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    Week-3 VNL femminile, risultati 11 luglio: inaspettato stop della Turchia, bene la Serbia

    Alla vigilia del big-match contro l’Italia, la Turchia di Santarelli (15 punti a testa per Vergas e Karakurt) va sorprendentemente gambe all’aria contro la Repubblica Ceca. 3-1 il risultato finale, clamoroso però anche il punteggio del set vinto dalle turche che hanno lasciato le avversarie a soli 4 punti! Una cosa che si farebbe fatica a vedere, come si direbbe al bar, persino nei peggiori campetti di periferia…

    Vince con lo stesso punteggio invece il Brasile sulla Polonia, preso per mano da una Gabi che ne mette 24 a referto seguita da Bergmann a 22. In classifica ormai solo le verdeoro potrebbero insidiare il primo posto alle Azzurre. Rialza la testa invece la Serbia (26 di Boskovic con 3 ace) che batte nettamente il Belgio trovando quella seconda vittoria nel torneo che dovrebbe tirarla definitivamente fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Di seguito il link alla classifica generale, i risultati di giornata e il programma di oggi.

    QUI la classifica generale di VNL femminile.

    VNL femminileRisultati Venerdì 11 luglio

    Bulgaria-Francia 1-3(22-25, 25-21, 17-25, 22-25)Polonia-Brasile 1-3(22-25, 21-25, 25-21, 22-25)Belgio-Serbia 0-3(24-26, 10-25, 16-25)Rep. Ceca-Turchia 3-1(25-22, 25-21, 4-25, 25-20)Thailandia-Rep. Dominicana 0-3(21-25, 18-25, 23-25)Canada-Cina 1-3(22-25, 15-25, 25-22, 23-25)

    VNL femminileProgramma Sabato 12 luglioKorea-Bulgaria ore 8.30Giappone-Polonia ore 12.20Rep. Ceca-Olanda ore 15.00ITALIA-Turchia ore 19.00Germania-Cina ore 23.00Canada-Usa ore 2.30

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO

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    Modena piazza un grandissimo colpo: in regia arriva il francese Amir Tizi-Oualou

    Il talentoso francese classe 2005 Amir Tizi-Oualou, 202 cm d’altezza (QUI l’analisi che Andrea Giani aveva fatto per VolleyNews) è il nuovo palleggiatore di Modena Volley per la stagione 2025/2026.

    Cresciuto nel Montpellier, si è messo soprattutto in mostra con la maglia del Tourcoing Lille Métropole nel massimo campionato francese. Attualmente è aggregato alla nazionale francese per la VNL, trofeo conquistato dai transalpini anche nel 2024. Nella carriera di Tizi-Oualou, spiccano la vittoria dell’Europeo Under 22 (dove ha battuto l’Italia in finale ottenendo il titolo di MVP e di miglior palleggiatore della competizione) oltre ad una Coppa (anche qui MVP) e una Supercoppa di Francia.

    Molto lentamente, dunque, e un po’ in ritardo rispetto a tutte le altre squadre, anche gli ultimi tasselli del nuovo roster gialloblu iniziano a essere svelati.(fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    I 14 Azzurri per la Week-3 di VNL: De Giorgi chiama Bovolenta e Pace

    Dopo i buoni risultati ottenuti nelle prime due settimane di Volleyball Nations League a Quebec City e Chicago (6 vittorie su 8 gare disputate), ripartirà da Lubiana il cammino degli azzurri verso la qualificazione alle Finals di Ningbo (Cina), in programma dal 30 luglio al 3 agosto. Lunedì 14 luglio la Nazionale maschile partirà alle ore 11 da Venezia e raggiungerà in bus la città slovena, sede della terza e ultima week. Giannelli e compagni, dunque, andranno a caccia della qualificazione, a partire dalla sfida d’esordio in programma il 16 luglio alle ore 16:30 contro la Serbia. Successivamente gli azzurri sfideranno il giorno seguente sempre alle ore 16:30 l’Ucraina, per poi giocare dopo un giorno di pausa, il 19 luglio contro i padroni di casa della Slovenia alle ore 20.30.L’Italia chiuderà la week 3 domenica 20 luglio, quando alle ore 16:30 incontrerà l’Olanda.Il commissario tecnico Ferdinando De Giorgi, dopo una settimana di lavoro a Cavalese, ha diramato la lista dei 14 atleti convocati che andranno in Slovenia per l’ultima tappa della fase intercontinentale della VNL.

    La lista dei 14 azzurri in partenza per Lubiana 

    Palleggiatori: 6. Simone Giannelli (Capitano), 8. Riccardo SbertoliCentrali: 14. Gianluca Galassi, 17. Simone Anzani, 25. Giovanni Gargiulo, 27. Edoardo CaneschiSchiacciatori: 5. Alessandro Michieletto, 12. Mattia Bottolo, 15. Daniele Lavia, 31. Luca PorroOpposti: 11. Kamil Rychlicki, 23. Alessandro BovolentaLiberi: 7. Fabio Balaso, 28. Domenico Pace

    Lo staff azzurro Commissario Tecnico: Ferdinando De GiorgiVice Allenatore: Massimo CaponeriAssistente Allenatore: Marco MeoniPreparatore Atletico: Nicola GiolitoScoutman: Ivan ContrarioMedico: Marco PenzaFisioterapista: Fabio RossinTeam Manager: Giacomo Giretto

    A Lubiana nello staff di Ferdinando De Giorgi ci sarà anche Marco Meoni. L’ex campione azzurro oro ai Mondiali del 1998, argento ai Giochi di Atlanta 1996 e bronzo alle Olimpiadi di Sydney 2000, è dunque pronto a vestire i panni del ruolo di assistente allenatore azzurro.

    Il calendario degli azzurri a Lubiana16 luglio, ore 16.30: Italia-Serbia 17 luglio, ore 16.30: Italia-Ucraina 19 luglio, ore 20.30: Italia-Slovenia 20 luglio, ore 16.30: Italia-Olanda

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Week-3 VNL femminile, risultati 10 luglio: rischia grosso il Brasile, Korea a rischio retrocessione

    Se l’Italia continua imperterrita il suo percorso netto in VNL, alle sue spalle rischia di inciampare il Brasile che va sotto 2 a 1 contro la Francia (33 punti di Helena Cazaute!) e poi la spunta al tiebreak. Successo netto invece del Giappone sulla Corea, mentre la Turchia, dopo un giorno di riposo, scenderà in campo oggi contro la Repubblica Ceca. Vittorie importanti in chiave qualificazione alle Final Eight per Germania e Stati Uniti. In coda, invece, restano a rischio retrocessione Corea del Sud, Thailandia e Serbia, tutte con una sola vittoria all’attivo ma con sostanziali differenze di punti, rispettivamente 4, 5 e 8, dunque al momento a rischiare di più sarebbero le due compagini asiatiche, ma una vittoria potrebbe cambiare tutto.QUI la classifica generale di VNL femminile.

    VNL femminileRisultati Giovedì 10 luglioFrancia-Brasile 2-3(25-23, 21-25, 25-17, 21-25, 11-15)Korea-Giappone 0-3(21-25, 25-27, 22-25)Italia-Serbia 3-0(25-17, 26-24, 25-20)Belgio-Olanda 1-3(24-26, 22-25, 25-22, 22-25)Thailandia-Germania 0-3(24-26, 19-25, 11-25)Rep. Dominicana-Stati Uniti 1-3(25-23, 19-25, 16-25, 20-25)

    VNL femminileProgramma Venerdì 11 luglio

    Bulgaria-Francia ore 8.30Polonia-Brasile ore 12.20Belgio-Serbia ore 17.00Rep. Ceca-Turchia ore 20.30Thailandia-Rep. Dominicana ore 23.00Canada-Cina ore 2.30

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO

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    E sono 10: l’Italia stende la Serbia a suon di… “doppi cambi”!

    Inarrestabile: è questo l’aggettivo che rende l’idea del cammino che sta facendo l’Italia di Julio Velasco alla Volleyball Nations League edizione 2025. Dopo la vittoria all’esordio nella Pool 7 di Apeldoorn e conseguente pass per le Finals staccato, le azzurre si sono ripetute alla Omnisport Arena battendo la Serbia 3-0 (25-17; 26-24; 25-20) nella sfida valida per la seconda giornata della week 3 in svolgimento in Olanda. Decisiva, ancora una volta e anche nei finali dei set, la lunghezza e qualità complessiva della rosa della Nazionale italiana, con il commissario tecnico che ha chiamato in causa tante, diverse giocatrici, spesso nei momenti più importanti del match, e ha ricevuto in cambio risposte determinanti per chiudere la sfida.

    Risultato importante, frutto dell’ennesima prestazione di alto livello che consegna nelle mani di capitan Danesi e compagne il decimo successo consecutivo in altrettanti match ufficiali disputati nel 2025 che significa anche 24esima vittoria di fila di una serie aperta nella week 2 di VNL 2024 a Macao e proseguita poi ai Giochi Olimpici di Parigi ed ora nelle pool di VNL.

    Un dominio tradotto nel primato in classifica generale a cui neanche la rientrante Boskovic, fuoriclasse serba, è riuscita a porre freno nel corso di una partita gestita con sicurezza dalle ragazze del CT Julio Velasco anche e soprattutto nelle difficoltà. Le azzurre domani potranno godere di un giorno senza gare per preparare nel migliore dei modi le ultime due sfide della fase intercontinentale con la Turchia (sabato 12 luglio alle ore 20) e l’Olanda (domenica 13 luglio alle ore 16). 

    Starting players – Per la superclassica Italia-Serbia le azzurre iniziano come con il Belgio: Orro palleggiatrice, Egonu opposto, Danesi e Fahr centrali, Sylla e Degradi schiacciatrici e De Gennaro libero. Dall’altra parte Terzic conferma la diagonale Mirkovic-Boskovic vista con la Repubblica Ceca, così come le centrali, Kurtagic-Aleksic, le schiacciatrici, Ivanovic-Uzelac, ed il libero Jegdic.

    1° set – L’avvio delle azzurre è convincente: Fahr al centro si fa sentire, Sylla mette giù un gran muro, mentre Egonu in diagonale e Degradi al servizio confezionano il primo break (5-2). Le serbe però fanno subito un contro-break e con Ivanovic, Boskovic e un murone di Mirkovic prendono un punto di vantaggio (5-6). La risposta italiana arriva veemente e porta la firma di Egonu, Sylla e Danesi, perentoria a muro su Boskovic (10-7). Egonu si abbatte sulla metà campo serba non concedendo scampo con colpi di classe e potenza mentre dall’altra parte la resistenza delle ragazze di Terzic è affidata ad Uzelac e Ivanovic. Quando poi Velasco si gioca il doppio cambio con Cambi e Antropova per Egonu e Orro, l’Italia vola spedita verso la conquista del primo set con il parziale di 25-17.

    2° set – Dopo il break le serbe provano a mettere pressione piazzando un parziale di 0-3 complice un buon turno al servizio di Kurtagic. Le azzurre reagiscono con un ace di Sylla ed una parallela a tutto braccio di Egonu ma è la Serbia a tenere in mano le redini del set. Boskovic e Ivanovic continuano a martellare mentre dall’altra parte l’Italia si aggrappa alle giocate difensive di De Gennaro per tenere il passo (10-12). Velasco concede qualche momento di respiro a Sylla a seguito di un paio di errori e allora tocca a Nervini provare a tenere in equilibrio l’attacco azzurro. Boskovic e compagne mantengono 3 punti di distacco ma sul 13-16 un errore al servizio di Mirkovic e un’invasione offensiva di Kurtagic, rimettono l’Italia in scia (15-16) costringendo Terzic al timeout. Mossa che paga dividendi quando un’invasione di Egonu ed un attacco vincente di Uzelac rimettono un minimo di distanza tra le due squadre. Sotto i colpi di Boskovic e Ivanovic l’Italia vacilla ma sul 16-20 trova la forza di tornare prepotentemente in partita grazie anche al doppio cambio. Antropova diventa incontenibile mentre le serbe peccano in ricezione e ricostruzione concedendo aggancio e sorpasso 24-23 griffato Antropova. Boskovic annulla il primo setball con un attacco dei suoi ma una scatenata Antropova regala il primo vantaggio alle azzurre (25-24) poi trasformato da Nervini nell’attacco che regala all’Italia anche il secondo set.

    3° set – Dopo la volata vincente, l’Italia parte con decisione nel terzo parziale. Egonu fa il bello e cattivo tempo da posto 2 mentre sale di livello anche la performance di Fahr al centro. Ivanovic dall’altra parte non riesce più ad incidere con la sola Boskovic a mettere pressione in attacco. Le azzurre volano sul 7-4 (ace di Degradi) trovando in Ivanovic la reazione che riporta la Serbia a contatto. La schiacciatrice balcanica trova un attacco di tocco e poi un ace (7-6). L’Italia però macina attacchi vincenti con Egonu, Orro e Danesi mettendo alle corde una Serbia poi costretta quasi alla resa da un paio di belle giocate di Nervini (15-11). Lo scatto però non diventa fuga quando Kurtagic a muro e Boskovic in attacco rimettono la Serbia in partita (16-16) con Velasco che mette in campo Cambi e Antropova alla ricerca di forze fresche. Mossa che genera nuovo entusiasmo, entusiasmo che fa volare l’Italia verso il traguardo finale tagliato con il risolutivo 25-20.

    ITALIA-SERBIA 3-0(25-17; 26-24; 25-20)ITALIA: Degradi 3, Fahr 4, Orro 2, Sylla 2, Danesi 5, Egonu 17, De Gennaro (L), Giovannini, Cambi, Antropova 9, Nervini 5. N.E.: Fersino (L), Nwakalor e Gray. All. Velasco.SERBIA: Uzelac 5, Kurtagic 5, Boskovic 14, Ivanovic 11, Aleksic 5, Mirkovic, Jegdic (L), Dangubic 4, Pusic (L), Perovic 1, N.E.: Tica, Osmajic, Kirov, Buklic. All. Terzic.Arbitri: Ibrahim Ismail Alblooshi (UAE) e David Fuentes Fernandez (ESP).Durata: 24’, 30’, 24’. Note: 5000 spettatori. Italia: a 3, bs 6, m 4, et 22.Serbia: a 6, bs 13, m 6, et 32.

    (Fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Alice Degradi testimonial della Barbie con il diabete. Fabris: “Siamo orgogliosi”

    Sarà una ambassador d’eccezione a rappresentare la pallavolo femminile di Serie A nella promozione dell’ultima bambola Barbie prodotta da Mattel in collaborazione con l’organizzazione Breakthrough T1D: Alice Degradi, ex Megabox Ond. Savio Vallefoglia e prossima giocatrice della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, attualmente impegnata con la Nazionale Italiana nella Volleyball Nations League, è stata infatti scelta dalla nota azienda come testimonial della Barbie con il diabete, convivendo lei stessa con il diabete di tipo 1 ed essendo da anni portabandiera della Fondazione per la Terapia Cellulare del Diabete di Padova.

    La nota bambola avrà con sé una pompa per l’insulina e un sensore glicemico rosa (CGM) per sensibilizzare e offrire un punto di riferimento positivo a tutti i bambini e le bambine che convivono con questa condizione.

    Il commento del presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris: “Siamo profondamente orgogliosi che una delle eccellenze della Lega Pallavolo Serie A Femminile e della Nazionale come Alice Degradi sia stata scelta come testimonial di un messaggio tanto importante quanto inclusivo. Il suo esempio, dentro e fuori dal campo, dimostra come anche con una malattia cronica come il diabete di tipo 1 si possano raggiungere traguardi straordinari. La scelta di Mattel è un riconoscimento alla forza delle donne, allo sport come strumento educativo e alla bellezza della diversità“. LEGGI TUTTO

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    Zhasmin Velichkov schiaccerà per la MINT Vero Volley Monza: “E’ una grande opportunità”

    Lo schiacciatore Zhasmin Velichkov farà ufficialmente parte della MINT Vero Volley Monza nella stagione 2025/2026: la squadra brianzola rappresenterà, per Velichkov, un’occasione di crescita in un ambiente di livello e una sfida che lo porterà fuori dai confini del Paese d’origine. 

    Diciottenne e bulgaro di nazionalità, Velichkov inizia la sua carriera pallavolistica nella squadra Beroe 2016 Stara Zagora a partire dal 2022. Con il club partecipa a diverse competizioni importanti del contesto bulgaro; infatti, già nel 2023 conquista il terzo posto nella 65ª edizione della Coppa di Bulgaria. Nella stagione 2024/2025, sempre con il Beroe 2016, ottiene la medaglia di bronzo nella Bulgarian Superleague e la medaglia d’argento nella BVA Cup 2024.

    Altrettanto rilevanti i traguardi raggiunti con la rappresentativa della Bulgaria, che gli consentono di mettersi in luce giocando da titolare nella squadra e vincendo importanti premi. Il primo successo in Nazionale risale al 2023, quando Velichkov sale sul gradino più alto del podio al Campionato Balcanico Under 17 e viene riconosciuto come miglior opposto del torneo. Nello stesso anno, lo schiacciatore bulgaro si assicura l’argento al Campionato Europeo Under 17. Il 2024 di Velichkov porta altre due medaglie tra le fila della Bulgaria: l’oro al Campionato Balcanico Under 21 e l’argento al Campionato Europeo Under 21.

    Nella stagione 2025/2026 Zhasmin Velichkov scenderà in campo con i colori della MINT Vero Volley Monza, concludendo l’esperienza con il Beroe 2016 Stara Zagora e approdando per la prima volta, proprio grazie al club monzese, in SuperLega.

    “Sono molto felice di giocare a Monza la prossima stagione – commenta Velichkov, nuovo schiacciatore della MINT Vero Volley Monza – è una grande opportunità per me e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. Sono emozionato all’idea di conoscere i miei nuovi compagni di squadra, lo staff e tutte le persone che fanno parte del club. Voglio dare il massimo e aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi. Non vedo l’ora di conoscere anche i tifosi, sentire il loro supporto e giocare davanti a loro. Grazie per il benvenuto, ci vediamo presto!”.

    LA SCHEDA Zhasmin VelichkovNato il 01/06/2007Nazionale: BulgariaAltezza: 203 cmRuolo: Schiacciatore

    CARRIERA CON I CLUB2022/2023 Beroe 2016 STARA ZAGORA 2023/2024 Beroe 2016 STARA ZAGORA2024/2025 Beroe 2016 STARA ZAGORA2025/2026 MINT VERO VOLLEY MONZA

    TITOLI CON I CLUB2022/2023: Bronzo Coppa di Bulgaria2024/2025: Bronzo Bulgarian Superleague 2024/2025: Argento BVA Cup

    TITOLI CON LA NAZIONALE2023: Oro Campionato Balcanico Under 172023: Argento Campionato Europeo Under 172024: Oro Campionato Balcanico Under 212024: Argento Campionato Europeo Under 21

    PREMI INDIVIDUALI2023: Migliore opposto Campionato Balcanico Under 17 LEGGI TUTTO

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    Attivazione muscolare per l’Italia contro il Belgio: fate 9 su 9 in VNL

    Un po’ con il braccino, un po’ con il braccione, un po’ con le marce in folle, un po’ con quelle alte, l’Italia inizia la Week 3 di VNL femminile liquidando il Belgio per 3-0 (25-19, 25-15, 25-18) e continua il suo percorso immacolato salendo a 9 vittorie che le consentono di guadare ancora tutte dall’alto al basso della classifica. Non solo, questa vittoria vale anche la matematica certezza della qualificazione alle Finals, ma questo, oggettivamente, lo si dava per scontato. Julio Velasco a fine match pone l’accento su qualche piccolo calo di concentrazione, ma complessivamente si dice soddisfatto della prestazione delle Azzurre, salvo comunque aspettarsi una crescita nei prossimi match. Intanto si allunga a 23 la striscia positiva di questa squadra che tra la VNL 2024, le Olimpiadi e questa edizione di Volleyball Nations League ha sempre chiuso ogni gara con le braccia al cielo.

    In una partita che ha visto Velasco iniziare in un modo e finire in un altro, dando campo a quasi tutte le azzurre(in dieci sono andate a punti), Antropova ed Egonu hanno chiuso con 12 e 10 punti a testa, seguite da Danesi e Fahr rispettivamente con 9 e 8. I muri vincenti di squadra sono stati 8 (contro i 2 del Belgio), mentre gli ace 5 (e 2 subiti).

    Giovedì, sempre alle ore 17.00, si torna in campo per affrontare la Serbia della rientrante Boskovic che ha ottenuto la prima vittoria in VNL contro la Repubblica Ceca, in una sfida che riproporrà una delle rivalità più autentiche del volley mondiale.

    Starting Players – Per la sfida con il Belgio Velasco opta per un sestetto iniziale con Orro in regia, Egonu opposto, Danesi e Fahr centrali, Degradi e Sylla schiacciatrici, e De Gennaro libero. Dall’altra parte coach Vansnick parte con Van Sas palleggiatrice, Martin opposto, Lemmens e Koulberg centrale, Radovic e Demeyer schiacciatrici, e Debouck libero.

    1° set – Le azzurre partono subito con il piglio giusto: Sylla apre le danze con un mani-out, seguita poi da un paio di giocate sopra il muro di Egonu e Degradi. Coach Vansnik vede le sue faticare troppo in attacco e prova a interrompere l’inerzia del match rifugiandosi nel timeout sull’8-3. L’Italia però non molla la presa concedendo poco o nulla alle belghe che muovono lo score solo per gentile concessione delle azzurre e per un paio di guizzi in attacco Radovic e Martin (14-10).  Proprio sul più bello però Danesi e compagne alzano il piede dall’acceleratore concedendo un break di 3-0 al Belgio che induce Velasco a fermare il gioco. Al rientro dalla sospensione Egonu attacca out (14-14) per poi piazzare un colpo a tutto braccio che fa vibrare la Omnisport Arena. Lemmens chiude out la fast (16-14) mentre Negels (subentrata a Van Sas per un problema fisico) piazza il colpo sottorete del 16-15. La partita si accende: Egonu viene murata mentre Sylla piazza di classe una diagonale chirurgica facendo da antipasto ad un murone di Danesi che restituisce il +2 alle azzurre (19-17). È la svolta del set che l’Italia fa suo con le giocate decisive di Egonu e Danesi protagoniste assolute dell’ultimo scatto verso il 25-19 che manda i titoli di coda al primo parziale.

    2° set – Dopo la pausa la musica non cambia: il Belgio prova a cavalcare qualche sbavatura in attacco delle azzurre ma prima Degradi e poi il duo Danesi-Orro rimettono le azzurre saldamente al comando delle operazioni (9-5). Lemmens prova ad alzare il volume al centro ma un murone di Orro prima e due attacchi a tutto braccio di Egonu spingono l’Italia sul +6 (16-10). Velasco si gioca il doppio cambio ed Antropova (assente ad Hong-Kong) risponde immediatamente presente piazzando il muro che fiacca le velleità di rimonta del Belgio. Lo strappo diventa fuga definitiva per il 25-15 che chiude in poco meno di 20’ anche il secondo set.

    3° set – Nel terzo game Velasco concede fiducia ad Antropova e Cambi brave a farsi trovare pronte così come Fersino che subentra alla solita straordinaria De Gennaro e Nervini (in campo per Sylla). Cambiano gli addendi ma non il risultato con l’Italia che impone ritmo e gioco anche nel terzo ed ultimo set archiviato con un comodo e perentorio 25-18 per suggellare l’esordio nella Pool 7 di Apeldoorn. 

    ITALIA-BELGIO 3-0(25-19; 25-15; 25-18)ITALIA: Egonu 10, Degradi 6, Fahr 8, Orro 3, Sylla 4, Danesi 9, De Gennaro (L), Antropova 12, Cambi 2, Giovannini 1, Nervini 1, Fersino (L). N.E.: Gray e Nwakalor. All. Velasco.BELGIO: Radovic 1, Lemmens 7, Martin 8, Demeyer 5, Koulberg 5, Van Sas, Debouck (L), Nagels 1, Bertels, Rampelberg (L), Fransen, Varhelst 3, Van Elsen 1. N.E.: Krenicky. All. Vansnick.Arbitri: Juraj Mokry (SVK) e Clemence Marthe Eyike (CMR).Durata: 22’, 20’, 23’. Note: 2000 spettatoriItalia: a 5, bs 9, m 9, et 22.Belgio: a 2, bs 8, m 2, et 24.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO