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    Conegliano batte Novara sul filo di lana e si aggiudica Alexa Gray!

    Di Alessandro Garotta Clamoroso colpo di mercato della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano in vista della stagione 2022-2023: anche se manca ancora l’ufficialità, le campionesse d’Italia in carica si sono assicurate sul filo di lana l’ingaggio della schiacciatrice canadese Alexa Gray, bruciando allo sprint la concorrenza delle rivali dell’Igor Gorgonzola Novara, che a lungo avevano tenuto nel mirino la giocatrice della Unet E-Work Busto Arsizio. Gray, che in maglia biancorossa è stata protagonista per due stagioni, ha firmato un contratto annuale con la squadra veneta. Per Novara, che nel frattempo ha sigillato l’accordo con Jordyn Poulter (altra giocatrice proveniente da Busto Arsizio), già negli ultimi giorni si era parlato di un cambio di rotta sul mercato: le ultime voci parlano di una trattativa per riportare in Italia McKenzie Adams, ex proprio di Conegliano e oggi all’Eczacibasi. Quanto all’Imoco, c’è da capire se l’arrivo di Gray cambierà le strategie per il posto 4, che finora – secondo i rumors – sembravano prevedere la conferma di Kathryn Plummer, il possibile ritorno di Kelsey Robinson e l’arrivo della tedesca Lina Alsmeier. LEGGI TUTTO

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    Lo Zenit San Pietroburgo sul trasferimento di Pashitsky: “Situazione molto spiacevole”

    Di Redazione Il centrale ucraino Dmytri Pashitsky è ufficialmente un giocatore del Trefl Gdansk: ieri è sceso in campo da titolare (siglando anche 12 punti) nel recupero di campionato contro l’Indykpol AZS Olsztyn, perso dalla sua squadra per 3-1. Ma il blitz operato dalla squadra polacca e dalla FIVB per “liberare” il giocatore, che non aveva ottenuto il transfer dalla Federazione russa (per la quale è tesserato), non è andato giù alla sua ex squadra. In un comunicato stampa, lo Zenit San Pietroburgo afferma infatti che il contratto con il giocatore non è stato mai risolto, rimproverandogli la mancanza di trasparenza sulle sue intenzioni. “Quando Dmitry Pashitsky si è infortunato nella partita con il Kuzbass Kemerovo, durante la quale è stato sostituito – si legge nel comunicato – la dirigenza ha incontrato il giocatore e ha accettato di lasciarlo andare in congedo a tempo indeterminato, per il trattamento del suo problema fisico e la risoluzione di problemi personali. Non è un segreto che, al momento dell’inizio dell’operazione speciale in Ucraina, i parenti di Dmitry erano nel paese: il giocatore era sconvolto dall’inizio del conflitto. Il nostro club ha affrontato questo problema con comprensione e non si è preoccupato del fatto che il giocatore avrebbe lasciato temporaneamente la squadra“.  “Non ci sono stati – aggiunge la società russa – tentativi da parte nostra di insistere sul fatto che Dmitry continuasse a giocare in conformità con il suo contratto, che non è stato mai risolto, come confermato da lui stesso sulla sua pagina Facebook ufficiale. In questa situazione siamo sorpresi dal fatto che Dmitry appaia in una conferenza stampa con la divisa di un altro club e che i rappresentanti di questa squadra affermino che il contratto è stato risolto. Ricordiamo che nel 2020, grazie all’assistenza della nostra società, il giocatore ha ottenuto il passaporto russo: ora vediamo che questo fatto sembra non significare nulla per Pashitsky, che pure in un’intervista aveva dichiarato: ‘Mi sento più russo che ucraino’“. Lo Zenit si rivolge poi direttamente al suo (ormai ex) giocatore: “Caro Dmitry, se oggi si scopre che sei diventato di fatto un giocatore del Trefl, dovremo solo trarre le conclusioni da questa situazione estremamente spiacevole. Tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo, più di una squadra russa si è trovata di fronte alla necessità di lasciar partire i propri giocatori, compresi quelli chiave, a stagione in corso. In questo momento difficile, tutti i club hanno soddisfatto le esigenze degli atleti e non hanno impedito loro di recedere dai propri contratti. Eravamo pronti a fare lo stesso, nel caso in cui tu avessi espresso chiaramente il desiderio di lasciare lo Zenit. Saresti stato capito. Ora, invece, non ti capiamo davvero e ci dispiace molto“. (fonte: VC Zenit San Pietroburgo) LEGGI TUTTO

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    L’ucraino Illia Kovalov si accasa in Francia al Saint-Nazaire

    Di Redazione Nuova avventura per il nazionale ucraino Illia Kovalov, separatosi dal Gazprom-Ugra Surgut in seguito allo scoppio della guerra in Ucraina. Lo schiacciatore classe 1996 è stato annunciato ufficialmente dal Saint-Nazaire, squadra della seconda divisione francese, in qualità di rinforzo “medico”: prenderà il posto dell’infortunato Abdel-Aziz Doumbia. Per Kovalov, uno dei numerosi giocatori ucraini impegnati in Russia che hanno risolto il rapporto con le proprie squadre, si tratterà di un ritorno in Francia: aveva già giocato nel Grand Nancy, sempre in Ligue B, nella stagione 2019-2020. (fonte: Instagram SNVBA) LEGGI TUTTO

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    Andrea Anastasi verso il ritorno al Trefl Gdansk, arriva anche il bomber Boladz?

    Di Redazione Cambio di panchina in vista per Andrea Anastasi: secondo i media polacchi l’ex CT azzurro, da tre stagioni alla guida del Projekt Warszawa, ha trovato l’accordo per tornare alla sua squadra precedente, il Trefl Gdansk, sempre nel campionato polacco. Anastasi aveva già allenato la squadra di Danzica dal 2014 al 2019, raggiungendo una finale scudetto e vincendo due Coppe di Polonia e una Supercoppa; ora pare destinato a prendere il posto di Michal Winiarski (che, a sua volta, dovrebbe succedere a Igor Kolakovic all’Aluron CMC Warta Zawiercie). Un altro arrivo dato per certo da Przeglad Sportowy e altre testate è quello dell’opposto Bartlomiej Boladz, classe 1994, attualmente miglior realizzatore del campionato polacco con la maglia dello Slepks Malow Suwalki. Anastasi avrebbe però chiesto all’altro opposto della squadra, il veterano Mariusz Wlazly, di rimanere ancora per una stagione. (fonte: Przeglad Sportowy) LEGGI TUTTO

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    Adora Anae torna a giocare a Portorico con le Criollas de Caguas

    Di Redazione Era stata la prima giocatrice dell’SC Prometey a lasciare l’Ucraina, quando ancora lo scoppio della guerra sembrava lontano: ora la schiacciatrice statunitense Adora Anae, che aveva disputato la Champions League con la squadra di Dnipro, riparte da un campionato che conosce bene. La 26enne attaccante giocherà infatti a Portorico con la maglia delle Criollas de Caguas, che aveva già vestito nella seconda parte della passata stagione. In vista del campionato che inizierà il 18 maggio (con sole 5 squadre al via), le campionesse in carica hanno già annunciato anche gli ingaggi di altre due schiacciatrici: Pilar Marie Victoria, reduce da due stagioni in Francia allo Chamalières, e un’altra statunitense, Kenzie Koerber, al primo anno da professionista dopo l’università tra Utah e BYU. (fonte: Las Criollas de Caguas) LEGGI TUTTO

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    Con il ritorno di Boyer si chiude la parentesi di Arpad Baroti allo Jastrzebski Wegiel

    Di Redazione Non ci sarà Arpad Baroti nella formazione dello Jastrzebski Wegiel che scenderà in campo questa sera contro la Cucine Lube Civitanova per il ritorno dei quarti di finale di Champions League. L’avventura dell’opposto ungherese in Polonia è già terminata, dopo appena tre mesi: Baroti, infatti, era stato ingaggiato a dicembre per far fronte all’infortunio di Stéphen Boyer, ora rientrato a pieno regime. Durante la sua assenza, l’esperto attaccante si è reso utile in particolare in Europa, risultando determinante nella vittoria sul Friedrichshafen. La decisione di risolvere il contratto è stata del giocatore: “Mi sono trovato molto bene qui – ha spiegato Baroti – l’atmosfera è divertente e il club è professionale. Ma con il ritorno di Stéphen in rosa eravamo in tre nel ruolo di opposto, ed era difficile anche allenarsi. Il mio interesse è prima di tutto giocare“. (fonte: Jastrzebski Wegiel) LEGGI TUTTO

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    Emergenza Busto Arsizio: si fa male anche Monza, Lucia Bosetti in palleggio?

    Di Redazione Torna tra le mura amiche della e-work Arena la Unet E-Work Busto Arsizio che, dopo lo stop di Novara, vuole riprendere la sua corsa contro la Delta Despar Trentino per centrare il quinto posto in classifica in vista dei play off. La UYBA corre però il rischio di presentarsi all’appuntamento senza palleggiatrici disponibili: con Poulter out per il problema al ginocchio, le farfalle hanno dovuto registrare in settimana anche lo stop di Sofia Monza, fortemente dolorante ad un dito del piede destro e dunque estremamente in dubbio per domenica.  Per gli allenamenti le biancorosse hanno “precettato” l’esperta Stefania Dall’Igna, che tecnicamente sarebbe tesserabile, ma le sue condizioni fisiche non ottimali rendono impensabile un suo impiego domenica. Secondo La Prealpina, all’orizzonte si prospetta una soluzione ancora più clamorosa: quella di schierare in regia una giocatrice fuori ruolo come Lucia Bosetti o Giorgia Zannoni (più probabilmente la prima, perché per il libero occorrerebbe poi trovare un’altra sostituta). Il quotidiano varesino fa anche due ipotesi di mercato per le prossime settimane, tutte da approfondire: quelle legate ai nomi di Laura Dijkema, che ha lasciato il Leningradka e la Russia dopo lo scoppio della guerra, e di Sydney Hilley, ex alzatrice di Wisconsin che per qualche tempo si è allenata con il VakifBank. Tutta da decifrare dunque la formazione bustocca, come spiega coach Marco Musso: “È stata indubbiamente una delle settimane più complicate da quando sono allenatore: l’infortunio di Jordyn Poulter ha portato ad una riorganizzazione del lavoro della squadra che è potuto continuare grazie all’aiuto di Stefania Dall’Igna. Certo lo stop di Sofia Monza ci mette in una situazione purtroppo inedita, perché dovremo cercare tra le altre giocatrici la più adatta a ricoprire il ruolo di palleggiatore contro Trento. Stiamo provando diverse soluzioni perché se davvero non riusciremo a mettere in campo Monza dovremo farci comunque trovare preparati contro una squadra che, sebbene in fondo alla classifica, verrà qui per fare punti. Di questo ne sono certo“. La Delta Despar Trentino, infatti, è sul fondo della classifica, ma nell’ultimo turno è riuscita nell’impresa di rimontare il 2-0 in casa di Casalmaggiore e vincere in rimonta per 3-2. Il team allenato da Bertini sa che dovrà recuperare punti in tutti i match da qui alla fine per centrare l’obiettivo salvezza e dunque anche la UYBA è avvisata. In dubbio l’ex Beatrice Berti, ma anche Furlan ed il libero Quiligotti (in allerta Moro), uscita anzitempo dal match contro Casalmaggiore per un infortunio al ginocchio. Tagliandi disponibili per tutti i settori in prevendita online e nei punti vendita VivaTicket. Casse del palazzetto aperte alle 15.30. Diretta streaming su Volleyball World TV. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alexander Waibl resta alla guida del Dresdner SC fino al 2026

    Di Redazione Nel panorama del volley europeo è uno dei rapporti più duraturi e fruttuosi tra allenatore e società, ed è destinato a prolungarsi ancora: Alexander Waibl ha firmato un ulteriore rinnovo triennale del contratto con il Dresdner SC, che lo porterà fino al 2026 sulla panchina della squadra campione di Germania. 53 anni, Waibl è arrivato a Dresda nel 2009 e in 13 anni, oltre allo scudetto dello scorso anno, si è aggiudicato altri tre titoli nazionali, tre Coppe di Germania, una Supercoppa e una Challenge Cup. “Ovviamente – commenta il tecnico – sono molto contento del rinnovato voto di fiducia del mio club. Ci ho pensato un po’ di più delle altre volte: se da una parte il lavoro con i miei colleghi, con le giocatrici e con la dirigenza sono unici e non potrebbero essere migliori altrove, dall’altra abbiamo raggiunto un limite strutturale, che potrebbe impedirci un’ulteriore crescita e lasciarci senza possibilità contro i nostri concorrenti, se non cambierà qualcosa nella nostra struttura. Quello a cui mi riferisco è l’ampliamento della Margon Arena e la sua conversione in una struttura moderna per gli allenamenti e le gare“. Una promessa che il presidente Jorg Dittrich ha evidentemente garantito all’allenatore, come conferma la direttrice generale Sandra Zimmermann: “Non vediamo l’ora di continuare a collaborare. Anche se abbiamo già ottenuto tanto nel corso degli anni, Alexander Weibl è desideroso di continuare la crescita. Per questo nelle nostre trattative abbiamo prestato molta attenzione a premiare i successi dell’ultimo decennio, e abbiamo assicurato che faremo tutto il necessario per sviluppare la Margon Arena“. (fonte: DSC Volleyball Damen) LEGGI TUTTO