More stories

  • in

    Pinerolo torna in piena corsa salvezza: contro Bergamo arriva il primo 3-0

    Di Redazione

    Una boccata d’aria fresca per la Wash4Green Pinerolo che sul campo amico si impone 3-0 sul Volley Bergamo 1991. Una partita a senso unico, dominata dalle padrone di casa e chiusa in ogni set con ottimi margini di vantaggio. Solo nel terzo parziale un timido tentativo delle ospiti prova a riaprire i giochi ma Zago e compagne sono brave a gestire il vantaggio, spingere sull’acceleratore e non concedere nulla alle avversarie.

    L’indiscussa mvp del match è Adelina Ungureanu che mette a segno 21 punti e una prestazione davvero brillante. Tra le fila ospiti l’unica attaccante in doppia cifra è Lorrayna con 11 punti. Pinerolo fa meglio di Bergamo in ogni fondamentale: 11 muri (5 della sola Gray contro i 6 delle ospiti), al servizio le biancoblù piazzano tre ace mentre Bergamo rimane a zero. Anche in attacco le percentuali delle padrone di casa superano quelle delle avversarie (44% contro il 33%). I tre punti conquistati riportano la Wash4Green in gioco, grazie anche alla sconfitta di Perugia che si trova ora a due sole lunghezze di distanza.

    1° SET Ungureanu e Akrari portano subito le padrone di casa avanti 4-1. Lorrayna conquista il cambio palla e la parallela di May accorcia (4-3). Pinerolo rimette le distanze con Akrari (10-7) poi è il turno di Gray che grazie a due attacchi vincenti difende il vantaggio (15-10). Lorrayna non trova il rettangolo rosa e Micoli chiama time out (19-12). La Wash4Green incalza e approfittando di un paio di errori nella metà campo ospite allunga 21-13. Nel finale è Ungureanu a siglare i punti decisivi che chiudono il set 25-15.

    2° SET Le padrone di casa partono forte, Gray a muro ferma Butigan poi è May a non passare. Prandi firma un punto diretto dai nove metri e Ungureanu appoggia un pallonetto che vale il 9-1. Bergamo riporta palla nella propria metà campo e piazza subito un break che accorcia le distanze (10-6). L’errore di Gennari al servizio regala il cambio palla poi l’attacco di Grajber riporta Pinerolo a +7 (13-6). Le padrone di casa spingono sull’acceleratore trascinate da una super Ungureanu (21-12). Il punto che chiude il secondo parziale porta la firma di Grajber (25-15).

    3° SET Ancora una buona partenza nel terzo set per la Wash4Green (3-1). Partenio e Stufi azzerano le distanze ma l’attacco di Zago e l’ace di Ungureanu riportano le padrone di casa a +2. Qualche errori in prima linea delle ospiti regala l’allungo (10-6). La parallela di Partenio e il muro di Stufi su secondo tocco di Prandi rimettono in corsa il Volley Bergamo 1991 (12-10). Lanier riporta il punteggio in parità (14-14) ma Pinerolo rimette la testa avanti con Grajber (17-15). Akrari muraPartenio costringendo Micoli a fermare il gioco (21-18). Nel finale le biancoblù non lasciano scampo alle avversarie e con grande determinazione chiudono set e partita (25-20).

    Adelina Ungureanu Wash4Green Pinerolo Mvp: “Sono contentissima, è la prima volta che vinciamo 3-0 in casa, è un mix di emozioni molto forti. Ho avuto un inizio di stagione molto difficile ma sono contenta adesso di poter aiutare la squadra e che finalmente abbiamo vinto. La salvezza non è più un sogno ma si può fare davvero. Il prossimo match è fondamentale come li sono quelli dopo e noi proveremo fino all’ultimo. Finchè siamo in piedi lottiamo. Questa è la pallavolo, non vedo l’ora che arrivino le prossime partite perché adesso abbiamo preso ritmo e spero arrivino altre vittorie”.

    Wash4Green Pinerolo-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-15, 25-15, 25-20)Wash4Green Pinerolo: Grajber 7, Prandi 2, Zago 8, Gray 8, Akrari 7, Ungureanu 22, Moro (L); Carletti 1. N.e. Miao, Gueli (L), Renieri, Bussoli, Bortoli, Jones. Allenatore: MarchiaroVolley Bergamo 1991: Butigan 6, Lorrayna 12, May 4, Lanier 8, Stufi 3, Gennari 2, Cecchetto (L); Partenio 5, Cicola, Turlà, Frosini, Bovo. N.e. Cagnin (L). Allenatore: MicoliArbitri: Alessandro Cerra e Massimiliano GiardiniDurata set: 24’, 25’, 27’Note: Battute Vincenti: Pinerolo 3, Bergamo 0. Battute Sbagliate: Pinerolo 3, Bergamo 7. Muri: Pinerolo 10, Bergamo 7. Errori: Pinerolo 10, Bergamo 20

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vallefoglia archivia tre punti d’oro contro Bergamo

    Di Redazione

    La Megabox intasca la seconda vittoria consecutiva e, dopo aver battuto Firenze, vince anche il confronto con Bergamo, avversaria diretta nella corsa ai play-off, arrivata ad Urbino con una squadra alle prese con infortuni e acciacchi. Le Tigri restano così a -6 punti dall’ottavo posto di Busto Arsizio.

    Micoli mette in campo una formazione di soccorso, vista l’assenza di Stufi, reduce da un infortunio, mentre Mafrici ha il suo sestetto solito. Si va avanti punto a punto e il primo sorpasso Megabox è messo a segno da Drews (9-8), con Micoli costretto al time out sul 13-11. È ancora l’opposta americana delle biancoverdi a scavare un vantaggio di 3 punti: 17-14 e poi 22-19, con Hancock di seconda intenzione. Le Tigri arrivano fino al 24-19, subiscono un mini contro-break realizzato da Partenio e poi chiudono ilset con il primo punto delset di Kosheleva e un errore in battuta di Butigan (25-22).

    Cambio di campo con le Tigri che partono aggressive e già sullo 0-4 Micoli deve fermare il gioco. La difesa della Megabox funziona, l’attacco è difficile da leggere per le orobiche: Drews imperversa (8- 2), il coach ospite prova a mischiare le carte senza trovare la reazione giusta. Al contrario, Mafrici trova risposte positive: la difesa di Sirressi e poi 3 punti consecutivi di Kosheleva (16-4), un muro di Aleksic (17-4) e uno successivo di D’Odorico (22-10). Il set è assolutamente nelle mani dellaMegabox e tocca a Mancini chiuderlo con un servizio morbido (25-11).

    Quando Bergamo riesce finalmente a prendere le misure su Drews, Kosheleva e D’Odorico, la partita cambia padrone e Mafrici chiama il primo time-out sul 7-9. Le Tigri sporcano le proprie percentuali in attacco, soffrono il servizio delle avversarie e il cambio di Papa per Kosheleva non sortisce effetti. La Megabox arriva fino al 15-18, poi cede ancora punti: il terzo parziale si chiude con un fallo a rete di D’Odorico, che permette alle gialle di Micoli di allungare la partita (17-25).

    Vallefoglia torna a essere vera nel quarto parziale: migliora la difesa, calano gli errori in attacco e il pallino torna in mano delle Tigri. Due muri consecutivi di Hancock, MVP del match, mettono le biancoverdi sulla strada giusta (13-5). Bergamo non ha la stessa forza del set precedente, si spegne lentamente e il vantaggio delle ragazze di Mafricisi allarga a 10 punti (15-5 e 18-8). Una serie positiva di Alekisc e Kosheleva permettono alle biancoverdi di chiudere set e partita (25-12).

    Micha Hancock: “Siamo riuscite a mettere in mostra il nostro miglior gioco e nei momenti di difficoltà siamo state attente a non demoralizzarci e recuperare, tenendo la testa e l’attenzione in campo. Sono punti importanti per noi”.

    Giada Cecchetto: “Mi dispiace molto perché non siamo riuscite a essere efficaci in battuta. Il nostro obiettivo era di mettere in difficoltà la ricezione e la difesa di Vallefoglia. Nel primo set abbiamo fatto tanti errori, loro sono state brave, ci hanno aggredito. Noi avevamo alcuni acciacchi, contro squadre di questo tipo bisogna essere al 100%. Ripartiamo, non ci possiamo permettere di mollare, dobbiamo andare avanti a testa alta.”

    Megabox Ond. Del Savio Vallefoglia – Volley Bergamo 1991 3-1 (25-22; 25-11; 17-25; 25-12)Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: Kosheleva 10, Mancini 11, Drews 21, D’Odorico 15, Aleksic 10, Hancock 6, Sirressi (L), Papa 3, Lázaro n.e., Piani n.e., Furlan n.e., Barbero n.e. , Berti n.e., Eusebio (L). All.: Mafrici.Volley Bergamo 1991: Butigan 9, Gennari 5, Lanier 10, Bovo 5, Frosini 10, Partenio 13, Cecchetto (L), Cagnìni, Da Silva 2, Turlà, Mackenzie 1, Cicola (L). All.: Micoli.Arbitri: Rossi, Cavalieri

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Megabox, ultima chiamata contro Bergamo: “Ogni passo falso può essere fatale”

    Di Redazione

    “”Da qui alla fine della stagione tutte le partite diventano fondamentali per provare la rincorsa ai playoff: dobbiamo lavorare con la giusta serenità, con la consapevolezza che ogni passo falso può essere fatale. Sono convinto che abbiamo ancora chance per provare ad agganciare l’ottavo posto: non sarà facile, ne siamo consapevoli, ma c’è la volontà da parte di tutti di non lasciare niente di intentato“. È l’allenatore Andrea Mafrici a suonare la carica alla vigilia del match interno della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia contro il Volley Bergamo 1991, in programma domenica 5 marzo al PalaCarneroli di Urbino (inizio alle 18, dirette su Sky Sport Arena e Volleyball TV).

    La positività dell’allenatore della Megabox è conseguenza anche del successo della scorsa settimana a Firenze: “Siamo andati abbastanza bene in attacco e anche nel muro-difesa, le cose buone sono state diverse. Se c’è invece una cosa che non abbiamo gestito bene è stata la battuta: troppi errori rispetto a quello che abbiamo ottenuto dal nostro servizio. Su quell’aspetto dobbiamo e possiamo fare molto meglio“.

    La stagione è ancora aperta e l’allenatore delle Tigri chiede di tenere alta la guardia e pretende di più. In questa direzione, torna assolutamente centrale il tema della lucidità: “in modo particolare nel finale dei set, quando ci capita spesso di accumulare troppi errori consecutivi, gestiamo male situazioni che fino a quel momento avevamo affrontato con più ordine e intelligenza agonistica“. Mafrici chiede alla squadra di “imparare a essere un po’ più cinica in quelle situazioni“.

    Il coach plaude all’attacco (28 punti Drews, 25 Kosheleva, 16 D’Odorico), che con Firenze ha fatto la differenza, ma guarda a Bergamo con tutta la necessaria diffidenza: “È una squadra che non molla mai e si sta dimostrando la sorpresa di questo campionato. Il raggiungimento della final four di Coppa Italia, eliminando una corazzata come Scandicci e il sesto posto che ricoprono al momento, ne sono la dimostrazione. Dobbiamo prepararci a una partita difficilissima e ci vorrà la migliore Megabox“.

    Ad allenare Bergamo c’è Stefano Micoli, orobico di nascita, 4 scudetti vinti tra Italia e Turchia, una Champions League, 2 volte vincitore della Supercoppa Italiana e 2 della Coppa Italia di A1 e A2, che ad Urbino conoscono molto bene per aver allenato dal 2013 al 2015. “Il mio ritorno a Urbino riapre un bel capitolo di relazioni umane e legami di amicizia – dice il coach di Bergamo -: qui conquistai inaspettatamente l’accesso ai play off con un gruppo di atlete eccezionali“. Quanto alla sfida con la Megabox, Micoli si aspetta “una partita complessa, perché il valore dell’avversario è cresciuto rispetto al match dell’andata, anche grazie all’inserimento di Drews“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia attesa a Bergamo, coach Giovi: “Dobbiamo portare a casa punti”

    Di Redazione

    Dopo lo stop di Pinerolo continua in trasferta la stagione della Bartoccini-Fortinfissi Perugia, ad attendere le “Magliette Nere” per la 7ª Giornata di Ritorno il Volley Bergamo 1991 dell’ex Giada Cecchetto (a Perugia nelle Stagioni 2019-2020 e 2020-2021). La squadra lombarda è reduce da due risultati più che positivi come la vittoria su Novara per 3-1 e la trasferta di Cuneo spuntata al tre-break, ma sicuramente ancora brucia nel morale la sconfitta contro Busto (uno dei tanti derby) della scorsa domenica. Dunque una formazione da “prendere con le molle” vista l’alta qualità mostrata, si giocherà cercando di approfittare di un eventuale calo emotivo dopo tanti buoni risultati, ponendo in essere la strategia di giocare cercando di fare il massimo ed attendere con pazienza aspettando un’eventuale passo falso, per poi attaccare.

    Concrete come di consueto le dichiarazioni di coach Andrea Giovi. “Abbiamo archiviato la partita con Pinerolo e siamo tornati subito in palestra per cercare di migliorare quelle cose che dobbiamo fare meglio. Andremo a Bergamo consapevoli di trovare una squadra in salute ed in forma che ha dimostrato fino ad ora di poter stare tra le prime otto della classifica, sono sicuro che farà di tutto per mantenere la posizione conquistata in classifica e siamo consapevoli della loro forza ma dovremo comunque cercare di portare punti a casa, dato che per noi in ottica salvezza sono importantissimi“.

    Tre i precedenti tra le due formazioni visto il passaggio di club per le bergamasche la scorsa stagione, con la vittoria sempre andata in favore di quest’ultime.

    Sarà possibile seguire la partita in diretta streaming su VolleyballWorld domenica 26 febbraio alle ore 17.00.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    E-Work contro Bergamo per dimenticare la delusione europea

    Di Redazione

    Testa e cuore al campionato per le farfalle della E-Work Busto Arsizio che, dopo la sconfitta in CEV Cup contro il THY, ospitano domenica 19 febbraio alla “E-Work Arena” il Volley Bergamo 1991, in una sfida avvincente ed emozionante, con il fischio d’avvio previsto per le 19.30. Tre soli punti di distacco dividono le due squadre (Bergamo 28, Busto Arsizio 25), che si affronteranno a viso aperto, alla ricerca di una vittoria che possa rinforzare ulteriormente l’andamento stagionale. Le biancorosse sono determinate a riscattare il ko dell’andata e a trovare il successo pieno che garantirebbe l’aggancio in classifica e il probabile sesto posto in graduatoria.

    Questo il pensiero di Valentina Colombo: “Dimentichiamo in fretta la partita di CEV Cup e mettiamo tutte noi stesse nel campionato: la partita di domenica sarà difficile perché Bergamo è in grande crescita, sta giocando bene e la vittoria contro Novara ne è la dimostrazione. Dovremo entrare subito in partita per trovare un risultato importante per la classifica e che sia anche una piccola consolazione per l’eliminazione in Coppa“.

    Sarà possibile seguire il match in diretta tv su Sky Sport Arena e in streaming su Volleyball Tv.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Domenica da sogno per il Volley Bergamo: Novara piegata in quattro set

    Di Redazione

    Una domenica fantastica per i colori rossoblù del Volley Bergamo 1991: al Pala Intred – nel giorno in cui i tifosi protestano per l’indisponibilità del palazzetto nella prossima stagione – la squadra di Stefano Micoli mette in scena uno spettacolo da tre punti contro la Igor Gorgonzola Novara, una delle big del campionato. Grande prestazione corale per le padrone di casa, impreziosita dai 23 punti della MVP Khalia Lanier, dai muri di Butigan e Stufi e dalla regia di Gennari. Prova da dimenticare invece per Novara, scombussolata anche dall’esclusione iniziale di Ebrar Karakurt per motivi disciplinari; anche quando l’opposta rientra in campo, però, la formazione di Lavarini non trova mai le misure.

    Foto LVF

    La cronaca:Bergamo apre le danze con un sestetto collaudato: Gennari-Lorrayna, Lanier-Cagnin, Butigan-Stufi e il libero Cecchetto. E inizia subito a volare. Novara risponde con la diagonale Battistoni-Ituma, con le centrali Chirichella e Danesi e con Bosetti, Adams e il libero Fersino a completare lo schieramento.

    Le rossoblù trovano in Lorrayna e Lanier due terminali ispirati e spingono fino al più 5 (9-4). Sul 15-13 Novara prova a cambiare con Karakurt e Cambi, ma le padrone di casa non si fermano (18-13). Quando le piemontesi tentano di nuovo di accorciare (19-17) Lorrayna prima e Lanier (6, 60%) poi ristabiliscono le distanze (22-18) fino alla chiusura di set sul 25-21.

    È ancora Lanier a tenere alto il ritmo dell’attacco bergamasco (8, 80%) in avvio di secondo parziale: Novara prova a ritrovare il proprio gioco, si tiene in vantaggio fino al pareggio di Partenio (17-17) entrata in corsa. Da qui le rossoblù non cedono il passo e vanno a portarsi sul 2-0 (25-20).

    La Igor non si dà per vinta, decisa ad allungare il match. Lavarini mischia le carte e le piemontesi si staccano (6-13). Anche Micoli muove le pedine della panchina e Bergamo inizia a risalire con un attacco di Lanier e un ace di Partenio (10-14), ma la rincorsa si ferma qui, perché Novara, prima con Chirichella (5, 80%) poi con Carcaces e Karakurt, va a chiudere il set (14-25).

    La battaglia si accende, Novara cerca di tenere alto il ritmo, Bergamo si avvicina con Lanier (11-13). Poi è un muro di Lorrayna a portare il meno 1 (12-13), ma il boato del Pala Intred arriva con il muro di capitan Stufi (14-14) prima e con il break di Partenio (18-16) poi. Lanier firma il più 3 (20-17) e l’ace di Stufi il più 4 (21-17). Bergamo non si ferma più e vola a chiudere la sfida (25-19).

    Khalia Lanier: “Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra! Sono davvero felice, perché abbiamo fatto una grande partita e ora vogliamo continuare a stupire e a stupirci. Il nostro obiettivo è quello di arrivare tra le prime otto a fine regular season“.

    Cristina Chirichella: “Ci hanno messo in difficoltà. Sapevamo che avremmo trovato una Bergamo che lottava su tutti i palloni, mentre noi non lo abbiamo fatto nei primi due set. Dobbiamo sistemare alcune cose e trovare un po’ di intesa nel muro e difesa“.

    Volley Bergamo 1991-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-21, 25-20, 14-25, 25-19)Volley Bergamo 1991: Butigan 7, Lorrayna 11, Lanier 23, Cagnin 4, Stufi 10, Gennari 7, Cecchetto (L); Partenio 4, May 1, Turlà, Frosini. N.e. Bovo, Cicola (L). Allenatore: Micoli.Igor Gorgonzola Novara: Adams 6, Battistoni, Bosetti 15, Chirichella 9, Danesi 7, Ituma 3, Fersino (L); Karakurt 16, Cambi, Bresciani, Carcaces 8.  N.e. Bonifacio, Giovannini, Varela Gomez (L). Allenatore: Lavarini.Arbitri: Lorenzo Mattei e Antonella Verrascina.Note: Durata set: 23’, 25’, 22’, 22’. Spettatori 1531. Incasso: 11.466 euro. Battute Vincenti: Bergamo 2, Novara 5. Battute Sbagliate: Bergamo 4, Novara 14. Muri: Bergamo 9, Novara 7. Errori: Bergamo 21, Novara 22.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Caso PalaIntred: Volley Bergamo e Olimpia abbandonano la riunione in Comune

    Di Redazione

    Sembra non avere sbocchi la querelle relativa al Pala Intred, il palazzetto dello sport di Bergamo che da fine stagione non sarà più disponibile per le squadre della città. Oggi, dopo aver manifestato la loro insoddisfazione nei giorni scorsi, Volley Bergamo 1991 e Pallavolo Olimpia Bergamo sono state invitate dal Comune a una riunione per la presentazione del progetto del nuovo impianto sportivo (che dovrebbe sorgere al posto del Teatro Creberg), alla presenza degli assessori Poli e Valesini, dei tecnici e di altre società del territorio.

    Non si può dire, però, che l’appuntamento sia stato utile: dopo una breve discussione, infatti, entrambi i club hanno deciso di abbandonare la riunione. “Dopo una breve introduzione da parte degli Assessori – si legge in un comunicato congiunto – le due squadre hanno sin da subito palesato le loro difficoltà (logistiche ed economiche), non avendo una struttura in città da poter utilizzare per le proprie attività sportive dei prossimi anni. Non avendo ricevuto, anche in questa sede, soluzioni alla problematica, hanno ritenuto di abbandonare la riunione in attesa che l’Amministrazione trovi per l’appunto un appianamento alla annosa problematica che attanaglia le società scriventi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bergamo sorride ancora al tie break, continua la serie nera di Cuneo

    Di Redazione

    Accarezza a lungo il sogno di uscire dalla serie negativa la Cuneo Granda S.Bernardo, ma alla fine arriva la beffa: avanti 2-1 sul Volley Bergamo 1991, le piemontesi non riescono a portare a casa un combattutissimo quarto set (in cui avevano recuperato dallo 0-7) e si arrendono poi al tie break. Amaro dunque l’esordio di Simone Gandini da primo allenatore, al posto dell’esonerato Zanini, mentre di contro le orobiche festeggiano un’altra vittoria al quinto set dopo quelle recenti su Monza e Scandicci, confermando la loro capacità di lottare fino all’ultimo punto. MVP dell’incontro la centrale Bozana Butigan con 13 punti all’attivo (5 muri, 7 attacchi e 1 ace).

    La cronaca:Si comincia con Cuneo che parte forte, ma un lungo break rossoblù sul 6-4 porta Bergamo al sorpasso con Lorrayna (che chiuderà il parziale con 7 punti all’attivo). Con la complicità di Cagnin e Lanier e l’autorevolezza di Stufi e Butigan, si chiude in vantaggio: 20-25.

    Le padrone di casa trovano subito la reazione. Bergamo prova a tenersi agganciata, Micoli butta nella mischia May e Frosini, ma Kuznetsova è implacabile (7) e non bastano i 4 punti di Lanier per risponderle. Cuneo riporta la sfida in parità (25-19).

    E non si ferma, mettendo in difficoltà la ricezione orobica che non consente a Gennari di mandare a segno le attaccanti rossoblù. Al contrario, Signorile innesca tutti i suoi terminali d’attacco, Cecconello, Hall e Szakmary su tutte, e va a portarsi sul due a uno (25-16).

    Ma Bergamo non è finita: si rialza e porta subito la testa avanti lasciando Cuneo senza fiato (0-7). Le padrone di casa risalgono a meno 4 (8-12), Stufi ferma la rimonta, ma le piemontesi sono decise a ricucire lo strappo (12-13) e allora ci pensa Gennari a dare la scossa (12-14) e ad armare il braccio di Lanier (14-16). La parità arriva sul 17-17 e il finale di set toglie il respiro: Lanier risponde al sorpasso di Cuneo (21-20) e riporta tutto in parità, lo stesso fa Stufi (22-22) e il muro di Gennari ribalta di nuovo (22-23). La difesa di Partenio e l’attacco di Lanier portano al primo set ball (22-24). Kuznetsova annulla, ma la replica di Lanier (8 punti con l’80%) porta la sfida al tie break (23-25).

    È il quinto set a decidere la gara, proprio come nel girone di andata. Si riparte con Frosini e Partenio nel sestetto titolare, mentre Lanier apre il parziale come aveva chiuso il precedente e Bergamo prende il largo con il muro di Butigan (1-7). Gicquel prova a svegliare Cuneo, ma al cambio di campo è 3-8 per le rossoblù. Con Partenio si vola a più 7 (5-12) , Cuneo tenta il tutto per tutto e si avvicina (9-13), ma Partenio (4 punti con il 60%) e Lanier regalano la vittoria e due punti preziosi alla classifica bergamasca.

    Bozana Butigan: “Sono contentissima: è sempre importante portare a casa punti, specialmente da un campo difficile come questo. E’ stata una partita dura, abbiamo avuto tanti alti e bassi, ma noi siamo sempre pronti a rialzarci: siamo rimaste unite e alla fine siamo arrivate alla vittoria. Ognuna di noi è molto importante, lo abbiamo dimostrato una volta di più“.

    Cuneo Granda S.Bernardo-Volley Bergamo 1991 2-3 (20-25, 25-19, 25-16, 23-25, 10-15)Cuneo Granda S.Bernardo: Kuznetsova 23, Cecconello 11, Szakmary 18, Gicquel 22, Signorile 1, Hall 10, Caravello (L); Diop, Caruso 1. N.e. Drews, Klein, Magazza, Gay (L). Allenatore: Gandini.Volley Bergamo 1991: Butigan 13, Lorrayna 13, Lanier 18, Cagnin 5, Stufi 8, Gennari 7, Cecchetto (L); May 2, Frosini 4, Partenio 5. N.e. Bovo, Cicola (L), Turlà. Allenatore: Micoli.Arbitri: Alessandro Rossi e Mauro Goitre.Note: Spettatori 1130. Durata set: 23’, 27’, 27’, 28’, 17’. Battute Vincenti: Cuneo 4, Bergamo 4. Battute Sbagliate: Cuneo 8, Bergamo 7. Muri: Cuneo 13, Bergamo 15. Errori: Cuneo 25, Bergamo 17.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO