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    Cormio: “Rychlicki aveva fatto delle promesse, ma ora abbiamo qualche inciampo”

    Di Redazione A margine della conferenza stampa di presentazione di Ivan Zaytsev, svoltasi oggi a Civitanova, è arrivato di fatto l’annuncio della separazione tra Cucine Lube Civitanova e Kamil Rychlicki. L’ipotesi di utilizzare il lussemburghese come posto 4 è definitivamente tramontata, come ha spiegato il direttore generale Beppe Cormio: “Due mesi fa parlavamo di una squadra che avrebbe cercato un modo diverso di giocare, proprio perché Ivan ci aveva dato la sua disponibilità ad aiutare in ricezione o schiacciare da posto 4, se ci fosse stato bisogno. Ora però su questo progetto abbiamo qualche inciampo e difficoltà, perché per metterlo in atto servono due giocatori che sappiano fare questo e che la pensino così“. “Tempo fa avevamo ricevuto delle promesse da Kamil – ha continuato Cormio – che, sia pure non entusiasta, si era detto disponibile a questo esperimento. Ma mi sembra che ultimamente questa cosa si sia un po’ inceppata, e quindi credo che al 99% sarà Ivan il nostro opposto e rimarrà in quel ruolo, e chi giocherà in posto 4 farà soltanto lo schiacciatore“. A questo punto restano pochi dubbi sulla partenza di Rychlicki, che potrebbe trasferirsi alla Sir Safety Conad Perugia, dove sarebbe Matt Anderson a lasciargli spazio spostandosi in posto 4. Il suo sostituto a Civitanova dovrebbe essere, a meno di clamorose sorprese, il brasiliano Ricardo Lucarelli, in arrivo da Trento. (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Sole pieno con pioggia di applausi per il ritorno di Zaytsev alla Lube

    La conferenza stampa di presentazione dell’opposto Ivan Zaytsev, tornato alla Cucine Lube Civitanova a distanza di 7 anni, si è svolta nella mattinata di oggi allo stabilimento balneare Madeira Beach and Food di Civitanova Marche sotto il segno di una promessa mantenuta. Al termine del primo biennio in maglia biancorossa, infatti, dopo aver vinto una Supercoppa Italiana e uno Scudetto al servizio dei cucinieri, lo Zar aveva regalato alla Presidente Simona Sileoni una maglia da gioco con una dedica speciale e l’impegno di tornare un domani a indossare nuovamente la casacca della Lube. L’attaccante ha mantenuto la parola data dopo aver schiacciato in altri Club titolati come Mosca (RUS), Al-Araby (QAT), Perugia, Modena e Kemerovo (RUS). Solo applausi per l’attaccante biancorosso e i rappresentanti del Club dalla nutrita rappresentanza dei tifosi a caccia di selfie con il giocatore e con i trofei vinti nella stagione, Scudetto e Coppa Italia, esposti nello chalet civitanovese.
    Presidente Simona Sileoni: “Prima di salutarci dopo un bellissimo biennio in biancorosso, Ivan mi aveva regalato la maglia dello Scudetto 2014 con una dedica speciale: ‘Grazie per i due anni più belli della mia vita. Occhio che torno presto!’ A distanza di anni siamo qui per accogliere Ivan. Questa è un’occasione speciale come non capitava da molto tempo e siamo tutti molto contenti!”.
    Presidente Gruppo Lube Fabio Giulianelli: “Il ritorno di Ivan è un investimento importante dell’azienda. Il momento è difficile, ma considero lo Scudetto 2020/21 il più duro e importante. Stiamo lavorando per rimanere protagonisti ed essere all’altezza della città e del nostro marchio. Nel volley mercato Modena e Perugia si stanno rinforzando. Tutti vogliono raggiungere la Lube e limare il gap. Questo ci gratifica e ci riempie di responsabilità. Cercheremo anche noi di rendere la squadra sempre più competitiva mettendo sempre al centro il team. La nostra è una realtà fatta di tanti assi che vanno e vengono mantenendo la Lube in prima fila. Vi invitiamo a partecipare al palazzetto. Sarà un anno fantastico. Ce la metteremo tutta perché battere Modena e Perugia sarà ancora più bello”.
    Dg Beppe Cormio: “Quando parliamo di questa proprietà e scriviamo ‘Noi siamo Lube’ significa che siamo vicini a queste persone che ci permettono di raggiungere grandi risultati. I nostri campioni sono il braccio, ma la mente e il budget sono frutto dell’impegno della proprietà con l’ausilio di un management scelto proprio da questa proprietà e che va di pari passo con le idee della Lube: la vittoria e il primato. Naturalmente quando si lanciano talenti poco conosciuti per farli diventare fuoriclasse poi qualcuno viene a prenderli. Questa è la legge dello sport e a questo dobbiamo abituarci. I campioni vanno, vengono e tornano, come nel caso di Ivan. Sono orgoglioso che la Lube possa schierare i due giocatori più forti della Nazionale, Zaytsev e Juantorena. Atleti che sono anche i più popolari della nostra pallavolo. Avere qui Ivan è anche un ritorno di immagine per Civitanova Marche, la provincia di Macerata e la nostra regione. Viviamo sul territorio e riusciamo ad andare avanti grazie al territorio. Se è stata una trattativa lampo è anche merito del giocatore per la sua volontà di venire incontro alle esigenze di un Club che in due anni ha perso 2 milioni a causa del virus. Tutti devono fare dei sacrifici. Dobbiamo restare uniti per vincere altri trofei. Dico a Zaytsev che abbiamo vinto Scudetto e Coppa Italia. Indietro non andiamo mai”.
    Opposto Ivan Zaytsev: “Il dg mi ha subito messo pressione. Per me ora è difficile trovare le parole adatte per esprimere tutta la gioia di essere qui con voi. Non vedo l’ora di iniziare la stagione con questa grande squadra piena di campioni. A.S. Volley Lube è una società ambiziosa che ringrazio e torno a riabbracciare a distanza di 7 anni. Ho lasciato un Club vincente e lo ritrovo sul tetto d’Italia. Mi sono messo a disposizione della società senza mettere paletti. Spero di poter contribuire a raggiungere gli obiettivi stagionali e di poterlo fare con la spinta del nostri tifosi sugli spalti”.
    L’incontro si è concluso con le domande dei giornalisti e dei tifosi. LEGGI TUTTO

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    Volti nuovi per Piacenza: Cester, Stern e Recine

    Di Redazione Pochissimi tasselli al completamento della Gas Sales Bluenergy Piacenza stagione 2021/2022. Dopo le conferme e i nuovi arrivi in terra emiliana, spazio anche ai papabili nomi che chiuderanno la rosa a disposizione di Coach Bernardi. Da quanto riporta la Libertà manca solo l’ufficialità da parte della società per Enrico Cester. In ballo invece per l’altro centrale i nomi di Elia Bossi e Aimone Alletti, senza dimenticare la possibilità di Lisinac o Holt in uscita da Monza. Per quanto riguarda il vice di Lagumdzija sarebbe Toncek Stern, sloveno classe 1995, la scorsa stagione a Padova. E, da quanto riporta sempre il quotidiano, in banda accanto al francese Thibault Rossard, si punta sul “baby” Francesco Recine, ex Ravenna il cui arrivo è cosa certa anche se non ancora ufficializzato. LEGGI TUTTO

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    Alessandro Acquarone al quinto “Sì” con Santa Croce

    Di Redazione Sarà il quinto anno in SerieA2 con la maglia biancorossa per Alessandro Acquarone: il classe ’99 viene confermano per il prossimo campionato. Alessandro Acquarone, palleggiatore titolare ormai assodato con la maglia della Kemas Lamipel, farà ancora parte del roster santacrocese per la prossima stagione. Metrono intelligente, dotato di molteplici qualità, il primo palleggiatore ha disputato, nella stagione appena terminata, 22 incontri, mettendo anche a segno 36 punti. Il palleggiatore classe 1999: ”Sono molto entusiasta di questo rinnovo. Questi ultimi due anni sono stati un po’ particolari causa Covid perciò spero che questo sia l’anno giusto per toglierci qualche soddisfazione in più, non vedo l’ora di iniziare sperando di ritrovare tutto il PalaParenti gremito di persone”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Caravello confermata vice De Gennaro a Conegliano. “Una stagione incredibile”

    Di Redazione Dopo una stagione con triplo salto mortale, passata dalla A2 di Martignacco a giocare da protagonista per lo Scudetto e la Champions League, meritata conferma per la friulana Lara Caravello, 27 anni, libero di 176cm, che vestirà anche nel 2021/22 la maglia n°13 delle Pantere. Nella sua prima stagione ai massimi livelli Lara, che solo dal 2019 interpreta il ruolo di libero dopo i trascorsi da schiacciatrice in A2, si è rivelata un elemento fondamentale nella strategia di gioco di coach Santarelli, spesso decisiva con i suoi “giri dietro” e la sua grande affidabilità nei fondamentali della seconda linea. La conferma da parte della società premia quindi l’impegno e la serietà della ragazza nativa di Udine che in campo e fuori si è integrata a meraviglia nel gruppo gialloblù, risultando una grande rivelazione della stagione appena trascorsa. Lara, com’è stato questo tuo primo anno, costellato di tante vittorie, all’Imoco Volley?“Sapevo che sarei approdata nella squadra più forte al mondo e quindi speravo di poter anche io gioire e festeggiare qualche vittoria, e sono stata accontentata, altrochè! In un anno ho vinto tutto quello che potevo vincere. Ho provato e sto provando emozioni incredibili che mi ero trovata molto spesso a sognare, penso che non ci siano parole per descrivere come mi sento. Non è stato difficile ambientarmi a Conegliano sia nel gruppo della squadra sia nella società perchè ho trovato tutte le condizioni e le persone giuste per entrare senza problemi in una situazione per me nuova. La parte più difficile è stata prendere confidenza con la categoria e il livello delle mie compagne di squadra, perchè il salto di categoria tra A2 e A1 è veramente molto elevato, poi se si tratta dell’Imoco con la Champions e tutto il resto ancora di più. Se sono riuscita ad assorbire questa differenza è grazie al grandissimo lavoro fatto dallo staff in palestra e durante gli allenamenti e grazie alle mie compagne di squadra che in ogni occasione e in ogni parte dell’anno mi hanno fatto sentire la loro presenza e mi hanno dato la loro fiducia, facendomi sentire subito parte del gruppo.” Dopo una stagione in cui avete vinto tutto, sarà difficile trovare le motivazioni per confermarsi?“Confermarsi è sempre la sfida più difficile per una squadra, figuriamoci dopo un’annata così. Sarà una sfida molto difficile e dura perchè la competizione è sempre più alta e le nostre avversarie sempre più agguerrite, avremo grandissime motivazioni dalle sfide che ci lanceranno dall’esterno e, da non dimenticare, giocheremo si spera con il pubblico, questo ci spingerà moltissimo.” Il segreto del gruppo granitico e inseparabile delll’Imoco Volley ?“Le mie compagne, nonostante siano delle campionesse di livello mondiale, sono ragazze umilissime e di cuore, persone che non ti fanno mai mancare niente e non ti fanno mai sentire in difetto, ti supportano e ti spronano sempre a far meglio. Oltre all’armonia che c’è nel gruppo della squadra, l’ambiente creato dalla società, tutte le persone che “girano” attorno alla squadra sono persone preparate, disponibili e professionali ed è questo che rende la società un club invidiabile da molti. Quando c’è un ambiente dove puoi lavorare davvero in serenità questo ti sprona a far sempre meglio.” L’importanza di avere la giocatrice “top” del tuo ruolo come Monica De Gennaro tutti i giorni come esempio in allenamento?“Moki è una maestra in tutto quello che fa, in tutti i gesti tecnici ha classe da vendere e vederla in azione è una manna dal cielo per tutte le persone che ,come me, hanno tantissimo da imparare. Allenarmi con lei è una grande opportunità di imparare ogni giorno dalla migliore.” La speranza il prossimo anno è giocare con il pubblico al Palaverde, esperienza che non hai mai vissuto…“Purtroppo l’unica cosa brutta di quest’anno è stato non poter apprezzare il pubblico del Palaverde che tutti mi hanno decantato come spettacolare. Sono curiosa ed emozionata all’idea, non vedo l’ora di poter giocare nel Palaverde pieno, di sentire questi incredibili tifosi che nonostante l’anno complicato e difficile che abbiamo passato non si sono mai tirati indietro e ci hanno fatto sentireil loro calore anche da lontano.” Programmi estivi?“Per quest’estate ho in programma di allenare e allenarmi nel beach volley, una disciplina che pratico ogni estate e mi diverte molto, di fare un po’ di camp estivi di pallavolo, oltre a un po’ di vacanza e di relax con le persone che purtroppo in quest’ annata particolare non ho potuto vedere tanto, cioè la mia famiglia, il mio fidanzato e i miei amici. Nell’attesa di tornare in pista per un’altra stagione da Pantera!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpo in cabina di regia per Cantù, arriva Manuel Coscione

    Di Redazione Colpo grosso in regia per il Pool Libertas Cantù: all’ombra del campanile di San Paolo arriva Manuel Coscione, palleggiatore classe 1980 dalla lunghissima carriera in A1, abbellita anche da 27 presenze nella Nazionale maggiore. Le ultime due stagioni, invece, le ha disputate in Serie A2, alla Peimar Calci e, in quella appena conclusa, alla Prisma Taranto, che ha guidato alla promozione in Superlega. “Sono molto felice – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che Manuel abbia accettato la nostra proposta di far parte del roster per la prossima stagione. Si tratta di un arrivo di grande importanza, visto che ha appena condotto la Prisma Taranto in Superlega. Scegliendo di venire a far parte della famiglia della Libertas Cantù ci dà una spinta notevolissima per mettere in cantiere un team all’altezza della difficoltà della prossima stagione. Dopo gli arrivi di Lorenzo Giani, di Riccardo Copelli e di Felice Sette, e la conferma di Matheus Motzo, si sta delineando il gruppo che Matteo (Coach Battocchio) ha voluto con grande caparbietà, e che mi ha spinto a fare investimenti importanti per una società come la nostra, che, come tutti sanno, ha un budget molto contenuto. Spero che i tifosi apprezzeranno questi sacrifici, e che possano venire nella prossima stagione, speriamo, al Palafrancescucci, e darci quella spinta fondamentale che solo loro ci possono dare. Inoltre, mi auguro che qualche sponsor locale riesca a capire l’importanza di tutto il lavoro che stiamo facendo, e che ci possa sostenere nel nostro cammino”. “L’arrivo di Manuel Coscione – dice Coach Matteo Battocchio – per me è un atto d’amore da parte del Presidente Ambrogio Molteni verso la Libertas Cantù: considerando quello che questo giocatore ha fatto nella sua carriera, averlo tra di noi lo considero un segnale molto importante verso il territorio. A livello di pallavolo giocata è un innesto di valore assoluto, e non lo scopriamo certo oggi. Abbiamo già avuto modo di parlare diverse volte, stiamo ragionando insieme su alcune situazioni, e credo che possa far fare un ulteriore step di qualità e mentalità a tutta la Libertas Cantù. Potrà essere una figura importantissima sia nello spogliatoio che in campo per far crescere i giocatori più giovani, da Lorenzo Giani agli attaccanti che giocheranno con lui. L’ho sentito molto determinato, e credo che il suo arrivo sia molto importante per la squadra”. “Sono contento di aver accettato questo progetto – dice il palleggiatore piemontese –. Vengo per ‘alzare l’asticella’: vorrei ‘spingere’ gli elementi più giovani a dare il massimo per esplodere e aiutarli nel percorso di crescita. Spero che il mercato si possa concludere bene per riuscire ad essere la mina vagante del campionato. Dovremo lavorare sodo, e sarà mio compito aiutare i ragazzi più giovani a raggiungere la mentalità di alto livello per poi spiccare il volo. L’obiettivo sarà fare un buon campionato, ma mi piacerebbe essere una squadra fastidiosa per tutti. Dovremo lavorare bene tutti i giorni per arrivare a questo risultato, ma sono sicuro che ci toglieremo delle belle soddisfazioni”. LA SCHEDA MANUEL COSCIONE NATO A: Cuneo IL: 29/01/1980 ALTEZZA: 188cm RUOLO: palleggiatore CARRIERA: 1995-2002: Alpitour/Noicom Cuneo (Giov./B2/B1/A1) 2002-2003: Bossini Gabeca Montichiari (A1) 2003-2004: Edilbasso & Partners Padova (A1) 2004-2007: Bre Banca Lannutti Cuneo (A1) 2007-2008: M Roma Volley (A1) 2008-2009: Stamplast Martina Franca (A1) 2009-2010: Yoga Forlì (A1) 2010-2013: Tonno Callipo Vibo Valentia (A1) 2013-2014: Bre Lannutti Cuneo (A1) 2014-2015: Calzedonia Verona (A1) 2015-2016: LPR Piacenza (A1) 2016-2018: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (A1) 2018-2019: Arago De Sete (Francia) 2019-2020: Peimar Calci (A2) 2020-2021: Prisma Taranto A2) 2021-…: Pool Libertas Cantù (A2) 2002: Coppa CEV + Coppa Italia Serie A1 2006: Coppa Italia Serie A1 2008: Coppa CEV + MVP della Final Four 2021: Campionato Serie A2 Esordio in nazionale italiana a Shanghai il 18/06/2004 in Cina – Italia 1-3 Presenze in Nazionale: 27 2004: Medaglia d’argento alla World League (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daris Amadio è il nuovo allenatore di Montecchio. “Mi piace puntare sulle giovani”

    Di Redazione Il primo tassello arriva a Montecchio Maggiore ed è il pezzo più importante poiché primo allenatore. Arriva infatti Daris Amadio originario di Villorba (TV) in uscita da Volley Marsala e che avrà il non semplice compito di allestire una stagione sportiva in grado di rispondere alle migliori aspettative. “La Società era alla ricerca di un tecnico preparato, competente, capace di lavorare con le giovani promesse e Daris Amadio risponde a tutti questi requisiti”. Daris Amadio dichiara: “Sono molto contento di avere la possibilità di lavorare a Montecchio e sono felice che la Società mi abbia scelto, perchè penso abbiano sposato le mie metodologie di lavoro e le mie idee per il futuro. Da come si sta evolvendo il mercato, mi auguro davvero di poter costruire qualcosa di interessante per Montecchio, non solo per il prossimo anno, ma anche per gli anni successivi. Mi piace l’idea di puntare su ragazze giovani, come ha sempre fatto la Società, ma con grandi potenziali, per costruire un team che duri nel tempo, con l’idea di crescere assieme. Penso che questo sia l’obbiettivo principale di tutti, sia mio, che della Società, che dello staff e anche delle ragazze. Sono molto positivo anche per il mercato, credo che stiamo lavorando bene tutti insieme per creare un gruppo che si avvicini molto al mio ideale di gioco e mi piace molto il fatto che si stiano ascoltando i miei pareri e si stia collaborando in modo così proficuo. Penso davvero ci siano le prospettive giuste per vivere un anno pallavolistico ricco di tante soddisfazioni e divertimento”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La diagonale di Trento sarà Sbertoli-Pinali?

    Di Redazione Ormai non è più un segreto, l’Itas della prossima stagione sarà una Trento 2.0, completamente rinnovata e che riparte dai giovani. Dopo il confermato Michieletto , che sta facendo molto bene in nazionale, sembra da quanto riporta oggi il Corriere del Trentino che i prossimi nomi vicini alla società dolomitica siano quelli di Riccardo Sbertoli e Giulio Pinali. Il regista milanese, di cui si continua a parlare in questi giorni, sta cercando di gestire al meglio una squadra giovane dimostrando maturità e personalità anche nell’indossare la fascia di capitano. Sono doti fondamentali per un ragazzo che si appresta a lasciare per la prima volta in carriera la sua città (ha giocato solo a Segrate e Milano) per raccogliere l’eredità pesante di Simone Giannelli: un compito difficile a cui Sbertoli si sta allenando psicologicamente in queste settimane con la Nazionale. Per Pinali invece sembrerebbe certo l’addio da Ravenna Opposto che, contro la Serbia, ha onorato la maglia da titolare con 22 punti messi a segno frutto del 54% in attacco. LEGGI TUTTO