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    Quale risultato otterrà Perugia alla Final Four di Champions League? VOTA il sondaggio

    È finalmente arrivato il momento di scoprire anche la squadra che conquisterà la Champions League maschile 2024/2025. Al contrario del torneo femminile, che ha visto impegnate nell’atto finale di Istanbul ben tre formazioni italiane su quattro, tutte andate a medaglia due settimane fa, a Lodz ci sarà solo Perugia a lottare per la conquista del più importante titolo continentale per club.

    Sfumate sia la Cev Cup, vinta dai turchi dello Ziraat Bank di Ankara, che la Challenge Cup, conquistata dai polacchi del Bogdanka Luk Lublin, gli umbri avranno il delicato compito di evitare, per le formazioni di Superlega, una stagione da zero titoli a livello europeo. In caso di vittoria, poi, per il club del patron Sirci si tratterebbe di una storica prima volta in Champions dopo il terzo posto del 2018 e il secondo dell’anno prima, ma anche di un nuovo successo italiano dopo il trionfo di Trento nel 2024.

    Le altre squadre in corsa sono due polacche, Jastrzebski e Zawiercie che si affronteranno nella seconda semifinale, con i primi che hanno il dente avvelenato per le ultime due finali di Champions perse consecutivamente e i secondi che sono stati battuti dal Lublin nella serie finale del campionato polacco; e i turchi dell’HalkBank, avversari di Perugia e allenati ora da Rado Stoytchev.

    Rispetto alle Finals femminili, sarà diverso anche il calendario. La prima semifinale, con Perugia, si disputerà venerdì 16 maggio, la seconda invece, quella tutta polacca, il sabato. Domenica 18 maggio le due finali che assegneranno le medaglie e la coppa.

    Venerdì 16 maggioAlle 20.00 Sir Sicoma Monini Perugia-Halkbank Ankara in diretta su Sky Sport Arena e NOW(telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi)

    Sabato 17 maggioAlle 14.45Jastrzębski Węgiel–Aluron CMC Warta Zawierciein diretta su Sky Sport Arena e NOW(telecronaca di Rudy Palermo)

    Domenica 18 maggioAlle 16.00Finale 3°-4° postoin diretta su Sky Sport Arena e NOW(telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi)

    Alle 20.00Finale 1°-2° postoin diretta su Sky Sport Arena e NOW(telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi) LEGGI TUTTO

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    Dal 2026/2027 cambiano le categorie della pallavolo femminile: arrivano U15, U17 e U19

    Era già noto, ma la nuova Guida Pratica pubblicata oggi dalla Federazione Italiana Pallavolo (che è possibile consultare a questo link: https://guidapratica.federvolley.it/) lo ha scritto e riportato nero su bianco: dalla stagione 2026/2027, per uniformare la struttura dei campionati giovanili femminili alle nuove categorie internazionali della FIVB, cambieranno le fasce d’età di riferimento per le squadre “under”.

    Così, dagli attuali campionati Under 14, Under 16 e Under 18 si ritornerà, come già in passato, alle categorie Under 15, Under 17 e Under 19 anche femminili, esattamente le stesse del settore maschile.

    Una novità che si unisce alla possibilità di schierare atleti stranieri a tutti i livelli, oltre che alla nascita della serie A3 anche per le donne, a 16 squadre, e al reintegro del Club Italia nel campionato di serie A2.

    A proposito di Club Italia c’è anche un’altra importante nota che riguarda le squadre di società impegnate a livello giovanile, infatti, come recita la stessa Guida Pratica: “Le atlete del Club Italia potranno partecipare alle semifinali e finali regionali (si intende la fase che si disputa al momento in cui le squadre rimaste siano 4), alle finali interregionali e nazionali dei campionati di categoria con le rispettive società di appartenenza“. LEGGI TUTTO

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    Scandicci, rinnovo biennale per Coach Gaspari: “L’ambizione è di lottare per il vertice”

    La Savino Del Bene Volley Scandicci è lieta di annunciare il prolungamento del contratto con coach Marco Gaspari, che guiderà la prima squadra anche nelle stagioni 2025-2026 e 2026-2027.

    Dopo una stagione culminata con la prima storica partecipazione alla Final Four e alla finale di CEV Champions League, la società ha scelto di dare continuità al progetto tecnico, confermando alla guida della squadra l’allenatore marchigiano.

    Coach Gaspari, oltre ai risultati ottenuti a livello europeo, che garantiranno la partecipazione al prossimo Campionato mondiale per club FIVB, in questa annata sportiva ha anche condotto la squadra alla qualificazione alla CEV Champions League 2026, grazie al piazzamento ottenuto in campionato.

    Per Gaspari la prossima sarà la prima stagione completa sulla panchina della Savino Del Bene Volley, dopo essere subentrato nel corso dello scorso ottobre.

    A commentare l’accordo biennale è il Direttore Sportivo Francesco Paoletti: “Il prolungamento della permanenza di Marco nella nostra società è una decisione comune, nata in modo naturale nel corso della stagione. Sappiamo bene quanto sia difficile subentrare a stagione in corso, quando manca tutto il periodo di preparazione fondamentale per trasmettere le proprie idee alla squadra. Ancora più complesso diventa il compito quando si affrontano numerose partite ravvicinate e i tempi sono ulteriormente compressi”.

    “Alla luce anche di queste difficoltà, riteniamo che gli obiettivi siano stati pienamente raggiunti, con la grande soddisfazione per l’approdo alla finale di Champions League e per la qualificazione alla CEV Champions League 2026, traguardi tutt’altro che scontati considerando l’altissimo livello del nostro campionato e delle avversarie nelle coppe europee. Gaspari sarà pertanto il nostro head coach per le prossime due stagioni sportive, un arco temporale ideale per costruire e sviluppare un progetto tecnico condiviso, capace di mantenere la squadra ai vertici e migliorarne ulteriormente il rendimento.”

    Marco Gaspari ha parlato così della prosecuzione del rapporto con Scandicci: “Da parte mia c’è grandissima gioia ed è un grande onore far parte di una società come la Savino Del Bene Volley. Per me è qualcosa di davvero importante e voglio ringraziare la società e i tifosi per come mi hanno accolto nell’ultima stagione. Sono contento di poter ripartire nella prossima stagione alla guida della squadra con ambizioni importanti, con la voglia di lottare per il vertice”.

    “Sappiamo bene che, al di là di Conegliano che conosciamo tutti, ci sono squadre che si sono rinforzate e che, come noi, ambiscono a traguardi importanti. Da parte mia metterò un grandissimo impegno e una grandissima passione nei confronti delle ragazze, della società e di tutti i tifosi, che ci hanno sostenuto in modo straordinario nella fase finale della stagione. Il nostro obiettivo, al di là dei risultati che ovviamente sono fondamentali, è anche quello di appassionare sempre più persone e portarle a seguirci al palazzetto.”

    (fonte: Savino del Bene Scandicci) LEGGI TUTTO

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    Capitan Ortolani confermata a San Giovanni in Marignano: “Pronta a credere nel nuovo team”

    Una fuoriclasse dalla tecnica solida, dalla potenza esplosiva e dall’energia contagiosa, Serena Ortolani non è solo la capitana dell’Omag-MT San Giovanni in Marignano: è il cuore pulsante della squadra, guida sicura in campo e punto di riferimento insostituibile fuori. Nella scorsa stagione ha trascinato il gruppo verso una storica doppietta – Coppa Italia e Campionato di Serie A2 – con la sua classe inconfondibile e la capacità unica di ispirare chi le sta accanto. Un esempio di professionalità e passione, capace di unire talento e umiltà in ogni gesto.

    “Mi sento parte di una famiglia…” – diceva dopo la Coppa Italia, parole che rispecchiano pienamente il suo spirito, lo stesso che ha acceso il sogno di una squadra intera.

    E nel suo commento conferma quanto sopra: “Ormai non so più che dire… Sono davvero felice di far parte per un altro anno di questo bellissimo percorso, di questa grande famiglia che punta in alto! Dopo un anno incantevole come quello passato, non posso che aver voglia di ripeterlo! Sarà un anno di sfide di lotte e di battaglie di altissimo livello, sono consapevole che sarà un costante mettersi in gioco in tutto per tutto, ma sono pronta a crescere e a credere ancora in un nuovo team! Con la società che crede in noi, uno staff di alto livello e i Nipoti al nostro fianco sarà un’altra stagione tutta da vivere fino all’ultimo pallone! Non vedo l’ora di iniziare!!”

    (fonte: Omag-MT San Giovanni in Marignano) LEGGI TUTTO

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    Tsvetomira Mitkova è la seconda novità ufficiale di Vallefoglia: “Grata per l’opportunità”

    La Megabox Ondulati del Savio annuncia il secondo nuovo arrivo della prossima stagione: si tratta della bulgara Tsvetomira Mitkova, centrale di 1.87, classe 2004, proveniente del Levski Sofia, club vicecampione di Bulgaria, nel quale milita da cinque anni. Mitkova trova a Vallefoglia l’opposta Mikaela Stoyanova, sua compagna al Levski nelle ultime tre stagioni.

    Queste le prime parole della nuova centrale biancoverde: “Sono molto grata di avere avuto la possibilità di giocare l’anno scorso alcune amichevoli nel precampionato con la Megabox e di essere stata notata dal club. Sono entusiasta di poter giocare nel campionato italiano, voglio mettermi alla prova e migliorare, imparando dallo staff tecnico e dalle mie compagne”.  

    Così la presenta il Direttore sportivo Alessio Simone: “Abbiamo conosciuto Tsvetomira nello scorso settembre, quando con la sua squadra ha passato una settimana a Vallefoglia allenandosi con noi: si tratta di un’atleta giovane, ma già evoluta e pronta al ruolo che abbiamo immaginato per lei. Ci era piaciuta, poi quando abbiamo guadagnato la qualificazione alla Challenge Cup abbiamo deciso di allungare la rosa ed è stato naturale, anche alla luce della collaborazione con il Levski Sofia, pensare a lei come una giocatrice importante sia nel lavoro in palestra durante la settimana, che in campo. Gli impegni saranno ancora più fitti nella prossima stagione, e siamo convinti che Tsvetomira sarà preziosa e saprà conquistarsi spazio”.

    L’arrivo di Mitkova, che fa seguito a quello di Mikaela Stoyanova, rafforza la collaborazione tra Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia e Levski Sofia avviata nella scorsa estate. Così si esprime il presidente Ivano Angeli: “Il Levski Sofia è una delle squadre più importanti di una nazione come la Bulgaria che ha una grande cultura pallavolistica e sportiva. Siamo una società giovane, curiosa e aperta alle collaborazioni con realtà italiane ed estere: vogliamo continuare il nostro percorso di crescita attraverso relazioni e scambi di competenze tecniche. Il campionato italiano è una eccellenza assoluta, e nella prossima stagione siamo molto felici di dare l’occasione a due giovani talenti del Levski di misurarsi con la pallavolo di alto livello con la maglia della Megabox”.

    (fonte: Megabox Volley) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale Degradi a Chieri: “Ho tanta voglia di rimettermi in gioco”

    La schiacciatrice Alice Degradi è la prima novità della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per la prossima stagione (QUI le nostre anticipazioni sul nuovo roster di Chieri). Pavese di nascita, classe 1996, 181 cm d’altezza, si forma pallavolisticamente nelle giovanili di Pavia dove si affaccia per la prima volta all’A1 nel 2010/2011. Nel 2012 passa a Busto Arsizio in B1, approdando stabilmente nella prima squadra nella massima categoria nel 2014. Seguono nel 2016 un anno in A2 con Pesaro, quindi otto stagioni in A1 con Legnano, Firenze, Brescia, Busto, Busto Arsizio e, dal 2023, Vallefoglia.Con le nazionali giovanili vince un argento europeo under 18 nel 2013. Nel 2018 arrivano le prime convocazioni nella nazionale maggiore. Con l’Italia seniores si aggiudica nel 2024 l’oro alla VNL e viene scelta per i giochi olimpici di Parigi, ma un infortunio a un ginocchio poco prima dell’inizio del torneo le impedisce di partecipare. Completata la riabilitazione, ora riparte da Chieri.

    “Negli anni la mia crescita personale e quella di Chieri sono andate un po’ in parallelo, si può dire che siamo cresciuti insieme fra B1, A2 e A1 – le prime parole da biancoblù di Alice Degradi – Era da molto che mi sarebbe piaciuto giocare a Chieri. Ora finalmente si è concretizzata questa opportunità“.Attualmente impegnata nei collegiali della nazionale in preparazione degli appuntamenti estivi, Alice Degradi ha già avuto modo di lavorare con il suo nuovo club. “Ho fatto alcune settimane di riabilitazione a Chieri e ho toccato con mano l’organizzazione della società, di cui molti mi avevano già parlato bene. Come roster e strutture societarie, credo che Chieri sia subito dietro le prime quattro dell’A1. Sono davvero contenta di far parte di una struttura così organizzata“.Alice Degradi si definisce “Una persona molto curiosa. Amo conoscere persone e culture nuove. Mi piace viaggiare, leggere e passare più tempo possibile con le persone a cui voglio bene“. Quanto agli obiettivi per la prossima stagione, “Dopo un anno difficile fra infortunio e riabilitazione ho tanta voglia di rimettermi in gioco. Chieri mi ha dato una bella opportunità, desidero ripagare la fiducia e dare il mio contributo per competere con tutte le squadre che affronteremo“.

    (fonte: Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale il ritorno di Diouf: “Mai più in Italia? La UYBA è la UYBA”

    È ufficiale: Valentina Diouf torna a vestire la maglia biancorossa della UYBA Volley Busto Arsizio. E questa volta possiamo davvero parlare di Valentina 3.0. Dopo le esperienze delle stagioni 2014/15 e poi del biennio 2016/17 – 2017/18, l’opposto classe 1993 (202cm di altezza) è pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia d’amore con Busto Arsizio e la sua tifoseria.Un ritorno che profuma di casa, di cuore, di legame autentico. Valentina non è solo una grande atleta, ma una vera “giocatrice di famiglia”, profondamente legata a tutto ciò che è UYBA: la società, la città, le persone. Un rapporto costruito nel tempo, fatto di emozioni forti, vittorie, sudore e passione condivisa.Una Carriera da Giro del MondoValentina Diouf non è mai stata una pallavolista come le altre. Il suo talento l’ha portata ben oltre i confini italiani, rendendola una delle ambasciatrici più conosciute della pallavolo tricolore all’estero. Dopo le prime affermazioni in Serie A, il suo percorso è decollato anche a livello internazionale: ha militato in Brasile con il SESI Vôlei Bauru, in Corea del Sud con il Daejeon KGC, in Polonia con il Lodz, nel Mulhouse in Francia e infine in Indonesia a Jakarta. Un viaggio ricco di esperienze, culture, stili di gioco e successi, che hanno arricchito la sua personalità e la sua visione della pallavolo.Ma nonostante tutto, il richiamo di casa è sempre stato forte. Per Valentina, Busto Arsizio è casa. E la UYBA è la sua famiglia sportiva.

    Una UYBA Sempre Più “di Cuore”Il suo rientro per la stagione 2025/26 si inserisce in un trend emozionante per i tifosi bustocchi: dopo gli annunciati ritorni di Alessia Gennari e Valeria Battista, l’arrivo di Diouf completa un trittico di ritorni che hanno il sapore di una vera e propria reunion affettiva. Un progetto tecnico e umano che mira a riportare in alto una UYBA costruita su giovani atlete affiancata da esperti pilastri che sono anche volti familiari, amati, vincenti.

    Bentornata in Italia Vale! “Eh sì, avevo detto mai più in Italia, ma la UYBA è la UYBA ed è l’unico club italiano in cui sarei potuta tornare. Dopo le esperienze all’estero ero un po’ indecisa sul mio futuro, ma il presidente Giuseppe Pirola mi ha fortemente voluto e io non ho potuto che accettare”.I tuoi ricordi alla UYBA?“Busto Arsizio suscita in me ricordi incredibili, soprattutto per i rapporti che sono riuscita ad instaurare con il club e con i tifosi, all’interno di un ambiente perfetto per lavorare. Allenarsi e giocare alla e-work arena è sempre stato stimolante e divertente, mai un peso”.Un ruolo nuovo per te.“Rispetto ai miei primi anni qui ora avrò un ruolo diverso, di supporto all’opposto titolare: Josephine Obossa sta facendo molto bene e mi piace l’idea di poter dare una mano, anche con la mia esperienza a lei e a tutto il gruppo, ovviamente facendomi trovare pronta quando chiamata in causa”.Le tue esperienze all’estero.“Torno in Italia dopo esperienze all’estero molto diverse tra di loro, esattamente come speravo: sono state tutte esperienze positive, sia sportivamente che umanamente: mi hanno messo a confronto con culture diverse e mi hanno fatto maturare”.Che Valentina ritroviamo?“Rispetto ai miei esordi sono una Valentina molto diversa, più pacata e tranquilla, si potrebbe dire “Valentina Zen”: la pallavolo mi piace ancora ed è il mio lavoro, ed ora voglio godermela proprio così, con serenità, lasciando perdere situazioni che in passato forse vivevo in maniera forse troppo instintiva”.Cosa te ne pare della nuova UYBA?“La squadra nella scorsa stagione ha fatto benissimo, e in questa che sta per iniziare mi sembra ancora meglio assemblata ed equilibrata, con un ottimo mix di giocatrici giovani e più esperte, tecniche e fisiche: ho sensazioni positive anche da coach Enrico Barbolini, che è stato il mio secondo a Modena e che ritrovo dopo tanti anni: un tecnico che conosce bene la pallavolo, molto aperto al dialogo e al colloquio con le giocatrici”.Obiettivi?“L’obiettivo della prossima stagione dev’essere vincere tutto quello che si potrà vincere: non mi è mai piaciuto giocare solo per partecipare e questo dovrà essere sempre il nostro desiderio”.

    (fonte: UYBA) LEGGI TUTTO

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    Finale Play-Off A3, impresa Belluno: si va a gara-5. Marzola: “Siamo stati più bravi”

    Il Belluno Volley si regala una rimonta d’altri tempi: sotto 2-0 nel conto dei set non solo non si arrende, ma dà il meglio. Si ribella a un destino già scritto. Argina la Romeo Sorrento. E in gara-4 della Finale Play-Off A3 ribalta una situazione che definire compromessa era perfino riduttivo.

    Questo gruppo ha cuore, personalità e valori che vanno al di là della sfera tecnica. Sì, è un’altra notte incantata, dopo quella con Gioia del Colle. Ora l’intera comitiva si trasferirà per la terza volta a Sorrento, dove domenica 18 andrà in scena gara-5 di finale play-off.

    La stagione di Serie A3 Credem Banca verrà decisa quindi al fotofinish, in una sfida secca che mette in palio un unico biglietto di sola andata con destinazione A2. Dalla VHV Arena emerge una vittoria dal profumo di impresa, oltre che un messaggio inequivocabile.

    Anzi, due: la pressione non è un avversario insormontabile. Al contrario, può diventare addirittura un’alleata, se incanalata nel giusto versante. E il secondo messaggio è legato al “dizionario” dei biancoblù, in cui verbi come “demordere”, “desistere” e “arretrare” sono banditi.

    1° set – Ci sono subito un paio di novità nel sestetto di partenza, visto che Cengia trova posto al centro e nel ruolo di banda, insieme a Berger, agisce Schiro, protagonista di una buonissima gara 3. Proprio Schiro apre ben presto il fuoco e doppia i biancoverdi (6-3), mentre Mian griffa l’ace dell’11-5. Ma se c’è una cosa che ha insegnato questa stagione è che Sorrento, oltre all’elevato tasso tecnico, ha carattere in quantità industriale. E, puntualmente, risale fino all’aggancio a quota 13, grazie a due punti in sequenza di Wawrzynczyk. Mian, invece, manda out l’attacco del sorpasso campano: 17-18. A quel punto si gioca sul filo: Berger riporta avanti i suoi (22-21), solo che Baldi diventa inarrestabile e un’incomprensione sotto rete costa l’intero parziale (23-25).

    2° set – Il Belluno Volley accusa il colpo e, nel secondo round, è sempre costretto a inseguire. Anche perché capitan Patriarca si prende prepotentemente la scena: inchioda un muro che vale un break di particolare importanza (15-17). E un altro, il secondo, è quello del definitivo strappo (20-23). Marzola prova a cambiare l’inerzia del match pescando dalla panchina, ma la Romeo è una sentenza.

    3° set – Sotto di una partita, e di due set, le spalle sono più che al muro. Serve una scossa. E prova a darla, o meglio, la dà Ricky Mian con il suo braccio pallavolistico armato: è lui a ispirare la prima fuga (10-4) e a mettere a terra 6 palloni su 9 in attacco. Il sestetto campano, tanto per cambiare, riduce il gap e si riporta a -2 grazie a Pol (16-14), ma Mian allontana lo spauracchio della rimonta con due punti e, nel finale, esultano pure Bisi e Berger: 25-19, tutto riaperto.

    4° set – Nel quarto capitolo del confronto, sale di tono il muro. E Luisetto porta energia e spessore sotto rete: è suo il muro del 10-8. E se Wawrzynczyk prova a riaprire i conti (12-11), sono altri due “Monster Block” di Basso e Berger a scavare un solco rilevante: 19-14. Insomma, batte forte il cuore del Belluno Volley: 25-19, col punto esclamativo di Bisi. Si va al tie-break.

    5° set – L’avvio del quinto set è in salita (0-2 e 4-7, con l’inchiodata di Fortes), però i biancoblù non tentennano. Anche perché la VHV Arena soffia sulle loro vele: Berger pareggia a quota 9 e Luisetto firma il sorpasso sul 13-12. Poi ci pensa Bisi: il punto numero 14 e 15 sono griffati dall’opposto di origine modenese. Urlo liberatorio. E tutti a Sorrento.

    Marco Marzola (coach Belluno Volley): “Una gara tutto-cuore nella quale abbiamo dato il massimo. Non avevo dubbi che questo fosse un gruppo incredibile. Dopo il secondo set? Non ho detto nulla di fantasmagorico: ci eravamo ripromessi di vincere o perdere insieme. E di non uscire con alcun rimpianto. L’acqua era ben sopra alla gola, ma stavolta, nei momenti decisivi, siamo stati più bravi noi”.

    Belluno Volley 3Romeo Sorrento 2 (23-25, 21-25, 25-19, 25-19, 15-13)

    Belluno Volley: Ferrato 6, Berger 18, Basso 3, Mian 21, Schiro 22, Cengia 2, Bassanello (L), Luisetto 4, Bisi 5, Martinez (L), Mozzato 0, Guizzardi 0, Saibene 0, Loglisci 0. N.E. All. Marzola. Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 12, Fortes 5, Baldi 23, Wawrzynczyk 10, Patriarca 11, Pontecorvo (L), Farcasiu 0, Ciampa 1, Cremoni 0, Filippelli 1, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. All. Esposito. Arbitri: Pecoraro, Marigliano. Note – durata set: 29′, 28′, 29′, 28′, 18′; tot: 132′.

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO