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    L’opposto livornese Irene Zonta chiude il mercato dell’Hermaea Olbia

    Di Redazione
    Nel roster dell’Hermaea Olbia edizione 2020/2021 ci sarà spazio anche per Irene Zonta, opposto 24enne che nell’ultima stagione ha indossato la maglia dell’Assitec Sant’Elia (B1).
    Nata a Livorno il 14 settembre 1996, alta ben 188 centimetri, Zonta è cresciuta nel settore giovanile del Volley Livorno, formazione in cui ha militato fino ai 16 anni. Nel 2012/13 si è spostata a Casciavola (B1), mentre l’anno successivo è scesa di un gradino per difendere i colori di San Miniato. A 18 anni ha lasciato per la prima volta la Toscana approdando ad Acqui Terme, ancora in B2, poi, nel 2015/16, è tornata in B1 con la Liu Jo Modena. In seguito ha ricevuto la chiamata del Volley Montella (ancora B1), poi, nel 2017/18, il primo assaggio di Serie A2 grazie alla Zambelli Orvieto. Dopo una stagione in Umbria si è accasata al Volley Arzano (B1), dove, per metà stagione, è stata allenata da Emiliano Giandomenico, attuale tecnico dell’Hermaea. Il 2019/2020, infine, l’ha vista protagonista di una buona annata nelle fila di Sant’Elia. Ora il ritorno in A2 con tanta voglia di far bene.
    Dotata di buona fisicità, Zonta predilige i palloni alti e i colpi d’astuzia, più che di potenza. L’ultima stagione, trascorsa da schiacciatrice, le ha permesso inoltre di lavorare tanto sui fondamentali di difesa. Fuori dal campo, invece, è iscritta al corso di Sport Management e Coaching dell’Università E-Campus.
    “Sono molto felice di essere una giocatrice dell’Hermaea – afferma – ho sempre sentito parlare bene dell’ambiente. Già prima di Orvieto c’era stata la possibilità di trasferirmi in Sardegna. Ora si sono verificate le condizioni giuste e non ho esitato. Conosco coach Giandomenico e sono convinta che potrà rappresentare un valore aggiunto per la squadra, sia dal punto di vista tecnico che emotivo. Il fatto che mi abbia voluta in squadra è un bell’attestato di stima. E’ bello, inoltre, ritrovare la A2 a distanza di qualche anno. A Orvieto mi sentivo un po’ la ‘bambina’ alla prima esperienza tra le grandi, ora invece sono decisamente più consapevole dei miei mezzi. Farò del mio meglio per dare un contributo alla squadra”.
    “Irene è una giocatrice con buonissime capacità di gioco – spiega il tecnico dell’Hermaea Emiliano Giandomenico – le sue carattestiche tecniche e caratteriali si sposano perfettamente con il tipo di squadra che abbiamo allestito quest’anno. Sarà preziosissima”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Renato Lallon vice Bulfon in posto due a Pineto

    Di Redazione
    Renato Lalloni, classe 97, completa il reparto degli opposti ed insieme a Bulfon formerà una coppia dalle indiscusse doti atletiche e fisiche.
    Renato arriva a Pineto dopo l’ultima esperienza in serie A3 con la maglia di Alessano, in precedenza ha vestito in serie B le maglie di Bolzano,Viadana e Offida.
    Cresciuto nel settore giovanile della Teate prima, Lube Macerata poi, Renato torna a giocare in abruzzo nella stagione 2015/16 ad Ortona in serie A2, dividendosi tra presenze in prima squadra e serie C.
    Un atleta carismatico e determinato ad indossare la nuova maglia bianco-azzura: “Il mio arrivo a Pineto mi rende molto felice perché dopo qualche anno lontano dal mio abruzzo, torno finalmente a difendere i colori di una squadra della mia regione. Pineto è sempre stata una società molto importante, sono cresciuto guardando giocare i campioni di serie A1 passati in questa città ed ora far parte di questa squadra, mi rende molto entusiasta. Dopo un periodo così difficile e lungo causato dal coronavirus, la voglia di iniziare a lavorare e di incontrare i tifosi è grande rispetto alle stagioni passate.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Spirito a Verona fino al 2022

    Di Redazione
    Un’altra conferma in casa BluVolley.Luca Spirito rimane a Verona per altre due stagioni, confermato alla regia del gruppo gialloblù. Un viaggio insieme cominciato cinque anni fa, stagione 2015/16, e interrotto poi dal campionato 2017/18.
    BluVolley Verona comunica ufficialmente di aver raggiunto l’accordo con il giocatore per due stagioni, fino al 2022.
    Le sue dichiarazioni: “Sono veramente contento un po’ emozionato di dire che la nostra avventura insieme continua, in una città, una squadra e società che porto ormai nel mio cuore, come se fossi a casa. Ci vediamo presto al forum carichi più che mai, abbiamo una bellissima squadra e vogliamo toglierci delle grosse soddisfazioni “.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Sperandio al suo secondo anno con la casacca di Porto Viro

    Di Redazione
    Il muro di Porto Viro c’è. Per il secondo anno consecutivo Matteo Sperandio vestirà la casacca nerofucsia della Biscottificio Marini Delta Volley. Miglior centrale dello scorso campionato di Serie A3 Credem Banca, nonché record man nella specialità di muro, l’atleta ex Kioene Padova ha accettato la proposta di rinnovo del club del Presidente Veronese, scansando le tante sirene che hanno cercato di ammaliarlo nel corso del mercato estivo.
    Sperandio, infatti, aveva già deciso da tempo il suo futuro: il gruppo confermato quasi in blocco, le ambizioni dimostrate dal club, la voglia di rifarsi dopo la doccia fredda della mancata disputa dei playoff dello scorso anno. A Porto Viro c’erano (e ci sono) tutti gli stimoli giusti, anche fuori dal campo, visto che il giocatore è coinvolto in prima persona nel progetto societario con un ruolo dirigenziale in ambito marketing.
    ‘Progetto’, dunque. È questa la parola chiave che ha fatto scattare la scintilla tra il gigante trevigiano e l’ambiente nerofucsia: “Il rinnovo è stato praticamente automatico, quando è finito il campionato a causa del Covid, ho dato subito la mia disponibilità a rimanere – spiega Sperandio –. Parlando con la dirigenza, ho capito che l’intenzione era quella di confermare buona parte del gruppo dello scorso anno e ripartire da quella base per fare ancora meglio. A Porto Viro mi trovo benissimo, l’ambiente è positivo, dinamico e molto ambizioso. La società vuole strutturarsi e consolidarsi nei piani alti della pallavolo italiana e proprio in quest’ottica ho iniziato la mia collaborazione a livello marketing: vorrei poter dare il mio contributo affinché il club continui a migliorare sotto tanti punti di vista, non solo quello sportivo”.
    I risultati agonistici restano comunque la cartina di tornasole di tutto il lavoro svolto: “L’anno scorso abbiamo fatto un campionato straordinario, inatteso per certi versi, e ovviamente sarà difficile ripetersi, la storia dello sport ci insegna questo – commenta Sperandio –. Il nostro obiettivo, però, è quello di migliorarci ancora. Avremo maggiore pressione addosso, sia da parte della città che dei nostri avversari, ma stiamo allestendo una squadra molto competitiva. Certamente la concorrenza sarà agguerrita, le nostre rivali si stanno rinforzando e tutti quest’anno vorranno battere Porto Viro”.
    Dal canto suo, l’armata nerofucsia potrà contare su un organico di assoluto valore. “Se siamo più forti dell’anno scorso? Forse sì a livello di roster – prosegue Sperandio –. Tutti gli atleti confermati sono giocatori di spessore, che hanno fatto benissimo l’anno scorso e che possono fare anche meglio quest’anno se messi nelle condizioni ideali. L’arrivo di Bargi ci dà sicuramente molta qualità al centro, soprattutto a muro. Entrambi abbiamo fatto la A2 ad alti livelli, dovremo mettere in campo quel qualcosa in più per fare la differenza durante le gare e durante tutta la stagione”.
    La differenza Sperandio l’ha già fatta l’anno scorso, tanto da risultare il come miglior centrale dell’ultimo campionato di Serie A3. Eppure l’atleta trevigiano sa di avere ulteriori margini di crescita: “A Porto Viro non si è ancora visto il miglior Matteo Sperandio – dice –, l’anno scorso venivo da alcune stagioni in cui avevo giocato poco e quindi mi mancava un po’ il ritmo partita. Tendenzialmente, durante la mia carriera, ho sempre alzato il mio livello di gioco partita dopo partita, arrivando al massimo nel momento clou della stagione, per cui credo che ai playoff sarei riuscito a fare un ulteriore balzo in avanti. Devo ancora perfezionare l’intesa con Martin (Kindgard, ndr) in attacco, ma, avendo già un anno di lavoro insieme alle spalle, sono molto fiducioso”.
    Un ottimismo sincero e convinto, che traspare anche nelle considerazioni finali di Sperandio: “L’augurio che faccio a tutta la nazione nerofucsia è quello di poterci vedere il prima possibile e di lasciarci alle spalle questo periodo critico e un po’ sfortunato. So che io e i miei compagni daremo il massimo per confermare quanto di buono abbiamo fatto l’anno scorso e, perché no, per migliorare ulteriormente quei risultati. Questa società, questi tifosi e questa città meritano una squadra di pallavolo di alto livello, che possa portare il nome di Porto Viro in giro per l’Italia ed essere un motivo di vanto per tutto il territorio”.
    La scheda di Matteo SperandioNato a: Treviso il 04/03/1992Ruolo: CentraleAltezza: 200 cm
    Stagione
    Squadra
    Categoria
    2019/2020
    Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro
    A3
    2017/2019
    Kioene Padova
    A1
    2016/2017
    Biosì Indexa Sora
    A1
    2014/2016
    Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
    A2
    2013/2014
    Materdominivolley.it Castellana Grotte
    A2
    2011/2013
    Caffè Aiello Corigliano
    A2
    2010/2011
    Club Italia Aeronautica Militare Roma
    A2
    2009/2010
    Blu College Vigna di Valle
    B1
    2006/2009
    Sisley Treviso
    Sett. Giov. LEGGI TUTTO