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    Anna Podkopaeva torna alla Dinamo Mosca dopo 6 stagioni

    Di Redazione Aveva lasciato la Dinamo Mosca nell’ormai lontano 2017, quando ancora portava il “vecchio” nome di Malova. Sei stagioni dopo, Anna Podkopaeva torna alla base, dopo l’esperienza con l’Uralochka Ekaterinburg e le ultime tre stagioni alla Dinamo Kazan: il libero della nazionale russa, classe 1990, è stata annunciata ufficialmente dalla squadra della capitale. Nel suo curriculum due medaglie d’oro agli Europei (2013 e 2015), tre scudetti e tre Coppe di Russia, oltre alla partecipazione alle Olimpiadi 2016 e 2020. Podkopaeva sarà una delle poche novità della prossima stagione per la Dinamo, che dovrebbe per il resto confermare gran parte della rosa: tra gli innesti ci saranno la schiacciatrice Irina Kapustina dal Lipetsk, la centrale Tatiana Shchukina dalla Dinamo Metar e l’altra banda Margarita Kurilo, ex Lokomotiv Kaliningrad, che tornerà così all’attività dopo la pausa per la maternità. (fonte: Instagram VL Dinamo) LEGGI TUTTO

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    Yagmur Karaoglu da Chieri all’Ungheria: giocherà nel Fatum Nyiregyhaza

    Di Redazione Si è già conclusa la breve esperienza di Yagmur Karaoglu nel campionato italiano: la giovane opposta turca, pochissimo impiegata nell’ultima stagione alla Reale Mutua Fenera Chieri, è stata annunciata oggi dalla squadra ungherese del Fatum Nyiregyhaza. Per la giocatrice classe 2001, che ha firmato un contratto annuale, una nuova occasione di mettersi in mostra anche a livello internazionale. Parlerà turco anche l’altra squadra di punta del campionato magiaro, lo Swietelsky Bekescsaba: secondo quanto riportato da Voleybolun Sesi, infatti, la formazione ungherese avrebbe ingaggiato la 27enne schiacciatrice Ceyda Aktas, che lo scorso anno ha fatto la sua prima esperienza all’estero con le greche del Thetis Voula. (fonte: Instagram Fatum Nyiregyhaza, Voleybolun Sesi) LEGGI TUTTO

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    Cormio su Zaytsev: “Aspettiamo la sua decisione”. Ma con Milano è fumata grigia

    Di Redazione Si è concluso con un nulla di fatto, a quanto si apprende, il primo incontro tra Ivan Zaytsev e l’Allianz Milano: all’opposto della nazionale non sembra essere piaciuta l’offerta presentata dal presidente del club meneghino Lucio Fusaro. Nulla esclude, comunque, che la trattativa possa continuare su altre basi e, nel caso andasse in porto, innescare un valzer di opposti che potrebbe coinvolgere anche Jean Patry e Adis Lagumdzija, attualmente a Piacenza. Dalle colonne del Corriere Adriatico, intanto, il direttore generale Beppe Cormio ribadisce, in un’intervista a Gianluca Pascucci, che da parte della Cucine Lube Civitanova c’è il via libera all’operazione: “Con Milano c’è già un accordo, ma noi rispettiamo la volontà del giocatore e quindi aspettiamo che lui rifletta e si esprima. Noi rispetto allo scorso anno abbiamo strategie diverse. Ma Zaytsev deve trovare una squadra ambiziosa e una città che si addica al valore del personaggio e dell’atleta“. Pur tra gli attestati di stima allo Zar (“È un campione, ha lottato tanto in questa stagione e si è messo totalmente a disposizione della squadra“), Cormio non lascia dubbi sul fatto che il giocatore non rientri più nei piani della società: “Nel ruolo di opposto abbiamo in mente in primis un giocatore più giovane di Ivan e futuribile, che risponde al nome di Gabi Garcia e che ha già dimostrato di cosa è capace, anche se migliorerà ancora“. Il dirigente dei cucinieri, inoltre, svela che nei prossimi giorni verrà annunciato un secondo libero di ruolo per sostituire il partente Marchisio. LEGGI TUTTO

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    Perugia, è toto-allenatore: non solo Grbic e Cretu, ecco gli altri candidati alla panchina

    Di Redazione A tutti gli amanti dell’enigmistica, la Sir Safety Perugia sta regalando un bel rebus da risolvere: quello del prossimo allenatore. Sarà nuovo o lo stesso? Italiano o straniero? Ogni giorno, da qualche settimana ormai, ci si illude di essere vicini alla soluzione, salvo poi rendersi conto che è vero il contrario. Riassunto delle puntate precedenti. Persa (male) la finale scudetto, che seguiva già alla cocente delusione per l’eliminazione precoce in Champions, Nikola Grbic è finito subito sulla graticola. Qualcuno, tra gli addetti ai lavori, ha sostenuto che il presidente Gino Sirci si sarebbe aspettato di trovare sul suo tavolo le dimissioni del suo coach, ma così non è stato e col passare dei giorni è cresciuta l’indecisione sul da farsi da parte della società. Subito è spuntato il nome di Gheorghe Cretu, coach dello Zaksa campione d’Europa ma con un ingaggio forse fin troppo “importante”. Un ostacolo, questo, che nelle ultime ore aveva fatto risalire le quotazioni di Grbic, disposto anche a tagliarsi lo stipendio pur di rimanere. Ma al presidente Sirci, al netto degli obiettivi stagionali sfumati, e della conseguente delusione (e rabbia), continua a non andare giù il doppio incarico dell’allenatore, che a gennaio è diventato anche ct della nazionale maschile polacca, con cui proprio in questi giorni è impegnato nella VNL.Grbic, dunque, no per i motivi di cui sopra. Idem Cretu, salvo ripensamenti, per questioni d’ingaggio. Avanti un altro. Anzi, più di uno. Come si legge sulle colonne del Corriere dell’Umbria, infatti, ora al vaglio ci sarebbero anche le candidature di Andrea Anastasi, Andrea Gardini e Alberto Giuliani. I primi due al momento sono liberi da impegni, cioè non hanno squadra, mentre Giuliani è ancora sotto contratto con l’Olympiakos. Cretu resta in pole position, a patto però che le parti si incontrino quantomeno a metà strada alla voce compenso. Se così non sarà, il prossimo allenatore che siederà sulla panchina dei Block Devils potrebbe parlare italiano, ma con quale accento ancora non è dato saperlo. LEGGI TUTTO

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    Luca Butti resta a Cantù per la quattordicesima stagione consecutiva

    Di Redazione Quattordici stagioni consecutive con la maglia del Pool Libertas Cantù, delle quali dieci in Serie A2. È arrivato all’ombra del campanile di San Paolo giovanissimo, ed è cresciuto fino ad affermarsi come uno dei migliori liberi della seconda categoria nazionale. Nello scorso campionato Luca Butti è stato costretto a fermarsi ai box a lungo per un problema al ginocchio, ma sta lavorando duramente per ritornare al 100% della forma e lanciarsi in una nuova avventura. “La conferma di Butti è un ottima notizia sia dal lato tecnico, sia per quello che rappresenta per questa squadra – commenta coach Francesco Denora –: aiuterà me e i ‘nuovi’ ad immergerci al meglio nella realtà di Cantù, vista la sua lunga esperienza. Poi la scorsa stagione per lui è stata particolarmente sfortunata, e la sua voglia di riscattarsi sarà il vero valore aggiunto“. “Ormai ho perso il conto degli anni in cui ho giocato a Cantù – ride il libero comasco –, sono arrivato molto giovane, a 17 anni, e 14 campionati giocati qui non sono pochi. La mia tredicesima stagione, però, non è andata benissimo a causa del problema al ginocchio che mi ha tenuto lontano dal campo a lungo. Per me sarà importante ripartire bene, e sono molto carico: vorrei che la prossima vada bene dal punto di vista fisico. Sto lavorando molto in palestra, in costante aggiornamento con Pietro (il preparatore Muneratti, n.d.r.) e i fisioterapisti, per arrivare il più pronto possibile all’inizio della preparazione“. “Per quanto riguarda il prossimo campionato – continua Butti –, sono convinto che saremo una bella squadra, a giudicare dai nomi, e questo è molto stimolante. Sono anche contento di rivedere vecchi compagni con cui ho giocato e mi sono trovato molto bene. Ho parlato anche con coach Denora, e mi sono trovato molto bene: è una persona molto disponibile, e abbiamo fatto una bella chiacchierata. Non vedo l’ora di conoscerlo meglio e di apprendere tutto quello che avrà da insegnarci. Spero davvero che si trovi bene tra noi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lena Stigrot e Loveth Omoruyi: doppio colpo per la Unet E-Work

    Di Redazione Giornata di grandi annunci per la Unet E-Work Busto Arsizio, che oggi ha confermato in un colpo solo l’ingaggio di due schiacciatrici: Lena Stigrot e Loveth Omoruyi. La schiacciatrice tedesca classe 1994 è reduce dalla sua prima stagione in Italia con la maglia dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club: ottimi i suoi numeri, che la collocano tra le primissime migliori realizzatrici del ruolo con 274 punti, il 40,2% di efficacia in attacco, 15 muri e il 29.3% di ricezioni perfette. Stigrot, che prima di approdare a Roma ha giocato in Germania con Rote Raben Vilsbiburg e Dresdner SC, è attualmente impegnata con la sua nazionale nella VNL. Omoruyi, classe 2002, si è appena laureata campionessa d’Italia con la maglia dell’Imoco Volley Conegliano: originaria di Lodi e cresciuta nel Club Italia, la giovane schiacciatrice si è messa in luce anche in nazionale, come dimostra la convocazione nel gruppo che disputerà i Giochi del Mediterraneo. Nell’ultima stagione a Conegliano è riuscita a ricavarsi qualche spazio, dimostrandosi sempre pronta alle chiamate di coach Santarelli: per lei 113 punti, il 45% offensivo, ben 18 muri, il 33% di ricezioni perfette. Con l’arrivo di Omoruyi salgono a 5 le giocatrici della rosa nate dopo il 2000: Loveth farà compagnia, in questo senso, alle già confermate Monza, Bressan, Colombo e Battista. Come di consueto l’ufficizzazione dei nuovi arrivi ha avuto tinte “social”: Stigrot e Omoruyi hanno infatti partecipato, insieme a Sofia Monza, alla trasmissione “UYBA Mystery Room“, andata in onda in diretta oggi pomeriggio su Instagram. Ecco le prime parole di Lena Stigrot, in diretta da Brasilia: “Sarà la mia seconda stagione in Italia e ho una gran voglia di iniziare: è vero che a Roma ho avuto l’opportunità di giocare e di mettermi in mostra, ma il risultato della squadra non è stato soddisfacente e questo è stato un vero peccato. Ho dunque un desiderio di rivincita, per ottenere con la nuova UYBA dei buoni risultati di squadra. La stagione a Roma mi ha fatto capire che il livello del campionato italiano è molto alto, ma molto stimolante: a Busto Arsizio voglio confermarmi e migliorare ancora di più la mia pallavolo“. Così Loveth Omoruyi: “Credo che quest’anno la UYBA abbia fatto un super mercato, riuscendo a portare a Busto Arsizio giocatrici di grande esperienza e giovani di ottima prospettiva. Sono sicura che potremo fare un bel campionato e che porteremo in alto il nome della squadra come merita. Far parte del gruppo di Conegliano ha rappresentato per me un’esperienza unica: sono state le mie prime stagioni in serie A, difficili da dimenticare. Le giocatrici con cui ho giocato fanno parte della storia di questo sport: vorrei citare Kimberly Hill, che avendo anche il mio stesso ruolo è stata per me un punto di riferimento fondamentale. Credo di aver fatto un buon lavoro all’Imoco, crescendo come pallavolista ma anche a livello caratteriale: ora sono più sicura e consapevole di quello che posso fare“. “Mi sto allenando con la nazionale – continua Omoruyi – e ci aspetta un’estate impegnativa con i Giochi del Mediterraneo in partenza il 25 giugno: non vedo l’ora. Ho giocato tanto anche con la nazionale giovanile vincendo tanto: se dovessi scegliere il successo più bello direi il Mondiale Under 20 dell’anno scorso. Alla UYBA sarò una delle ragazze più giovani, ma non la più giovane, e questo mi porta un po’ di responsabilità in più; ho giocato con Sofia Monza in nazionale e un anno al Club Italia, è una grande amica e mi fa piacere ritrovarla. A Busto Arsizio spero di giocare tanto, perché la continuità in campo mi manca e vorrei crescere ancora di più per poter diventare una giocatrice più stabile“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chidera Eze Blessing è la nuova palleggiatrice di Talmassons

    Di Redazione Prende forma la nuova diagonale titolare della CDA Talmassons: dopo l’annuncio dell’ingaggio dell’opposta Veronica Taborelli da Mondovì, arriva anche la palleggiatrice che sostituirà Cecilia Nicolini, accasatasi ad Albese. Si tratta, come anticipato da Il Messaggero Veneto, della giovane Chidera Eze Blessing, giovane talento di origini nigeriane cresciuta nell’Imoco Volley e protagonista di un ottimo esordio nel campionato di A2 in questa stagione con l’Anthea Vicenza. “Eze rappresenta per noi una scommessa su un’atleta giovane – dice il ds Gianni De Paoli – e quest’anno non sarà certo l’unica. L’abbiamo affrontata da avversaria nella scorsa stagione, e al primo anno da titolare in A2 ha saputo guidare Vicenza con personalità e carattere. Crediamo che il fatto di gestire un pacchetto di attaccanti esperte, con Taborelli in prima fila, sarà per lei un’esperienza importante nel suo percorso di crescita“. LEGGI TUTTO

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    Aversa, in arrivo il primo centrale: Alberto Marra

    Di Redazione Nell’ultima stagione, con la maglia della Omi-Fer Palmi, ha giocato una grande partita al ‘PalaJacazzi’ di Aversa facendosi apprezzare da tutto il mondo normanno per le sue doti pallavolistiche. Il presidente Sergio Di Meo e tutta la società della Wow Green House Aversa hanno pensato che fosse stato meglio averlo nella propria squadra anziché come avversario e per questo motivo hanno chiesto – ed ottenuto – dal centrale Alberto Marra la firma per diventare il primo centrale della ‘ricostruzione’ del roster per la stagione 2022-23. Marra è giovanissimo (è nato il 18 novembre 1998) ma ha già disputato campionati importanti di Serie A crescendo in quello che è tra i più floridi vivai d’Italia, quello di Modena, riuscendo anche a far parte del gruppo frequentante la SuperLega nella stagione 2017-18 ad appena 19 anni. E’ stato nel giro delle Nazionali giovanili avendo fatto parte della rosa dei convocati da coach Totire per i Mondiali Under 21 in Repubblica Ceca. Vanta anche l’oro nella Del Monte Junior League 2015/16, l’argento ai Campionati Italiani Under 19 2015/16 ed il bronzo ai Campionati Italiani Under 19 della stagione succesiva 2016/17. Insomma un colpo di altissimo livello per la Wow Green House Aversa che mira – senza nasconderlo – a migliorare i risultati dell’ultima stagione e quindi a conquistare la promozione in A2. E’ reduce, come già detto, dall’esperienza in A3 con Palmi mentre in precedenza aveva giocato sempre in A2 con Lagonegro, Santa Croce e Mondovì. Adesso l’esperienza ad Aversa, in terra campana, per regalare un sogno a tutti i tifosi normanni. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO