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    Mondiali maschili: la Slovenia fa sudare la Francia fino al tie break

    Di Redazione

    Non delude le attese il big match della terza giornata dei Campionati Mondiali maschili: a Lubiana i padroni di casa della Slovenia, dopo un brutto avvio di gara, mettono in serissima difficoltà la Francia, portandosi avanti 2-1 e procurandosi anche tre chance per chiudere il match nell’infinito quarto set (34-32). Alla fine i campioni olimpici la spuntano e dominano il tie break, grazie alla gran serata di Ngapeth e Chinenyeze e anche all’ingresso di Tillie, ma questo risultato potrebbe avere riflessi importanti sulla classifica della prima fase. Nessun problema invece per l’altra favorita Polonia, che può “divertirsi” ad alternare tutti e 14 i giocatori a disposizione seppellendo il Messico sotto una valanga di 12 muri (4 sono di Karol Klos).

    Partita ostica, ma condotta brillantemente in porto dagli USA, quella con la Bulgaria: bravi gli americani a recuperare dal 20-22 nel secondo set e, soprattutto, dal 21-24 nel terzo, in una gara che si andava complicando. Matt Anderson (11 punti) e Torey Defalco (13) i più efficaci in attacco, protagonista anche Micah Christenson con ben 4 muri vincenti. Arriva intanto la prima vittoria per la Germania, che soffre parecchio in avvio contro il Camerun (2 set point annullati), ma poi si sblocca e domina: grande impatto per Moritz Reichert con 15 punti e il 68% in attacco.

    Dopo il non facile esordio contro Cuba, il Brasile ha avuto la meglio molto più nettamente del previsto contro un deludente Giappone: con Cachopa in campo fin dall’inizio al posto di Bruno, i verdeoro hanno approfittato dell’ottima giornata di Yoandy Leal (17 punti) e di quella pessima di Yuji Nishida (appena il 31% in attacco per lui), che ha reso vano anche il recupero di Yuki Ishikawa. Poco brillante anche la stessa Cuba, che ha avuto bisogno di 4 set per liberarsi di un tenace Qatar, complici anche i 35 errori-punto commessi; grande prova comunque per Robertlandy Simon, con 17 punti totali e 4 muri.

    LA SITUAZIONEPool A (Katowice): Serbia-Portorico lun 29/8 ore 17.30; Ucraina-Tunisia lun 29/8 ore 20.30. Classifica: Tunisia e Serbia 1 vittoria (3 punti), Ucraina e Portorico 0 (0). Prossimo turno: Serbia-Tunisia mer 31/8 ore 17.30; Ucraina-Portorico mer 31/8 ore 20.30.

    Pool B (Lubiana): Cuba-Qatar 3-1 (25-21, 25-21, 22-25, 25-19); Brasile-Giappone 3-0 (25-21, 25-18, 25-16). Classifica: Brasile 2 (5), Giappone e Cuba 1 (3), Qatar 0 (0). Prossimo turno: Brasile-Qatar mar 30/8 ore 11; Giappone-Cuba mar 30/8 ore 14.

    Pool C (Katowice): USA-Bulgaria 3-0 (25-20, 25-23, 26-24); Polonia-Messico 3-0 (25-17, 25-14, 25-19). Classifica: Polonia e USA 2 (6), Messico e Bulgaria 0 (0). Prossimo turno: Messico-Bulgaria mar 30/8 ore 17.30; Polonia-USA mar 30/8 ore 20.30.

    Pool D (Lubiana): Germania-Camerun 3-0 (30-28, 25-14, 25-19); Francia-Slovenia 3-2 (25-21, 22-25, 23-25, 34-32, 15-7). Classifica: Francia 2 (5), Slovenia 1 (4), Germania 1 (3), Camerun 0 (0). Prossimo turno: Francia-Camerun mar 30/8 ore 17.30; Slovenia-Germania mar 30/8 ore 20.30.

    Pool E (Lubiana): Canada-Cina lun 29/8 ore 11; Italia-Turchia lun 29/8 ore 21.15. Classifica: Turchia e Italia 1 (3), Canada e Cina 0 (0). Prossimo turno: Canada-Turchia mer 31/8 ore 14; Italia-Cina mer 31/8 ore 21.15.

    Pool F (Lubiana): Argentina-Olanda lun 29/8 ore 14; Iran-Egitto lun 29/8 ore 17.30. Classifica: Olanda 1 (3), Argentina, Iran e Egitto 0 (0). Prossimo turno: Argentina-Egitto mer 31/8 ore 11; Iran-Olanda mer 31/8 ore 17.30.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Azzurre già in forma mondiale: Bulgaria travolta in tre set

    Di Redazione

    Anche la seconda amichevole di Cavalese conferma l’ottimo stato di forma della nazionale femminile: a due giorni di distanza dal primo test match, le azzurre si impongono nuovamente sulla Bulgaria con un secco 3-0 (triplice 25-17). A meno di un mese dai Campionati Mondiali e nonostante il divario tra le due formazioni, il CT Davide Mazzanti dà nuovamente fiducia per tutta la partita al sestetto titolare (al di là dell’assenza di Elena Pietrini per i noti problemi alla schiena) e l’Italia si dimostra assoluta padrona del campo in tutti i set.

    In campo dall’inizio alla fine, dunque, Paola Egonu – che chiude da top scorer con 21 punti – e Alessia Orro, ma anche Caterina Bosetti, Miriam Sylla, Anna Danesi, Cristina Chirichella (a sua volta in doppia cifra) e Monica De Gennaro.

    L’Italia terminerà il raduno lunedì 29 e poi si ritroverà, sempre a Cavalese, giovedì 1° settembre per sostenere un nuovo collegiale, durante il quale sono previste altre due amichevoli contro la Francia: domenica 4 e martedì 6 settembre, alle 18, al Palazzetto dello Sport “Arpad Weisz” (entrata a pagamento).

    Italia-Bulgaria 3-0 (25-17, 25-17, 25-17)Italia: Orro 3, Chirichella 10, Sylla 5, Egonu 21, Danesi 8, C. Bosetti 14, De Gennaro (L). N.e: Degradi, Bonifacio, Lubian, Gennari, Fersino (L), Malinov, Nwakalor. All. Mazzanti.Bulgaria: Kitipova 2, Todorova M. 4, Dimitrova G. 2, Chauseva 8, Dimitrova N. 7, Vasileva 5, Pashkuleva (L). Becheva, Yordanova 5, Barakova, Krivoshiiska. N.e: Marinova, Neykova, Paskova, Saykova, Todorova Z. (L). All. Micelli.Note: Durata Set: 19’, 20’, 22’. Italia: 9 a, 10 bs, 7 m, 20 et. Bulgaria: 2 a, 7 bs, 2 m, 22 et.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Italia non dà scampo alla Polonia nel secondo match degli Europei Under 19

    Di Redazione

    Bis azzurro a Skopje nella fase a gironi dei Campionati Europei Under 19 femminili: dopo la vittoria ottenuta all’esordio contro la Polonia, le ragazze di Marco Mencarelli concedono il bis con un convincente successo per 3-0 contro la Polonia, una delle avversarie più temibili. Un’affermazione meritata per le azzurre, che dominano il primo set e non tremano nel doppio punto a punto del secondo e del terzo.

    Rispetto alla gara precedente, ancora più netta la supremazia azzurra in battuta (7 ace, 3 di Viscioni) e a muro con 11 block vincenti (4 di Modesti e Ituma). In doppia cifra Julia Ituma, autrice di 19 punti con il 54% in attacco, e Nausica Acciarri, 13 punti con 2 ace, 3 muri e il 73% dal centro.

    Domani, lunedì 29 agosto, l’Italia tornerà in campo ancora alle 15.30 per affrontare la Finlandia.

    La cronaca:Marco Mencarelli si affida allo starting six composto dalla diagonale Passaro-Ituma, dalle schiacciatrici Giuliani e Viscioni, dalle centrali Acciarri e Modesti e dal libero Ribechi. Dall’altra parte della rete il tecnico Popik schiera per la Polonia: Janicka, Latos, Kecher, Musial, Staniszewska, Jankowska e il libero Kubas.

    L’Italia approccia il match col piede giusto (6-1). La Polonia prova a riavvicinarsi (8-4), ma le azzurrine rimangono avanti (11-7). Kecher e Musial a segno e le polacche riescono a ristabilire l’equilibrio sfruttando qualche passaggio a vuoto di Giuliani e compagne (12-12). Decisiva però la ripartenza dell’Italia che si riporta in vantaggio (15-12), mantiene alto il rimo gara (19-14) e conquista agevolmente il primo set (25-18).

    Più equilibrata la seconda frazione, con le due formazioni che per un buon tratto procedono appaiate (6-6). È la Polonia a tentare il primo allungo (6-8), ma con pazienza le azzurrine si rimetto in marcia e con Ituma e Viscioni riagganciano le avversarie (10-10). Ristabilita la parità l’Italia riparte (12-10), ma è pronta la reazione polacca (12-12) e il match imbocca nuovamente i binari dell’equilibrio (16-16). La Polonia si disunisce, l’Italia capitalizza, allunga (20-18) e mantiene il vantaggio fino alla conclusione del set (25-23).

    La terza frazione inizia, come la precedente, con le due formazioni sostanzialmente appaiate (7-7). L’Italia prova a girare l’inerzia a proprio favore (9-7), la Polonia ricuce (10-10) e si riprende a giocare punto a punto (13-13). Le ragazze di coach Popik perdono efficacia in attacco e le azzurrine ne approfittano: un muro di Acciarri vale il più 4 (18-14). Respinto l’ultimo tentativo della Polonia di riaprire la partita (20-20), l’Italia mette a segno l’ultimo e decisivo allungo (25-23).

    Italia-Polonia 3-0 (25-18, 25-23, 25-23)Italia: Acciarri 13, Modesti 9, Giuliani 6, Adriano ne, Munarini ne, Batte ne, Viscioni 5, Ribechi (L), Passaro 1, Gambini, Esposito 2, Ituma 19, Atamah ne, Bardaro (L). All. Mencarelli.Polonia: Kubas (L), Staniszewska 18, Janicka 2, Bandurska 4, Podlaska 3, Kecher 9, Lyduch (L), Nastawska ne, Moszynska 1, Musial 2, Waclawczyk ne, Jankowska 1, Szewczyk, Latos 4. All. Popik.Arbitri: Nikolic (Bosnia Erzegovina) e Popovic (Serbia).Note: Spettatori 70. Italia: battute vincenti 7, battute sbagliate 12, attacco 44%, ricezione 38%-16%, muri 11, errori 20. Polonia: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, attacco 32%, ricezione 39%-15%, muri 7, errori 19.

    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Daniele Lavia: “Troppi alti e bassi, ma siamo sulla buona strada”

    Di Redazione

    È un esordio positivo quello dell’Italia nei Campionati Mondiali maschili: la vittoria per 3-0 ottenuta ai danni del Canada dà morale e fiducia, anche se certo quel terzo set chiuso soltanto sul 39-37 ha fatto correre qualche brivido lungo le schiene degli azzurri. “Era una partita comunque difficile a livello mentale e fisico – commenta Daniele Lavia ai microfoni di RaiSport – ma è stato un bellissimo esordio. Dobbiamo ancora limare qualcosa, perché non possiamo avere alti e bassi come li abbiamo visti nel terzo set; penso però che siamo sulla buona strada“.

    “Restiamo con i piedi per terra – continua lo schiacciatore azzurro – abbiamo fatto vedere una bella pallavolo e dobbiamo continuare così, ma non sarà facile, perché gli avversari continueranno a crescere di livello. Noi dobbiamo pensare solo al nostro gioco e al nostro gruppo, che è molto unito, e lo si è visto. Dobbiamo tenere questa intensità, se possibile anche alzarla, e poi si vedrà: non ci poniamo limiti e pensiamo a noi“.

    Roberto Russo è stato preferito ad Anzani nel sestetto titolare e ha disputato un’ottima gara: “Siamo stati bravi a stare sempre sul pezzo, mantenere la concentrazione e non mollare mai. I primi due set li abbiamo giocati molto bene, soprattutto nel muro-difesa; nel terzo loro hanno cominciato a battere forte e hanno inserito Maar che è un grandissimo giocatore, ma noi abbiamo tenuto sempre l’atteggiamento giusto, mantenendo la calma e restando attaccati. Dobbiamo ripartire da quello che abbiamo fatto, bene e male, in questo terzo set. Comunque l’importante era vincere e cominciare bene questi Mondiali: un po’ di tensione c’era, io in primis la sentivo parecchio, però adesso l’abbiamo superata e possiamo pensare alle prossime partite“.

    “Era importante vincere 3-0 – aggiunge l’opposto Yuri Romanò – e secondo me anche l’ultimo set è positivo, perché dimostra che nel punto a punto e ai vantaggi siamo comunque tosti. Dopo due set come i primi è quasi normale che l’altra squadra provi a tirar fuori qualcosa di più: siamo stati bravi a non farci sorprendere troppo e restare lì, va bene così. Siamo contenti di come è andata la partita, speriamo di andare ancora meglio nelle prossime; oggi era anche l’esordio di quasi tutta la squadra, andando avanti possiamo solo scioglierci e fare ancora meglio“. LEGGI TUTTO

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    Tra dominio e sofferenza, l’Italia non stecca l’esordio mondiale

    Di Redazione

    Buona la prima per l’Italia ai Campionati Mondiali maschili: gli azzurri chiudono la loro gara d’esordio contro il Canada con una vittoria per 3-0 che fa ben sperare in vista del prosieguo del cammino iridato. Partita dai due volti, se mai ce n’è stata una: i primi due set mostrano infatti un totale dominio della squadra di De Giorgi, onnipresente a muro e mortifera in attacco contro una squadra canadese. “Penso che ora il Canada cambia qualcosa” avverte il CT nell’intervista a metà partita, e i fatti gli danno ragione: dentro Stephen Maar, i nordamericani cominciano a macinare battute e attacchi e danno vita a un terzo set incredibile, durato ben 46 minuti, con 11 match point annullati agli azzurri (e 4 ai canadesi) prima dell’epilogo favorevole.

    Le note positive per gli azzurri non mancano, a cominciare proprio dal muro: 14 block vincenti per un fondamentale che si conferma il marchio di fabbrica di questa Italia. Impressionante la prova di Gianluca Galassi (11 punti con 4 muri e 75% in attacco) ma molto bene anche Roberto Russo, preferito ad Anzani. Purtroppo, quando gli avversari cominciano a spingere al servizio (efficaci Epp e Szwarc), riemergono problemi già visti in ricezione, con Balaso e Michieletto a tratti in difficoltà; e anche la battuta cala alla distanza, specie nella fase decisiva dell’incontro. L’aspetto più importante per la nazionale è però probabilmente l’aver ritrovato quel Daniele Lavia nelle vesti di trascinatore, con 18 punti e il 65% in attacco, che era mancato nelle finali di VNL.

    L’Italia tornerà in campo lunedì 29 agosto, sempre alle 21.15, contro la Turchia, che ha nettamente sconfitto la Cina nella prima gara della giornata.

    I SESTETTI – L’unico dubbio della vigilia è sciolto da De Giorgi a favore di Russo, che affianca Galassi al centro; per il resto ci sono Giannelli in regia, Romanò opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori e Balaso libero. Il Canada deve ancora rinunciare a Maar e schiera Epp al palleggio, Sclater opposto, Barnes e Loeppky in posto 4, Szwarc e Howe centrali, Marshall come libero.

    1° SET – Avvio in equilibrio con un paio di errori da parte degli azzurri (2-3), ma alla prima occasione l’Italia piazza il break sul servizio di Romanò, con i muri vincenti di Lavia e Galassi (6-4). Ancora Galassi in primo tempo allunga (8-5) e due errori consecutivi del Canada spingono Josephson a chiamare time out, ma al rientro arriva il muro dell’11-5 firmato dallo stesso centrale di Monza. Davvero scatenato Galassi, che mette a segno anche l’ace del 14-6. I canadesi ci mettono del loro concedendo con Loeppky l’errore del 17-8, Lavia inventa una magia per il 19-9 e Michieletto a muro fa 22-11; Italia in totale controllo. Russo si procura il set point e la battuta out di Barnes vale il 25-13.

    2° SET – Il divario sembra ancora più ampio in avvio di secondo set: subito 5-1 con altri due muri azzurri, di Michieletto e Russo. Il Canada recupera qualcosa con Loeppky (5-3) ma viene ricacciato indietro dall’ennesimo muro di Galassi (7-4). Lavia allunga sul 9-5, poi Romanò manda in fuga gli azzurri ed è time out per Josephson (13-7). La supremazia dell’Italia rimane saldissima e proprio Romanò si esalta con due muri consecutivi per il 17-8. Un altro time out e gli inserimenti di Van Berkel e Walsh non cambiano molto per il Canada, anche se il centrale firma i muri del 17-11 e del 19-13; ci pensa, tanto per cambiare, il muro di Galassi a fare la differenza (21-13). Il centrale colpisce anche in attacco per il 23-15 e l’Italia chiude agevolmente con il Michieletto (25-18).

    3° SET – Il Canada conferma Van Berkel al posto di Howe e soprattutto manda in campo Maar in sostituzione di Loeppky. Un ace di Sclater scuote i nordamericani (2-3), ma le cose sembrano mettersi subito bene per l’Italia con il “solito” muro di Galassi e l’errore di Szwarc (6-3). Poi però proprio il servizio di Epp dà il via al controbreak canadese, con due errori azzurri che valgono l’8-8. Comincia così un lungo punto a punto (12-11) che vede Maar portare in vantaggio i suoi sul 13-14 e De Giorgi chiamare time out. Al rientro un ace di Szwarc vale il primo doppio vantaggio canadese (14-16), ma è immediato il pareggio di Romanò (16-16) e Giannelli firma il sorpasso a muro (18-17).

    Il Canada non molla; sul 21-20 però entra Sbertoli, che con il servizio propizia l’errore di Maar e poi l’attacco del 23-20 di Lavia. Dopo il time out di Josephson gli avversari accorciano con Sclater e l’ace di Maar (23-22); Galassi si procura due match point, ma Romanò sbaglia la battuta e Sclater pareggia sul 24-24. Ai vantaggi arrivano altre 8 chance in sequenza per l’Italia (4 annullate da altrettanti errori in battuta), poi sul 32-33 è il Canada a prendere il comando con Maar e De Giorgi ferma il gioco; sono 4 in totale i match point per il Canada. Romanò ribalta di nuovo il risultato con l’ace del 37-36, poi sbaglia la battuta; Lavia si procura la dodicesima occasione e, finalmente, Michieletto la trasforma per il 39-37.

    Italia-Canada 3-0 (25-13, 25-18, 39-37)Italia: Pinali ne, Recine, Michieletto 12, Giannelli 3, Balaso (L), Sbertoli, Bottolo ne, Galassi 11, Lavia 18, Romanò 14, Anzani ne, Russo 7, Scanferla (L) ne, Mosca ne. All. De Giorgi.Canada: Epp, Hoag, Loeppky 3, Maar 7, Walsh, Sclater 12, Eshenko ne, Van Berkel 4, Barnes 6, Hofer, Szwarc 6, Howe 4, Marshall (L), Elser (L) ne. All. Josephson.Arbitri: Gerothodoros (Grecia) e Alrousi (Egitto).Note: Italia: battute vincenti 4, battute sbagliate 17, attacco 58%, ricezione 45%-29%, muri 14, errori 26. Canada: battute vincenti 3, battute sbagliate 15, attacco 42%, ricezione 34%-14%, muri 4, errori 24. LEGGI TUTTO

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    Le azzurrine debuttano agli Europei Under 19 con un 3-1 alla Slovenia

    Di Redazione

    Esordio vincente per la nazionale Under 19 femminile nei Campionati Europei di categoria inaugurati oggi a Skopje, in Macedonia del Nord. Nella prima gara della Pool I le azzurrine di Marco Mencarelli hanno superato per 3-1 la Slovenia. La svolta nella partita a metà del terzo set, quando l’Italia, dopo aver perso il secondo, era andata sotto 10-16; da lì Ituma e compagne hanno confezionato una spettacolare rimonta fino al 21-19 e poi non si sono più fermate, dominando anche il quarto parziale.

    La miglior realizzatrice azzurra è stata Giulia Viscioni, con 19 punti, il 47% in attacco e 3 muri-punto; muro che, con 12 punti totali (3 anche per Ituma e Atamah) è stato l’arma vincente per la squadra di Mencarelli. In difficoltà invece la ricezione, con ben 8 ace subiti e il 29% di positività. Domenica 28 agosto, alle 15.30, l’Italia tornerà in campo contro la Polonia per il secondo match del girone.

    La cronaca:Il tecnico azzurro Marco Mencarelli sceglie il sestetto con la diagonale Passaro-Ituma, le schiacciatrici Giuliani e Viscioni, le centrali Acciarri e Atamah e il libero Ribechi. Dall’altra parte della rete coach Samo Miklavc fa scendere in campo lo starting six composto da Haluzan, Leban, Milosic, Ramic, Vidali, Koren e il libero Cikac.

    È la Slovenia a trovare il primo allungo (3-5) e a mantenere il passo (4-6). Le azzurrine ristabiliscono la parità (6-6) e si viaggia punto a punto (9-9). A ogni tentativo di allungo dell’Italia è pronta la risposta della Slovenia, che prova a tenere il passo e riporta il match in equilibrio (18-18). Nel finale è decisiva la ripartenza delle azzurrine. Grazie a un buon turno in battuta di Giuliani e con Acciarri e Viscioni a segno l’Italia si spinge sul più 4 (22-18). Le azzurrine mantengono il ritmo e con due ace consecutivi di Acciarri conquistano il primo set (25-19).

    Al rientro in campo è ancora la Slovenia a imporre il proprio gioco in avvio di frazione (2-5), ma con pazienza le azzurrine si riportano in parità (6-6). Haluzan e compagne aumentano il ritmo (8-12) e sfruttano il momento di difficoltà dell’Italia per spingersi sul più 5 (10-15). Le azzurrine ritrovano buon ordine e sul 12-16 piazzano il break che vale la nuova parità (16-16). Decisiva però la ripartenza slovena che permette alle ragazze di coach Miklavc di conquistare il parziale (18-25) e ristabilire l’equilibrio nel conto set.

    Sulla scia della frazione precedente la Slovenia impone il proprio gioco in avvio di terzo set (4-7). L’Italia riaggancia (7-7) ma non riesce a trovare la giusta continuità e sono ancora le slovene a dettare il ritmo (10-16). Le azzurrine accorciano (15-17) e nel finale di set completano la rimonta (19-19). Una volta ristabilito l’equilibrio, Giuliani e compagne si ricompattano, operano il sorpasso (21-19) e con determinazione conquistano il set (25-21).

    Il quarto parziale è tutto targato Italia: una volta conquistato il primo vantaggio (5-3), le azzurrine non permettono in alcun modo alle slovene di rientrare (10-8). Le ragazze di coach Mencarelli aumentano il ritmo (16-11) e, grazie a una buona prova corale, senza difficoltà conquistano set e partita (25-14).

    Italia-Slovenia 3-1 (25-19, 18-25, 25-21, 25-14)Italia: Acciarri 8, Modesti 4, Giuliani 9, Adriano, Munarini ne, Batte, Viscioni 19, Ribechi (L), Passaro 2, Gambini, Esposito 2, Ituma 15, Atamah 3, Bardaro (L) ne. All. Mencarelli.Slovenia: Cikac (L), Skoflek (L), Leban 13, Gorjup 2, Godec 1, Ramic 8, Milosic 8, Cizman, Haluzan 5, Koren 8, Vidali 7, Gornjec, Frelih 4, Svetina. All. Miklavc.Arbitri: Popovic (Serbia) e Hristov (Macedonia del Nord).Note: Spettatori 50. Italia: battute vincenti 7, battute sbagliate 15, attacco 42%, ricezione 29%-18%, muri 12, errori 25. Slovenia: battute vincenti 8, battute sbagliate 14, attacco 32%, ricezione 47%-29%, muri 7, errori 30.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dallo spazio l’augurio di AstroSamantha alle nazionali azzurre

    Di Redazione

    A sostenere gli azzurri e le azzurre nella loro avventura nei Campionati Mondiali 2022 c’è anche il supporto di una tifosa molto speciale: Samantha Cristoforetti. La celebre astronauta, che da aprile è nuovamente in orbita sulla Stazione Spaziale Internazionale per gli esperimenti della Missione Minerva, dallo spazio ha pubblicato oggi – nel giorno dell’esordio della squadra di Fefè De Giorgi contro il Canada – un tweet che la ritrae a bordo della ISS mentre indossa la maglia azzurra della nazionale.

    “Un grande ‘in bocca al lupo’ – scrive “AstroSamantha” – alla nazionale maschile di pallavolo che comincia oggi l’avventura al Campionato del Mondo e alla Nazionale femminile che esordirà tra qualche settimana. Fatevi valere!“.

    Il tweet di Cristoforetti è solo l’ultimo esempio dello stretto rapporto che lega gli astronauti italiani al mondo del volley: già nel 2019, grazie alla collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, la Federazione Italiana Pallavolo aveva inviato nello spazio la maglia della nazionale femminile insieme a Luca Parmitano, allora comandante della ISS.

    (fonte: Twitter Samantha Cristoforetti) LEGGI TUTTO

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    Mondiali maschili: i risultati della prima giornata. Trionfano le favorite

    Di Redazione

    Dopo la scoppiettante inaugurazione con la rimonta vincente del Brasile ai danni di Cuba, la prima giornata dei Campionati Mondiali maschili non ha riservato ulteriori sorprese. Anzi, le restanti 5 partite si sono chiuse tutte con il punteggio di 3-0 e altrettante convincenti vittorie delle favorite per la vittoria finale. L’unica a rischiare qualcosa è stata la Francia, trascinata per due volte ai vantaggi dalla Germania e salvatasi grazie a due grandi rimonte: dal 17-23 nel secondo parziale (con tanto di set point annullato sul 23-24) e dal 19-22 nel terzo. Il che, però, dimostra anche come Earvin Ngapeth (15 punti) e compagni diventino imprendibili quando decidono che è arrivato il momento di premere sull’acceleratore.

    La Polonia ha impressionato non soltanto per i 12mila spettatori di Katowice e lo sfarzo della cerimonia inaugurale, ma anche per la potenza di fuoco messa in campo contro una Bulgaria decisamente da rivedere: 8 muri-punto e ben 13 ace (5 di Semeniuk e 3 di Kurek), con in più un Bieniek di lusso al centro. Tutto semplice per le altre: gli USA approfittano di 21 errori del Messico, il Giappone – pur con Ishikawa ancora a mezzo servizio – non ha problemi a superare il Qatar. Meno scintillante la Slovenia, che davanti al pubblico amico tiene in gara un po’ troppo a lungo il Camerun, sfruttando anche qui gli errori avversari in una serata non certo ottimale di Cebulj, Urnaut e Mozic: servirà ben altro domenica contro la Francia.

    LA SITUAZIONEPool A (Katowice): Tunisia-Portorico sab 27/8 ore 17.30; Ucraina-Serbia sab 27/8 ore 20.30; Serbia-Portorico lun 29/8 ore 17.30; Ucraina-Tunisia lun 29/8 ore 20.30; Serbia-Tunisia mer 31/8 ore 17.30; Ucraina-Portorico mer 31/8 ore 20.30.

    Pool B (Lubiana): Brasile-Cuba 3-2 (31-33, 21-25, 25-16, 25-17, 18-16); Giappone-Qatar 3-0 (25-20, 25-18, 25-15). Classifica: Giappone 1 vittoria (3 punti), Brasile 1 (2), Cuba 0 (1), Qatar 0 (0). Prossimi turni: Cuba-Qatar dom 28/8 ore 11; Brasile-Giappone dom 28/8 ore 14; Brasile-Qatar mar 30/8 ore 11; Giappone-Cuba mar 30/8 ore 14.

    Pool C (Katowice): USA-Messico 3-0 (25-18, 25-20, 25-12); Polonia-Bulgaria 3-0 (25-12, 25-20, 25-20). Classifica: Polonia e USA 1 (3), Messico e Bulgaria 0 (0). Prossimi turni: USA-Bulgaria dom 28/8 ore 17.30; Polonia-Messico dom 28/8 ore 20.30; Messico-Bulgaria mar 30/8 ore 17.30; Polonia-USA mar 30/8 ore 20.30.

    Pool D (Lubiana): Francia-Germania 3-0 (25-22, 28-26, 26-24); Slovenia-Camerun 3-0 (25-19, 25-23, 25-21). Classifica: Francia e Slovenia 1 (3), Camerun e Germania 0 (0). Prossimi turni: Germania-Camerun dom 28/8 ore 17.30; Francia-Slovenia dom 28/8 ore 20.30; Francia-Camerun mar 30/8 ore 17.30; Slovenia-Germania mar 30/8 ore 20.30.

    Pool E (Lubiana): Turchia-Cina sab 27/8 ore 11; Italia-Canada sab 27/8 ore 21.15; Canada-Cina lun 29/8 ore 11; Italia-Turchia lun 29/8 ore 21.15; Canada-Turchia mer 31/8 ore 14; Italia-Cina mer 31/8 ore 21.15.

    Pool F (Lubiana): Olanda-Egitto sab 27/8 ore 14; Argentina-Iran sab 27/8 ore 17.30; Argentina-Olanda lun 29/8 ore 14; Iran-Egitto lun 29/8 ore 17.30; Argentina-Egitto mer 31/8 ore 11; Iran-Olanda mer 31/8 ore 17.30.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO