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    Le azzurrine Under 21 completano il trionfo vincendo l’oro a Cerignola

    Di Redazione

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    Il poker è servito: il quarto oro di una giornata indimenticabile per il volley italiano arriva da Cerignola, dove la nazionale Under 21 femminile trionfa nella prima edizione dei Campionati Europei di categoria. Le azzurrine di Luca Pieragnoli festeggiano al termine di una finale mozzafiato con la Serbia, sofferta tanto quanto lo era stata la semifinale del giorno prima: due volte avanti le balcaniche, due volte brave a recuperare le italiane, che poi si staccano definitivamente sul 12-9 del tie break.

    Italia-Serbia 3-2 (17-25, 25-17, 15-25, 25-19, 15-11)

    I RISULTATIFinale 3° posto: Turchia-Polonia 3-2 (21-25, 25-23, 26-28, 25-21, 15-10)Finale 1° posto: Italia-Serbia 3-2 (17-25, 25-17, 15-25, 25-19, 15-11) LEGGI TUTTO

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    Campioni d’Europa anche in Under 22: la Francia si arrende alla rimonta azzurra

    Di Redazione La domenica trionfale del volley italiano continua anche ai Campionati Europei Under 22 maschili: nell’edizione inaugurale della nuova manifestazione introdotta quest’anno dalla CEV sono proprio gli azzurri a salire sul trono, battendo in finale la Francia, proprio come i più giovani “colleghi” dell’Under 18. Un trionfo, quello ottenuto a Tarnow in Polonia, che acquisisce un valore ancora maggiore se si pensa al percorso degli azzurri, costretti a rinunciare a torneo in corso a due elementi importanti come Crosato e Schiro, risultati positivi al Covid-19. Il successo decisivo della squadra di Vincenzo Fanizza è arrivato in rimonta, dopo che la Francia aveva strappato il primo set ai vantaggi (26-24); la partita è poi rimasta equilibratissima nei successivi tre set, tutti assegnati in volata. Una prova clamorosa per Giulio Magalini, top scorer con 26 punti e il 61% in attacco; eccezionale anche il contributo di Francesco Comparoni, autore di 11 punti con il 62% in attacco e 3 muri. Ma è tutta la squadra azzurra, guidata da un Paolo Porro sempre più lucido e maturo, a dimostrare di meritare questo risultato. Foto CEV La cronaca:Ricco di emozioni il primo set. Qui, gli azzurrini di Vincenzo Fanizza hanno iniziato bene il match portandosi avanti 9-6. I transalpini sono comunque rimasti sempre a contatto. Le fasi successive hanno visto un sostanziale equilibrio. L’Italia, dopo aver sprecato la palla set sul 24-23, è stata costretta ad arrendersi ai vantaggi sul 24-26. Al rientro in campo l’Italia ha provato a lasciarsi alle spalle il set precedente e ha battagliato punto a punto. La nazionale di Fanizza è stata caparbia e nel momento giusto ha trovato il sorpasso 16-15. Gli azzurrini sono stati poi bravi a resistere ai tentativi di rimonta degli avversari e, nel finale, a chiudere i conti ha pensato un errore al servizio da parte della Francia (25-23). L’inizio del terzo set è stato caratterizzato da una buona partenza della formazione francese che ha messo in difficoltà la difesa italiana (5-8), ma gli azzurrini non si sono fatti prendere dal nervosismo e hanno ricucito lo svantaggio (10-10). Le fasi successive hanno confermato un sostanziale equilibrio, ma nel momento decisivo a rompere la parità è stata l’Italia che ha condotto fino al conclusivo 25-22. Molto combattuta anche la quarta frazione di gioco, nel corso della quale gli azzurri e i pari età francesi hanno dato vita a un fitto botta e risposta (13-13). Con il passare delle azioni però la squadra di Fanizza ha preso il controllo assoluto ed è stata in grada di aggiudicarsi il match e portare a casa il primo titolo europeo di questa categoria (25-21). Francia-Italia 1-3 (26-24, 23-25, 22-25, 21-25)Francia: Motta Paes 1, Henno 20, Coulet, Canovas, Loubeyre (L), Lawani 22, Michel, Lefaivre ne, Bouchez (L) ne, Pothron 10, Leon ne, Nack Minyem 5, Louis-Marie 3, Gempin 5. All. Sapinart.Italia: Catania (L), Ferrato, Gottardo 1, Compagnoni ne, Comparoni 11, Pol 8, Meschiari ne, Magalini 26, Rinaldi 12, Cianciotta 9, Mellano ne, Porro 4. All. Fanizza.Arbitri: Twardowski (Polonia) e Ferreira (Portogallo).Note: Spettatori 2000. Durata set: 26′, 27′, 27′, 28′. Francia: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 45%, ricezione 63%-22%, muri 10, errori 28. Italia: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 47%, ricezione 49%-13%, muri 9, errori 26. I RISULTATIFinale 3° posto: Turchia-Polonia 1-3 (17-25, 25-20, 24-26, 23-25)Finale 1° posto: Francia-Italia 1-3 (26-24, 23-25, 22-25, 21-25) LA ROSA DEI CAMPIONI D’EUROPAPalleggiatori: Paolo Porro, Leonardo FerratoSchiacciatori: Tommaso Rinaldi, Alberto Pol, Giulio Magalini, Nicola Cianciotta, Matteo Meschiari, Andrea Schiro, Mattia GottardoCentrali: Mirco Compagnoni, Francesco Comparoni, Federico Crosato, Daniele MellanoLibero: Damiano Catania LO STAFFVincenzo Fanizza (allenatore), Adriano Di Pinto (secondo allenatore), Luca Leoni (assistente allenatore), Ennio Giordano (medico), Ottaviano Tateo (fisioterapista), Simone Cruciani (scoutman), Roberto Di Maio (2° scoutman), Glauco Ranocchi (team manager e preparatore atletico). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’albo d’oro della VNL femminile: l’Italia ha sfatato un tabù

    Di Redazio Quella appena conclusa è soltanto la quarta edizione della Volleyball Nations League femminile, torneo ideato nel 2018 dalla FIVB. Se però si considera anche il suo predecessore, il “vecchio” World Grand Prix, la storia diventa ancora più lunga, con altre 25 edizioni alle spalle. Comunque sia, la finale di Ankara ha interrotto un predominio totale degli USA, che si erano sempre aggiudicati la manifestazione dall’introduzione del nuovo format, mentre quest’anno hanno salutato la compagnia già nei quarti di finale. Più in generale, il trionfale successo dell’Italia ha posto fine a un’esclusiva che durava ormai da ben 14 anni: considerando entrambe le manifestazioni, infatti, dal 2008 a oggi a vincere erano state sempre Stati Uniti o Brasile. Per le azzurre, come ricordato più volte in questi giorni, si tratta del primo successo in assoluto: nel World Grand Prix l’Italia si era fermata per tre volte in finale (2004, 2005 e 2017), sempre contro il Brasile, mentre in VNL non era mai arrivata neppure tra le prime quattro. L’ALBO D’ORO DELLA VNL FEMMINILE2018 USA2019 USA2020 non disputata2021 USA2022 ITALIA L’ALBO D’ORO DEL WORLD GRAND PRIX1993 Cuba1994 Brasile1995 USA1996 Brasile1997 Russia1998 Brasile1999 Russia2000 Cuba2001 USA2002 Russia2003 Cina2004 Brasile2005 Brasile2006 Brasile2007 Olanda2008 Brasile2009 Brasile2010 USA2011 USA2012 USA2013 Brasile2014 Brasile2015 USA2016 Brasile2017 Brasile LEGGI TUTTO

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    Domenica storica per il volley azzurro: 4 Nazionali a caccia di 4 ori

    Di Redazione Saranno ben quattro le nazionali azzurre impegnate oggi in giro per l’Europa in finali di tornei continentali e intercontinentali. In ordine cronologico, si partirà con la finale di Volleyball Nations League femminile, con le azzurre di Davide Mazzanti impegnate con il Brasile ad Ankara, in Turchia. La gara sarà trasmessa in diretta TV su SKY Sport 1, in streaming su Now Tv, su RaiPlay e su Volleyball World TV. Subito dopo, alle 18.30, toccherà agli azzurrini di Michele Zanin per la finale dell’Europeo U18 maschile con la Francia a Tbilisi, in Georgia. In serata invece alle 20.00 sarà finale europea per gli azzurrini U22 di Vincenzo Fanizza che a Tarnow, in Polonia, affronteranno la Francia mentre le azzurrine di Luca Pieragnoli in Italia, a Cerignola, scenderanno in campo per la finale dell’Europeo U21 contro la Serbia. Tutte le finali europee saranno trasmesse in diretta streaming sul canale youtube della CEV. Le finali del volley azzurro di oggi: Volleyball Nations League femminileItalia – Brasile ore 17.30 Europei U18 maschiliItalia – Francia ore 18.30 Europei U22 maschiliItalia – Francia ore 20.00 Europei U21 femminiliItalia – Serbia ore 20.00 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL, De Giorgi sceglie i 14 azzurri per le Finals: Recine c’è, Mosca no

    Di Redazione Al termine del collegiale di Firenze, concluso nella mattinata di oggi, Il Commissario Tecnico della nazionale maschile Ferdinando De Giorgi ha diramato le convocazioni per le Finals di Volleyball Nations League in programma a Bologna dal 20 al 24 luglio. Saranno 14 gli azzurri che prenderanno parte all’atto conclusivo del torneo intercontinentale giunto alla sua quarta edizione, insieme a loro ci sarà anche Leandro Mosca al lavoro fino al 19 luglio. Il gruppo nella mattinata di oggi si trasferirà nel capoluogo emiliano.Gli azzurri scenderanno in campo nella serata di mercoledì 20 luglio alle 21 contro l’Olanda, ultima avversaria della fase preliminare, per lo scontro prima contro ottava alla conquista di un pass per le semifinali di sabato 23 luglio. I 14 di Fefè De Giorgi per le Finals di Bologna Centrali: Simone Anzani, Lorenzo Cortesia, Gianluca Galassi, Roberto Russo.Liberi: Fabio Balaso, Leonardo Scanferla.Opposti: Yuri Romanò, Ivan Zaytsev.Palleggiatori: Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli.Schiacciatori: Mattia Bottolo, Daniele Lavia, Alessandro Michieletto, Francesco Recine. Lo staff della Nazionale Maschile nella Volleyball Nations League 2021  Ferdinando De Giorgi (allenatore e direttore tecnico)Massimo Caponeri (vice allenatore)Nicola Giolito (assistente allenatore e preparatore fisico)Piero Benelli (medico)Sebastiano Cencini (fisioterapista)Francesco Alfatti (fisioterapista)Vittorio Sacripanti (dirigente accompagnatore)Giacomo Giretto (team manager)Giuliano Bergamaschi (pedagogista)Ivan Contrario (scoutman) Calendario Finals – Unipol Arena (Bologna) Quarti di finaleQF3 – 20 luglio ore 18 Usa-BrasileQF1 – 20 luglio ore 21 Italia-OlandaQF4 – 21 luglio ore 18 Francia-GiapponeQF2 – 21 luglio ore 21 Polonia-Iran Semifinali23 luglio – ore 18 semifinale 123 luglio – ore 21 semifinale 2 Finali24 luglio ore 18 finale 3°-4° posto24 luglio ore 21 finale 1°-2° posto Biglietti in vendita per le Finals di Bologna, Italia in campo per i Quarti di Finale il 20 luglio alle 21.00 Sono disponibili sul circuito TicketOne i biglietti per assistere alle Finals di Volleyball Nations League maschile in programma dal 20 al 24 luglio all’Unipol Arena di Bologna.I Quarti di Finale sono previsti nelle giornate di mercoledì 20 e giovedì 21 luglio con gare in programma alle 18 e alle 21.Le semifinali si giocheranno sabato 23, sempre alle 18 e alle 21, mentre le finali 3/4 posto e 1/2 posto sono in programma nella giornata di domenica 24 luglio.E’ possibile acquistare i tagliandi tramite l’indirizzo https://www.ticketone.it/artist/volleyball-nations-league/ (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Italia dà spettacolo ad Ankara e conquista la finale di VNL

    Di Redazione Bella, vincente e senza paura: è un’Italia da lustrarsi gli occhi quella che si guadagna con pieno merito la prima finale di VNL della sua storia, annichilendo la Turchia in semifinale. E, nel caso in cui qualcuno si fosse perso i precedenti capitoli della rivalità tra le due squadre, sottolineiamo che vincere per 3-0 ad Ankara contro la squadra di Giovanni Guidetti non è esattamente un’impresa facile. Le azzurre la compiono grazie a una prestazione matura e di squadra, senza tremare nell’unico passaggio davvero difficile della partita (16-19 e 23-24 nel secondo set) e resistendo all’ultimo disperato tentativo di rimonta delle avversarie nel terzo: insomma, una gran bella prova, che fa davvero ben sperare in vista della finalissima di domenica contro il Brasile. Il CT Davide Mazzanti sistema l’unica cosa che non aveva funzionato nei quarti contro la Cina, mandando in campo da titolare Elena Pietrini, che risponde con una prova di sostanza in difesa e ricezione (molto meno in attacco). Ma è tutta la squadra a girare a mille, sbagliando poco, difendendo alla grande e sfruttando il braccio armato di Paola Egonu con intelligenza, solo quando serve, anche se comunque l’opposta trova il modo di siglare i “soliti” 26 punti. Bene Alessia Orro in regia e Caterina Bosetti in attacco, mentre il muro azzurro giganteggia – 10 vincenti, 5 di una super Anna Danesi – contro un attacco turco che non sa che pesci pigliare: Ebrar Karakurt conferma il suo momento poco esaltante e le altre fano ancora peggio. Solo Eda Erdem prova a trascinare le compagne con la consueta prova di agonismo e carattere, ma è a quel punto che l’Italia tira fuori le unghie, difende il vantaggio conquistato e chiude con un meraviglioso ace di Egonu. Ce n’è abbastanza per farsi ingolosire aspettando la sfida decisiva: domani, alle 17.30 italiane, contro un Brasile che a sua volta ha dimostrato grande personalità nella semifinale vinta in rimonta contro la Serbia. I SESTETTI – Cambio nella formazione iniziale per Mazzanti, che sceglie Pietrini in posto 4 al fianco di Bosetti (in panchina Sylla). Per il resto è confermata la formazione vista all’opera nei quarti, con Orro in palleggio, Egonu opposta, Danesi e Chirichella al centro e De Gennaro libero. Sestetto tipo anche per la Turchia, che recupera Baladin – in diagonale con Sahin – e schiera Ozbay in regia, Karakurt opposta, Erdem e Gunes centrali, Akoz libero. 1° SET – Le azzurre cominciano con due errori in battuta e due primi tempi vincenti di Chirichella. È la Turchia a mettere a segno il primo break con il muro di Erdem (2-4), ma è immediato il pareggio di Pietrini; il servizio di Orro poi mette in difficoltà la ricezione turca e permette a Danesi di siglare il 6-4. Il pallonetto vincente di Bosetti vale l’8-5, Guidetti ferma il gioco, ma al rientro arrivano un punto identico al precedente e un errore di Erdem per il 10-5. La Turchia prova a rifarsi sotto grazie all’errore di Egonu (10-7), che però si fa perdonare con il muro del 12-8; un altro tentativo di ridurre le distanze di Karakurt (14-12) è subito neutralizzato da Pietrini, e sul 17-12 Guidetti deve chiamare un altro time out. L’invasione di Erdem porta il punteggio sul 19-13, la neoentrata Boz recupera qualcosa (20-15), ma l’Italia è in pieno controllo: ace di Bosetti per il 23-16 e Pietrini chiude i conti sul 25-18. 2° SET – La reazione della Turchia porta la firma di Karakurt, che mette a segno due attacchi consecutivi per l’1-3; il servizio di Chirichella però mette in grossa difficoltà la ricezione avversaria e Danesi sigla il 4-3. Guidetti sostituisce Sahin con Aydin, ma Pietrini regala alle azzurre il break del 7-5; la Turchia pareggia e sorpassa grazie a un efficace turno di servizio di Ozbay, chiuso ancora da Karakurt (10-11). Si procede punto a punto finché Egonu, ai suoi primi punti nel set, infila due attacchi consecutivi per il 15-13; la Turchia però reagisce sul servizio di Aydin e, dopo due invasioni azzurre a rete, arriva il sorpasso di Erdem (16-17) che spinge Mazzanti al time out. Al rientro Karakurt firma il più 2; entra Gennari per Pietrini, ma Egonu sbaglia per il 16-19. Subito l’opposta azzurra si riscatta con attacco e muro (18-19) ed è sempre lei a mettere la firma sul pari (21-21). Il testa a testa continua fino alla fine: è Karakurt a procurarsi il primo set point, ma Egonu lo annulla (24-24) e Bosetti ne conquista uno a sua volta. Altra chance azzurra sul 26-25, ancora annullata; poi Egonu se ne guadagna una terza e Bosetti la trasforma per il 28-26. 3° SET – Sull’onda dell’entusiasmo è l’Italia a partire forte, con il muro grande protagonista: block vincenti di Danesi per il 4-2 e di Egonu e Bosetti per l’8-4, a cavallo del time out chiesto da Guidetti. Un margine che le azzurre mantengono con Egonu (10-6) e Pietrini (12-8); la Turchia si riavvicina minacciosamente grazie al muro di Erdem e all’ace di Karakurt (13-12), ma Baladin sbaglia riportando a più tre le azzurre, e Danesi piazza un altro muro per il 16-13. Altro errore di Gunes per il 18-14, Egonu sigla il 20-16; sembra finita, ma Erdem tira fuori le ultime energie con due punti di fila (21-19), e il nastro aiuta Karakurt per l’ace del 21-20. Mazzanti ferma il gioco, Egonu riesce a interrompere la serie (22-20) ed Erdem, con una battuta out, concede due match point (24-22). Dopo lo stop chiesto da Guidetti, arriva lo splendido ace di Egonu a chiudere la partita sul 25-22. Turchia-Italia 0-3 (18-25, 26-28, 22-25) Turchia: Arici ne, Akoz (L), Ozbay, Senoglu ne, Sahin S. 5, Baladin 7, Ismailoglu ne, Aykaç (L) ne, Sahin E. 1, Boz 1, Erdem 11, Gunes 8, Aydin 1, Karakurt 14. All. Guidetti.Italia: Lubian, Gennari, Bonifacio ne, Malinov ne, De Gennaro (L), Fersino (L) ne, Orro 1, Bosetti 11, Chirichella 4, Danesi 9, Pietrini 8, Nwakalor ne, Sylla, Egonu 26. All. Mazzanti.Arbitri: René (Argentina) e Khattab (Egitto).Note: Turchia: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, muri 5, errori 19. Italia: battute vincenti 2, battute sbagliate 9, muri 10, errori 18. IL PROGRAMMASemifinali: Serbia-Brasile 1-3 (25-14, 18-25, 24-26, 19-25); Turchia-Italia 0-3 (18-25, 26-28, 22-25)Finale per il terzo posto: Serbia-Turchia dom 17/7 ore 14.Finale per il primo posto: Brasile-Italia dom 17/7 ore 17.30. LEGGI TUTTO

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    Un weekend di sogni azzurri: tutti in campo per 4 semifinali

    Di Redazione Quattro medaglie in palio, quattro nazionali italiane pronte a giocarsi il podio: sarà un weekend da sogno, quello di sabato 16 e domenica 17 luglio, per l’Italia e per tutti gli appassionati di pallavolo. Il clou sono ovviamente le VNL Finals in corso ad Ankara, in cui le azzurre hanno raggiunto per la prima volta la semifinale battendo la Cina: sabato alle 17.30 la sfida con le padrone di casa della Turchia per un posto nella finalissima (diretta su Sky Sport Uno, streaming su RaiPlay e su Volleyball World TV). In contemporanea ci sarà in campo anche la nazionale Under 21 femminile, che a Cerignola disputerà la semifinale dei Campionati Europei ancora contro la Turchia, dopo aver vinto in modo rocambolesco il suo girone: la partita potrà essere seguita sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo. E sempre alle 17.30 gli azzurrini della nazionale Under 18 maschile, protagonisti di un grande girone di qualificazione, si giocheranno a Tbilisi (Georgia) la loro semifinale europea contro la Serbia. Infine, alle 20 di sabato, sarà la volta della nazionale Under 22 maschile, impegnata negli Europei di categoria a Tarnow: ad attendere gli azzurri di Fanizza in semifinale ci sono i padroni di casa della Polonia. Anche questa partita sarà trasmessa in diretta YouTube, in questo caso dalla Federazione polacca. È l’ultimo appuntamento, ma soltanto per sabato: domenica 17 luglio si tornerà in campo per 4 finali, nella speranza che in palio ci sia il metallo più nobile… IL PROGRAMMA Sabato 16 luglioore 14.00 semifinale VNL femminile: Brasile-Serbia (diretta Sky Sport Action e Volleyball World)ore 15.00 semifinale Campionati Europei Under 18 maschili: Francia-Bulgariaore 17.00 semifinale Campionati Europei Under 22 maschili: Francia-Turchia (diretta YouTube)ore 17.30 semifinale VNL femminile: Italia-Turchia (diretta Sky Sport Uno, RaiPlay e Volleyball World)ore 17.30 semifinale Campionati Europei Under 21 femminili: Italia-Turchia (diretta YouTube)ore 17.30 semifinale Campionati Europei Under 18 maschili: Italia-Serbiaore 20.00 semifinale Campionati Europei Under 21 femminili: Polonia-Serbia (diretta YouTube)ore 20.00 semifinale Campionati Europei Under 22 maschili: Italia-Polonia (diretta YouTube) Domenica 17 luglioore 13.30 finale terzo posto Campionati Europei Under 18 maschiliore 14.00 finale terzo posto VNL femminile (diretta Sky Sport Uno, RaiPlay e Volleyball World)ore 16.00 finale primo posto Campionati Europei Under 18 maschiliore 17.00 finale terzo posto Campionati Europei Under 22 maschili (diretta YouTube)ore 17.30 finale primo posto VNL femminile (diretta Sky Sport Uno, RaiPlay e Volleyball World)ore 17.30 finale terzo posto Campionati Europei Under 21 femminili (diretta YouTube)ore 20.00 finale primo posto Campionati Europei Under 22 maschili (diretta YouTube)ore 20.00 finale primo posto Campionati Europei Under 21 femminili (diretta YouTube) LEGGI TUTTO

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    Nuova Imoco, stesse ambizioni. Maschio: “Sfida che serviva a tutti, Haak super opposto”

    Di Redazione Dopo anni di successi (e record), per la prima volta sarà un’Imoco diversa quella che si presenterà ai nastri di partenza la prossima stagione. L’assenza più pesante sarà sicuramente quella di Paola Egonu, approdata al VakifBank alla corte di Guidetti, ma in campo e in spogliatoio mancheranno sicuramente anche Sylla e Folie, che continueranno a giocare insieme ma per i colori del Vero Volley Monza. Tutte partenze che hanno spaventato alcuni tifosi e indotto tanti a pensare che si fosse chiuso un ciclo. Ma a Conegliano, sin dal giorno uno della gestione Garbellotto-Maschio, la parola sconfitta è stata pronunciata in rare occasioni e nessuno ha intenzione di farci ora l’abitudine. Lo spiega chiaramente Pietro Maschio sulle colonne del Corriere del Veneto in un’intervista a firma Carlo Cecino: “La squadra sarà assolutamente competitiva. Il nostro obiettivo era quello di chiudere un ciclo mantenendo lo stesso livello di squadra e ci siamo riusciti. Haak? È un super opposto, abbiamo rimpiazzato Egonu alla grande”. E anzi, “credo che siamo migliorati sull’equilibrio generale, sulla profondità del roster, sull’intercambiabilità e in battuta, dove eravamo un po’ deficitari” aggiunge il co-presidente delle Pantere. Un cambio che a questo punto, e dopo così tante vittorie, era quasi obbligato: “Noi viviamo di sfide e tutti avevamo bisogno di una nuova sfida. Per dare il 101% era necessario un po’ di rinnovamento. Per il coach, per le ragazze e per noi come società”. Ma se Conegliano si è mossa bene sul mercato, le dirette concorrenti non sono di certo rimaste a guardare: “Chi ci darà filo da torcere? Sicuramente Monza, che ha fatto un’altra squadra molto forte, poi Novara, ma la sorpresa potrebbe essere Scandicci che è sicuramente la squadra che ha aggiunto più qualità al proprio roster”. LEGGI TUTTO