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    Vigilar-San Donà. Le interviste post partita

    Fano – Soffre più del previsto la Vigilar Fano che, contro il fanalino di coda San Donà, non gioca una delle sue partite migliori ma porta a casa i tre punti. Un successo che proietta i fanesi al quinto posto in classifica, a ridosso peraltro di Brugherio e Macerata.
    “C’era troppa tensione in campo” afferma il centrale Andrea Durazzi, subentrato al posto di Bartolucci – sono entrato per portare un po’ di leggerezza e serenità. San Donà ha giocato molto bene in difesa non permettendoci di fare come sappiamo. La Vigilar non è sicuramente quella vista contro i veneti, ma alla fine ciò che conta sono i tre punti e questi sono arrivati”. Terzo successo consecutivo per i virtussini che, in tre gare, hanno subito solo un set. Contro San Donà la partita ha preso un’altra piega a partire da metà gara dopo che i fanesi avevano rischiato di trovarsi sotto di due set: “Dobbiamo dare merito anche agli avversari – continua Durazzi – però Fano quando si è sbloccata è riuscita a portare a casa i set senza permettere a loro di tenerle testa. Nonostante ciò abbiamo comunque il dovere di fare meglio anche perché affronteremo formazioni più forti”.
    Per Mario Ferraro la gara interna con San Donà ricorda molto da vicino una sfida giocata qualche settimana fa: “Sembravamo quelli di Bolzano – chiosa il centrale siciliano – rispetto alla sfida contro Prata abbiamo fatto passi indietro. Eravamo un po’ sotto pressione perché di fronte ad una squadra più debole e questo non ci ha permesso di esprimerci come sappiamo. Alla fine buoni i tre punti ma per le prossime gare (Portomaggiore e Macerata) sarà fondamentale esprimersi come sappiamo ovvero tornare ad avere quell’adrenalina necessaria per battere l’avversario”.
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    La Vigilar soffre ma supera San Donà 3-1

    Fano – La Vigilar Fano supera in rimonta il Volley Team San Donà, conquistando 3 punti importantissimi ai fini della classifica. Dopo aver perso il primo set ai vantaggi, i virtussini hanno vinto il secondo (sempre ai vantaggi), prima di sciogliersi e portare a casa il terzo set senza particolari difficoltà. Equilibrio in campo nel quarto e decisivo parziale, in cui la Vigilar emerge nel finale, facendo sua l’intera posta in palio.
    Fano guadagna due posizioni in classifica, issandosi così al quinto posto, complici le sconfitte di Portomaggiore e Montecchio Maggiore, e la prossima settimana ospiterà al Palasport Allende proprio Portomaggiore.
    Per la Vigilar confermata la formazione vincente a Prata, con Cecato in cabina di regia opposto a Lucconi, in banda Ruiz e Ulisse (con Gori pronto a subentrare in seconda linea), al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete, San Donà schiera in diagonale Busato e De Santis, gli schiacciatori sono Bomben e Palmisano, al centro Esposito e Zonta, i liberi (in alternanza) Santi e Bassanello.
    Ritmi piuttosto blandi in apertura, con la Vigilar che conquista il doppio vantaggio sull’8-6 (servizio vincente di Cecato) e allunga 15-11, complice un’invasione ospite. San Donà cerca di rimanere in scia, accorciando le distanze sul 16-14, quindi Esposito firma il -1 murando Bartolucci (18-17). Il minibreak della Vigilar sul 21-18 sembra scrivere la parola fine al parziale, ma c’è ancora spazio per l’ultimo assalto dei veneti, che tornano a contatto sul 21-20 e sorpassano al fotofinish (23-24). La Vigilar annulla un set point, ma San Donà la spunta alla seconda occasione: 24-26.
    È Lucconi a spezzare l’equilibrio nel secondo set, con tre punti consecutivi che spingono la Vigilar avanti 6-4, ma è un fuoco di paglia, perché San Donà impatta subito 6-6. I virtussini allungano 15-11 con Ferraro dai 9 metri, ma i veneti dimostrano di essere in ottima giornata e con un break di 0-3 si riportano a contatto (18-17). Cecato ristabilisce le distanze con l’ace che vale il 20-17, l’allungo è opera di Ulisse che passa tra le mani del muro e regala ai suoi il 22-18. Lucconi conquista il set point sul 24-21, San Donà tenta di nuovo l’impresa annullandoli tutti e tre e portando la contesa ai vantaggi: Cecato chiude i giochi sul punteggio di 26-24.
    Come nei parziali precedenti, anche nel terzo set la Vigilar si porta in vantaggio (7-4), ma ancora una volta San Donà trova la parità (8-8), spinta dal solito Bomben. I virtussini si scuotono e volano sul 15-11, beneficiando dell’apporto del neo-entrato Durazzi a muro, si procede quindi a colpi di minibreak, con la Vigilar salda al comando e San Donà sempre lucida nonostante il distacco. Lucconi trova l’ace che vale il set point (24-19) e mette a segno l’attacco (25-21) che porta la Vigilar in vantaggio 2-1 nel computo dei set.
    Buona la partenza di San Donà nel set successivo, con la Vigilar costretta al time-out sul punteggio di 2-6. I virtussini si rifanno sotto 6-7 con Lucconi e trovano la parità con Ulisse (10-10), si procede quindi in sostanziale equilibrio, con la Vigilar che mette la testa avanti per la prima volta sul 17-16 e allunga 21-17 (vincente l’attacco di Durazzi dal centro). Ulisse regala il match ball ai suoi (24-19), San Donà ne annulla tre, ma alla quarta Zonta sbaglia il servizio e regala alla Vigilar la vittoria 25-22.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Volley Team San Donà di Piave: 3-1
    Vigilar Fano: Cecato 8, Ruiz 9, Ferraro 12, Lucconi 23, Ulisse 8, Bartolucci 4, Cesarini (L1), Gori, Durazzi 4, Ferro, Silvestrelli. N.e.: Tallone, Roberti, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Volley Team San Donà di Piave: Palmisano 9, Zonta 10, De Santis 11, Bomben 24, Esposito 3, Busato, Bassanello (L1), Santi (L2), Mignano 3, Scita 3. N.e.: Lorenzon. All. Bertocco-Febo
    Parziali: 24-26 (26’), 26-24 (29’), 25-19 (25’), 25-22 (27’)
    Arbitri: Somansino-Dell’Orso
    Note: Vigilar bs 18, ace 5, muri 9, ricezione 43% (prf 26%) attacco 49%, errori 28. San Donà bs 22, ace 4, muri 13, ricezione 29% (prf 14%), attacco 43%, errori 32.

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    Verso Vigilar-San Donà. Lo studio del match

    76° CAMPIONATO SERIE A3 CREDEM BANCA – 9^ GIORNATA RITORNO GIRONE BIANCO
    VIGILAR FANO – VOLLEY TEAM SAN DONÀ
     
    L’avversario: Volley Team San Donà
    Il movimento sportivo del Volley Team Club srl, con più di 20 anni di storia nella terra Veneta e una gavetta in B alle spalle, ha colto nel 2019 l’opportunità per dare ai suoi giovani il sogno di essere, un domani, protagonisti ad altissimi livelli nello sport più praticato d’Italia. È con questa ambizione che nel giugno 2019 è nato il Volley Team Club San Donà, per accogliere il nuovo Campionato di Serie A3 Credem Banca.Lo sforzo organizzativo è coordinato da una struttura societaria moderna con figure professionali di altro spessore. La panchina è affidata a coach Bertocco e al secondo allenatore Febo: a loro spetta la gestione di un giovane roster, ma dal grande entusiasmo. Spiccate doti offensive per Bomben, Cherin, Palmisano, Scita, De Santis e Dietre. Regia in mano a Mignano e Busato, precisi e in sintonia con i centrali Zonta, Tassan e Lorenzon. Paladini della seconda linea i liberi Bassanello e Santi.
    I precedenti
    Un solo precedente in Serie A3 tra Fano e San Donà, per quanto riguarda le gare disputate nelle Marche:
    Serie A3 2019/2020 – 3a ritorno: Gibam Fano – Invent San Donà: 2-3 (20-25, 25-16, 25-23, 23-25, 11-15)
    La gara di andata, giocata a San Donà, fu vinta dai fanesi con il punteggio di 1-3.

    Così all’andata
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ – VIGILAR FANO: 0-3
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Dietre 6, Lorenzon 2, De Santis 9, Bomben 9, Tassan 5, Mignano 1, Bassanello (L1), Palmisano, Busato 1, Esposito, Scita 2. N.e.: Cherin, Zonta, Santi (L2). All. Bertocco-Febo
    VIGILAR FANO: Bartolucci 2, Silvestrelli 7, Tallone 14, Ferraro 8, Cecato 4, Ruiz 7, Cesarini (L1), Ferro, Durazzi 4, Roberti, Ulisse. N.e.: Lucconi, Gori (L2). All: Pascucci-Roscini
    Parziali: 19-25 (24’), 21-25 (25’), 17-25 (25’)
    Arbitri: Sabia-Selmi
    Note: San Donà bs 19, ace 0, muri 6, ricezione 47% (prf 39%), attacco 37%, errori 29. Vigilar bs 14, ace 1, muri 9, ricezione 68% (prf 42%), attacco 44%, errori 22.

    Così nel turno precedente
    TINET PRATA DI PORDENONE – VIGILAR FANO: 0-3
    TINET PRATA DI PORDENONE: Bortolozzo 3, Calderan, Dolfo 5, Katalan 6, Baldazzi 15, Bellini 4, Pinarello (L1), Dal Col 1, De Giovanni, Gambella, Deltchev. N.e.: Paludet, Meneghel, Vivan (L2). All. Boninfante-Zampis
    VIGILAR FANO: Cecato 3, Ruiz 5, Ferraro 8, Lucconi 24, Ulisse 7, Bartolucci 7, Cesarini (L1), Silvestrelli 1, Gori, Roberti, Ferro 1. N.e.: Durazzi, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 23-25 (25’), 24-26 (28’), 17-25 (24’)
    Arbitri: Cecconato-Mesiano
    Note: Prata bs 12, ace 1, muri 7, ricezione 61% (prf 42%) attacco 39%, errori 23. Vigilar bs 16, ace 3, muri 6, ricezione 60% (prf 36%), attacco 55%, errori 28.

    VIVIBANCA TORINO – VOLLEY TEAM SAN DONÀ: 3-1
    VIVIBANCA TORINO: Genovesio 8, Maletto 4, Filippi 7, Gasparini 27, Mazzone 11, Gerbino 13, Valente (L1), Martina (L2), Matta, Romagnano 1, Oberto, Richeri, Piasso. All. Simeon-Mollo
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ: De Santis 5, Bomben 17, Esposito 5, Busato 3, Dietre 7, Zonta 2, Bassanello (L1), Santi (L2), Palmisano, Cherin 15, Mignano. N.e.: Lorenzon. All. Bertocco-Febo
    Parziali: 25-20 (23’), 24-26 (30’), 25-20 (27’), 28-26 (34’)
    Arbitri: Guarneri-Brunelli
    Note: Torino bs 24, ace 6, muri 12, ricezione 57% (prf 27%), attacco 49%, errori 38. San Donà bs 16, ace 2, muri 6, ricezione 49% (prf 7%), attacco 38%, errori 31.

    Curiosità
    -9 punti per Nicola Cecato al traguardo dei 300 e -4 aces ai 100 in Serie A!
    -1 punto per Francisco Ruiz al traguardo dei 700 in Serie A e -6 ai 200 in questa stagione!
    -17 punto per Alessio Tallone al traguardo dei 400 in Serie A e -8 ai 200 in questa stagione!
    -9 attacchi vincenti per Mario Ferraro al traguardo dei 500 in Serie A!
    -2 punti per Filippo Bartolucci al traguardo dei 100 in Serie A!
    -6 punti per Eugenio Tassan al traguardo dei 100 in questa stagione.

    Dichiarazioni
    Marco Ulisse (schiacciatore Vigilar): “Dobbiamo assolutamente continuare nel nostro trend positivo, a Prata è andata molto bene ma ora dobbiamo confermarci in casa contro San Donà per migliorare ulteriormente la nostra classifica. Abbiamo studiato e preparato nei dettagli la sfida contro San Donà, non ci possiamo permettere cali. Dovremo stare attenti al loro schiacciatore migliore, De Santis, ma sono sicuro che tutto dipenderà da come la Vigilar entrerà in campo. Il giusto approccio al match ci permetterà di affrontare serenamente questa gara.”

    Rossano Bertocco (coach Volley Team San Donà): “Siamo sempre al lavoro per migliorare quelle situazioni che ancora ci mettono in difficoltà, come alcune rotazioni sul cambio palla. Nella partita di domenica scorsa, a Torino, abbiamo dato ancora quel qualcosa in più rispetto alle solite prestazioni, vedi i cambi che hanno prodotto buoni risultati di cui essere soddisfatti. Non sarà sicuramente un finale di campionato facile, ma sono comunque soddisfatto, perché vedo sempre nei ragazzi la voglia inesauribile di dare il massimo, ed è l’atteggiamento giusto.” LEGGI TUTTO

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    Macerata ospita San Donà. Pahor: “Sarà decisivo l’approccio al match”

    Foto Ufficio Stampa Med Store Macerata

    Di Redazione
    Sabato alle 20.30 il Banca Macerata Forum ospiterà la 6° giornata di ritorno del campionato di Serie A3, con la Med Store Macerata impegnata contro il Volley Team San Donà di Piave. Già all’andata i biancorossi riuscirono ad imporsi 3 a 1 in trasferta e ora cercheranno di bissare il successo per proseguire nella scalata ai primi posti della classifica. Dopo l’ultima delle sei vittorie consecutive conquistata a Bolzano, la Med Store ha infatti raggiunto la quarta posizione, con un solo punto dietro la Sa.Ma Portomaggiore. San Donà si trova invece all’ultimo posto e arriva da due sconfitte nelle ultime tre uscite, tuttavia i biancorossi non dovranno abbassare l’attenzione.
    “Mi aspetto una gara simile a quella di Bolzano, sarà decisivo l’approccio”, commenta lo schiacciatore Mitja Pahor, “Dobbiamo iniziare subito concentrati e tenere la testa in campo, reagire nel modo giusto ai momenti difficili come abbiamo fatto nell’ultima partita. Se giochiamo al meglio possiamo conquistare un’altra vittoria, sappiamo quanto è importante”.
    Del resto nessuna squadra regala niente, anche a Bolzano avete dovuto sudare ad inizio gara. “Il primo set ci hanno messo in difficoltà, poi siamo stati bravi a ribaltare nel finale e andare in vantaggio. Credo sia stato il momento che ha deciso la gara, in quanto nei successivi set abbiamo giocato con maggiore tranquillità, più concentrati e imponendo il nostro gioco”.
    Contro Bolzano hai avuto l’opportunità di metterti in mostra con una buona prestazione, che stagione stai vivendo fin qui? “Assolutamente positiva, sono molto contento dell’opportunità che il coach mi ha dato a Bolzano. Credo di aver confermato di poter dare il mio contributo alla squadra, merito del gran lavoro che facciamo tutti i giorni in allenamento. Ho la fortuna di poter crescere al fianco di grandi campioni e spero di continuare così”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente punti in Laguna: San Donà vince 3-1 il recupero del terzo turno

    San Donà di Piave (Venezia), 31 gennaio 2021 Il recupero del terzo turno del girone d’andata del raggruppamento Bianco di Serie A3 Credem Banca non riserva ulteriori punti per la classifica dell’UniTrento Volley. La formazione juniores di Trentino Volley questa sera è infatti uscita sconfitta dal match giocato al PalaBarbazza di San Donà di Piave, […] LEGGI TUTTO

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    San Donà ferma l’incursione dell’UniTrento nel recupero in quattro set

    Di Redazione
    È il giorno del riscatto per i sandonatesi del Volley Team San Donà, che questa sera al PalaBarbazza hanno ospitato UniTrento, reduce del successo in terra trentina appena sette giorni fa. Coach Bertocco schiera Busato al palleggio sulla diagonale con l’opposto De Santis. Al centro capitan Tassan è affiancato dal giovane Zonta. Non c’è Esposito che, al momento in cui la gara si sarebbe dovuta giocare nel girone d’andata non era ancora tesserato. In attacco Bomben e Dietre, con Bassanello a iniziare nel ruolo di libero.
    L’incontro parte sulla scia degli ultimi due set giocati al SanbàPolis, con i biancoblu aggressivi a dimostrare tutta la voglia di portare a casa un risultato positivo. Dopo un equilibrato avvio di set, infatti, il primo break della serata lo trova San Donà, con l’attacco di De Santis e il muro di Zonta, che consentono al Volley Team di allungare 10-7. Coach Conci ferma il gioco per parlare con i suoi ragazzi dell’UniTrento. San Donà però non si fa bloccare e continua a servire bene, mettendo in difficoltà l’UniTrento. Bomben e De Santis firmano il 15-10. Trento si riavvicina con i muri di Acuti, che riportano gli universitari a meno 2: 17-15. Dietre ferma con un pallonetto la rimonta degli ospiti (18-15). Ma sempre a muro l’UniTrento si riporta in parità (20 pari). Ci pensa Dietre ad attaccare sopra il muro trentino, riportando avanti San Donà: 21-20. È il contro break sandonatese, con un muro punto e un mani fuori che valgono il 23-20. Bomben va a mettere giù il pallone che vale tre set point. La chiude alla seconda palla set De Santis, dopo un gran salvataggio di Bassanello.
    Nel secondo set l’UniTrento reagisce subito, allungando 6-4. È 6 pari con un grande ace di Bomben. Il set prosegue all’insegna dell’equilibrio, con Trento che mantiene un leggero vantaggio e San Donà che torna a impattare a quota 11, quando coach Conci ferma il gioco per il primo time-out del secondo parziale. Bomben firma il sorpasso, con l’attacco vincente del 12-11. Ed è ancora Bomben a regalare al San Donà il 14-12. Pol mette fuori la diagonale, consentendo al Volley Team di andare sul più 3: 16-13, con nuovo time-out trentino. Mani out di Dietre per il 18-14. Trento non molla e si riporta sotto, con la parallela di Magalini per il 20-19. Ci pensa De Santis prima con un mani fuori e poi con un doppio muro a interrompere la rimonta trentina. San Donà torna ad allungare sul 23-19. Zonta attacca il pallone del 24-20 e Bomben va a chiuderla 25-21.
    Grande equilibrio anche nel terzo set, con l’UniTrento che crede nella possibilità di riaprire il match. Sul 10-12 (ace De Pol) il parziale si ferma per il primo time-out richiesto da Bertocco. Un gran muro di De Santis vale il 14 pari. Trento riallunga subito (14-16). Ma il mani out di De Santis riporta avanti il Volley Team, sul 17-16. Il set è all’insegna del massimo equilibrio. Ma ci pensa ancora De Santis a portare al +2 il Volley Team, sul 20-18. Finale di parziale al cardiopalma. Bristot trova la parallela vincente per il 22-23 e il successivo ace trentino (22-24), costringe Bertocco al time-out. La prima palla set l’annulla l’attacco di Dietre. Ma alla seconda occasione il primo tempo di Coser chiude il parziale a favore di Trento.
    Sfumato il sogno di chiudere il match in tre set, il Volley Team resetta in fretta la mente e parte forte nel quarto parziale, costringendo l’UniTrento al time-out sul 4-1 per i sandonatesi. Lo stop al gioco fa bene ai trentini, che si riportano sul 4 pari con un grande ace di De Pol. La parallela di Dietre e l’ace di Tassan riportano San Donà avanti: 6-4. Il Volley Team sale in cattedra, prende in mano le redini del parziale e allunga decisamente. Il parziale si fa in discesa per San Donà, che si trova avanti nettamente sul 17-9. In campo sembra esserci ormai solo una squadra, con Zonta che firma il muro del 20-12. Mini break dell’UniTrento, che si riporta sotto 20-16 con un ace millimetrico. De Santis respinge Trento (23-17), Busato trova il pallonetto che vale il 24-19 e spetta a Dietre chiudere il match 25-19.Per i ragazzi del Volley Team Club è tempo di festeggiare, ma non prima di aver onorato, con un ricordo e la dedica della vittoria, la memoria di Lorenzo Menegaldo, prezioso dirigente e collaboratore del Volley Team.
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ – UNITRENTO 3-1 (25-22, 25-21, 23-25, 25-19)
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Palmisano, Bomben 20, Tassan 4, Busato 2, Zonta 4, Dietre 12, De Santis 22, Bassanello (l). N.e. Cherin, Lorenzon, Mignano, Santi (l). Allenatore: Bertocco.UNITRENTO: Bristot 9, Parolari, Pol 7, Pizzini, Magalini 9, Bonatesta 9, Acuti 15, Lambrini, Coser 10, Bonizzato, De Palma 2. N.e. Simoni, Marino, Dell’Osso. Allenatore: Conci.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’UniTrento festeggia una vittoria piena ai danni di San Donà

    Di Redazione
    Non poteva essere più lieto il ritorno alle gare dell’UniTrento Volley, che questo pomeriggio a Sanbapolis ha superato per 3-0 il Volley Team San Donà nella sfida valida per la terza giornata di ritorno del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca. Anche se l’avversario naviga in acque peggiori rispetto alla squadra juniores di Trentino Volley, non era per nulla scontato che i ragazzi di Conci riuscissero ad esprimersi a questi livelli dopo uno stop lungo un mese. Invece hanno risposto subito presente, offrendo ottime indicazioni in vista del tour de force che li attende di qui alle prossime tre settimane. Tutti gli atleti chiamati in causa hanno offerto il proprio contributo, chi però ha davvero offerto una prestazione superlativa è stato il centrale Alessandro Acuti, capace di chiudere i tre set con 24 punti all’attivo, l’80% in attacco, 4 muri e 4 ace.
    L’UniTrento ha iniziato il match con un assetto un po’ diverso dal solito, ovvero con Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Bristot in banda, Acuti e Coser al centro, Lambrini libero. San Donà ha risposto con Busato in regia, l’ex De Santis contromano, Bomben e l’ex Dietre in posto-4, Tassan ed Esposito al centro, Bassanello libero. Dopo alcuni cambi palla di studio i padroni di casa prendono il sopravvento, in primo luogo con un attacco di Magalini da seconda linea (5-3), poi con un muro di Acuti su Dietre, che vale il 7-4. Poi già sull’8-6 viene costruito lo strappo che decide anzitempo la frazione, quello che porta il tabellone sul 15-7: in battuta vanno prima Pol e poi Acuti e in due sole rotazioni piovono la bellezza di sei break point, frutto del buon lavoro al servizio, ma anche della capacità di muro e difesa di ingabbiare i veneziani. Magalini mura De Santis, togliendo un importante punto di rifermento al regista Busato (9-6), poi Acuti inanella tre ace con un errore di Dietre in mezzo, gettando in una buca il San Donà (15-7). Qualche errore trentino dà in seguito un po’ di respiro agli ospiti (16-13), ma tutto si ferma lì, perché nel finale ci pensano le jump float di Coser a paralizzare il cambio palla avversario. Il punteggio schizza da 19-13 a 25-13, una serie di sei break davvero importante, nella quale troviamo due ace e due muri del solito Acuti.
    Nella seconda frazione il San Donà, che nella precedente aveva dovuto accontentarsi di un 26% in attacco, appare più determinato. Nella prima parte fatica a tenere il ritmo dei trentini, che si portano fino al 9-5, sfruttando la buona vena di Bristot, ma poi rialza la testa e comincia a rispondere colpo su colpo, in particolare grazie alla crescita dei due laterali Dietre e Bomben. De Santis si sveglia dal torpore, realizzando due punti (muro su Magalini e attacco) e portando così il punteggio sul 9-8. L’UniTrento fiuta il pericolo e accelera nuovamente, sfruttando i servizi dell’onnipresente Acuti, valorizzati da un attacco di Bonatesta e da un errore di De Santis, uniti ad un ace, e sul 15-9 sembra che la frazione sia ormai nella cassaforte dell’UniTrento, invece i veneti hanno ancora delle cartucce da sparare. Dietre li porta sul 19-16, poi lo scatenato Bomben a forza di mano e fuori spinge i suoi a -2 (20-18), mentre per la parità bisogna attendere il 21-21, frutto di un muro di Tassan su Bristot e di un errore del giovane schiacciatore, che in questa gara è stato protagonista di una staffetta continua con Bonatesta. Grande equilibrio fino al 23 pari, poi Magalini chiude un’azione al quarto attacco (24-23) ed infine spunta provvidenziale un muro di Pizzini su Dietre, che gela San Donà.
    I veneziani appaiono determinati a conquistare almeno il set successivo ed infatti partono subito avanti con la complicità di tre errori trentini (due al servizio): 2-3. Fino all’8-9 si annotano solo cambi palla, poi gli ospiti ce la mettono tutta per mettere un’ipoteca sulla frazione, trascinati dal laterale Bomben. Suo l’ace dell’8-10, così come l’attacco del 9-12, mentre il 9-13 è un errore di Magalini, ormai fuori dal match, tanto che un attimo dopo Conci lo sostituisce con Bonatesta. Una mossa che accorcia la coperta, non potendolo più alternare con Bristot, ma che regala solidità alla squadra. Un primo tempo out di Tassan dà coraggio a Pizzini e compagni (14-16), errore rintuzzato da un ace di Dietre su Pol (14-18). San Donà dovrebbe amministrare il vantaggio tenendosi il cambio palla, ma non ci riesce, perché l’UniTrento difende tanto e sbaglia poco. Il 16-10 è un attacco di Bonatesta (concreto pur fuori ruolo), il 19-20 un errore di De Santis. Dietre prova a dare l’ultimo strappo con due attacchi vincenti, ma sul 19-22 i ragazzi di Conci hanno ancora molto da dire. Decisiva è la serie di servizi di Pizzini, che danno molto fastidio ai ricevitori ospiti: De Santis finisce dentro la rete (imprecisa l’alzata), Acuti va a segno in attacco, Bonatesta lo imita raccogliendo l’agognato sorpasso sul 23-22. San Donà ha il tempo di pareggiare, ma poi il solito Acuti e Bonatesta chiudono i conti sul 25-23.
    “Sono stato favorevolmente sorpreso dal modo in cui abbiamo cominciato questa partita – spiega l’allenatore Francesco Conci – perché dopo uno stop così lungo non era assolutamente scontato. Una frazione, la prima, nella quale abbiamo realizzato 5 muri e 5 ace, una fase break quasi perfetta. Poi ci siamo un po’ adagiati, ma quelle che contava, francamente, era solo il risultato. Erano punti che dovevamo assolutamente fare nostri e con tanti ragazzi rimasti fermi dai 7 ai 21 giorni le incognite erano tante. Ci serve tanto lavoro ancora per tornare a giocare come avevamo fatto a Motta di Livenza prima di Natale, la nostra miglior prestazione da quando siamo in Serie A3, ma siamo sula buona strada, come ha dimostrato quel 7-1 per noi messo a segno alla fine del 3° set”.
    «Purtroppo il primo set c’ha condizionato – ammette a calo coach Bertocco – e non siamo riusciti a rimetterci subito in carreggiata, condizionando il proseguo della partita. Un peccato, perché nel terzo set eravamo riusciti a mettere a punto diverse situazioni favorevoli, ma siamo venuti a mancare proprio nelle fasi finali».
    Analizzando gli ultimi due set, però le prospettive per il ritorno sono buone:«Domenica dovremo essere molto più attenti nelle situazioni di ricezione in particolare, e non concedere una battuta facile. Puntavamo a fare un risultato positivo oggi, ma c’è comunque di buono la reazione della squadra, che cerca sempre di onorare il campo. Tra sette giorni speriamo in un risultato diverso».
    Il prossimo turno vedrà l’UniTrento impegnata in trasferta a San Donà di Piave per il recupero della terza di andata: si gioca domenica 31 gennaio alle ore 18.
    UniTrento-Volley Team San Donà di Piave 3-0(25-13, 25-23, 25-23)UNITRENTO: Pol 4, Acuti 24, Magalini 7, Bristot 5, Coser 4, Pizzini 2, Lambrini (L); Bonatesta 6, Bonizzato, Depalma, Marino (L). N.e. Cavasin, Parolari, Simoni. All. Francesco Conci.VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE: Bomben 13, Esposito 1, De Santis 10, Dietre 12, Tassan 4, Busato 1, Bassanello (L); Cherin, Palmisano, Mignano. N.e. Zonta, Lorenzon, Santi (L). All. Rossano Bertocco.ARBITRI: Laghi di Bagnocavallo (Ravenna) e Serafin di Motta di Livenza (Treviso).DURATA SET: 20′, 28′, 25′; tot: 1h 13′.NOTE: UniTrento: 7 muri, 7 ace, 11 errori in battuta, 7 errori azione, 53% in attacco, 65% (38%) in ricezione. Volley Team San Donà di Piave: 4 muri, 3 ace, 13 errori in battuta, 8 errori azione, 44% in attacco, 50% (11%) in ricezione. LEGGI TUTTO

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    Dopo un mese di attesa, domenica si torna in campo: alle 18 arriva San Donà

    Trento, 22 gennaio 2021
    A un mese esatto dall’ultima gara ufficiale, disputata nell’ormai lontano 23 dicembre, per l’UniTrento Volley arriva finalmente l’ora di ricominciare a giocare per i tre punti. La formazione juniores di Trentino Volley domenica 24 gennaio alle ore 18 affronterà infatti alla palestra di Sanbapolis il Volley Team San Donà per la gara valida per la terza giornata del girone di ritorno del girone Bianco della Serie A3 Credem Banca. Sarà il primo di una serie di impegni ravvicinati, che metteranno a dura prova il gruppo dopo il lungo stop forzato causato dai casi di Covid-19 registrati in seno alla squadra nelle settimane passate.La partita di domenica è uno scontro che mette in palio punti importanti per la classifica delle due squadre, che condividono obiettivi simili, dato che entrambe, eliminate le retrocessioni, lottano per tenere comunque più lontano possibile il fondo della graduatoria, operazione che prima di fermarsi l’UniTrento Volley aveva cominciato a compiere con grande determinazione, come dimostrato dai successi conquistati prima di Natale in casa contro Torino e a Motta di Livenza, ai danni di un team che ora è in testa alla classifica. Pizzini e compagni non arrivano a questa sfida nella migliore delle condizioni, come è facile immaginare, mentre l’avversario veneziano ha cominciato a muovere la classifica, dopo un avvio difficilissimo, proprio nelle ultime settimane, avendo strappato un punto al Portomaggiore e due all’Avs Bolzano.L’organico del San Donà in estate è stato rivoluzionato e ringiovanito. Se ne sono andati giocatori di peso come gli schiacciatori Margutti e Mian, e l’opposto Bellei, sostituiti con una nidiata di ragazzi provenienti dal settore giovanile o da club vicini. Basti pensare che dei 14 atleti presenti in rosa, undici sono nati fra il 2000 e il 2003. Uno di questi è lo schiacciatore trentino Samuel Dietre, giunto in prestito da Trentino Volley, che ha assecondato la sua scelta di cambiare casacca per giocare un po’ di più. L’altro posto-4 è il classe 2001 Mattia Bomben, solido in ricezione, mentre al centro troviamo Eugenio Tassan, il senatore del gruppo (classe 1983) reduce da sei stagioni a Prata, con il nuovo arrivato Gennaro Esposito, tesserato a metà dicembre, che ha sottratto il posto a Federico Lorenzon. Il settetto è completato dal regista Lorenzo Busato, che nelle ultime uscite viene preferito dal tecnico Rossano Bertocco a Matteo Mignano, posizionato in diagonale con l’opposto Danilo De Santis, altro atleta con trascorsi nel vivaio di Trentino Volley fra il 2009 e il 2012, poi trasferitosi in squadre di serie B, di A2 (Castellana Grotte, Catania e Livorno) ed infine a Cisano Bergamasco in A3 nella passata stagione. Nel ruolo di libero si alternano due titolari di fatto, quali Nicolò Bassanello, prodotto del vivaio di Padova, e Sebastiano Santi, prodotto del vivaio di Treviso, impiegati spesso l’uno in difesa e l’altro in ricezione. L’aspetto curioso è che queste due squadre si ritroveranno di nuovo di fronte, per recuperare la sfida del girone di andata più volte rinviata, domenica 31 gennaio, in una sorta di “return match”.“Torniamo ad affrontare una partita ufficiale con tante incognite – chiarisce l’allenatore Francesco Conci – , non solo perché non giochiamo da un mese, ma anche perché nel gruppo vi sono livelli di forma e di preparazione molto diversi fra i vari atleti. C’è chi non si è mai fermato, chi ha ripreso da un mese e chi rientra solo ora, per questo oggi è molto difficile ipotizzare uno starting six. Dovremo essere bravi a ritrovare subito quello spirito che ci aveva animato nelle ultime partite, perché sono le sfide come questa e quella di domenica prossima a Bolzano quelle importanti per la nostra classifica finale”.Probabile comunque che l’UniTrento Volley inizi il match con Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti e Simoni al centro, uno fra Lambrini (rimasto fermo due settimane) e Marino nel ruolo di libero. Facile immaginare che molti altri atleti della rosa, come Coser, Bristot e Depalma, scenderanno comunque in campo.Arbitreranno l’incontro, che si disputerà sempre a porte chiuse, Marco Laghi di Bagnacavallo (Ravenna) e Denis Serafin di Motta di Livenza (Treviso). Sarà possibile seguirlo in live streaming collegandosi al sito www.legavolley.tv.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO