More stories

  • in

    L’Under 16 supera anche la Spagna, resta imbattuta e vola in semifinale agli Europei

    Non conosce sconfitta la Nazionale Under 16 femminile che, all’Olimpik Park di Tirana, supera per 3-0 (25-13, 25-21, 25-22) le pari categoria della Spagna nella sesta gara della Pool I dei Campionati Europei di categoria, conquistando così, con un turno di anticipo, la qualificazione alle semifinali del torneo continentale e la consapevolezza di essere tra le prime quattro nazionali più forti d’Europa.

    L’Italia tornerà nuovamente in campo domani 10 luglio alle ore 17.30 contro le padrone di casa dell’Albania, per provare a chiudere il girone a punteggio pieno e da imbattuta. Nella vittoria contro la formazione spagnola (fin qui con 3 successi in 5 gare), spiccano i 15 punti di Borello, top scorer del match, seguita in casa azzurra da Gaye e Martinengo con 13 punti.

    1° set – Nel primo set la nazionale tricolore, dopo una prima fase di studio (4-4), non ha impiegato molto a prendere il controllo del gioco portandosi rapidamente sul +6 (11-5). Le azzurrine, con il passare delle azioni, non hanno mostrato flessioni: le attaccanti, ben imbeccate dalla regista Jakic, hanno messo a terra palloni pesanti (20-12) e il parziale è filato via senza difficoltà fino all’attacco vincente di Alice Pettiti, che ha fissato il punteggio sul 25-13. 

    2° set – Il copione non è sembrato cambiare nel secondo set con le giovanissime ragazze guidate da Monica Cresta che hanno spinto subito forte (8-3), costringendo la Spagna a inseguire. Le azzurrine hanno poi gestito bene il vantaggio fino al 24-18. In questa fase, però, l’Italia ha commesso qualche errore di troppo, permettendo alla Spagna di ricucire parzialmente fino al 24-21. Un time-out chiamato dalla panchina azzurra ha rimesso le cose in ordine e al rientro in campo un attacco vincente delle azzurrine ha chiuso il set sul 25-21. 2-0 tra Italia e Spagna.

    3° set – Nel terzo set la nazionale tricolore ha dato fin da subito l’impressione di avere il controllo del gioco (12-5), gestendo il vantaggio fino al 18-12. Le azioni successive, però, hanno visto un ritorno della Spagna, che è riuscita a trovare il pareggio sul 20-20. Nelle fasi finali, l’Italia è stata brava a ricompattarsi e a chiudere il set con determinazione, trovando il punto decisivo che ha fissato il punteggio sul 25-22, spalancando così alle azzurrine le porte delle semifinali dei Campionati Europei Under 16 femminili.

    ITALIA-SPAGNA 3-0(25-13, 25-21, 25-22)ITALIA: Jakic 2, Martinengo 13, Pettiti 5, Gaye 13, Borello 15, Sonego 1, Citelli (L), Simenov 1, Bianchin, Fioretti 2. N.e: Crotta, Saltarel, Uwadiae, Zannese. All. Cresta.SPAGNA: Quintin 4, Carretero, Rueda 1, Vicente 9, O Callaghan 4, Van Mulders 11, Vallespir (L). Paterson, Ramos 4, Muntanola, Carralero, Vilar 2. N.e: Mena Sancho, Sanchez. All. Suarez CasteloArbitri: Deneri (Tur), Zanullari (Alb)Durata:  21’, 26’, 25Italia: a 6, bs 11, mv 4, et 21Spagna: a 8, bs 7, mv 2, et 23 LEGGI TUTTO

  • in

    Altre grane per Stoytchev, è uscita la sentenza in merito ai fatti di Civitanova

    Che periodaccio per Rado Stoytchev. Dopo aver raccontato solo ieri il retroscena del mancato accordo con la Federazione Turca, saltato per volontà dei giocatori della nazionale maschile, per l’ex allenatore della Rana Verona arriva anche la sentenza in merito ai già noti fatti di Civitanova, quando al termine della partita era arrivato di fatto alle mani con un tifoso della Lube. Il Tribunale Federale FIPAV, con comunicato ufficiale n°7 del 9 luglio (QUI il documento integrale), ha disposto una sospensione di 6 mesi da ogni attività federale per Stoytchev e una multa di euro 600,00 a carico della società per responsabilità oggettiva.

    Al netto del fatto che quello tra l’allenatore bulgaro e il club veneto fosse un rapporto già compromesso sotto vari punti di vista, quanto accaduto a Civitanova ha rappresentato sicuramente la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso portando poi alla separazione che si è consumata in anticipo rispetto agli accordi in essere. Dopo la storica finale conquistata in Coppa Italia, prima volta per Verona, infatti, Stoytchev rassegnò le sue dimissioni (perché di dimissioni si trattò e non di esonero, questo è corretto sottolinearlo ancora) dopo gara 1 dei quarti di finale Play-Off (QUI il nostro commento sull’intera vicenda). Dopo Modena, dunque, per Stoytchev si chiude con una sentenza anche questo capitolo italiano. Ce ne sarà mai un altro?

    LA MOTIVAZIONE DELLA SENTENZAIl fatto oggetto del capo di incolpazione è provato dalle testimonianze prodotte dalle parti e dalle ammissioni dello stesso incolpato, anche se gli eventi sono raccontati in modo diverso. Le testimonianze prodotte dalla difesa, delle quali risultano utilizzabili solo quelle di tesserati, confermano le offese ricevute dall’incolpato durante la gara e del fatto che questi, al termine dell’incontro, si sia recato sugli spalti contro lo spettatore.Il Direttore generale dell’altra società in gara, ritenendo che il fatto non sarebbe dovuto arrivare all’attenzione della giustizia sportiva ma risolto fra le parti, sostanzialmente ha riferito di aver visto l’incolpato alle prese con uno spettatore tifoso della propria squadra precisando che l’incolpato teneva la mano fra il petto ed il collo del tifoso, come per tenerlo a distanza; nel mentre proferiva la frase “Sparisci dalla mia visuale”. Anche il preparatore atletico del sodalizio affiliato Fipav vincolante, poi dimessosi, ha confermato che l’incolpato aveva messo una mano sulla spalla allo spettatore allontanandolo.Le testimonianze prodotte dalla difesa del sodalizio affiliato Fipav, hanno confermato le offese che lo spettatore aveva rivolto alla panchina dello stesso sodalizio per tutto l’incontro; due testimoni tesserati Fipav, riferivano di aver visto l’incolpato al termine della partita salire velocemente sugli spalti e mettere le mani al collo dello spettatore dopo averlo raggiunto.Orbene, l’evento della minaccia allo spettatore (“sparisci dalla mia vista”), è un fatto ammesso e provato; anche il contatto fra lo spettatore e l’incolpato con le mani sul petto e la spinta, sono fatti provati.Il comportamento tenuto dall’incolpato, è da considerarsi grave e disciplinarmente rilevante. Non può infatti un tesserato, tenere un plateale atteggiamento che sfocia nel contatto fisico con uno spettatore; nessuna giustificazione può rinvenirsi nel fatto che fra il pubblico vi fosse la figlia dell’incolpato; non è certo con le vie di fatto che ci si tutela per quella che si ritiene un’offesa ricevuta. La circostanza che le mani siano state appoggiate sul petto, come riferito dai testimoni della difesa, oche si siano strette intorno al collo, come riferito dai testimoni a carico, nulla tolgono alla gravità del comportamento che si sostanzia già con il violento contatto fisico fra le parti; basta pensare a cosa sarebbe successo se lo spettatore avesse riposto all’aggressione.Il sodalizio con la propria memoria ha tentato di limitare la propria responsabilità per aver immediatamente allontanato l’incolpato ed aver stigmatizzato pubblicamente il gesto. Il principio della responsabilità oggettiva si sostanzia nel trasferimento in capo alla società della responsabilità soggettiva di tutte le persone facenti parte dell’associazione o ad essa collegate e trova giustificazione nel fatto che l’evento si presume si sia verificato per una mancanza di attività preventiva da parte della società e ciò al fine di rendere effettivo l’impegno delle associazioni nell’attività di prevenzione, anche per il massimo rispetto delle norme federali.Ai fini dell’applicazione della sanzione ritiene il Tribunale che sia applicabile anche l’aggravante contestata poiché il comportamento tenuto è fondato su futili motivi.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

  • in

    Giuseppe Bosetti torna in campo con il settore giovanile della Volley Network’s di Cardano

    Giuseppe Bosetti è il nuovo responsabile del settore giovanile della Volley Network’s: “Con lui accogliamo esperienza, competenza e una profonda cultura del lavoro sui giovani. E’ un passo decisivo per continuare a crescere, insieme“, sono le parole con cui lo hanno accolto e ufficializzato nella società di Cardano al Campo, in provincia di Varese.

    Settant’anni compiuti lo scorso 31 maggio, Giuseppe Bosetti ha segnato con il suo nome più di un momento nella storia e nello sviluppo della pallavolo nazionale e anche internazionale, con una lunghissima carriera iniziata a casa, ad Albizzate.

    La sua ultima esperienza era stata con i colori del Visette di Settimo Milanese, ma, prima, Bosetti passando da Sumirago è arrivato nella sua carriera fino a una decennale collaborazione con la Federazione italiana (e non solo), guidando sia il settore giovanile della Fipav (“Chiamato da Velasco per rifondare il settore giovanile femminile”, come ha raccontato lui stesso in alcune interviste) che la Nazionale, con tante altre esperienze pure nelle “under” (come non ricordare, per esempio, gli scudetti di Orago con la moglie Franca Bardelli e la crescita della società insieme a quella delle figlie Lucia e Caterina, allora giovani protagoniste in campo) sia in Italia che all’estero, come, per esempio, i 5 anni al Vakifbank Istanbul (QUI alcuni approfondimenti sulla sua esperienza in Turchia e QUI, invece, alcune sue considerazioni dopo il ritorno in Italia).

    Nella società del presidente Cristian Bellorini, Volley Network’s, nata nel 2019 e oggi con oltre 100 tesserati, il tecnico di Albizzate sarà responsabile del vivaio: dal Minivolley all’Under 12, passando per Under 13, Under 14, Under 16, Under 18 e Seconda divisione, mentre la prima squadra, in Serie B2, continuerà il suo percorso attuale. LEGGI TUTTO

  • in

    VNL femminile, oggi Italia-Belgio, Giovannini: “Striscia di vittorie? Questa pressione è una bella sensazione”

    Riparte da Apeldoorn in Olanda, la marcia in Volleyball Nations League dell’Italia. Le azzurre del CT Julio Velasco oggi alle ore 17.00 faranno il proprio esordio nella Pool 7 in programma all’Omnisport Arena della cittadina olandese contro il Belgio (diretta DAZN e VBTV).

    Al termine del primo allenamento svolto ad Apeldoorn è stata Gaia Giovannini ad analizzare l’imminente sfida con il Belgio: “Stiamo bene, siamo arrivate da un giorno qui in Olanda ed in generale è da molto tempo, oramai, che lavoriamo assieme. Siamo cariche per questa terza tappa di VNL, pronte per quattro partite molto toste da affrontare con serenità e senza metterci troppe pressioni in un momento della stagione molto importante. Oggi abbiamo svolto il primo allenamento in un impianto molto grande, abbiamo preso confidenza con questa struttura soprattutto dal punto di vista dei riferimenti e domani inizieremo a fare sul serio contro il Belgio. La pressione derivante dalla lunga striscia di vittorie c’è, questo è indubbio, ma d’altra parte genera una bella sensazione che dovremo essere brave a gestire provando a spostare sulle nostre avversarie questa tensione. Tutto quello che dobbiamo fare è restare tranquille e con massima serenità lavorare per dare il massimo partita dopo partita”.

    I precedenti Italia-Belgio35 vittorie, 5 sconfitte

    QUI la classifica generale di VNL femminile

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

  • in

    Europei Beach Volley, sorteggiate le Pool: 4 le coppie azzurre a caccia del titolo

    La CEV ha ufficializzato le Pool dei Campionati Europei, rassegna continentale in programma da mercoledì 30 luglio a domenica 3 agosto a Düsseldorf (Germania).

    Quattro le coppie azzurre scelte dai rispettivi Direttori Tecnici Caterina De Marinis e Paolo Nicolai: nel tabellone femminile Valentina Gottardi e Reka Orsi Toth, prime nel ranking europeo, sono state inserite nella Pool A insieme alle ceche Svozilova/Stochlova, alle ucraine Davidova/Khmil e alle lituane Dumbauskaite/Grudzinskaite. L’altra coppia azzurra formata da Claudia Scampoli e Giada Bianchi, anch’essa testa di serie, è stata sorteggiata nella Pool F con le finlandesi Ahtiainen/Lahti, le spagnole Alvarez/Moreno e le tedesche Schieder/Borger.

    foto CEV

    Nel tabellone maschile invece Samuele Cottafava ed Enrico Rossi se la vedranno nella Pool B insieme agli svedesi Ahman/Hellvig, i francesi Bassereau/Aye e gli olandesi Brouwer/Van De Velde; Gianluca Dal Corso e Marco Viscovich, sono stati inseriti nella Pool H con i padroni di casa Henning/Wust, gli austriaci Hammarberg/Berger e gli spagnoli Gavira/Huerta.

    foto CEV

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

  • in

    Mondiali U19 femminili: l’Italia travolge anche l’Argentina, ora i quarti contro gli Stati Uniti

    Sesta vittoria in altrettante partite disputate ai Campionati del Mondo di categoria in corso di svolgimento tra Serbia e Croazia per la nazionale under 19 femminile. Le ragazze del DT Marco Mencarelli e del tecnico Roberta Maioli, infatti, dopo aver siglato un secco cinque su cinque nella pool D, battono anche l’Argentina per 3-1 (25-17, 22-25, 25-12, 25-12) agli ottavi di finale e staccano il pass per i quarti della rassegna iridata. Alla Sports Hall di Trstenik (Serbia) la top scorer dell’incontro è la sudamericana Tomassa con 18 punti a referto, seguita dall’azzurrina Ludovica Tosini con 14. 

    L’Italia affronterà ora ai quarti di finale gli Stati Uniti che hanno sconfitto la Germania al tie-break 3-2 (25-18, 26-28, 17-25, 25-15, 15-13). La sfida è in programma venerdì 11 luglio alle ore 21.15 a Osijek (Croazia); sede dell’intera final eight della manifestazione. 

    1° set – Argentina che parte subito bene nel primo parziale provando a staccare le azzurrine (2-4, 3-6). L’Italia però non si fa trovare impreparata, reagisce all’istante e riporta la gara in parità sul 7-7; da qui in avanti le ragazze di Maioli mostrano un gioco molto fluido e la frazione è in discesa (13-10, 16-13, 20-14). Sul 24-17 è un attacco di Caterina Peroni a trasformare il primo set point nel 1-0. 

    2° set – Le sudamericane non accusano il colpo e l’intero secondo set diventa una battaglia punto a punto, (2-2, 6-6, 9-9) prima e (13-13, 16-16, 19-19) dopo. Le ragazze di coach Maria Laura Vincenti, nel momento decisivo, si portano a +2 sul 21-23 costringendo Roberta Maioli a richiamare le sue in panchina; il tempo tecnico non è tuttavia sufficiente per impedire alle bianco azzurre di vincere il parziale che si chiude sul 22-25. 

    3° set – Le azzurrine, dopo il passo falso compiuto nella seconda frazione, scendono in campo nella terza molto determinate e la dominano sin dalle prime battute (5-3, 8-4, 12-7). L’Argentina è in seria difficoltà e non riesce minimamente a controbattere agli attacchi di Spaziano e compagne; il massimo vantaggio arriva a +14 sul 23-9 e la chiusura del set a +13 sul 25-12.

    4° set – L’Italia prende completamente le misure alla formazione sudamericana e anche il quarto parziale è a senso unico. Le azzurrine non lasciano scampo alle avversarie nella prima metà di set (6-1, 9-6, 15-10), dovendo solo amministrare il vantaggio nella seconda. L’attacco di Talarico del 25-12 permette dunque alle ragazze di Maioli di approdare ai quarti di finale.

    ITALIA – ARGENTINA 3-1(25-17, 22-25, 25-12, 25-12)ITALIA: Peroni 12, Quero 12, Spaziano 10, Tosini 14, Talarico 12, Caruso 3, Bonafede (L). Manda, Cornelli, Gordon 1. N.e. Guerra, Susio. All. MaioliARGENTINA: Matic 4, Williner 1, Baldo 10, Medina 4, Tomassa 18, Ruelli 4, Martinez (L). Guerrico, Cugno 3, Lopez 1, Alliub, Pampin 4. All. Vincenti.Arbitri: Bobadilla Junca German (COL), Sikanjic Aleksander (LIE)Durata set: 20’, 24’, 19’, 21’Italia: a 5, bs 4, mv 18, et 17Argentina: a 2, bs 14, mv 4, et 33

    La Fotogallery di Italia – Argentina è disponibile QUI.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

  • in

    Nazionale maschile al lavoro a Cavalese, mercoledì 9 luglio allenamenti a porte aperte

    La Nazionale maschile, tornata al lavoro a Cavalese il 5 luglio, reduce dalla buona Week 2 di VNL a Chicago, lavorerà come noto in Val di Fiemme fino a venerdì 11 luglio in vista dell’ultima tappa della fase intercontinentale della Volleyball Nations League, in programma a Lubiana (Slovenia) dal 16 al 20 luglio. 

    Tifosi e appassionati potranno assistere domani mercoledì 9 luglio dalle ore 17 a una sessione di allenamento che, per l’occasione, sarà a porte aperte presso il Palazzetto dello Sport “Árpád Weisz”, c/o l’Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca” di Cavalese (TN).

    Un’ottima occasione per ammirare da vicino gli azzurri campioni del mondo, che stanno preparando, presso “La Casa del Volley Azzurro”, al meglio questa intensa parte di stagione delle Nazionali.

    Questi gli atleti convocati dal CT De Giorgi a CavaleseRiccardo Sbertoli, Kamil Rychlicki, Alessandro Michieletto, Daniele Lavia, Gabriele Laurenzano, Alessandro Bovolenta, Gianluca Galassi, Yuri Romanò, Francesco Recine, Simone Anzani, Luca Porro, Giovanni Gargiulo, Mattia Bottolo, Fabio Balaso, Domenico Pace, Edoardo Caneschi, Roberto Russo, Simone Giannelli. 

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

  • in

    Egonu: “Nazionale? Momento speciale. L’esempio di De Gennaro il motore dei nostri successi”

    Riparte da Apeldoorn in Olanda, la marcia in Volleyball Nations League dell’Italia. Le azzurre del CT Julio Velasco mercoledì 9 luglio alle ore 17.00 faranno il proprio esordio nella Pool 7 in programma all’Omnisport Arena della cittadina olandese contro il Belgio (diretta DAZN e in streaming su VBTV). Prima in classifica generale ed ancora imbattuta, l’Italia, in caso di successo, oltre ad ottenere la 23esima vittoria consecutiva in gare ufficiali (le azzurre vincono dalla Pool di VNL di Macao 2024) staccherà matematicamente il pass per le Finals di Lodz (23-27 luglio) conquistando, di fatto, il primo obiettivo stagionale con ben tre partite d’anticipo. 

    A rappresentare l’Italia nella conferenza stampa di lancio della Pool 7 di Apeldoorn, è stata Paola Egonu che ha partecipato all’evento media organizzato da Volleyball World (rivedi l’intera diretta QUI) al fianco del CT della nazionale olandese, Felix Koslowski, e delle atlete Nika Daalderop (Olanda), Meliha Diken (Turchia), Katerina Valkova (Rep. Ceca), Tijana Boskovic (Serbia) ed Elise Van Sas (Belgio).

    “Stiamo vivendo un momento speciale, lavoriamo tanto e stiamo ottenendo ottimi risultati. Pensiamo partita per partita, non a quello che sta succedendo o accadrà – ha dichiarato l’opposta azzurra -. Potrebbe accadere di perdere una partita ma questo non dovrà sconfortarci perché siamo consapevoli di aver intrapreso un percorso nel corso del quale abbiamo affrontato e affronteremo nazionali molto forti che richiedono sempre un gioco di altissimo livello”.

    “Sappiamo che potrebbero arrivare delle difficoltà e sarà nostro dovere leggere la difficoltà nella maniera corretta per poi superarla. Non pensiamo alle nove o alle dieci vittorie consecutive che potremmo raggiungere, ma solo a giocare una partita alla volta, anzi un set alla volta”.

    “Sono sincera, non so se esistono segreti per quello che stiamo facendo e vivendo ma sono abbastanza convinta che la presenza e l’esempio di Monica De Gennaro siano stiano dimostrando determinanti per questo momento del team. È una giocatrice determinante in ogni aspetto: in allenamento ed in campo, con il suo grande carisma spinge noi tutte a dare il massimo. Veterane e giovani seguono il suo esempio e sono portate a dare il massimo per essere sempre pronte. In campo è una leader, una guida per tutte noi e credo che sia uno dei segreti che stanno rendendo questo gruppo speciale”.

    La lista delle 14 azzurre per la Pool 7Palleggiatrici: 3. Carlotta Cambi, 8. Alessia Orro.Schiacciatrici: 2. Alice Degradi, 16. Stella Nervini, 17. Myriam Sylla, 22. Gaia Giovannini.Centrali: 1. Anna Gray, 11. Anna Danesi (C), 14. Linda Nwakalor, 19. Sarah Fahr,Opposti: 18. Paola Egonu, 24. Ekaterina Antropova.Liberi: 6. Monica De Gennaro, 7. Eleonora Fersino.

    foto © VolleyNews.it

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO