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    Serie A2 maschile: i risultati degli anticipi della quarta giornata di ritorno

    Quattro anticipi nel programma della quarta giornata di ritorno di Serie A2 maschile: si gioca sui campi di Siena, Prata, Cuneo e Castellana Grotte. Il programma del turno si completerà poi con le gare di domenica 21 gennaio. Ecco i risultati e la classifica aggiornata:

    RISULTATI

    Tinet Prata di Pordenone-Pool Libertas Cantù 3-0 (26-24, 25-22, 27-25)

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Consoli Sferc Brescia 3-2 (21-25, 17-25, 25-21, 25-20, 20-18)

    Emma Villas Siena-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-10, 25-14, 25-21)

    BCC Tecbus Castellana Grotte-Abba Pineto 2-3 (23-25, 24-26, 25-19, 27-25, 11-15)

    CLASSIFICA

    Yuasa Battery Grottazzolina 41, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 37, Emma Villas Siena 36, Tinet Prata di Pordenone 34, Consar Ravenna 31, Consoli Sferc Brescia 30, Delta Group Porto Viro 23, Kemas Lamipel Santa Croce 22, Pool Libertas Cantù 19, Conad Reggio Emilia 19, WOW Green House Aversa 16, Abba Pineto 15, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, Sieco Service Ortona 9.

    Note: 1 Incontro in più: Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, Emma Villas Siena, Tinet Prata di Pordenone, Consoli Sferc Brescia, Conad Reggio Emilia, Abba Pineto; 1 Incontro in meno: Kemas Lamipel Santa Croce, WOW Green House Aversa LEGGI TUTTO

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    Pinerolo non sbaglia contro Vallefoglia e la aggancia in classifica

    La Wash4Green Pinerolo ritorna alla vittoria nella quarta giornata di ritorno contro la Megabox Ond. Savio Vallefoglia.

    Al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte le due squadre si danno battaglia per oltre due ore ad un ritmo alto e serrato. La spuntano le piemontesi 3-1 al termine di un quarto set pazzesco, giocato sul filo di rasoio e combattuto in ogni suo punto. Pinerolo lavora benissimo al servizio, dai nove metri le biancoblù piazzano 9 ace, zero per le ospiti. Un dato importante che spiega bene come anche la seconda linea abbia lavorato al meglio con una Moro sugli scudi.

    Ungureanu è la Mvp e top scorer del match, per lei 24 punti con tre ace. Premio Mvp conteso fino all’ultimo con Maja Strock, devastante al servizio e in prima linea (20 punti). Tra le fila marchigiane spiccano i18 punti di Degradi, seguita a ruota da Mingardi (17) e Aleksic (16).

    Bella partenza delle padrone di casa che salgono 5-3 con Storck in attacco. Cambi a muro ferma Gardini ed è +4 (7-3). Coach Pistola ferma il gioco ma Pinerolo continua a macinare punti grazie ad un ottimo turno al servizio di Storck (9-3). Vallefoglia riprende palla con la fast vincente di Mancini che poi mura Sorokaite e accorcia 11-8. Due errori nella metà campo piemontese portano le ospiti a -2 (15-13). La Wash4Green prova a tenere la testa avanti, Polder in fast sigla il 19-16 ma Degradi e poi Mingardi azzerano le distanze (19-19). Il finale è un testa a testa serrato (23-23). Si arriva ai vantaggi con Ungureanu che conquista il set point poi dalla linea dei nove metri Storck chiude 27-25.

    Come nel primo parziale, anche nel secondo le padrone di casa partono forte. Ungureanu in attacco porta le sue in doppio vantaggio (6-4). Alcuni errori delle biancoblù favoriscono le ospiti che agganciano sul 10-10. È un botta e risposta secco, Ungureanu risponde bene a Gardini (14-14) poi un break porta Pinerolo in doppio vantaggio ma la Megabox accorcia subito ristabilendo l’equilibrio (18-18). Degradi spinge sull’acceleratore e firma il punto che vale il sorpasso e il +3 (18-21). Marchiaro si gioca la carta Mason, in campo per Sorokaite. Vallefoglia non concede nulla, Aleksic attacca poi sfrutta bene una palla a filo rete per chiudere 21-25 e pareggiare i conti.

    La Megabox piazza subito un break di 4 punti con Aleksic in prima linea (1-4). Polder mette a terra il pallone del cambio palla poi è Storck al servizio a guidare la carica e trascinare le sue avanti 8-4. Le ospiti inseguono, Degradi sfrutta bene le mani del muro poi piazza un pallonetto che vale il 13-12. Storck non passa ed è 13-13. Pinerolo rimette la testa avanti (15-13), l’attacco di Degradi non supera in nastro della rete +3 (17-14). Le biancoblù difendono il vantaggio, incalzano e nel finale spingono sull’acceleratore chiudendo 25-19.

    4 SET | Il quarto set si apre con alcuni errori da entrambe le parti (6-5). Tap in di Akrari per il 9-6. Ungureanu tiene le sue con la testa avanti (11-9) mentre dall’altra parte della rete Gardini non sbaglia un colpo e trova il -1 (11-10). Le piemontesi faticano a mettere palla a terra, Giovannini gioca d’astuzia e firma il sorpasso (14-15). Mingardi, di potenza, attacca il 14-17. Vallefoglia guida il gioco ma Pinerolo non cede, Polder mura Mingardi per il 19-20. Si ritorna in parità, in perfetto equilibrio. Ungureanu piazza un ace importantissimo, quello del match point (24-22). La Megabox annulla, porta il set ai vantaggi. Un finale mozzafiato con azioni lunghe e un ritmo altissimo. La spunta Pinerolo 32-30 con un ace di Ungureanu.

    Sara Panetoni (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Abbiamo giocato a tratti. Quello che c’è mancato su palle decisive è il coraggio un po’ in tutti i fondamentali su alcune situazioni di gioco. Guardiamo avanti, abbiamo Chieri quindi resettiamo e via. Siamo solo all’inizio del girone di ritorno e il percorso è ancora lungo. Peccato per stasera ci meritavamo qualcosa in più ma tocca a noi avere un po’ più di coraggio”.

    Maja Storck (Wash4Green Pinerolo): “siamo una squadra forte. La battuta di Adelina alla fine è stata importante e questo aiuta la squadra quando una giocatrice può fare punti. E una vittoria importante, siamo tornate alla vittoria e siamo veramente contente”.

    Ilenia Moro (Wash4Green Pinerolo): “Ci voleva questa vittoria siamo state brave a non perder la testa soprattutto nel quarto set. Brave anche loro perché sappiamo che non è facile giocare in questo palazzetto”.

    WASH4GREEN PINEROLO – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 3-1 (27-25, 21-25, 25-19, 32-30)WASH4GREEN PINEROLO: Polder 12, Cambi 4, Sorokaite 12, Akrari 5, Storck 20, Ungureanu 24, Moro (L), Mason 1, Ne’meth 1, Cosi. Non entrate: Borgiattino, Di Mario (L), Camera. All. Marchiaro. MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Mancini 4, Dijkema, Degradi 18, Aleksic 16, Mingardi 17, Gardini 13, Panetoni (L), Giovannini 2, Grosse Scharmann, Kosheleva, Kobzar. Non entrate: Cecconello, Provaroni (L). All. Pistola. ARBITRI: Boris, Giardini. NOTE – Spettatori: 1150, Durata set: 29′, 28′, 30′, 39′; Tot: 126′. MVP: Ungureanu.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia domina l’anticipo: Modena non entra mai in partita

    Con una prestazione maiuscola la Sir Susa Vim Perugia vince l’anticipo della 4° giornata. I Block Devils sbancano con una prova maiuscola il PalaPanini sconfiggendo in tre set i padroni di casa della Valsa Group Modena e facendo entusiasmare i tanti tifosi bianconeri saliti in Emilia al seguito dei ragazzi.

    Tre set decisamente belli degli uomini di Angelo Lorenzetti che sbagliano pochissimo, sono continui, concreti, efficaci al servizio e super organizzati nella correlazione muro-difesa. Ne esce una partita in controllo con i bianconeri bravi a tenere sempre un certo margine di vantaggio nei parziali disputati ed a resistere ad ogni tentativo di rimonta avversario.

    I numeri premiano Perugia che fa la differenza al servizio (9 ace contro i 4 di Modena), in ricezione (62% di positiva contro 38%) ed attacco (66% di efficacia contro 41%).

    Mvp della sfida un incredibile Plotnytskyi. Il mancino ucraino furoreggia da ogni angolo del campo chiudendo con 15 punti, 4 ace ed il 69% in attacco. Molto bene anche gli altri due attaccanti di palla alta di Perugia. Ben Tara chiude con 14 palloni vincenti (63% sotto rete), Semeniuk ne mette 11 con un portentoso 73% e 2 ace. Al centro Russo (80% in primo tempo) e Solè sono efficaci, Giannelli ha le chiavi della squadra in tasca e Colaci esalta i propri tifosi con le sue giocate in seconda linea.

    Da sottolineare l’ingresso nel finale di Held che realizza l’ultimo punto del match e soprattutto il ritorno in campo di Leon per alcuni turni al servizio. Il capitano bianconero, assente dall’1 novembre giorno della finale di Supercoppa, torna a riassaggiare il taraflex e mette anche a segno un ace.

    Modena, priva di Federici e Rinaldi per indisposizione fisica, parte col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Davyskiba-Juantorena di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro e Gollini libero. Perugia risponde con Giannelli in regia, Ben Tara opposto, Semeniuk-Plotnytskyi martelli, Gualberto-Solé centrali e Colaci libero.

    L’avvio del match è in equilibrio, 7-7 senza break, poi Perugia si stacca e va 8-11 con l’attacco di Plotyntskyi. Gli ospiti alzano il ritmo e vanno in fuga, 11-18 poi 12-21. Modena prova ad accorciare e si porta 17-22, ma Perugia non rallenta e chiude 18-25 con l’ace di Plotnytskyi.

    Due servizi vincenti di Sapozhkov aprono il secondo parziale, Modena va 4-2, poi gli umbri ribaltano il punteggio e si portano 6-8. Non riesce a rialzarsi la squadra gialloblù, è 8-14. L’attacco vincente di Ben Tara vale il 14-21, poi Perugia chiude 17-25 con l’ace di Semeniuk.

    È ancora un servizio a segno di Plotnytskyi a portare Perugia sopra 3-5 nel terzo set. Gli ospiti prendono di nuovo il largo, 8-13 e Petrella chiama time-out. Modena resta lontana, l’ace di Davyskiba mette a segno il 14-18. Nel finale Perugia continua a comandare e chiude 18-25 con l’attacco di Held che vale lo 0-3 finale.

    Plotnytskyi è l’MVP del match con 15 punti, gli stessi del modenese Sapozhkov.

    Valsa Group Modena – Sir Susa Vim Perugia 0-3 (18-25, 17-25, 18-25)Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 0, Davyskiba 4, Stankovic 0, Sapozhkov 15, Juantorena 9, Sanguinetti 6, Gollini (L), Brehme 0. N.E. Boninfante, Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Petrella. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 1, Plotnytskyi 15, Solé 4, Ben Tara 14, Semeniuk 11, Russo 6, Toscani (L), Held 1, Leon Venero 1, Colaci (L). N.E. Candellaro, Herrera Jaime, Resende Gualberto, Ropret. All. Lorenzetti. ARBITRI: Puecher, Carcione. NOTE:  Modena: 12 b.s., 4 ace, 38% ric. pos., 23% ric. prf., 41% att., 4 muri. Perugia: 14 b.s., 9 ace, 62% ric. pos., 38% ric. prf., 66% att., 4 muri.Durata set: 27′, 25′, 24′; tot: 76′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri centra i quarti di finale: Chemik Police battuto in 5 set

    Avanti tutta per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nella CEV Volleyball Cup. Dopo il successo per 3-1 nell’andata dei play-off giocata la settimana precedente a Torino, le biancoblù si garantiscono il passaggio del turno vincendo anche il ritorno in Polonia, a Stettino, contro il Grupa Azoty Chemik Police.

    Il discorso qualificazione viene chiuso rapidamente da Chieri che con autorevolezza fa suoi i primi due set 20-25 e 21-25, trascinata da una Grobelna stellare che mette a terra ben 19 palloni col 52% in attacco. Di lì inizia un’altra partita, molto più combattuta, che vede le polacche imporsi 25-20 e 35-33 nel terzo e quarto set, e infine le chieresi esultare 13-15 in rimonta nel tie-break.

    Il premio di MVP va a un’inesauribile Spirito, autrice di un lavoro straordinario in seconda linea. Oltre alla già citata Grobelna chiudono in doppia cifra anche Zakchaiou (15 punti), Anthouli (15) e Omoruyi (10), mentre fra le padrone di casa spiccano i 26 punti di Likasic, i 19 di Inneh e i 16 di Sahin.

    Nel primo set l’equilibrio iniziale si spezza quando sul 9-9 il turno di servizio di Kingdon porta Chieri sul 9-12. Fenoglio chiama il primo time-out, al rientro in campo si torna a lottare punto a punto ma le chieresi si mantengono sempre a distanza di sicurezza. Nel finale una fase favorevole alle padrone di casa frutta un recupero a -2 (17-19). Skinner in pipe ferma la rimonta polacca, quindi Chieri torna ad allungare e chiude 20-25 con un primo tempo di Zakchaiou.

    Secondo set: sul 9-7 per il Police le ragazze di Bregoli capovolgono il punteggio in 9-12. Trascinate da una Grobelna in forma smagliante le biancoblù mantengono sempre qualche punto di margine. Nel finale su servizio della neoentrata Ding il Police si riavvicina a 19-21. Grobelna spegne le velleità polacche insaccando da posto 2 insacca il pallone fra muro e rete, poi Chieri non ha più problemi e con un altro attacco di Grobelna si garantisce la qualificazione sul 21-25.

    Nel terzo set Bregoli rigira il sestetto schierando Morello, Anthouli, Gray, Omoruyi e Papa, con la conferma delle sole Zakchaiou e Spirito. Police prende subito qualche punto di vantaggio e con un ritmo molto regolare non si fa più riavvicinare, imponendosi 25-20 alla terza palla set grazie al primo tempo di Pierzchala.

    Quarto set: sul 10-10 le padrone di casa prendono un margine di alcuni punti che mantengono fin quando l’ace sporco di Rolando riporta il punteggio in parità a 20. Chieri allunga a 21-24 e la partita sembra finita, ma il Police annulla i tre match-point. Seguono interminabili vantaggi dove, dopo svariate palle set da un lato e palle match dall’altro, l’attacco out di Papa conclude la frazione 35-33 e porta l’incontro al tie-break.

    Quinto set: sul 6-6 l’inerzia passa in mano al Police che è avanti 8-6 al giro di campo ed è sul +3 sul 10-7. Sembra finita, ma questa volta è Chieri a riaprire i giochi. Ritrovata la parità a 13 con Papa, la stessa schiacciatrice chiude pure i due scambi successivi e con un mani-out e un attacco vincente da posto 4 conclude vittoriosamente l’incontro 13-15.

    “Ci aspettavamo una partita combattuta con molte difficoltà – il commento a caldo del viceallenatore Gerardo Daglio – Le tante partite di questo periodo sono pesanti per tutti, ma dietro c’è tanto lavoro che ci ha regalato il passaggio del turno e la gioia di oggi“.

    Nei quarti di finale della CEV Volleyball Cup la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 se la vedrà con le francesi del Volero Le Cannet, una delle quattro squadre scese dalla Champions League andando a comporre il quattro definitivo delle contendenti al secondo trofeo continentale.

    La gara d’andata si giocherà mercoledì 31 gennaio (ore 20) a Le Cannet, mentre quella di ritorno andrà in scena mercoledì 7 febbraio (ore 20) al Pala Gianni Asti di Torino.

    Grupa Azoty Chemik Police-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 2-3 (20-25; 21-25; 25-20; 35-33; 13-15)GRUPA AZOTY CHEMIK POLICE: Kowalewska, Inneh 19, Wasilewska 2, Korneluk 12, Fedusio 5, Lukasik 26; Grajber (L); Ding 3, Pierzchala 7, Sahin 16, Honorio 3, Medrzyk. N. e. Jagla (2L). All. Fenoglio; 2° Waleczek.REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov, Grobelna 19, Zakchaiou 15, Weitzel 3, Skinner 7, Kingdon 6; Spirito (L); Morello 1, Rolando 2, Anthouli 15, Gray 4, Omoruyi 10, Papa 8. N. e. Kone (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.ARBITRI: De Baar (Olanda) e Voudouris (Grecia).Durata set: 25′, 26′, 25′, 33′, 16′. NOTE: Errori in battuta: 8-7. Ace: 5-10. Muri vincenti: 13-14. MVP: Spirito

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, è pronta Alsmeier in caso di partenza di Plummer

    Regina in campo e regina anche sul mercato: la Prosecco DOC Imoco Conegliano è scatenata nelle trattative già dagli ultimi mesi del 2023 e, dopo aver di fatto messo al sicuro i pezzi da novanta che rispondono ai nomi di Gabi ed Elena Pietrini, sta di fatto apportando gli ultimi ritocchi alla squadra per la prossima stagione. Il nodo principale, come riporta La Tribuna di Treviso, riguarda Kathryn Plummer: la schiacciatrice statunitense non seguirà la strada di molte connazionali (tra cui la stessa Kelsey Robinson) che andranno a giocare nel nuovo campionato LOVB, ma in compenso è nel mirino delle grandi rivali del VakifBank, alla ricerca di un posto 4 di peso.

    Se Plummer dovesse partire, però, Conegliano avrebbe già in mano il nome della sostituta: la nazionale tedesca Lina Alsmeier, schiacciatrice classe 2000 del Bisonte Firenze. Una giocatrice per tutte le stagioni, visto che l’Imoco l’aveva già seguita nel 2022, preferendo poi orientarsi su Alexa Gray. Adesso, però, la teutonica ha dalla sua anche l’esperienza già maturata nel campionato italiano, in cui si sta comportando molto bene. E il suo arrivo andrebbe a completare un reparto davvero affascinante, con le altre due novità di cui sopra più la confermata Khalia Lanier.

    Nel reparto centrali, l’Imoco aveva accarezzato anche l’idea del ritorno di Anna Danesi, destinata a lasciare Novara, ma sulla centrale azzurra si sono ovviamente proiettate anche Scandicci e Milano, con quest’ultima che appare in pole position. Secondo il quotidiano veneto, la dirigenza della Prosecco DOC sta dunque sondando altri nomi, come la croata Butigan da Bergamo, la giovane Eckl di Talmassons (proveniente proprio dal vivaio gialloblu) e l’ancor più giovane Manfredini di Casalmaggiore; il tutto sempre ammesso che Federica Squarcini decida di partire per cercare più spazio altrove. Nessun dubbio, invece, sulle conferme della coppia di palleggiatrici Wolosz–Bugg e su quella di liberi De Gennaro–Bardaro, oltre che ovviamente di Isabelle Haak.

    (fonte: La Tribuna di Treviso) LEGGI TUTTO

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    Jan Kozamernik: “Non la nostra migliore prestazione ma un punto importante”

    Con Resovia arriva il primo stop casalingo per i campioni d’Italia di Trento. Alla IlT Quotidiano Arena Podrscanin e compagni si sono arresi al quinto set al termine di una partita molto combattuta.

    “Oggi è stata una partita abbastanza difficile dal punto di vista di energia e attenzione in campo – ha sottolineato Jan Kozamernik a termine della gara. – Ci sono stati alti bassi, non è sicuramente la nostra miglior prestazione anche se siamo riusciti a portare la partita al quinto set che poi non siamo riusciti a vincere. Comunque è un punto importante per la classifica e dobbiamo continuare a testa alta per le prossime partite.”

    Non c’è tempo per rifiatare infatti, nel weekend Trento se la vedrà con Piacenza: “Non c’è tempo di fermarsi a pensare, dobbiamo capire cosa non è andato e cosa sì, su cosa migliorare e fare una prestazione migliore alla vigilia.”

    (Fonte: Youtube Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    La centrale USA Amber Igiede è pronta per il campionato italiano?

    Un altro talento del volley universitario USA è pronto allo sbarco in Italia: la centrale Amber Igiede, che ha appena concluso il suo percorso in NCAA con Hawaii, potrebbe approdare in Serie A1 già in questa stagione. Diverse le squadre interessate alla talentuosa giocatrice, da molti accostata alla nazionale Chiaka Ogbogu per caratteristiche fisiche e tecniche: tra le strade aperte c’è quella che porta a Roma, ma anche Casalmaggiore, Cuneo e Pinerolo stanno partecipando a quella che si configura come un’asta molto accesa.

    In prospettiva futura, Igiede – che ha vinto per tre volte la Big West Conference e quest’anno ha partecipato agli allenamenti della nazionale maggiore – è già nel mirino dei grandi club europei, e anche in Italia la Igor Gorgonzola Novara potrebbe puntare su di lei, magari dopo averla vista all’opera in qualche altro club del nostro campionato. LEGGI TUTTO

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    Santa Croce ferma la corsa della Tinet Prata nel posticipo

    Il terzo turno di ritorno della Serie A2 Credem Banca si chiude con una sorpresa: nell’ultimo posticipo la Kemas Lamipel Santa Croce ferma la corsa della Tinet Prata di Pordenone, che scivola così al quinto posto mentre i toscani (con una partita in meno) si prendono l’ottava posizione. Santa Croce si conferma dunque una delle squadre più in palla del momento: dopo un primo set fiume chiuso sul 34-32, con 7 set point non sfruttati dagli ospiti, Lawrence e compagni conducono dall’inizio alla fine il secondo e nel terzo recuperano dal 16-19 per andare a chiudere.

    La cronaca:Nello starting six pratense viene confermato Ranieri Truocchio, che parte con un ottimo piglio. Il primo strappo gialloblù avviene sul servizio di Lucconi, che entra in serie e fa anche ace colpendo l’omologo Lawrence: 4-9. La Tinet tiene in mano il pallino del gioco grazie anche ad ottimi servizi e contrattacchi. I Lupi cercano di rifarsi sotto ma i gialloblù li mantengono a distanza di sicurezza. Santa Croce arriva a contatto con ottimi colpi sulle mani del muro: 15-16. Altro mani fuori dell’estone Allik e i Lupi impattano a quota 16.

    Muro di Mati, recentemente eletto miglior centrale del torneo WEVZA Under 20, e i padroni di casa vanno a più 2: 19-17. Entra Baldazzi al servizio e semina il panico nella seconda linea biancorossa. È nuovamente pareggio sul 20-20. Lucconi mura Colli e la Tinet rimette il naso avanti: 21-22. Ace di Alberini: 21-23. Terpin manda i suoi a set point: 22-24. Santa Croce li annulla entrambi e si va ai vantaggi. Allik ribalta la situazione. Dopo un’infinità di set point e 45 minuti il muro di Cargioli su Lucconi fissa il 34-32 finale.

    Partono meglio i ragazzi di Bulleri nel secondo set: 5-2. Sul 7-3 entra in campo Petras per Truocchio. Proprio sul turno di servizio dello slovacco Prata si riavvicina, consigliando alla panchina di casa di spendere un time out sul 10-8. Lawrence spinge in battuta e Boninfante chiama il proprio tempo tecnico quando ci troviamo 16-11. Si vede in campo anche Pegoraro che rimpiazza Scopelliti. Vola la Kemas: 19-13. Non riesce il recupero alla Tinet che deve arrendersi  al lungolinea di Lawrence che certifica il 25-19 conclusivo.

    Il terzo set nasce sotto il segno dell’equilibrio. Dopo tempo immemore la Tinet ritorna avanti grazie al diagonale da seconda linea di Lucconi: 9-10. Doppiato subito dalla pipe servita da Alberini a Petras: 9-11. Si risveglia anche la fase break della Boninfante Band e gli effetti si vedono sul tabellone: 11-14. Il gruzzoletto viene mantenuto fino al 19-19. Un doppio errore di Terpin in attacco ne causa la sostituzione con Iannaccone. Colpo di reni di Santa Croce che va avanti grazie ad un mani e fuori di Lawrence da 4. Sul 23-22 entra Baldazzi al servizio cercando di riaprirla. Il colpo è forte, ma fuori. La Kemas va al match point. La chiude il muro di Lawrence su Petras: 25-22.

    Kemas Lamipel Santa Croce-Tinet Prata di Pordenone 3-0 (34-32, 25-19, 25-22)Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 1, Allik 13, Mati 7, Lawrence 15, Colli 13, Cargioli 10, Gabbriellini (L), Parodi 0, Brucini 0, Russo 0, Giannini 0, Loreti (L). N.E. Petratti, Gatto. All. Bulleri. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 9, Scopelliti 4, Lucconi 19, Truocchio 3, Katalan 3, Aiello (L), Baldazzi 0, De Angelis (L), Pegoraro 1, Petras 11, Iannaccone 0. N.E. Bellanova. All. Boninfante. Arbitri: Armandola, Turtù. Note: Durata set: 43′, 27′, 23′; tot: 93′.

    LA CLASSIFICAYuasa Battery Grottazzolina 41, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 35, Emma Villas Siena 33, Consar Ravenna 31, Tinet Prata di Pordenone 31, Consoli Sferc Brescia 29, Delta Group Porto Viro 23, Kemas Lamipel Santa Croce* 22, Pool Libertas Cantù* 19, Conad Reggio Emilia 19, WOW Green House Aversa* 16, Abba Pineto 13, BCC Tecbus Castellana Grotte* 9, Sieco Service Ortona 9.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO