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    L’opposto Scuffia all’Opus Sabaudia: “Non mi pongo limiti”

    Di Redazione  L’Opus Sabaudia conta i giorni per il raduno e per l’inizio della preparazione che la porterà diretta alla ripartenza del campionato di pallavolo di serie A3. La società pontina guidata da coach Mauro Budani torna alla ribalta della grande pallavolo con Leonardo Scuffia, opposto marchigiano che scende dalla serie A2 per rinforzare la squadra di capitan Schettino. «Questo Club ha una storia importante e antica, poi il suo progetto negli ultimi anni mi ha convinto molto perché ha fatto molto bene in serie A3 – ha spiegato il posto due, ex Lagonegro – A livello di squadra mi aspetto di fare un buon campionato, non mi pongo limiti e una volta centrata la salvezza, perché no, sarebbe bello anche poter provare ad arrivare ai play-off e magari toglierci anche qualche soddisfazione: sono un giocatore molto positivo e sono anche consapevole che poi sarà sempre il campo a darci la reale dimensione del nostro valore».  La salvezza, in un campionato complicato e ricco di insidie, resta sempre il target principale da raggiungere per il Club di Sabaudia che si presenta al via della stagione con più maturità: il presidente Alessandro Pozzuoli, il vicepresidente Lino Capriglione, insieme a coach Budani e tutti i suoi collaboratori, sperano anche in una stabile riapertura al pubblico per la prossima stagione anche se per i dettagli bisognerà ancora attendere qualche settimana. «Ho parlato con il coach Budani, con lo staff e mi sono fatto l’idea che Sabaudia è una buona società, con un contesto molto importante che è abituato da oltre a cinquant’anni a valorizzare uno sport come la pallavolo – ha aggiunto Leonardo Scuffia – Come opposto mi ritengo atipico e non solo perché sono mancino ma anche perché cerco sempre di fare il punto usando la testa, non sono il classico opposto che chiude gli occhi e tira: a livello personale vorrei fare un grandissimo campionato, arrivo dalla serie A2 e voglio aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi. Voglio farmi conoscere e spingere il più possibile insieme ai miei compagni». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sorrenti resta alla Folgore: “La promozione grazie alla forza del gruppo”

    Di Redazione Matrimonio rinnovato senza problemi tra Mattia Sorrenti e la Folgore Massa, con il martello calabrese pronto a far sognare nuovamente la piazza con i suoi guizzi in posto 4. Velocità e potenza. Attacco e ricezione. Sorrenti c’è, e sarà un punto di forza del gruppo che si prepara a vivere il sogno Serie A.  Dopo l’ottima stagione culminata con la promozione in Serie A, cosa ti ha spinto a declinare tutte le altre offerte per restare in maglia Folgore? “In realtà è stato semplicissimo, anche perché la scelta fatta l’anno scorso era già finalizzata ad un discorso a lungo termine, in virtù di un progetto solido e ben delineato. Il mio obiettivo era proprio quello di contribuire a portare la massima serie a Massa Lubrense, e poi giocarmela con questi colori. Ci siamo riusciti al termine di una stagione che porterò sempre stampata nei miei ricordi più belli, e non vedo l’ora di tornare a lottare con questa maglia”. Dalle tante istantanee relative ai festeggiamenti, ti abbiamo visto gioire come se fossi  qui da tantissimo tempo. Quanto è stato facile cementare un grande gruppo? “Sicuramente anche noi, come tutte la altre squadre, abbiamo avuto grandi difficoltà a causa della pandemia. Non sono mancati gli ostacoli lungo il percorso, anche perché abbiamo vissuto una stagione durata ben 10 lunghi mesi. Siamo stati bravi a creare un grandissimo feeling anche fuori dalla palestra, ed in particolare noi di fuori regione vivevamo all’interno della stessa struttura, per cui trascorrevamo tantissimo tempo insieme. La ferrea volontà di raggiungere l’obiettivo, unita al grande spessore umano del gruppo, ha fatto sì che il livello si alzasse sempre più raggiungendo l’apice nella parte finale della stagione. A mio parere la forza del gruppo ci ha permesso di realizzare una stagione irripetibile, considerando che abbiamo sempre conquistato l’intera posta in palio, eccezion fatta per una sola gara”. Qual è stato il momento più bello di un’annata che ti ha visto protagonista di una storica promozione? “I momenti belli sono stati tanti, anche se racchiusi principalmente nelle ultime settimane di gare, perché il covid non ci ha mai permesso di avere i nostri supporters al seguito, se non nelle finali play-off. Essendo nuovo non conoscevo troppo l’ambiente, ed è stato magico conoscere i tifosi e vedere realmente quanta passione ruota intorno a questi colori. Non solo attraverso il calore dei Crustiffs, ma anche negli occhi dei tanti appassionati presenti al Palatigliana contro Palermo. Personalmente sono contento di aver dato il contributo alla promozione, ma tengo a sottolineare che senza la coesione del gruppo tutto questo non sarebbe stato possibile. Cosa ti aspetti dalla nuova stagione, e quanto sarebbe bello riavere un pizzico di normalità sulle gradinate? “Dopo gli ultimi due anni pieni di difficoltà, credo che il ritorno del pubblico sia ciò di cui la pallavolo abbia assoluto bisogno. Ci auguriamo che si possa arrivare almeno alla metà della capienza, e riabbracciare i tifosi perché rappresentano il valore aggiunto di ogni progetto che si viene a creare per ogni società. Come detto già dai miei compagni, la Folgore si appresta a vivere il primo campionato in Serie A, ed è ovvio che l’obiettivo primario sia quello di mantenere la categoria. Poi, son certo che remando tutti insieme in un’unica direzione, potremo toglierci grandi soddisfazioni”.        (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aragona si muove sul mercato: arrivano Benedetta Cometti e Irene Zonta

    Di Redazione La Seap Dalli Cardillo Pallavolo Aragona piazza i primi due importanti colpi di mercato per la stagione 2021/2022 in Serie A2, ingaggiando la centrale Benedetta Cometti e la schiacciatrice/opposto Irene Zonta. Le due atlete vanno ad aggiungersi alle riconfermate Serena Moneta (capitano – schiacciatrice), Valeria Caracuta (palleggiatrice), Sara Stival (opposto), Federica Vittorio (libero), Fabiola Ruffa (libero).  Benedetta Cometti, ex Cbl Costa Volpino (BG) di Serie B1, è reduce da una stagione sensazionale dal punto di vista tecnico ed è stata la migliore realizzatrice del campionato, nonostante ricopra il ruolo di centrale. L’atleta classe 2000, originaria di Bergamo, è alta 180 centimetri e nonostante la giovane età ha già un curriculum di tutto rispetto in ambito pallavolistico. Benedetta, ha militato nella stagione 2019/2020 nel Barricalla Cus Torino di Serie A2. Nella stagione 2018/2019 ha militato nelle fila del Bedizzole Volley disputando un campionato di B1 con dei numeri impressionanti. Nel 2017/2018 ha giocato in Under 18 con l’IGOR Volley Novara. Nel 2016/2017 in Under 18 con la gloriosa Foppapedretti Bergamo ha vinto il campionato regionale di categoria e ha conquistato il premio di miglior giocatrice, e il quarto posto alle finali nazionali. Nel 2015/2016 sempre in Under 18 con la Foppapedretti Bergamo ha ottenuto il terzo posto regionale e il secondo nazionale. Nel 2015 è stata campionessa nazionale al trofeo delle regioni, sempre nella categoria Under 18.  Queste le sue prime parole: “Sono molto contenta di aver scelto la Seap Dalli Cardillo Pallavolo Aragona per continuare il mio percorso e ringrazio il presidente Nino Di Giacomo per la fiducia data. Da questa stagione mi aspetto tanto, personalmente ho molto da dimostrare ma ancora tanto da imparare e sono sicura che sotto la guida di coach Micoli e di tutto lo staff riuscirò a migliorare per dare sempre il meglio di me. Tra qualche giorno cominceremo ad allenarci per imporre il nostro gioco nel campionato di serie A2, con obiettivi ben precisi ma con la volontà di migliorare sempre le nostre prestazioni. Prestissimo sarò ad Aragona e nonostante la distanza dalla mia famiglia sono sicura che mi sentirò subito a casa grazie all’affetto di tutti i tifosi e delle persone che avrò modo di conoscere. Non vedo l’ora di incontrarvi e di scoprire la bellezza della Sicilia”. L’opposto Irene Zonta è originaria di Livorno classe 1996, alta ben 188 centimetri. Nell’ultima stagione ha indossato la maglia dell’Hermaea Olbia (Serie A2).  Zonta è un’atleta dotata di buona fisicità, che predilige i palloni alti per attaccarli con potenza ma anche con colpi d’astuzia. Nelle ultime stagioni ha lavorato tanto sui fondamentali di difesa e può ricoprire il ruolo anche di schiacciatrice. Irene Zonta è cresciuta nel settore giovanile del Volley Livorno, formazione in cui ha militato fino ai 16 anni. Nel 2012/2013 ha indossato la maglia della Pallavolo Casciavola in B1, mentre l’anno successivo ha difeso i colori della Folgore San Miniato nel campionato di serie B2. Nella stagione 2014/2015 lascia la Toscana e all’età di 18 anni firma per la Pallavolo Acqui Terme sempre in Serie B2. Nel 2015/2016 torna nel campionato di B1 con la Liu Jo Modena e l’anno dopo è ingaggiata dal Volley Montella (ancora B1). Nella stagione 2017/2018 Irene Zonta riceve la chiamata della Zambelli Orvieto e approda in Serie A2. In Umbria rimane una sola stagione per poi ritornare in Serie B1 con la maglia del Volley Arzano. Nel 2019/2020 si accasa all’Assitec Saluspro Sant’Elia Fiumerapido dove disputa un buon campionato di B1 e dove, tra l’altro, sfida la Seap Dalli Cardillo Aragona. Nella stagione 2020/2021 il ritorno in A2 con l’Olbia.  Le prime parole del neo acquisto della Seap Dalli Cardillo Aragona Irene Zonta: “Quando ho ricevuto la chiamata del presidente Nino Di Giacomo ho avuto conferma dell’ambizione e della passione che caratterizzano una società storica come Aragona. Ho sentito la sua forte fiducia in me e questo mi ha spinto ad accettare la sua proposta. Voglio ripagare la fiducia con il massimo impegno e determinazione, in modo che Aragona possa essere la sorpresa positiva del campionato di A2. In merito alla squadra penso che siamo il giusto mix di esperienza e gioventù, che sommati alla grande competenza di coach Micoli e alla professionalità dello staff, ci permetteranno di avere grandi margini di crescita. Mi aspetto una stagione ricca di soddisfazioni per tutta la società e per i tanti tifosi che vorranno sostenerci in questa nuova avventura”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il centrale Mirko Torsello confermato al centro della rete per Casarano

    Di Redazione Si delinea il roster 2021-2022 griffato Leo Shoes Casarano che alza ancor più l’asticella grazie all’importante riconferma in rosso azzurro del centrale Mirko Torsello che va a rappresentare l’ultimo tassello (in ordine cronologico) della batteria di posto tre a disposizione di Mister Licchelli. Classe 87, 198 cm di grinta e potenza già messi in mostra nella scorsa stagione, Torsello rappresenta senza dubbio un elemento cardine dal quale la società del Presidente Dongiovanni ha voluto fortemente ripartire: con alle spalle un trascorso sportivo di grande spessore, l’atleta salentino garantirà al trainer della Leo Shoes Casarano più di una certezza sul potenziale offensivo che saprà mettere a servizio della squadra. La carriera di Torsello è lunga e ricca di successi che lo hanno visto protagonista indiscusso sia in serie B che in serie A, dove si è sempre distinto per le ottime qualità dimostrate sia a muro che in attacco.  Al momento della sigla sull’accordo contrattuale che lo legherà nuovamente ai colori rosso azzurri per la prossima annata sportiva queste sono state le prime parole del centrale di Montesardo: “Riparto da quella gioia e da quell’entusiasmo che ancora riecheggia dopo la splendida promozione ottenuta lo scorso Giugno. Nonostante ci presentiamo da neo promossa sono convinto che anche quest’anno i tifosi rossoazzurri potranno gioire ed esaltarsi per le nostre prestazioni. Ci vediamo presto. Forza Casarano!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Super salto di categoria per Tommaso Pierobon: dalla serie D all’A3

    Di Redazione Il salto triplo è una specialità dell’atletica leggera. E se lo fosse anche della pallavolo? Per Tommaso Pierobon, lo è di sicuro. Perché il libero, che tra meno di un mese compirà 21 anni, è passato dalla serie D alla A3. E, nell’annata ormai alle porte, è chiamato a farsi pronto nei fondamentali di ricezione e difesa, e a coprire le spalle a Gonzalo Martinez. La Da Rold Logistics Belluno, infatti, ha puntato su di lui. Su uno dei protagonisti della promozione in B, nel 2019.  COVID – «Fin da piccolo – racconta Tommaso – avevo il sogno di giocare in serie A. E, ora che l’ho raggiunto, non mi sembra vero. Sono già felice ancor prima di cominciare. In più, mi interessa capire fino a dove posso spingermi e quali sono i miei limiti: è una sfida con me stesso». La pandemia ha colpito tutti gli sportivi, indistintamente. Compreso Pierobon, a secco di partite ufficiali dal 15 febbraio 2020: ovvero, dalla trasferta di Trebaseleghe contro il Delta Silvolley, valevole per il 13. turno del campionato di respiro regionale. Per la cronaca, successo bellunese in quattro set: «Proprio così, nella scorsa stagione non sono riuscito a scendere sotto rete – riprende il libero – al di là di un confronto amichevole con la formazione di B, circa un anno fa».  CONTRIBUTO – Il lavoro in palestra non lo spaventa. Anzi, lo stimola: «So che, rispetto ai miei compagni, sono piuttosto indietro. Perché sono fermo da diverso tempo e perché è la prima volta che mi misuro in una categoria così elevata. Due anni e mezzo fa ero in C. Ed è stato il punto più alto mai toccato. Di conseguenza, spero di trovare al più presto una buona condizione e di sistemare qualcosa in termini tecnici».  TRAMPOLINO – Nessun dubbio, si può volare anche tenendo i piedi ancorati a terra: «Sono consapevole che non sarà un percorso facile per me, ma mi piacerebbe dare il mio contributo. A ogni modo, questa stagione rappresenta una sorta di trampolino di lancio». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rothoblaas Volano, ecco Katerina Pucnik: “Ce l’avete fatta a portarmi qui!”

    Di Redazione Quarta novità in casa Rothoblaas Volano in vista della stagione sportiva 2021/2022. Dopo le belle conferme di De Val, Galbero, Tasholli e Tresoldi e gli arrivi di Bellini, Petruzziello e Bonafini, nei giorni scorsi il direttore sportivo Michele Boschi ha definito anche l’ingaggio della schiacciatrice Katerina Pucnik. S’impreziosisce, dunque, di un altro importante “petalo” la rinnovatissima rosa affidata al tecnico Luca Parlatini, che fra meno di due settimane si ritroverà in palestra per cominciare a preparare la quarta avventura del sodalizio nel campionato nazionale di Serie B1. Nata a Trieste nel 1994, Pucnik è cresciuta pallavolisticamente nel settore giovanile del Bor, prima di approdare in terra trentina – nel 2011 – in serie D con la casacca del Marzola, sotto la guida di Maurizio Moretti. L’ascesa della laterale giuliana prosegue senza sosta e, dopo la prima avventura in B2 nelle fila dell’Argentario, sbarca ben presto in B1 nella Delta Informatica Trentino Rosa. Ricopre il ruolo di vice Marchioron e vive due stagioni ricche di successi e soddisfazioni dal 2013 al 2015: vittoria della B1, conquista della Coppa Italia e conseguente promozione in Serie A2. Pucnik, però, vuole sentirsi protagonista e, soprattutto, giocare con maggior continuità, quindi nell’estate 2015 torna a calcare i parquet della B2, prima con l’Argentario e nel corso dell’autunno il successivo passaggio al Coredo (dopo l’addio di Facco). La stagione 2016/17 segna il suo definitivo rientro all’Argentario Progetto VolLei, dove vive un’annata indimenticabile (256 punti totali) che si conclude con la storica promozione in B1 del sodalizio di Cognola (63 punti con 22 vittorie e 4 sconfitte). Arrivano, poi, altre quattro positive annate, sempre in B1, con l’Argentario divenendo negli anni un punto di riferimento fondamentale per le giovani “argentelle”. Il resto è storia recente per Pucnik che, in Trentino, ormai si sente a casa. Un feeling, e soprattutto, un’amicizia fortissima con la regista Aurora Bonafini che ritroverà pure nella palestra di via Zucchelli indossando i colori biancorossi della Rothoblaas Volano. Ce l’avete fatta a portarmi qui – esordisce l’atleta triestina dopo la firma sul contratto – e sono davvero contenta di questa nuova avventura. Sarà il mio 10° anno lontano da casa e, ormai, mi sento una trentina acquisita – sorride -, anche se mia mamma non sarà troppo contenta di questa affermazione! Sono legata a questa terra, anche per motivi sentimentali, e sono entusiasta di intraprendere un nuovo percorso, dopo un lungo e senz’altro positivo cammino con l’Argentario. Che B1 sarà? Difficile fare previsioni, perché ogni anno ci sono delle sorprese e qualche atleta che scende dalla A spostando gli equilibri dei gironi. Ormai conosco tantissime atlete, ma nel contempo diverse realtà si stanno ringiovanendo e un passo alla volta sono stata inserita pure io nell’albo delle atlete più esperte. Sicuramente ci sarà da battagliare in ogni partita e ogni settimana proveremo a raccogliere più punti possibili senza pensare alla classifica. Una piazza nuova che mi regala nuovi stimoli per continuare a migliorarmi – conclude Pucnik, in procinto di terminare il suo percorso di studi presso la Facoltà di Giurisprudenza -, ma dove troverò compagne-amiche che conosco bene, come la centrale De Val e l’alzatrice Bonafini. A presto e forza Volano!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il ritorno di Mirco Dalmonte: “Bologna mi aspetta”

    Di Redazione Dove c’è una sfida difficile c’è Bologna e c’è Mirco Dal Monte. Cresciuto sportivamente a Imola, allenato da Mauro Monti, come opposto, approda in serie A a Bolzano come schiacciatore e qui colpisce e stupisce regalando ai tifosi ottime prestazioni. Esordio in serie A, nella fase più bella della stagione Mirco subisce un grave infortunio che gli impedisce di tornare in campo. Ma Mirco non si vuole arrendere, il bolognese classe 95 tornerà a calcare il 9×9 cercando di recuperare la forma fisica e tornare più forte di prima e lo farà nella sua città natale, nella squadra neopromossa in serie A: la Geetit Pallavolo Bologna Mirco Dalmonte: “È da febbraio che non entro in campo e tornare ad allenarmi per me significa tanto, soprattutto dopo 6 mesi di preparazione intensiva per poter tornare ai miei livelli di prima o anche migliorarli.Ho voglia di giocare e di dimostrare. Prima dell’infortunio avevo delle belle proposte per cui mi sarei potuto togliere delle belle soddisfazioni quindi questo “incidente di percorso” l’ho vissuto come una vera e proprio sconfitta personale; tornare a giocare e farlo a bologna è qualcosa di inspiegabile. Anche la presenza di Piero Pedretti ha inciso notevolmente nella scelta perché è una di quelle persone che ha sempre creduto in me e che mi ha visto crescere. Aver trovato un accordo con lui nella stagione in cui la mia voglia di giocare, spinta da una voglia di riscatto, è a mille è qualcosa di unico. Torno nella mia città. Bologna è una squadra giovane: spero di dare ottimi consigli sia per il mio passato sia per questo infortunio che mi ha fatto maturare, cercherò di portare in campo tutti questi aspetti e di poterli trasmettere. Sono più motivato che mai e spero sia una stagione in cui ci potremmo togliere tante soddisfazioni, alla fine è sempre così: sono sempre le squadre giovani, meno titolate a fare gli sgambetti più belli.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, roster completo con la conferma di Nicola Daldello

    Di Redazione Completato il reparto palleggiatori per l’Allianz Powervolley con il rinnovo di Nicola Daldello che si appresta a disputare la sua nona stagione in Superlega e la sua terza stagione con Milano. La sua grande esperienza, le sue indiscusse capacità tecniche e il suo carisma costituiscono un grande punto di riferimento per il roster milanese. Chiamato in causa più volte da coach Piazza, il regista ha sempre dimostrato di essere molto incisivo nelle dinamiche di gioco durante tutto il campionato, mettendo la sua professionalità e la sua esperienza a completa disposizione dei suoi compagni. È con soddisfazione quindi che la società del presidente Lucio Fusaro comunica il rinnovo in regia di Daldello, certi di poter contare su di lui anche come tutor del suo pari ruolo Paolo Porro, il più giovane palleggiatore della Superlega. «Sono molto felice di continuare a giocare a Milano, ci aspetta un anno davvero impegnativo, la nostra sarà una squadra nuova che potrà togliersi tante soddisfazioni- spiega Daldello – ma che avrà poco tempo all’inizio per allenarsi insieme, quindi dovremo essere bravi tutti a farci trovare pronti. Spero che piano piano si possa tornare alla normalità così da poter riabbracciare i nostri tifosi». Con il rinnovo di Nicola Daldello, il roster di coach Piazza è ufficialmente al completo, la parola ora passa al campo con la fiducia che ha accompagnato la crescita della Società Ambrosiana negli ultimi anni, culminata la scorsa stagione con il trionfo in Challenge Cup. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO