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    È l’olandese Indy Baijens a completare il reparto centrali di Novara

    Sarà la centrale olandese Indy Baijens a completare il reparto e il roster intero della Igor Volley di Lorenzo Bernardi per la stagione 2025-2026. Classe 2001, nativa di Zaandam, arriva da una prima stagione italiana vissuta per la prima metà con la maglia di Scandicci e poi con quella di Firenze. Appena maggiorenne (2019), ha intrapreso la propria carriera da professionista, giocando prima in Francia (Mulhouse), poi in Polonia (2020-2021 a Police, con cui ha incrociato la Igor Volley nella fase a gironi della Champions League) e in Germania (2021-2024, sempre allo Schweriner). In questo frangente, ha conquistato il double Campionato e Coppa di Polonia nel 2020-2021 e poi la Coppa di Germania nel 2022-2023. Fa parte delle nazionali giovanili olandesi dal 2017 e della selezione seniores dal 2019; ha vinto, da protagonista, il bronzo agli Europei 2023. Per Baijens in azzurro un contratto biennale, con scadenza a giugno 2027.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Indy si è messa in mostra sia con i club per cui ha giocato sia con la sua nazionale, tanto che già un anno fa era la nostra prima scelta per il reparto centrale. Le strade non si sono incrociate subito ma la stima reciproca ha fatto sì che non appena avessimo capito di avere un posto libero nel reparto centrale, sia stata nuovamente la nostra prima scelta e questa volta il “sì” è stato immediato ed entusiasta. Siamo fiduciosi che possa compiere il definitivo salto di qualità con noi e che in azzurro possa vivere un percorso importante e in tal senso l’entusiasmo che ha fin da subito dimostrato credo che sia un presupposto davvero ottimale da cui partire“.

    Indy Baijens (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Ho sensazioni molto belle e positive riguardo la stagione che ci aspetta, so che la squadra è molto forte e potrà contare su tante giocatrici di primissimo livello. Sono ovviamente entusiasta ed emozionata all’idea di quello che mi aspetta e anche consapevole delle potenzialità della squadra e delle ambizioni del club, uno dei migliori in Italia e in campo internazionale. Personalmente non vedo l’ora di vivere da protagonista l’atmosfera del Pala Igor, che mi ha sempre colpita quando l’ho vista da avversaria; sono contenta di ritrovare Alsmeier, con cui ho vissuto due stagioni allo Schweriner, così come Herbots con cui ho condiviso l’esperienza di Scandicci e Leonardi, con cui invece ho giocato a Firenze. Ho sentito cose molto positive da alcune mie compagne di nazionale, su Novara e sulla Igor Volley e non vedo l’ora di indossare la maglia azzurra: lavoreremo sodo per raggiungere il miglior risultato possibile“.

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina ufficializza anche Petkov: “Quando ho ricevuto la chiamata, non ci credevo…”

     Come scritto a inizio aprile, al posto di Comparoni a Grottazzolina sarebbe arrivato il bulgaro Petkov, e così è stato (in entrambi i casi). “Sono rimasto senza parole, per qualche secondo non ho risposto perché non sapevo cosa dire”. È questo l’effetto che fa una chiamata dalla Superlega italiana. Ed è così che Iliya Petkov, centrale bulgaro classe 1996, si presenta ai suoi nuovi tifosi.

    La Yuasa Battery raddoppia così la componente bulgara in organico andando a prelevare dalla Francia, così come accadde un anno fa con Demyanenko, il suo nuovo “posto tre” straniero. Originario di Dobrich, cittadina bulgara di oltre 87 mila abitanti, Petkov è alto 202 centimetri e quella in maglia Yuasa sarà la sua prima esperienza in Italia, dopo aver vissuto importanti esperienze internazionali, l’ultima delle quali in Francia nelle fila dello Spacer’s Toulouse.

    Una stagione con numeri importanti, in cui tra regular season e playoff è rientrato nella top ten dei centrali più utilizzati del campionato, chiudendo con 145 attacchi vincenti (ha messo a terra il 60% dei palloni attaccati), oltre a 22 muri e 14 ace. Altra curiosità statistica, è il centrale ad aver messo a segno più battute vincenti nella serie playoff, nonostante la sua squadra sia uscita al primo turno (quarti di finale) contro lo Chaumont di Silvano Prandi. In precedenza, una stagione a Belchatow in Plusliga polacca, e tanta Bulgaria, dove cresce sportivamente partendo dalla formazione principale della sua città, il Dobrudzha 07, con cui vince anche una Coppa nazionale. Dal 2017 al 2021 passa al Neftochimik Burgas, ed in quattro stagioni vince la bellezza di tre campionati, tre Supercoppe e due Coppe nazionali di Bulgaria. Nel 2021 la prima esperienza in Francia, al Saint Quentin, per poi tornare nuovamente in patria all’Hebar Pazardzhik di coach Camillo Placì, compagno di squadra di due volti noti della pallavolo nazionale come Sabbi e Massari. Il tempo di vincere ancora una Coppa di Bulgaria e una Supercoppa, ed ecco arrivare per lui la chiamata di un grande club internazionale come il PGE Skra Belchatow, in Plusliga polacca, allenato da un mostro sacro del volley italiano come Andrea Gardini. Il resto è storia recente, come detto, con l’estate 2024 che coincide con il suo passaggio in Francia per essere protagonista a Tolosa.

    Notevole anche il suo percorso in nazionale, con cui inizia già nel giovanile in Under 20 e Under 21, prima di passare in pianta stabile nella selezione maggiore, dove è tutt’ora impegnato agli ordini del CT Blengini e condividendo il campo, tra gli altri, con Tatarov e Bardarov, due ragazzi che a Grottazzolina hanno saputo farsi amare. Per Petkov, tra l’altro, nota curiosa, c’è già stato un primo incontro fugace con la Yuasa Battery una manciata di mesi fa a Dubai, in quanto anche Toulouse ha partecipato al NAS Sports Tournament. Non si sfidarono, però, le due formazioni, inserite in gironi diversi, e dunque il primo vero contatto tra Grottazzolina e Petkov avverrà ad agosto, quando il nuovo centrale arriverà in Italia insieme a Tatarov dopo gli impegni in nazionale, per unirsi ai suoi nuovi compagni di squadra. Un ragazzo solare, cui non sono sinora mancate opportunità importanti a livello internazionale di club avendo già disputato numerose gare sia in Champions League che in Coppa CEV.

    Un ragazzo che, però, non ha nascosto la grande emozione provata quando è arrivata per lui la chiamata dalla Superlega italiana: “Ero al telefono col mio agente, e per qualche secondo non ho proferito parola, tanto che lui iniziò a chiedermi se fossi contento e se andasse tutto bene… Ero assolutamente emozionato, quasi sbalordito, quindi inutile dire che sono super entusiasta di giocare in Italia e soprattutto a Grottazzolina, che ha alle spalle una storia sportiva da film. Sto lavorando sodo sul mio italiano, parlo già il francese, quindi spero di imparare ancora più velocemente quando arriverò.” Piuttosto timido, non ama molto parlare di sé, ma quando gli si chiede quali siano le sue doti tecniche principali non si tira indietro: “Non sono il centrale più alto in circolazione, quindi è naturale che in certe situazioni il muro non sia il mio elemento forte… direi che attacco e servizio sono le munizioni più efficaci del mio arsenale, e da questo punto di vista spero di trovare subito un buon feeling con il palleggiatore.” Sul livello del campionato italiano, invece, non ha dubbi, ma la sua risposta non è affatto banale: “Spero che molte squadre ci sottovalutino, perché Grottazzolina è comunque ancora relativamente ‘nuova’ in Superlega, ma sono determinato ad aiutare il club a dimostrare che merita il suo posto tra i migliori, ma soprattutto che ha fatto la scelta giusta con me!”

    Dopo lo scudettato Magalini ecco dunque il nazionale bulgaro Petkov, secondo dei sette volti nuovi in arrivo a Grottazzolina. Non male come inizio, per chi “piccola” fra i giganti proverà ancora con ogni mezzo a restare fra di essi per continuare a regalare ad un intero territorio l’esperienza della miglior pallavolo del mondo.

    (fonte: M&G Scuola Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Ben Tara non si muove da Perugia: “Contento di restare e impaziente di ricominciare”

    Non cambia la diagonale di posto due di Perugia per la prossima stagione!  Wassim Ben Tara resta alla Sir Susa Vim Perugia per la terza stagione consecutiva; una terza stagione che coincide con gli anni della sua permanenza nel campionato italiano visto che, proprio con la Sir, l’opposto tunisino naturalizzato polacco, ha fatto il suo esordio assoluto nel campionato di Superlega. In due stagioni ha collezionato, nel campionato italiano, 69 partite in maglia bianconera, di cui 56 vinte e si è laureato per 10 volte Mvp. A questi numeri, già importanti, vanno aggiunti i match di Champions, dalla fase a gironi alla Final Four, e il Mondiale per club della stagione scorsa, svoltosi a Bangalore, in India, e vinto dai Block Devils nel dicembre 2023.   

    In due sole stagioni a Perugia, Ben Tara ha conquistato un bottino importante, con un palma res che conta un Mondiale per Club, due Supercoppe, una Coppa Italia, uno Scudetto e una Champions League. L’obiettivo è di continuare ad essere “cacciatori di trofei”! E in questa nuova stagione la società del Presidente Sirci ne avrà molti su cui puntare, visto che giocherà per tutti i trofei in palio nel campionato italiano e sarà protagonista anche in Europa e nel Mondo con la nuova partecipazione al Mondiale per Club e alla Champions League. 

    Le dichiarazioni di Wassim Ben Tara dopo il rinnovo: “Sono molto contento di rimanere a Perugia, orgoglioso di continuare a indossare questa maglia “perugina” e sono contento ancora di giocare davanti ai nostri tifosi e nel nostro PalaBarton energy. Sono impaziente che arrivi la nuova stagione per giocare ancora davanti a loro e spero che loro saranno felici di quello che io e i miei compagni abbiamo fatto in queste due stagioni e spero di fare ancora meglio! Proveremo a vincere altri trofei per la società e per loro“.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Si chiude l’esperienza a Scandicci di Gloria Argentina Ung Enriquez

    La Savino Del Bene Volley Scandicci comunica che nella prossima stagione Gloria Argentina Ung Enriquez non farà parte del roster a disposizione di coach Marco Gaspari: arrivata in Toscana lo scorso 24 gennaio, la palleggiatrice argentina si era unita alla squadra per affrontare la seconda parte della stagione 2024-2025, in un momento delicato per il club.

    Il suo innesto si era reso necessario a seguito dell’infortunio occorso a Giulia Gennari, costretta a uno stop prolungato.

    Nel corso della sua esperienza in maglia Savino Del Bene Volley, Ung Enriquez ha fatto il suo esordio in CEV Champions League e nell’unico scampolo di partita disputato nella competizione europea, ha messo a segno un ace.

    Pur avendo avuto poco spazio sul taraflex, Argentina ha saputo offrire un contributo concreto al lavoro quotidiano del gruppo, supportando le compagne e aiutando la squadra a centrare gli importanti traguardi raggiunti nella stagione appena conclusa.

    La Savino Del Bene Volley saluta e ringrazia Gloria Argentina Ung Enriquez per la disponibilità e l’impegno dimostrati durante la sua permanenza a Scandicci, augurandole il meglio per il prosieguo della sua carriera. LEGGI TUTTO

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    San Giovanni in Marignano, Simone Mencaccini è il nuovo preparatore atletico: “Sono molto motivato”

    Pesarese di Fossombrone, porta con sé oltre 30 anni di esperienza nel mondo della pallavolo, sia maschile che femminile, in Italia e all’estero. Ex giocatore in A2, Simone Mencaccini ha iniziato la carriera da tecnico a Loreto, dove ha conquistato la promozione in A1.

    Ha lavorato in A1 femminile a Urbino, vincendo la CEV Cup, e ha allenato club prestigiosi come Chieri, Eczacibaşi Istanbul (Final Four di Champions League), Chemik Police in Polonia (scudetto e coppa), MyCicero Pesaro (promozione in A1), Club Italia e Igor Gorgonzola Novara. Ha collaborato anche con la nazionale tedesca femminile. Negli ultimi due anni è stato preparatore federale responsabile delle nazionali giovanili femminili, e quest’estate sarà il preparatore fisico della nazionale pre-juniores maschile. Con grande esperienza e affidabilità, Mencaccini è pronto a contribuire al percorso della Omag-Mt.

    Ed è proprio il nuovo preparatore atletico di San Giovanni in Marignano a commentare con entusiasmo: “Sono onorato ed entusiasta di far parte del progetto della società San Giovanni in Marignano, che conosco bene per una precedente collaborazione risalente al 2017-2018, anno della Coppa Italia e della finale playoff che ricordo con piacere. Iniziare questo nuovo ciclo rappresenta per me l’opportunità di rimettermi in gioco con la mia esperienza in un ambiente che mi accoglie nuovamente con fiducia e ambizione”.

    “Sarà un anno impegnativo, dove ogni dettaglio può fare la differenza. È proprio questo che mi motiva: le sfide difficili sono quelle che tirano fuori il meglio da ognuno di noi. Ho grande fiducia nel gruppo di lavoro che si sta formando e nelle potenzialità delle nostre giocatrici. Sono molto motivato a portare tutta la mia esperienza per ottenere il massimo dei risultati possibili”.

    (fonte: Omag-Mt San Giovanni in Marignano) LEGGI TUTTO

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    Prata conferma il bomber Kristian Gamba; Sanna: “Ha dimostrato di essere un eccellente attaccante”

    Col suo braccio mancino è stato il terrore di tutti i Taraflex della scorsa Serie A2 Credem Banca, finendo la stagione in testa a molteplici classifiche di rendimento individuali. Per questa ragione la Tinet Prata di Pordenone non se l’è fatto sfuggire e ha confermato il proprio bomber: Kristian Gamba sarà in maglia gialloblù anche il prossimo anno.

    L’opposto aostano, fresco venticinquenne e nella piena maturità agonistica e può contare su ben 7 stagioni in Serie A alle spalle, annate nelle quali ha cannoneggiato fortissimo lungo tutto lo stivale tanto da mettere in saccoccia oltre 3500 punti, per una media di quasi 20 punti a partita. Una continuità di rendimento elevatissima. E con i rinnovi anche la società punta a dare continuità ad un progetto e ad un gruppo che ha dimostrato di essere fortemente coeso e che ambisce ad inseguire, assieme, nuovi traguardi e nuove emozioni.

    “Non nascondo di essere molto contento – ha dichiarato il numero 32 gialloblù all’atto del rinnovo – sia da parte mia che da parte della società è sembrato giusto proseguire dopo i risultati ottenuti in questa stagione. Il gruppo ha funzionato, abbiamo portato a casa ottimi risultati in campo e io personalmente anche fuori dal campo, visto che anche il lato organizzativo della società è di alto livello. Quindi sicuramente non ci sono stati motivi per non dare seguito a questo progetto che ha funzionato e che mi pare giusto continuare ad onorare”

    Nella scelta, oltre a quanto già sottolineato ha contato anche il pubblico ed una città che vi ha fatto sentire ben accolti: “Sicuramente. Non siamo solo bene accolti, ma ci sentiamo parte della quotidianità del paese. Incontriamo tifosi e appassionati tutti i giorni e ci fanno vivere tranquillamente. E poi in palazzetto si scatenano. Anche a livello di presenze il nostro pubblico è uno dei più importanti del campionato. E’ qualcosa che ti rende orgoglioso durante la settimana e ti da tanta carica in più per affrontare la partita di domenica”

    Ripercorrendo la stagione di Gamba non si possono non citare i numeri: secondo miglior realizzatore con 680 punti messi a terra. Battitore più prolifico della regular season con 54 battute andate a segno. Quindicesimo nella classifica dei muri punto (53) e primo assoluto nella classifica che prende in esame tutti i fondamentali che caratterizzano gli schiacciatori.

    “Siamo felici di avere ancora con noi Kristian – sono le parole del Direttore Generale di Volley Prata Dario Sanna – nella costruzione della squadra con il Direttore Sportivo Sturam ovviamente non potevamo prescindere da un atleta che ha dimostrato con i fatti di essere un eccellente attaccante. Gamba ha sposato con convinzione il nostro progetto e quindi la conferma è stata una conseguenza naturale di quanto di buono è stato fatto in questa stagione”.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Talmassons, Aurora Rossetto torna dopo due stagioni. Salvalaggio: “Puntiamo a una stagione di vertice”

    La CDA Volley Talmassons FVG ha ufficializzato con entusiasmo il ritorno di Aurora Rossetto, schiacciatrice classe 1997, che vestirà nuovamente i colori delle Pink Panthers nella stagione 2025-2026. Si tratta di un grande ritorno per la giocatrice, già protagonista con la maglia della CDA nella stagione 2022-2023, dopo aver maturato esperienze significative nei principali palcoscenici della Serie A2.

    Cresciuta nel vivaio della Pool Patavium Padova, Aurora ha perfezionato il proprio percorso giovanile tra Anderlini Modena – dove disputa la Serie B2 e il campionato Under 18 nella stagione 2014-2015 – e l’Argentario Trento, sempre in B2. L’anno successivo torna a Padova, militando in B1 con l’Amat e, successivamente, con l’Aduna Volley. Seguono stagioni in B1 con il Volley Pordenone e il Volley Noventa, prima dell’approdo in Serie A2 nel 2020-2021 con Itas Martignacco, dove si mette in evidenza per due annate consecutive.

    Nel 2022 approda per la prima volta a Talmassons, contribuendo in maniera determinante alla straordinaria stagione culminata con i playoff promozione. In quella stagione registra 30 presenze complessive tra Campionato, Coppa Italia e Playoff, mettendo a referto 271 punti totali, di cui 230 in attacco, 6 ace e 35 muri.

    Negli ultimi due anni ha indossato la maglia di Akademia Messina, dove è stata una delle colonne portanti della squadra, diventandone anche capitano. Nell’ultima stagione ha collezionato 28 presenze e segnato 295 punti, confermandosi come uno dei profili più solidi della categoria.

    “Sono molto contenta di essere tornata – racconta Rossetto –. Qui ho trovato un ambiente positivo, coeso e ambizioso, proprio quello che cercavo per continuare a crescere. So che a Talmassons si lavora bene, conosco già lo staff e tante persone, quindi per me è stato naturale accettare questa proposta. Voglio dare il massimo per contribuire agli obiettivi della squadra, migliorarmi ancora e costruire un gruppo unito. Ai tifosi dico: vi vogliamo carichi, abbiamo bisogno del vostro entusiasmo per fare una stagione importante!”.

    Soddisfatto anche il direttore sportivo Gianni De Paoli, che sottolinea: “Con Aurora abbiamo condiviso una stagione importante e l’abbiamo sempre seguita con grande attenzione. Ha dimostrato di essere cresciuta molto, sia dal punto di vista tecnico che caratteriale. A Messina ha fatto due ottime stagioni ed è diventata capitano, un segnale chiaro delle sue qualità. Il suo ritorno è per noi un valore aggiunto: conosce l’ambiente, sa cosa vuol dire lottare per vincere e sarà un riferimento importante all’interno del gruppo”.

    Alle sue parole si aggiungono quelle del vicepresidente Romeo Salvalaggio: “L’arrivo di Aurora conferma l’ambizione della società. È un innesto prezioso, conosce già il nostro sistema di lavoro e potrà inserirsi immediatamente. Puntiamo a una stagione di vertice e avere in squadra una giocatrice del suo spessore è un ulteriore segnale in questa direzione”.

    La CDA Volley Talmassons FVG prosegue così nell’allestimento di un roster di primo livello, con l’obiettivo chiaro di tornare subito in Serie A1, puntando su atlete di valore, radicate nel territorio e pronte a dare tutto per i colori delle Pink Panthers.

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    Armini resta a Bergamo: “Voglio scrivere un nuovo capitolo in questa società”

    Pausa estiva a tinte azzurre per Martina Armini. In attesa del ritorno a Bergamo. Per il libero romano è arrivato il rinnovo del contratto che la legherà al Volley Bergamo 1991 anche per la stagione 2025-2026; nel frattempo, però, per Martina si sono spalancate le porte della Nazionale: convocata in azzurro da Julio Velasco al termine dei Play Off, si è trasferita al Centro Pavesi di Milano dove ora lavora con il gruppo guidato da Carlo Parisi che ha come obiettivo le Universiadi.

    “Bergamo mi ha dato la crescita personale che cercavo nella continuità di gioco, ma mi ha dato anche e soprattutto calore, attraverso i tifosi, il club e lo staff – sottolinea per spiegare la decisione di continuare a vestire la maglia di Bergamo – Siamo riusciti a creare un legame di squadra che ci ha permesso di fare molto bene e la voglia di fare altrettanto bene è tanta e me la sono data come obiettivo. È una sfida anche personale: voglio scrivere un nuovo capitolo in questa società”.

    “Il segreto dei nostri risultati? Il lavoro fatto in palestra naturalmente, ma soprattutto la capacità di crearci un legame e degli equilibri nel gruppo che sono poi stati l’arma in più durante le partite. All’inizio abbiamo fatto fatica, ma quando abbiamo capito quali erano i nostri equilibri e come aiutarci tra di noi, è stato molto più facile prendere ritmo e giocare bene”.

    Aspettando il ritorno, l’obiettivo è crescere anche con la maglia della Nazionale italiana.

    “E’ stimolante lavorare con uno staff di questo livello, perché puoi imparare tantissimo: ti fa venire voglia di essere sempre al 100%, anche in allenamento, e di spingere al massimo, perché stai in uno staff dove ci sono i migliori”.

    (fonte: Volley Bergamo 1991) LEGGI TUTTO