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    La Savino Del Bene rischia grosso, poi chiude la pratica Pinerolo

    Di Redazione

    Pronostico rispettato nel posticipo della quinta giornata di ritorno di Serie A1 femminile: vince la Savino Del Bene Scandicci, che torna sola al secondo posto in classifica. La squadra toscana rischia però non poco davanti a una combattiva Wash4Green Pinerolo, perdendo il secondo set e lottando a lungo punto a punto nel terzo. Solo sul 23-22 la situazione si sblocca e da lì in poi le padrone di casa, grazie anche ai consueti cambi operati da Barbolini, veleggiano verso la vittoria. Decisivi in particolare gli ingressi di Ekaterina Antropova e Zhu Ting, anche se la partita è nel segno delle centrali: Sara Alberti MVP con 14 punti, Yasmina Akrari top scorer assoluta a quota 15.

    Zhu Ting e compagne torneranno in campo già sabato 18 febbraio, visto che è stata anticipata (alle 18) la gara della sesta giornata contro la CBF Balducci HR Macerata, originariamente prevista per domenica. Lo stesso giorno, ma alle 20.30, Pinerolo si giocherà gran parte delle residue speranze di salvezza nello scontro diretto con la Bartoccini Fortinfissi Perugia.

    La cronaca:Massimo Barbolini schiera la sua squadra con Yao Di al palleggio, Mingardi come opposto, Beliën e Alberti come centrali. In banda ci sono Sorokaite e Pietrini. Castillo è invece la titolare nel ruolo di libero. Coach Marchiaro schiera un 6+1 composto da Prandi al palleggio, Zago da opposto, Akrari e Gray come centrali, Ungureanu e Carletti in banda e Moro come libero. 

    La Savino Del Bene va in fuga in apertura di prima frazione (5-1), ma Pinerolo prova subito a rientrare (5-3). Ad allargare nuovamente il gap è Pietrini, che prima chiude un lungo scambio con la schiacciata del 6-3 e poi firma l’ace del 7-3. La formazione di Barbolini tocca anche il più 5 con un attacco in primo tempo di Alberti (11-6) e Pinerolo deve utilizzare il primo time out della gara. Pinerolo cerca di ricucire le distanze e Carletti mette a segno la pipe dell’11-8, ma la reazione della Savino Del Bene è un break di tre punti consecutivi costruito da Alberti e Pietrini (14-8).

    Nuovo time out per Pinerolo e la direzione del set sembra cambiare: il vantaggio delle ragazze di Barbolini si riduce e sul 17-13 il tecnico della Savino Del Bene decide di fermare il tentativo di rimonta avversario. Pinerolo si porta fino al meno 2 (18-16), ma Sorokaite restituisce un vantaggio rassicurante: confezionando l’attacco del 18-14 e il muro del 20-16. La Savino Del Bene Volley arriva sul più 8 (24-16) e poi chiude il set in suo favore con il punto del 25-18 segnato da Alberti.   

    Equilibrato l’avvio del secondo set: le due squadre si trovano in parità sul 3-3 e poi ancora sul 6-6. Pinerolo passa anche in vantaggio, ma Pietrini restituisce la leadership alla formazione di coach Barbolini, mettendo a terra il punto del 7-6. Il muro di Yao Di, buono per il 9-6, porta al time out di coach Marchiaro. Pinerolo resta in scia alla Savino Del Bene (12-11) e coach Barbolini cambia la diagonale, inserendo Antropova e Di Iulio per Yao Di e Mingardi. Antropova segna subito all’ingresso in campo (15-13), ma il cambio di formazione non aiuta la Savino Del Bene Volley, che viene raggiunta sul 16-16 dalla pipe di Ungureanu e poi superata dalla 16-17 di Zago.

    Barbolini ferma il set con un “tempo” e successivamente rimette in campo Mingardi e Di Iulio. La Savino Del Bene rimonta fino al 20-21 e coach Marchiaro ricorre ad un time out, al rientro in campo però la Savino Del Bene Volley trova il pari con il 21-21 di Mingardi. Il set lo conquista comunque Pinerolo, che allunga nuovamente sul più 2 (22-24 segnato da Grajber) e si aggiudica la frazione con la fast di Akrari (23-25).  

    Nel terzo set coach Barbolini inserisce Zhu Ting per Pietrini, ma è Pinerolo a portarsi avanti: le piemontesi si portano al comando per 2-5 e Barbolini deve chiamare il time out. Sul 2-6 entrano nuovamente in campo Antropova e Di Iulio, che sostituiscono Yao Di e Mingardi. La Savino Del Bene reagisce con un parziale di 7-3 aggancia il pari sul 9-9. Pinerolo non si arrende e produce un nuovo allungo, trovando il più 2 con Grajber. La contro-rimonta di Scandicci si concretizza con il 15-14 firmato in pallonetto da Zhu Ting, che restituisce il comando della partita alle ragazze di Barbolini.

    Il ritrovato vantaggio non spaventa Pinerolo, che continua a lottare alla pari con la Savino Del Bene Volley. Per sette scambi nessuna delle due squadre sembra riuscire ad allungare, ma la squadra di Barbolini si porta sul più 2 (20-18) e coach Marchiaro decide ancora una volta di fermare il set con un time out. Nel finale di frazione Barbolini gioca anche la carta Merlo, per rinforzare la seconda linea. La sua Savino Del Bene Volley mantiene i due punti di vantaggio con Zhu Ting (23-21) e Antropova (24-22), prima di imporsi 25-22 con il muro di Beliën.  

    Ancora Pinerolo in grado di conquistare un precoce vantaggio (0-2), stavolta però la Savino Del Bene reagisce prontamente e trova il più 2 con il muro di Beliën (6-4). La squadra piemontese torna in parità sul 7-7, ma il pareggio dura solamente un attimo: Sorokaite, Antropova e Alberti segnano in rapida successione (11-8) e la Wash4green deve ricorrere ad un time out. Scandicci non si ferma e sul 13-8 coach Marchiaro chiama un nuovo “tempo”. Il vantaggio della squadra di Barbolini non accenna a diminuire e anzi arriva addirittura a dieci punti di scarto (18-8). Il set si chiude velocemente con la Savino Del Bene ad imporsi 25-16 con il punto decisivo messo a terra da Antropova. 

    Massimo Barbolini: “Questo è il nostro ventesimo successo stagionale? Non lo sapevo. Per me questa è una delle tante vittorie da tre punti e questo è molto importante. Abbiamo ottenuto una bella vittoria, giocando non bene. Dobbiamo preparare meglio la partita di sabato, perché ogni gara vale sempre tre punti e noi non dobbiamo perdere punti. Le squadre dietro di noi ne stanno perdendo e invece noi dobbiamo essere bravi a continuare a farli“. 

    Sara Alberti: “È stata una partita diversa dall’andata anche se il risultato è stato lo stesso. Loro sono arrivate combattive e ci hanno messe in difficoltà. Noi però dovevamo fare tre punti a tutti i costi e siamo state brave a raggiungere l’obiettivo. Ogni partita è importante e fondamentale per assicurarci il posticino che ci siamo conquistate e sono tutte partite da giocare al 100%“.

    Adelina Ungureanu: “Rispetto alla partita dell’andata abbiamo giocato meglio, non conosco i numeri ma il problema rimane sempre lo stesso: manca un po’ di lucidità nei momenti chiave del match e ci spegniamo un po’ e questo non va bene perché quando c’è da portare a casa punti devi spingere al massimo. Sabato sarà una partita importante ma cerco di non mettermi pressione. Alla fine dobbiamo goderci la pallavolo e dare il meglio di noi stessi“.

    Savino Del Bene Scandicci-Wash4Green Pinerolo 3-1 (25-18, 23-25, 25-22, 25-16)Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite 12, Alberti 14, Mingardi 6, Pietrini 9, Belien 10, Yao 1, Castillo (L), Antropova 14, Zhu 9, Di Iulio 1, Merlo. Non entrate: Washington, Angeloni (L), Shcherban. All. Barbolini. Wash4Green Pinerolo: Carletti 4, Gray 4, Zago 14, Ungureanu 13, Akrari 15, Prandi 1, Moro (L), Grajber 5, Jones, Bortoli. Non entrate: Bussoli, Renieri, Gueli (L). All. Marchiaro. Arbitri: Saltalippi, Usai. Note: Spettatori: 713, Durata set: 25′, 27′, 28′, 22′; Tot: 102′.

    LA CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 49; Savino Del Bene Scandicci 45; Vero Volley Milano 42; Igor Gorgonzola Novara 38; Reale Mutua Fenera Chieri 36; Trasportipesanti Casalmaggiore 28; Volley Bergamo 1991 28; E-Work Busto Arsizio 25; Il Bisonte Firenze 24; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 20; Cuneo Granda S.Bernardo 17; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 12; Wash4green Pinerolo 7; Cbf Balducci Hr Macerata 7. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati della sesta giornata di ritorno

    Di Redazione

    Dopo i tre anticipi del sabato, la sesta giornata di ritorno di Serie A2 maschile si è conclusa oggi con le altre 4 partite in programma. Ecco i risultati, la nuova classifica e il programma del prossimo turno:

    RISULTATIKemas Lamipel Santa Croce-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-23, 25-20, 25-17)Agnelli Tipiesse Bergamo-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-18, 25-18, 25-22)Consoli McDonald’s Brescia-Consar RCM Ravenna 0-3 (24-26, 20-25, 19-25)BCC Castellana Grotte-HRK Motta di Livenza 2-3 (25-22, 20-25, 20-25, 28-26, 11-15)Tinet Prata di Pordenone-Pool Libertas Cantù 1-3 (23-25, 25-21, 22-25, 17-25)BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro 3-0 (25-15, 25-16, 25-22)Cave del Sole Lagonegro-Videx Yuasa Grottazzolina 3-0 (25-23, 25-18, 25-18)

    CLASSIFICATonno Callipo Calabria Vibo Valentia 43, BCC Castellana Grotte 37, Kemas Lamipel Santa Croce 36, Agnelli Tipiesse Bergamo 32, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 31, Delta Group Porto Viro 31, Pool Libertas Cantù 31, Tinet Prata di Pordenone 28, Consar RCM Ravenna 27, Videx Yuasa Grottazzolina 24, Consoli McDonald’s Brescia 23, Cave del Sole Lagonegro 22, Conad Reggio Emilia 21, HRK Motta di Livenza 13.

    PROSSIMO TURNODomenica 19/2 ore 18.00HRK Motta di Livenza-Agnelli Tipiesse Bergamo ven 17/2 ore 17.00Delta Group Porto Viro-Kemas Lamipel Santa CroceTonno Callipo Calabria Vibo Valentia-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo ore 19.00Pool Libertas Cantù-BCC Castellana Grotte ore 16.00Conad Reggio Emilia-Consoli McDonald’s BresciaConsar RCM Ravenna-Cave del Sole Lagonegro sab 18/2 ore 20.30Videx Yuasa Grottazzolina-Tinet Prata di Pordenone ore 19.00 LEGGI TUTTO

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    Turnover per Gaspari, ma Milano batte comunque Macerata in tre set

    Di Redazione

    Nell’anticipo della 18° giornata del campionato di Serie A1 femminile (qui il programma completo) la Vero Volley Milano trova un’altra vittoria da tre punti sul campo di Macerata che le consente di occupare momentaneamente la seconda piazza. Padrone di casa schiacciate letteralmente nel primo set, poi reazione d’orgoglio e maggiore equilibrio nei successivi due parziali, con Milano costretta anche a inseguire e recuperare, ma comunque più lucida e cinica nelle fasi finali.

    Cronaca.La gara inizia con un minuto di silenzio per le vittime del terremoto in Turchia e Siria. Gaspari schiera in avvio Orro in regia e Stysiak opposta, Stevanovic e Candi al centro, Davyskiba e Larson schiacciatrici, Parrocchiale libero. Paniconi risponde con Dijkema al palleggio e Okenwa opposta, Cosi e Aelbrecht centrali, Fiesoli e Chaussee schiacciatrici, Fiori libero. Inizia bene Milano con un ace di Candi e i muri di Davyskiba e Stevanovic per l’1-4, errore di Davyskiba (3-4), doppio errore Aelbrecht e Okenwa, 3-7 e Macerata chiede tempo. Pipe di Davyskiba, muri di Stevanovic e Orro e ace di Davyskiba, 4-12 e Paniconi chiama il secondo timeout. Fast di Stevanovic e ace di Davyskiba (4-16), muro di Cosi (6-14), Orro di prima intenzione (6-16), Larson e ace di Orro (7-19), ace di Cosi (10-20), ace di Stysiak e fast di Stevanovic (11-24), errore di Davyskiba e contrattacco di Aelbrecht e il set si chiude sul 14-25.

    Macerata conferma Abbott, ace di Fiesoli (1-0), Stysiak (1-2), muro di Okenwa (3-2), Aelbrecht (5-3), errore di Stysiak e pipe di Abbott, 9-5 e Gaspari chiama tempo. Contrattacco di Stysiak (10-8), primo tempo di Cosi ed errore di Davyskiba (13-8), contrattacco di Abbott, 15-9 e Milano ferma il gioco. Errore di Stevanovic (17-10), sul 18-11 dentro Begic e Thompson da una parte e Molinaro dall’altra, muro di Orro, 18-13 e Macerata chiama timeout. Doppio ace di Stevanovic, contrattacco di Larson (18-16), muro di Cosi (20-16), contrattacco di Thompson (20-18), fallo di piede di Okenwa, muro di Candi e ace di Orro (20-21), dentro la diagonale Ricci-Malik, contrattacco di Thompson, 20-22 e Paniconi ferma il gioco. Rientra la diagonale titolare per Macerata, e Thompson chiude il  parziale 23-25.

    Gaspari conferma Thompson e Begic, contrattacco di Begic (0-1), ace di Cosi (2-1), muro di Stavanovic (2-3), contrattacco di Fiesoli (6-5) errore di Okenwa, contrattacco di Larson ed errore di Fiesoli (6-8), Paniconi ferma il gioco. Contrattacco di Begic (10-14) dentro Malik, muro di Stevanovic (10-15), dentro Davyskiba, ace di Begic, 11-17 e Paniconi chiama tempo. Muro di Orro (12-19), errore di Thompson e muro di Fiesoli (15-19), dentro Stysiak, errore di Stysiak  (19-22), errore di Davyskiba, 21-23 e Milano chiede tempo. Daviskyba chiude con un muro la gara sul 21-25.

    Cbf Balducci Hr Macerata-Vero Volley Milano 0-3 (14-25, 23-25, 21-25)Cbf Balducci Hr Macerata: Fiesoli 7, Cosi 8, Okenwa 5, Chaussee 1, Aelbrecht 3, Dijkema 1, Fiori (L), Abbott 9, Malik 2, Molinaro, Ricci. Non entrate: Quarchioni, Poli, Napodano (L). All. Paniconi.Vero Volley Milano: Larson 8, Candi 6, Stysiak 9, Davyskiba 10, Stevanovic 12, Orro 7, Parrocchiale (L), Begic 5, Thompson 4. Non entrate: Rettke, Badini, Sylla, Negretti (L), Folie. All. Gaspari.Arbitri: Mesiano, Bassan.Note – Spettatori: 445, Durata set: 20′, 27′, 29′; Tot: 76′.MVP: Orro

    CLASSIFICA AGGIORNATAProsecco Doc Imoco Conegliano 46 (16 – 1); Vero Volley Milano 42 (14 – 4); Savino Del Bene Scandicci 42 (13 – 4); Igor Gorgonzola Novara 38 (14 – 3); Reale Mutua Fenera Chieri 36 (12 – 5); Trasportipesanti Casalmaggiore 28 (9 – 8); Volley Bergamo 1991 25 (8 – 9); E-Work Busto Arsizio 22 (7 – 10); Il Bisonte Firenze 21 (7 – 10); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 20 (7 – 10); Cuneo Granda S.Bernardo 17 (6 – 11); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 9 (3 – 14); Wash4green Pinerolo 7 (2 – 15); Cbf Balducci Hr Macerata 7 (2 – 16). LEGGI TUTTO

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    Cisterna resta fuori dalla zona playoff, Monza la batte a domicilio e si rilancia

    Di Redazione

    Nell’anticipo della 19° giornata del campionato di Superlega (qui il programma completo) la Vero Volley Monza sbanca Latina battendo in rimonta, ma soprattutto da tre punti, la Top Volley Cisterna. Il match era a tutti gli effetti uno scontro diretto in chiave playoff e i brianzoli hanno centrato un successo di capitale importanza che li porta a raggiungere quota 27 punti: gli stessi, al momento, di Verona e Piacenza, ma soprattutto quattro in più di Cisterna che resta inchiodata a 23 e al nono posto.

    Cronaca.Eccheli schiera in avvio Zimmermann in regia e Grozer opposto, Galassi e Di Martino centrali, Marttila e Maar schiacciatori con Federici libero. Soli risponde con Baranowicz-Dirlic, Rossi e Zingel al centro, Kaliberda e Sedlacek in banda e Catania libero.

    Il punto a punto iniziale (3-3) viene interrotto da due errori di Monza che regalano il break ai padroni di casa, 6-3 ed Eccheli chiama time-out. Marttila e Maar spingono i monzesi al rientro, ma Rossi dal centro e Dirlic dal lato portano a più quattro i pontini (9-5). Due assoli di Grozer avvicinano la Vero Volley, 11-9, capace di pareggiare i conti con Di Martino e Maar (11-11), sul buon turno dai nove metri di Galassi, e Soli chiama la pausa. Nuovo più tre dei padroni di casa con Kaliberda e Sedlacek (attacco vincente ed ace), 14-11, ma Monza non molla e rincorre con Maar e qualche sbavatura di Cisterna (16-14). Sul 18-16 Top Volley dentro Visic e Szwarc per Zimmermann e Grozer, ma Kaliberda piazza il diagonale vincente del 19-16 dei suoi. Szwarc non sbaglia da posto due (21-19), ma l’errore di Marttila e l’ace di Gutierrez valgono il 23-19 Cisterna ed il time-out monzese. Altro ace di Gutierrez, poi muro di Baranowicz dopo il punto di Grozer a chiudere il set, 25-20, per Cisterna.

    Nessuna novità rispetto all’inizio di primo set e fase iniziale condita dall’equilibrio (2-2). Sedlacek risponde a Grozer, i due protagonisti di questo avvio di parziale, con Marttila che non sbaglia da posto quattro per il vantaggio Monza, 8-7. Sul 10-10 Maar piazza due giocate di fila che valgono il più due Vero Volley, 12-10 e Soli chiama time-out. Ancora Maar, principale terminale offensivo dei lombardi, poi diagonale di Dirlic per il meno uno Cisterna, 13-12. Il turno in battuta di Sedlacek crea grattacapi a Monza e vale il sorpasso dei padroni di casa, 14-13, con i monzesi che però restano incollati grazie all’errore di Kaliberda, 15-15. Qualche sbavatura da entrambe le parti consolida il pari (18-18), poi dentro Visic e Szwarc per Zimmermann e Grozer, con la slash di Sedlacek sul turno dai nove metri di Gutierrez a costringere Eccheli al time-out sul 20-18 per i pontini. Sul 21-18 (ace di Gutierrez) arrivano le fiammate di Szwarc e Maar per il meno uno, 21-20 e Soli ferma il gioco. Muro di Galassi su Kaliberda, errore di Sedlacek e vantaggio Monza, che va sul 23-21 con l’ace di Szwarc (cinque punti consecutivi sul turno dai nove metri del canadese). Bayram (entrato per Dirlic) tiene viva la squadra di casa, 23-22, poi però sbaglia in battuta regalando il 24-22 ai blu. Sedlacek va a segno ma Szwarc fa lo stesso per il 25-23 della Vero Volley.

    Szwarc confermato per Grozer unica novità rispetto ad inizio match e 3-0 Cisterna con il muro di Sedlacek proprio sul canadese. Galassi e Szwarc (diagonale da paura e protagonista di un ottimo turno al servizio) accorciano le distanze per la Vero Volley, 4-3, con i laziali che continuano a mantenersi avanti grazie all’ace di Sedlacek, 7-4. Due bombe di Szwarc coincidono con il meno uno Monza, 7-6, ma Cisterna allunga con gli attacchi di Sedlacek e le battute di Zingel, 12-9 ed Eccheli chiama la pausa. Ancora Sedlacek a rispondere a Maar (13-10), poi due fiammate di Szwarc, il primo tempo di Galassi e l’ace di Maar per il sorpasso Vero Volley, 14-13. Punto a punto fino al 15-15, poi dentro Hernandez per Marttila tra le fila monzesi ma Gutierrez, entrato per Kaliberda, va a segno in diagonale (17-15 Top Volley). Il muro di Hernandez su Gutierrez vale la parità Monza, 17-17, aprendo una fase equilibrata fino al 18-18. Attacco vincente ed ace di Szwarc per il vantaggio della Vero Volley (21-20) e Soli chiama time-out. Break Monza con uno straordinario Szwarc, 23-21 e Soli inserisce Kaliberda per Gutierrez. L’errore di Dirlic coincide con il set-point Monza, 24-21, poi Maar spara a rete dai nove metri e Rossi mura Szwarc (24-23). Szwarc chiude il set, 25-23 per la Vero Volley Monza.

    Hernandez per Marttila unica novità rispetto ad inizio primo set ed il suo ace vale il 3-1 Monza. Maar e Szwarc spingono i monzesi sul 7-5, ma Sedlacek e un errore di Szwarc coincidono la nuova parità (7-7). Punto a punto di grande intensità fino al 14-14, con Sedlacek e Dirlic a spingere per Cisterna, Szwarc e Maar a rispondere per la Vero Volley. Hernandez va a murare Kaliberda ma poi commette due ingenuità che regalano il vantaggio ai padroni di casa, 17-16 ed Eccheli chiama time-out. Il muro di Galassi su Dirlic porta Monza al pari (18-18), ma Sedlacek e Mattei (ace) segnano il più due Cisterna, 20-18. Szwarc schiaccia bene in attacco e al servizio (ace), con Dirlic che sbaglia in attacco: 21-20 Vero Volley. Ace di Maar dopo l’errore di Gutierrez (23-21), poi Szwarc per il 24-21 Monza. Sedlacek tiene vivi i suoi (24-22), ma poi sbaglia al servizio e regala il 25-22 alla Vero Volley.

    Top Volley Cisterna-Vero Volley Monza 1-3 (25-20, 23-25, 23-25, 22-25)Top Volley Cisterna: Baranowicz 1, Kaliberda 8, Zingel 4, Dirlic 14, Sedlacek 25, Rossi 5, Staforini (L), Gutierrez 5, Bayram 1, Catania (L), Zanni 0, Mattei 2. N.E. Martinez. All. Soli.Vero Volley Monza: Zimmermann 0, Maar 20, Di Martino 5, Grozer 6, Marttila 6, Galassi 6, Szwarc 20, Federici (L), Visic 0, Beretta 0, Hernandez 5. N.E. Pirazzoli, Davyskiba, Rossi. All. Eccheli.Arbitri: Caretti, Zavater.Note – durata set: 29′, 33′, 33′, 32′; tot: 127′.

    CLASSIFICA AGGIORNATASir Safety Susa Perugia 54, Itas Trentino 35, Valsa Group Modena 35, Cucine Lube Civitanova 30, WithU Verona 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, Vero Volley Monza 27, Allianz Milano 26, Top Volley Cisterna 23, Pallavolo Padova 15, Emma Villas Aubay Siena 14, Gioiella Prisma Taranto 14.

    Note: 1 Incontro in più: Vero Volley Monza, Top Volley Cisterna LEGGI TUTTO

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    I risultati dei tre anticipi del sabato della 6° giornata di ritorno

    Di Redazione

    Dopo la pausa per la finalissima di Del Monte® Coppa Italia Serie A2, si sono riaccesi i riflettori sulla Regular Season di Serie A2 Credem Banca con il 6° turno di ritorno, inaugurato da ben tre anticipi. Nel primo la capolista Vibo Valentia è stata letteralmente sbranata in tre set dai Lupi di Santa Croce. Ora in campo

    Giocate sabato 11 febbraioKemas Lamipel Santa Croce – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-23, 25-20, 25-17)Agnelli Tipiesse Bergamo – Conad Reggio Emilia 3-0 (25-18, 25-18, 25-22)Tinet Prata di Pordenone – Pool Libertas Cantù 

    In programma domenica 12 febbraio, ore 18.00BCC Castellana Grotte – HRK Motta di Livenza ore 17.00Cave Del Sole Lagonegro – Videx Yuasa Grottazzolina BAM Acqua S. Bernardo Cuneo – Delta Group Porto Viro Consoli McDonald’s Brescia – Consar RCM Ravenna 

    Classifica Serie A2 Credem BancaTonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 43, BCC Castellana Grotte 36, Kemas Lamipel Santa Croce* 36, Agnelli Tipiesse Bergamo* 32, Delta Group Porto Viro 31, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 28, Tinet Prata di Pordenone* 28, Pool Libertas Cantù* 28, Videx Yuasa Grottazzolina 24, Consar RCM Ravenna 24, Consoli McDonald’s Brescia 23, Conad Reggio Emilia* 21, Cave del Sole Lagonegro 19, HRK Motta di Livenza 11.* Una gara in più LEGGI TUTTO

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    L’Esperia fa suo lo scontro diretto con l’Orocash conquistando l’intera posta in palio

    Di Redazione

    Nell’anticipo dell’8° giornata di ritorno (qui il programma completo) del Girone A di A2 femminile l’Esperia Cremona sfrutta a pieno il fattore campo e batte da tre punti l’Orocash Lecco in quattro set: 28-26, 19-25, 25-14, 25-19 i parziali dello scontro diretto. Cremona conferma l’atteggiamento positivo delle ultime gare e ha la meglio grazie ai 16 punti di Rossini, i 15 di Landucci, premiata MVP dell’incontro, i 12 di Ferrarini e di Giacomello, lodevole in attacco, complice la regia positiva di Ludovica Mennecozzi. A Lecco non bastano una buona ricezione (48%) e la solidità in attacco di Piacentini (13 punti), Lancini e Bassi (12).

    Marina Giacomello, opposto D&A Esperia Cremona. “Sono felicissima sia per me che per le mie compagne, abbiamo dato un ottimo contributo alla vittoria. Anche se nel secondo set non siamo state così efficaci come lo siamo state nel primo e nel terzo, ci siamo riprese bene. Voglio fare anche i complimenti a Lecco perché comunque anche se erano sotto, sono riuscite lo stesso a tenerci botta. Per questo faccio i complimenti a loro. Sono felicissima della mia squadra e per la prestazione in campo: non vedo l’ora di giocare la prossima”. 

    Livia Tresoldi, centrale Orocash Picco Lecco. “È stata una partita molto molto emotiva magari anche troppo, nel senso che in certi momenti abbiamo perso un po’ di lucidità. È un gran dispiacere perché secondo me un quinto set entrambe le squadre lo avrebbero meritato. Eravamo lì, ce la siamo fatta scappare con qualche distrazione, un vero peccato. Credo comunque che sia una sconfitta importante per noi ma sono convinta che settimana prossima ripartiremo ancora più motivate, non che ci manchi la motivazione ma dovremo fare ancora punti in vista poi della futura pool. Testa bassa, lavorare tanto anche perché poi affronteremo Offanengo, Brescia e poi Trentino quindi sarà una settimana impegnativa dopo la prossima. Tanto lavoro, tanta voglia di fare e si riparte”.

    Gianfranco Milano, primo allenatore Orocash Picco Lecco: “Partita che potevamo gestire meglio sicuramente. Finale del primo set era da gestire con maggiore lucidità per portare a casa i vantaggi. Meglio il secondo, mentre terzo e quarto set abbiamo avuto pochi momenti positivi. Questo trittico ci ha visto con l’ennesimo 3-1, sicuramente c’è rammarico. Ora la testa è sulla prossima casa casalinga contro Offanengo”.

    D&A Esperia Cremona – Orocash Lecco 3-1 (28-26, 19-25, 25-14, 25-19)D&A Esperia Cremona: Ferrarini 12, Mennecozzi 2, Piovesan 7, Landucci 15, Kullerkann 7, Rossini 16, Zampedri (L), Giacomello 12, Coppi 5, Buffo 1, Balconati. Non entrate: Kullerkann. All. Magri.Orocash Lecco: Lancini 12, Piacentini 13, Bassi 12, Zingaro 9, Albano 4, Rimoldi 2, Bonvicini (L), Tresoldi 7, Marmen, Rocca. Non entrate: Belloni, Citterio, Casari (L). All. Milano.Arbitri: Laghi, Di Lorenzo.Note – Durata set: 28′, 25′, 21′, 25′; Tot: 99′. MVP: Landucci.

    Classifica aggiornata Girone AItas Trentino 42 (13 – 4); Futura Giovani Busto Arsizio 36 (12 – 5); Valsabbina Millenium Brescia 36 (12 – 5); Bsc Materials Sassuolo 35 (12 – 5); Lpm Bam Mondovi’ 34 (11 – 6); Tecnoteam Albese Volley Como 24 (9 – 9); Volley Hermaea Olbia 24 (9 – 9); D&A Esperia Cremona 24 (7 – 12); Orocash Lecco 21 (7 – 11); Emilbronzo 2000 Montale 18 (6 – 12); Chromavis Eco Db Offanengo 15 (5 – 13); Club Italia 9 (3 – 15)

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    Scosse di terremoto a Siena, rinviata in via precauzionale la sfida con la Lube

    Di Redazione

    La Lega Pallavolo Serie A informa che la gara tra Emma Villas Aubay Siena e Cucine Lube Civitanova, valida per l’8a giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca in programma per domenica 12 febbraio 2023, è rinviata a data da destinarsi così come disposto dall’ordinanza urgente emessa dal Sindaco di Siena in via cautelare e precauzionale a causa degli eventi sismici che stanno colpendo la città in queste ore, prescrivendo quindi la chiusura di tutti gli impianti sportivi comunali fino al 12 febbraio compreso.

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    De Giorgi: “Giovani? Sbagliato guardare i difetti, bisogna vedere il potenziale, aiutarli a migliorare”

    Di Redazione

    Un time out di due ore quello offerto oggi a Roma nel Meeting nazionale degli assistenti ecclesiastici CSI dal CT della Nazionale maschile Ferdinando De Giorgi, alla squadra capitanata da don Alessio Albertini, degli assistenti ecclesiasti del Centro Sportivo Italiano, ossia i sacerdoti incaricati dalla Cei ad operare nei comitati territoriali dell’ente di promozione sportiva italiano.  Un solo set, amichevole, in cui l’allenatore campione d’Europa e del Mondo ha messo in luce alcuni aspetti dell’essere “gruppo” e squadra.

    “Ho cercato ragazzi nelle mie squadre che avevano soprattutto umiltà, rispetto e cultura del lavoro perché l’allenatore ha la responsabilità di sviluppare al meglio le loro potenzialità e trasmettere valori della vita nei quali crediamo cercando un contesto sportivo nel quale possano vivere con gioia, passione e serenità. La fiducia va dimostrata nei fatti. In generale, le persone guardano ciò che manca. Occorre invece guardare le potenzialità, creare l’ambiente. Ci sono sempre cose che i ragazzi possono migliorare. Quando guardo un giovane, non mi fermo ai difetti, ma penso a dove può arrivare il suo talento e a come posso svilupparlo”.“Rispetto, disciplina, allenamento, non possono mancare nel percorso valoriale, che c’è dietro agli azzurri di questa Nazionale. Serve attenzione. Mi interessa poter fare uscire il meglio dei ragazzi. Fargli provare il gusto delle regole, che serve a spingere a dei comportamenti utili alla squadra “.Molto apprezzate dai preti arancioblu le parole ricche di umanità, di vita vissuta e in special modo per l’attenzione alla persona e alla maglia azzurra. “Abbiamo di gruppo scelto l’urlo azzurro prima della gara. Lo ha ideato il libero Fabio Balaso che ha proposto un efficacissimo NOI, ITALIA. Che dice tutto. I valori della vita sono quelli che danno la continuità al successo perché si creano fondamenta solidi. Il valore della maglia, orgoglio ed energia. Chi ha senso di appartenenza al 100% è degno di farne parte sia nei club sia in Nazionale. Serve gente che si mette a disposizione totale con pieno impegno, rispetto, regole e disciplina nell’allenamento. Se manca il rispetto delle regole non serve a nulla il talento. Pochi lavorano sulla persona, gli allenatori di oggi giudicano solo dal punto di vista tecnico e per farlo serve molto tempo e l’aiuto fondamentale del mio staff che ho sempre accanto per comprendere i motivi per i quali si sbaglia, le criticità personali per correggerlo. Non serve solo la prestazione tecnica ma soprattutto attenzione alla persona “.

    foto Fipav

    Il commissario tecnico azzurro ha poi spiegato il titolo di questo particolarissimo incontro, “Cosa è quella faccia?” frase ripresa da don Alessio Albertini in una omelia post pandemia ai parrocchiani. “Nella finale europea con la Slovenia eravamo sotto 11-10 al secondo set, dopo aver perso il primo. Non serviva tatticamente in quel momento, ma dissi ai miei Cosa è quella faccia? Stiamo giocando la finale del campionato d’Europa…. Stavamo perdendo la gioia della sfida e ho capito questo quindi ho fermato il match con il time out al di là del punteggio e non ho parlato di aspetto tecnico perché avevo letto nelle loro facce cupe che dovevano scuotersi per reagire e vincere.”

    Al termine della mattinata don Alessio Albertini, assieme al vicepresidente nazionale del Csi, il salentino Marco Calogiuri, presidente del Csi Lecce, hanno salutato De Giorgi, con i tre suoi “fondamentali” ingredienti per allenare, ossia le friselle, l’olio nostrano e il caffè Quarta, immancabili a detta del Ct a qualsiasi latitudine per un salentino doc come lui.

    L’ultimo assist di De Giorgi al Csi è preso in prestito dalle recenti parole che Papa Francesco ha recentemente rivolto nell’udienza privata, che si è tenuta lo scorso 30 gennaio con le nazionali azzurre di pallavolo: “Non perdete mai la gioia del gioco! I soldi e il successo non devono mai far venire meno la componente di gioco, di divertimento”.

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