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    Melendugno mette al centro Monica Fioretti

    La Narconon Melendugno si aggiudica le prestazioni sportive di uno dei centrali più prolifici del campionato di B1: Monica Fioretti.

    Lodigiana di Codogno, Monica è una delle artefici principali dell’incredibile scalata della Enercom Crema dalla serie C alla B1.

    Battuta, muro e fast sono le caratteristiche principali di questa atleta che è ormai stabilmente in cima alle classifiche per efficienza nel suo ruolo.

    Classe 1999 per 186cm, ha attirato le attenzioni dello staff e della dirigenza della Narconon dopo le ultime due stagioni ad altissimi livelli.

    Le sue ottime prestazioni non sono passate inosservate.

    Si misurerá per il primo anno nella seconda serie nazionale: tecnica, carattere e voglia di fare non le mancano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad Reggio Emilia, al centro resta Paolo Bonola

    Arriva un’altra conferma in casa Tricolore: il centrale Paolo Bonola vestirà ancora giallorosso.

    Dopo un anno insieme Reggio Emilia decide di riconfermare il centrale classe 1992 di 200 centimetri di altezza, alla sua settima stagione in Serie A2:

    “La società ha manifestato da subito grande interesse e, facendo un prospetto su quello che è stata la stagione e come mi sono trovato in città, ho deciso di restare. Sono molto contento della decisione che ho preso, ma soprattutto di aver dimostrato di poter fare una bella stagione come giocatore. A Reggio ho ritrovato la mia serenità, mi sono sentito nella mia comfort zone, credo che per me sia stato un grande anno di rinascita a livello caratteriale”.

    Quest’anno il gruppo si è ringiovanito, pensi che la tua esperienza possa essere un elemento trascinante per i meno navigati?

    “Ho sempre puntato sul dare l’esempio ai più giovani, cercando di fare da trascinatore, vista anche la mia età. Penso che la forza di un roster stia proprio nel gruppo, sia dentro che fuori dal campo, cercherò di prendere tutto quello di buono che ho vissuto questa stagione per trasferirlo ai nuovi. Personalmente quest’anno mi piacerebbe fare i playoff, dato che è due anni che non li gioco, inoltre penso di essere tornato ad un buon livello in campo, ma vorrei ancora migliorarmi per ottenere maggiori risultati personali e con il nuovo gruppo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà riparte dalla conferma di Daniele Moretti in panchina

    Il presidente Fabio Zuliani e tutto lo staff dirigenziale del Volley Team Club, sono lieti di annunciare la conferma di Daniele Moretti sulla panchina della Personal Time per la stagione 2024/2025.

    Quella di Daniele è la prima pietra sulla stagione che verrà: “Al suo esordio da head coach –sottolinea il presidente Fabio Zuliani– Daniele ha fatto tante cose importanti, facendo crescere ogni singolo giocatore. Poi portando la squadra al terzo posto in regular season e nei play off siamo arrivati fino alla finale. Eravamo partiti per salvarci, il suo apporto è stato fondamentale insieme a quello dei ragazzi e di tutte quelle persone che lavorano nel nostro club”.

    La finale per salire in serie A2 è il risultato più importante della storia di San Donà: “Siamo stati sempre fra le prime del girone. E’ stata un’annata che difficilmente dimenticheremo. Grazie agli sponsor che si sostengono e saranno con noi anche nelle stagioni a venire”.

    Nel frattempo il diesse Eugenio Tassan sta costruendo il nuovo gruppo: “Sarà una squadra molto diversa rispetto a quella di quest’anno. Colgo l’occasione per ringraziare tutti quei giocatori che hanno dato il massimo e non saranno più con noi. A loro il più sincero in bocca al lupo”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino conferma Augusto Quarta e saluta Marco Bragatto

    Dopo quelle degli allenatori con l’aggiunta di Davide Marra, un’altra significativa conferma apre di fatto la stagione 2024/’25 della ErmGroup Pallavolo San Giustino – la terza consecutiva nel campionato di Serie A3 Credem Banca – e riguarda Augusto Quarta.

    Anche per il centrale bolognese, classe 1993 e 2 metri di altezza, è la terza annata di fila con la maglia biancazzurra, che si appresta ad affrontare con numeri di rilievo relativi al campionato da poco terminato: 185 punti, 5 ace e 68 muri vincenti, grande specialità di Quarta come del resto gli attacchi in primo tempo. Una pedina fondamentale sia per gli elevati requisiti tecnici, che lo pongono sopra la media nell’ambito della categoria, sia per gli equilibri della squadra, vista anche la caratura della persona.

    In altre parole, una garanzia nel vero senso della parola, che non ha esitato nel pronunciare il suo “sì” alla permanenza in Alta Valle del Tevere e alla bontà del progetto varato dalla dirigenza. “A parte il fatto che qui mi sto trovando sempre meglio – ha dichiarato Quarta – quando due anni fa sono venuto mi ero promesso di dare il mio contributo per far compiere il salto di qualità a San Giustino e portarlo in A2. Dico questo perché è una società che, in base alla strutturazione e alla conduzione, lo merita in pieno. Con estrema soddisfazione ho deciso pertanto di restare”.

    Ed è così anche per il direttore sportivo Valdemaro Gustinelli, che precisa: “Quarta fa parte di quei due-tre giocatori che hanno sposato il progetto, a prescindere da chi sarebbero stati gli interpreti della prossima stagione. Con lui abbiamo raggiunto l’accordo quasi un mese fa, a testimonianza di quanto l’atleta sia legato alla società. Oltre a questo, c’è da rilevare che Augusto rientra senza ombra di dubbio nel gruppo molto ristretto dei migliori centrali del campionato di A3 e, a mio parere, è un giocatore che potrebbe ambire anche a categorie superiori. La promessa non scritta è quella di raggiungere simili obiettivi. Inutile, quindi, evidenziare la massima soddisfazione da parte nostra nel proseguire assieme anche la prossima stagione”.

    Per un centrale che rimane, un altro che invece saluta. Marco Bragatto non è più un componente dell’organico della ErmGroup San Giustino. Da parte della società, il ringraziamento per la serietà e l’impegno profuso e l’augurio di un ottimo prosieguo di carriera al giocatore, che è stato una pedina fondamentale nel campionato appena concluso.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane Francesco Giacomini è la seconda novità di Ortona

    Svelato anche il secondo nome nuovo per il reparto centrali della Sieco Service Impavida Ortona. Ad arrivare in terra d’Abruzzo questa volta è Francesco Giacomini è un giovanissimo, classe 2005 che con i suoi 202 centimetri d’altezza, vanta già un curriculum di tutto spessore. Il Neo Impavido è in grado di attaccare ai 338 centimetri di altezza e di murare ai 327.

    Scuola Lube, con i Marchigiani, Francesco Giacomini è impegnato sia nel settore giovanile che nella Serie B. Tra i suoi compagni di squadra ci sono gli ortonesi Andrea Giani e Matteo Iurisci.

    Nato a Recanati l’8 gennaio del 2005, Francesco incontra la pallavolo nella città di Loreto dove muove i suoi primi, piccoli passettini nel mondo del minivolley. Sempre a Loreto Francesco cresce e con la Pallavolo Loreto giocherà i suoi primi “campionati Under” prima di attirare su di sé le attenzioni della Lube nel 2018. La vita sportiva in quel di Civitanova non è solo settore giovanile e infatti, nella stagione 2021/2022, Giacomini con la maglia della Lube conquista una promozione dalla Serie C alla Serie B.

    Le maggiori soddisfazioni per il neo impavido arrivano però dalle sue esperienze nel settore giovanile maceratese. Con le Under della Lube, Francesco Giacomini conquista infatti ben quindici titoli regionali di categoria Under, che si sono poi tradotti in piazzamenti sempre tra le migliori cinque d’Italia. Tanti anche i premi individuali vinti in questi tornei giovanili come migliore nel suo ruolo.

    Con le sue prestazioni, Francesco attira le attenzioni della Nazionale Italiana che lo arruola per le sue giovanili. Con gli azzurrini, il centrale mette a segno 58 punti dei quali 22 muri e 6 aces. Con la squadra juniores azzurra, Giacomini conquisterà anche il titolo di miglior Centrale in un torneo internazionale disputato a Bormio.

    “Mi hanno sempre parlato molto bene della Sieco, sotto ogni punto di vista, ed è per questo che ho deciso di affrontare il mio primo anno di A3 ad Ortona. Arriverò in una squadra dove sono presenti atleti esperti e il mio obiettivo è di apprendere il massimo dall’allenatore e dai miei compagni in maniera tale da poter continuare a migliorarmi.”

    Francesco Giacomini

    2024/2025      Sieco Service Ortona             Serie A32023/2024      Cucine Lube Civitanova          Serie B2022/2023      Cucine Lube Civitanova          Serie B2021/2022      Cucine Lube Civitanova          Serie C

    Nazionale

    2022    Volleyball European Championship   Under 17/182021    Volleyball European Championship   Under 16/17

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il “puma” Saibene torna dai rinoceronti di Belluno

    Primo volto nuovo per il Belluno Volley. Nuovo? Beh, fino a un certo punto. Perché in realtà si tratta di un ritorno, quello di Alberto Saibene. Il “puma”, soprannome con cui è ormai conosciuto a ogni latitudine e longitudine pallavolistica, vestirà nuovamente una maglia che ha già indossato nell’annata 2023-2024. 

    Saibene è reduce da un campionato di altissimo profilo a Motta di Livenza. E, per di più, in veste di capitano, oltre che di leader a livello tecnico ed emotivo. Ventisei anni appena compiuti, lo schiacciatore di Camposampiero ha dato un contributo tangibile: sempre, in ogni occasione. Ma, in particolare, nel derby veneto contro il Personal Time San Donà di Piave (finalista playoff): un derby caratterizzato da 34 punti, 2 muri, 24 attacchi vincenti e ben 8 ace. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo riabbraccia Alice Turco: “Un onore ritornare a lottare per questa squadra”

    Gradito ritorno in casa Honda Olivero S.Bernardo Cuneo: Alice Turco sarà la vice Signorile.

    “A Cuneo ho lasciato molti dei miei ricordi più belli. Sarà un onore ritornare a lottare per questa squadra. L’ultima volta che sono stata qui era un momento molto particolare per tutti durante l’epidemia Covid. Però ho trovato persone che mi sono portata nel cuore e che mi hanno fatta sentire a casa. Non vedo l’ora di ricominciare gli allenamenti e la stagione con tutte le mie compagne e lo staff”. Così Alice Turco, palleggiatrice classe 2000, sul suo ritorno a Cuneo.

    Di ritorno si tratta perché Turco era già stata in Piemonte nella stagione 2020/21, per poi passare per tre stagioni alla Omag MT San Giovanni in Serie A2. Ora però è arrivato il momento di tornare in Granda, dopo un’annata 2023/24 da 29 partite, condite da 71 punti.

    “Siamo felici che Alice possa tornare a Cuneo per giocarsi di nuovo la Serie A1 – affermano i co presidenti Bianco e Manini – Confidiamo che l’entusiasmo per il suo ritorno possa darci una mano importante”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Morato siederà ancora sulla panchina di Porto Viro

    Era praticamente già cosa certa, ma adesso è ufficiale: Daniele Morato sarà il primo allenatore della Delta Group Porto Viro anche nella prossima stagione sportiva. Una conferma, quella del 35enne tecnico lecchese, fortemente voluta dal Presidente Veronese e dal suo entourage alla luce degli eccellenti risultati dell’annata appena conclusa, ma anche per dare corpo al nuovo progetto societario di rifondazione e ringiovanimento della rosa.

    Prima di calcare con successo il palcoscenico della Serie A2 maschile Credem Banca, Morato infatti ha vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere a livello giovanile con Brugherio (ultimo trionfo quello nella Junior League 2021/2022), oltre ad essere stato selezionatore provinciale per il Comitato Fipav di Monza e Brianza, selezionatore regionale del Comitato Fipav Lombardia, collaboratore area Nord per le Selezioni nazionali maschili, secondo allenatore della Nazionale Allievi. In sintesi, un allenatore che sa lavorare benissimo con i giovani ma che ormai ha anche l’esperienza necessaria per affrontare un campionato duro e competitivo come quello cadetto.

    “Sono grato al Presidente Veronese, al DG Pavan e a Massimo Zambonin per la fiducia che hanno riposto in me – afferma Morato in occasione del rinnovo – Già a gennaio mi parlavano di progetti futuri e mi hanno da subito coinvolto. C’è sempre stata unità di intenti tra di noi, prima e soprattutto ora. Mi piace come si vive la pallavolo al Delta, seriamente, in modo professionale, ma con la giusta leggerezza e la voglia di divertirsi sempre. In palazzetto, che è praticamente la mia prima casa, sono stato messo nella condizione di poter lavorare al massimo delle mie possibilità. Fuori, mi sono sentito come se avessi sempre vissuto a Porto Viro e questo grazie a tutte le belle persone che ho conosciuto in questi mesi”.

    Sono ben nove i giocatori che hanno salutato Porto Viro nelle scorse settimane (Garnica, Zorzi, Barone, Zamagni, Barotto, Bellei, Tiozzo, Sette, Charalampidis), la Delta Group che sta nascendo sarà giocoforza molto diversa rispetto a quella dell’anno passato. Più giovane e talentuosa ma forse anche più imprevedibile nel rendimento: “Non dimentichiamoci che anche nella prima parte della scorsa stagione abbiamo faticato un po’, ogni gruppo ha bisogno di tempo per creare gli automatismi e la giusta alchimia – commenta Morato – La squadra del prossimo anno sarà più giovane, è vero, ma abbiamo cercato di costruirla con ragazzi di assoluto valore. Per esempio, siamo orgogliosi del fatto che alcuni di loro attualmente siano in Nazionale Under 22, così come ce ne saranno altri che hanno già disputato la categoria e che hanno voglia e motivazione per continuare a migliorarsi. L’obiettivo è fare bene, crescere continuamente e perché no provare a stupirci e a stupire, soprattutto nella seconda parte della stagione”.

    Morato non si nasconde, sogna di poter rivivere le soddisfazioni dello scorso anno, quando, al debutto sulla panchina di Porto Viro, è riuscito a centrare le semifinali sia nei playoff che in Coppa Italia: “Sono contento e soddisfatto del lavoro svolto ma anche consapevole che avrei potuto fare qualcosa di diverso e probabilmente di migliore. Ringrazio i ragazzi che ho allenato perché il continuo confronto con loro mi ha permesso di elaborare meglio le mie idee e di mettere la squadra nelle migliori condizioni possibili per esprimere il proprio potenziale. Ringrazio lo staff perché siamo riusciti a creare un bel gruppo di lavoro e anche un’amicizia al di fuori della palestra. Ci sono stati diversi momenti esaltanti l’anno scorso, credo che a gennaio abbiamo gettato basi solide per il finale di stagione, è lì che sono nate le clamorose vittorie a Cuneo e di gara 2 con Siena. Naturalmente non sono mancati anche i momenti difficili, le sconfitte non piacciono a nessuno, ma la società ci ha sempre supportati in questo senso, aiutandoci ad analizzare gli errori commessi e motivandoci a cercare sempre nuove soluzioni”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO