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    Ju Mello torna in campo dopo il tumore: giocherà nel Maccabi Raanana

    Di Redazione La sua carriera si era fermata bruscamente nell’estate 2020 per un problema di salute piuttosto grave: un tumore benigno all’interno dell’orecchio. Oggi però la centrale brasiliana Ju Mello, dopo l’intervento chirurgico e il conseguente recupero, può festeggiare il ritorno in campo: nella prossima stagione giocherà in Israele con la maglia del Maccabi Raanana. Per la giocatrice classe 1994 sarà la prima esperienza fuori dal Brasile dopo i campionati con Sesi SP, Osasco, Flamengo e Sao Caetano, tra le altre squadre. “Per me non c’è felicità più grande – scrive Ju Mello in un post su Instagram – che poter annunciare il mio ritorno in campo. La squadra che ho scelto e che mi ha scelto è importante per me, perché ha dimostrato di tenere prima di tutto alla mia salute, preoccupandosi più della persona Juliana che della giocatrice. Ho già i miei biglietti per il 15 agosto e non potrei essere più ansiosa di tornare finalmente a fare ciò che amo, in un paese meraviglioso e con persone in cui ho la massima fiducia“. Nel dicembre 2020, la giocatrice aveva comunicato il successo della raccolta fondi lanciata per raccogliere la somma necessaria per sottoporsi all’operazione (circa 14mila euro). (fonte: Instagram Ju Mello) LEGGI TUTTO

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    Brasile: l’Osasco riparte dalla conferma di Tandara

    Di Redazione Il mercato dell’Osasco prende le mosse da una conferma che vale quanto un acquisto: quella dell’opposta Tandara Caixeta, il braccio armato della squadra brasiliana. La nazionale verdeoro, miglior opposta dell’ultima Superliga, ha commentato la notizia direttamente da Rimini, dove sta partecipando alla VNL: “L’Osasco è la mia casa, sono molto felice di continuare a vestire questa maglia. Sono sicura che Luizomar e il suo staff abbiano costruito ancora una volta una grande squadra e che potremo lottare andare a caccia di titoli“. Proprio il tecnico Luizomar celebra il rinnovo con la sua giocatrice più rappresentativa: “È una fuoriclasse, molto coinvolta e legata a questo progetto. È anche una giocatrice molto versatile: non è solo una grande attaccante, ma sa murare e difendere, senza contare l’esperienza che ha come schiacciatrice. Dare inizio con lei a un nuovo ciclo è un piacere“. L’altra conferma già ufficiale per l’Osasco è quella della centrale Camila Paracatu, arrivata lo scorso anno dal Pinheiros. In realtà, stando ai media brasiliani, la squadra è largamente al completo: tra i nuovi arrivi ci saranno le registe Fabiola dal Sesc RJ Flamengo e Kenya dal Barueri, le schiacciatrici Michelle Pavao dal Dentil Praia Clube, Tifanny dal Sesi Bauru e Carla Santos dal Sao José, ma soprattutto la centrale Fabiana Claudino, al rientro in campo dopo la maternità. (fonte: Osasco Voleibol Clube) LEGGI TUTTO

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    La Kioene fa centro con Canella

    Cresciuto nel vivaio bianconero, avrà come compagni di reparto i già confermati Vitelli e Volpato. “Vogliamo progredire sul piano del gioco con l’aiuto dei nuovi arrivi”. Domenica l’Under 19 giocherà la finale regionale

    Ancora una conferma al centro per la Kioene Padova: Andrea Canella vestirà la maglia bianconera anche per la stagione 2021/22. Nato il 19 gennaio 1998 ad Abano Terme (PD) inizia a muovere i primi passi da atleta nel settore giovanile patavino. Miglior centrale delle Finali Nazionali U19 nel 2017, dopo aver giocato in serie B con i bianconeri, nel 2018/19 indossa la casacca della Gas Sales Piacenza in serie A2 ottenendo tra l’altro la promozione in Superlega. La stagione successiva torna a Padova e il prossimo sarà il terzo campionato consecutivo che giocherà con la prima squadra. Ad oggi complessivamente sono 88 le presenze di Canella tra Superlega (51) e serie A2 (37), con 114 punti realizzati (19 ace e 20 muri vincenti). «Si sta delineando la nuova squadra – dice Canella – e per chi rimarrà come il sottoscritto, l’obiettivo sarà quello di dare continuità al lavoro iniziato la scorsa stagione. Con l’aiuto dei nuovi giocatori, dovremo fare un gradino in più per progredire ulteriormente sul piano del gioco».
    Nel tuo reparto sono già arrivate le conferme di Volpato e Vitelli, a dimostrazione di quanto di buono è stato svolto.«Certo, potermi allenare con due ottimi giocatori come loro è stimolante. In questi anni a Padova ho imparato tanto da Marco Volpato perché è un giocatore completo, mi ha sempre aiutato e spronato a migliorarmi. Vitelli è stato protagonista di un ottimo campionato e quindi sono davvero felice di essere al loro fianco».Sei uno dei giocatori simbolo del vivaio patavino che arriva alla prima squadra. Come hai vissuto questo percorso?«Da quando iniziai a giocare con l’Under 14, il mio sogno fu sempre quello di arrivare in prima squadra. Una volta che questo si è potuto concretizzare, non mi sono mai fermato o accontentato. Ho sempre dato il 100% dall’inizio alla fine ed l’unico modo per migliorare. Di questa Società ho sempre apprezzato la politica sui giovani: è un processo di crescita collettivo, nel quale non ci si limita ad allenare solo coloro che potranno potenzialmente arrivare in prima squadra. Il lavoro viene svolto sempre sul gruppo, nessuno viene lasciato da solo e si lavora per fare in modo che ogni atleta possa svolgere al meglio il proprio percorso. Non è una cosa così scontata, anzi».Domanda scontata ma obbligatoria: come vedi la prossima Superlega?«Tutte le squadre stanno puntando a rinforzarsi ed è logico, visto che in Italia giocano tra i migliori pallavolisti al mondo. Sarà un campionato altamente competitivo, nel quale sappiamo che dovremo lavorare molto duramente per competere. L’importante sarà inoltre la mentalità con cui scendere in campo: non aver paura degli avversari e dare il massimo per i propri compagni, i tifosi e la Società».
    L’UNDER 19 IN FINALE CON TREVISO. Grazie alla vittoria per 3-0 con la Pallavolo Massanzago, la Kioene Padova Under 19 stacca il pass per la finale regionale. Alle ore 17.00 di domenica 20 giugno, i ragazzi di coach Sabbadin affronteranno il Volley Treviso. La partita si svolgerà nel palazzetto dello sport di Borgoricco (PD).
    LA SCHEDA DI ANDREA CANELLANato a: Abano Terme (PD)Il: 19/01/1998Ruolo: CentraleAltezza: 200 cm
    CARRIERA2019/22: Kioene Padova, (Superlega)2018/19: Gas Sales Piacenza (A2)2017/18: Kioene Padova (Superlega)2014/17: Kioene Padova (settore giovanile)
    Alberto  SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

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    Rinforzo da novanta per Porto Viro: arriva Filippo Vedovotto

    Di Redazione Rifondazione in posto quattro per il Delta Volley Porto Viro. In uscita tre giocatori – Lazzaretto, Vinti e Dordei a cui la società nerofucsia ha già rivolto il proprio saluto sui canali social –, in entrata dovranno esserci altrettanti arrivi nelle prossime settimane. Intanto ecco il primo, Filippo Vedovotto, schiacciatore classe ’90 che nell’ultima stagione di Serie A2 Credem Banca è stato protagonista prima a Castellana Grotte, poi, da dicembre, a Lagonegro. La linea del Delta Volley in questo mercato sembra chiara: costruire un’ossatura di squadra solida, fatta di giocatori esperti della categoria, e Vedovotto in questo senso è una garanzia. Nato a San Donà di Piave e cresciuto nelle giovanili della Sisley Treviso, ha fatto il suo esordio in Serie A1 quando non era nemmeno ventenne, proprio con la formazione della Marca. Da lì è iniziato un percorso di maturazione serrato e soprattutto costellato di successi. Sulle spalle le maglie di Milano, Padova, Vibo Valentia, Siena, in bacheca ben quattro Coppe Italia di Serie A2, conquistate tutte in serie dal 2014 al 2017, e due promozioni in SuperLega, quest’ultime ottenute a Padova (2014) e Siena (2018). In Toscana Vedovotto ha ritrovato anche il palcoscenico più prestigioso, quello dell’A1, che è tornato a calcare nel 2018/2019, prima di fare ritorno tornare in cadetteria con le già citate esperienze a Castellana Grotte e Lagonegro. “Quando è arrivata la chiamata del Direttore Sportivo Pavan non ho avuto dubbi su quale sarebbe stato il mio prossimo futuro – racconta Vedovotto nelle sue prime ore da nuovo giocatore nerofucsia –. Porto Viro è una realtà ben strutturata e stimata nel mondo del volley quindi ho deciso di sposare questo progetto ambizioso. Peraltro qui ritroverò il mio ex compagno Fabroni, con il quale ho un ottimo rapporto e ho condiviso molte soddisfazioni negli ultimi anni”. Per il Delta Volley la salvezza dovrà essere il vero traguardo in questo primo campionato di A2, ma a Porto Viro, si sa, l’abitudine è quella di pensare più in grande: “Non nascondiamo che la società sta allestendo un’ottima squadra, credo che con il lavoro, l’umiltà e una buona amalgama del gruppo ci possiamo togliere delle belle soddisfazioni – afferma Vedovotto –. L’obiettivo salvezza deve essere il nostro punto di partenza per il primo anno di Serie A2, poi tutto quello che arriverà in più non ce lo lasceremo scappare. Il campionato del prossimo anno sarà molto equilibrato, tutte le società stanno allestendo degli ottimi roster per cui ogni domenica sarà una battaglia”. Il curriculum di Vedovotto è già ricco di trofei e titoli, eppure l’atleta sandonatese non è affatto sazio: “Ho un bel palmarès alle spalle e ne vado molto fiero, ma ogni anno è come se si azzerasse tutto. Il passato è importante ma mai quanto il presente, bisogna sempre trovare nuovi stimoli e dimostrare in campo la fame e la voglia di ambire a qualcosa di importante. In questa nuova esperienza spero di portare quanta più positività e tranquillità possibile alla squadra e all’ambiente. Mi ritengo un giocatore completo nei vari fondamentali e darò il massimo della mia disponibilità al gruppo e all’allenatore”. Sogna di vincere ancora Vedovotto e soprattutto sogna di farlo con la giusta cornice sugli spalti: “Quello che più mi è mancato nell’ultimo periodo, causa pandemia, è la vicinanza dei tifosi – conclude –. Non vedo l’ora di poter conoscere e gioire assieme ai supporter di Porto Viro. Spero che nel prossimo campionato avremo la possibilità di avere il palazzetto pieno, perché, come ho sempre pensato, il pubblico è davvero il nostro uomo in più in campo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alexandra Botezat vestirà la maglia della Megabox Vallefoglia

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia accoglie tra le sue fila Alexandra Botezat, centrale di 1.96 cm nata a Brăila (Romania) il 3 agosto 1998, ma di nazionalità italiana. Nel nostro paese sin dal 2004, Alexandra muove i primissimi passi nelle giovanili del Giorgione, squadra di Castelfranco Veneto, dove risiede. Nel 2013-14 gioca in B1 con il Bruel Bassano, per poi passare al Club Italia, in A2, dove resterà tre stagioni, facendo il proprio esordio in A1 nel 2015. Nel campionato 2017-18 si trasferisce alla Unet E-Work Busto Arsizio, in A1, dove gioca due campionati: nella seconda stagione la squadra conquista la Coppa CEV. Nel 2019-20 passa all’Imoco Conegliano, con cui vince la Supercoppa italiana, il Campionato mondiale per club e la Coppa Italia, mentre l’anno scorso è ancora in A1 con la Millennium Brescia. Con la nazionale ha vinto il titolo mondiale Under 18 nel 2015 in Perù e la medaglia d’argento alle Universiadi del 2019 in Italia. Così presenta la nuova atleta biancoverde il Direttore sportivo Piero Babbi: “Stiamo creando un mix di esperienza e gioventù, affiancando giocatrici in rampa di lancio ad altre che garantiscano maturità ed abitudine a questi livelli di gioco. Alexandra è un’atleta che ha tutto per primeggiare: fisicità, tecnica, entusiasmo. Crediamo molto in lei, e riteniamo sia giunto il momento in cui può assumersi le responsabilità che merita di avere: è una ragazza molto matura per la sua età, con grande voglia di fare e molta convinzione di intraprendere questa avventura con noi”. Queste le prime parole di Alexandra Botezat in maglia biancoverde: “Cercavo un nuovo ambiente, dove poter proseguire la mia crescita tecnica in un clima sereno ma ricco di motivazioni. La Megabox mi ha voluto e mi ha dato fiducia: in questo momento della mia carriera ho bisogno di giocare con continuità e di lavorare tanto in palestra, e dopo i primi colloqui con Fabio Bonafede sono certa che troverò entrambe le cose. Mi dicono che sia uno molto esigente: non chiedo di meglio! I primi nomi delle mie future compagne mi hanno dato l’impressione che qui si vogliano fare le cose molto sul serio, del resto al primo anno di vita questa società ha vinto subito il campionato! Speriamo di creare un bel gruppo e di poterci prendere delle belle soddisfazioni. Non vedo l’ora di conoscere i nostri tifosi, quest’anno a porte chiuse è stato durissimo sia per noi giocatrici che per loro. Ho cominciato a giocare a pallavolo per caso, assieme alle mie amiche: del resto ero molto alta sin da piccola. Poi ho fatto anche due anni di nuoto, ma sono ben presto tornata alla pallavolo. Nel tempo libero amo molto vedere le serie Tv e i film, leggere e (quando ancora si poteva fare) viaggiare. Studio Psicologia, sono al III anno e l’anno prossimo spero di laurearmi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Martinez, Modica resta la sua casa: “Una società umile e un ambiente accogliente”

    Di Redazione L’Avimecc Volley Modica annuncia la conferma nel roster 2021/2022 del giocatore Javier Martinez, nato in Argentina nel 1995 e Italiano di adozione sportiva, il ragazzo ha dimostrato l’attaccamento alla maglia della Contea, firmando con convinzione motivazione il contratto che lo lega alla squadra guidata da D’Amico.  Martinez si appresta a giocare il suo terzo campionato in Serie A3, il secondo con la nostra maglia, con cui ha già collezionato ben 22 partite giocate e 364 punti. Si è dimostrato un trascinatore della squadra e punto cardine del sestetto. La società si dimostra felice della sua permanenza e della possibilità di poter contare anche su di lui, parte integrante dello zoccolo duro di questa formazione.  Il ragazzo, dalla sua, ha fatto sapere che: “Sono felice di aver trovato una società molto umile che trasforma tutto l’ambiente in una vera e propria famiglia. Questo e la grande fiducia che hanno dimostrato nella mia persona, sono stati i due tratti fondamentali che mi hanno spinto a dire si ad un altro anno di matrimonio con questa squadra e questa città”. Poi sulla prossima stagione: “La prima cosa che mi aspetto di trovare è il Palarizza pieno di persone. Vorremmo tantissimo regalare la gioia della vittoria a tutti i tifosi e alla città in presenza, tutti uniti in campo, cosa che non abbiamo potuto fare nella scorsa stagione”. – poi dice – “Spero, anche, che possiamo migliorarci in vista di questo campionato di A3. Ho piena fiducia in questo gruppo, in molti abbiamo deciso di rimanere a Modica e quindi speriamo di scalare i piani alti della classifica nel girone”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro colpo dell’Hebar Pazardzhik: arriva la leggenda Teodor Salparov

    Di Redazione Prosegue la ricca campagna acquisti dell’Hebar Pazardzhik con un vero e proprio colpo a sensazione: la squadra campione di Bulgaria, che il prossimo anno sarà allenata da Camillo Placì, ha ingaggiato nientemeno che il leggendario libero della nazionale Teodor Salparov. 39 anni da compiere ad agosto, Salparov è rientrato in Bulgaria ormai dal 2017 (salvo una breve parentesi al Gazprom-Ugra Surgut) con la maglia del Neftochimik Burgas, che però ha deciso di lasciarlo partire: lo sostituirà con l’attuale titolare della nazionale, Martin Ivanov. Salparov, che con la Bulgaria ha conquistato la medaglia di bronzo ai Mondiali e agli Europei e il quarto posto alle Olimpiadi di Londra 2012, ritroverà nell’Hebar gli ex compagni di nazionale Teodor Todorov e Viktor Yosifov, oltre all’italiano Jacopo Massari. (fonte: Hebar Volley) LEGGI TUTTO

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    Bernadett Dekany torna in Ungheria al Fatum Nyiregyhaza

    Di Redazione Torna a casa Bernadett Dekany: la schiacciatrice ungherese, con una lunga esperienza in Italia, nella prossima stagione giocherà nuovamente nel campionato del suo paese. Non però con la sua maglia storica, quella del Vasas Obuda Budapest, ma con le rivali del Fatum Nyiregyhaza. La giocatrice classe 1992, reduce da un campionato al Racing Club de Cannes, era tornata una prima volta in patria dal 2018 al 2020, proprio con il Vasas, dopo aver giocato a Pesaro, Sala Consilina, Aversa, Monza, Trento e anche in Romania al CSM Bucarest. Insieme a Dekany passerà dal Cannes al Fatum anche l’opposta francese Aurélia Ebatombo, classe 1998. Altra novità della squadra ungherese è la centrale Hanna Bodovics, in arrivo dalle connazionali dell’1.MCM-Diamant Kaposvar. (fonte: Fatum Nyiregyhaza) LEGGI TUTTO