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    Si chiude l’esperienza a Scandicci di Gloria Argentina Ung Enriquez

    La Savino Del Bene Volley Scandicci comunica che nella prossima stagione Gloria Argentina Ung Enriquez non farà parte del roster a disposizione di coach Marco Gaspari: arrivata in Toscana lo scorso 24 gennaio, la palleggiatrice argentina si era unita alla squadra per affrontare la seconda parte della stagione 2024-2025, in un momento delicato per il club.

    Il suo innesto si era reso necessario a seguito dell’infortunio occorso a Giulia Gennari, costretta a uno stop prolungato.

    Nel corso della sua esperienza in maglia Savino Del Bene Volley, Ung Enriquez ha fatto il suo esordio in CEV Champions League e nell’unico scampolo di partita disputato nella competizione europea, ha messo a segno un ace.

    Pur avendo avuto poco spazio sul taraflex, Argentina ha saputo offrire un contributo concreto al lavoro quotidiano del gruppo, supportando le compagne e aiutando la squadra a centrare gli importanti traguardi raggiunti nella stagione appena conclusa.

    La Savino Del Bene Volley saluta e ringrazia Gloria Argentina Ung Enriquez per la disponibilità e l’impegno dimostrati durante la sua permanenza a Scandicci, augurandole il meglio per il prosieguo della sua carriera. LEGGI TUTTO

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    San Giovanni in Marignano, Simone Mencaccini è il nuovo preparatore atletico: “Sono molto motivato”

    Pesarese di Fossombrone, porta con sé oltre 30 anni di esperienza nel mondo della pallavolo, sia maschile che femminile, in Italia e all’estero. Ex giocatore in A2, Simone Mencaccini ha iniziato la carriera da tecnico a Loreto, dove ha conquistato la promozione in A1.

    Ha lavorato in A1 femminile a Urbino, vincendo la CEV Cup, e ha allenato club prestigiosi come Chieri, Eczacibaşi Istanbul (Final Four di Champions League), Chemik Police in Polonia (scudetto e coppa), MyCicero Pesaro (promozione in A1), Club Italia e Igor Gorgonzola Novara. Ha collaborato anche con la nazionale tedesca femminile. Negli ultimi due anni è stato preparatore federale responsabile delle nazionali giovanili femminili, e quest’estate sarà il preparatore fisico della nazionale pre-juniores maschile. Con grande esperienza e affidabilità, Mencaccini è pronto a contribuire al percorso della Omag-Mt.

    Ed è proprio il nuovo preparatore atletico di San Giovanni in Marignano a commentare con entusiasmo: “Sono onorato ed entusiasta di far parte del progetto della società San Giovanni in Marignano, che conosco bene per una precedente collaborazione risalente al 2017-2018, anno della Coppa Italia e della finale playoff che ricordo con piacere. Iniziare questo nuovo ciclo rappresenta per me l’opportunità di rimettermi in gioco con la mia esperienza in un ambiente che mi accoglie nuovamente con fiducia e ambizione”.

    “Sarà un anno impegnativo, dove ogni dettaglio può fare la differenza. È proprio questo che mi motiva: le sfide difficili sono quelle che tirano fuori il meglio da ognuno di noi. Ho grande fiducia nel gruppo di lavoro che si sta formando e nelle potenzialità delle nostre giocatrici. Sono molto motivato a portare tutta la mia esperienza per ottenere il massimo dei risultati possibili”.

    (fonte: Omag-Mt San Giovanni in Marignano) LEGGI TUTTO

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    Prata conferma il bomber Kristian Gamba; Sanna: “Ha dimostrato di essere un eccellente attaccante”

    Col suo braccio mancino è stato il terrore di tutti i Taraflex della scorsa Serie A2 Credem Banca, finendo la stagione in testa a molteplici classifiche di rendimento individuali. Per questa ragione la Tinet Prata di Pordenone non se l’è fatto sfuggire e ha confermato il proprio bomber: Kristian Gamba sarà in maglia gialloblù anche il prossimo anno.

    L’opposto aostano, fresco venticinquenne e nella piena maturità agonistica e può contare su ben 7 stagioni in Serie A alle spalle, annate nelle quali ha cannoneggiato fortissimo lungo tutto lo stivale tanto da mettere in saccoccia oltre 3500 punti, per una media di quasi 20 punti a partita. Una continuità di rendimento elevatissima. E con i rinnovi anche la società punta a dare continuità ad un progetto e ad un gruppo che ha dimostrato di essere fortemente coeso e che ambisce ad inseguire, assieme, nuovi traguardi e nuove emozioni.

    “Non nascondo di essere molto contento – ha dichiarato il numero 32 gialloblù all’atto del rinnovo – sia da parte mia che da parte della società è sembrato giusto proseguire dopo i risultati ottenuti in questa stagione. Il gruppo ha funzionato, abbiamo portato a casa ottimi risultati in campo e io personalmente anche fuori dal campo, visto che anche il lato organizzativo della società è di alto livello. Quindi sicuramente non ci sono stati motivi per non dare seguito a questo progetto che ha funzionato e che mi pare giusto continuare ad onorare”

    Nella scelta, oltre a quanto già sottolineato ha contato anche il pubblico ed una città che vi ha fatto sentire ben accolti: “Sicuramente. Non siamo solo bene accolti, ma ci sentiamo parte della quotidianità del paese. Incontriamo tifosi e appassionati tutti i giorni e ci fanno vivere tranquillamente. E poi in palazzetto si scatenano. Anche a livello di presenze il nostro pubblico è uno dei più importanti del campionato. E’ qualcosa che ti rende orgoglioso durante la settimana e ti da tanta carica in più per affrontare la partita di domenica”

    Ripercorrendo la stagione di Gamba non si possono non citare i numeri: secondo miglior realizzatore con 680 punti messi a terra. Battitore più prolifico della regular season con 54 battute andate a segno. Quindicesimo nella classifica dei muri punto (53) e primo assoluto nella classifica che prende in esame tutti i fondamentali che caratterizzano gli schiacciatori.

    “Siamo felici di avere ancora con noi Kristian – sono le parole del Direttore Generale di Volley Prata Dario Sanna – nella costruzione della squadra con il Direttore Sportivo Sturam ovviamente non potevamo prescindere da un atleta che ha dimostrato con i fatti di essere un eccellente attaccante. Gamba ha sposato con convinzione il nostro progetto e quindi la conferma è stata una conseguenza naturale di quanto di buono è stato fatto in questa stagione”.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Talmassons, Aurora Rossetto torna dopo due stagioni. Salvalaggio: “Puntiamo a una stagione di vertice”

    La CDA Volley Talmassons FVG ha ufficializzato con entusiasmo il ritorno di Aurora Rossetto, schiacciatrice classe 1997, che vestirà nuovamente i colori delle Pink Panthers nella stagione 2025-2026. Si tratta di un grande ritorno per la giocatrice, già protagonista con la maglia della CDA nella stagione 2022-2023, dopo aver maturato esperienze significative nei principali palcoscenici della Serie A2.

    Cresciuta nel vivaio della Pool Patavium Padova, Aurora ha perfezionato il proprio percorso giovanile tra Anderlini Modena – dove disputa la Serie B2 e il campionato Under 18 nella stagione 2014-2015 – e l’Argentario Trento, sempre in B2. L’anno successivo torna a Padova, militando in B1 con l’Amat e, successivamente, con l’Aduna Volley. Seguono stagioni in B1 con il Volley Pordenone e il Volley Noventa, prima dell’approdo in Serie A2 nel 2020-2021 con Itas Martignacco, dove si mette in evidenza per due annate consecutive.

    Nel 2022 approda per la prima volta a Talmassons, contribuendo in maniera determinante alla straordinaria stagione culminata con i playoff promozione. In quella stagione registra 30 presenze complessive tra Campionato, Coppa Italia e Playoff, mettendo a referto 271 punti totali, di cui 230 in attacco, 6 ace e 35 muri.

    Negli ultimi due anni ha indossato la maglia di Akademia Messina, dove è stata una delle colonne portanti della squadra, diventandone anche capitano. Nell’ultima stagione ha collezionato 28 presenze e segnato 295 punti, confermandosi come uno dei profili più solidi della categoria.

    “Sono molto contenta di essere tornata – racconta Rossetto –. Qui ho trovato un ambiente positivo, coeso e ambizioso, proprio quello che cercavo per continuare a crescere. So che a Talmassons si lavora bene, conosco già lo staff e tante persone, quindi per me è stato naturale accettare questa proposta. Voglio dare il massimo per contribuire agli obiettivi della squadra, migliorarmi ancora e costruire un gruppo unito. Ai tifosi dico: vi vogliamo carichi, abbiamo bisogno del vostro entusiasmo per fare una stagione importante!”.

    Soddisfatto anche il direttore sportivo Gianni De Paoli, che sottolinea: “Con Aurora abbiamo condiviso una stagione importante e l’abbiamo sempre seguita con grande attenzione. Ha dimostrato di essere cresciuta molto, sia dal punto di vista tecnico che caratteriale. A Messina ha fatto due ottime stagioni ed è diventata capitano, un segnale chiaro delle sue qualità. Il suo ritorno è per noi un valore aggiunto: conosce l’ambiente, sa cosa vuol dire lottare per vincere e sarà un riferimento importante all’interno del gruppo”.

    Alle sue parole si aggiungono quelle del vicepresidente Romeo Salvalaggio: “L’arrivo di Aurora conferma l’ambizione della società. È un innesto prezioso, conosce già il nostro sistema di lavoro e potrà inserirsi immediatamente. Puntiamo a una stagione di vertice e avere in squadra una giocatrice del suo spessore è un ulteriore segnale in questa direzione”.

    La CDA Volley Talmassons FVG prosegue così nell’allestimento di un roster di primo livello, con l’obiettivo chiaro di tornare subito in Serie A1, puntando su atlete di valore, radicate nel territorio e pronte a dare tutto per i colori delle Pink Panthers.

    (fonte: ) LEGGI TUTTO

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    Armini resta a Bergamo: “Voglio scrivere un nuovo capitolo in questa società”

    Pausa estiva a tinte azzurre per Martina Armini. In attesa del ritorno a Bergamo. Per il libero romano è arrivato il rinnovo del contratto che la legherà al Volley Bergamo 1991 anche per la stagione 2025-2026; nel frattempo, però, per Martina si sono spalancate le porte della Nazionale: convocata in azzurro da Julio Velasco al termine dei Play Off, si è trasferita al Centro Pavesi di Milano dove ora lavora con il gruppo guidato da Carlo Parisi che ha come obiettivo le Universiadi.

    “Bergamo mi ha dato la crescita personale che cercavo nella continuità di gioco, ma mi ha dato anche e soprattutto calore, attraverso i tifosi, il club e lo staff – sottolinea per spiegare la decisione di continuare a vestire la maglia di Bergamo – Siamo riusciti a creare un legame di squadra che ci ha permesso di fare molto bene e la voglia di fare altrettanto bene è tanta e me la sono data come obiettivo. È una sfida anche personale: voglio scrivere un nuovo capitolo in questa società”.

    “Il segreto dei nostri risultati? Il lavoro fatto in palestra naturalmente, ma soprattutto la capacità di crearci un legame e degli equilibri nel gruppo che sono poi stati l’arma in più durante le partite. All’inizio abbiamo fatto fatica, ma quando abbiamo capito quali erano i nostri equilibri e come aiutarci tra di noi, è stato molto più facile prendere ritmo e giocare bene”.

    Aspettando il ritorno, l’obiettivo è crescere anche con la maglia della Nazionale italiana.

    “E’ stimolante lavorare con uno staff di questo livello, perché puoi imparare tantissimo: ti fa venire voglia di essere sempre al 100%, anche in allenamento, e di spingere al massimo, perché stai in uno staff dove ci sono i migliori”.

    (fonte: Volley Bergamo 1991) LEGGI TUTTO

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    Taranto scatenata, da Perugia arriva anche Nicola Cianciotta: “Qui per giocare… e vedere il campo”

    Nicola Cianciotta è un nuovo martello della Gioiella Prisma Taranto. Classe 2001, originario di Bari, alto 196 cm, Nicola Cianciotta arriva a Taranto dopo aver militato nella Sir Susa Vim Perugia, con cui ha vinto la Champions League e la Supercoppa Italiana. Un’esperienza importante, che gli ha permesso di vivere da vicino l’atmosfera delle grandi competizioni europee e di confrontarsi con un altissimo livello di gioco.

    Nel corso del suo percorso, Cianciotta ha affrontato una significativa evoluzione tecnica: nato come centrale, ha poi abbracciato con determinazione il ruolo di schiacciatore, ruolo in cui sarà impiegato nel progetto tecnico della prossima stagione con la maglia rossoblù.

    La sua carriera ha avuto inizio in Puglia tra Locorotondo e Castellana, proseguendo in Serie B con Taviano e Gioia, quindi in A3 con Casarano e in A2 con Club Italia, Mondovì e Castellana Grotte. Dopo il salto in Superlega con Perugia, arriva ora a Taranto con l’obiettivo di ritagliarsi spazio e responsabilità.

    Nel suo palmarès figurano anche titoli internazionali di rilievo con la maglia della Nazionale giovanile: Campione del Mondo Under 19 nel 2019 (eletto miglior centrale del torneo), Campione del Mondo Under 21 nel 2021 e Campione d’Europa Under 22 nel 2022.

    Queste le parole di Nicola Cianciotta al suo arrivo: “La scelta di venire a Taranto è basata sul fatto di avere più possibilità di giocare, di vedere il campo. Sapevo che l’allenatore, Graziosi è molto bravo. Taranto comunque è una piazza importante e che vuole fare bene. Conosco un po’ l’ambiente, perché in passato ho militato nello stesso club con il direttore generale Vito Primavera. Anche Pino Lorizio è una mia conoscenza, così come il coach, contro cui ho giocato più volte. Mi hanno proposto di far parte di un progetto ambizioso, in cui si punta a costruire una squadra competitiva. Essendo anche io pugliese, è un orgoglio poter giocare vicino casa. Indossare la maglia di una squadra della mia terra significa portare in alto la bandiera della Puglia. Mi aspetto una stagione molto intensa: il livello medio delle squadre si è alzato, e sarà un campionato combattuto. Voglio farmi trovare sempre pronto e dare tutto per portare in alto il nome di Taranto.”

    A commentare il suo arrivo è anche il segretario generale Stefano De Luca, che sottolinea: “Nicola è sicuramente un attaccante, un giocatore di temperamento, un combattente. Oltre a essere un ragazzo di livello nazionale, siamo certi che con la sua voglia di mettersi in gioco potrà crescere ancora molto. Il percorso che sta seguendo potrebbe anche portarlo a vestire in futuro la maglia della Nazionale.”

    Con il suo entusiasmo, la sua determinazione e l’orgoglio di rappresentare la Puglia, Nicola Cianciotta è pronto a dare il massimo per la Gioiella Prisma Taranto.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Anett Németh nuovo braccio armato di Chieri: “Vi spiego la mia scelta”

    Anett Németh è il nuovo opposto della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 (QUI la nostra anticipazione di mercato). Nata a Budapest, in Ungheria, il 13 dicembre 1999, 188 cm d’altezza, si avvicina alla pallavolo a 11 anni d’età nel Vasas Obuda. Nel 2018 gli studi la portano negli Stati Uniti alla Coastal Carolina University con cui partecipa al campionato NCAA. Arriva al professionismo nel 2021 con il Postdam in Germania (fra le sue compagne Sarah Van Aalen) dove vince la Supercoppa tedesca nel 2022 e viene premiata MVP della stagione. Nel 2023 sbarca della Serie A1 Tigotà con Pinerolo. La scorsa stagione, a Perugia, la vede risultare la seconda miglior realizzatrice della regular season con 559 punti, preceduta soltanto da Antropova (569).Dal 2018 fa parte della nazionale maggiore ungherese, con cui quest’estate disputerà la Golden League e le ultime partite di qualificazione al prossimo campionato europeo. Qui in basso la prima intervista ai microfoni della sua nuova squadra.

    Benvenuta a Chieri, Anett!“Grazie! Penso che Chieri sia una delle squadre più forti in Italia e mi permetterà di fare un altro passo avanti per migliorare il mio livello di gioco. Mi sono piaciuti il progetto e la responsabilità che Chieri ha voluto darmi. Sono molto emozionata, non vedo l’ora di iniziare“.Con Pinerolo e Perugia hai affrontato Chieri tante volte da avversaria. Che impressioni hai avuto?“Mi ha dato l’impressione di una società molto professionale e organizzata. È sempre stato difficile giocare contro Chieri perché è una squadra con tanta grinta ma anche perché i tifosi creano un’atmosfera fantastica per la squadra“.A Chieri si ricomporrà la diagonale Van Aalen-Németh che già ha fatto le fortune del Postdam. Quanto ha pesato sulla tua scelta la presenza di Sarah?“Sono molto felice di giocare di nuovo con lei, è stato sicuramente un aspetto importante per la mia decisione. A Potsdam avevamo un’ottima intesa sia in campo sia fuori dal campo. Non vedo l’ora di vedere cosa potremo fare insieme in Italia“.Che giocatrice sei?“Penso di essere una giocatrice che cerca sempre di trovare soluzioni diverse e vuole aiutare le sue compagne. Cerco sempre di giocare in un modo intelligente. Cerco di essere una giocatrice su cui si può fare affidamento per palle difficili in situazioni difficili. Un’altra mia caratteristica è che provo a dare il massimo non soltanto con l’attacco ma anche con altri fondamentali come il muro e la difesa“.E fuori dal campo?“Amo passare il tempo con gli amici o la famiglia. Mi piace andare a mangiare qualcosa di buono o fare una passeggiata nella natura o in città. Se posso mi piace anche andare a vedere partite di basket o pallavolo. Nei momenti di riposo mi piace rilassarmi leggendo un libro o guardando un film. Quando ho più tempo cerco sempre di viaggiare in posti nuovi“.I tuoi obiettivi per la prossima stagione?“Voglio dare il mio massimo per aiutare la squadra per raggiungere grandi risultati. Penso che potremo costruire una squadra forte che non si molla mai. Al tempo stesso voglio migliorare sotto ogni aspetto e diventare una versione più forte di me. Cercherà di andare sempre in campo con una mentalità vincente“.

    (fonte: Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    Sophie Blasi, miglior libero di A2, è il colpo della Futura Busto Arsizio

    Colpo grosso in seconda linea per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che affida il governo della seconda linea a Sophie Blasi! Premiata come miglior libero nelle ultime due stagioni di A2, l’atleta classe 2002 originaria di Bologna rappresenta un tassello di fondamentale importanza nello starting six bustocco, con coach Gianfranco Milano che potrà contare su un elemento dalle grandi qualità tecniche.

    La giocatrice ex Olbia lavora ottimamente sia col bagher di ricezione che in fase di difesa, è dunque un libero completo e dal gran carattere: riesce sempre a coinvolgere le compagne, è collaborativa, dedita al lavoro e sa prendersi responsabilità importanti, confermate da numeri eccellenti e da un palmares già molto ricco nonostante la giovane età.

    Sophie è figlia d’arte, papà Andrea è stato un giocatore di basket negli anni ’90 vincendo uno scudetto con l’Olimpia Milano, ma la sua passione è stata subito la pallavolo, imparata soprattutto a Orago e al Volleyrò di Roma. Giocando da schiacciatrice, con la maglia del club varesino ha vinto un titolo nazionale Under 14 nel 2016 (con tanto di premio come miglior attaccante) e uno Under 16 nel 2017; in forza alla società romana ha aggiunto alla sua bacheca la doppietta scudetto Under 16 e Under 18 nel 2018.

    In quegli stessi anni Blasi ottiene ottimi risultati con le Nazionali giovanili (oro agli Europei Under 16 del 2017 e argento agli Europei Under 17 del 2018) mentre l’esordio in A2 arriva nella stagione 2019/20 con Montale. È nel 2022/23 che Sophie cambia definitivamente ruolo, iniziando la sua carriera da libero con la Millenium Brescia. L’esplosione avviene però nel campionato successivo con Olbia: chiuderà la stagione con un clamoroso 49,6% di ricezione perfetta su 613 palloni, cifre che le valgono il riconoscimento come miglior libero della serie A2. Un rendimento di altissimo livello che la giocatrice bolognese ha confermato nel campionato da poco concluso dove è stata ancora una volta la migliore nel suo ruolo con il 45,6% di perfetta su 533 palloni.

    La ciliegina sulla torta è stata la convocazione allo stage azzurro ricevuta lo scorso febbraio dal CT della Nazionale Julio Velasco nell’ambito degli eventi della Coppa Italia disputata a Bologna.

    E’ stata una scelta semplice? “Sono molto contenta di essere alla Futura. Non ho dovuto pensarci molto e non vedo l’ora di iniziare. È una società che non ha bisogno di presentazioni, tutti me ne hanno parlato benissimo, ho avuto modo di iniziare a conoscere staff e dirigenza e ne ho avuto la conferma. Il percorso giovanile compiuto ad Orago è stato per me importante. Il ricordo dei due scudetti vinti è indelebile e di certo non dimentico tutti i derby giocati contro la Futura quando Matteo Lucchini era il coach. Io e lui ci conosciamo da tantissimi anni, siamo sempre stati avversari; ora il fatto di essere arrivata in biancorosso mi fa sorridere ma mi rende molto felice. Anche con Bianca Orlandi ci conosciamo sin dalle giovanili, poi abbiamo giocato assieme a Brescia e a Olbia e sono molto contenta di ritrovarla”.

    Ma non volevo fare il libero… “Nel giovanile ho sempre giocato schiacciatrice. L’esordio da libero fu in realtà agli Europei Under 17 del 2018 (con coach Marco Mencarelli che la schierò al posto della titolare che si infortunò, Ndr): alla maglia azzurra non si dice mai di no, ma ammetto che non mi piacque per niente. Mi annoiavo. Durante la seconda stagione a Brescia ho iniziato a rivalutare la cosa e a cambiare idea, anche se attaccare mi piaceva. Ora sono contenta di averlo fatto, è stata una mia decisione e questo mi ha convinto. Sono una persona che ama le sfide, se c’è da lavorare in palestra non mi tiro mai indietro e sono la prima ad alzare la mano. Olbia con me credo che abbia fatto un grandissimo lavoro, mi ha insegnato tanto nonostante le basi le avessi dal giovanile con coach Bosetti. Ritrovarsi a fare il libero in serie A però è diverso, col tempo prendi fiducia, le responsabilità cambiano, sono di più e questo mi ha aiutato”.

    Sognando una storia speciale: “Arrivo in una squadra che ha obiettivi chiari e sono onorata di far parte di questo progetto così ambizioso. Quest’anno mi piacerebbe scrivere una storia speciale, non si dice nulla però tutti lo sappiamo. Spero potremo toglierci le nostre soddisfazioni”.

    E fuori dal campo? “Mi piace stare con la mia famiglia, amo uscire con i miei amici anche se li vedo poco perché vivono a Bologna. Mi piace fare shopping, lo ammetto! E amo leggere. Sono laureata in Scienze della Comunicazione e sto cercando un master; ho visto che ce ne sono alcuni molto interessanti vicino a Milano in tema di comunicazione e marketing sportivo. Valuterò. Le vacanze? A giugno tornerò a Olbia perché il mare della Sardegna non si dimentica, così come le persone che ho conosciuto là e che andrò a trovare. Poi farò un viaggio a Madrid, mentre a luglio passerò un periodo a Milano Marittima per stare un po’ di tempo con i miei amici”.

    Tre parole per descriverti? “Competitiva, determinata e riservata”.

    LA SCHEDASophie BlasiNata il:16/12/2002Nazionalità: italianaRuolo: liberoAltezza: 177 cm

    LA CARRIERA2019/20 Exacer Montale A22020/21 Exacer Montale A22021/22 Banca Valsabbina Millenium Brescia A22022/23 Valsabbina Millenium Brescia A22023/24 Volley Hermaea Olbia A22024/25 Resinglass Olbia A2

    IL PALMARES2017 – Medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 16 con la Nazionale italiana2018 – Medaglia d’argento ai Campionati Europei Under 17 con la Nazionale italiana2021/22 – Coppa Italia di A2 con Banca Valsabbina Millenium Brescia2023/24 – Miglior libero della Serie A2 con Volley Hermaea Olbia2023/24 – Oro ai Campionati Europei Universitari con Bologna2024/25 – Miglior libero della Serie A2 con Resinglass Olbia LEGGI TUTTO