More stories

  • in

    B2 femminile, alla Conad Alsenese la diagonale Mercedes Pieroni-Noemi Chini

    Di Redazione Amiche e compagne di squadra, nella scorsa stagione hanno festeggiato insieme il salto alla B2 alla B1 e ora – sempre insieme – sono pronte alla nuova avventura pallavolistica, “sbarcando” in terra piacentina. La Pallavolo Alsenese del presidente Stiliano Faroldi dà il benvenuto alla palleggiatrice Mercedes Pieroni (classe 1994) e all’opposto Noemi Chini (classe 1995), protagoniste nella scorsa stagione del salto di categoria con la maglia della Matec Volley Spezia. MERCEDES PIERONI – Nata il primo agosto 1994 a Quilmes (Argentina) da genitori argentini ma con bisnonni italiani, Mercedes è in Italia dall’età di 8 anni e si è avvicinata alla pallavolo a Romagnano Sesia, prima di una crescita che l’ha vista difendere i colori di diverse squadre nel Nord Italia: in primis, la maturazione alla Scuola del Volley Varese con Eraldo Bonavita e Annalisa Zanellati, poi Red Volley Villata, Rovereto, Pisogne, il ritorno a Romagnano, l’esperienza in terra genovese con l’Olympia e l’avventura alla Matec, festeggiando la scorsa promozione in B1. Ora la prima esperienza in terra emiliana. “Mariano Guarnieri (consulente tecnico della Pallavolo Alsenese, ndc) – spiega la Pieroni – si è interessato e mi è stato proposto un bel progetto. Non nego che la presenza in squadra di Noemi è stata molto importante nella mia scelta: nella scorsa stagione abbiamo vissuto nella stessa casa, ci siamo trovate bene fin da subito e anche in campo abbiamo le stesse idee: ci piace lavorare molto in palestra. Come palleggiatrice, mi piace giocare una palla spinta se ci sono le condizioni per farlo”. NOEMI CHINI – Nata il 14 gennaio 1995 a Pisa (anche sua città di origine), Noemi ha militato a Casciavola, San Miniato e Pontedera prima dell’esperienza vincente alla Matec La Spezia, giocando complessivamente tra C, B2 e B1. “Confermo anch’io – le sue parole – che mi fa molto piacere ritrovare Mercedes Pieroni anche ad Alseno. Inoltre, mi è piaciuto molto il progetto ambizioso della Pallavolo Alsenese. Ad eccezione della scorsa stagione, è la prima volta che esco dalla mia regione per un’avventura pallavolistica e sarà tutto nuovo per me. Desideravo stimoli questo tipo; a mio avviso, la B2 è un campionato dove chi fa gruppo, sbaglia meno e sa come stare in campo può fare la differenza a prescindere dalle doti fisiche, che indubbiamente aiutano“. IL PARERE DI COACH BONINI – “Sono due ragazze – le parole di coach Federico Bonini – di valore certificato per la categoria, avendo sempre disputato la B2 di alta classifica o anche la B1. Hanno vinto insieme nella scorsa stagione, hanno un’intesa consolidata e questo è un punto di forza per noi. Sono ragazze ancora giovani, ma già con anni di esperienza e anche questo può aiutare. Mercedes è una palleggiatrice di cui ne ho sempre sentito parlare bene; Noemi è un’opposta dal braccio pesante in un ruolo dove abbiamo anche un talento come Chiara Sesenna”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, Cesena: confermate al centro Michela Gennari e Irene Caniato

    Di Redazione Altre due conferme per l’Elettromeccanica Angelini Cesena 2022/23: le centrali Michela Gennari e Irene Caniato saranno ancora a disposizione di coach Lucchi per primi tempi e fast nel prossimo campionato di serie B1. La prima, classe 2003 e 185 cm, vestirà la maglia bianconera per la terza stagione consecutiva dopo essere cresciuta a Cattolica nella società vicino a casa; la seconda, classe 2000 e 185 cm, è rientrata a Cesena, la società in cui è cresciuta, l’anno scorso dopo sei stagioni lontana, tra Cervia e Cattolica. Per entrambe la scorsa stagione è stata molto importante: “Ho giocato tanto – commenta Gennari – e sono molto contenta di come ho tenuto il campo. Mi sono messa in gioco e mi sento molto migliorata, anche grazie al bell’ambiente che si era creato“. Prosegue Caniato: “Anche per me è stata un’annata importante, sono tornata a Cesena a giocare in un campionato che non avevo mai visto; è stato impegnativo, ci ho messo tutta me stessa e sono molto soddisfatta per aver trovato spazio anche in match cruciali”. La conferma di giocare a Cesena è un mix di motivazioni: per Gennari “c’è tanta fiducia in Lucchi e nella società, qui mi trovo benissimo e so che posso dare ancora molto di più” così come per Caniato “sono molto contenta di proseguire il progetto di crescita tecnica e sportiva iniziato l’anno scorso“. Entrambe ricordano con grande trasporto e alcune partite fondamentali della scorsa stagione, in termini di risultato e coesione, e sono proiettate verso obiettivi importanti: “Spero di crescere ancora sia a livello individuale che di squadra e di arrivare ancora più in alto in classifica, oltre ovviamente di legare con le compagne di squadra e di creare un bel feeling“, Gennari; “Mi auguro di dare sempre il massimo e di avere compagne grintose accanto in modo da fare un bel campionato, sempre divertendoci“, Caniato.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile, Matilde Calvelli è il primo volto nuovo della School Volley Perugia

    Di Redazione Prosegue la costruzione del roster per la formazione di B2 femminile della Bartoccini Fortinfissi – School Volley Perugia che affronterà un girone impegnativo nella prossima stagione. Ed arriva esattamente da Subbiano il primo volto nuovo. Matilde Calvelli, centrale, ruolo che svolge da quattro anni, è nata ad Arezzo, ha diciassette anni, è una studentessa del liceo linguistico. La sua passione è ovviamente la pallavolo che pratica sin da piccola iniziando nelle fila della ASD Capolona-Subbiano Pallavolo. Una società che ha lasciato due anni fa per giocare prima in serie C a quindici anni nella IUS Pallavolo Arezzo e poi la stagione scorsa in B2 nella Union Volley Jesolo. E’ lei a spiegare la scelta di Perugia: “Perugia è conosciuta per ospitare ottime realtà pallavolistiche. Nel mese di giugno ho chiesto di poter fare un allenamento di prova alla School Volley, sapevo che stava cercando nuove giocatrici per la prossima stagione. Mi sono presentata al PalaBarton dove si svolgeva la seduta e questo per me già era un privilegio. Mi allenavo dove si allena e gioca la SIR, la mia squadra preferita! Sono stata selezionata ed è stato un grande onore. Ho conosciuto Roberto (Farinelli, ndr) l’allenatore e alcune ragazze che saranno in squadra con me. Ma tutto l’ambiente a partire dal direttore sportivo mi è apparso serio e ben disposto ad accogliermi. Sono convinta che sarà una bella esperienza di crescita e ce la metterò tutta per dare sempre il meglio.“ (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, Giorgione: ci sarà anche il libero Lucia Morra

    Di Redazione Al capitolo libero il Giorgione si tiene stretta Lucia Morra. L’atleta 25enne, in tesi per la laurea magistrale in Direzione e Comunicazione d’Impresa, sarà ai nastri di partenza fra una decina di giorni per l’inizio della preparazione al campionato di B1. Per lei, seconda stagione a Castelfranco: “Da avversaria, il Giorgione è sempre stato bellissimo da vedere dal punto di vista del gruppo e dell’unione, da “interna” non posso che confermare: poter scegliere di rimanere è stato un onore e ne sono molto felice. L’ambiente di Castelfranco è stimolante, giocare in quel palazzetto con i nostri tifosi è meraviglioso e non vedo l’ora di ricominciare“. L’obiettivo è dichiarato: fare meglio dell’ultima stagione in cui i play off sono stati mancati per differenza set. La domanda che in molti si pongono è se, effettivamente, il nuovo assetto potrà regalare soddisfazioni maggiori rispetto alle pur ottime ultime stagioni di B1:”Quest’anno abbiamo sfiorato i playoff e confesso che c’è ancora un po’ di dispiacere. Mancava davvero poco, lavoreremo molto per migliorarci, la squadra è competitiva e possiamo fare bene. Ho un sogno ben chiaro in testa ma non lo dico perché poi non si avvera!”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Montecchio Maggiore, Giulia Angelina completa la linea offensiva

    Di Redazione Cerca leggerezza e alchimia, la schiacciatrice novarese Giulia Angelina, dopo un’annata a Busto Arsizio resa difficile da tante problematiche. E spera dunque che tutto vada al meglio in Veneto, dove giocherà nel prossimo campionato con la maglia dell’Unione Volley Montecchio Maggiore – Ipag Sorelle Ramonda, squadra femminile vicentina di A2, che punta a fare il salto nella massima serie. Classe 1997, 192 centimetri di altezza, la banda di Grignasco ha iniziato le prime esperienze nel volley in Piemonte, al Pavic Romagnano e all’Involley Cambiano, per poi passare nella Futura Volley giovani, giocando anche in A1. Poi sono arrivate Olbia, Chieri, Filottrano, Millennium Brescia e Busto Arsizio. “La mia scelta di Montecchio nasce da quello che ho vissuto l’anno scorso – racconta –. Ero a Busto Arsizio, c’era il progetto di salire in A1 e io volevo chiudere il cerchio con la società con cui avevo fatto le giovanili. Però troppe aspettative, troppi infortuni e troppi imprevisti hanno fatto diventare l’annata davvero pesante. In più non si è mai creata l’alchimia di gruppo, che secondo me sta alla base di tutto. A Montecchio vado con la certezza di conoscere l’allenatore e averne stima. Marco Sinibaldi è un grande lavoratore e anch’io credo che la squadra non si faccia con le figurine, ma con l’impegno e la fatica in palestra. La squadra è giovane è nuova: ci sono tutte le carte in regola per giocare una bella stagione, ma ricordandosi di vivere una partita alla volta, mettendo ogni giorno un mattoncino in più”. Giulia Angelina è nota alle avversarie come una che non perdona: alla sua prima esperienza da titolare, nel 2016-17, piazzò 471 punti in stagione. “Ho una spiccata indole offensiva – conferma la banda, che ha fatto parte della Nazionale under 18 vincitrice della medaglia d’argento al Campionato europeo 2013 –. Colpi prediletti non ne ho, credo che una giocatrice debba fare un po’ tutto. La vera bravura è entrare in partita e capire quali strategie mettere in gioco. Idoli? Ne ho uno, ma non è nella pallavolo: è Federica Pellegrini, che stimo per il lavoro che ha fatto e per la lunga carriera costellata di successi”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, Guardigli completa il reparto centrali di Cesena

    Di Redazione L’Elettromeccanica Angelini Cesena completa il reparto centrali per il campionato di serie B1 2022/23 con Lucia Guardigli. 193 cm, classe 1997, Lucia cresce nel settore giovanile di Faenza, la sua città. A 18 anni si sposta a Forlì in serie B2, per due stagioni. Poi torna a Faenza in serie C e viene promossa in B2. Seguono tre stagioni sempre a Faenza; nel 2020-21 arriva a giocarsi la finale play off, perdendo al golden set contro Campagnola.   Guardigli spiega così le motivazioni che l’hanno spinta ad approdare a Cesena: “Conosco il Volley Club, ho sempre ammirato questa realtà molto importante nel nostro territorio. Quando è arrivata la telefonata di Lucchi, che conoscevo già di nome, ho accettato subito con grande entusiasmo e convinzione. So che dovrò mettermi in gioco con tanto impegno, visto anche il salto di categoria: sono molto motivata“. Prosegue con un pensiero rivolto agli obiettivi personali: “Mi aspetto di migliorare molto, tecnicamente e tatticamente; saremo una squadra giovane con tanta voglia di lavorare e sono sicura che sapremo creare un gruppo molto affiatato per fare un bel campionato“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Clementina Volley: in cabina di regia arriva Francesca Saveriano

    Di Redazione E’ di Vercelli il nuovo acquisto della Clementina 2020 Volley, è alta 1,74 m, ha 30 anni e il suo ruolo è alzatrice: Francesca Saveriano. Nell’ambiente non ha certo bisogno di tante presentazioni, visto il suo lungo curriculum ad ogni latitudine del Bel Paese: da Settimo Torinese in B1 a Monza in A2, poi Brescia e Montella ancora in B1, passando per i 2 anni di Cutrofiano con cui ha ottenuto la promozione in A2. Seguono Montale in B1, S. Giovanni in Marignano in A2, Altino in B1 con tanto di Promozione in A2 per poi finire con l’ultimo anno in A2 diviso fra Altino e Soverato. “Ho iniziato a giocare a pallavolo quando avevo solo 4 anni e non ho mai smesso – racconta Francesca – . Sono una persona riservata ma so essere anche molto solare. Mi ritengo molto tenace, adoro spaccarmi la faccia di lavoro in palestra e sono entusiasta di tutte le opportunità che mi si presentano di volta in volta. Come palleggiatrice prediligo il gioco veloce e giocare con i centrali, ma me la cavo bene anche in difesa, cosa che adoro fare.”  “La Clementina 2020 ha da subito mostrato grande interesse nei mie confronti, e questo mi ha lusingata molto. E’ una società che gode di ottima reputazione e stima nell’ambiente, quindi non è stato difficile per me dire subito di si. Conosco poco l’allenatore, se non di fama, ma so che con lui si lavora tanto e bene, di questo sono sicura” continua.  E conclude: “Il mio obiettivo personale è quello di far parte di un gruppo coeso, che sappia giocare unita e lavori con serenità. Non ho mai accettato un progetto senza ambizioni di vincere il più possibile, quindi anche in questo caso punto a far parte della parte alta della classifica, poi si vedrà.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Montecchio Maggiore, Giulia Malvicini affiancherà Bartolucci in cabina di regia

    Di Redazione La pallavolista piacentina Giulia Malvicini torna in Veneto per un altro campionato ad alta quota. Nel prossimo campionato giocherà infatti nell’Unione Volley Montecchio Maggiore – Ipag Sorelle Ramonda. Ventiquattro anni, 184 centimetri di altezza, la palleggiatrice è originaria di Vigolzone, dove ha mosso i primi passi nella pallavolo fino all’under 16. Successivamente ha girato parte del Nord Italia tra Settimo Torinese, Varese, Romagnano, Alseno, Vicenza e Flero. “L’ingaggio arrivato da Ipag Ramonda mi ha riempito di soddisfazione – racconta la giocatrice -. Innanzitutto perché tornerò in serie A dopo l’esperienza al Settimo Torinese, ma anche perché la società castellana è un’ottima squadra, di alto livello, che punta a far bene. Le premesse per disputare un ottimo campionato ci sono tutte e io spero di contribuire dando tutto quello che posso”. Giulia Malvicini è molto apprezzata in cabina di regia per la sua visione ampia del gioco e la generosità che la porta a essere supporto alle compagne: “Il mio ruolo è quello di palleggiatrice  e cerco sempre di praticare un gioco veloce, fondamentale per la serie A. Mi piace fare punti per la squadra con i pallonetti di prima intenzione, ma mi diverto anche a fare muro e difendere. Ho un buon bagaglio di esperienza e un grande spirito agonistico, oltre alla passione per la pallavolo che porto con me da quando ero ragazzina e che non mi ha mai lasciato”. La seconda regista, che affiancherà l’azzurra Valentina Bartolucci, dovrà affrontare un anno intenso, dato che, dopo la laurea in Economia e statistica, proseguirà con la magistrale. “Spesso scherzo con gli amici e dico che quando non gioco studio, e quando non studio gioco. Per ora i due impegni mi assorbono totalmente, ma sono sacrifici che faccio volentieri perché amo sia giocare che studiare. Quando smetterò di gareggiare mi piacerebbe fare analisi di mercato o studi statistici per qualche azienda. Comunque molte sono le strade che si aprono con questa facoltà”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO