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    L’Emma Villas Siena conferma coach Graziosi anche per la prossima stagione

    Coach Gianluca Graziosi sarà l’allenatore della Emma Villas Siena anche per la prossima stagione sportiva. Il tecnico, classe 1965, nato ad Ancona, sarà quindi ancora alla guida del sodalizio biancoblu. È una conferma per il team senese, e Graziosi lavorerà dunque per il terzo anno nella società toscana.

    La Emma Villas Siena piazza il primo fondamentale tassello della squadra del prossimo anno, formazione che militerà nel campionato di serie A2. Coach Graziosi ha centrato quest’anno gli obiettivi stagionali della squadra senese, che si è piazzata al terzo posto al termine della regular season e ha poi raggiunto la finale playoff contro Grottazzolina.

    Alla guida di una formazione ampiamente rinnovata rispetto alla stagione precedente, Graziosi ha lavorato molto bene con il gruppo, riuscendo a migliorare il gioco e la chimica di squadra settimana dopo settimana. La Emma Villas Siena ha mostrato quest’anno una buonissima pallavolo regalando gioie e soddisfazioni ai propri tifosi.

    “Abbiamo vissuto un’annata positiva – commenta coach Gianluca Graziosi – lasciando dietro di noi alcune squadre che sulla carta potevano sembrare più competitive della nostra. Siamo arrivati alla finale playoff, questa è stata decisamente un’annata positiva anche per la crescita dei ragazzi e del gruppo dall’inizio della stagione fino alla sua conclusione. L’unico rammarico per noi è stata la Coppa Italia, anche se la formula di quest’anno ci ha un po’ penalizzati. Noi arrivavamo da un tour de force importante ai playoff, avevamo bruciato tante energie anche da un punto di vista nervoso. E dopo pochi giorni ci siamo ritrovati a giocare contro una squadra che aveva riposato e che nel proprio roster ha elementi di grande esperienza che sanno il fatto loro. Brescia poi ha fatto assai bene e ha anche vinto la Coppa Italia”.

    Prosegue coach Graziosi: “Abbiamo vissuto tante partite belle e importanti già in regular season. Gare interessanti e divertenti che ci hanno dato sicurezze e autostima. Non dimentichiamoci il periodo iniziale del campionato nel quale abbiamo giocato lontano dal PalaEstra, è stato come giocare in trasferta praticamente per due mesi. All’inizio abbiamo vissuto delle difficoltà, ma con il lavoro siamo cresciuti e la squadra è stata competitiva senza mollare mai. Ricordo set nei quali eravamo nettamente in svantaggio che siamo riusciti a recuperare e a vincere”.

    “All’inizio avevamo un gruppo quasi completamente nuovo, con alcuni ragazzi che non si conoscevano affatto – afferma ancora l’allenatore della Emma Villas Siena. – Quindi nella fase iniziale del campionato c’erano le difficoltà abituali di un gruppo che deve amalgamarsi. I ragazzi sono stati fantastici, hanno lavorato tanto e alla fine ci siamo tolti delle buonissime soddisfazioni. Qui a Siena sto bene, c’è un grande rapporto con tutto l’ambiente, questa società gioca sempre per vincere e sono convinto che allestiremo un roster competitivo anche per il prossimo campionato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma pesca da Talmassons, ufficiale l’arrivo della promettente centrale Veronica Costantini

    Veronica Costantini, è nata a Jesolo (VE), 21 anni, 191 cm, centrale, è una nuova giocatrice delle Wolves per la stagione 2024/25. 

    Costantini ha appena ottenuto la promozione in serie A1 con la CDA Talmassons dopo due stagioni che l’hanno vista protagonista in A2; nell’ultima ha giocato 33 partite con 299 punti realizzati di cui 106 muri vincenti. Ha giocato in serie A1 a Novara nella stagione 2021/22 e con il Club Italia nella stagione 2018/19. 

    Ha giocato in tutte le nazionali giovanili ed è stata vicecampionessa del mondo con la nazionale U.21 nel 2021. È attualmente in ritiro con la nazionale U.22 con l’altra neo-giallorossa Anna Adelusi e con la ex Sofia Valoppi. Una giovane con grandi prospettive di crescita, forte a muro e in attacco, che ha scelto Roma per il suo ritorno in serie A1.

    La Direttrice Sportiva Barbara Rossi: “La possibilità di avere maggiori impegni sportivi, oltre le partite di campionato, ci ha fatto riflettere sulla necessità di ampliare il roster, era importante trovare una giocatrice giovane, ma che potesse sostenere il livello di A1; di Veronica parlano i suoi 191 cm., i suoi più di 100 muri nell’ultima stagione di A2, la vittoria del campionato con Talmassons e le tante esperienze maturate tra giovanili e club. Veronica arriverà a Roma con l’entusiasmo e la volontà di chi vuole arrivare in alto, siamo certi che le sue qualità aggiungeranno valore al percorso che farà la squadra.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara annuncia il nuovo posto quattro: Lina Alsmeier

    Altro volto nuovo in posto quattro per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che si è assicurata per due stagioni le prestazioni sportive di Lina Alsmeier, nazionale tedesca classe 2000 che nell’ultima stagione ha fatto reparto con l’altra azzurra Mayu Ishikawa a Firenze.

    Alta e potente, Alsmeier è una schiacciatrice completa e duttile, in grado di disimpegnarsi bene anche nei fondamentali di seconda linea. Ha iniziato la propria carriera al Munster per poi esplodere a Schwerin dove ha vinto due coppe di Germania (2021, 2023) e una Supercoppa Tedesca (2020) di cui è stata anche premiata MVP. Per lei in azzurro contratto con scadenza giugno 2026.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Crediamo di aver messo a disposizione del nostro staff tecnico una giocatrice tra le più interessanti del panorama internazionale. Lina è una schiacciatrice completa, che coniuga ottime doti tecniche con doti fisiche importanti; nel corso della sua prima stagione italiana ha fatto intravedere già ampi sprazzi del proprio talento, tanto da attirare l’attenzione di diversi top club. Siamo contenti che abbia scelto il nostro progetto e ovviamente ci auguriamo che il percorso insieme possa portarla alla definitiva consacrazione ad altissimo livello“.

    Lina Alsmeier (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Sono molto emozionata e felice all’idea di diventare parte di un club come Novara: parliamo di una squadra forte, prestigiosa e ambiziosa, abituata a lottare al vertice del campionato italiano e nelle competizioni internazionali. Non vedo l’ora di conoscere le mie compagne, lo staff e la dirigenza e sono desiderosa di imparare molto in questa mia nuova avventura, acquisendo un bagaglio di esperienza importante. Il campionato italiano è uno dei migliori al mondo, ho sempre sognato di poter giocare qui e sono contenta di poter proseguire qui la mia carriera, continuando a confrontarmi con le migliori atlete al mondo. Obiettivi per la nuova stagione? Crescere e migliorare le mie doti tecniche ma soprattutto aiutare la mia squadra in tutti i modi possibili; ovvimamente vorremo difendere il titolo europeo conquistato quest’anno, sebbene in un’altra competizione, e per farlo daremo il massimo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Due volti nuovi e un gradito ritorno per Costa Volpino: arrivano le firme di Gamba, Civitico e Tosi

    Tre nuovi ingressi in casa Pallavolo Cbl: il club annuncia le firme di Nicole Gamba, Giada Civitico e Sofia Tosi.

    Nicole Gamba, libero bergamasco, è reduce dalla stagione con la maglia della Cremonaufficio Esperia Cremona.

    Nata a Bergamo 2 giugno del 1998 ed ha iniziato la sua carriera in Serie B1, vestendo i colori della Bruel Bassano nella stagione 2013-2014. Dopo un’ulteriore annata di esperienza in B1 tra le fila del Junior Casale, Nicole ha fatto il grande salto in A1 venendo ingaggiata dalla LJ Modena. Dopo la prima esperienza nel massimo campionato, nel campionato successivo è approdata a Pesaro, militando in Serie A2 per una stagione, prima di fare ritorno in Serie A1 nel 2017-2018 con la maglia di Filottrano. Nelle ultime quattro stagioni Gamba ha invece giocato in Serie A2, affrontando tre campionati consecutivi con il CUS Torino ed uno con il Marsala Volley.

    Le dichiarazioni di Nicole: “Sono molto contenta di aver ricevuto e accettato questa proposta e di poter far parte di questa grande famiglia! Questo progetto racchiude perfettamente l’idea che avevo per la mia prossima stagione e da bergamasca mi sento già a casa. Non vedo l’ora di iniziare e di conoscere tutti, compagne, staff, dirigenza e tifosi!“.

    L’altro importante acquisto è quello della centrale brianzola Giada Civitico, che vestirà la maglia della CBL ,dopo l’ottima stagione disputata a Macerata in serie A2.

    L’ingaggio di Giada Civitico, cresciuta nelle giovanili del Volley Bergamo, società con cui può annoverare un’esperienza in Serie A1, porterà in casa PALLAVOLO C.B.L. tanto entusiasmo e voglia di crescere ancora, per provare a vincere insieme.

    Nell’ultima stagione disputata Giada ha realizzato 272 punti con una media del 45% a partita .

    “Sono molto entusiasta per questa nuova stagione insieme alla pallavolo CBL – le parole di Civitico – . Non appena mi hanno esposto il loro progetto e la loro volontà di perseguirlo con me, ho accettato con piacere di vivere questa esperienza insieme. Sono fiduciosa di poter regalare alla mia squadra, ai tifosi e alla cittadina una stagione carica di emozioni e di belle soddisfazioni”.

    Infine un gradito ritorno, quello di Sofia Tosi, che torna a vestire la maglia delle volpine dopo un anno lontana dal Pala CBL, durante il quale ha indossato la maglia di Ravenna in B1

    “Sono veramente molto felice di questo mio ritorno a Costa Volpino – le parole di Tosi – , ormai un posto che per me è aria di casa. Quando ho ricevuto la chiamato del DG Dell’orto ho sposato subito il progetto e le ambizioni di questa società di cui ho bellissimi ricordi. Sono ansiosa di conoscere le mie nuove compagne e sono sicura che con il giusto spirito e il lavoro sodo potremo raggiungere obiettivi importanti.” 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube ringhia sotto rete, triennale al centro per Giovanni Gargiulo

    La Cucine Lube Civitanova alza il muro e fa il pieno di grinta. A.S. Volley Lube annuncia l’ingaggio fino al 2027 del centrale Giovanni Maria Gargiulo, atleta campano classe ’99, alto 210 cm, napoletano originario di Sorrento. Reduce dalla salvezza con la Gioiella Prisma Taranto e dall’esperienza di fine stagione con i transalpini del Turcoing Lille Metropole, quarti in campionato, il gigante in procinto di indossare la casacca cuciniera viene da un periodo denso di impegni, coronato dalla chiamata in azzurro da parte del CT Fefè De Giorgi per il collegiale di inizio maggio a Roma. Gargiulo si prepara inoltre a rinnovare il suo biglietto da visita con il titolo di dottore in Scienze Motorie, grazie alla laurea magistrale conseguita giovedì scorso con votazione di 110 e lode.
    Lunedì 20 maggio, alle ore 18.00, la new entry incontrerà giornalisti e tifosi all’Eurosuole Forum per una conferenza stampa di presentazione.
    Il suo Palmares sportivo vanta un argento agli Europei U19 del 2017 e un secondo argento messo al collo nella spedizione con la Nazionale di categoria al Mondiale U21 in Barhain nel 2019. Avventura, quest’ultima, che ha fatto da preludio al suo percorso in SuperLega Credem Banca, serie affrontata per due stagioni da terzo centrale alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia per poi aprire un nuovo capitolo di due annate molto positive alla Gioiella Prisma Taranto, in cui ha mostrato progressi evidenti. Nella Regular Season 2023/24 l’ex tesserato degli ionici ha stampato 36 muri vincenti costituendo con il compagno di reparto Jendryk Jeffrey un duo ermetico e aggressivo sotto rete.
    Secondogenito di una famiglia in cui nessuno ha mai giocato a volley, Gargiulo è approdato nel mondo della pallavolo quasi per caso a 15 anni, mettendosi alla prova nel vivaio della Materdominivolley.it Castellana Grotte, spinto da un amico di famiglia che era rimasto impressionato dalla stazza. Giovanni, che all’epoca praticava nuoto e tennis, decise di seguire l’istinto, il resto è storia. L’atleta ha militato per cinque anni in Puglia portando avanti la crescita in A2 e segnalandosi come prospetto prima di spiccare il volo nella massima serie.
    Tutto bicipiti e potenza sul taraflex, intellettuale e riflessivo fuori dal campo, tra una partita e l’altra il nuovo centrale della Lube ama alternare la lettura dei saggi di filosofia allo svago con i romanzi gialli, rigorosamente grandi classici.
    Giampaolo Medei (head coach Cucine Lube Civitanova):
    “Do il mio benvenuto a un giocatore reduce da un’ottima stagione in cui ha mostrato grandi qualità tecniche e caratteriali. Credo proprio che faccia al caso nostro perché ha margini di miglioramento dal punto di vista tecnico ed è ancora abbastanza giovane. Di sicuro ha personalità e motivazioni per crescere e dimostrare di poter arrivare a livelli più alti nel panorama pallavolistico. Anche il suo atteggiamento in campo e la grinta ci hanno colpito. Siamo sicuri che Giovanni si sposerà benissimo con il progetto Lube per il futuro!”
    Giovanni Gargiulo (centrale Cucine Lube Civitanova):
    “Qualsiasi giocatore ambisce a vestire la maglia della Lube. Sono orgoglioso dell’opportunità, è un nuovo punto di partenza. Dico grazie alle squadre in cui ho giocato, tappe importanti nella mia vita. Il progetto biancorosso arriva alla fine di un ciclo a Civitanova ed è ben studiato dalla dirigenza. Ho tanto da dare e posso crescere ancora! Ai tifosi biancorossi dico che potranno sempre contare sulla mia “cazzimma” napoletana sotto rete. Quando gioco mi piace motivarmi e alla Lube gli stimoli sono infiniti. Tra l’altro ho sempre militato in realtà che riuscivano a integrare giovani e veterani dando vita a gruppi uniti. Per me è stata una fortuna avere come compagni giocatori esperti, a prescindere dal ruolo. Tra i vari compagni ho ammirato molto Candellaro, Cester, Lanza, Rizzo e altri. L’idolo indiscusso che mi ha sempre ispirato è Simon. Ho giocato con centrali fantastici come Flavio e i già citati Candellaro e Cester, ma Robertlandy è un mostro sacro. Chinenyeze è il giocatore che più me lo ricorda come stile di gioco”.
    LA SCHEDA
    Giovanni Maria Gargiulo
    Nato a Sorrento
    Nazionalità Sportiva ITA
    Ruolo Centrale
    Altezza 210 cm
    CARRIERA CON I CLUB
    2024/2025 A1 Cucine Lube Civitanova
    2023/2024 A1 Gioiella Prisma Taranto
    2022/2023 A1 Gioiella Prisma Taranto
    2021/2022 A1 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    2020/2021 A1 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    2019/2020 A2 Materdominivolley.it Castellana Grotte
    2018/2019 A2 Materdominivolley.It Castellana Grotte
    2017/2018 A2 Materdominivolley.It Castellana Grotte
    2016/2017 A2 Materdominivolley.it Castellana Grotte
    2015/2016 A2 Materdominivolley.it Castellana Grotte
    MEDAGLIE CON LE NAZIONALI GIOVANILI
    Argento Mondiali U21 2019
    Argento Europei U19 2017 LEGGI TUTTO

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    Giuseppe Ottaviani e Leo Andric nel mirino del Banca Macerata?

    Ci sono lo schiacciatore Giuseppe Ottaviani e l’opposto croato Leo Andric nel mirino del Volley Banca Macera. Lo riporta Il Resto del Carlino Macerata che, anche se il club non lascia trapelare nulla, avanza ulteriori indiscrezioni: secondo il quotidiano, nel reparto schiacciatori ci sarà anche il bulgaro Samuil Valchinov (si parla di trattativa già a buon punto, se non addirittura conclusa), mentre l’altro schiacciatore sarebbe con ogni probabilità Stefano Ferri, già a Macerata dal 2020 al 2022, reduce dalla stagione a Brescia.

    Nulla da fare invece per Claudio Cattaneo, attenzionato da Siena.

    Tra le conferme ci sarebbero il palleggiatore Sebastiano Marsili, i centrali Gabriele Sanfilippo e Bara Fall e il libero Simone Gabbanelli.

    (fonte: Il Resto del Carlino Macerata) LEGGI TUTTO

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    Ortona affida le chiavi della regia a Riccardo Pinelli

    Un regista d’esperienza e di comprovata bravura sarà il punto di innesco di tutti gli attacchi della squadra ortonese. È un gran colpo per la Sieco Service Impavida Ortona che si aggiudica le prestazioni del palleggiatore Riccardo Pinelli.

    Classe 1991 per 193 centimetri di altezza, la formazione di Riccardo Pinelli avviene in una scuola d’alta classe e di blasone come quella modenese. Nella stagione 2008/2009 Pinelli è lanciato sui palcoscenici nazionali giocando una Serie B2 con la maglia dell’Eurotecnica Cimone Modena. Il palleggiatore viene notato dai talent-scout nazionali e viene ingaggiato per quella che era una selezione nazionale di giovani promesse del volley. Con questa selezione, quindi, la Blu College Vigna di Valle (Roma) disputerà un campionato di B1 stagione 2009/2010. La stagione seguente, la Blu College cambia pelle e cambia serie, così Pinelli si ritroverà in A2 al suo primo campionato ad alti livelli con la Club Italia Aeronautica Militare di Roma per il 2010/2011.

    L’anno successivo Riccardi so si trasferisce alla Crazy Diamond di Segrate, sempre di A2 dove affiancherà l’esperto palleggiatore Fabroni. Dopo questa esperienza lombarda, Riccardo Pinelli corona il sogno della A1, richiamato dalla sua (Casa) Modena. Qui, a 21 anni, il neo impavido timbrerà il cartellino per 20 set totali.

    Per le cinque stagioni successive Riccardo troverà la sua dimensione in Serie A2, ma con la Serie A1 sarà solo un arrivederci.  A partire dalla stagione 2013/2014 Pinelli girerà l’Italia militando con squadre di fascia alta come la B-Chem Potenza Picena, Domar Matera, Tonno Callipo Vibo Valentia, Tuscania ed Aversa. Con la maglia della Tonno Callipo Vibo Valenzia, nel 2016, Pinelli conquisterà la Coppa Italia di Serie A2.

    Per la stagione 2018/2019 è la Calzedonia Verona di Superlega a vedere in Riccardo Pinelli la figura ideale di vice palleggiatore. Nel 2021/2022, a Siena conquista la Superlega che giocherà con i toscani nella stagione 2022/203.

    Lo scorso anno Riccardo è tra le fila della WOW Green House Aversa in A2. “Dopo tante sfide con la Sieco, le nostre strade si sono incrociate e non sarò più ad Ortona come avversario – le parole di Pinelli – . Sono contento di far parte di una società ambiziosa e importante nel panorama italiano della pallavolo. La società ha importanti ambizioni e sta a noi giocatori con il lavoro e l’impegno raggiungerli. Per ora non posso fare altro che mandare un saluto ai tifosi nell’attesa di conoscerli di persona e cominciare con la nuova stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Bintu Diop schiaccerà per l’Akademia Sant’Anna

    Sogna in grande Akademia Sant’Anna. Per chiudere la “prima diagonale” ha scelto uno degli opposti di maggiore prospettiva della pallavolo nazionale. Dalla serie A1 (come avevamo anticipato) arriva Bintu Diop, ultima stagione con la casacca della Savino Del Bene Scandicci con cui ha disputato la serie di Finali Scudetto contro l’Imoco Volley Conegliano, le Semifinali di Coppa Italia e i Quarti di Champions League.

    Come primo cambio della compagna e Nazionale azzurra Ekaterina Antropova, in 34 partite e 50 set giocati, Bi ha realizzato 44 punti dei quali 30 in attacco con una percentuale del 32,3, 9 ace e 5 muri.

    Toscana di Castelfranco di Sotto (PI), mancina, classe ’02, 194 cm, ha iniziato a giocare all’età di dieci anni con la società del proprio paese, la Pallavolo Castelfranco. Nel 2018 si trasferisce alla Volleyrò Casal de’ Pazzi, società con la quale vince lo Scudetto under 18 e viene premiata come MVP delle Finali Nazionali.

    Al termine di un biennio con la prestigiosa società giovanile laziale, resta nella Capitale per indossare la maglia della Roma Volley Club in serie A2, conquistando la promozione nella massima serie e totalizzando 29 presenze – 77 i set giocati – e 175 punti (162 in attacco con una percentuale del 43, 7 muri e 6 ace).

    L’esordio in Serie A1 arriva nella stagione successiva a Perugia. L’opposto titolare è Valentina Diouf che a Gennaio lascia l’Italia per trasferirsi in Polonia. Al termine della stagione saranno 24 le sue partite giocate – 75 i set – con 184 punti (152 punti con una percentuale del 33 %, 19 muri, 13 ace).

    Coach Davide Mazzanti la convoca in Nazionale, debuttando a Firenze. Nella sua prima partita da titolare, l’ amichevole con la Croazia a Siena, mette a segno venti punti.

    Selezionata per far parte della Nazionale Italiana impegnata ai Giochi del Mediterraneo, vince la Medaglia d’Oro al termine della manifestazione.

    Nella stagione 2022/23, da Perugia si sposta a Cuneo, sempre in A1. Con la formazione piemontese Bi cresce ancora; in 27 partite – 72 set giocati – saranno 186 i punti a referto (164 in attacco con una percentuale del 38,3 %, 14 muri e 8 ace).

    Nell’ultima stagione, la soddisfazione di lasciare il segno, soprattutto dai nove metri (ben 4 ace, tutti in una “leggendaria serie” del 3° set di gara 2 – Semifinale Scudetto contro Vero Volley), giocando accanto ad atlete del calibro di Herbots, Zhu, Nwakalor, Washington e la già citata Antropova, solo per indicarne alcune.

    foto Savino Del Bene Scandicci

    Toscana ma anche toccata dalla meravigliosa cultura variopinta del paese originario di mamma e papà, il Senegal: “In realtà, non lo conosco molto bene perché, essendo sempre impegnata nell’ambiente pallavolistico, ci sono andata solo una volta quando ero molto piccola e non ricordo tanto. Dopo sedici anni, ci tornerò domani (17 Maggio) e ci saranno mia mamma e mio fratello ad aspettarmi. Chiaramente, sono tanto contenta. Cosa porto con me del Senegal? Ero molto piccola, ma ricordo la bella atmosfera dove tutti si sentono parte di una grande famiglia”.

    Papà portiere di calcio e mamma giocatrice di basket: “Si e non mi piace molto che vengano a vedermi giocare. Essendo stati atleti, vedere soprattutto mia mamma mi mette una pressione indescrivibile. Mi guardano da casa, in televisione e va benissimo così”.

    Due genitori provenienti da discipline differenti ma che non hanno mai cercato di influenzare le scelte sportive di Bi: “Mi hanno sempre lasciato molto libera. Da piccola non volevo giocare a pallavolo; non mi piaceva. Mia sorella giocava e consideravo noiose le partite. Poi, sono stata spinta a provare, anche perchè era uno sport praticato da tutte le mie amiche”.

    Dopo aver iniziato a giocare a Castelfranco, ad un certo punto è arrivata la chiamata di Volleyrò: “Quando vai a fare le selezioni in queste società per diventare un atleta di livello è sempre un’emozione. Avevo anche altre proposte ma quando sono arrivata, già il primo giorno sono rimasta subito colpita dall’ambiente, proprio innamorata. La sera stessa ho chiamato mia mamma e le ho detto: ‘Io il prossimo anno vengo qui‘; avevo deciso che non sarei andata a provare con altre squadre perché ero già convinta che sarei rimasta lì. Volleyrò ce l’ho nel cuore”.

    Proprio a Volleyrò nasce l’amicizia con la palleggiatrice oggi a Chieri, Gaia Guiducci. Proseguiranno il cammino insieme, prima a Roma poi a Perugia: “Abbiamo avuto un rapporto altalenante; all’inizio non la sopportavo. Adesso fa ridere ma non ci parlavamo, soprattutto i primi anni perché avevamo due caratteri molto differenti. Poi, nel corso degli anni, abbiamo imparato prima a convivere, poi a capirci e conoscerci un pò meglio. Adesso, le voglio un bene dell’anima. L’anno a Roma con lei è stato bellissimo, ma anche a Perugia. Siamo separate ma spero che più avanti ci si possa incontrare nuovamente”.

    Dopo aver raggiunto la A1 con Roma, a Perugia esordio in massima serie, campionato in cui Bi inizia a dimostrare tutto il suo valore, anche perchè, ad un certo punto, Valentina Diouf va via e lei trova spazio con maggiore continuità: “E’ stato un anno un pò particolare. C’era Luca (Cristofani) che mi aveva già allenata a Volleyrò, la prima volta fuori da Roma, diciamo un anno complicato ma molto bello. Alla fine, ho avuto modo di iniziare ad esprimere il mio gioco, anche se non ci sono riuscita come volevo. Però, sono di quegli anni che ti aiutano poi in quelli successivi. Sono soddisfatta, ci siamo salvate ed è stato davvero bello. Ho conosciuto delle compagne magnifiche e di questo sono rimasta contenta”.

    foto Savino Del Bene Scandicci

    Dopo Perugia, l’esperienza di Cuneo, infine Scandicci; che differenze ci sono tra piccole realtà ed un contesto come quello fiorentino, abituato a stare ai vertici ormai da diversi anni: “Tanti sacrifici. Sei sempre in palestra, molto di più rispetto a quando ti giochi un campionato ‘normale’ in cui sei impegnata solo sabato e domenica. Giocando anche in infrasettimanale si devono fare un po’ più di sacrifici. Con più tornei da disputare è più difficile stare sul pezzo; devi cercare di concentrarti al massimo e restarci. Bello, perchè con la Champions andavamo sempre in giro, ma impegnativo. Abbiamo raggiunto un grandissimo obiettivo e sono contenta di come sia andata”.

    Nella stagione appena trascorsa, Bi si è giocata i massimi obiettivi cui un atleta di club possa aspirare. Coppa Italia, Champions ed è arrivata ad un passo dallo Scudetto attraverso una serie di Finali fantastica: “Ci abbiamo sempre creduto. Eravamo pronte a giocarci tutto e siamo state brave a portare la serie avanti, ad essere sempre costanti e tenere il ritmo. Tutto questo nonostante non fosse facile contro una squadra, Imoco Volley, costituita da elementi che giocano insieme da anni. Tutte abbiamo dato il nostro contributo, sia dentro che fuori dal campo. Alla fine conta questo; quando tutte ci si mette qualcosa, è sempre più facile arrivare a questi obiettivi. Naturalmente, Conegliano è una delle squadre migliori d’Italia, nulla da dire, ma noi abbiamo fatto un grandissimo lavoro e ci siamo portati a casa una medaglia che nei prossimi anni potrà diventare d’Oro”. 

    Ekaterina Antropova, rivale nel ruolo ma a cui Bi resta legata da una vera amicizia: “Siamo amiche quando serve (ride Bi). A parte gli scherzi, le voglio davvero un gran bene e abbiamo legato tanto. La questione della rivalità mi tocca tanto quanto. Fuori è una persona magnifica, qualche volta dolce ma dipende dall’ambiente, sempre pronta ad aiutare sia in campo che fuori. Questo è un bell’aspetto della pallavolo; nonostante si giochi nello stesso ruolo, ci si aiuta. Poi, abbiamo un rapporto molto franco”.

    C’è un’immagine icona della serie di Finali Scudetto; quella scattata al termine di gara 2 quando “Kate” ha voluto “Bi” sul podio con lei per ritirare il premio come MVP. Situazioni che obiettivamente si fa fatica a riscontrare in giro: “Mi ha trascinato con lei per via degli ace (4 e tutti nel terzo set); diceva che dovevo prenderlo io. Abbiamo legato tanto, ma è stato un po’ il momento. Mi ha preso proprio di forza; non volevo neanche andarci. Alla fine, lei ha giocato una grandissima partita e il premio lo ha meritato. Lo sport è anche questo: condivisione. Sono contenta di questo gesto”.

    Dopo aver vinto il campionato di A2 nella Capitale, ci proverà anche a Messina: “Dovremo lavorare bene di squadra. I nomi del roster mi piacciono e pure parecchio; potremo fare un bellissimo lavoro insieme. Ci vorrà tanta costanza ed essere uniti sia dentro che fuori dal campo. Se si vive e si gioca bene, i risultati verranno da soli”.

    Per lei sarà la prima volta in Sicilia: “Non ci sono mai stata se non per giocare; fai la partita e rientri per cui non hai modo di conoscere davvero. Adesso, potrò vederla e studiarla. A livello di cibo, qui portano i cannoli siciliani che sembrano molto buoni ma, non impazzendo per i dolci, non li ho ancora assaggiati. Mi butterò volentieri sul salato”.

    Nonostante il livello già raggiunto, da questa nuova esperienza con la maglia di Akademia, Bi si aspetta di crescere ancora: “A livello personale, cerco la serenità e la continuità di stare in campo. Parlando con l’allenatore, mi ha dato tanta sicurezza e sono contenta di questa fiducia. Mi aspetto tante cose belle da questa stagione. Avrò delle compagne di grandissimo livello e non vedo l’ora di iniziare la stagione per dare il massimo, raggiungendo – alla fine – il nostro obiettivo”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO