica qualificazione olimpica.

    Tutti i match sono trasmessi in diretta streaming sul Volleyball World TV (QUI).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO