More stories

  • in

    La schiacciatrice a stelle e strisce Leketor Member-Meneh sbarca alla Futura Volley Giovani

    Di Redazione Arriva direttamente da oltre oceano il secondo nome ufficiale che andrà a comporre il roster per la stagione 2022/2023 della Futura Volley Giovani. Leketor Member-Meneh, schiacciatrice americana classe 1999, farà coppia proprio con la già annunciata Arciprete in quello che potrebbe essere l’ipotetico duo in banda del sestetto base di coach Amadio.   La giovanissima atleta sarà la seconda giocatrice americana a vestite la maglia biancorossa delle cocche, dopo Rebecca Latham, e sarà lei a riempire il primo slot dedicato a favore di una giocatrice straniera. Leka, questo il suo diminutivo, sbarca a Busto dopo l’esperienza dell’ultimo anno con la maglia giallo-blu delle Pittsburgh Panthers, con cui ha disputato il campionato NCAA. Terminato brillantemente il percorso delle scuole superiori, arriva il corteggiamento da parte dei college più prestigiosi, da Duke a North Carolina, e la sua scelta ricade sull’Università del Missouri con la quale continua la sua scalata e collezione di titoli personali e di squadra. Nel 2021 il trasferimento a Pittsburgh, dove disputa una stagione di altissimo livello trascinando la squadra alla conquista della Final Four, prendendosi anche la nomina come titolare nel top team della stagione. In attesa che anche il campo ed il campionato italiano restituiscano il loro verdetto, queste le sue prime parole da neo biancorossa: Cosa ti ha spinto a scegliere l’Italia per la prossima stagione ed in particolare la Futura Volley? “La mia scelta di abbracciare il progetto della Futura Volley, e dunque il conseguente trasferimento in Italia, è stata dettata da molteplici fattori: a partire dai nomi di quelle che saranno le mie compagne per la prossima stagione, per arrivare alla società di cui ho avuto il piacere di conoscere qualche dettaglio in più nei colloqui avuti con il mio agente. So che si tratta di una società molto seria e competitiva e che andrò a giocare in un ambiente stimolante, in cui avrò l’opportunità di mettermi in gioco e possibilmente anche di vincere”. Cosa ti aspetti dal campionato Italiano? “In merito al prossimo campionato non ho particolari aspettative, so che si tratta di un campionato difficile e credo dunque che dovremo lavorare giorno dopo giorno per ottenere sempre il massimo. La cosa certa è che amo vincere, quindi non posso che sperare e augurarmi che sapremo fare bene e vincere molto”. Se dovessi descriverti in poche parole come atleta e persona cosa diresti? “Mi ritengo una ragazza molto genuina ed onesta, come giocatrice sono molto competitiva e cerco sempre di mettermi al servizio della squadra per migliorare e imparare quanto più possibile”. Conosci già qualcosa dell’Italia? “Non ancora, non sono mai stata personalmente in Italia, però ho avuto modo di parlare con qualche mia compagna ed altre persone che ne hanno avuto l’occasione e me ne hanno parlato davvero molto bene, dicendomi che troverò moltissime cose belle. Dunque non vedo l’ora di poter sperimentare anche personalmente tutto ciò di cui, per ora, ho solo sentito parlare”. Qual è il tuo obiettivo iniziale per la prossima stagione? “Nella prossima stagione il mio obiettivo, come detto prima, sicuramente è quello di vincere e mettercela tutta in ogni gara. Personalmente spero di poter essere di aiuto alla squadra per fare sempre bene, e mi metterò fin da subito a disposizione dell’allenatore per crescere e migliorare come atleta (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La canadese Andrea Mitrovic approda in Turchia al Karayollari?

    Di Redazione È pronta a spiccare il grande salto nel campionato turco la schiacciatrice canadese Andrea Mitrovic: secondo Voleybolun Sesi, nella prossima stagione la giocatrice classe 1999 giocherà in 1.Ligi (la seconda serie nazionale) con la maglia del Karayollari. Cresciuta negli USA con Buffalo University e Arizona State, Mitrovic ha debuttato da professionista nel 2020 in Romania con il CSU Targu Mures, mentre nell’ultima stagione ha giocato in Grecia nel Thiras Santorini. La squadra di Ankara, retrocessa al termine dello scorso campionato, non ha comunque ancora annunciato ufficialmente nessun movimento di mercato. (fonte: Voleybolun Sesi) LEGGI TUTTO

  • in

    Ufficiale: Sergey Grankin dal Berlin al Fakel. “Non è una decisione sportiva”

    Di Redazione Il Berlin Recycling Volleys ha ufficializzato nei giorni scorsi l’addio al suo capitano, il russo Sergey Grankin, dopo quattro stagioni. “Non è una decisione sportiva, ma dovuta alla situazione politica mondiale” ha spiegato la società tedesca nel suo comunicato. Fin dallo scoppio della guerra in Ucraina, infatti, il 37enne palleggiatore era diventato il bersaglio di critiche da parte del pubblico e dei media, tanto da prendere la decisione di tornare in patria pur essendo sotto contratto ancora per un anno. La sua nuova squadra sarà, come già noto, il Fakel Novy Urengoy, dopo una trattativa non andata a buon fine con il Belogorie Belgorod. “Spero che, vista la situazione attuale, la mia decisione potrà essere compresa” ha detto Grankin, mentre l’ad del BR Volleys Kaweh Niroomand lo ha salutato così: “Quello che Sergey ha fatto per la nostra squadra è semplicemente fantastico. È stato la stella più brillante della Bundesliga, ed è stato in gran parte grazie alla sua qualità e alla sua leadership se siamo riusciti a vincere in rimonta la finale di quest’anno. La decisione dell’addio, presa dopo un’attenta riflessione, è stata davvero difficile per lui, ma le circostanze politiche e familiari gli rendono difficile continuare a lavorare all’estero. Comprendiamo la sua scelta“. (fonte: Berlin Recycling Volleys, Fakel Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Negretti: “Salutare Monza sarebbe difficile, ma ho dimostrato di poter stare in campo”

    Di Redazione Beatrice Negretti è arrivata a Monza lo stesso anno di coach Marco Gaspari, nella stagione 2020-2021, e in queste due stagioni è cresciuta tanto, insieme alla squadra che si è giocata la finale scudetto al termine di quest’anno. Davanti a lei, il libero classe 1999 ha un “pezzo da 90” come Beatrice Parrocchiale e, quindi, trovare spazio in campo non è stato facile. “A Monza ho capito che tipo di giocatrice voglio essere, l’identità che voglio assumere. Nel ruolo di libero, del resto, devi avere una personalità che ti contraddistingua. Ho semplicemente preso un po’ più di consapevolezza in me stessa e nelle mie capacità” racconta in un’intervista di Alberto Gaffuri per La Provincia. La consapevolezza di poter dire la sua è arrivata, soprattutto, il 27 aprile scorso. Il giorno della decisiva Gara 3 contro l’Igor Novara che è valsa a Monza un pass per la finalissima di serie A1 femminile, strappato dopo un’incredibile rimonta di cui Negretti è stata protagonista, chiamata in causa in un momento diffiicile per la squadra brianzola. “Devi crederci prima tu; poi, di conseguenza, ci crederanno gli altri. Io ci credo. Non sono cambiata nell’approccio alle cose rispetto a qualche mese fa. Semplicemente sono un pelino più consapevole di quello che posso fare”. A consapevolezza raggiunta, ora per Negretti si aprono due strade: rimanere in un club che ha dimostrato di poter ottenere grandi risultati, seppur trovando meno spazio in campo, o spiccare il volo verso soluzioni che potrebbero renderla protagonista. “In questi due anni a Monza sono stata davvero molto bene e, quindi, mi piacerebbe rimanerci. Stiamo parlando, siamo in trattativa e, d’altronde, il mercato è appena iniziato. A breve spero questo nodo possa sciogliersi”. La voglia di rimanere in Brianza c’è, ma il richiamo del campo potrebbe essere più forte: “Dire di no a una squadra che lotta per lo scudetto non sarebbe facile. Penso, al contempo, di aver dimostrato che posso stare anch’io in campo. Il mio intento è dare sempre il 100% in palestra. Se non ti impegni durante la settimana, non potrai mai fare una prestazione da record il sabato o la domenica. Io, invece, voglio arrivare proprio lì” chiosa Negretti. LEGGI TUTTO

  • in

    Da Galatina a Lecce: continua l’avventura in A3 di coach Giuseppe Bua

    Di Redazione Giuseppe Bua è il nuovo allenatore di Aurispa Libellula. Il 50enne tecnico siciliano, originario di Castelvetrano, è stato scelto dalla società salentina che, attraverso il lavoro del Ds Antonio Scarascia, lo ha voluto fortemente per guidare la squadra nella stagione 2022/23 di Serie A3 Credem Banca. Bua è reduce dall’esperienza con Efficienza Energia Galatina che ha guidato durante la seconda parte di stagione, raggiungendo un’insperata posizione playout che non è bastata per evitare la retrocessione ma che non toglie i crismi dell’impresa sfiorata. Ex giocatore, Bua ha militato diversi anni in Serie A vestendo i panni di centrale e conquistando anche un campionato di A2 con la TNT Traco Catania. Da allenatore, invece, ha guidato il Volley Modica raggiungendo l’obiettivo di riportare la compagine siciliana in Serie A3. Successivamente si è trasferito all’Inter Volley Foligno, quindi a Galatina prima di essere ufficializzato come nuovo coach di Aurispa Libellula. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il “condottiero” Simone Tiberti alla sua 22° stagione in A e ottava con Brescia

    Di Redazione Non era scontato il sì di Simone Tiberti, quasi 42 anni, padre di due bimbi piccoli, alla stagione numero 22 in serie A, e invece è lui il primo a rassicurare: “Fisicamente sto bene e la voglia di giocare non manca…Vedo che mi arrabbio ancora ogni volta che perdiamo! – dice sorridendo il capitano dei Tucani -. Gli stimoli li trovo di anno in anno negli avversari: il nostro è un gruppo affiatato, che si conosce bene, mentre chi trovi di là dalla rete continua ad accendere in me la scintilla dell’agonismo. La prossima A2, con la possibilità di avere due stranieri in campo, sarà di un livello ancora più alto e potremo assistere a sfide ancor più avvincenti”. Per Tiberti arriva, quindi, l’ottava conferma in maglia Atlantide Brescia. Il bilancio della stagione appena conclusa per i Tucani è stato certamente positivo, ma il numero 5 biancazzurro sottolinea: “Il finale di questa stagione di A2 ha ribadito nuovamente che non basta costruire squadre con i giocatori migliori, occorre giocare bene sempre, in regular season e nella fase finale. L’approccio ad ogni campionato per noi è dettato dalla prudenza, dobbiamo fare i conti con tante formazioni ben attrezzate: prima ci si salva, poi si può pensare a divertirsi”. “Simone è un leader, un condottiero nato: oltre alla qualità del gioco che può garantire, sono il suo carisma e la sua visione di gioco lucida a fare di lui un riferimento determinante per i giocatori che ruotano intorno alle sue alzate – conferma coach Zambonardi-. Per noi è una grande soddisfazione sapere che vuole proseguire anche nella stagione a venire, che son certo lo riconfermerà tra i migliori palleggiatori in categoria”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mastrangelo ai saluti: “La mia vittoria più bella, ma è ora di cambiare”

    Di Redazione Coppa Italia di A2, promozione in Superlega e… addio. La stagione perfetta della Conad Reggio Emilia porta anche ai saluti del suo primo condottiero, coach Vincenzo Mastrangelo, che in un’intervista rilasciata al collega Damiano Reverberi per Il Resto del Carlino annuncia che la sua avventura in giallorosso finisce qui: “Tutti insieme abbiamo scritto una splendida favola, di quelle che accadono una volta ogni vent’anni, ma è finito un ciclo ed è giusto non forzare le cose”. “Il nostro lavoro è fatto di stimoli – spiega Mastrangelo – sentimento che spesso l’agonismo esaspera. A Reggio sono stato benissimo in questi tre anni, ma per una scelta professionale e motivazionale è giusto scegliere un’altra strada. Quale? Sceglierò il progetto che più mi affascina. Reggio avrà comunque un posto speciale nel mio cuore – conclude -, resterò un grande tifoso”. (fonte: Il Resto del Carlino – Reggio) LEGGI TUTTO

  • in

    Ottaviani schiaccerà per Cantù: “Molto contento, sono diversi anni che ci rincorriamo”

    Di Redazione Per la sua nona stagione consecutiva in Serie A2 Credem Banca, Giuseppe Ottaviani approda al Pool Libertas Cantù. Sempre avversario dei canturini, ha esperienze nella seconda categoria nazionale con le maglie della Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania, Sieco Service Ortona, Monini Spoleto e BCC Castellana Grotte. Nell’ultimo campionato ha militato nella Emma Villas Aubay Siena, diretta avversaria dei canturini nella lotta all’ultimo posto valido per i Play-Off. Lo schiacciatore viterbese vanta anche un’esperienza nella massima serie con la maglia della M. Roma Volley all’inizio della sua carriera pallavolistica, dopo aver fatto la scalata dal settore giovanile della società capitolina. “Questo è un gran bel colpo del presidente concluso in pochi giorni – commenta Coach Francesco Denora –, e nel momento in cui si è creata l’occasione non se l’è lasciata sfuggire. Ottaviani è un giocatore completo, molto tecnico, abile nei fondamentali di seconda linea e pungente in attacco. Ha poi la giusta esperienza per guidare i giovani del roster. Una delle sue armi migliori è sicuramente il servizio, e penso che insieme a quello di Alberini e Gamba creeremo dei bei grattacapi alle linee di ricezione avversarie. Ma la cosa che ci ha convinto di più e ci ha resi felici è sentire la sua voglia di rivalsa dopo l’ultima stagione: un agonista come lui può regalarci tante soddisfazioni.”. “E’ da qualche anno che ci ‘rincorriamo’ – confessa lo schiacciatore laziale –, ma per vari motivi non siamo mai riusciti a trovare l’accordo. La prossima stagione, invece, avremo la possibilità di fare il campionato insieme, e ne sono molto contento. Sarà sicuramente difficilissimo: il livello si alzerà molto, considerando anche la possibilità di schierare due giocatori stranieri. In più, le due squadre retrocesse dalla SuperLega (Vibo Valentia e Ravenna, ndr) stanno allestendo dei roster molto competitivi, ma lo stesso si può dire anche di altre squadre. Sarà una bella lotta. Personalmente, vorrei dimostrare quello che non sono riuscito a far vedere nella seconda parte della stagione a causa del Covid e ai suoi strascichi. Credo di non essere riuscito a mostrare quello che è realmente il mio valore, e questo è il mio primo obiettivo personale. Il secondo diventa collettivo: è quello di fare bene, raggiungere una salvezza tranquilla, magari arrivare ai Play-Off e poi giocarcela con tutti”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO