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    Scosse di terremoto a Siena, rinviata in via precauzionale la sfida con la Lube

    Di Redazione

    La Lega Pallavolo Serie A informa che la gara tra Emma Villas Aubay Siena e Cucine Lube Civitanova, valida per l’8a giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca in programma per domenica 12 febbraio 2023, è rinviata a data da destinarsi così come disposto dall’ordinanza urgente emessa dal Sindaco di Siena in via cautelare e precauzionale a causa degli eventi sismici che stanno colpendo la città in queste ore, prescrivendo quindi la chiusura di tutti gli impianti sportivi comunali fino al 12 febbraio compreso.

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    De Giorgi: “Giovani? Sbagliato guardare i difetti, bisogna vedere il potenziale, aiutarli a migliorare”

    Di Redazione

    Un time out di due ore quello offerto oggi a Roma nel Meeting nazionale degli assistenti ecclesiastici CSI dal CT della Nazionale maschile Ferdinando De Giorgi, alla squadra capitanata da don Alessio Albertini, degli assistenti ecclesiasti del Centro Sportivo Italiano, ossia i sacerdoti incaricati dalla Cei ad operare nei comitati territoriali dell’ente di promozione sportiva italiano.  Un solo set, amichevole, in cui l’allenatore campione d’Europa e del Mondo ha messo in luce alcuni aspetti dell’essere “gruppo” e squadra.

    “Ho cercato ragazzi nelle mie squadre che avevano soprattutto umiltà, rispetto e cultura del lavoro perché l’allenatore ha la responsabilità di sviluppare al meglio le loro potenzialità e trasmettere valori della vita nei quali crediamo cercando un contesto sportivo nel quale possano vivere con gioia, passione e serenità. La fiducia va dimostrata nei fatti. In generale, le persone guardano ciò che manca. Occorre invece guardare le potenzialità, creare l’ambiente. Ci sono sempre cose che i ragazzi possono migliorare. Quando guardo un giovane, non mi fermo ai difetti, ma penso a dove può arrivare il suo talento e a come posso svilupparlo”.“Rispetto, disciplina, allenamento, non possono mancare nel percorso valoriale, che c’è dietro agli azzurri di questa Nazionale. Serve attenzione. Mi interessa poter fare uscire il meglio dei ragazzi. Fargli provare il gusto delle regole, che serve a spingere a dei comportamenti utili alla squadra “.Molto apprezzate dai preti arancioblu le parole ricche di umanità, di vita vissuta e in special modo per l’attenzione alla persona e alla maglia azzurra. “Abbiamo di gruppo scelto l’urlo azzurro prima della gara. Lo ha ideato il libero Fabio Balaso che ha proposto un efficacissimo NOI, ITALIA. Che dice tutto. I valori della vita sono quelli che danno la continuità al successo perché si creano fondamenta solidi. Il valore della maglia, orgoglio ed energia. Chi ha senso di appartenenza al 100% è degno di farne parte sia nei club sia in Nazionale. Serve gente che si mette a disposizione totale con pieno impegno, rispetto, regole e disciplina nell’allenamento. Se manca il rispetto delle regole non serve a nulla il talento. Pochi lavorano sulla persona, gli allenatori di oggi giudicano solo dal punto di vista tecnico e per farlo serve molto tempo e l’aiuto fondamentale del mio staff che ho sempre accanto per comprendere i motivi per i quali si sbaglia, le criticità personali per correggerlo. Non serve solo la prestazione tecnica ma soprattutto attenzione alla persona “.

    foto Fipav

    Il commissario tecnico azzurro ha poi spiegato il titolo di questo particolarissimo incontro, “Cosa è quella faccia?” frase ripresa da don Alessio Albertini in una omelia post pandemia ai parrocchiani. “Nella finale europea con la Slovenia eravamo sotto 11-10 al secondo set, dopo aver perso il primo. Non serviva tatticamente in quel momento, ma dissi ai miei Cosa è quella faccia? Stiamo giocando la finale del campionato d’Europa…. Stavamo perdendo la gioia della sfida e ho capito questo quindi ho fermato il match con il time out al di là del punteggio e non ho parlato di aspetto tecnico perché avevo letto nelle loro facce cupe che dovevano scuotersi per reagire e vincere.”

    Al termine della mattinata don Alessio Albertini, assieme al vicepresidente nazionale del Csi, il salentino Marco Calogiuri, presidente del Csi Lecce, hanno salutato De Giorgi, con i tre suoi “fondamentali” ingredienti per allenare, ossia le friselle, l’olio nostrano e il caffè Quarta, immancabili a detta del Ct a qualsiasi latitudine per un salentino doc come lui.

    L’ultimo assist di De Giorgi al Csi è preso in prestito dalle recenti parole che Papa Francesco ha recentemente rivolto nell’udienza privata, che si è tenuta lo scorso 30 gennaio con le nazionali azzurre di pallavolo: “Non perdete mai la gioia del gioco! I soldi e il successo non devono mai far venire meno la componente di gioco, di divertimento”.

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    Scandicci fa bottino pieno a Schwerin e vola ai quarti di finale

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Missione compiuta per la Savino Del Bene Scandicci in Germania: dopo la vittoria al tie break dell’andata, la squadra di Massimo Barbolini si impone con un secco 3-0 sul campo dell’SSC Palmberg Schwerin e vola ai quarti di finale di CEV Cup femminile, dove troverà un’altra squadra tedesca: l’SC Potsdam, la miglior terza classificata dei gironi di Champions League. Partita combattuta soprattutto nel secondo set, chiuso sul 27-29 da Scandicci dopo due set point annullati, mentre primo e terzo sono decisamente a favore delle toscane.

    SSC Palmberg Schwerin-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (19-25, 27-29, 19-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena si impone in Slovenia e fa un passo verso le semifinali

    Di Redazione

    Buona la prima per la Valsa Group Modena nei quarti di finale di CEV Cup maschile: la gara di andata in Slovenia si conclude con una vittoria per 3-1 degli uomini di Andrea Giani ai danni dell’ACH Volley Ljubljana, che dopo aver vinto il secondo set si rende nuovamente pericoloso nel finale del quarto, ma non riesce a completare la rimonta. Nella gara di ritorno, in programma mercoledì 15 febbraio alle 20.30 al PalaPanini, ai gialloblu basterà vincere due set per qualificarsi alle semifinali.

    Prova superlativa, nonostante le difficoltà in ricezione, per Tommaso Rinaldi, autore di 20 punti con il 52% in attacco (senza errori né murate subite), 3 muri e ben 5 ace. Brillano anche Giovanni Sanguinetti (89% in attacco) e Adis Lagumdzija (17 punti), ma è a muro che i modenesi vincono la partita nel terzo e nel quarto set, con un contributo importante anche di Stankovic.

    La cronaca:Modena parte con Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi martelli, Stankovic-Sanguinetti centrali e Rossini libero. Lubiana schiera Todorovic-Gjorgiev, Kok-Sestan bande, Videcnik-Koncilija al centro con Kovacic libero. Il match comincia all’insegna dell’equilibrio, 6-6. Lubiana prova a mettere la testa avanti, ma Modena rimonta col turno al servizio di Rinaldi e allunga con quello di Bruno, 12-17. I gialloblù non si fermano e vanno 16-22, poi chiudono 18-25 il primo set.

    Lubiana approccia meglio il secondo: 8-3, poi 14-7. I padroni di casa non calano il ritmo e si portano 21-12. Il punto del 23-16 è il primo di Tomas Rousseaux in gialloblù, poco dopo Lubiana trova il 25-17 e pareggia i conti.

    Modena ritrova il suo ritmo in avvio di terzo set, 4-7. Fanno salire i giri del motore i gialloblù e si portano 10-16, poi 15-22. I ragazzi di coach Giani chiudono con Lagumdzija 16-25 il terzo parziale e si portano avanti 1-2.

    Lubiana fatica a tenere il ritmo di Modena, 3-7 all’inizio del quarto set. La Valsa Group non esita e si porta 11-15, poco dopo è 14-19. I padroni di casa tentano la rimonta fino al 21-22, ma Modena non si fa agganciare e chiude 22-25.

    ACH Volley Ljubljana-Valsa Group Modena 1-3 (18-25, 25-17, 16-25, 22-25)ACH Volley Ljubljana: Mejal ne, Sket, Masulovic ne, Todorovic 1, Bosnjak, Koncilja 8, Sestan 12, Kovacic (L), Gjorgiev 15, Videcnik 6, Kok 12, Sen ne. All. Gacic.Valsa Group Modena: Bruno 3, Marechal ne, Sanguinetti 9, Stankovic 5, Ngapeth 12, Krick ne, Lagumdzija 17, Rousseaux, Bossi ne, Salsi ne, Rossini (L), Rinaldi 20. All. Giani.Note: Durata set: 22’, 26’, 23’, 26’. Totale: 97’. ACH: battute vincenti 2, battute sbagliate 16, attacco 49%, ricezione 38%-15%, muri 5, errori 25. Modena: battute vincenti 7, battute sbagliate 20, attacco 47%, ricezione 33%-14%, muri 9, errori 27.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano perde Letizia Camera: rottura del crociato del ginocchio sinistro

    Di Redazione

    Brutta tegola per la Vero Volley Milano in vista della partita decisiva della fase a gironi di Champions League, che andrà in scena tra pochi minuti contro il Volero Le Cannet, ma anche del prosieguo della stagione. Gli esami clinici effettuati dalla palleggiatrice Letizia Camera, infortunatasi durante l’allenamento di ieri, hanno infatti evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza cade a Montpellier nell’andata dei quarti di finale

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    La prima sconfitta europea della Bluenergy Daiko Volley Piacenza arriva nell’andata dei quarti di finale di CEV Cup maschile. Ed è un ko pesante, perché davanti al suo pubblico il Montpellier HSC VB si impone con un 3-1 che obbligherà gli emiliani a vincere “da tre punti” al ritorno (mercoledì 15 febbraio) per poi aggiudicarsi anche il Golden Set. Eppure la serata era iniziata nel migliore dei modi per Piacenza, brava ad aggiudicarsi il primo set in volata con i punti di Leal e Romanò; poi però, in una sfida sempre combattuta, ha preso il comando la squadra di casa, trascinata da Théo Faure e soprattutto dal sorprendente belga Marin Dukic (24 punti con uno stratosferico 81% di efficacia!).

    Montpellier HSC VB-Bluenergy Daiko Volley Piacenza 3-1 (23-25, 25-23, 25-22, 25-20)Montpellier HSC VB: Vol, Taramini ne, Renan Michelucci 10, Demyanenko 5, Thiago Veloso, Halagahu 2, Dukic 24, Faure 21, Rajoharivelo ne, Palacios 8, Le Goff, Baranek ne, Closter (L), Lecat J. All. Lecat O.Bluenergy Daiko Volley Piacenza: Basic 5, Hoffer (L), Recine 8, Gironi 1, Alonso 7, Brizard 1, Lucarelli, Leal 16, Scanferla (L), Cester, Simon 10, Romanò 13, Caneschi ne, De Weijer. All. Botti.Arbitri: Voudouris (Grecia) e Portela (Portogallo).Note: Spettatori. Montpellier: battute vincenti 6, battute sbagliate 19, attacco 59%, ricezione 41%-24%, muri 7, errori 29. Piacenza: battute vincenti 5, battute sbagliate 17, attacco 53%, ricezione 44%-21%, muri 6, errori 28. LEGGI TUTTO

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    Kosheleva soddisfatta: “Orgogliosa della mia squadra. E’ una vittoria del gruppo”

    Di Redazione

    Dopo la bella vittoria della sua Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia per 3-1 contro la Wash4Green Pinerolo, nella sfida tra neopromosse, per le marchigiane ha parlato la capitana e leader Tatiana Kosheleva, autrice di ben 17 punti contro le piemontesi (top scorer della partita assieme ad Akrari ed Ungureanu).

    “Sono orgogliosa della mia squadra: la vittoria di domenica con Pinerolo è di tutti e non solo di chi è andata in campo: in settimana abbiamo lavorato duramente e continueremo a farlo per coltivare il nostro sogno“. Ha esordito così la Kosheleva all’indomani del successo casalingo contro le pinerolesi, ultime in classifica solo sulla carta, a conferma che a spostare gli equilibri di una partita sono spesso piccoli dettagli. Se ne è accorta anche la stessa attaccante, che spesso si è trovata, come Drews e D’Odorico, a fare i conti con il muro delle Pinelle (sono stati 16 quelli vincenti), fondamentale che è il secondo migliore della Serie A1. Andrea Mafrici ha pescato dalle seconde linee, trovando da tutte risposte positive: Papa, Piani e Barbero.

    “Stiamo dimostrando di essere una squadra vera – ribadisce la banda – e tutte siamo determinanti per il raggiungimento del risultato. Non bisogna sottovalutare i due set vinti ai vantaggi, ribaltando l’inerzia dei parziali che sembrava essere in mano alle ospiti: il principale salto di qualità, da gennaio a oggi, è quello della concentrazione assoluta, la voglia di restare completamente dentro la partita, senza scoraggiarsi se qualcosa non funzionava“. Effettivamente, il servizio ed il muro di Pinerolo sono stati particolarmente incisivi e la ricezione delle Tigri ha stentato rendendo la vita complicata alla regista Hancock. “Dopo l’ultima partita di campionato giocata due settimane fa – dice ancora la bielorussa (ma russa di nazionalità sportiva, ndr) –, non è stato facile riprendere il ritmo e il clima agonistico. Abbiamo iniziato con troppa lentezza, ma la nostra forza è emersa nella difficoltà. Ci siamo supportate l’una con l’altra, consapevoli che anche se si sbaglia fare gruppo aiuta ad uscire dalla difficoltà a testa alta, come siamo riuscite a fare alla fine“.

    La conferma è arrivata proprio nel quarto set, quando tutti i fondamentali principali sono andati a posto e, ad esempio, le centrali Aleksic (MVP della partita) e Mancini, gestite magistralmente da Hancock, hanno scavato il solco tra la Megabox e le avversarie. Cinque giocatrici in doppia cifra sono il segnale di una squadra che può far conto di più soluzioni.

    I tre punti di domenica tengono la Megabox agganciata al treno dei play-off, alla vigilia di due impegni decisivi: la trasferta di domenica a Busto Arsizio, che ha l’identico obiettivo delle Tigri, distanziate di due punti, e poi in casa (il 19 febbraio) contro la Vero Volley Milano, l’attuale terza forza di campionato.

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    Rinviate a data da destinarsi le gare di Novara e Busto Arsizio in Turchia

    Di Redazione

    Il devastante terremoto che ha colpito nella notte la Turchia e la Siria ferma anche le competizioni internazionali di pallavolo: non si disputeranno le partite delle Coppe europee previste nei prossimi giorni sul territorio turco. La decisione è arrivata nel pomeriggio dopo che la Federazione aveva già sospeso tutte le competizioni nazionali. Rinviati a data da destinarsi, dunque, anche i match che avrebbero dovuto coinvolgere le squadre italiane: la sfida di Champions League femminile tra VakifBank Istanbul e Igor Gorgonzola Novara, decisiva per il primo posto nel girone, e quella di CEV Cup femminile tra THY Istanbul e E-Work Busto Arsizio, valida come gara di ritorno dei Play Off.

    Le bustocche, che erano già arrivate a Istanbul questa mattina, si sono allenate regolarmente al “Burhan Felek” e con ogni probabilità faranno lo stesso anche domani, rientrando in Italia mercoledì 8 febbraio con arrivo a Malpensa alle 13.35. Ancora da definire la data del recupero, così come per le altre due gare coinvolte: gli incontri di Champions femminile tra Fenerbahce Opet Istanbul e LKS Commercecon Lodz e di Champions maschile tra Ziraat Bankasi Ankara e Berlin Recycling Volleys (andata dei Play Off). LEGGI TUTTO