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    Tutta l’esperienza di Paul Ferenciac al servizio di Brugherio: “Mi piacciano queste responsabilità”

    L’esperienza al servizio dei giovani: Paul Ferenciac è il nuovo acquisto di casa Diavoli Rosa; sarà lui il martello in posto 4 di Brugherio nella stagione 2024/25 del campionato Serie A3 Credem Banca.

    Classe 1996, lo schiacciatore Ferenciac arriva in rosanero in un ruolo chiave, forte di un florido bagaglio di esperienze in serie A, due in Serie A1 e tre in Serie A3, sempre nel girone sud.

    Tutto ha inizio nel 2014 con le sue prime due stagioni in Serie A1 a Latina per poi spostarsi a Pineto e a Massa Lubrense per mettersi in gioco nel campionato di Serie B, con la stagione 2020/21, culminata con la vittoria del campionato e la promozione in Serie A3, in forza alla Leo Shoes Casarano.

    Per Ferenciac inizia un nuovo capitolo, quello della Serie A3. Torna nel mondo Serie A ripartendo da Sabaudia nella stagione 2021/22, passando per Bari in quella successiva, e facendo nuovamente ritorno “a casa” lo scorso campionato, nella Plus Volleyball Sabaudia.

    Adesso una nuova avventura: girone nord, alla corte dei Diavoli Rosa e di coach Danilo Durand. 

    Le dichiarazioni del Direttore Sportivo Quintieri: “Ferenciac è un giocatore che abbiamo cercato e sul quale abbiamo insistito molto sul mercato perchè siamo certi che la sua esperienza possa fare la differenza in un contesto come il nostro. Ha avuto occasione di confrontarsi col mondo della Serie A1 a Latina e di essere conoscitore della Serie A3 coi suoi anni trascorsi a Sabaudia e a Bari. È un giocatore avvezzo alla serie, ha campo e gioco sulle gambe e crediamo possa portare qualità ed esperienza, fondamentali per la nostra stagione. Su di lui puntiamo molto”.

    Le prime dichiarazioni in rosanero di Ferenciac: “Dopo anni passati nel girone sud di A3 mi si è presentata l’occasione di fare questa esperienza al nord. Ho sposato questo progetto sapendo della serietà della società e dell’attenzione che pone al lavoro in palestra soprattutto con i giovani. È la prima volta che mi capita di essere tra i più grandi e penso che sia un ruolo fondamentale per l’equilibrio della squadra, soprattutto quando così giovane, e mi carica il pensiero di ricoprire questo ruolo. Mi piace assumermi determinate responsabilità ed essere d’aiuto al resto dei ragazzi più giovani, darò il meglio per ricoprire questo ruolo. A livello personale l’ obiettivo è quello di ritagliarmi uno spazio da protagonista nel campionato, parallelamente voglio dare il massimo per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati dalla società. Non vedo l’ora di conoscere e farmi conoscere direttamente da tutto l’ambiente di Brugherio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Capitan Tiberti confermato da Brescia: “Ho voglia di lottare per grandi obiettivi”

    Ha guidato la Consoli alla conquista della sua prima Coppa Italia di A2 portandosi a casa il titolo di MVP e nel weekend successivo ha fatto danzare i suoi attaccanti in un crescendo che li ha portati anche al traguardo della Supercoppa, eppure Simone Tiberti non si racconta tanto attraverso le vittorie, quanto davanti ai momenti difficili, in cui serve restare lucidi e tenere unita la squadra.

    Quella che ha ringraziato a gran voce nei saluti di fine anno, lasciando intendere che la Consoli è o tutti o nessuno, non ci sono individualismi e protagonismi, ci sono lavoro e spirito di gruppo.Ed è con quelli che i tucani si sono risollevati dopo l’esclusione inattesa dai Play off e si sono fatti largo tra le big di stagione per andare a prendersi la scena in Coppa, senza clamori, con calma e tranquillità. Dopo la sconfitta agli ottavi di a Reggio Emilia, il 5 biancazzurro ha saputo sferzare i compagni senza dar loro attenuanti e ha toccato i tasti giusti, perché da quel 21 aprile la voglia di andare a bersaglio e l’intesa in campo sono state l’arma in più. Nei weekend di Cuneo e Grottazzolina tanta parte del successo è venuta proprio dalla compattezza del gruppo bresciano, che ha fatto quadrato attorno al suo capitano non in condizioni fisiche perfette, comunque in campo ad onorare la Final four.

    Simone Tiberti, oltre alla tecnica e alla visione di gioco, ha questa dote: è un leader, uno che ispira e non ha paura di quella responsabilità.Lo confermano i numeri: la prossima sarà la decima stagione con la maglia della sua città, dopo le precedenti quindici passate sui campi di A2 e Superlega. A quasi 44 anni ha messo da parte 1085 punti dei quali 321 muri, 157 ace e 361 attacchi e non è pronto a smettere.

    “Dico sempre che navigo a vista e che decido cosa sarà del campionato successivo anche in base a come è andata la stagione – spiega il capitano -. E quest’anno sono particolarmente contento di continuare: sia la voglia che ho ancora di giocare che i risultati recenti mi hanno convinto. Ho tanta motivazione e voglia di stare in gruppo e lottare per i grandi obbiettivi. La rosa di quest’anno è molto competitiva ma la pallavolo è sport in cui in campo non scendono i valori ipotetici e i nomi, serve invece dimostrare di essere i più bravi di partita in partita. Spero che la Coppa e la Supercoppa abbiamo insegnato che si vince soffrendo e si vince aiutandoci”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarà Antongiulio Alberga il vice Vaškelis alla Joy Volley Gioia del Colle

    Sarà Antongiulio Alberga ad affiancare Edvinas Vaškelis nel reparto opposti della Joy Volley.In vista del prossimo campionato di serie A3 Credem Banca, la società del presidente Gianni D’Elia ha trovato l’accordo anche con l’atleta ventitreenne di Modugno, fresco vincitore, con il CUS Bari, dei Campionati Nazionali Universitari 2024 disputati a Campobasso nel mese di maggio (in finale sconfitto il Cus Parma al tie-break). Pronto a varcare la soglia della terza categoria nazionale per la prima volta nella sua carriera, il nuovo posto 2 biancorosso approda a Gioia del Colle al termine di un percorso che lo ha visto protagonista con le giovanili dell’Exprivia Molfetta e della Materdominivolley.it Castellana Grotte e, nei campionati di serie D, C e B, con le maglie del CUS Bari e della New Volley Modugno.Un cammino segnato dal raggiungimento di traguardi importanti come il secondo posto alla Del Monte® Boy League 2013/2014 con Molfetta, il terzo posto alle Finali Nazionali U17 con Castellana Grotte nel 2016, la conquista del Trofeo delle Regioni Kinderiadi 2016 con la rappresentativa della Puglia, la promozione in serie C con il Cus Bari nel 2019 e quella in serie B con la New Volley Modugno nel 2022. 

    “L’approdo in serie A3 è un sogno che si avvera – dichiara Antongiulio Alberga -. Sono felice di continuare il mio percorso di crescita in una squadra così forte, dove ritrovo tanti amici come Piervito Disabato, Peppe Longo e Andrea Di Carlo. È un onore per me prendere parte a questa avventura sportiva molto ambiziosa, nel corso della quale cercherò di dare sempre il massimo, di apprendere quanto più possibile da un allenatore esperto come Sandro Passaro e da un opposto di qualità come Edvinas Vaškelis e, infine, di farmi trovare pronto ogniqualvolta sarò chiamato in causa – prosegue l’opposto ai nostri microfoni -. Ci attende un campionato lungo e difficile. Considerando le nostre qualità e l’immancabile sostegno dei tifosi gioiesi, sono certo che disputeremo una grande stagione, all’altezza della storia pallavolistica di questa città“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rana Verona chiude il suo mercato con il martello ceco Martin Chevalier

    L’ultimo tassello per comporre il quadro del roster 2023/2024 di Rana Verona è stato posizionato: si tratta di Martin Chevalier, che completa il reparto degli schiacciatori. Ventiquattro anni ancora da compiere, ma con parecchie tacche già segnate nel massimo campionato della Repubblica Ceca, in particolare con la maglia dell’AERO Odolena Voda, con cui ha disputato anche la CEV Challenge Cup nella stagione da poco terminata.

    Nato a Brno, proprio come il suo nuovo compagno di reparto Donovan Dzavoronok, il 4 agosto 2000, il martello ceco ha iniziato la propria carriera pallavolistica con la casacca del Volejbal Brno, dove milita per due stagioni dal 2019 al 2021, prima di trasferirsi all’AERO Odolena Voda, storica formazione del paese vincitrice di quattro scudetti. Nel Club boemo si ferma tre anni, arrivando anche a calcare i palcoscenici europei. Nell’ultima edizione di Challenge Cup, Chevalier ha giocato tutte e quattro le partite tra sedicesimi e ottavi di finale, totalizzando 22 punti e 3 muri. Al collo, invece, si è messo la medaglia d’argento al termine della Czech Cup. Con la selezione U20 della propria nazionale, invece, ha partecipato alle qualificazioni per gli Europei di categoria.

    “Quando mi si è presentata l’opportunità di venire a giocare in SuperLega, ho impiegato poco tempo per accettare – ha detto Chevalier – Quello italiano è il campionato più competitivo di tutti e avere la possibilità di confrontarmi con i più forti pallavolisti al mondo rappresenta un sogno che si realizza. Dal primo momento in cui mi è stato presentato il progetto di Rana Verona, ho capito che sarei entrato in una società seria e ambiziosa, che vuole migliorare quotidianamente per raggiungere risultati importanti. Nelle ultime stagioni, la squadra ha dimostrato le sue qualità, riuscendo spesso ad avere la meglio sulle avversarie che lottano per il titolo. Mi hanno anche raccontato che il tifo a Verona è qualcosa di incredibile. Verona ha realizzato il mio sogno: cercherò di ripagare la fiducia con tutto me stesso”.

    Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley, ha accolto con queste parole il nuovo innesto: “L’arrivo di Chevalier completa il nostro reparto di schiacciatori con un profilo giovane, che va a inserirsi all’interno del quadro che abbiamo impostato, basato su una linea verde importante che punta a valorizzare atleti di prospettiva. Nel campionato del suo paese ha dimostrato di possedere ottime qualità, che sono certo metterà a disposizione del gruppo per contribuire al conseguimento dei risultati. Come mi piace ribadire spesso, il valore umano è una caratteristica imprescindibile che ricerchiamo nei giocatori che vengono a vestire la nostra maglia e Martin ci ha fatto un’ottima impressione anche da questo punto di vista. Lo accogliamo nella grande famiglia di Verona Volley con enorme calore. Benvenuto!”.

    SCHEDANome: Martin ChevalierLuogo di nascita: Brno (CZE)Data di nascita: 4 agosto 2000Ruolo: Schiacciatore

    CARRIERA2019/2021 Volejbal Brno2021/2024 AERO Odolena Voda2024- Rana Verona

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È Diego Cantagalli il colpo finale di mercato della Rinascita Lagonegro

    La Rinascita Lagonegro completa il roster 2024/2025 con un grande colpo in attacco, un giocatore che non ha bisogno di troppe presentazioni: Diego Cantagalli.

    Classe 1999, opposto di 203 centimetri di altezza, Diego rappresenta il tassello offensivo di esperienza e qualità che il presidente Carlomagno ha voluto regalare a coach Lorizio per definire degnamente i contorni della rosa a sua disposizione.

    Figlio di Luca, celebre rappresentante dell’indimenticabile “Generazione di Fenomeni”, Diego cerca di scrollarsi immediatamente di dosso l’eredità di un cognome ingombrante costruendo con sacrifici e dedizione il suo percorso nel volley. Inizia a giocare a Cavriago, ma già a tredici anni entra a far parte della blasonata Lube Macerata con cui fa tutta la trafila giovanile fino alla serie D.

    Due stagioni in B con la maglia della società satellite Appignano e poi, nel campionato 2017/2018, il primo assaggio di serie A con il progetto federale del Club Italia, che lo considera tra i giovani più promettenti dell’intero panorama nazionale. Si mette in mostra con 281 punti in 27 partite giocate, le sue prestazioni vengono premiate dalla stessa Lube che lo richiama la stagione successiva per farne il secondo opposto in SuperLega. E’ un momento magico per Diego: nel 2019 vince scudetto e Champions League, con la Nazionale Under 21 conquista la medaglia d’argento ai Mondiali di categoria e, per completare il cerchio, figura tra i convocati della Nazionale maggiore allora allenata da Gianlorenzo Blengini in vista della Nations League.

    Per crescere ulteriormente, però, ha bisogno di giocare in pianta stabile da titolare e lo fa prima in A3 con la casacca del Brugherio (2019/2020) dove mette a terra 411 punti (con una media di 23 a partita) e poi in A2 tra Ortona (due stagioni, tra cui quella appena conclusa) e Reggio Emilia (dal 2021 al 2023). Con la maglia degli abruzzesi segna il record – ad oggi tutt’ora imbattuto – del maggior numero di punti in una singola partita a livello èlite (46) in occasione di Ortona-Siena dell’8 novembre 2020. In Emilia Romagna, invece, vince la Coppa Italia e i playoff promozione in SuperLega nel 2022.

    I numeri complessivi parlano da soli: 101 vittorie in 195 incontri di serie A, 2218 punti totali, di cui 1908 in attacco, 98 a servizio e 212 a muro.

    “Voglio innanzitutto rivolgere il mio saluto più grande ai tifosi – le prime parole di Cantagalli da giocatore biancorosso – il progetto della Rinascita è ottimo, possiamo toglierci grandi soddisfazioni costruendo giorno dopo giorno il nostro cammino, senza voli pindarici. I programmi del club mi hanno convinto in tutto, ho già parlato con coach Lorizio che reputo una splendida persona, con il presidente Carlomagno e i dirigenti è nato subito un rapporto speciale ed è un aspetto per me fondamentale, ho accettato l’offerta in due giorni. Conosco già qualche compagno di squadra, anche qualche amico, ed è una fortuna ritrovarseli affianco in questa avventura. Ringrazio la Società per la fiducia, voglio ripagarla in campo dando tutto me stesso”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovo rinforzo al centro per Gioia del Colle, arriva Fabrizio Garofolo

    La Joy Volley Gioia del Colle aggiunge un altro prezioso tassello al suo mosaico in via di definizione per la prossima stagione. Il nuovo rinforzo scelto per il reparto centrali è Fabrizio Garofolo, uno dei migliori interpreti del fondamentale di muro nel campionato di serie A3 (51 i muri realizzati nella scorsa stagione con la maglia della Shedirpharma Sorrento).L’atleta venticinquenne, originario di Anzio, torna in Puglia a sei anni di distanza dall’avventura in A2 nella rosa della Materdominivolley.it Castellana Grotte, con cui, oltre a raggiungere l’obiettivo salvezza, disputa la Finale Nazionale Giovanile Crai U20 (persa al tie-break contro la rappresentativa della Lube Volley) e conquista il premio di miglior centrale della manifestazione (svoltasi ad Agropoli, dal 31 maggio al 3 giugno 2018).Formatosi nel Club Italia sotto la guida tecnica di Mario Barbiero e Bruno Morganti in serie B e di Michele Totire e Simone Roscini in serie A2, il nuovo centrale biancorosso colleziona 1083 punti in nove stagioni tra A2 e A3, indossando anche le maglie della GoldenPlast Potenza Picena (A2, stagione 2018/2019), della Gestioni & Soluzioni Sabaudia (A3, stagione 2019/2020), dell’Avimecc Modica (A3, dal 2020 al 2023) e, infine, della Shedirpharma Sorrento (A3, stagione 2023/2024).Ad attenderlo ai nastri di partenza della sua sesta avventura nella terza categoria nazionale ci saranno, quindi, coach Sandro Passaro e il vice Francesco Racaniello, già suoi allenatori rispettivamente a Sabaudia e a Sorrento.

    “Sono pronto per questa nuova sfida – afferma Fabrizio Garofolo -. Arrivo a Gioia del Colle con tanto entusiasmo, felice di tornare a lavorare con due allenatori che stimo molto come Sandro Passaro e Francesco Racaniello e desideroso di lasciare il segno in una piazza con una tifoseria così appassionata. Spero tanto di alzare al cielo qualche trofeo nella prossima stagione. La strada per il successo è sempre lunga e difficile. Come squadra dovremo percorrerla con fiducia, determinazione e convinzione nei nostri mezzi – precisa -. Cercherò di trasmettere ai miei compagni la mia voglia di vincere, lavorando tanto in allenamento e lottando su ogni pallone in partita. La presenza nel reparto centrali di giocatori di valore come Enrico Cester e Sandi Persoglia rappresenta uno stimolo in più per dare il massimo e disputare una grande stagione. Ciò che conta è il gruppo. In un campionato così competitivo servirà il contributo di tutti per provare a raggiungere gli obiettivi stagionali“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fedorovtseva in Italia? Non prima di tre anni: giocherà al Fenerbahce fino al 2027

    Una delle giovani giocatrici più talentose a livello mondiale è senza ombra di dubbio la russa Arina Fedorovtseva, 20 anni compiuti lo scorso 19 gennaio eppure già protagonista in Turchia da tre stagioni.

    A vederci più lungo di tutti nel 2021 era stato il Fenerbahce che ora, secondo indiscrezioni da noi raccolte, ha prolungato il contratto della Fedorovtseva addirittura per altre tre stagioni, dunque fino al 2027. Se qualche top club di Serie A1 ci aveva fatto un pensierino, dovrà aspettare ancora un po’.

    foto Instagram @fbvoleybol

    Altre due giocatrici che si sono legate a doppio filo al club gialloblu sono la centrale brasiliana Ana Cristina, che ha firmato il suo nuovo contratto nella giornata di giovedì 11 luglio e sulla quale c’era stato sì un interessamento di una squadra italiana (Vero Volley Milano); e l’opposta turca Melissa Vargas. Anche per loro si tratta di un rinnovo triennale.

    foto Instagram @fbvoleybol

    Il club turco, così facendo, si è assicurato tre stelle assolute per i prossimi tre anni. Il tutto per la gioia di Marco Fenoglio, il nuovo allenatore, che almeno per la prossima stagione potrà contare anche su Magdalena Stysiak, a lungo corteggiata da Novara negli ultimi mesi, ma invano.

    Altra grossa novità è il cambio del title sponsor, che non sarà più Opet bensì Medicana.

    Di seguito il roster ufficializzato per la stagione 2024-2025:

    P Drca Bojana (SRB) 186 cm – 29/03/1988P Karasoy Arelya (TUR) 181 cm – 14/12/1996O Vargas Melissa (TUR-CUB) 195 cm – 16/10/1999O Stysiak Magdalena (POL) 203 cm – 03/12/2000S Ana Cristina Souza (BRA) 193 cm – 07/04/2004S Vasileva Elitsa (BUL) 190 cm – 13/05/1990S Ismailoglu-Diken Meliha (TUR-BIH) 189 cm – 17/09/1993S Safronova Liza (TUR) 196 cm – 17/01/2006S Fedorovtseva Arina (dopo campionato cinese) (RUS) 194 cm – 19/01/2004C Erdem Eda (TUR) 188 cm – 22/06/1987C Ruseva-Vuchkova Hristina (BUL) 192 cm – 01/10/1991C Kalac Asli (TUR) 185 cm – 13/12/1995C Babat Dicle Nur (TUR) 191 cm – 15/09/1992L Orge Gizem (TUR) 170 cm – 26/04/1993COACH: Fenoglio Marco (ITA)

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    La ErmGroup San Giustino conferma il suo schiacciatore più giovane Lorenzo Panizzi

    Carta d’identità alla mano, rimane ancora il più giovane in assoluto nel roster della ErmGroup San Giustino, anche se stavolta solo per questione di pochi mesi nei confronti dei nuovi compagni Marco Romanacci e Gabriel Galiano. 

    Lorenzo Panizzi, schiacciatore di Città di Castello, compirà 18 anni il prossimo 24 luglio e completa definitivamente l’organico biancazzurro con collocamento nella “rosa” degli schiacciatori alla mano, dopo che la scorsa stagione ha seguito quasi sempre la formazione maggiore come secondo opposto. E a 17 anni e tre mesi, c’è stato per lui anche l’esordio nel campionato di Serie A3 Credem Banca: un breve cambio il 1° novembre 2023, in occasione della partita vinta per 3-2 dai biancazzurri al palasport contro Banca Macerata, che rimane il suo unico gettone di presenza sul taraflex.

    Panizzi ha invece giocato nel campionato Under 19 da attaccante alla banda, disputando anche due tornei. Il cambio di ruolo in prima squadra non gli comporta di fatto nulla, quindi: “Va bene così – ha detto – perché questa conferma è una bella gratifica e uno stimolo a fare meglio. Al secondo anno, debbo compiere un salto di qualità”.

    E anche su Panizzi, come ha fatto per tutti gli altri, interviene il diesse Valdemaro Gustinelli. “Lorenzo, per la seconda stagione consecutiva, farà parte del roster della prima squadra e sarà quest’anno l’unico rappresentante della cantera bianco celeste: questo la dice lunga – sottolinea Gustinelli – sull’importanza di una simile scelta. Non nego che abbiamo anche valutato altre strade per il ragazzo ma – come è nostra consuetudine – è stata privilegiata la sua volontà, che era palesemente improntata verso la scelta di rimanere all’interno del gruppo prima squadra. Mi aspetto uno step ulteriore da parte sua: se l’anno scorso tutto era nuovo e tutto “giustificabile”, stavolta non sarà cosi; Lorenzo è a tutti gli effetti uno dei 14 giocatori in organico e, come tale, dovrà comportarsi. In più, al contrario dello scorso anno, dovrà essere bravo nel dimostrarsi impattante ogni volta che verrà chiamato a recitare il ruolo da protagonista con i propri coetanei: chiaramente, mi riferisco al campionato Under 19, che anche per gli altri 2006 sarà uno dei momenti chiave della stagione.

    Il disse ha poi concluso: “Tutti sanno quanto io stimi “Lollo” e quanto siano elevate le sue possibilità, soprattutto fisiche, ma ciò non può e non deve bastare: gli obiettivi sono alti e gli stimoli non mancano, anche se indubbiamente il percorso è complesso e finire con l’essere un semplice sparring partner è facile. Ciò che io voglio evitare è proprio questo! Lorenzo è un talento e mi aspetto che in questa stagione sappia dimostrare tutto il suo valore”.

    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO