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    La giapponese Arisa Inoue approda in Francia al Saint-Raphael

    Di Redazione Dopo una stagione da assoluta protagonista in V.League e l’esperienza nell’ultima VNL, la schiacciatrice giapponese Arisa Inoue è pronta a tentare per la prima volta l’avventura all’estero: giocherà nella Ligue A francese con la maglia del Saint-Raphael, allenato dall’italiano Riccardo Marchesi. Inoue, 27 anni, è reduce da quella che è stata senza dubbio l’annata più esaltante della sua carriera: con le Hisamitsu Springs ha vinto campionato e Coppa dell’Imperatrice ed è stata premiata come MVP della competizione, oltre che come miglior schiacciatrice. Il Saint-Raphael ha già annunciato gran parte della nuova rosa, completamente rivoluzionata rispetto alla scorsa stagione: tra gli arrivi ci sono quelli dell’italiana Alessia Mazzon, dell’opposta statunitense Malina Terrell dall’AEK Atene e della schiacciatrice slovena Mija Siftar dal Calcit Kamnik. (fonte: Saint-Raphael Var Volley-Ball) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Angelica D’Aurea torna a Cesena: “Ritroverò un ambiente caloroso ed emozionante”

    Di Redazione L’Elettromeccanica Angelini prosegue nella costruzione della rosa per il prossimo campionato di serie B1 femminile e annuncia l’ingaggio della schiacciatrice Angelica D’Aurea. Un gradito ritorno in quanto il posto quattro ravennate ha giocato a Cesena già nella stagione 2017/18. Classe 1997, Angelica cresce nel settore giovanile della Teodora Ravenna; a 17 anni il salto in serie B2, l’anno dopo nella stessa categoria raggiunge i playoff a Forlì; poi sale di categoria, all’Olimpia Ravenna e guadagna la promozione in serie A2. L’anno seguente viene a Cesena in B1 e gioca da titolare; poi migra a Ostiano e conclude la stagione alla Libertas Forlì in B2, finendo sempre ai playoff. Nel 2019-20 è a Lugo, l’anno seguente va in B2 a San Giovanni in Persiceto arrivando anche qui a disputare le ultime fasi dei playoff. La scorsa stagione era di nuovo a Forlì in B1 nello stesso girone dell’Angelini, sfumando l’accesso ai playoff all’ultima giornata. 182 cm di altezza, esperienza e voglia di lavorare sono i suoi tratti distintivi: “Torno a Cesena – commenta – perché conosco l’ambiente e so che si tratta di una società seria con cui mi sono già trovata molto bene. Parlando con coach Lucchi ho subito apprezzato le idee e gli obiettivi in cantiere per il prossimo anno. Lavoreremo tanto e questo non può che darmi la carica: penso che potremo far bene in campionato”. D’Aurea conosce già alcune compagne bianconere e sa che sarà una delle veterane del gruppo: “Non vedo l’ora di incontrare tutte in palestra: dovremo dimostrare di avere tanta voglia di metterci alla prova e mi auguro di poter essere un esempio e, perché no, un aiuto per le compagne più giovani. Personalmente voglio migliorare sia tecnicamente che in costanza”. La nuova schiacciatrice dedica un ultimo pensiero ai tifosi del Carisport: “Vengo da anni di playoff in cui il tifo si è sempre rivelato un grande alleato: so che a Cesena ritroverò un ambiente caloroso ed emozionante, sarà bello giocare davanti ad un pubblico così”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarà l’australiano Thomas Edgar il nuovo bomber del Galatasaray?

    Di Redazione Dopo ben 10 anni da protagonista in Oriente (con una parentesi in Argentina) il bomber australiano Thomas Edgar sembra essere pronto a tornare in Europa: non c’è ancora l’ufficialità, ma secondo i media turchi sarà proprio lui il nuovo opposto del Galatasaray. 33 anni appena compiuti, Edgar ha disputato le ultime quattro stagioni in Giappone con la maglia dei JT Thunders; in precedenza aveva giocato anche in Corea del Sud con i KB Stars e in Cina con il Beijing BAIC Motors, oltre che appunto in Argentina al Bolivar. L’ultima esperienza europea risale alla stagione 2012-2013 a Perugia. Un altro acquisto ancora “in sospeso” per la squadra di Istanbul è quello dello schiacciatore iraniano Morteza Sharifi, che arriverebbe dai connazionali dello Spor Toto. (fonte: Voleybol Plus) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Di Reda confermata da Sportilia: “Sono entusiasta e pronta a ricominciare”

    Di Redazione Si scrive Mariangela Di Reda, si legge garanzia ed esperienza. La centrale biscegliese, classe 1986, costituisce la seconda gradita conferma all’interno del roster di Sportilia che parteciperà al secondo campionato consecutivo di serie B2. Tra le “senatrici” del gruppo allenato da Nicola Nuzzi, tanto flemmatica all’esterno quanto reattiva e grintosa sul rettangolo di gioco, si tratta del quinto anno consecutivo in biancazzurro, a cui però vanno aggiunti i tanti campionati disputati nel suo primo segmento di carriera, a precedere le esperienze in B2 con Turi, PVG Triggiano e Asem Bari.  “Sono entusiasta e pronta per ricominciare – esordisce Di Reda – . Cercherò di dare sempre il meglio di me puntando a imparare, migliorare e crescere ancora, nello sport come nella vita. Nello scorso torneo di B2 abbiamo potuto constatare ancora una volta che attraverso il massimo impegno i risultati si raggiungono e sono gratificanti. Sicuramente dalla nuova stagione mi aspetto un livello tecnico superiore, ma sono altrettanto convinta che lavorando tutti insieme verso un unico obiettivo saremo in grado di superare le varie sfide che si presenteranno”.  Per una veterana che prosegue il proprio cammino con Sportilia, c’è invece un’altra “bandiera” che appende le scarpe al chiodo: l’opposta mancina Antonella Todisco, tornata nelle due precedenti stagioni a fornire un generoso contributo alla società del presidente Grammatica, lascia infatti il volley giocato per esigenze lavorative non più conciliabili con l’attività agonistica.  Ieri, infine, la Fipav ha ufficializzato la composizione dei gironi del campionato di serie B2. Inserita nel gruppo “L”, formato da 14 squadre, Sportilia dovrà misurarsi con altre 9 compagini pugliesi (Adriatica Trani, Fasano, FLV Cerignola, Cutrofiano, Castellaneta, Pallavolo Cerignola, Primadonna Bari, Star Volley Bisceglie, Mesagne), 3 abruzzesi (Teramo, Pallavolo Teatina e Pescara 3) e la rappresentante molisana Isernia. Campionato al via nel weekend di sabato 8 e domenica 9 ottobre.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il libero Sara Ciancio è l’undicesimo innesto dell’akademik Sant’Anna per il campionato di A2

    Di Redazione Manca orami poco alla Desi Shipping Akademia Sant’Anna per completare il puzzle e definire l’intero roster che affronterà il prossimo campionato di Serie A2. La penultima pedina che si aggrega alla corte di Coach Marco Breviglieri porta il nome di Sara Ciancio, libero classe 1999 con tanti anni alle spalle di esperienza nei campionati di Serie B1. Proveniente da Città di Castello ma di origini calabresi, la giovane atleta completa il quadro dei liberi insieme a Giorgia Faraone, rinforzando la seconda linea del club messinese con ulteriore esperienza ed atleticità. Dopo una parentesi in Serie B2 nella stagione 2017/18 con la maglia del Castelbellino, per la nuova numero 4 di Messina negli ultimi anni solo Serie B1, per ben tre stagioni consecutive con la Trevi Volley (squadra per la quale aveva già militato nelle stagioni 2014/15 e 2016/17, quando ha anche centrato le finali nazionali di categoria Under 16 ed Under 18). Ultima stagione, invece, giocata in Calabria indossando la casacca della Desi Palmi, squadra che il club del Presidente Fabrizio Costantino ha incrociato più volte tra precampionato e regular season. A Messina, tra l’altro, Sara troverà un’ex compagna del club calabrese ed adesso in forza ad Akademia: la centrale Valentina Mearini. “Ho incontrato Akademia la prima volta la scorsa stagione nel campionato nazionale di B1 – queste le prime impressioni di Sara Ciancio – Inutile raccontare la gioia e l’emozione nel ritrovarmi a farne parte. Vorrei ringraziare tutto lo staff di Desi Palmi, alcuni componenti dei quali avrò la possibilità di incontrare nuovamente. Inoltre ringrazio Akademia Sant’Anna per avermi dato la possibilità di iniziare questo nuovo percorso, totalmente diverso dagli altri e molto importante per la mia crescita. Sono carica per questa nuova avventura e vogliosa di iniziare, con la curiosità di far parte di un gruppo di giocatrici di questo calibro e uno staff che mi ha ispirato fin da subito fiducia ed una gran voglia di fare bene. Un grandissimo in bocca al lupo a tutti noi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, l’highlander Jose Matheus attaccherà ancora per Turi

    Di Redazione Jose Matheus ed il Turi rinnovano il proprio legame anche per il prossimo campionato di serie B. Il forte attaccante nato in Venezuela ma naturalizzato italiano dal 2009 è approdato lo scorso anno alla corte biancoazzurra dopo la stagione con la New Volley Gioia (B).  L’opposto numero 1 dall’alto della sua lunga militanza sui palcoscenici di A2 con le maglie di Gioia del Colle, Molfetta, Ferrara, Bari, Castellana Grotte e Matera, sarà lui a guidare il reparto attaccanti a disposizione di coach Castellaneta. Grinta e determinazione per un atleta classe ‘76 ma di fatto ancora un “evergreen” per il volley come dimostrato l’anno scorso (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Daniele Turino riparte da Legnano, allenerà le giovanili di Fo.Co.L e Kolbe

    Di Redazione Le società Fo.Co.L Volley Legnano e S.M. Kolbe Legnano danno il benvenuto a coach Daniele Turino, che si dividerà fra le due squadre, con i seguenti compiti: per quanto riguarda la compagine biancorossa della Fo.Co.L, Turino vestirà i panni di allenatore del gruppo 2011 dell’Under 12, mentre in Kolbe sarà head coach in Under 16 e in Serie D.  L’allenatore, nato a Torino il 27 maggio 1978, comincia la propria carriera in panchina nel VolleyChieri, con cui vince tre Scudetti fra il 2001 e il 2010, con le squadre Under 15, 16 e 19. Nel 2010 è aiuto allenatore in A2, sempre a Chieri, e coach in Serie C ad Asti, dove allena anche l’Under 18, con cui raggiunge il terzo posto alle finali nazionali. La stagione successiva arriva il passaggio al Volley Bergamo, come aiuto allenatore in B1, mentre un anno dopo viene promosso primo allenatore, ruolo che ricopre fino al 2015, quando sale in A1, alla Foppapedretti Bergamo, in qualità di Assistente Tecnico e scout. Durante questa esperienza vince la Coppa Italia, nel 2016, per poi diventare vice allenatore nel 2017 e primo allenatore nel 2020. Nella passata stagione coach Turino si trasferisce al Club 76 Chieri, come responsabile per i gruppi Under 18, 16 e 14, referente per la Serie C e allenatore in B2 e Under 18. Nello stesso anno diventa Selezionatore Regionale Femminile del Piemonte, regione che porta alla finale del Trofeo delle Regioni contro la Lombardia. Elemento dunque fornito di esperienza e grande conoscenza del proprio ruolo, ben consapevole del lavoro da svolgere e entusiasta di cominciare il prima possibile. Il fatto di poter contare su un professionista serio ed esemplare permetterà di avere sulle nostre panchine un elemento di spicco, un nome importante che porterà a Legnano tutto il proprio background, messo poi a disposizione non solo in campo, ma anche in incontri a tema che, nel corso dell’anno, verranno organizzati per approfondire a tutto tondo il mondo della pallavolo.  Ecco le prime parole legnanesi di Daniele Turino. Cosa ti ha convinto a sposare il progetto legnanese? “Ho parlato con i tre direttori sportivi di Futura, Fo.Co.L e Kolbe, quindi Lucchini, Marigliano e Colombo: hanno messo insieme una forza tale che sarebbe stato difficile rifiutare. A Legnano mi dividerò fra la Serie D di Kolbe e i due settori giovanili, con la 16 proprio in Kolbe e la 12 alla Fo.Co.L, ma il fatto che ci siano di mezzo anche squadre di A2 e B1 è un grande incentivo. Tutto questo è un grande stimolo, per un progetto che potrebbe andare avanti negli anni. Conoscevo già Lucchini e Marigliano, ma è stato subito positivo anche l’incontro con Colombo, quando mi ha mostrato le strutture; quella che si sta delineando è una bella pianificazione per il futuro”. Cosa ti porti nel tuo bagaglio? “Porto tutta la gavetta che ho fatto nel corso degli anni, tutta l’esperienza che ho maturato, sia a livello giovanile sia su palcoscenici più importanti, perché negli ultimi anni ho allenato anche in Serie A1, senza contare l’ultima esperienza con la B2 nel Club76, dove abbiamo mancato la promozione in B1 per un solo set. A Legnano porto la mia persona, il mio essere allenatore, la mia esperienza a 360°: tutto questo, unito all’impegno con Kolbe e Fo.Co.L, potrebbe essere un mix vincente per fare il salto di qualità insieme”.  Come si lavora con un impegno diviso fra due società che collaborano, ti piace l’idea di una sinergia fra due squadre? “Mi piace molto l’idea di collaborazione fra diverse società: nel corso degli anni mi è stato detto più volte che so lavorare bene all’interno dello staff, infatti sono convinto che più persone collaborino meglio è. Quando mi hanno parlato di questo progetto mi sono subito entusiasmato, perché è difficile trovare società diverse che stringano rapporti in questo modo, senza farsi la guerra e remando dalla stessa parte. Guardando insieme nella stessa direzione si potranno raggiungere traguardi importanti e spero di poter dare il mio contributo nella crescita del movimento. Personalmente cerco sempre di migliorarmi e questa nuova esperienza servirà per arricchirmi ulteriormente, imparando da tutto l’ambiente con cui avrò il piacere di lavorare. Inoltre allenare a Legnano mi permette di restare nella zona nevralgica del movimento pallavolistico italiano, per cui non perderò occasione per andare a visionare e studiare compagini di spessore, quali per esempio Busto e Novara, sempre nell’ottica del continuo miglioramento personale”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Alpini resta dov’è: “Legato a Prato, ma devo anche finire gli studi…”

    Di Redazione Corteggiato da mezza Italia del volley, Matteo Alpini (classe 2001 per 196 cm) ha detto no a tutti ed ha deciso di rimanere nella sua Prato. Stagione fantastica quella passata. Una vera e propria vetrina per l’attaccante pratese che, con le sue prestazioni, ha rubato gli occhi e stimolato i sogni proibiti di tante società. Non a caso le prime offerte per Alpini erano già arrivate pochi mesi dopo l’inizio del torneo. Offerte e corteggiamenti intensi che però non hanno saputo far breccia nel cuore di Matteo. Attaccante completo, capace di altezze inarrivabili per i più e di soluzioni importanti, il numero 10 di Novelli deve semmai ancora migliorare in continuità. Matteo lo sa come sa anche che giocare un altro anno a prato potrà aiutarlo a crescere ulteriormente ed a far esplodere definitivamente tutto il suo talento. Sei uno degli atleti più richiesti del Volley Prato. Cosa ti ha convinto a rimanere?“La motivazione è il legame forte che ho con questa società. Hanno però avuto un peso anche le fantastiche emozioni vissute quest’anno e la necessità di finire prima gli studi”. C’è stata qualche offerta che ti ha fatto vacillare?“Avevo tante offerte ma tra queste le più interessanti sono state l’interesse di una società di A2 ed un’offerta concreta di un club di A3”. Nel tuo orizzonte futuro però immagini un’esperienza lontano da Prato. “Sono rimasto e sono felice di averlo fatto ma l’idea e l’ambizione di provare qualcosa di diverso in futuro c’è”. Gli Alpini però sono due gemelli e Lorenzo, tuo fratello, era un’altra preda ambita assieme a te.“È vero ma Lorenzo non ha mai preso in considerazione l’opzione di lasciare Prato”. Che stagione ti attendi?“Con un anno di esperienza in più spero che potremo fare meglio dell’anno passato. Quest’anno, del resto, se il Covid non ci avesse fermato avremmo potuto giocarci al meglio le nostre chance anche per qualche obiettivo importante. Spero che la prossima stagione avremo la possibilità di giocarci tutte le nostre carte fino alla fine”. Come è stata presa dal gruppo la notizia della tua permanenza?“Sono stati tutti contenti e questo mi ha fatto molto piacere perché ho capito che mi reputano importante per questo gruppo. È un onore ed una responsabilità”. Prossime settimane dedicate al riposo?“Mi riposo per un mese e poi riprendiamo la corsa assieme agli altri ragazzi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO