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    La nuova Aversa parte col botto: secco 3-0 a Santa Croce

    Inizia nel miglior modo possibile il nuovo corso della Wow Green House Aversa: all’indomani del ritorno di Giacomo Tomasello in panchina, la squadra campana interrompe subito la serie di 5 sconfitte consecutive e lo fa con un roboante 3-0 sul campo della Kemas Lamipel Santa Croce, nel recupero della seconda giornata di ritorno. Partita a tratti dominata dagli ospiti, specialmente nel terzo set, mentre i toscani non riescono mai a entrare in partita. Argenta, Canuto e Lyutskanov sono protagonisti in attacco, ma è una prestazione da applausi anche per i centrali Presta e Marra, il libero Rossini e il regista Pinelli, che chiudono la partita in un’ora e 20 minuti.

    La cronaca:Subito break della Kemas Lamipel e primo time out di Tomasello sul 4-1. Ma Aversa rientra subito in partita e pareggia a 6 nel giro di pochi minuti. La Wow Green House Aversa passa avanti (9-10) sull’ace di Canuto. Muro di Presta e poi attacco a rete di Santa Croce e il tabellone dice 10-13. Sul nuovo allungo dei normanni (12-17) coach Bulleri si gioca anche il secondo stop alla gara. Presta si regala il servizio vincente (13-19), la squadra del presidente Di Meo amministra il vantaggio e si porta avanti (17-25, muro di Argenta).

    Dopo i primi 10 punti del secondo parziale i padroni di casa toscani hanno due punti di vantaggio. Dopo 20 invece le due squadre sono in parità e Aversa passa anche avanti quando c’è l’ace di Marra che vale il 10-12. Nuovo servizio vincente, questa volta di Argenta, e la Wow Green House allunga sul più 3, poi c’è il muro di Presta ed è 11-15. Break dei padroni di casa (14-15) e time out di Tomasello. Al rientro in campo Aversa ritorna avanti grazie anche ad un pizzico di fortuna con la battuta di Lyutskanov che tocca il nastro e poi cade nella metà campo avversaria per il 14-18. Aversa resista alla rimonta toscana e Presta regala ai suoi con un primo tempo da applausi ben 3 set point. Finisce 21-25 e gli ospiti si portano sul 2-0.

    Aversa ritorna in campo con tanta determinazione: 2-5. Argenta fissa il più 4 (3-7) e costringe coach Bulleri a chiamare subito time out. Ace di Lyutskanov e la Wow Green House è inarrestabile (3-9). Santa Croce non riesce ad entrare in partita, il bulgaro normanno è una furia al servizio e in pile (3-12). Due monster block di fila di Marra e set quasi in cassaforte (5-16). Set senza storia: finisce 13-25 (chiude Presta al centro).

    Kemas Lamipel Santa Croce-Wow Green House Aversa 0-3 (17-25, 21-25, 13-25)Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 0, Allik 8, Mati 10, Lawrence 8, Colli 4, Cargioli 7, Gabbriellini (L), Parodi 4, Brucini 0, Giannini 0, Loreti (L). N.E. Russo, Petratti, Gatto. All. Bulleri. WOW Green House Aversa: Pinelli 1, Canuto 6, Marra 10, Argenta 19, Lyutskanov 15, Presta 6, Schioppa (L), Rossini (L). N.E. Spignese, Biasotto, Spagnuolo De Vito, Chiapello, Agrusti. All. Tomasello. Arbitri: Papadopol, Clemente. Note: Durata set: 25′, 30′, 25′; tot: 80′.

    CLASSIFICAYuasa Battery Grottazzolina 44; Emma Villas Siena 39; Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 38; Tinet Prata di Pordenone 37; Consar Ravenna 36; Consoli Sferc Brescia 31; Delta Group Porto Viro 29; Kemas Lamipel Santa Croce 24; WOW Green House Aversa 19; Pool Libertas Cantù 19; Conad Reggio Emilia 19; Abba Pineto 17; BCC Tecbus Castellana Grotte 13; Sieco Service Ortona 13.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3: la Del Monte Coppa Italia si assegnerà a Fano

    La Del Monte® Coppa Italia Serie A3 sarà assegnata con la formula “Final Four”. Sabato 2 e domenica 3 marzo, il Pala Allende di Fano ospiterà il primo evento stagionale di Serie A3. Già note le quattro partecipanti: i Quarti di Finale, giocati il 9 e 10 gennaio 2024, hanno infatti deciso le semifinaliste, ovvero Gabbiano Mantova, Monge Gerbaudo Savigliano, Smartsystem Fano e OmiFer Palmi.

    Quella che si giocherà a Fano sarà la terza Coppa Italia “esclusiva” per la Serie A3, dopo quella del 2022, vinta da Prata di Pordenone all’Unipol Arena di Bologna all’interno della Final Four di SuperLega, e quella nel 2023, vinta da Pineto nella Final Four a Macerata. Sarà invece la seconda Final Four, ancora nelle Marche, dopo quella dell’anno scorso a Macerata. Fano torna invece ad organizzare un evento con la Lega Pallavolo Serie A dopo la Del Monte® Junior League 2022 e la Del Monte® Supercoppa Serie A3 del 2023.

    L’evento sarà organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la società Virtus Fano. Il programma dettagliato delle gare seguirà nei prossimi giorni.

    Semifinali – Del Monte® Coppa Italia A3Gabbiano Mantova – Smartsystem FanoMonge Gerbaudo Savigliano – OmiFer Palmi

    Quarti di Finale – Del Monte® Coppa Italia A3Gabbiano Mantova – CUS Cagliari 3-0 (25-20, 25-19, 25-22)Erm Group San Giustino – Smartsystem Fano 0-3 (19-25, 22-25, 21-25)Banca Macerata – OmiFer Palmi 2-3 (24-26, 25-22, 25-19, 23-25, 19-21)Personal Time San Donà di Piave – Monge-Gerbaudo Savigliano 2-3 (25-11, 23-25, 25-23, 20-25, 13-15)

    ALBO D’ORO

    Stagione             Vincitrice                                             Sede2019/20             Olimpia Bergamo (A2) *                   Casalecchio di Reno (BO)2020/21             Agnelli Tipiesse Bergamo (A2) *      Cisano Bergamasco (BG)2021/22             Tinet Prata di Pordenone                  Bologna2022/23             Abba Pineto                                       Macerata

    * Edizione con formula “mista” A2 e A3

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile, i risultati della prima giornata delle Pool Promozione e Salvezza

    Subito colpi di scena nella prima giornata di post season di Serie A2 femminile. Nella Pool Promozione la Futura cade al tie-break sul campo dell’omaggio-MT mentre lo scontro tra capoliste dei due gironi premia Perugia che batte Macerata in quattro set. Vincono da tre punti anche Messina e Albese, nell’anticipo Talmassons aveva superato l’Esperia per 3 a 2.

    Nella Pool Salvezza rimonta da urlo di Soverato che, sotto 0-2 in casa, ribalta Melendugno al quinto set. In generale nessun exploit esterno, sugli altri campi vittorie piene per Brescia, Picco Lecco, Costa Volpino e Offanengo.

    1ª giornata di andata Pool Promozione A2 Tigotà

    Cda Volley Talmassons Fvg – Cremonaufficio Esperia Cremona 3-2 (25-22, 25-20, 23-25, 21-25, 19-17) Città Di Messina – Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 3-1 (25-15, 19-25, 25-14, 25-8)Lpm Bam Mondovì – Tecnoteam Albese Volley Como 0-3 (20-25, 19-25, 22-25)Omag-Mt San Giovanni In M.No – Futura Giovani Busto Arsizio 3-2 (18-25, 25-18, 22-25, 25-14, 15-13)Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Cbf Balducci Hr Macerata 3-1 (25-21, 25-12, 24-26, 25-19)

    CLASSIFICA POOL PROMOZIONEBartoccini-Fortinfissi Perugia 52 (18 – 1); Futura Giovani Busto Arsizio 46 (15 – 4); Cbf Balducci Hr Macerata 44 (16 – 3); Cremonaufficio Esperia Cremona 44 (14 – 5); Citta’ Di Messina 43 (15 – 4); Cda Volley Talmassons Fvg 36 (13 – 6); Omag-Mt San Giovanni In M.No 36 (12 – 7); Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 35 (14 – 5); Tecnoteam Albese Volley Como 33 (11 – 8); Lpm Bam Mondovi’ 31 (10 – 9)

    foto LVF

    1ª giornata di andata Pool Salvezza A2 Tigotà

    Valsabbina Millenium Brescia – Volley Hermaea Olbia 3-1 (21-25 25-19 25-11 25-21)Volley Soverato – Narconon Volley Melendugno 3-2 (19-25, 19-25, 28-26, 25-20, 15-13)Orocash Picco Lecco – Nuvolì Altafratte Padova 3-0 (25-22, 25-21, 25-19)Pallavolo C.B.L. Costa Volpino – Sirdeco Volley Pescara 3-1 (22-25, 25-21, 25-14, 25-17)Trasporti Bressan Offanengo – Vtb Fcredil Bologna 3-0 (25-15, 25-19, 28-26)

    CLASSIFICA POOL SALVEZZAValsabbina Millenium Brescia 29 (9 – 10); Trasporti Bressan Offanengo 26 (8 – 11); Narconon Volley Melendugno 20 (5 – 14); Orocash Picco Lecco 19 (6 – 13); Vtb Fcredil Bologna 19 (6 – 13); Volley Soverato 17 (6 – 13); Volley Hermaea Olbia 15 (4 – 15); Pallavolo C.B.L. Costa Volpino 13 (5 – 14); Nuvoli’ Altafratte Padova 11 (3 – 16); Sirdeco Volley Pescara 1 (0 – 19) LEGGI TUTTO

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    Moki De Gennaro: “Grande partita grazie anche alla spinta di un fantastico PalaVerde”

    L’Imoco Conegliano detta legge al Palaverde e si aggiudica il big-match della quinta giornata di ritorno contro Scandicci rifilando alle toscane un secco 3-0.

    “Siamo stati molto aggressivi soprattutto al servizio – analizza coach Santarelli. – Questa cosa ha messo Scandicci in difficoltà. Credo sia stata una bella Imoco ma non dobbiamo illuderci, succede che noi giochiamo bene e di là non trovino la loro migliore prestazione. Settimana prossima avremo un altro test molto importante con Milano.”

    Foto di Prosecco Doc Imoco Conegliano

    Settimana prossima infatti Conegliano sarà ospite dell’Allianz Vero Volley Milano in un match che si preannuncia già emozionante. “Oggi bella partita e bella risposta ma piedi per terra, ora arriva Milano e poi ancora tre mesi di fuoco – aggiunge il tecnico delle pantere. – Quello di oggi era un test per capire a che punto eravamo, forse siamo facendo bene ma di strada ce n’è ancora da fare.”

    “Reputo Milano la squadra favorita alla vittoria del campionato, hanno una panchina lunga e anche quello sarà un test meraviglioso da giocare. Per noi sarà una partita come le altre di regular season che utilizzeremo per crescere. Menzione speciale per il pubblico che anche oggi è stato uno spettacolo.”

    Conegliano oggi ha vinto in un PalaVerde delle grandi occasioni da tutto esaurito: “Oggi sicuramente una prestazione migliore delle ultime uscite – sottolinea Moki De Gennaro. – Abbiamo fatto una grande partita di squadra complice anche un fantastico PalaVerde che ci ha dato quella spinta in più.“

    Conegliano che, tranne nel secondo set, ha sempre mantenuto il controllo della gara: “Secondo me abbiamo approcciato il secondo set in maniera diversa rispetto al primo e al terzo e loro ci hanno messo in difficoltà nel nostro cambiopalla ma siamo state brave alla fine a recuperare i punti di svantaggio grazie anche alla nostra fase break che oggi ha funzionato molto bene.“

    Foto di LVF

    “Magari vedendo il punteggio è sembrata una partita facile – conclude Marina Lubian. Noi abbiamo spinto davvero tanto dall’inizio partendo dal servizio. Siamo salite tanto con muro e difesa rispetto alle scorse partite e con una squadra come Scandicci era importante. In queste partite è molto importante mantenere la concentrazione dall’inizio alla fine, non sempre siamo riuscite come nel secondo set ma alla fine abbiamo trovato la spinta giusta per riportare la partita dalla nostra.“ LEGGI TUTTO

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    Troppa Conegliano per Scandicci: al PalaVerde le Pantere vincono in tre set

    Nella bolgia di un Palaverde in festa per il primo big match stagionale tra le mura amiche, inizio di una lunga serie, l’Imoco Conegliano di coach Santarelli riceve una delle corazzate di campionato e champions, la Savino del Bene Scandicci di Antropova e Zhu Ting.

    Anche contro una big come la Savino del Bene le Pantere gialloblù hanno mostrato i muscoli dando una bella dimostrazione di forza e lanciando chiaro il messaggio al campionato, sono ancora le Pantere della Prosecco DOC Imoco Conegliano la squadra da battere, come testimonia la 18° vittoria su 18 giornate giocate nella A1 2023/24.

    I sestetti

    Sestetto base per coach Santarelli di fronte al “tutto esaurito” del Palaverde: Wolosz-Haak, Plummer-Robinson Cook, Fahr-Lubian, libero De Gennaro. Assente nell’ultima ora Fede Squarcini colpita da un attacco influenzale in mattinata. Coach Barbolini con la sua Savino terza in campionato ed imbattuta in Europa getta nella mischia dall’inizio Ognjenovic-Antropova, Zhu-Herbots, Nwakalor-Carol, libero Parrocchiale.

    La cronaca

    Grande inizio delle Pantere in versione “rosé”, trascinate dal frastuono di un Palaverde “bollente” Wolosz e compagne partono fortissimo. La capitana in grande spolvero accende subito le sue attaccanti che con un gioco veloce ed efficace fanno subito il vuoto: 4-1. Ininiano Lubian ed Haak, prosegue una scatenata Sarah Fahr (6 punti nel set) che piazza in sequenza muro, attacco e due aces per un altro break (11-3) a vantaggio delle padrone di casa. La progressione di De Gennaro e compagne è impressionante, Lubian e Haak martellano in battuta, Robinson Cook (6 punti nel set, sopra il 60% in attacco e ricezione) e Plummer vanno a segno e il vantaggio si dilata: 17-7. Troppo bello per essere vero e infatti Scandicci dopo aver subito la folata gialloblù reagisce con le botte di Antropova e i muri di Nwakalor e arriva a -5 (17-12) con un bel break. Monica De Gennaro con difesa e ricezione impeccabile riporta in carreggiata la Prosecco DOC Imoco (19-14). Il ritorno in piazzola di tiro di Bella Haak coincide con un altro allungo delle venete (prima ace e poi contrattacco di Lubian) per il +8, 22-14. Il set si chiude con due aces in fila di Kelsey Robinson Cook per il 25-15.

    Secondo set e la Savino del Bene comincia a combattere come sa, approfittando di un leggero calo di tensione delle campionesse d’Iralia. Le due squadre danno spettacolo, Antropova e Zhu ben tipirate dalle mani di Ognjenovic tengono avanti le ospiti (2-5, poi 6-8), ma Conegliano non molla. Si combatte nella fase centrale del set, con la Savino che trova un’Antropova sempre più efficace e tiene un minimo vantaggio (10-12) nonostante i colpi di Plummer sempre più sollecitata da capitan Wolosz. Altra spallata delle toscane su un bel turno di battuta di Herbots (13-17), ma con un pubblico capace di scaldare l’atmosfera all’inverosimile Wolosz e compagne tornano sotto (16-18) nonostante le ospiti abbiano messo le marce alte. Le difese crescono e ogni scambio è un’odissea per la gioia dei tifosi che al Palaverde e in tivù si godono uno spettacolo eccezionale.

    Moki De Gennaro veste i panni di Wonder Woman e con due difese-monstre regala a Plummer la palla del pareggio a quota 19. Tutto da rifare per la squadra di coach Barbolini. IL sorpasso arriva con un muro di una scintillante Fahr (21-20), poi ancora Plummer fa vedere che le Pantere non muoiono mai. Scandicci non ha la forza di reagire all’ondata gialloblù e il pubblico festeggia il 25-21 di Isabelle Haak 6 punti nel set). 2-0!

    Il terzo set vede le Pantere premere sul gas fin dall’inizio per non correre rischi come nel set precedente. Le battute di Marina Lubian lanciano subito le padrone di casa che sbagliano poco e con una Asia Wolosz direttrice d’orchestra impeccabile (sarà MVP del match, brava a mandare tutte e 5 le sue attaccanti in doppia cifra a fine gara!) prendono subito un buon margine (13-10) nonostante Zhu e compagne facciamo vedere colpi importanti. La battuta oggi è il fondamentale decisivo per Conegliano che sbaglia pochissimo (solo 10 errori con 8 aces, 3 a testa per Haak e Sarah Fahr)  e spesso e volentieri mette sotto scacco la ricezione ospite: un turo micidiale di Haak spiana la strada a un altro bel break gialloblù: 16-10 e time out di coach Barbolini.

    Ormai le Pantere hanno preso ritmo (c’è anche Gennari per il giro dietro) e non si fermano più. Il servizio continua a fare male alla ricezione ospite, Haak (top scorer gialloblù con 15 punti) e Lubian (12) concretizzano lo splendido lavoro di muro-difesa e il pubblico inizia a festeggiare sul 21-12 che indirizza chiaramente anche il terzo e ultimo set. La Prosecco DOC Imoco dopo un match di altissimo livello si impone 25-17 ed è festa grande per i 5433 del Palaverde che si riversano in campo per abbracciare una squadra che non finisce mai di stupire!

    Domenica si alza ancora l’asticella dopo Scandicci l’ospite al Palaverde alle 17.30 sarà la seconda forza del campionato, l’Allianz Milano. Un altro “tutto esaurito” nella casa delle Pantere per riedizione dell’ultima finale scudetto e del grande ritorno di Paola Egonu, per la prima volta da avversaria al Palaverde.

    Asia Wolosz : “Nelle ultime partite non eravamo state particolarmente brillanti, ma oggi abbiamo mostrato davvero di che pasta siamo fatte, giocando di squadra con grande efficacia sia in difesa che in attacco e dando tutte un grande contributo alla causa. Grazie al nostro meraviglioso pubblico che ha riempito di calore e passione questa partita, spingendoci dall’inizio alla fine, è stata l’arma in più per noi e lo sarà anche domenica prossima con Milano, ci aspetta un altra bella sfida e oggi abbiamo dimostrato di essere pronte. “.

    Coach Massimo Barbolini: “Loro sono state superiori in tutto e noi non abbiamo sfruttato quelle cose che in certi momenti potevamo fare meglio, cose che non dipendevano dalla loro qualità, che sicuramente stasera è stata superiore, ma dipendevano un po’ dalla nostra attenzione. È ovvio che contro queste squadre non puoi regalare nulla. Abbiamo avuto alcune imprecisioni che non ci volevano, poi penso che ci sia stata una grossa differenza sulle due battute, sull’esito delle due battute, nel senso che noi abbiamo messo pochissimo in difficoltà loro. Noi non abbiamo fatto neanche un punto derivato dal servizio, mentre loro ne hanno fatti 15. Stasera, secondo me, c’è stata una differenza troppo grossa tra le due situazioni. Bravi loro, ora ripartiamo e non possiamo più sbagliare in campionato: non siamo riusciti a fare punti con le squadre davanti a noi, quindi dobbiamo cercare di fare sempre punti con le squadre che ci sono dietro, per difendere la posizione che abbiamo, che è importante. Adesso abbiamo due settimane-venti giorni per lavorare, per migliorarci e per capire che se vogliamo arrivare più avanti, anche in Final Four, dovremo giocare diversamente.”.

    Prosecco Doc Imoco Conegliano – Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-15 25-21 25-17)

    Prosecco Doc Imoco Conegliano: Lubian 12, Wolosz, Plummer 11, Fahr 12, Haak 15, Robinson-cook 11, De Gennaro (L), Gennari, Bardaro. Non entrate: De Kruijf, Lanier, Piani, Bugg, Novello (L). All. Santarelli. Savino Del Bene Scandicci: Ognjenovic 1, Herbots 5, Da Silva 6, Antropova 16, Zhu 7, Nwakalor 4, Parrocchiale (L), Di Iulio, Diop, Armini, Villani. Non entrate: Washington, Ruddins (L), Alberti. All. Barbolini. Arbitri: Goitre, Saltalippi. Note – Spettatori: 5344, Durata set: 25′, 33′, 25′; Tot: 83′. MVP: Wolosz.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata archivia la pratica Aversa in tre set

    La Tinet Prata espugna il Palajacazzi di Aversa mettendo in mostra un’ottima organizzazione specie in fase break con muro e soprattutto difesa spettacolare. Per i gialloblù la graduatoria, almeno per una notte, parla di aggancio al secondo posto in coabitazione con Cuneo a quota 37, con i piemontesi in vantaggio per una vittoria.

    La cronaca

    Aversa è un campo caldo e difficile e i campani dimostrano di essere una squadra che, a dispetto dei punti in classifica, è composta da giocatori di esperienza, come l’ex libero della nazionale Rossini e Argenta  e parte decisa: 6-3. I gialloblù mettono in campo una buona ricezione, ma spesso incocciano sul muro avversario. Boninfante è costretto a chiamare tempo sul 10-6. Alessio Alberini suona la carica e ricuce da solo lo strappo. Prima  mette l’ace del 13-10 e poi favorisce il successivo attacco mani-out di Terpin per il 13-11. Ace del -1. Il muro di Scopelliti e Lucconi blocca Canuto e certifica la parità a quota 14. JJ Terpin mette la freccia con un altro ace e firma il sorpasso: 14-15. Dal meno 5 al +3 Prata ritrova fiducia e grandi attitudini difensive che poi vengono trasformate in attacchi punto. Nonostante i cambi Aversa perde un po’ la bussola e viene punita dalle battute di Prata. Quella vincente salto float di Scopelliti certifica il massimo vantaggio Tinet: 15-20. Si iscrive alla festa anche Petras. Dopo essere arrivati 17-23 Aversa rientra con alcune buone giocate e Boninfante ferma tutto quando ci si trova 20-23. Si rientra in campo e Terpin mette a terra il diagonale del set point. E’ lo stesso goriziano a chiuderla: 21-25.

    Nel secondo parziale la Tinet vuole continuare a correre e a recapitare subito un messaggio sotto forma di ace ci pensa Petras. Clamorosa prestazione difensiva gialloblù nei primi frangenti e i Passerotti piazzano il primo parziale: 2-6. Aversa non demorde e si rifà sotto con il bulgaro Lyutskanov. La Tinet giocando con pazienza ritorna a +3 13-16. Entra Baldazzi, che fu protagonista in positivo all’andata, al servizio, ma la sua ottima battuta viene vanificata da un errore in attacco di Terpin. Il numero dodici, però, da grande campione si riscatta subito. Il finale di set è emotivamente impegnativo. L’ace di Lyutskanov da il pareggio ad Aversa: 1-1. E’ sempre la difesa Tinet a fare la differenza. Quella che permette a Petras di siglare il 21-23 è da antologia. Un siluro di Alberini permette a Petras la giocoleria del 22-24. Bruno Canuto sbaglia l’attacco e consegna il secondo set ai ragazzi di Boninfante: 23-25.

    Parte forte la Tinet anche nel terzo parziale: 0-3. Errori in attacco da parte dei bianco blu di casa e Prata conquista un cuscinetto di punti: 1-6. Ace di Petras che ammutolisce il caldo PalaJacazzi: 1-8. La Tinet non fa cadere neanche uno spillo nella propria metà campo e vola: 3-11. Aversa sparisce dal campo e Prata continua a macinare gioco: 3-14. Dante Boninfante da anche la soddisfazione di esordire in A2 al libero Alex Aiello. Si arriva sull’11-23 quando si assiste ad una timida reazione dei Normanni. Boninfante fa entrare anche l’ex di turno Iannaccone. Lucconi manda tutti al match point, ma Aversa non demorde è rientra fino al 18-24. Lucconi chiude la pratica mettendo a terra il 18-25 finale.

    E ora si sogna. Sabato al PalaCrisafulli si attende la capolista Grottazzolina, avversaria di mille battaglie sportive e i gialloblù chiamano a raccolta i propri tifosi per una partita da sold out.

    Wow Green Aversa – Tinet Prata di Pordenone 0-3 (21-25, 23-25, 18-25)

    Wow Green Aversa: Pinelli 1, Spignese (L), Argenta 13, Canuto 7, Lyutskanov 10, Presta 2, Rossini (L), Biasotto, Spagnuolo De Vito, Chiapello 1, Schioppa, Gatto, Marra 1, Agrusti 2. All: PassaroTinet Prata di Pordenone: Baldazzi, Katalan 6, Alberini 3, Aiello (L), Lucconi 19, Scopelliti 3, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 15, Petras 11, Iannaccone, Truocchio.  All: BoninfanteArbitri: Santoro di Varese e Gasparro di Agropoli

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiali gli staff delle nazionali azzurre: c’è anche Manu Leggeri

    Si è tenuta oggi a Roma la riunione del Consiglio Federale della Federazione Pallavolo, nel corso della quale sono stati affrontati numerosi temi. 

    In apertura è stato ricordato lo storico segretario Fipav Gianfranco Briani, scomparso lo scorso dicembre. 

    I lavori sono stati aperti poi dalle comunicazioni del presidente Giuseppe Manfredi, la prima delle quali ha riguardato le date della prossima Assemblea Nazionale Fipav. L’Assemblea si svolgerà nel week end del 22-23 febbraio 2025.

    STAFF NAZIONALI – Sono stati deliberati gli staff tecnici e sanitari delle nazionali azzurre, qui di seguito si riportano i nomi dei tecnici, mentre nei prossimi giorni gli elenchi completi saranno disponibili sul sito federale. 

    NAZIONALE SENIORES MASCHILE – Ferdinando De Giorgi (1° Allenatore), Massimo Caponeri (2° Allenatore), Nicola Giolito (Ass. Allenatore e Prep. Atletico), Giacomo Tomasello (Ass. Allenatore).

    NAZIONALE SENIORES FEMMINILE – Julio Velasco (1° Allenatore), Massimo Barbolini (2° Allenatore), Lorenzo Bernardi (3° Allenatore), Manuela Leggeri (Ass. Allenatore).

    NAZIONALE UNDER 22 MASCHILE – Vincenzo Fanizza (1° Allenatore e Ass. Allenatore Naz. seniores), Mario Di Pietro (2° Allenatore), Giacomo Bozzo (Ass. Allenatore). 

    NAZIONALE DI SITTING FEMMINILE – Amauri Ribeiro (1° Allenatore), Massimo Beretta (Ass. Allenatore).

    NAZIONALE DI SITTING MASCHILE – Alireza Moameri (1° Allenatore), Assistente allenatore da nominare.

    TROFEO DELLE REGIONI – L’organizzazione dell’AeQuilibrium Cup Trofeo delle Regioni 2024 è stata affidata al CR FIPAV Calabria. L’evento si terrà a Trebisacce, Spezzano Albanese, Corigliano-Rossano e Sibari.

    FINALE NAZIONALE UNDER 16 FEMMINILE – La finale nazionale under 16 femminile si disputerà a Bormio dal 21 al 26 maggio 2024. 

    CAMPIONATO ITALIANO DI SITTING VOLLEY – È stata indetta la 7a edizione del Campionato Italiano maschile e femminile di Sitting Volley per società. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Volevo che la squadra chiudesse e così è stato”

    La Prosecco DOC Imoco Conegliano è già proiettata a Trieste, dopo aver conquistato il pass per le semifinali di Coppa Italia grazie alla vittoria per 3-0 su Il Bisonte Firenze. Per le Pantere si tratta dell’ottava partecipazione alle Final Four di Coppa Italia (5 in bacheca, le ultime 4di fila), in 12 anni di storia.

    “Indubbiamente era quello che volevamo – dice coach Daniele Santarelli – . Volevamo giocarci questa Final Four di Coppa Italia. Ci tenevamo tantissimo, sapevamo che partivamo da favoriti, giocavamo in casa, volevamo anche una reazione, dopo questo periodo in cui non abbiamo sicuramente espresso la nostra miglior pallavolo. Sapevamo di essere superiori a loro per certi aspetti, l’avevamo studiata e credo bene. Per Firenze non è semplice giocare contro di noi”.

    “Abbiamo attaccato abbastanza bene – analizza – , abbiamo secondo me fatto un buon lavoro in generale. Ne è uscita una bella vittoria e siamo dove volevamo essere. Volevamo vincere perché a questa manifestazione, ci teniamo tanto”.

    Tutta la formazione è a disposizione e questo è un ottimo segnale in vista dei prossimi impegni. “Stiamo recuperando diverse pedine e questo mi fa piacere, perché abbiamo quasi il roster al completo e ce le abbiamo tutte a disposizione e questo per me è un grandissimo vantaggio. Già dalla prossima partita con Scandicci potremo giocare al completo”.

    “Il servizio ci dà sempre gioie e dolori. Siamo una squadra che fa tanti ace e per farlo il servizio va forzato. Questa cosa deve portare ad un certo equilibrio, cosa che oggi abbiamo avuto. Dobbiamo capire che non c’è necessità ogni volta di ricercare l’ace, perchè noi siamo veramente forti a muro-difesa…devo capire qual è la chiave giusta per far crescere lì la squadra, perchè questo fondamentale ci deve dare qualcosa in più. Non sono invece contento della difesa: perdiamo troppi palloni”.

    Anche ieri nessun cambio. “Ho scelto quelle sette e io con quelle sette volevo chiudere la partita. Non c’era tempo per fare tanti cambi, non li volevo. Volevo che la squadra chiudesse perché erano in temperatura, giocavano e quindi avrò modo di ruotare la squadra anche in altri frangenti”.

    “Siamo molto, molto contente -­ aggiunge Sarah Fahr ­- abbiamo limato alcuni aspetti che nelle ultime partite non hanno funzionato benissimo. Siamo state un po’ più ordinate a muro-­difesa. Penso che siamo riuscite ad esprimere un gioco un po’ migliore. C’è ancora da lavorare perché questo ancora come livello assolutamente non basta per vincere le competizioni più importanti che arrivano ora. Da adesso in poi non si può più sbagliare perchè ci si gioca tutto”.

    “Il mio ruolo è sempre stato di quelli che c’è ma non si vede. Sono felice di essere rientrata dopo questi due acciacchi che ho avuto e non vedo l’ora di affrontare queste prossime partite”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO