More stories

  • in

    La Sigel Marsala sceglie Davide Delmati per il dopo-Amadio

    Di Redazione Da un capo all’altro dell’Italia, ma sempre in Serie A2 femminile: dopo il divorzio dalla LPM BAM Mondovì, l’allenatore Davide Delmati riparte dalla panchina della Sigel Marsala. A preannunciarlo oggi è il Giornale di Sicilia, secondo cui la società isolana avrebbe scelto l’ex tecnico delle monregalesi (con cui è arrivato a tre finali di Coppa Italia e alle soglie della promozione in A1) per sostituire Daris Amadio, a sua volta accasatosi a Montecchio. LEGGI TUTTO

  • in

    Ludovico Giuliani in seconda linea per Pineto?

    Di Redazione È la società più attiva sul mercato in Serie A3 Maschile. Stiamo parlando dell’Abba Pineto che proprio nei giorni scorsi ha messo a segno il più importante colpo del momento assicurandosi le prestazioni di Matteo Bertoli direttamente dalla Serie A2. Ora la società abruzzese, da quanto riporta Il Centro, sembra puntare direttamente alla Superlega “rubando” da Ravenna un altro figlio d’arte il libero Ludovico Giuliani. «A dispetto della sua giovane età», sottolinea il ds Massimo Forese, «Ludovico vanta già esperienze importanti, sia in Al (a Piacenza, Verona e Ravenna), che in A3 (a Corigliano), e rappresenta un altro importante tassello, che peraltro seguivamo da tempo». Tassello di un organico che sarà completamente rivoluzionato. Ad oggi, sempre da quanto riporta il quotidiano, l’unica conferma certa è quella del palleggiatore Mattia Catone, mentre appare imminente l’annuncio relativo ad un opposto (quasi certamente lo svedese del Sabaudia Jacob Link), seguito da ulteriori innesti che potrebbero portare il nome del palleggiatore Giacomo Leoni e dell’ex schiacciatore dell’Ortona Michele Mannelli. LEGGI TUTTO

  • in

    La centrale Chiara Riparbelli confermata a Soverato

    Di Redazione Ufficializzata la riconferma di coach Napolitano, la società del presidente Matozzo comunica la permanenza a Soverato per la quarta stagione consecutiva della centrale Chiara Riparbelli, classe 1996. Una conferma importante, con la giocatrice di Mesagne che nella stagione conclusa da poco ha collezionato 26 presenze, 96 set giocati, realizzando 170 punti. Un segnale di continuità, dunque, da parte del sodalizio di via Battisti che punterá nuovamente su un progetto giovane, con atlete che hanno voglia di sposare la causa del Volley Soverato. Chiara Riparbelli si è dichiarata naturalmente entusiasta di rimanere in Calabria:” Restare a Soverato per la quarta stagione consecutiva per me è motivo di orgoglio; è un posto favoloso, dove si sta bene, dove la società ti fa’ veramente sentire come a casa tua. È la mia seconda casa ormai. Con lo staff guidato da coach Napolitano ho lavorato bene, c’è tanta serietà e qualità nel lavoro ed è anche per questo che rimango in Calabria, sicura della continuità del progetto da parte della società del presidente Matozzo. Non è stata una stagione semplice quella terminata qualche settimana fá, a causa del Covid 19 che ci ha interessato direttamente, e fermarsi, poi ripartire ha inciso notevolmente sul nostro cammino. Spero vivamente che si possano riaprire i palazzetti per avere la presenza del nostro meraviglioso pubblico. Sono sicura che anche il prossimo sarà un campionato dalle tante emozioni per noi e pere i tifosi biancorossi“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Federica Biganzoli nuovo innesto in banda per la Futura Giovani

    Di Redazione Il roster per la Serie A2 stagione 2021/22 continua a prendere corpo: è arrivato il momento del secondo ingresso ufficiale nel team biancorosso e del primo nuovo arrivo alla corte di coach Matteo Lucchini. La novità riguarda il reparto schiacciatrici, che dalla prossima annata sarà rinforzato da un’atleta di equilibrio e di grande esperienza: la new entry tra le Cocche è Federica Biganzoli, reduce dall’avventura in Serie A1 con la maglia di Brescia. Federica, nata il 5 Novembre 1987 a Tradate, è cresciuta pallavolisticamente presso la corte della famiglia Bosetti ad Orago; il suo esordio in serie B2, sempre in maglia Amatori, è avvenuto nel 2008, poco prima del passaggio a Legnano in cui ha vissuto 2 stagioni in B1 e un’annata in B2. Al termine dell’esperienza legnanese, ecco cominciare per Biganzoli l’epopea piemontese: la schiacciatrice approda alla Lilliput Settimo Torinese nel 2011, di nuovo in terza serie, per un’avventura lunga sei stagioni. La Lilliput, a seguito della promozione in B1 del 2010, consolida la sua permanenza in categoria anno dopo anno: nel 2013 disputa per la prima volta i playoff e nella stagione 2014/15 centra la prima promozione in Serie A2. Federica rimane uno dei punti di forza del team: nella prima stagione delle biancoblu in serie cadetta risulta essere la top scorer del team, confermando l’alto rendimento anche nel campionato 2016/17. Tali prestazioni valgono per Biganzoli la chiamata di un team di vertice nello stesso campionato, ossia la Lpm Bam Mondovì: le due stagioni monregalesi coincidono con l’acquisizione dei gradi di capitana e con due finali di Coppa Italia consecutive. Per via delle grandi qualità caratteriali oltre che tecniche, si schiudono per Federica le porte della Serie A1: la schiacciatrice disputa quindi gli ultimi due tornei tra le file della Banca Valsabbina Millenium Brescia, voluta da coach Enrico Mazzola per rinforzare principalmente il reparto difensivo del team. Il nuovo innesto biancorosso non nasconde le proprie ambizioni e la propria voglia di lavorare, come dimostra la piccola intervista che riportiamo: Ciao Federica, cosa ti ha portato ad accettare l’offerta della Futura?Mi ha spinto aver voglia di casa dopo due stagioni un po’ travagliate, sia a causa del Covid che dal punto di vista dei risultati; è stato terribile non poter finire la mia prima esperienza in A1 a causa della pandemia, la scorsa annata non è stata invece appagante per altri motivi. Avevo voglia di casa e di famiglia, e devo ammettere che per me la famiglia Forte ha sempre rappresentato questo: sono stati loro a mettermi a posto quando mi sono distrutta un ginocchio nel 2010 e non posso che ringraziarli. In casa biancorossa c’è voglia di “alzare l’asticella” alla terza stagione in A2: questa sfida ti stimola?Certamente: in A2 ho fatto delle ottime stagioni a Mondovì, con il raggiungimento della finale di Coppa Italia e con delle prestazioni di vertice, quindi l’idea di giocare un campionato di alto livello non mi spaventa ma anzi rappresenta una perfetta combinazione con la volontà di riavvicinarsi a casa. L’obiettivo è chiaro ed è decisamente allettante. Pensi che la tua esperienza, oltre che in partita, possa essere utile per le atlete più giovani con cui condividerai questa avventura?Più che altro ci spero: quando “varchi la soglia” e non sei più la giovane promettente, ma l’atleta d’esperienza, è giusto dare riferimenti. Lavorare con le giovani mi è sempre piaciuto, anche se so di non essere caratterialmente un raggio di sole; nonostante non sia una persona semplice, quando c’è da lavorare lo faccio volentieri e a testa bassa. Penso che questa mia filosofia possa essere un buon esempio per le ragazze meno esperte. Se potessi descrivere il tuo carattere con un aggettivo, quale sarebbe?Sicuramente “testarda”. Questa caratteristica è un po’ un’arma a doppio taglio: tante volte la testardaggine non ti fa accorgere di essere arrivati al limite, ma per arrivare al limite bisogna continuare a insistere. Ho la piena consapevolezza di essere stata per due stagioni in massima serie e di non essere un giocatore da A1, ma questo mio modo di pensare ad arrivare fino a lì ritagliandomi un ruolo prettamente difensivo; ho insistito credendo in me stessa e cercando di essere quanto più perfetta possibile nei compiti che avrei dovuto assolvere. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La schiacciatrice ceca Michaela Mlejnkova al Volero Le Cannet

    Di Redazione Altro innesto di peso per il Volero Le Cannet: la squadra francese ha annunciato ufficialmente l’arrivo della schiacciatrice Michaela Mlejnkova. 25 anni a luglio, la giocatrice ceca ha però già una notevole esperienza nei campionati europei di alto livello, in Germania con l’Allianz MTV Stuttgart (dal 2015 al 2018 e poi nuovamente nell’ultima stagione) e in Polonia con il Developres SkyRes Rzeszow. Proprio in quest’ultima squadra era già stata allenata, nel 2018-2019, dall’attuale tecnico del Volero Lorenzo Micelli. Mlejnkova affiancherà la bulgara Eva Yaneva, capitana della squadra, in un reparto che dovrà essere completato dopo le numerose partenze, tra cui quelle di Nia Reed e Aleksandra Georgieva, e il ritiro di Natalya Mammadova. (fonte: Facebook Volero Le Cannet) LEGGI TUTTO

  • in

    La brasiliana Mari Paraiba sbarca in Grecia all’Olympiacos

    Di Redazione Torna in Europa la brasiliana Mari Paraiba, protagonista di una stagione a Monza nel 2019-2020: l’esperta schiacciatrice classe 1986 è stata annunciata ufficialmente dall’Olympiacos. Lo scorso anno, Mariana Costa (questo il suo vero nome) era rientrata in patria al Dentil Praia Clube, con cui ha raggiunto la finale scudetto e vinto il trofeo Super Volei. L’Olympiacos, che nella prossima stagione disputerà la Champions League, potrà contare anche sull’opposta tedesca Saskia Hippe dopo il prestito a Brescia; di ritorno anche la palleggiatrice Stella Christodoulou dall’Aydin e la centrale Aikaterina Giota dal Vasas Obuda Budapest. Tra le novità l’allenatore cubano Gil Ferrer Cutiño, la schiacciatrice Maria Genitsaridi dal Vfb Suhl, la centrale Melina Emmanouilidou e il libero Xenia Kakouratou. (fonte: Olympiacos SFP) LEGGI TUTTO

  • in

    Dana Rettke resta a Wisconsin per un’altra stagione

    Di Redazione “One more season“: anche la stella della NCAA Dana Rettke ha deciso di approfittare dell’opportunità di giocare per un altro anno nel campionato universitario, recuperando la stagione “bruciata” dalla pandemia, e così continuerà a vestire la maglia delle Wisconsin Badgers. La notizia è stata anticipata dal Wisconsin State Journal e a quel punto anche la giocatrice è uscita allo scoperto con un post su Instagram. La scelta di Rettke era forse la più attesa in assoluto, perché la centrale classe 1999 è ormai da tre anni nel giro della nazionale Seniores ed è al centro dell’interesse di numerose squadre internazionali – su di lei aveva messo gli occhi anche Il Bisonte Firenze -, che però dovranno attendere ancora un anno. Tra le altre giocatrici che hanno deciso di usufruire dell’opzione c’è anche l’italiana Chiara Bosetti, sorella di Lucia e Caterina, della American University. (fonte: Instagram Dana Rettke) LEGGI TUTTO

  • in

    Ufficiale: Maurizio Venco è il nuovo allenatore di Sassuolo

    Di Redazione La Green Warriors Sassuolo ufficializza il primo importante tassello per la stagione 2021-2022: come anticipato nei giorni scorsi, il nuovo allenatore della formazione neroverde nel suo quarto campionato di Serie A2 sarà Maurizio Venco, già tecnico delle formazioni Under 17 e Under 19 della squadra emiliana. Quello di Venco non è certo un nome nuovo nel mondo della pallavolo, a partire dalla sua avventura a Mondovì, iniziata nella stagione 2011-2012: in quattro anni, Coach Venco porta la formazione monregalese dalla B2 alla A2, successo maturato con l’80% di giocatrici cresciute “in casa”. Si sposta alla Lilliput Settimo Torinese e anche qui imbastisce un importante lavoro sul settore giovanile, contribuendo alle crescita di molte atlete oggi impegnate nei massimi campionati italiani. A Settimo, Venco è impegnato per la prima volta in carriera nel campionato di Serie A2 (stagione 2016-2017) ed ottiene la salvezza, con la maggior parte del roster formato da giovani atlete provenienti dal vivaio. Nella stagione 2017-2018 è sempre alla Lilliput, impegnato nel campionato di B1: qui per la prima volta la sua strada e quella di Sassuolo si incrociano, nella finale play off in cui la formazione neroverde conquista la promozione in A2. Dopo Settimo, si sposta poi a Biella, prima in B2 e poi in B1 (2018-2020). Ecco le sue prime dichiarazioni nell’intervista raccolta dall’ufficio stampa della società: Maurizio, cinque anni dopo l’esperienza con Settimo, torni a prendere parte al campionato di Serie A2. “Sì, sono molto contento, ma non tanto per la Serie A2 in sé – è una cosa che ho già fatto a Settimo e a me piace fare sempre cose nuove – ma piuttosto per il progetto che insieme al presidente Borruto abbiamo deciso di portare avanti. Sarà una Serie A2 collegata a tutto il sistema del settore giovanile, che lavora in sinergia totale con il giovanile e con uno staff che si occuperà di tutte le squadre insieme, dall’Under 15 alla Serie A. È quindi un nuovo modello di lavoro, un nuovo modo di pensare la pallavolo in cui c’è una società che si struttura e che nell’arco di brevissimo tempo deve crescere le atlete del suo settore giovanile per portare in Serie A“. Quindi quello che è sempre stato il progetto del Volley Academy Sassuolo di portare le proprie giovani atlete dal mini volley alla Serie A continua a si amplificherà ulteriormente nella prossima stagione. “Sì, siamo orientati a quello: la mia figura non vuole essere quella dell’allenatore di Serie A, ma di chi costruisce tutta la filiera. Quindi allenerò la Serie A, ma sarò anche con la Serie B e via a scendere con lo stesso staff utilizzando – per quanto possibile – il medesimo metodo di lavoro. Stiamo facendo anche uno studio con i nostri allenatori per capire, a livello psicologico, come impostare la mente durante l’allenamento: quindi non fare solo bagher, palleggio e via dicendo ma anche capire di che tipo di supporto ha bisogno ogni ruolo. Stiamo quindi improntando un approccio incentrato non solo sul lavoro da fare ma anche sul metodo con cui fare questo lavoro. L’idea è quella di arrivare ad avere nel giro di due anni una filiera che mandi continuamente atlete in Serie A, ‘costruendole’ in casa con una mentalità che è solo la nostra“. Senza scendere in tema in news di mercato, che tipo di squadra state costruendo? “Carmelo ed io siamo stati subito d’accordo sul fatto che – per quanto possibile – andava salvaguardata la squadra di quest’anno non tanto per il risultato raggiunto, eccezionale ma frutto di tanti fattori che possono cambiare di stagione in stagione. La continuità è importante e secondo me era importante mantenere la mentalità di alcune delle ragazze. Altro aspetto per me fondamentale è l’attaccamento alla maglia: per me la maglia è una malattia, me l’hanno insegnato fin da ragazzino e quando mi metto una maglia, per quella maglia farei qualsiasi cosa. Così è stato anche per alcune delle protagoniste di questa stagione che – nonostante alcune sirene di mercato – hanno scelto di rimanere proprio per l’attaccamento alla Società, al Presidente e al progetto che qui gli è stato offerto e questa non è una cosa banale. Questa per me era la cosa più importante: non possiamo ancora dire che squadra faremo, però posso dire che alcune ragazze della stagione appena conclusa rimarranno e questa penso sia una cosa eccezionale“. Quindi – per riassumere – esperienza, gioventù, voglia di fare bene e sana follia potrebbero essere gli ingredienti della nuova Green Warriors. “Sì, assolutamente! Più che di sana follia parlerei di ‘capacità di resistere’: dobbiamo costruire – in tutte – una mentalità che porti, sempre, a stare lì e a vendere cara la pelle con coraggio, che è quello che dico sempre. Se si vuole fare bene, bisogna avere il coraggio di tirare i colpi, anche con un po’ di sana spregiudicatezza, senza stare lì a pensare agli errori. Noi abbiamo bisogno di essere appunto spensierati e pazzerelli, ma sempre con una voglia di resistere importante“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO