More stories

  • in

    Conegliano fa sua l’amichevole con Talmassons e mette in mostra nuove e (tante) giovani

    Prima amichevole stagionale per le Pantere di Conegliano che alla VHV Arena di Belluno incrociano i ferri con la CDA Talmassons nella partita della memoria dedicata alle vittime del Vajont. Un buon test per iniziare a mettere benzina nel motore gialloblù contro le friulane guidate dalla ex Giorgia Frosini, accreditate per un pronto rientro nella massima serie.

    La Prosecco DOC A.Carraro Imoco si presenta ancora priva delle medagliate De Gennaro, Fahr e Gabi, ma con subito in campo i nuovi arrivi Sillah e Daalderop, anche loro reduci dal Mondiale. In campo dall’inizio Asia Wolosz al palleggio, Isabelle Haak opposta, al centro Lubian e Munarini, schiacciatrici Zhu Ting e la slovena Fatoumatta Sillah, libero un altro neo arrivo, la romana Serena Scognamillo.

    Nel primo set brilla Haak (7 punti): le gialloblù di Conegliano vincono 25-21, mentre Sillah si presenta con 6 sigilli al debutto con la Prosecco DOC A. Carraro. È Lubian a risolvere il secondo set con il 25-22 che vale il 2-0, Daalderop lascia il segno al suo primo ingresso con 3 punti, mentre si rivede anche Chirichella: è lei a mettere la firma nel primo vantaggio delle Pantere nel set (12-11). Nel terzo parziale Santarelli dà spazio alle giovani: entra anche Adigwe (2 punti) e la schiacciatrice classe 2009 Julia Gordon, che si fa sentire con 2 timbri. Ewert dà il cambio a Wolosz, Chirichella mette 4 punti con 2 muri, ma alla fine è Talmassons ad avere la meglio. Quarto set, la classe 2011 Enesu entra in banda e chiuderà con 4 punti e 1 muro in una Prosecco DOC sperimentale: le friulane agguantano il pari. Si gioca il tie-break, le Pantere hanno la meglio: 15-11 il finale con il muro di Jenna Ewert, Adigwe mette a segno un ace, Gordon si fa ancora vedere (2 punti) e arriva il primo “hurrà” a Belluno.

    Prossimo appuntamento precampionato sabato e domenica per il 1° Torneo Città di Pordenone al PalaCrisafulli.

    PROSECCO DOC A. CARRARO IMOCO CONEGLIANO – CDA TALMASSONS 3-2(25-21, 25-22, 22-25, 20-25, 15-11)Prosecco DOC A.Carraro: Zhu 6, Scognamillo, Ewert 2, Lubian 3, Chirichella 9, Haak 15, Wolosz 1, Sillah 6, Daalderop 3, Ewert, Munarini 7, Adiwge 15, Gordon 4, Enescu 4, Aimaretti ne, Forte ne. All. Santarelli- Vice BarbatoCDA Talmassons: Barbazeni 1, Cusma ne, Feruglio, Viola, Mistretta, Enneking 14, Gannar 16, Rossetto 3, Molinaro 9, Bakodimou 12, Frosini 25, Scola 1, Cassan ne. All.Barbieri – Vice LucheriniArbitri: Cecconato e De NardDurata set: 25′, 25′, 25′, 24′, 12′ LEGGI TUTTO

  • in

    Cambi fa visita a Falaschi, Grottazzolina si ferma e il sindaco si mobilita

    Chi ha letto la nostra recente intervista a Carlotta Cambi (QUI), fresca campionessa (anche) del mondo con la Nazionale femminile, avrà scoperto che il suo povero fidanzato Marco Falaschi non solo non era riuscito a seguire la finale per cause di forza maggiore, ma ancora non era riuscito neanche ad incontrarla in quanto in piena preparazione con la sua nuova squadra, la Yuasa Battery Grottazzolina. Ma come si dice in questi casi, se ‘Se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto’. E allora, approfittando dei suoi ultimi giorni di vacanza prima di aggregarsi a Novara, è stata Cambi a raggiungere Falaschi a Grottazzolina, e in paese ovviamente si è subita accesa l’attenzione di tutti.

    Tra i primi a muoversi il sindaco Alberto Antognozzi, che non ha perso tempo. Per martedì 16 settembre, alle ore 19.30, ha organizzato un ricevimento in Municipio, invitando Carlotta Cambi, Marco Falaschi e la dirigenza della Yuasa Battery a partecipare a un incontro istituzionale, ma soprattutto umano, con tutta la comunità. “Carlotta è un esempio per i giovani e un orgoglio per lo sport italiano. Per noi è un onore averla qui, anche solo per qualche giorno. Doveroso tributarle un riconoscimento”, ha dichiarato il sindaco Antognozzi.Incontro breve ma intenso, con un momento di celebrazione pubblica che rappresenta il cuore autentico di una comunità che ama la pallavolo e ne riconosce i valori. Non solo i trofei, ma la dedizione, il sacrificio, la determinazione e quella passione che rende ogni punto conquistato in campo un traguardo condiviso anche da chi guarda dagli spalti.

    Evviva l’amore, dunque, evviva la pallavolo, evviva Grottazzolina. Tutto è bene quel che finisce bene. LEGGI TUTTO

  • in

    Mondiale maschile, risultati 15 settembre: Giappone irriconoscibile e già eliminato, occhio alla Bulgaria!

    Due gare disputate, zero punti raccolti, zero set vinti: il primo grande colpo di scena di questo Mondiale maschile di pallavolo è l’eliminazione già matematica del Giappone. Il torneo iridato continua dunque a regalare brutti ricordi a Ishikawa e compagni dopo il 12° posto del 2022 e il 17° del 2018, nonostante le due medaglie vinte negli anni successivi in VNL: bronzo nel 2023 e argento nel 2024.

    Chi continua a correre a gambe levate è invece la bella Bulgaria di Chicco Blengini, in testa al proprio girone dopo aver superato, questa volta al tiebreak (tiratissimo) la Slovenia allenata da Fabio Soli. Una formazione, quella bulgara, da seguire con estrema attenzione in questo Mondiale. Il biglietto per gli ottavi è di fatto già in tasca, potrebbero seguirne degli altri. Ancora protagonisti i fratelli Nikolov: Alex, schiacciatore, top scorer con 26 punti. Simeon, palleggiatore (!), in doppia cifra anche lui con 10 punti conditi da 4 servizi vincenti.

    foto VolleyballWorld

    Nonostante la sconfitta, netta solo nel punteggio finale, merita un grandissimo applauso anche la Romania che, dopo aver quasi sorpreso la Polonia nel primo set (perso 34-32) della gara d’esordio, ha fatto sudare le proverbiali sette camicie anche all’Olanda. Best scorer dei suoi il centrale dell’Itas Trentino Bela Bartha con 14 punti e ben 5 muri. Degni di nota anche i 5 ace sparati dai nove metri dall’opposto olandese Michiel Ahyi, top scorer della sfida con 18 punti.

    Passando agli altri risultati di giornata, pronto riscatto di Cuba, nel derby sudamericano con la Colombia, e della Germania, nonostante un Cile tutt’altro che arrendevole. Nel gruppo G, quello del Giappone citato in apertura, viaggiano a braccetto a punteggio pieno Turchia e Canada. Entrambe già qualificate agli ottavi, sono attese ora dallo scontro diretto nell’ultima giornata della fase a gironi per determinare le loro posizioni nel tabellone a eliminazione diretta. Analogo discorso per Polonia e Olanda.

    Da segnalare in positivo, tra i giocatori della nostra Superlega, anche i 19 punti del libico Ikhbayri, opposto di Modena; mentre sorprendono in negativo gli appena 5 punti messi a referto da Ishikawa (Perugia), di fatto con un solo attacco vincente (3 ace e 1 muro) in tutta la partita.

    Risultati 15 settembre

    POOL BOlanda–Romania 3-0(25-23, 26-24, 26-24)Polonia–Qatar 3-0(25-21, 25-14, 25-19)Classifica: Polonia 6, Olanda 6, Qatar 0, Romania 0POOL DCuba–Colombia 3-0(25-22, 25-21, 25-20)USA–Portogallo 3-0(25-19, 25-22, 25-17)Classifica: USA 6, Cuba 3, Portogallo 3, Colombia 0POOL EGermania–Cile 3-0(25-17, 25-23, 25-21)Slovenia–Bulgaria 2-3(19-25, 14-25, 25-18, 25-23, 13-15)Classifica: Bulgaria 5, Slovenia 4, Germania 3, Cile 0POOL GTurchia–Libia 3-1(25-18, 23-25, 25-14, 25-16)Giappone–Canada 0-3(20-25, 23-25, 22-25)Classifica: Turchia 6, Canada 6, Libia 0, Giappone 0Programma 16 settembreOre 4.00: Brasile-Rep. Ceca (Pool H)Ore 4.30: Argentina-Corea (Pool C)Ore 7.30: Iran-Tunisia (Pool A)Ore 8.00: Ucraina-Algeria (Pool F)Ore 11.30: Filippine-Egitto (Pool A)Ore 12.00: Francia-Finlandia (Pool C)Ore 15.00: Serbia-Cina (Pool H)Ore 15.30: ITALIA-Belgio (Pool F) LEGGI TUTTO

  • in

    Supercoppa Serie A1 2025, definita sede e data. A contendersela saranno Conegliano e Milano

    A poco più di un mese dall’inizio del prossimo campionato di Serie A1, si accendono i riflettori sul primo scontro che metterà in palio un titolo: la Supercoppa Fineco. Dopo la Coppa Italia 2024, sarà nuovamente il PalaTrieste dell’omonima provincia friulana la sede scelta per la super sfida che metterà di fronte, sabato 18 ottobre alle 17.30, la Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano, campionessa di tutto lo scorso anno, e la Numia Vero Volley Milano, che ha ottenuto la partecipazione alla Supercoppa grazie al secondo posto nell’ultima Coppa Italia.

    Una notizia che conferma anche il rinnovo della partnership tra la Lega Pallavolo Serie A Femminile e Fineco, iniziata nel 2024 e che proseguirà per tutta la prossima stagione nelle manifestazioni di Lega, con il ruolo di Premium Sponsor dei Campionati di Serie A1 e Serie A2 e Title Sponsor della stessa Supercoppa.

    foto Rubin-Zani / LVF

    “Siamo orgogliosi di rinnovare per la stagione 2025/2026 il nostro sostegno alla Lega Pallavolo Serie A Femminile contribuendo alla diffusione di uno sport sempre più amato nel nostro Paese” – ha dichiarato Fabrizio Lingesso, Direttore Marketing Fineco -. “I recenti successi testimoniano quanto il volley sappia trasmettere valori fondamentali: lavoro di squadra, lealtà reciproca e determinazione, gli stessi principi che guidano da sempre il percorso di crescita e innovazione di Fineco”.

    Questo il commento del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris: “Il rinnovo della partnership con Fineco rappresenta per noi un segnale importante di continuità e di fiducia reciproca. Siamo felici di poter contare ancora su un brand di riferimento nel settore della consulenza finanziaria e dell’innovazione tecnologica. Con Fineco condividiamo valori come sostenibilità e vicinanza ai nostri tifosi, con una grande attenzione verso il digitale, come mostrato con diverse attivazioni nell’ultimo anno. Principi che ci spingono a costruire insieme nuove opportunità di crescita per il nostro movimento, sulla scia del grande entusiasmo dopo la vittoria del Mondiale ma anche dopo i successi della nostra Serie A, che negli ultimi due anni non ha solo formato le ragazze d’oro ma anche vinto tutto con i suoi club in Europa e nel mondo. La Supercoppa Fineco sarà il simbolo di un accordo che guarda lontano e il primo, grande appuntamento di questa nuova ed emozionante stagione”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Bottolo: “Non è semplice, quando non sei perfetto, svoltare i set e la partita”

    L’Italia ha esordito al Mondiale nelle Filippine, da campione in carica, superando l’Algeria per 3-0 con qualche tensione soltanto nel secondo set, quando tre ace consecutivi di Michieletto hanno deciso il parziale chiuso 25-22 dagli Azzurri. Nella prima e nella terza frazione, invece, tutto è andato molto più “liscio”…

    Lo schiacciatore Mattia Bottolo è stato tra i protagonisti in positivo della sfida: “È stato un buon esordio ed è arrivato un 3-0 per noi. Molto bene il secondo set, perché nel primo e nel terzo loro ci hanno regalato qualche errore in più in attacco diretto, mentre nel secondo abbiamo lottato, li abbiamo ripresi e girato l’inerzia in nostro favore. Questo atteggiamento, secondo me, è essenziale per il proseguo del torneo. Nel secondo parziale loro sono andati avanti: bisogna considerare che è la prima partita e non abbiamo ancora tutti i punti di riferimento all’interno dell’Arena. Questa partita è stata importante proprio per trovare qualche palla e il tempo giusto con il palleggiatore. Loro non avevano niente da perdere e nel primo set hanno dato tutto, nel secondo ancora tanta aggressività e noi abbiamo dovuto alzare il livello del gioco per riprenderli. Non sempre è semplice, quando non sei proprio perfetto, trovare la scintilla che ti fa svoltare i set e la partita”. LEGGI TUTTO

  • in

    De Giorgi: “Non vedevamo l’ora di scendere in campo. I ragazzi sono stati bravi”

    L’Italia ha fatto il suo esordio nella rassegna iridata in corso di svolgimento nelle Filippine superando l’Algeria con il punteggio di 3-0 al termine di un match durante il quale gli azzurri hanno messo in mostra una certa differenza tecnica rispetto agli avversari.

    Ecco le parole del commissario tecnico, Ferdinando De Giorgi, al termine del match: “In queste competizioni è importante rompere il ghiaccio, perché il periodo di preparazione è stato lungo e noi non vedevamo l’ora di scendere in campo. Chiaramente l’avversario dal punto di vista tecnico non era pericolosissimo, ma come si è visto dipende dall’approccio che hai tu. Noi abbiamo concesso qualcosa e loro sono stati lì fino alla fine, però, i ragazzi sono stati bravi disputando una buona partita. Gli abbiamo messo pressione in battuta così da semplificare il nostro muro-difesa e credo che questo abbia dato buoni risultati”. LEGGI TUTTO

  • in

    Mondiale: l’Italia ‘rompe il ghiaccio’ con l’Algeria e troppa suspense (nel secondo set)!

    Il punto di apertura del Mondiale dell’Italia nelle Filippine è un errore al servizio dell’Algeria. Poi, gli Azzurri di De Giorgi vanno a segno una prima volta con Bottolo, in pipe, prima di dilagare, anche se, forse, con qualche affanno di troppo e conquistare il successo al debutto in questa rassegna iridiata che li vede difendere il titolo conquistato nel 2022 in Polonia.

    L’Algeria, ottantasettesima, non doveva in effetti rappresentare un ostacolo troppo complicato per la seconda formazione del ranking internazionale, e per l’Italia è stato un buon modo per “rompere il ghiaccio” con la rassegna iridata, ma la Nazionale di capitan Giannelli, bisogna dirlo, non ha sempre brillato, in particolare nel secondo parziale chiuso in rimonta sul 25-22.

    Alla fine, però, è arrivata una vittoria netta, un 3-0 che nella prima e nella terza frazione non ha ammesso repliche, e questo è quello che conta di più per questa prima partita del Mondiale a Quezon City. Quindi, va bene così: con l’Italia che parte bene, perché, come ha detto Yuri Romanò alla fine della gara: “Finalmente si gioca!“.

    La prossima sfida per gli Azzurri, adesso, è in programma martedì 16 settembre alle ore 15:30 contro il Belgio (che ha superato 3-0 l’Ucraina all’esordio, con 23 punti di Reggers, opposto di Milano in SuperLega).

    Starting six – La prima formazione schierata da De Giorgi per la rassegna iridata nelle Filippine è con Giannelli in diagonale con Romanò, Michieletto e Bottolo di banda, Anzani e Russo al centro, per chiudere con Balaso come libero. L’Algeria scende in campo con Hamimes in palleggio, Ikken opposto, Hosni e Dour schiacciatori, Bouyoucef e Chikhi coppia di centrali e Abi Ayad libero.

    1° set – E’ subito 2-0 per l’Italia, che allunga fino al 4-1 e, poi, “doppia” gli avversari sul 10-5, con un doppio ace di Bottolo, e ancora sul 12-6 con Russo. Il vantaggio dei ragazzi di De Giorgi continua ad aumentare (18-9) e l’Algeria prova a “stoppare” l’emorragia con il suo secondo time-out. Il risultato, però, è soltanto un ulteriore allungo dell’Italia (21-10), che arriva agevolmente al primo set point della sua rassegna iridata sul 24-12. Lo annulla Amrat, ma al secondo tentativo è lo stesso giocatore algerino ad andare lungo con il servizio: si chiude 25-13, ed è 1-0.

    2° set – Il parziale si apre con un doppio vantaggio dell’Algeria (0-2), velocemente recuperato dall’Italia (2-2), prima di un nuovo allungo della squadra di coach Kamel Imeloul: 2-4. La partita torna in parità sul 5-5 con un ace a oltre 100 chilometri all’ora di Michieletto. A quota 10 entra davanti l’Algeria (9-10), che ha decisamente cambiato intensità rispetto alla prima frazione, anche se un po’ di “leggerezza” in difesa dell’Italia la agevola. Muro imperioso di Michieletto ed è 11-10, per il primo vantaggio degli Azzurri nel set. Nuovo sorpasso dell’Algeria: 12-13, che diventa 13-16. Time-out di De Giorgi, ma si va sul +4 per gli africani: 13-17. Al 20 ci arriva per prima l’Algeria, 16-20, con un break dopo il 10 di 5-10. I verdi sono costanti nel vecchio “cambio palla”, e gli Azzurri, invece, si mostrano un po’ troppo fallosi e imprecisi, ma si avvicinano sul 19-21. Giannelli è al servizio e una doppietta di Russo, in attacco e muro, riporta il tabellone dei punti in pareggio: 21-21. Triplo ace di Michieletto dal 22-22, ed è 25-22, ma, bisogna essere onesti, l’Italia in questo parziale poteva fare di più.

    3° set – Entra Gargiulo per Anzani, e con Romanò è 1-0. Al 10 si arriva con l’Italia che è tornata ad accelerare ed è sul +3 (10-7), che diventa +5 con l’ottavo muro della sfida, firmato da Russo, e un altro attacco di Romanò: 12-7. Gargiulo mette il suo nome tra i marcatori una prima volta sul 18-12, poi, ancora sul 19-13. Gli Azzurri allungano, 22-14, e arrivano al primo match point sul 24-17. Entra Sani al servizio, per il suo esordio, e il match finisce con un errore dell’Algeria per il 25-17. E’ 3-0, ed è quello che serviva per aprire un Mondiale mostrando con orgoglio sulla maglia il segno dei campioni in carica.

    ITALIA – ALGERIA 3-0(25-13, 25-22, 25-17)ITALIA: Giannelli 1, Romanò 11, Michieletto 15, Bottolo 13, Anzani 5, Russo 8, Balaso (L). Gargiulo 2, Sani. Ne:Sbertoli, Porro, Galassi, Rychlicki, Pace (L). All: De GiorgiALGERIA: Hamimes, Ikken 10, Hosni 10, Dour 11, Bouyoucef 2, Chikhi 1, Abi Ayad (L). Dekkiche, Amrat 2, Kadri. Ne: Arab, Bourouba, Farouk, Zerouka (L). All: ImeloulArbitri: Macias (MEX), ElWafi (TUN)Durata set: 20’, 25’, 21’Italia: a 7 bs 11 mv 8 et 16Algeria: a 0 bs 14 mv 4 et 20 LEGGI TUTTO

  • in

    Loeppky: “Divento papà per la terza volta e… sono entusiasta in vista della stagione”

    Assente illustre ai Campionati del Mondo nelle Filippine per aver rinunciato alla chiamata del suo Canada, lo schiacciatore cuciniero Eric Loeppky è il fuoriclasse in più della preparazione biancorossa.

    L’atleta nordamericano tiene alto il livello degli allenamenti della Cucine Lube Civitanova, spiega ai tifosi le motivazioni speciali che lo hanno spinto a rimanere nelle Marche e, senza mezzi termini, mostra un mix di entusiasmo e ottimismo per la nuova annata in SuperLega Credem Banca con il suo club, che ritiene altamente competitivo.

    Hai scelto di non andare al Mondiale per stare con la tua famiglia. Vuoi spiegare ai tifosi le tue ragioni? “Certo! Questo è un momento davvero particolare della mia vita e voglio restare al fianco della mia famiglia perché in arrivo c’è la mia terza bambina. Siamo in fibrillazione, molto entusiasti anche perché è questione di giorni per il parto. Tengo molto al Canada e al Mondiale, ma questo era il momento di prendermi una pausa e di vivere l’attesa con la mia dolce metà!”.

    Quest’estate sei rimasto in forma prendendo parte al campionato americano di beach volley. Giusto? “Sì, mi è servito per non scendere di tono e farmi trovare più che pronto per questa stagione. Mi sono dato da fare sulla sabbia e ora sento i benefici!”.

    In vista della nuova stagione, quali sono i tuoi obiettivi personali? “Siamo reduci da un’ottima stagione che ci ha portato a disputare tutte le finali vincendo la Coppa Italia. Dobbiamo ripartire come squadra dall’eredità dell’ultima annata. Personalmente non vedo l’ora di diventare papà per la terza volta. Intendo continuare a dare il massimo in biancorosso e vedere ciò che accadrà!”.

    Quali sono le tue impressioni su questo nuovo gruppo? “L’ossatura è inalterata e nel complesso il gruppo è simile al precedente, molto forte. Anche gli innesti sono tutti validi, da vicino ho già visto all’opera Noa. Penso che in estate sia stato fatto un grande lavoro. Sono entusiasta in vista della stagione!”. LEGGI TUTTO