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    Mondiali maschili: Francia “B” facile sul Camerun, battaglia d’orgoglio tra Messico e Bulgaria

    Di Redazione

    Nei due match dei Mondiali maschili in programma nel pomeriggio, la Francia, con le riserve, ha superato 3-0 anche il Camerun chiudendo al primo posto la Pool D (8 punti) nonostante in serata scenderanno in campo Slovenia e Germania. Comunque vada, infatti, nessuna delle due potrebbe agganciare o superare i transalpini in classifica. Decisamente molto più combattuto, invece, il match della Pool C tra Messico e Bulgaria, deciso ai vantaggi nel tie-break in favore dei sudamericani.

    Foto Volleyball World

    Francia – Camerun 3-0 (25-29, 25-19, 25-22)

    Messico – Bulgaria 3-2 (20-25, 25-20, 25-23, 23-25, 18-16)

    Classifiche provvisorie:POOL C: Polonia* e USA* 6, Messico 2, Bulgaria 1POOL D: Francia 8, Slovenia* 4, Germania* 3, Camerun 0*una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta: l’Italia batte la Turchia e centra gli ottavi di finale

    Di Redazione

    L’Italia centra il primo obiettivo ai Campionati Mondiali maschili: il 3-0 ai danni della Turchia vale la qualificazione matematica agli ottavi di finale e anche un posizionamento lusinghiero nella classifica generale (gli azzurri sono una delle sole 4 squadre a non aver ancora perso un set). Per la nazionale di Fefè De Giorgi una partita molto diversa da quella contro il Canada: dall’altra parte c’è un’avversaria battagliera, anche se a tratti confusionaria, e di conseguenza gli azzurri si armano di pazienza in difesa e cercano di far saltare il banco – riuscendoci spesso – con una battuta molto efficace. Resta qualche sbavatura di troppo in ricezione (5 ace subiti) ma in questa fase conta soprattutto il risultato.

    L’Italia, come detto, dimostra di saper rischiare: lo fa al servizio e anche in attacco, accumulando 11 errori ma trovando anche punti pesanti con il solito, ottimo Daniele Lavia (13 punti con il 57%), con Yuri Romanò e con Alessandro Michieletto. Avvio positivo per Roberto Russo, calato un po’ alla distanza; l’ingresso di Leonardo Scanferla al posto di Fabio Balaso è confortante, ma il libero titolare va recuperato in ricezione. Dal canto suo la Turchia resta deboluccia in posto 4 ma, con un Adis Lagumdzija così (18 punti con il 50%), può coltivare legittime speranze di qualificazione. La nota negativa della serata ? La cornice della Stozice Arena praticamente deserta, uno scenario indegno di un Mondiale che si sta ripetendo troppo spesso sia in Polonia sia in Slovenia.

    Per l’Italia l’appuntamento è fissato a mercoledì 31 agosto, sempre alle 21.15, quando si giocherà l’ultimo match della Pool E contro la Cina.

    Foto Volleyball World

    I SESTETTI – De Giorgi conferma la formazione mandata in campo contro il Canada, con Giannelli in regia, Romanò opposto, Galassi e Russo al centro, Lavia e Michieletto schiacciatori e Balaso libero. Nessuna variazione neppure nella Turchia: Eksi in diagonale con Adis Lagumdzija, Gunes e Bulbul al centro, Subasi e Gungor in posto 4 e il doppio libero Bayraktar-Done.

    1° SET – La Turchia dà subito un saggio delle sue qualità con due “furbate” sotto rete (2-2), ma alla prima occasione l’Italia si invola: il servizio di Romanò mette in difficoltà la ricezione avversaria e propizia prima il 5-3 di Michieletto, poi il 7-3 (muro di Giannelli) che costringe Ozbey al time out. Due errori di Lagumdzija non aiutano i turchi a recuperare (8-3, 10-5). Dal 12-7 però la Turchia si fa minacciosa con il servizio di Bulbul, e nonostante il time out chiamato da De Giorgi risale fino a meno 1 (12-11). Nel momento più complicato ci pensano prima Lavia e poi Michieletto (ace e mani out) a ristabilire le distanza: sul 15-11 è di nuovo Ozbey a fermare il gioco. Romanò allunga sul 18-13, poi manda out il pallone del 18-15, ma Michieletto tiene avanti i suoi (20-16); la fuga definitiva arriva con Lavia e lo stesso numero 5, che in combinazione siglano il 24-17. Chiude Romanò al secondo set point (25-18).

    2° SET – Inizia ancora bene l’Italia con due muri consecutivi di Russo e Romanò (2-0). La Turchia prova a restare in scia (5-4), ma subisce l’allungo del 9-5 firmato ancora da Michieletto e Russo, e Ozbey deve fermare il gioco. Al rientro arriva un altro turno di servizio insidioso a mettere in difficoltà gli azzurri: stavolta è quello di Subasi, che con un ace riporta i turchi a meno 1 (9-8). De Giorgi richiama i suoi e la risposta è micidiale: Michieletto e Romanò a segno, poi ace di Giannelli per il 12-8. Romanò allunga con un altro muro vincente (14-9), Subasi rosicchia qualcosa (14-11) ma gli azzurri scappano di nuovo sul 17-12, trascinati da Lavia. Dentro per il fnale Scanferla e Mirza Lagumdzija: ancora Subasi fa danni al servizio (19-16), Russo tiene avanti i suoi, ma Adis Lagumdzija piazza anche l’ace del 21-19 ed è time out per l’Italia. Il neo-opposto di Modena firma anche il 22-20, gli azzurri però non tremano: Galassi mantiene il più 3, Lavia si procura il set point con un errore angolatissimo e l’errore dello stesso Lagumdzija vale il 25-20.

    3° SET – Partenza a razzo degli azzurri: Russo a segno in attacco e a muro, Giannelli completa l’opera per il 4-0 ed è subito time out. La Turchia, che preferisce Mirza Lagumdzija e Ulu a Gungor e Bulbul, recupera subito qualcosa (6-4) e poi risale sul 9-8 proprio con il muro di Ulu. Russo riporta i suoi al più 3, ma poi spedisce fuori il punto dell’11-10 e viene sostituito da Anzani. Continua l’elastico: Romanò firma il 13-10, Ulu a muro riporta a contatto la Turchia (15-14). Gli errori di Gunes e Subasi fanno respirare gli azzurri (17-14) e Michieletto riappare giusto in tempo per firmare il break del 20-16. Un “challenge” provvidenziale nega alla Turchia il potenziale 20-18 e lancia l’Italia verso la fuga del 23-17 con il muro vincente di Romanò. Non è finita: Adis Lagumdzija piazza un ace e poi consente al fratello Mirza di firmare il 23-21, costringendo De Giorgi a giocarsi due time out consecutivi. Per fortuna la battuta successiva dell’opposto finisce in rete (24-21) e un altro errore di Mirza Lagumdzija regala il definitivo 25-22.

    Italia-Turchia 3-0 (25-18, 25-20, 25-22)Italia: Pinali ne, Recine ne, Michieletto 12, Giannelli 4, Balaso (L), Sbertoli, Bottolo ne, Galassi 4, Lavia 13, Romanò 14, Anzani, Russo 7, Scanferla (L), Mosca ne. All. De Giorgi.Turchia: Toy ne, Gungor 3, Bostan ne, Subasi 7, Lagumdzija M. 3, Eksi 1, Lagumdzija A. 18, Gunes 3, Bayraktar (L), Tumer ne, Gurbuz ne, Done (L), Ulu 2, Bulbul 3. All. Ozbey.Arbitri: Kandil (Egitto) e Maroszek (Polonia).Note: Italia: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, attacco 51%, ricezione 44%-23%, muri 7, errori 20. Turchia: battute vincenti 5, battute sbagliate 14, attacco 41%, ricezione 31%-11%, muri 5, errori 21. LEGGI TUTTO

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    Mondiali maschili: Serbia già agli ottavi, l’Ucraina travolge la Tunisia

    Di Redazione

    Con le gare di lunedì 29 agosto si chiude la seconda tornata della fase a gironi dei Campionati Mondiali maschili e da Lubiana e Katowice iniziano ad arrivare i primi verdetti. Uno dei più importanti, però, è appeso a un filo: l’Argentina rischia fortemente l’eliminazione dopo la sanguinosa rimonta subita per mano dell’Olanda, che viceversa è già qualificata agli ottavi. Gli albiceleste, medaglia di bronzo a Tokyo 2020, per passare il turno tra le migliori terze dovranno battere un Egitto che non ha reso la vita facile all’Iran, arrendendosi soltanto sul 26-24 del quarto set (18 punti a testa per Ebadipour e Sharifi). E, nel caso in cui ce la facessero, potrebbero diventare una delle mine vaganti del torneo.

    Già agli ottavi la Serbia grazie al 3-0 su Portorico, risultato netto anche se con qualche sofferenza di troppo nel primo set: sono sufficienti i 12 punti di un Aleksandar Atanasijevic centellinato da Jovovic (basti dire che solo 5 sono gli attacchi vincenti, a fronte di 6 ace!), anche perché i caraibici ci mettono del loro con 23 errori. L’Ucraina invece va ben oltre le aspettative contro la Tunisia, travolgendo in tre set un’avversaria sulla carta insidiosa, e si avvicina a una storica qualificazione: devastante il muro con ben 14 block vincenti, 6 dei quai di Maksym Drozd.

    LA CRONACA DI ITALIA-TURCHIA

    Tutto si deciderà all’ultima giornata nel girone dell’Italia, con la Turchia chiamata a giocarsi tutto contro il Canada: i nordamericani hanno centrato la loro prima vittoria contro una Cina ormai a un passo dall’eliminazione.

    LA SITUAZIONEPool A (Katowice): Serbia-Portorico 3-0 (26-24, 25-21, 25-16); Ucraina-Tunisia 3-0 (25-19, 25-21, 25-15). Classifica: Serbia 2 vittorie (6 punti), Tunisia e Ucraina 1 (3), Portorico 0 (0). Prossimo turno: Serbia-Tunisia mer 31/8 ore 17.30; Ucraina-Portorico mer 31/8 ore 20.30.

    Pool B (Lubiana): Cuba-Qatar 3-1 (25-21, 25-21, 22-25, 25-19); Brasile-Giappone 3-0 (25-21, 25-18, 25-16). Classifica: Brasile 2 (5), Cuba 1 (4), Giappone 1 (3), Qatar 0 (0). Prossimo turno: Brasile-Qatar mar 30/8 ore 11; Giappone-Cuba mar 30/8 ore 14.

    Pool C (Katowice): USA-Bulgaria 3-0 (25-20, 25-23, 26-24); Polonia-Messico 3-0 (25-17, 25-14, 25-19). Classifica: Polonia e USA 2 (6), Messico e Bulgaria 0 (0). Prossimo turno: Messico-Bulgaria mar 30/8 ore 17.30; Polonia-USA mar 30/8 ore 20.30.

    Pool D (Lubiana): Germania-Camerun 3-0 (30-28, 25-14, 25-19); Francia-Slovenia 3-2 (25-21, 22-25, 23-25, 34-32, 15-7). Classifica: Francia 2 (5), Slovenia 1 (4), Germania 1 (3), Camerun 0 (0). Prossimo turno: Francia-Camerun mar 30/8 ore 17.30; Slovenia-Germania mar 30/8 ore 20.30.

    Pool E (Lubiana): Canada-Cina 3-0 (25-23, 25-21, 25-23); Italia-Turchia 3-0 (25-18, 25-20, 25-22). Classifica: Italia 2 (6), Turchia e Canada 1 (3), Cina 0 (0). Prossimo turno: Canada-Turchia mer 31/8 ore 14; Italia-Cina mer 31/8 ore 21.15.

    Pool F (Lubiana): Argentina-Olanda 2-3 (30-28, 25-20, 21-25, 25-27, 9-15); Iran-Egitto 3-1 (25-14, 25-19, 22-25, 26-24). Classifica: Olanda e Iran 2 (5), Argentina 0 (2), Egitto 0 (0). Prossimo turno: Argentina-Egitto mer 31/8 ore 11; Iran-Olanda mer 31/8 ore 17.30. LEGGI TUTTO

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    Europei Under 19 femminili, l’Italia rifila un netto 3-0 alla Finlandia

    Di Redazione

    Tutto facile per la Nazionale Under 19 femminile nella terza giornata dei Campionati Europei di categoria in corso a Skopje in Macedonia del Nord. Oggi pomeriggio le azzurrine hanno battuto 3-0 (25-17, 25-19, 25-18) la Finlandia.

    Un match a senso unico che ha visto protagonista assoluta la Nazionale guidata dal tecnico Marco Mencarelli. Il buon gioco corale espresso dalle azzurrine ha permesso loro di chiudere agevolmente la pratica in poco più di un’ora.

    Best scorer di giornata la schiacciatrice Giulia Viscioni che ha messo a segno 16 punti (4 ace, 2 muri, 48% in attacco). In doppia cifra anche la schiacciatrice Dominika Giuliani con 10 punti (1 ace, 45% in attacco).

    Domani il calendario della rassegna continentale prevede una giornata di riposo per tutte le formazioni. L’Italia tornerà in campo allo Sport Center Boris Trajkovski di Skopje mercoledì 31 agosto alle 20.30 per sfidare le padrone di casa della Macedonia del Nord.

    CRONACA – Per la terza giornata ai Campionati Europei di categoria il tecnico Marco Mencarelli schiera la diagonale Passaro-Ituma, le schiacciatrici Giuliani e Viscioni, le centrali Acciarri e Modesti e il libero Ribechi.

    Dall’altra parte della rete, per la Finlandia, il tecnico Nikolas Buser fa scendere in campo Tarkiainen, Rasinpera, Kastarinen, Rasanen, Ahtola, Peltomaa e il libero Appinen.

    E’ l’Italia a interrompere l’iniziale fase di studio (4-4) e ad aumentare il ritmo piazzando un break che vale il+6 (4-10). Le azzurrine continuano a imporre il proprio gioco e mantengono il vantaggio (10-16). L’Italia non ha flessioni nel rendimento (13-21) e chiude agevolmente a proprio favore il primo set (17-25).

    Sono nuovamente Giuliani e compagne a girare l’inerzia dopo la fase iniziale (6-6) della seconda frazione e a centrare il break che vale il +4 (6-10). Una volta trovato il primo vantaggio le azzurrine non lasciano possibilità alla Finlandia di ricucire. Con passo deciso e determinazione l’Italia allunga (10-16), mantiene le avversarie a distanza (13-21) e conquista anche il secondo set (19-25).

    Al rientro in campo le finlandesi provano a tenere il ritmo delle azzurrine (6-6) e rispondo a ogni allungo (6-8, 10-10). Il match prosegue quindi punto a punto fino al 15-15 quando la Finlandia si disunisce e l’Italia trova un’ottima continuità nel proprio gioco portandosi sul 15-23. Nel finale tutto facile per le azzurrine che chiudono senza patemi set e partita (18-25).

    FINLANDIA-ITALIA 0-3 (17-25, 1925, 18-25)FINLANDIA: Tarkiainen 2, Rasinpera 9, Kastarinen 3, Rasanen 6, Ahtola 7, Peltomaa 1; Appinen (L), Kallinen 2, Makikyro 1, Kujala. Ne: Help, Pöllänen, Joki, Heikkinen (L). All. BuserITALIA: Giuliani 10, Acciarri 3, Passaro, Viscioni 16, Modesti 3, Ituma 8; Ribechi (L), Adriano 3, Munarini 4, Batte 1, Atamah 4. Ne: Gambini, Esposito, Bardaro (L). All. Mencarelli.ARBITRI: Popovic (SRB), Haamberg (NED)DURATA SET: 23’, 22’, 21’FINLANDIA: 3 a, 8 bs, 6 mv, 23 etITALIA: 8 a, 11 bs, 11 mv, 23 et

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiali maschili: la Slovenia fa sudare la Francia fino al tie break

    Di Redazione

    Non delude le attese il big match della terza giornata dei Campionati Mondiali maschili: a Lubiana i padroni di casa della Slovenia, dopo un brutto avvio di gara, mettono in serissima difficoltà la Francia, portandosi avanti 2-1 e procurandosi anche tre chance per chiudere il match nell’infinito quarto set (34-32). Alla fine i campioni olimpici la spuntano e dominano il tie break, grazie alla gran serata di Ngapeth e Chinenyeze e anche all’ingresso di Tillie, ma questo risultato potrebbe avere riflessi importanti sulla classifica della prima fase. Nessun problema invece per l’altra favorita Polonia, che può “divertirsi” ad alternare tutti e 14 i giocatori a disposizione seppellendo il Messico sotto una valanga di 12 muri (4 sono di Karol Klos).

    Partita ostica, ma condotta brillantemente in porto dagli USA, quella con la Bulgaria: bravi gli americani a recuperare dal 20-22 nel secondo set e, soprattutto, dal 21-24 nel terzo, in una gara che si andava complicando. Matt Anderson (11 punti) e Torey Defalco (13) i più efficaci in attacco, protagonista anche Micah Christenson con ben 4 muri vincenti. Arriva intanto la prima vittoria per la Germania, che soffre parecchio in avvio contro il Camerun (2 set point annullati), ma poi si sblocca e domina: grande impatto per Moritz Reichert con 15 punti e il 68% in attacco.

    Dopo il non facile esordio contro Cuba, il Brasile ha avuto la meglio molto più nettamente del previsto contro un deludente Giappone: con Cachopa in campo fin dall’inizio al posto di Bruno, i verdeoro hanno approfittato dell’ottima giornata di Yoandy Leal (17 punti) e di quella pessima di Yuji Nishida (appena il 31% in attacco per lui), che ha reso vano anche il recupero di Yuki Ishikawa. Poco brillante anche la stessa Cuba, che ha avuto bisogno di 4 set per liberarsi di un tenace Qatar, complici anche i 35 errori-punto commessi; grande prova comunque per Robertlandy Simon, con 17 punti totali e 4 muri.

    LA SITUAZIONEPool A (Katowice): Serbia-Portorico lun 29/8 ore 17.30; Ucraina-Tunisia lun 29/8 ore 20.30. Classifica: Tunisia e Serbia 1 vittoria (3 punti), Ucraina e Portorico 0 (0). Prossimo turno: Serbia-Tunisia mer 31/8 ore 17.30; Ucraina-Portorico mer 31/8 ore 20.30.

    Pool B (Lubiana): Cuba-Qatar 3-1 (25-21, 25-21, 22-25, 25-19); Brasile-Giappone 3-0 (25-21, 25-18, 25-16). Classifica: Brasile 2 (5), Giappone e Cuba 1 (3), Qatar 0 (0). Prossimo turno: Brasile-Qatar mar 30/8 ore 11; Giappone-Cuba mar 30/8 ore 14.

    Pool C (Katowice): USA-Bulgaria 3-0 (25-20, 25-23, 26-24); Polonia-Messico 3-0 (25-17, 25-14, 25-19). Classifica: Polonia e USA 2 (6), Messico e Bulgaria 0 (0). Prossimo turno: Messico-Bulgaria mar 30/8 ore 17.30; Polonia-USA mar 30/8 ore 20.30.

    Pool D (Lubiana): Germania-Camerun 3-0 (30-28, 25-14, 25-19); Francia-Slovenia 3-2 (25-21, 22-25, 23-25, 34-32, 15-7). Classifica: Francia 2 (5), Slovenia 1 (4), Germania 1 (3), Camerun 0 (0). Prossimo turno: Francia-Camerun mar 30/8 ore 17.30; Slovenia-Germania mar 30/8 ore 20.30.

    Pool E (Lubiana): Canada-Cina lun 29/8 ore 11; Italia-Turchia lun 29/8 ore 21.15. Classifica: Turchia e Italia 1 (3), Canada e Cina 0 (0). Prossimo turno: Canada-Turchia mer 31/8 ore 14; Italia-Cina mer 31/8 ore 21.15.

    Pool F (Lubiana): Argentina-Olanda lun 29/8 ore 14; Iran-Egitto lun 29/8 ore 17.30. Classifica: Olanda 1 (3), Argentina, Iran e Egitto 0 (0). Prossimo turno: Argentina-Egitto mer 31/8 ore 11; Iran-Olanda mer 31/8 ore 17.30.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Azzurre già in forma mondiale: Bulgaria travolta in tre set

    Di Redazione

    Anche la seconda amichevole di Cavalese conferma l’ottimo stato di forma della nazionale femminile: a due giorni di distanza dal primo test match, le azzurre si impongono nuovamente sulla Bulgaria con un secco 3-0 (triplice 25-17). A meno di un mese dai Campionati Mondiali e nonostante il divario tra le due formazioni, il CT Davide Mazzanti dà nuovamente fiducia per tutta la partita al sestetto titolare (al di là dell’assenza di Elena Pietrini per i noti problemi alla schiena) e l’Italia si dimostra assoluta padrona del campo in tutti i set.

    In campo dall’inizio alla fine, dunque, Paola Egonu – che chiude da top scorer con 21 punti – e Alessia Orro, ma anche Caterina Bosetti, Miriam Sylla, Anna Danesi, Cristina Chirichella (a sua volta in doppia cifra) e Monica De Gennaro.

    L’Italia terminerà il raduno lunedì 29 e poi si ritroverà, sempre a Cavalese, giovedì 1° settembre per sostenere un nuovo collegiale, durante il quale sono previste altre due amichevoli contro la Francia: domenica 4 e martedì 6 settembre, alle 18, al Palazzetto dello Sport “Arpad Weisz” (entrata a pagamento).

    Italia-Bulgaria 3-0 (25-17, 25-17, 25-17)Italia: Orro 3, Chirichella 10, Sylla 5, Egonu 21, Danesi 8, C. Bosetti 14, De Gennaro (L). N.e: Degradi, Bonifacio, Lubian, Gennari, Fersino (L), Malinov, Nwakalor. All. Mazzanti.Bulgaria: Kitipova 2, Todorova M. 4, Dimitrova G. 2, Chauseva 8, Dimitrova N. 7, Vasileva 5, Pashkuleva (L). Becheva, Yordanova 5, Barakova, Krivoshiiska. N.e: Marinova, Neykova, Paskova, Saykova, Todorova Z. (L). All. Micelli.Note: Durata Set: 19’, 20’, 22’. Italia: 9 a, 10 bs, 7 m, 20 et. Bulgaria: 2 a, 7 bs, 2 m, 22 et.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Italia non dà scampo alla Polonia nel secondo match degli Europei Under 19

    Di Redazione

    Bis azzurro a Skopje nella fase a gironi dei Campionati Europei Under 19 femminili: dopo la vittoria ottenuta all’esordio contro la Polonia, le ragazze di Marco Mencarelli concedono il bis con un convincente successo per 3-0 contro la Polonia, una delle avversarie più temibili. Un’affermazione meritata per le azzurre, che dominano il primo set e non tremano nel doppio punto a punto del secondo e del terzo.

    Rispetto alla gara precedente, ancora più netta la supremazia azzurra in battuta (7 ace, 3 di Viscioni) e a muro con 11 block vincenti (4 di Modesti e Ituma). In doppia cifra Julia Ituma, autrice di 19 punti con il 54% in attacco, e Nausica Acciarri, 13 punti con 2 ace, 3 muri e il 73% dal centro.

    Domani, lunedì 29 agosto, l’Italia tornerà in campo ancora alle 15.30 per affrontare la Finlandia.

    La cronaca:Marco Mencarelli si affida allo starting six composto dalla diagonale Passaro-Ituma, dalle schiacciatrici Giuliani e Viscioni, dalle centrali Acciarri e Modesti e dal libero Ribechi. Dall’altra parte della rete il tecnico Popik schiera per la Polonia: Janicka, Latos, Kecher, Musial, Staniszewska, Jankowska e il libero Kubas.

    L’Italia approccia il match col piede giusto (6-1). La Polonia prova a riavvicinarsi (8-4), ma le azzurrine rimangono avanti (11-7). Kecher e Musial a segno e le polacche riescono a ristabilire l’equilibrio sfruttando qualche passaggio a vuoto di Giuliani e compagne (12-12). Decisiva però la ripartenza dell’Italia che si riporta in vantaggio (15-12), mantiene alto il rimo gara (19-14) e conquista agevolmente il primo set (25-18).

    Più equilibrata la seconda frazione, con le due formazioni che per un buon tratto procedono appaiate (6-6). È la Polonia a tentare il primo allungo (6-8), ma con pazienza le azzurrine si rimetto in marcia e con Ituma e Viscioni riagganciano le avversarie (10-10). Ristabilita la parità l’Italia riparte (12-10), ma è pronta la reazione polacca (12-12) e il match imbocca nuovamente i binari dell’equilibrio (16-16). La Polonia si disunisce, l’Italia capitalizza, allunga (20-18) e mantiene il vantaggio fino alla conclusione del set (25-23).

    La terza frazione inizia, come la precedente, con le due formazioni sostanzialmente appaiate (7-7). L’Italia prova a girare l’inerzia a proprio favore (9-7), la Polonia ricuce (10-10) e si riprende a giocare punto a punto (13-13). Le ragazze di coach Popik perdono efficacia in attacco e le azzurrine ne approfittano: un muro di Acciarri vale il più 4 (18-14). Respinto l’ultimo tentativo della Polonia di riaprire la partita (20-20), l’Italia mette a segno l’ultimo e decisivo allungo (25-23).

    Italia-Polonia 3-0 (25-18, 25-23, 25-23)Italia: Acciarri 13, Modesti 9, Giuliani 6, Adriano ne, Munarini ne, Batte ne, Viscioni 5, Ribechi (L), Passaro 1, Gambini, Esposito 2, Ituma 19, Atamah ne, Bardaro (L). All. Mencarelli.Polonia: Kubas (L), Staniszewska 18, Janicka 2, Bandurska 4, Podlaska 3, Kecher 9, Lyduch (L), Nastawska ne, Moszynska 1, Musial 2, Waclawczyk ne, Jankowska 1, Szewczyk, Latos 4. All. Popik.Arbitri: Nikolic (Bosnia Erzegovina) e Popovic (Serbia).Note: Spettatori 70. Italia: battute vincenti 7, battute sbagliate 12, attacco 44%, ricezione 38%-16%, muri 11, errori 20. Polonia: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, attacco 32%, ricezione 39%-15%, muri 7, errori 19.

    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Daniele Lavia: “Troppi alti e bassi, ma siamo sulla buona strada”

    Di Redazione

    È un esordio positivo quello dell’Italia nei Campionati Mondiali maschili: la vittoria per 3-0 ottenuta ai danni del Canada dà morale e fiducia, anche se certo quel terzo set chiuso soltanto sul 39-37 ha fatto correre qualche brivido lungo le schiene degli azzurri. “Era una partita comunque difficile a livello mentale e fisico – commenta Daniele Lavia ai microfoni di RaiSport – ma è stato un bellissimo esordio. Dobbiamo ancora limare qualcosa, perché non possiamo avere alti e bassi come li abbiamo visti nel terzo set; penso però che siamo sulla buona strada“.

    “Restiamo con i piedi per terra – continua lo schiacciatore azzurro – abbiamo fatto vedere una bella pallavolo e dobbiamo continuare così, ma non sarà facile, perché gli avversari continueranno a crescere di livello. Noi dobbiamo pensare solo al nostro gioco e al nostro gruppo, che è molto unito, e lo si è visto. Dobbiamo tenere questa intensità, se possibile anche alzarla, e poi si vedrà: non ci poniamo limiti e pensiamo a noi“.

    Roberto Russo è stato preferito ad Anzani nel sestetto titolare e ha disputato un’ottima gara: “Siamo stati bravi a stare sempre sul pezzo, mantenere la concentrazione e non mollare mai. I primi due set li abbiamo giocati molto bene, soprattutto nel muro-difesa; nel terzo loro hanno cominciato a battere forte e hanno inserito Maar che è un grandissimo giocatore, ma noi abbiamo tenuto sempre l’atteggiamento giusto, mantenendo la calma e restando attaccati. Dobbiamo ripartire da quello che abbiamo fatto, bene e male, in questo terzo set. Comunque l’importante era vincere e cominciare bene questi Mondiali: un po’ di tensione c’era, io in primis la sentivo parecchio, però adesso l’abbiamo superata e possiamo pensare alle prossime partite“.

    “Era importante vincere 3-0 – aggiunge l’opposto Yuri Romanò – e secondo me anche l’ultimo set è positivo, perché dimostra che nel punto a punto e ai vantaggi siamo comunque tosti. Dopo due set come i primi è quasi normale che l’altra squadra provi a tirar fuori qualcosa di più: siamo stati bravi a non farci sorprendere troppo e restare lì, va bene così. Siamo contenti di come è andata la partita, speriamo di andare ancora meglio nelle prossime; oggi era anche l’esordio di quasi tutta la squadra, andando avanti possiamo solo scioglierci e fare ancora meglio“. LEGGI TUTTO