More stories

  • in

    Gaia Badalamenti approda alla Futura Volley Giovani: “Entusiasta di questa chiamata”

    Di Redazione Da una schiacciatrice all’altra, dopo l’annuncio ufficiale di Fiorio, ecco che arriva anche l’ufficialità di altro profilo giovane di grande prospetto lei è Gaia Badalamenti. Classe 2002, 171 cm di altezza, originaria di Milano, la giovanissima schiacciatrice va ad impreziosire un reparto che si fa sempre più ricco di colpi di mercato pregiati con un mix di esperienza e giovani talenti dalle ottime prospettive. La 20enne, infatti, nonostante la sua età, porta con sé un bagaglio di esperienze di assoluto rispetto maturato nei settori giovanili di Orago, Modena e Novara, per spiccare poi il volo verso il mondo del volley professionistico in cui Gaia ha collezionato, tra le altre, anche una presenza nella massima serie e la scorsa stagione tra le fila del Volley Soverato nella categoria cadetta. Dopo esserci approcciata fin da piccola al mondo del volley tra Cinisello, Visette e Modena, il percorso già ricco di successi del giovane gioiello ha inizio nelle giovanili di Orago. E’ alla corte di Giuseppe Bosetti che inizia a riempire la bacheca con due scudetti di cui uno in under 14 ed uno in under 16. Passata a Novara sono 3 stagioni, tutte in escalation, con la maglia della Igor Trecate che la vedono assoluta protagonista della scalata del team dalla serie B1 alla serie A2. Percorso e prestazioni di livello che fanno suonare per lei anche le sirene della serie A1 nella stagione 2019/2020 tanto che coach Barbolini sceglie di aggregarla al gruppo fin dalla preparazione estiva, passando per le amichevoli pre stagione, per chiamarla poi anche effettivamente in panchina con il gruppo nel match disputato conto Cuneo. Per la giovane schiacciatrice un percorso di grande crescita vissuto a livello giovanile, fatto di titoli, partecipazioni a tante finali regionali, ottime prestazioni, ma anche la grande fortuna e possibilità, sfruttata al meglio, di aver potuto condividere la palestra con alcuni dei miti del volley italiano come Francesca Piccinini e Tai Aguero. Nella passata stagione la scelta di vestire la n. 5 di Soverato con la quale non smette di mettersi in luce mostrando solidità ed efficienza in seconda linea, precisione ed efficacia al servizio, ma anche un buon bottino fatto di 215 punti messi a referto nelle 22 gare disputate. Per lei ora è tempo di vestire il bianco rosso di casa Futura e queste sono le sue prime parole  : Come hai accolto la notizia della chiamata della Futura Volley ? “Dopo il mio primo anno di serie A2, sono stata davvero felicissima e super entusiasta di questa chiamata. Devo ammettere che ero consapevole di aver fatto una bella stagione però allo stesso tempo non mi aspettavo di ricevere una proposta da una società con obiettivi ed un progetto di altissimo livello come la Futura. Dunque non ci ho pensato due volte ad accettare a braccia aperte questa proposta. Ho condiviso fin da subito il progetto che mi è stato presentato ed ho avuto modo poi di parlare nei giorni successivi con Daris e ciò non ha fatto altro che riconfermarmi di essere nel posto giusto ed aver fatto la scelta giusta”. Nonostante la giovanissima età hai già vissuto delle esperienze importanti, qual è il bagaglio che porti con te ? “Nei tre anni passati a Novara ho avuto modo spesso di lavorare con la prima squadra, fare la preparazione con loro, qualche amichevole ed anche una presenza in campionato contro Cuneo e questo è stato molto importante per me e mi ha permesso di crescere tanto avendo avuto anche la fortuna di potermi confrontare con veri e propri miti del volley come Francesca Piccinini.  Tutto questo bagaglio l’ho sempre portato con me anche a livello giovanile ed è stato fondamentale per conquistare per due promozioni dalla B1 alla A2. Oltre a ciò non posso dimenticare anche i miei inizi ad Orago con cui a livello giovanile ho vinto due scudetti ed ho avuto modo di imparare davvero tanto”. Quali sono le caratteristiche che pensi di portare a questa squadra ? Su quali aspetti vorresti lavorare in particolare ? “Innanzitutto sono davvero contata della squadra che è stata allestita perché andrò a lavorare con un gruppo di assoluto livello con giocatrici che hanno pluriennale esperienza in serie A1 od una consolidata esperienza in serie A2. Spero tantissimo di poter crescere insieme a loro veramente sotto ogni punto di vista, sia a livello tecnico che umano, ed io mi metterò a piena disposizione per fare ciò. A livello tecnico spero di poter essere un buon rinforzo per la squadra, amo molto il servizio e nella stagione appena passata è stato un fondamentale in cui spesso sono stata chiamata in causa con buoni risultati dunque spero di poter portare anche qui questa mio lato positivo. Se devo individuare invece un aspetto tecnico in particolare su cui vorrei migliorare e lavorerò molto per farlo è il muro”. Alla luce dei roster che si stanno sempre più delineando che tipo di campionato ti aspetti ? “Mi aspetto un campionato molto complicato e di alto livello, ci saranno a mio parere molte squadre  attrezzate per fare bene, penso ad esempio a Roma, Trento, Frosinone ma anche molte altre. Noi dovremo essere brave a guardare sempre solamente in casa nostra, lavorare tanto negli allenamenti quotidiani e fare tanto gruppo tra di noi, così facendo penso che si potranno concretizzare degli obiettivi importanti. Questo sarà senza dubbio un elemento fondamentale e lo abbiamo visto anche lo scorso anno con Macerata dove la forza del gruppo è stata un elemento cardine del loro successo”.  Chi è Gaia al di fuori della pallavolo ? “Sono una ragazza molto tranquilla, amo viaggiare molto soprattutto fuori dall’Italia e dunque non essendo possibile durante la stagione, non appena termina organizzo subito qualcosa. Quest’estate, infatti, sono stata a Maggio a Tenerife e sono tornata proprio lunedì da Mykonos. Ho terminato lo scorso anno il Liceo delle Scienze Umane ed al momento sto ancora valutando l’inizio di un percorso universitario”.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Matteo Zamagni a Castellana Grotte: “Sarò un punto di riferimento per i più giovani”

    Di Redazione L’esperienza, i numeri e il talento di Matteo Zamagni al centro della New Mater Castellana Grotte del futuro: dopo la conferma di Luca Presta, arriva il classe 1989 ex Conad Reggio Emilia a completare la coppia di centrali a disposizione di coach Jorge Cannestracci. Nato a Bellaria Igea Marina il 4 agosto 1989 (tra qualche giorno compirà quindi 33 anni), 195 centimetri in altezza e oltre 330 gare giocate in carriera, Zamagni è tra i centrali più esperti della categoria: 11 sono, infatti, le stagioni in serie A2 (con la sola parentesi in B1 nel 2015-2016), 3 le promozioni nella massima serie (l’ultima proprio nello scorso torneo con Reggio Emilia), oltre 2200 i punti messi a terra in carriera. Numeri alla mano, tra i centrali: nessuno come lui con 338 punti, 37 presenze e 147 set giocati lo scorso anno, nessuno come lui con 2233 punti, 330 partite e 1096 set giocati dal 2010 (anno del suo debutto con Ravenna) ad oggi. Ravenna appunto, poi Perugia, Potenza Picena, Matera, Spoleto, Siena e Reggio Emilia le tappe di una carriera che, dopo l’estate, porterà Zamagni in Puglia: “Arrivo con l’entusiasmo della stagione appena conclusa e con la consapevolezza di dover essere anche punto di riferimento per i più giovani. L’unione tra entusiasmo, talento ed esperienza è alla base del raggiungimento degli obiettivi di una squadra. Non dobbiamo accontentarci mai, dobbiamo avere una mentalità sempre orientata al miglioramento dei singoli e del gruppo“. “L’insegnamento più importante che porto via da Reggio Emilia – ha ricordato il 33enne centrale – è quello del gruppo come base fondamentale per ogni successo. Lo scorso anno siamo partiti senza particolari ambizioni, ma attraverso la forza, l’unione e il gruppo siamo riusciti a raggiungere obiettivi e confrontarci con squadre più attrezzate di noi“. “Il prossimo campionato – ha continuato Zamagni – sarà durissimo, forse il più livellato verso l’alto degli ultimi anni. Sarà una stagione lunga e tutte le squadre lotteranno per il proprio obiettivo, dalla vetta alla coda della classifica. Sarà un torneo lungo in cui non ci si potrà mai fermare. Non potremo mai mollare. Negli anni, in serie A2, ho imparato a costruire i miei punti di forza, a lavorare anche sui limiti, a cercare il mio spazio e a determinare il mio percorso. Questo è esattamente quello che dobbiamo fare come squadra il prossimo anno“. “Matteo è un ragazzo di affidabilità unica – ha commentato il diesse della New Mater, Bruno De Mori – la sua forza è la costanza di rendimento. Ha una ottima lettura del gioco avversario e a muro è sempre presente, in attacco è molto forte ed ha una battuta molto tattica. Direi un atleta completo nel suo ruolo. Sicuramente uno dei nostri prossimi punti di forza“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Aversa si assicura le prestazioni del giovane Lorenzo Ricci Maccarini

    Di Redazione Si avvicina la definizione completa del roster della Normanna Aversa Academy targata Wow Green House per la stagione 2022-23. La società guidata dal presidente Sergio Di Meo ha ingaggiato un giovanissimo palleggiatore, un atleta che è già disputata qualche gara nella splendida atmosfera della SuperLega e che adesso vuole farsi conoscere anche in questa sua prima esperienza lontano da casa: l’alzatore classe 2003 (appena 19 anni) Lorenzo Ricci Maccarini ha firmato il contratto che lo porterà in Serie A3 e che di fatto lo porta ad essere uno dei componenti del roster che proverà a conquistare una storica promozione in Serie A2. Lorenzo inizia a giocare a pallavolo a casa sua, a Conselice, in Serie C prima di entrare nelle grazie di Ravenna. Nel 2018 con la rappresentativa della Regione Emilia Romagna è stato 3° alle finali; l’anno dopo quarto mentre nel 2020 è arrivata anche la convocazione con la nazionale Under 18. L’anno scorso ha chiuso al quinto posto le Finali Nazionali Under 19. “Per tre anni ho fatto tutta la preparazione con gli atleti della SuperLega e poi ho giocato per un anno in Serie C e poi due anni in Serie B. Ho ricevuto anche delle convocazioni con il gruppo di SuperLega ed ho avuto anche la possibilità di essere presente nei palazzetti più importanti d’Italia. Adesso non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni e i miei nuovi tifosi”. Il giovane dice di avere “grandissime ambizioni, per me è comunque un salto di categoria e sarà una sfida nuova. Tra un po’ conoscere il mio nuovo allenatore e i miei nuovi compagni di squadra. Sarà entusiasmante, la società – che ringrazio – ha grandissimi progetti e spero di essere parte integrante di un cammino vincente”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Michele De Prisco è il nuovo regista di Marcianise

    Di Redazione Il Volley Marcianise rende noto di aver perfezionato il tesseramento del palleggiatore Michele De Prisco. La sua carriera inizia nelle giovanili della Verditalia Volley dove ottiene numerosi successi fino alla promozione in serie B. Sempre tra i cadetti ha indossato le maglie della Pallavolo Avellino, l’Indomita Salerno, Red Volley Maddaloni Pallavolo Atripalda e Olimpica Avellino. In A3 nel 2019-2020 con Ottaviano dove esordisce in A3. “Ho scelto Marcianise per il progetto della società, per il gruppo squadra, staff tecnico e dirigenziale – le sue prime parole – . Nutro una grande stima per coach Pacecchi e sono sicuro si dimostrerà all’altezza delle aspettative. D’altronde chi meglio di un musicista può dirigere un’orchestra quale è una squadra. Con molti atleti siamo già stati in squadra insieme ad Ottaviano ed abbiamo un ottimo feeling sia fuori che dentro il campo. Sono molto fiducioso e sicuro che diremo la nostra in questa stagione. Non ci resta che iniziare e riempire il Palamoro! Forza Marcianise”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Valerio Baldovin vola in Giappone: guiderà i Wolfdogs Nagoya

    Di Redazione Il fatto che abbia allenato giocatori come Yuki Ishikawa e Yuji Nishida è sicuramente un dettaglio non di poco conto per il futuro professionale di Valerio Baldovin. A 55 anni, infatti, l’ex allenatore di Padova e Vibo Valentia è pronto alla svolta più importante della sua carriera: nella prossima stagione allenerà i Wolfdogs Nagoya, squadra di punta della V.League giapponese. Sarà lui a sostituire lo statunitense Christopher McGown alla guida della formazione di Bartosz Kurek, che lo scorso anno ha disputato la finale scudetto e vinto la Coppa dell’Imperatore. Un bel salto per un tecnico che fino al 2020, anno del trasferimento a Vibo Valentia, non si era mai spostato dal Veneto. Baldovin, però, spiega: “Sono da tempo interessato alla cultura giapponese, ho sentito parlare della V.League e ho sempre pensato che fosse un campionato di alto livello, con squadre ben organizzate. Dovrò imparare cose nuove e adattarmi a situazioni diverse, ma sono pronto a farlo con l’aiuto dello staff e dei giocatori“. (fonte: Wolfdogs Nagoya) LEGGI TUTTO

  • in

    Conferma per Petar Dirlic, cardine di Cisterna: “Ottimista per la prossima stagione”

    Di Redazione La medaglia d’oro conquistata con la nazionale croata ai Giochi del Mediterraneo di Orano in Algeria, sarà uno stimolo in più per affacciarsi alla prossima stagione in Superlega con le motivazioni giuste, le stesse che gli hanno fatto chiudere alla grande quella passata, con la conquista dei play off scudetto e la finale per la Challenge Cup persa contro Piacenza. Petar Dirlic è pronto per la sua seconda stagione alla corte della Top Volley Cisterna. L’opposto, classe 1997, sarà una delle pedine cardine nello scacchiere di Fabio Soli. Sei pronto per questa seconda stagione con la Top Volley Cisterna? “Credetemi, nonostante sia ancora in campo a giocare con la mia nazionale, non vedo l’ora di tornare a Cisterna e iniziare a lavorare con la nuova squadra. Vi posso assicurare che sono davvero ottimista per la prossima stagione”. La medaglia d’oro conquistata ai Giochi del Mediterraneo un motivo in più per cercare un’altra grande stagione a Cisterna? “La medaglia d’oro conquistata ai Giochi del Mediterraneo è stata la conferma del buon lavoro svolto a Cisterna durante l’arco dell’intera stagione. Una medaglia che per me rappresenta un’ulteriore iniezione di fiducia, uno stimolo ulteriore per continuare a crescere e a far bene con la Top Volley Cisterna”. Che idea ti sei fatto della squadra che sta nascendo? “Mancano ancora alcuni giocatori, ma la grande notizia è che il nostro capitano, Michele Baranovicz, sarà ancora con noi per le prossime due stagioni. Chiunque verrà, lo renderà un giocatore ancora migliore. Quello che sta nascendo è un gruppo giovane di giocatori affamati che vogliono mettersi alla prova nel campionato più forte del mondo”. Dopo un’ottima stagione, quali sono gli obiettivi per il prossimo anno? “Abbiamo disputato una stagione davvero buona, esaltante sotto molteplici aspetti. Non vedo per quale motivo, però, non possiamo ripeterla. Il mio obiettivo è qualificarmi per i playoff di Superlega e per la Coppa. Spostando l’attenzione su un discorso prettamente personale, il mio augurio è di migliorare costantemente sia dal punto di vista fisico, che sotto quello puramente tecnico”. A Cisterna sognano un’altra grande stagione e l’Europa. Credi nella possibilità di giocare in Challenge Cup? “Meritiamo l’Europa e di giocare la Challenge Cup. Sono al settimo cielo al pensiero di poter giocare questa coppa. Quella che sta nascendo è una squadra forte, sono certo che potremo essere protagonisti anche lontano i confini italiani”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ortona, è fatta per Leo Marshall: “Non avevamo un piano B”

    Di Redazione Dopo quasi due anni di inseguimento la Sieco Service Ortona ce l’ha fatta: nella prossima stagione potrà schierare in campo Leo Marshall, il campione cubano che a 42 anni non ha ancora nessuna intenzione di abbandonare la pallavolo. Dopo averlo inutilmente cercato nel 2021 e poi inseguito negli ultimi tre mesi, la società abruzzese è finalmente riuscita a ottenere la firma dello schiacciatore cubano. Ad annunciarlo è il vicepresidente Rocco Tenaglia in un’intervista a Il Messaggero Abruzzo: “Trattativa complicatissima e portata avanti solo per la nostra ostinazione. L’ho chiamato venerdì scorso, mandandogli il contratto ma dicendo che non avremmo aspettato ancora molto“. “Adesso posso dirlo – ammette Tenaglia – puntavamo tutto su di lui e non avevamo un’opzione B. Saremmo andati sul mercato degli stranieri comunitari praticamente al buio“. Un’operazione non solo tecnica, ma anche di marketing: “Ortona sarà protagonista in A3 e con Marshall siamo convinti di ripetere un’operazione sulla linea seguita con Alberto Cisolla, per riportare in città e nel nostro impianto entusiasmo e passione“. Lo schiacciatore ha disputato l’ultima stagione in Italia nel 2017-2018 con la maglia di Piacenza, che ha vestito per tre volte in carriera; successivamente ha giocato in Portogallo, Turchia e Libia. Nel suo curriculum uno scudetto, una Supercoppa Italiana, due CEV Cup e una Challenge Cup, e ancora tre campionati turchi, una Coppa e una Supercoppa di Turchia, una Grand Champions Cup e un Campionato NORCECA con la nazionale. LEGGI TUTTO

  • in

    Melissa Martinelli approda a Vallefoglia: “Le motivazioni sono forti”

    Di Redazione La definizione della formazione fortemente desiderata, cercata e realizzata dalla MegaBox Ondulati del Savio è in dirittura d’arrivo: Melissa Martinelli, centrale romana, approda a Vallefoglia dopo aver conquistato una promozione in Serie A1 con un’altra formazione marchigiana, l’Helvia Recina Macerata. L’attaccante si inserisce perfettamente nei programmi della società. “È un profilo giovane e italiano, che ha mostrato anche a Macerata tutto il suo potenziale – dice di lei l’allenatore Fabio Bonafede – . La nostra idea è di sviluppare ulteriormente questo potenziale per consentirle di essere un’ottima giocatrice di A1. Melissa è una giocatrice che avrà molto da dimostrare con noi a Vallefoglia e misureremo quanta fame ha nel volere arrivare”. Nel suo passato le esperienze pallavolistiche sono ruotate prevalentemente nel campionato di serie A2, a parte la stagione 2017-18 quando era a Legnano, ripescata in A1. Nelle Marche aveva già giocato a Filottrano (2014-15), mentre con Macerata, dove è rimasta negli ultimi tre anni, prima della promozione ha vinto una Coppa Italia di A2 e il titolo di MVP (2020-21), rilasciando parole dolci proprio per la Megabox, che ha rinunciato a disputare la semifinale per via della pandemia: “Siamo scese in campo anche per loro, abbiamo giocato per due”, disse dopo il successo  contro Mondovì in finale. In questi giorni, Martinelli è alle Hawaii per una vacanza-studio: dopo la lunga e positiva stagione a Macerata si è presa uno spazio tutto suo anche per migliorare la conoscenza dell’inglese. “Sono perfettamente consapevole che mi aspetta una stagione molto competitiva – esordisce – e, man mano che vengono i resi noti i nomi delle mie nuove compagne di squadra, mi rendo conto che dovrò confrontarmi con giocatrici di alto livello”. Vallefoglia, dunque, rappresenta per Melissa un’occasione importante: “Sarà la mia seconda stagione in A1 e certamente a Legnano non credo di aver dato quanto avrei voluto – sottolinea – . Il mio desiderio più grande è che il gruppo che sta nascendo qui a Vallefoglia possa essere il più possibile positivo e propositivo. Mi piace lavorare, duramente. Sono pronta e mettermi a disposizione”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO