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    Il palleggiatore Ghirardi arriva alla corte di coach Morato a Porto Viro

    La Delta Group Porto Viro riempie anche la casella del secondo palleggiatore con la firma di Pietro Ghirardi, regista classe 2005, 196 centimetri di altezza, in uscita dalla Consoli Sferc Brescia.

    Seppur giovanissimo, il neoacquisto nerofucsia respira l’aria della Serie A2 Credem Banca già da alcuni anni. Cresciuto nel vivaio dell’Atlantide Brescia, squadra della sua città, a partire dal 2019 viene convocato con una certa regolarità in prima squadra come terzo alzatore, riuscendo anche a debuttare nel campionato cadetto. Nel 2021/2022 Ghirardi va a farsi le ossa al Valtrompia Volley in Serie B, la stagione successiva torna all’Atlantide, dove si divide tra Under 19, Serie C e Serie A2, quindi, nell’estate del 2023, la promozione ufficiale in prima squadra come vice del veterano Tiberti: l’annata si conclude con una manciata di presenze e due trofei in bacheca, la Coppa Italia (vinta dopo aver eliminato Porto Viro in semifinale) e la Supercoppa di A2.

    Le prime parole di Ghirardi da giocatore della Delta Group sono al miele: “Innanzitutto voglio ringraziare la società e lo staff per l’opportunità che mi hanno offerto. Negli ultimi anni ho avuto spesso la possibilità di incontrare, da avversario, Porto Viro, e la squadra e la società mi hanno sempre trasmesso l’idea di grande professionalità e serietà. Chi ha giocato qui mi ha parlato molto bene di questa realtà, inoltre, mi sono sentito subito convinto e coinvolto dal progetto di quest’anno. Siamo una squadra giovane ma ritengo di grande valore e coach Morato è un bravissimo tecnico che ci saprà gestire ed allenare al meglio. Per me sarà la prima esperienza lontano da casa e credo che di aver trovato l’ambiente perfetto per affrontare questo nuovo percorso. Sono stato accolto a braccia aperte e sono veramente felice di entrare a far parte della famiglia nerofucsia”.

    Ghirardi farà tesoro dell’esperienza maturata come secondo alzatore di Brescia: “Ho avuto la fortuna di allenarmi con tanti campioni e fra questi Simone Tiberti, palleggiatore tra i migliori della categoria, che per me è sempre stato un punto di riferimento. L’ho osservato, studiato ed ascoltato in ogni allenamento, cercando di imparare il più possibile. In un campionato difficile come quello della A2 il ruolo dei palleggiatori è cruciale, possiamo fare la differenza nella gestione dei diversi momenti della partita e dei nostri attaccanti, siamo la mente della squadra ed ogni azione passa dalle nostre mani. Sono ancora molto giovane, ho tantissimo da imparare e sotto la guida di coach Morato e del suo staff spero di poter lavorare e crescere in tutti gli aspetti del mio gioco, mettendomi sempre al servizio della squadra. Da parte mia non mancheranno mai la voglia e la gioia di allenarmi, la predisposizione al duro lavoro ed all’ascolto, con l’obiettivo di imparare e migliorarmi sempre, in campo e fuori”.

    Grande umiltà ma anche obiettivi da raggiungere saranno il pane quotidiano di Ghirardi nella sua avventura a Porto Viro: “La prossima sarà una stagione davvero impegnativa, il livello delle squadre è alto e il campionato a mio parere molto equilibrato. Siamo una squadra abbastanza giovane ma abbiamo tutte le carte in regola per poter fare un ottimo campionato e toglierci delle belle soddisfazioni. Per far sì che ciò accada dovremo lavorare tanto in palestra e dare sempre il nostro meglio, in ogni allenamento, in ogni azione, in ogni partita”.

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    Castellana Grotte sogna in grande insieme all’opposto Nicolò Casaro

    È Nicolò Casaro il colpo di mercato della New Mater Volley Castellana Grotte in vista della prossima stagione e del prossimo campionato nazionale serie A3 di pallavolo maschile. L’opposto classe 1994 (è nato il 25 ottobre ad Abano Terme) arriva dalla Banca Macerata, squadra con cui ha conquistato la promozione diretta in serie A2 al termine della scorsa regular season.

    Stesso esito, anche se maturato attraverso i playoff, raggiunto l’anno precedente (2022/2023) con la Farmitalia Catania. Casaro, quindi, arriva a Castellana Grotte con lo score di due promozioni in fila, ma anche con uno bottino personale di 192 presenze tra serie A1, serie A2 e serie A3 e 1837 punti firmati in tutte le competizioni.

    Formato pallavolisticamente nella Pallavolo Padova (faceva parte del roster che nella stagione 2013/2014 ha conquistato una promozione dalla serie A2 alla Superlega), cresciuto nella Pallavolo Motta di Livenza, ha esordito in A2 con Ortona nel 2016/2017, prima di disputare due stagioni in serie B (a Ferrara e Massa) e altre due stagioni in Superlega a Padova. A seguire solo serie A3 con Lecce, Catania e Macerata appunto.

    L’opposto veneto ha chiuso il campionato scorso con 432 punti realizzati in 22 presenze (alla media di 19,6 punti a partita) con 56 battute vincenti. In linea con l’anno precedente: 481 punti in 26 gare (media 18,5 punti a partita). In entrambi i campionati ha chiuso al nono posto della classifica dei migliori realizzatori della serie A3.

    “Ho scelto Castellana perché parliamo di una realtà storica, di un club che sa fare pallavolo e che ha sempre lavorato ad alti livelli, per tanto tempo – ha commentato lo stesso Casaro – Lo staff è di prim’ordine e la squadra sarà un bel mix di giovani talenti e giocatori di esperienza. Sono certo che le prospettive per la prossima stagione saranno interessanti, ci aspettiamo di fare belle cose e un campionato da protagonisti. L’auspicio è quello di mettere la testa tra le prime e vedere cosa succede”.

    Casaro ha scelto la maglia numero 17.

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    Il centrale Michele Viganò promosso titolare nei ‘suoi’ Diavoli Rosa

    Ne ha fatta di strada. Dal minivolley alla Serie A, Michele Viganò, il classe 2005, è pronto a svettare al centro nella stagione 2024/25 del campionato Serie A3 Credem Banca, la sua undicesima in maglia Diavoli Rosa.

    Nella sua, seppur ancora breve, storia pallavolistica ne ha già scritte molte di pagine importanti. Da capitano, ha guidato l’under 14 alla conquista del primo storico successo della società brugherese nel 2019, da lì ne sono seguiti altri due, consecutivi, in under 17, laureandosi per tre volte, in tre stagioni, Campione d’Italia, senza contare gli innumerevoli podi nazionali e, non da ultimo, la promozione in Serie B la passata stagione, confermandosi tra i migliori e più completi giocatori del campionato.

    In lui convivono, in un connubio perfetto, due anime: la posatezza e riservatezza di Viganò ragazzo di 19 anni lasciano spazio ad un atleta dal temperamento sanguigno e a tanta grinta in campo, dove tira fuori il meglio di sé. Un agonista puro la cui ambizione e dedizione lo hanno portato fin qui.

    Dopo un anno di “stage” in Serie A3, dove però ha avuto modo di mettersi in luce in diverse occasioni facendo vedere di meritare la categoria, quest’anno ecco per lui la “consacrazione” in prima squadra.

    Per lui è giunto il momento in cui i sogni diventano realtà: dal minivolley alla Serie A. Michele Viganò giocherà al centro, da protagonista, per i suoi Diavoli Rosa.

    Coach Danilo Durand: “Grandi ricordi mi legano a lui avendolo allenato in under 13 e poi avendo seguito la sua evoluzione in tutti questi anni di giovanile, ricchi di successi. È al suo secondo anno di serie A e sono convinto che per lui sarà un anno di consacrazione. Centrale moderno, con grandi qualità in tutti i fondamentali. Dispone di una battuta al salto con molteplici variazioni, forte a muro e ha un primo tempo molto anticipato che parecchio fastidio dà al muro avversario. Ha qualità importanti anche per il contesto squadra, grande agonista, sono sicuro ci darà grandi soddisfazioni e contribuirà a far crescere il nostro gruppo”. 

    Il saluto di Michele Viganò: “Poter vestire ancora la maglia dei Diavoli è per me un orgoglio grandissimo anche perchè quest’anno ho ricevuto la fiducia della società per poter essere promosso a diventare uno dei componenti del sestetto titolare. Questo è anche il coronamento dell’ottimo rapporto che ho con la società che spero di mantenere anche in futuro. Arrivare a questo punto significa aver raggiunto la cima di un percorso che dura da ormai undici anni, partito nel minivolley, e se ora dovessi guardare indietro per vedere la strada fatta durante questo tempo proverei tanta soddisfazione. Sicuramente non sarà un campionato semplice ma spero che grazie al gruppo riusciremo a superare molti ostacoli, arrivando al miglior risultato possibile. Volevo ringraziare infine ancora la società per la fiducia e la mia famiglia per tutto il supporto che mi ha sempre dato. Non vedo l’ora arrivi la prima partita in casa per avere anche tutto il calore del pubblico”.

    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dal 16 luglio via al Volley Mercato, il 18 la presentazione dei calendari

    Poco meno di una settimana all’edizione 2024 del Volley Mercato: da martedì 16 a giovedì 18 luglio, i dirigenti e lo staff dei Club di Serie A si trasferiranno allo “Zanhotel & Meeting Centergross a Bentivoglio” (Bologna), per tre giorni di incontri, riunioni, tavoli di confronto e approfondimenti vari. Sarà la “Presentazione Stagione e Calendari 2024/25” a chiudere l’evento giovedì 18 luglio, alle 14.30, dando il via all’80° Campionato.

    Uno degli appuntamenti più attesi all’interno della tre giorni è infatti quello di giovedì 18 quando, dalle 14.30, si scopriranno le gare e le rispettive giornate dei calendari per la prossima stagione di Serie A Credem Banca e degli eventi Del Monte® di SuperLega, Serie A2 e A3. L’atto iniziale di una stagione che si preannuncia, già da adesso, emozionante: i calendari verranno svelati giornata dopo giornata, con intermezzi musicali e comici che arricchiranno ancora di più il pomeriggio all’insegna del volley. La presentazione dei calendari sarà trasmessa in diretta YouTube sul canale della Lega Pallavolo Serie A.

    Sempre all’interno della “Presentazione Stagione e Calendari 2024/25” verranno consegnati i Premi di Lega riferiti alla stagione 2023/24. Tutti i premi della scorsa stagione sono consultabili QUI.

    Per l’occasione, inoltre, verranno svelati i vincitori degli altri premi ancora da assegnare: il Premio Stracca, dedicato alla memoria del giornalista Roberto Stracca, scomparso nel 2010 e assegnato al miglior addetto stampa di SuperLega, di A2 e di A3 e il “Premio Pistelli – Passione per lo Sport”, dedicato al giornalista Adelio Pistelli, scomparso nel 2015 e assegnato a chi si è distinto nel mondo della pallavolo con la sua passione e l’amore per il nostro sport.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Shay Mayo Liberman, schiacciatore 2005 di passaporto israeliano, è un nuovo giocatore di Padova

    19 anni ad ottobre, classe 2005, nato in Brasile, lo schiacciatore di passaporto israeliano Shay Mayo Liberman entrerà a far parte, a partire dal prossimo Campionato di SuperLega 2024-25, della Sonepar Padova guidata da coach Jacopo Cuttini. “Iniziare la stagione a Padova non mi sembra ancora reale, sono davvero felice”, ha esordito. 

    Con un’altezza di 198 cm, Shay ha giocato, nelle stagioni 2021-22 e 2022-23, nella Wingate Academy, squadra che militava allora nella Israel Premier League. L’ultima stagione lo ha visto, invece, difendere i colori della Maccabi Hod Hasharon, nel massimo campionato israeliano. 

    Sotto il profilo della Nazionale, Shay Mayo Liberman si presenta come uno dei giocatori più giovani e promettenti della selezione israeliana, fresca della conquista del titolo nella CEV European Silver League 2024. Nella gara finale, che ha decretato la vittoria al tie-break di Israele, Shay ha totalizzato ben 21 punti, ottenendo il titolo di MVP del final match. 

    In riferimento al suo arrivo nella città all’ombra del Santo, Shay ha dichiarato: “Da quando ho iniziato con la pallavolo, giocare nella SuperLega italiana è sempre stato un mio grande sogno, e il fatto che la mia prima stagione in Italia sia con una squadra come Padova mi rende ancor più felice e mi dà la motivazione per lavorare duramente in palazzetto e migliorare sempre di più”. 

    “Ho sentito molti commenti positivi sulla città di Padova, sulle persone e sul team stesso, quindi spero che fin da subito saremo in grado di creare una buona chimica di squadra e insieme raggiungere gli obiettivi sportivi di team e molto altro”, ha aggiunto lo schiacciatore israeliano. 

    Mayo Liberman ha poi concluso: “Sono super entusiasta di rappresentare Padova e di indossare la maglia bianconera per la prossima stagione di SuperLega. Il mio obiettivo personale è aiutare il più possibile la squadra e nel mentre migliorare, giorno dopo giorno, grazie alle strutture e all’esperienza del club”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il libero Cioffi prolunga per il quarto anno con San Giustino

    Quarta stagione consecutiva con la ErmGroup San Giustino anche per lui. Gian Marco Cioffi, classe 2000 e 175 centimetri di altezza, continuerà a essere uno dei liberi della formazione biancazzurra, anche se spesso il tecnico Marco Bartolini non lo ha convocato con queste mansioni, spedendolo in campo al servizio e in difesa; una circostanza, questa, che si è praticamente verificata in molti set.

    E lui si è tolto pure la soddisfazione di realizzare due ace nel campionato di Serie A3 Credem Banca: uno il primo anno e uno nello scorso torneo, non dimenticando che ha giocato titolare – da libero – la gara secca interna dei quarti di Coppa Italia Del Monte contro la Smartsystem Fano. 

    “Se una società come la Pallavolo San Giustino, che continua il suo percorso di crescita e che fa sempre più parlare di sé a livello nazionale, ha deciso di tenermi ancora – ha dichiarato Cioffi – vuol dire che evidentemente mi è stato riconosciuto qualcosa all’interno del gruppo. Il fatto di aver ricoperto a volte il ruolo di libero e a volte quello di normale giocatore, impiegato in battuta, è la dimostrazione di come il sottoscritto sia sempre disponibile per la causa della squadra”.

    Anno nuovo ed esperienza nuova con il collega di reparto Filippo Pochini? “Sì, anche perché non lo conosco di persona, ma per lui parlano abbondantemente il curriculum e i fatti: è un libero di qualità ed esperienza tali che la società meglio non avrebbe potuto colmare il vuoto lasciato da Davide Marra. Anche per me, la sua presenza costituirà uno stimolo in più”.

    Da Cioffi la parola passa al direttore sportivo Valdemaro Gustinelli: “La conferma di Gian Marco è per la ErmGroup un altro step verso la continuità. Ci siamo confrontati con lui, perché chiaramente la possibilità di fare una stagione da protagonista avrebbe potuto essere una delle ipotesi. Una volta capito che da entrambe le parti c’era la volontà di continuare il percorso assieme, è stato tutto più semplice. Cioffi è un atleta molto evoluto dal punto di vista della mentalità, uno di quelli ai quali non devi chiedere nulla perchè sa benissimo da solo cosa fare in qualsiasi momento, sia nell’organizzazione del lavoro settimanale che durante il momento della gara. Sempre utile e sempre affidabile – prosegue Gustinelli – è diventato a tutti gli effetti un uomo spogliatoio. Per lui, stavolta cambierà il partner di ruolo: dopo tanti anni di affiatamento con capitan Davide Marra, ci sarà Filippo Pochini e da questo binomio ci attendiamo molto. Con Gian Marco ci siamo stretti la mano e – come con molti dei componenti della squadra rimasti in questa stagione – abbiamo stretto un patto personale avente un unico obiettivo: trasformare in realtà il sogno della ErmGroup San Giustino”.

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    Lo schiacciatore Rocco Panciocco torna a vestire la maglia della Rinascita Lagonegro

    La Rinascita Lagonegro chiude la batteria degli schiacciatori con un colpo d’èlite: è ufficiale la firma di Rocco Panciocco. Si tratta di un gradito ritorno: infatti il 25enne giocatore romano ha già indossato la maglia biancorossa nella stagione 2022/23, l’ultima del club del presidente Carlomagno in serie A2. 

    Talento sopraffino, fisico imponente (200 centimetri), Panciocco va ad arricchire il reparto con la sua notevole esperienza, condita da 9 stagioni totali in serie A e 69 vittorie in 184 incontri disputati. 

    Cresciuto nelle giovanili della Pallavolo Santa Monica, Rocco si misura ancora sedicenne con la serie A2 (stagione 2015/2016) grazie all’esperienza nell’Accademia Federale del Club Italia, restandoci fino al 2018. Nella sua carriera ha poi indossato le casacche della Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania, di Castellana Grotte e dell’Emma Villas Siena, sempre in A2. Due anni fa, appunto, l’arrivo a Lagonegro dove disputa la migliore stagione a livello di punti segnati (310) nonostante la retrocessione in A3 a fine campionato. Il passaggio a Ravenna dello scorso anno gli consente di restare ancora in seconda categoria, prima di trasferirsi nel mese di novembre a Pineto e concludere lì la stagione. Nel mezzo, a maggio, arriva anche la prestigiosa convocazione nel collegiale con la Nazionale azzurra Senior allenata da Ferdinando De Giorgi. Questi i suoi numeri complessivi nelle nove stagioni disputate in A2, tra campionato e Coppa Italia: 1237 punti realizzati, di cui 1037 in attacco, 84 al servizio e 116 a muro. 

    Panciocco traduce così il suo ritrovato abbraccio con la famiglia Rinascita: “Ho scelto Lagonegro innanzitutto perché dopo la stagione di due anni fa ho tuttora l’amaro in bocca: la Società e le città di Lagonegro e Villa d’Agri non meritano questa categoria. Con il Presidente Carlomagno c’è sempre stata grande stima e simpatia, mi è bastata una chiacchierata al telefono con lui per convincermi a tornare dove già ero stato bene. La Rinascita è un club serio e professionale, il migliore nel Centro Sud. Non vedo l’ora di scendere in campo al Palasport e dare tutto insieme a coach Lorizio e i ragazzi: sono convinto che abbiamo tutte le carte in regola per divertirci, far divertire e perché no, toglierci qualche sassolino dalla scarpa“.

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    L’eterno Egon Lamprecht, classe 1980, giocherà la sua 13esima stagione a Porto Viro

    Infinita, eterna, leggendaria. Si sprecano gli aggettivi quando si parla della carriera di Egon Lamprecht, e non potrebbe essere altrimenti per un giocatore che sembra senza tempo. Il libero altoatesino, classe 1980, 185 centimetri di altezza, continuerà a indossare le ginocchiere (almeno) per un’altra stagione, la quarta consecutiva in Serie A2 Credem Banca, la tredicesima con la casacca della Delta Group Porto Viro.

    Più che una maglia, una seconda pelle per Lamprecht, che in nerofucsia ha fatto tutta la scalata partendo dalla Serie D. Si è goduto ogni vittoria, ogni traguardo raggiunto, ogni emozione, per questo, a quasi 44 anni (li compirà a novembre) ha ancora voglia di giocare e soprattutto di mettersi in gioco in un gruppo che l’anno prossimo sarà composto per lo più da giovanissimi.

    “Ho deciso di continuare soprattutto per la società, che mi ha dato la possibilità di arrivare in serie A e di ottenere traguardi inimmaginabili. Del resto, ho visto che riesco ancora a dare il mio contributo, soprattutto in allenamento, quindi penso di poter essere utile alla causa anche quest’anno – afferma Lamprecht in occasione del rinnovo – Sono contento che la squadra sia stata rifondata, i giovani solitamente sono più grintosi, più entusiasti e hanno più voglia di imparare. Quale può essere il mio ruolo all’interno di questo gruppo? Non voglio averne, non mi è mai piaciuto. L’età non è importante, la differenza la fanno sempre lo spirito e la testa delle persone. Magari darò qualche consiglio ai miei compagni se lo riterrò necessario, ma nulla di più”. Eppure Lamprecht un insegnamento prezioso – forse il più prezioso – l’ha saputo cogliere nel corso della sua lunghissima e onorata carriera: “Bisogna credere sempre nei propri sogni, lavorare tutti i giorni per cercare di realizzarli. Non c’è niente di impossibile”. Prova ne sia che la Delta Group l’anno scorso è arrivata a un passo dalla finale di Coppa Italia: “Sinceramente la sconfitta nella semifinale con Brescia è stato un ‘trauma’ per me. Abbiamo sciupato un’occasione d’oro, spero che in futuro ci sarà un’altra possibilità di giocarci una finale”.

    Già, il futuro. Come sempre Lamprecht dimostra di aver fatto i compiti per casa. “Credo che la prossima stagione di A2 sarà ancora più dura, molte squadre si sono rinforzate ulteriormente anche con giocatori provenienti dalla SuperLega. Le favorite per la promozione penso siano Catania, Brescia, Siena e Ravenna. Noi cercheremo di fare il meglio possibile, come sempre. Abbiamo le potenzialità per disputare un buonissimo campionato e sono convinto che daremo del filo da torcere a tutti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO