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    Gregor Ropret nuovo palleggiatore di Perugia: “Non ci ho pensato molto per accettare”

    Di Redazione L’annuncio arriva, in modo piuttosto irrituale, direttamente dal sito della Federazione slovena: il nuovo palleggiatore della Sir Safety Conad Perugia è il nazionale Gregor Ropret, 33 anni. Sarà lui a prendere il posto di Dragan Travica, che ha salutato la squadra umbra con un messaggio sui social network. Ropret, che ha alle spalle esperienze in Austria, Turchia e Repubblica Ceca, nell’ultima stagione ha giocato in Francia con il Cambrai; nel suo curriculum due argenti agli Europei, una Golden League e una Challenger Cup con la Slovenia. “Quando è arrivata l’offerta di Perugia – dice lo stesso Ropret – non ci ho pensato molto, perché veniva una delle migliori squadre del mondo in questo momento. Il suo obiettivo è uno solo: vincere tutte le competizioni in cui gareggia, ovvero campionato italiano, Coppa e Supercoppa, oltre che la Champions League e il Mondiale per Club. Abbiamo molte partite e molte possibilità di vincere nella prossima stagione. Questa è una grande motivazione per me e per tutti noi, e non vedo l’ora di provarci“. Lo sloveno farà da alternativa di lusso a Simone Giannelli: “La società ha espresso la chiara intenzione di ingaggiare un altro palleggiatore esperto e di alto livello che sia in grado di aiutarlo durante la stagione. Ci saranno tante partite, tante trasferte, e tutti i problemi connessi a un calendario così intenso, compreso il rischio di infortuni. Sta a me mettermi alla prova tra un allenamento e l’altro e conquistarmi le mie occasioni. Di sicuro non saranno molte, ma l’offerta di Perugia è davvero buona; io e la mia famiglia saremo vicini a casa e questo è stato un motivo in più per accettare. Sono davvero felice che siamo riusciti a raggiungere un accordo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novità dalla Svizzera per Chieri: ecco l’opposta Maja Storck

    Di Redazione

    Dalla Svizzera alla Reale Mutua Fenera Chieri, passando per un’importante esperienza in Germania: è l’opposta Maja Storck la nuova opposta della squadra biancoblu, oltre che il primo volto nuovo nel roster della prossima stagione.

    Svizzera di Basilea (di madre polacca), classe 1998, 184 cm d’altezza, Maja Storck è arrivata alla pallavolo a 10 anni d’età con la squadra sua città, il Münchenstein. È poi passata al Sm’Aesch Pfeffingen, militando nel massimo campionato elvetico per quattro anni. Nel 2018 si è trasferita in Germania: due anni ad Aachen e altri due col Dresdner SC, con cui ha vinto lo scudetto nel 2021 (fra le sue compagne Camilla Weitzel) e si è aggiudicata per due volte di fila il premio di MVP della Bundesliga. Nell’ultima stagione è stata la miglior realizzatrice della Bundesliga con 390 punti; votata otto volte MVP, ha anche partecipato alla Champions League chiudendo il girone con 98 punti personali. Da diversi anni è un punto fermo della nazionale svizzera.

    “È sempre stato un mio grande sogno giocare in Italia – commenta la nuova giocatrice di Chieri –. Non solo perché conosco e amo questo paese – ci sono stata molte volte in vacanza – ma anche perché ha un campionato di pallavolo di altissimo livello“.

    “Seguo Chieri già da un po’ di tempo – svela Storck –, più assiduamente da quando ci gioca Camilla (Weitzel, n.d.r.). Un club con una così grande base di tifosi e questa atmosfera familiare è per me molto attraente. Penso sia il posto perfetto per conoscere il campionato italiano, allenarmi a un livello superiore e imparare dalle mie compagne di squadra e da uno staff esperto. Inoltre, da quando ho accettato l’offerta sono stata contattata da così tante persone simpatiche che mi hanno fatto sentire subito ben accolta“.

    La svizzera si descrive così: “Sono una giocatrice molto emotiva, do sempre il massimo e siccome non mi piace perdere, lotto sempre fino alla fine. Mi diverto tanto a fare ciò che amo davvero, e mi piace condividerlo! Studio Scienze dell’alimentazione, anche per questo uno dei miei hobby è cucinare e cuocere al forno. Vado matta per i gatti, e la mia gattina, Kiwi, mi segue nei miei viaggi ovunque vada a giocare“.

    Infine, gli obiettivi di Storck per la prossima stagione: “Arrivo a Chieri per imparare, essere una giocatrice di pallavolo migliore, e aiutare la squadra ogni volta che potrò. Voglio mettermi alla prova e migliorare me stessa, e sfruttare ogni possibilità che avrò in campo. Spero anche di imparare un po’ la lingua“. E aggiunge, in italiano: “Non vedo l’ora di incontrare tutti!“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marta Bechis in cabina di regia per Roma: “Mi piace il progetto della società”

    Di Redazione

    È ufficiale: sarà Marta Bechis la nuova palleggiatrice della Roma Volley Club per la prossima stagione in Serie A2. La regista torinese, 32 anni e 181 cm, arriva a Roma dopo una lunga esperienza in A1 con diverse squadre, tra cui Novara, Firenze, Conegliano e nell’ultima stagione Casalmaggiore, un’annata in Polonia e qualche apparizione in nazionale. Nel corso della sua carriera ha vinto due scudetti, una Supercoppa Italiana, una CEV Cup, una Coppa di Lega e due Girls Cup. Laureata in Design e Discipline della Moda, è ora iscritta a un master in Marketing & Sales.

    “Mi ha fatto molto piacere la chiamata di Roma – è il primo commento di Bechis – mi è piaciuta la progettualità della società. Credo sia giusto costruire un percorso che preveda il ritorno in A1 e ambisca anche a traguardi ancor più ambiziosi. Creare progetti è la soluzione vincente, costruire feeling e chimica di squadra, perché Roma possa consolidarsi nell’alto livello“. 

    La palleggiatrice si presenta così ai suoi nuovi tifosi: “Sono andata via da casa presto. Adoro Torino e mi piace, fuori stagione, scoprirla ogni giorno con la mia famiglia e con i miei amici. Firenze mi ha rubato un po’ il cuore ed è la mia seconda casa. Chissà cosa diventerà Roma? La speranza è che diventi la mia terza casa. Ci sono venuta da turista, con la mia famiglia, ma non ci ho mai vissuto. Mi piace l’idea di poterla scoprire vivendoci, visitare i musei, passeggiare per la città. L’unica cosa che mi spaventa un po’ è il traffico“.

    Sul suo curriculum, Bechis aggiunge: “Sono molto orgogliosa e contenta della mia carriera. Non è stato semplice. Lo sport è fatto di vittorie e sconfitte e il bello dello sport agonistico è che si ricomincia sempre, dal giorno dopo, con la stessa adrenalina del primo giorno. Quando finirà l’adrenalina capirò che sarà arrivato il momento di smettere“.

    Tanti i ricordi ad alto livello per la torinese: “Ogni vittoria è diversa. Forse l’emozione più intensa che ho sentito è stata quella per un terzo posto in Champions League con Novara. Ero una ragazzina, venni chiamata in campo a sostituire la palleggiatrice titolare. Giocai con Anzanello, Cardullo e altre campionesse, sugli spalti del Palazzo dello Sport di Murcia c’erano mio padre e mio fratello, da sempre i miei più grandi sostenitori, vincemmo la medaglia di bronzo. L’altra grande emozione è stata la vittoria del primo scudetto che ha avuto per me anche il sapore di rivalsa per come ero stata trattata da un allenatore prima del trasferimento a Conegliano“.

    “Come giocatrice – continua Bechis – mi dà moltissima soddisfazione la fase difensiva, anche se sembrerà strano per un palleggiatore. Credo sia il momento in cui una squadra si riconosce; è un segnale. È la fame di vittoria che ti spinge a lottare in difesa. A volte rinuncio per altruismo all’attacco di secondo tocco che dovrei, invece, sfruttare di più. Mi piace assistere le mie compagne“.

    Dal lato caratteriale, la nuova giocatrice di Roma si descrive così: “Sono una persona precisa che pretende tanto, in primis da sé stessa. Come sappiamo, arrivare alla perfezione è difficile, se non impossibile. Quindi, da un lato è uno stimolo continuo al miglioramento, dall’altro è un anche un limite. Sono molto attiva e molto loquace. Nasco da un padre molto sportivo, familiarmente ci hanno portato a fare tante attività differenziate. Pratico altri sport in off-season, aiutano a rigenerarsi fisicamente e mentalmente, mantenendosi in forma“.

    “Amo mangiare – continua Bechis – provare nuovi sapori, abbinare un buon vino con un buon piatto. Credo che questi piaceri contribuiscano a farci stare bene. Il gusto della tavola e dell’arte culinaria italiana li sento miei però mi controllo. Noi atlete lavoriamo con il nostro corpo, dobbiamo stare attente a dargli la benzina giusta per non appesantirlo“. Poi la carriera fuori dallo sport: “Non avessi giocato a pallavolo mi sarei legata al mondo del design e della moda. Mi è sempre piaciuta la creatività, sin da piccola. Mi piace il bello. Dopo la laurea, continuo a studiare e a fare corsi di formazione. Un giorno, chissà, mi piacerebbe lanciare una mia collezione di moda“.

    Tornando alla pallavolo, la regista aggiunge: “La squadra che si sta formando a Roma mi piace, vedo, come dicevo, una progettualità. Conosco queste giocatrici anche se non ci ho mai giocato insieme, sono forti e credo che formeremo un bel gruppo. Coach Cuccarini lo conosco dalla complicata esperienza di Caserta. Abbiamo vissuto cinque intensi mesi, affrontando le difficoltà insieme. Provo grande stima nei suoi confronti“.  

    Infine un pensiero ai tifosi: “Spero che ci seguano e ci supportino. Dopo due anni in cui i palasport sono rimasti vuoti e silenziosi, non vedo l’ora di entrare in un palazzetto pieno. Il pubblico fa la differenza e non è un modo di dire. È veramente il settimo giocatore in campo. La cosa più bella è avere tifosi che ci sostengono anche nei momenti di difficoltà. Sono certa che il pubblico di Roma, sotto la spinta de Il Branco, lo farà. Spero di poterli conoscere presto“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cezar Douglas si separa da Santa Croce: per lui c’è la panchina di Vibo

    Di Redazione La Kemas Lamipel Santa Croce ha ufficializzato la separazione dall’allenatore Cezar Douglas, comunicando che il coach brasiliano non guiderà più la squadra biancorossa e augurandogli “un futuro ricco di successi“. Per il tecnico sudamericano, tornato quest’anno in Toscana dopo una prima esperienza come vice nella stagione 2019-2020, si parla da tempo di un possibile trasferimento sulla panchina della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. I Lupi Santa Croce hanno intanto comunicato di essere alla ricerca di un nuovo allenatore per la prossima stagione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un altro rinforzo per il Cukurova: arriva Olena Kharchenko

    Di Redazione Continua senza sosta la campagna acquisti del Cukurova Belediyespor, la squadra neopromossa nella Sultanlar Ligi turca che ha annunciato, tra gli altri, anche l’arrivo di Lucia Bosetti. L’ultima novità in ordine di tempo è la centrale azera (di origini ucraine) Olena Kharchenko, meglio nota con il cognome da nubile di Hasanova: la giocatrice classe 1995 era già arrivata in Turchia lo scorso anno con il Bolu, dopo una carriera tra Azerbaijan, Francia (a Le Cannet) e Ungheria. In uscita dal Cukurova c’è invece l’esperto libero Derya Cayirgan: la 34enne, ex Galatasaray e Fenerbahce, è stata annunciata ufficialmente dal Sigorta Shop. Il suo posto sarà preso da un’altra veterana come Pinar Atasever, proveniente dall’Adam Voleybol. (fonte: Instagram Cukurova Belediyespor) LEGGI TUTTO

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    Perugia, la coppia titolare al centro sarà composta da Nwakalor e la giovane Bartolini?

    Di Redazione Tra addii e nuovi ingaggi, continua il mercato della Bartoccini Fortinfissi Perugia. La squadra delle “magliette nere” si è assicurata le prestazioni della palleggiatrice Dilfer e dell’opposta Anamarija Galic e ha confermato Anastasia Guerra. La guida sarà coach Bertini, in uscita dalla retrocessa Delta Despar. Le voci di mercato, inoltre, riportano la conferma anche della centrale Linda Nwakalor e l’arrivo di Benedetta Bartolini. Secondo il Corriere dell’Umbria, infatti, la Bartoccini Fortinfissi Perugia sarebbe al lavoro per portare la giovane centrale classe 1999 da Scandicci alla corte di Bertini. Le due titolari al centro per la prossima stagione, quindi, dovrebbero essere Nwakalor e Bartolini. LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia conferma coach Bonafede. Andrea Mafrici è il secondo allenatore

    Di Redazione

    Fabio Bonafede sarà la guida della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia anche nella prossima stagione. Al suo fianco Andrea Mafrici, nato a Reggio Calabria nel 1985, laureato in Scienze e Tecniche dello Sport alla IUSM di Roma. Ha ricoperto il ruolo di secondo allenatore dell’Acqua & Sapone Roma Volley nelle ultime 3 stagioni, con una parentesi da head coach nell’ultimo frangente di campionato.

    Confermato Giacomo Passeri nel ruolo di assistant coach e di preparatore atletico della Megabox per il quarto anno consecutivo. Confermata anche la Team Manager delle tigri biancoverdi Sabina Venturi. 

    Nel ruolo di scoutman Matteo Spadoni, nato a Pesaro nel 1998. Nelle precedenti due stagioni ha ricoperto il ruolo di scoutman nella Montesi Volley Pesaro. A fianco della squadra Alice Ioni e Cristian Zaffini, nel ruolo di dirigente accompagnatore, si aggiungono allo staff tecnico della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. 

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Malinov, pilastro di Scandicci: “Orgogliosa di poter rimanere per la quinta stagione consecutiva”

    Di Redazione

    Ancora insieme: Ofelia Malinov rimane alla Savino Del Bene Volley, dove guiderà anche nella stagione 2022/2023 la regia della squadra di coach Massimo Barbolini.

    Malinov, arrivata a Scandicci nel 2018, è pronta anche nella prossima stagione ad essere il punto di riferimento come capitana ed alzatrice di Scandicci, squadra con la quale in quattro stagioni giocate ha raggiunto quasi i 350 punti totali in 110 partite.

    Le dichiarazioni di Ofelia Malinov:

    ”Dire che sono felice è poco, dato che Scandicci è diventata ormai la mia seconda casa. Sono orgogliosa di poter rimanere, di proseguire con questo progetto di crescita e di alzare ulteriormente l’asticella. Quest’anno siamo riusciti a portare a casa il primo trofeo e spero che sia il primo di una lunga serie. Sono sicura che la società farà di tutto per avere una squadra competitiva. Giocheremo ancora in Europa e proveremo ad arrivare il più in alto possibile sia li che in campionato. C’è grande entusiasmo e grande voglia di fare. Vogliamo conquistarci altri riconoscimenti per noi e per la società, visti gli sforzi fatti in questi anni.”

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO