More stories

  • in

    CEV Nations Cup maschile: A.Mol-Sorum da fantascienza, ma per l’Italia è un argento pesantissimo

    Di Redazione La Norvegia conquista la medaglia d’oro nel torneo maschile della prima edizione della CEV Beachvolley Nations Cup, e lo fa battendo in finale un’Italia che esce comunque a testa altissima dalla Red Bull Beach Arena di Vienna, e soprattutto con al collo una medaglia d’argento che vale… oro. E non è solo un gioco di parole. Enrico Rossi, Adrian Carambula, Paolo Nicolai e Samuele Cottafava hanno fatto faville per tutto la manifestazione, ma oggi in Anders Mol e Christian Sorum, le stelle più brillanti del beach mondiale, hanno trovato un muro insormontabile che non sono riusciti a scalare, a differenza di quanto fatto nella prima fase del torneo. Ma per i norvegesi è stato comunque un oro sudato, conquistato solo al Golden set (15-8) in virtù della vittoria di Rossi-Carambula nella prima sfida della serie finale. Il bronzo va, meritatamente, agli olandesi, con l’Austria padrona di casa che dopo il femminile resta ai piedi del podio anche nel maschile. foto Cev SFIDA 1: H. Mol-Berntsen (NOR) vs Rossi-Carambula (ITA) 1-2 (15-21, 21-19, 13-15)Ad aprire le danze sono ancora Enrico Rossi e Adrian Carambula contro i norvegesi Hendrik Nikolai Mol e Mathias Berntsen. Gli azzurri nel primo set dominano sin dai primi punti senza mai andare sotto nel punteggio fino al 15-21 finale. Molto più equilibrato invece il secondo set, dove la parità resta pressoché totale fino agli ultimi punti. Il colpo di coda in vista del traguardo riesce però ai norvegesi, che sul 18-19 trovano tre punti in fila e chiudono di misura (21-19). Si va così al tie-break e la coppia azzurra vola subito sul +3 (2-5). Un gap che i norvegesi riescono a ricucire quasi del tutto solo sul 5-6, poi Rossi e Carambula accelerano ancora (7-11) e non si fermano più fino al 13-15 finale, nonostante il brivido di due match point sprecati sull’11-14. foto Cev SFIDA 2: A. Mol-Sorum (NOR) vs Nicolai-Cottafava (ITA) 2-0 (21-12, 21-15) La seconda sfida mette Paolo Nicolai e Samuele Cottafava contro i campioni olimpici e mondiali Anders Mol e Christian Sorum, che dimostrano subito di voler vendicare la netta sconfitta subita nella prima fase del torneo appena tre giorni fa. Primo set di fatto senza storia, con la coppia azzurra che resta in partita fino ai 9, e poi chiude il set senza riuscire ad andare oltre i 12 punti. Nel secondo set, purtroppo per Nicolai e Cottafava, il canovaccio del match non cambia, anzi: gli azzurri dal 4 pari in poi si ritrovano sempre sotto nel punteggio (6-4, 11-7, 16-10) senza mai dare l’impressione di riuscire a ribaltare la situazione. I norvegesi chiudono i conti 21-15, per l’oro bisognerà giocare così l’extra set. GOLDEN SET: A. Mol-Sorum (NOR) vs Nicolai-Cottafava (ITA) 15-8 In campo per la sfida decisiva si rivedono le stesse coppie, ma la storia non cambia. Il Golden set finisce presto e nettamente in favore della Norvegia che conquista così la prima edizione del torneo. foto Cev FINALE 3°/4° POSTO, OLANDA vs AUSTRIA 2-1 Austria giù dal podio anche nel maschile con la medaglia di bronzo che va al collo degli olandesi Christiaan Varenhorst, Steven van de Velde, Alexander Brouwer e Robert Meeuwsen. Prima sfida vinta dalla coppia di casa Ermacora/Pristauz per 0-2 (19-21, 18-21), poi salgono in cattedra Brouwer/Meeuwsen che prima pareggiano i conti vincendo contro Seidl, R./Waller per 2-0 (21-16, 21-16) e poi battono al Golden set anche Ermacora/Pristauz con il punteggio di 15-8. foto Cev LEGGI TUTTO

  • in

    Campionati di Serie B, ecco tutti i calendari provvisori della stagione 2022/2023

    Di Redazione Sono on line, nella sezione societaria di Tesseramento On Line e nella sezione del sito federale  https://www.federvolley.it/serie-bm-b1f-b2f  i calendari provvisori dei campionati di Serie B Maschile, Serie B1 Femminile e Serie B2 Femminile 2022-2023.Le variazioni ai calendari a titolo gratuito saranno possibili entro e non oltre le ore 12 di lunedì 29 Agosto 2022. Decorso tale termine si dovrà procedere effettuando il pagamento della Tassa Spostamento Gara (tutti gli importi sono disponibili QUI) Con la stesura dei calendari definitivi saranno pubblicate le Formule dei Play Off Promozione e Play Out Retrocessione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Simon, Yant e… ecco i 14 scelti da Cuba per il Mondiale

    Di Redazione Dopo aver trionfato pochi giorni fa alla Challenger Cup, conquistando così il diritto a partecipare alla prossima VNL, la nazionale cubana maschile si prepara ad affrontare il Mondiale con due pezzi da novanta in più che in Italia conosciamo molto bene: il nuovo centrale di Piacenza, Robertlandy Simon, e il martello su cui la Lube vuole costruire un nuovo ciclo, ovvero Marlon Yant. Entrambi non avevano dato il loro contributo a Cuba nella cavalcata trionfale di Seul, ma al Mondiale ci saranno e saranno determinati a fare la differenza, a partire dalla Pool A che metterà sulla loro strada Stati Uniti, Repubblica Dominicana e Cile. Di seguito l’elenco dei 14 convocati: Palleggiatori: Adrián Goide e Lyvan TaboadaOpposti: Michael Sanchez, Jesús Herrera e Miguel GutiérrezSchiacciatori: Miguel Lopez, Marlon Yant, Osniel Mergarejo e Julio CárdenasCentrali: Robertlandy Simon, Javier Concepción, Roamy Alonso e Livan OsoriaLibero: Laggiù Garcia LEGGI TUTTO

  • in

    Torneo WEVZA, azzurrine sconfitte anche dal Belgio nella quarta giornata

    Di Redazione La quarta giornata del Torneo Internazionale WEVZA Under 17 femminile non sorride alla Nazionale Under 16 dell’Italia che questa sera, all’Estra Forum di Chiusi, è stata superata 3-1 (26-24, 23-25, 18-25, 20-25) dal Belgio. Una prestazione altalenante per le azzurrine guidate dal tecnico Pasquale D’Aniello. L’Italia, partita bene nel primo set, ha poi subito la rimonta del Belgio che è riuscito ad essere più concreto nei momenti decisivi del match. Domenica 7 agosto alle 20 le azzurrine torneranno in campo all’Estra Forum di Chiusi per il quinto e ultimo impegno previsto dal calendario del WEVZA. Domani l’Italia affronterà la Germania. Tutte le gare sono trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italia Pallavolo (QUI). CRONACA – E’ l’Italia a imporre da subito il proprio ritmo e a spingersi sul +5 (9-4). Il Belgio prova a ricucire (9-7), ma le azzurrine continuano a rimanere avanti (14-10). Il buon gioco espresso dall’Italia permette alle ragazze do coach D’Aniello di respingere il recupero avversario (16-16) e conquistare agevolmente il primo set point (24-20). Nel finale le azzurrine si disuniscono, il Belgio ristabilisce l’equilibrio (24-24), ma è l’Italia a mettere in campo maggiore determinazione e a chiudere (26-24). Sono ancora le azzurrine ad approcciare meglio il campo in avvio di secondo parziale (6-3) e a mantenere le avversarie a distanza (9-5). La reazione del Belgio non tarda ad arrivare: le ragazze di coach Callens piazzano il break che vale parità (9-9) e sorpasso (9-13). Le azzurrine faticano a ritrovare efficacia (12-16), e il Belgio allunga (14-20). Nel finale reazione d’orgoglio dell’Italia che accorcia (20-22) ma non completa la rimonta e le avversarie si portano sull’1-1 (23-25). Il terzo set inizia in salita per le azzurrine (2-6). Il time out chiamato dalla panchina dell’Italia non sortisce l’effetto sperato e il Belgio rimane in vantaggio (5-10). Le azzurrine con pazienza ricominciano a macinare punti e accorciano (11-13), ma un time out dà nuovo slancio al gioco belga e le ragazze di coach Callens piazzano l’allungo decisivo (12-21) e conquistano il terzo set (18-25). E’ il Belgio a rientrare in campo con passo spedito (3-6) e a imporre il proprio gioco (5-10). Le azzurrine faticano a tenere il ritmo (10-15) e la formazione belga può allungare ulteriormente (12-18). Nel finale l’Italia ritrova fluidità ed efficacia nel gioco e accorcia (18-21), ma la rimonta non si completa e il Belgio conquista set (20-25) e partita. ITALIA-BELGIO 1-3 (26-24, 23-25, 18-25, 20-25)ITALIA: Tosini 10, Sari 2, Spada 8, Peroni 12, Bovolenta 7, Schillkowski 1; Fanfani (L), Genovese 1, Nozza 3, Orso 1, Spaziano 1, Talarico 1. Ne: Aimaretti, Armando. All. D’Aniello.BELGIO: Maes 4, Cos 14, Vanhoecke 11, Vlahovic 2, Joosen 2, Wouters 18; Debout (L), Luyten 7, Melis 2, Bertels 11, Hoste. Ne: Hauben. All. Callens.DURATA SET: 27’, 28’, 27’, 24’ITALIA: 6 a, 16 bs, 7 mv, 28 etBELGIO: 17 a, 16 bs, 7 mv, 40 et (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    CEV Nations Cup femminile, la medaglia d’oro va alle due coppie svizzere

    Di Redazione Nella splendida cornice della Red Bull Beach Arena di Vienna è la Svizzera a trionfare nella prima edizione della CEV Nations Cup femminile superando in rimonta, e poi al Golden set, la Germania. Sul terzo gradino del podio sale invece la Lettonia, vittoriosa per 2-1 sull’Austria. foto Cev Una finale all’insegna dei punteggi fotocopia nei primi due confronti: il primo vinto con un doppio 21-19 dalle tedesche Karla Borger-Julia Sude contro Anouk Vergé Dépré-Menia Bentele; il secondo conquistato con un doppio 21-18 dalle svizzere Nina Brunner-Tanja Huberli, campionesse in carica di Euro Beach Volley, sulla coppia Cinja Tillmann-Svenja Muller, medaglie di bronzo ai Campionati del Mondo di quest’anno. Nel decisivo Golden set scendono ancora in campo Brunner e Huberli per la Svizzera, mentre la Germania tenta il tutto per tutto sulla buona verve dimostrata nella prima sfida da Borger e Sude, ma contro la super coppia elvetica c’è poco da fare: 15-8 e titoli di coda, sul gradino più alto del podio del torneo femminile salgono le due coppie elvetiche. foto Cev La medaglia di bronzo è andata invece alle coppie lettoni ai danni delle padrone di casa dell’Austria, nonostante queste avessero iniziato la sfida nel migliore dei modi con la netta vittoria delle sorelle Klinger sulla coppia Namike/Brailko (15-21, 12-21). A ribaltare il verdetto ci hanno pensato poi Tina Graudina e Anastasija Kravcenoka (le stesse che avevano eliminato l’Italia nei quarti) contro Katharina Schützenhöfer e Lena Plesiutschnig. Per il punto del pareggio è bastato un doppio 21-14, più tirato invece il Golden set vinto con il punteggio di 15-12. foto Cev LEGGI TUTTO

  • in

    Il volley italiano piange la scomparsa del mitico Rocco Cirò

    Di Redazione Oggi fisioterapisti, ieri massaggiatori. Ma oggi come ieri sono le figure a cui i giocatori si legano di più, perché non sono semplici componenti dello staff medico di una squadra, bensì confidenti, consiglieri, nel tempo amici veri. Come per tanti campioni è stato Rocco Cirò, scomparso all’età di 86 anni, storico massaggiatore di tutte le squadre di alto livello di Milano, partendo dal GiViDi degli anni ’80, passando per la Mediolanum fino ad arrivare alle più recenti Asystel e Sparkling con anche 4 anni al seguito della nazionale di Gian Paolo Montali. Indimenticabile la sua festa per le 80 candeline organizzata al Centro Pavesi di Milano, dove accorsero a sorpresa per festeggiarlo una sessantina di “suoi” ex giocatori, da Dragan Travica a Nikola Grbic, da Hristo Zlatanov all’indimenticato Simone Rosalba, dall’olimpionico Henk Held all’argentino Milinkovic, che giunse per l’occasione addirittura da Buenos Aires, oltre a figure storiche della pallavolo milanese come Andrea Zorzi, Stefano Duse e Andrea Faverio. In quella circostanza il nostro Paolo Cozzi raccontò diversi aneddoti su Cirò che vi invitiamo a rileggere cliccando QUI. Ciao Rocco, grazie per tutto quello che hai dato alla pallavolo italiana. LEGGI TUTTO

  • in

    Padova, Davide Gardini si racconta: l’esperienza negli USA, la famiglia, i valori, i sogni

    Di Redazione Martedì 9 agosto prenderà il via la stagione 2022-23 e uno dei volti nuovi della squadra allenata da coach Jacopo Cuttini sarà Davide Gardini. Lo schiacciatore classe ’99, dopo le esperienze maturate tra Club Italia e NCAA (massimo campionato universitario degli Stati Uniti), è approdato a Padova. Qui disputerà la sua prima stagione in SuperLega dopo un continuo percorso di crescita, anche se l’approccio alla pallavolo non è stato proprio un colpo di fulmine: “Ho iniziato a giocare abbastanza tardi, a 14 anni, e non è stato un amore a prima vista. Prima di cominciare ho fatto 8 anni di calcio, e solo quando sono arrivato al Club Italia ho capito che avrei potuto fare qualcosa di buono con la pallavolo. A maggior ragione dopo le prime chiamate in Nazionale, in quei momenti ho iniziato a crederci molto”. CAMBIAMENTO. Cruciale per il percorso di Davide è stato il cambio di sport, ma non solo, perché il trasferimento negli Stati Uniti per l’università è stata una tappa fondamentale per la sua crescita: “Il fatto di poter andare a studiare in America l’ho sempre visto come un’opportunità da cogliere al volo. Il classico “ora o mai più”, perché fare quel tipo di esperienza era quello che volevo fortemente, anche perché sono un grande fan degli USA, dell’approccio che c’è verso lo sport in ambito accademico e non solo. Lì si è spinti a fare sport e si è supportati in queste attività anche dai professori. E’ visto come un valore aggiunto e si viene premiati se si raggiungono buoni risultati. Poi è chiaro che è necessario un periodo di adattamento all’inizio perché essere così lontani da casa non può essere facile da subito, ma l’esperienza al Club Italia mi ha aiutato molto da questo punto di vista”. FAMIGLIA. Lontano da casa, ma con dei genitori che non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno: “Non hanno mai voluto intromettersi troppo nelle mie scelte – continua a raccontare Davide – ma i loro consigli sono importantissimi per me, poche parole ma estremamente significative e concrete. Mi hanno trasmesso un’etica del lavoro che cerco di riprodurre nella mia vita e che mi sta aiutando tanto nella quotidianità”.   VALORI. “Credo siano fondamentali tre fattori: avere piccoli obiettivi da rinnovare mano a mano che vengono raggiunti, lavorare sempre al massimo dando il 101% e ritagliarsi dei momenti di distrazione e di svago. A grandi linee penso che queste siano dinamiche dalle quali è difficile prescindere”. DIFFICOLTA’. Per arrivare a questa consapevolezza, però, non si possono evitare delle fasi più delicate: “E’ normale avere dei dubbi, come è giusto mettersi in discussione. Alcuni periodi al Club Italia sono stati tosti, ma poi mi sono reso conto che la pallavolo è la mia passione e se questa continua ad ardere si riescono a superare le difficoltà. Si è consapevoli che gli sforzi hanno un senso e che ti porteranno ad essere una persona migliore”. SCARAMANZIA. “Se c’è qualche rito in particolare che faccio prima di una partita? Direi di no, ho sempre una collana addosso che cerco di togliere il meno possibile, ma non riguarda solo la pallavolo. A volte mi capita di fare un certo gesto e magari vinciamo la partita, cerco di rifarlo quella dopo ma non sempre funziona…quindi direi che la scaramanzia non è proprio parte di me”. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    CEV Nations Cup: rimonta tiratissima sull’Olanda, la prima finalista maschile è la Norvegia

    Di Redazione Alla fine ci hanno pensato i campioni olimpici e del mondo Anders Mol e Christian Sorum, ma è stata comunque una faticaccia. Ad ogni modo la prima finalista della CEV Nations Cup maschile è la Norvegia. In semifinale la corsa, come detto, si fa subito in salita con gli olandesi che si portano sull’1-0 grazie alla netta vittoria in due set di Christiaan Varenhorst e Steven van de Velde su Mathias Berntsen e Hendrik Nikolai Mol (18-21, 15-21). foto cev Poi scendono in campo Anders Mol e Christian Sorum e la musica cambia, ma non senza sudare. Contro l’altra coppia orange, formata da Alexander Brouwer e Robert Meeuwsen, i campionissimi norvegesi trovano solo al tie-break il punto del pareggio (21-14, 17-21, 15-11), e poi nel Golden set si ritrovano nuovamente faccia faccia con gli stessi avversari che vendono carissima la pelle lottando punto a punto sino alla fine, per poi cedere solo ai vantaggi (17-15). La seconda semifinale, in programma dalle ore 19.30, vedrà opposte Italia e Austria. Le finali, invece, si giocheranno domenica 7 agosto: dalle 13.00 quella per il bronzo, dalle 16.30 quella per l’oro. LEGGI TUTTO