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    Play-Off Challenge, Bergamo attende Vallefoglia. Cervellin: “Dovremo onorare la gara”

    Domenica 23 marzo, alle 19, va in scena il secondo turno dei Play Off Challenge. Sì, perché la stagione di Bergamo non è ancora finita: dopo le mille emozioni della Regular Season e dei Play Off Scudetto, si spalancano nuove porte per una nuova sfida che ha come traguardo un posto in Europa nella prossima annata.

    Al PalaFacchetti arriva dunque Vallefoglia: con le marchigiane il bilancio stagionale è in parità (vittoria casalinga per entrambe) e quello di domenica sarà il primo atto di un turno ad eliminazione diretta che si concluderà tra una settimana a Pesaro. Chi riuscirà ad avere la meglio si ritroverà in Semifinale.

    “È un torneo nuovo, si parte da capo. Sia noi, che loro” avverte Marcello Cervellin.

    “Vallefoglia è una squadra difficile da affrontare come tutte le quadre di Pistola che hanno intensità a muro e difesa e due attaccanti di palla alta che sono tra i migliori del campionato – continua il viceallenatore rossoblù – Non basterà fare bene le cose una volta sola, perché pensare che questa partita si chiuda con un passaggio sopra la rete sarebbe utopico. Sappiamo che dovremo onorare la gara perché, comunque vadano le cose, sarà l’ultima a Treviglio e dovremo onorarla per i nostri tifosi, specie dopo la festa della scorsa domenica alla ChorusLife Arena”.

    “Arriviamo dalla partita di domenica alla ChorusLife Arena che è stata super emozionante – ricorda Alessia Bolzonetti – perché non capita tutti i giorni di giocare davanti a 5.017 persone e soprattutto finalmente a Bergamo. È stato tutto molto bello e spero possa essere un trampolino di lancio per gli anni futuri della nostra Società.

    Adesso ci troviamo di fronte ad un obiettivo diverso rispetto a quello del campionato, ma non per questo la partita sarà meno contesa e accesa. È fondamentale rimanere concentrati perché teniamo molto a fare bene. Ritroveremo Treviglio, che ci ha accompagnato tutto l’anno in un modo incredibile. Spero saranno tutti lì a sostenerci per provare ad allungare la stagione”.

    (fonte: Volley Bergamo) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A1, Conegliano-Bergamo 3-0. Pantere ancora imbattute, Lubian: “Dobbiamo mantenere la concentrazione”

    Iniziano i play-off scudetto per la capolista Prosecco DOC Imoco Conegliano che, ancora imbattuta in stagione, affronta nel “suo” Palaverde la sorpresa Bergamo, classificatasi ottava in campionato. Coach Santarelli dà un turno di riposo a capitan Wolosz in vista del ritorno di Champions mercoledì, al suo posto la giapponese Seki in regia, si rivede anche Lubian in campo dall’inizio. Sestetto annunciato per Bergamo con Bolzonetti e Montalvo in panchina. le ospiti soffrono l’avvio travolgente delle Pantere, con la cinese Zhu già “calda”: 5-1. L’ex Piani e le sue compagne provano a riavvicinarsi, ma i muri di Chirichella e Haak respingono la minaccia (13-7). Un rush imperioso di Lubian (attacchi e ace, 5 punti nel set con il 100%) dà la spallata decisiva (18-11) che lancia Conegliano. Un buon recupero delle orobiche trascinate da Bolzonetti (4 punti nel set) che rientrano battendo bene e sfruttando qualche errore di casa: 19-17. Ci vuole la miglior Prosecco DOC Imoco per chiudere 25-18 con un allungo finale (in evidenza Haak, 6 punti, 3 muri) che risolve il primo set. Anche nel secondo parziale c’è sempre in controllo la squadra di casa, con battuta spinta e un muro efficace. A metà set il vantaggio è già dilatato (16-8). Conegliano continua a spingere fino alla fine (buono l’ingresso di Lanier, 5/5 in attacco) e non c’è modo per Bergamo di arginare l’ondata gialloblù: 25-11 il netto parziale. Nel terzo set c’è finalmente equilibrio nella fase iniziale (6-6), ma la difesa di Conegliano fa la differenza, Haak continua a suon di muri (6), Seki (MVP) alza il ritmo e le campionesse d’Italia prendono il loro ritmo: 14-9. Punto su punto le Pantere di casa scappano decise e colgono senza patemi la 47° vittoria consecutiva della loro striscia infinita che dura dalla scorsa stagione. Appuntamento a domenica per il ritorno nel nuovo palasport di Bergamo.Gara-2 della serie è in programma domenica 16 marzo alle ore 17.00 alla ChorusLife Arena di Bergamo.

    Marina Lubian (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Oggi abbiamo fatto un buon lavoro, bisognava iniziare i play-off con una vittoria e abbiamo ottenuto il risultato che volevamo. Abbiamo alternato cose buone a qualche imperfezione, ci lavoreremo in vista dei prossimi appuntamenti. Siamo nel momento chiave della stagione tra play-off italiani ed europei, l’importante è stare mentalmente sempre sul pezzo e guardare ogni volta alla prossima partita perché tutte legare da qui in poi sono importantissime”.

    Virginia Adriano (Bergamo): “Sapevamo che venire qui a giocare in casa delle campionesse d’Italia, contro la squadra più forte in circolazione, sarebbe stata durissima, infatti loro hanno dimostrato una volta ancora tutto il loro valore e per noi c’è stato poco da fare. Sinceramente speravamo di fare qualcosa di più, abbiamo i mezzi per fare meglio e sono convinta che nella prossima partita domenica in casa nostra cercheremo di dimostrarlo”.

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Bergamo 0(25-18, 25-11, 25-16)

    Prosecco Doc Imoco Conegliano Gabi 5, Zhu 7, Seki 2, Lubian 11, Haak 18, Chirichella 6, De Gennaro (L); Lukasik 1, Lanier 6, N.e. Eckl, Wolosz, Adigwe, Fahr, Bardaro (L). All.: Santarelli.Bergamo: Piani 5, Strubbe 7, Evans 1, Manfredini 2, Mlejnkova 7, Bolzonetti 10, Armini (L); Adriano 3, Carraro, Mistretta. N.e. Farina, Spampatti (L), Cese Montalvo. All.: Parisi.Arbitri: Angelo Santoro e Stefano CarettiNote – Durata Set: 26’, 27’, 25’. Battute Vincenti: Conegliano 6, Bergamo 1. Battute Sbagliate: Conegliano 5, Bergamo 8. Muri: Conegliano 7, Bergamo 2. Errori: Conegliano 10, Bergamo 19. Spettatori: 4.630.

    (fonte: LVF/Bergamo) LEGGI TUTTO

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    Bergamo torna a giocare in città. Gara-2 dei play-off sarà ospitata alla ChorusLife Arena

    Al termine di una stagione sorprendente, che riporta Volley Bergamo 1991 a disputare i play-off Scudetto, le rossoblù tornano protagoniste a Bergamo e, per l’occasione, l’evento andrà in scena su un palcoscenico speciale: la ChorusLife Arena. L’appuntamento è per domenica 16 marzo, alle 17.00, per la gara-2 dei Quarti di Finale: la sfida alla Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, campione del mondo e detentrice dell’ultimo Scudetto, sarà il match perfetto per inaugurare “sportivamente” il nuovo complesso.

    “Siamo emozionati – spiega Stefano Rovetta, Direttore Generale di Volley Bergamo 1991 – per il ritorno in città. È chiaramente una sfida speciale, in tutti i sensi: sia agonistica, perché andremo a confrontarci contro campionesse di spessore mondiale come quelle dell’Imoco Conegliano, sia logistica, perché l’organizzazione dell’evento in una location per noi tutta da scoprire è un’autentica sfida nella sfida, sia per il fatto che ritroviamo il pubblico cittadino. I nostri tifosi non ci hanno mai lasciati soli e credo che questa gara, su un simile palcoscenico, sia un premio soprattutto per loro. Bergamo merita di riabbracciare la pallavolo. Per quanto riguarda il futuro, siamo disponibili a giocare nel posto migliore per i nostri tifosi, compatibilmente con le esigenze del budget della nostra Società. Qualora si riuscisse a incrementarlo, sarebbe un bene, sia per i risultati sportivi che per quelli logistici”.

    “Stiamo organizzando eventi collaterali che accompagneranno il pomeriggio del match con Conegliano – continua Andrea Veneziani, Amministratore Unico di Volley Bergamo 1991 – tra questi, la presenza dei grandi ex del passato, storici attori protagonisti della storia dei trionfi di Bergamo nella pallavolo italiana ed europea. Rivedremo tante amiche e tanti amici che hanno contribuito a crescere questa Società. Ci auguriamo possa essere una festa per tutti”.

    “Sono molto contenta che Volley Bergamo torni a gareggiare in città per i play-off Scudetto, partita che si disputerà nella ChorusLife Arena da poco inaugurata. Auspico che questa collaborazione sia la prima di una serie che ci consentirà di godere di queste straordinarie atlete che stanno dando davvero moltissimo alla squadra, ai tifosi, alla pallavolo femminile e al prestigio sportivo della nostra città. Noi vi aspettiamo a Bergamo con grande entusiasmo”  Marcella Messina, assessora allo sport del Comune di Bergamo.

    “Grazie a ChorusLife Arena, la città può contare su un nuovo polo d’eccellenza per i grandi eventi, che, come in questo caso, insieme al Comune di Bergamo, apre le porte a una competizione sportiva di alto livello. Il debutto di un evento di questa portata rappresenta un’occasione straordinaria per la pallavolo bergamasca e, al tempo stesso, una conferma della missione di ChorusLife: offrire alla città un’infrastruttura all’avanguardia e inclusiva, capace di ospitare eventi di rilievo nazionale e internazionale. Siamo lieti e orgogliosi di accogliere la Volley Bergamo 1991 per un match così atteso e, compatibilmente con il palinsesto in evoluzione della ChorusLife Arena, ribadiamo la nostra disponibilità, come già dichiarato, a ospitare il prossimo campionato qualora la società desiderasse proseguire questa collaborazione. ChorusLife, con la sua Arena, si afferma come un nuovo luogo di incontro e aggregazione per il territorio e la comunità, aperto ai grandi appuntamenti di intrattenimento e non solo” dichiara Paolo Cervini, amministratore delegato del gruppo Polifin (Gewiss, Costim e Choruslife).

    (fonte: Volley Bergamo 1991) LEGGI TUTTO

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    Bergamo-Firenze 2-3, le toscane vincono al tie-break e sono salve. Battistoni: “Una gioia immensa”

    Finisce di nuovo al tie break. Il terzo in meno di una settimana. Un quinto set che premia Il Bisonte Firenze, che strappa una vittoria che vale la salvezza all’ultimo respiro. A Bergamo non basta invece un punto per tenersi stretto il settimo posto: ai play-off Scudetto sarà sfida a Conegliano. Nemmeno il più grande sceneggiatore di film thriller avrebbe potuto pensare a una trama del genere, piena di colpi di scena, ribaltamenti di fronte, discese agli inferi e risalite verso il paradiso. Così si può riassumere la stagione di Firenze che nell’ultima gara della regular season ha raggiunto la salvezza. L’anno prossimo, per la dodicesima stagione consecutiva, Il Bisonte Firenze giocherà in serie A1, e il merito è di un gruppo e di una società che non si sono mai arresi, nemmeno quando tutto sembrava perduto.Già prima del match serviva un mezzo miracolo, poi sul 2-0 e 24-22 per una indemoniata Bergamo, in lotta per il settimo posto, la retrocessione era già scritta, ma invece le bisontine sono state capaci di annullare quattro match point, di vincere il terzo set 28-30 e poi di andarsi a prendere anche il quarto, scoprendo solo in quel momento che Pinerolo aveva onorato lo sport andando a vincere sul campo di Roma nonostante non avesse alcun obiettivo. Una salvezza incredibile, che il successivo trionfo al tie-break ha ulteriormente consolidato, cancellando pure il pari merito: la classifica finale dice Il Bisonte 21 e Roma 20, e c’è poco altro da aggiungere. Per la cronaca il premio di MVP è andato a Ilaria Battistoni, decisiva dalla panchina per cambiare le sorti del match mettendo a segno anche quattro muri (sui 19 totali di squadra).

    Linda Manfredini (Bergamo): “E’ stata comunque una bella stagione. Anche se oggi avremmo potuto approfittarne per tenerci il settimo posto ed evitare Conegliano ai play-off, dobbiamo considerare che questo era il terzo tie-break in meno di una settimana e la stanchezza si è fatta sentire”.

    Ilaria Battistoni (Il Bisonte Firenze): “E’ una gioia veramente immensa, soprattutto perché la salvezza è arrivata in questo modo: non abbiamo mai mollato e penso si sia visto in campo, c’è stata una reazione veramente grande da parte di tutta la squadra e sono orgogliosa delle ragazze e di quello che abbiamo fatto. É stata una stagione complicata, siamo arrivati qua con l’acqua alla gola ma abbiamo fatto quello che dovevamo fare con grande carattere: tutto molto emozionante, poi ci siamo salvate così quindi la festa sarà ancora più grande”.

    Bergamo 2Il Bisonte Firenze 3(25-23, 25-21, 28-30, 18-25, 13-15)

    Bergamo: Cese Montalvo 26, Strubbe 3, Piani 13, Mlejnkova 17, Manfredini 9, Evans 3, Armini (L), Adriano 4, Bolzonetti 1, Carraro, Mistretta, Farina. All. Parisi. Il Bisonte Firenze: Davyskiba 15, Butigan 12, Malual 20, Nervini 16, Acciarri 8, Agrifoglio, Leonardi (L), Battistoni 5, Cagnin 4, Giacomello. Non entrate: Lapini, Baijens. All. Chiavegatti. Arbitri: Lot, Goitre. Note – Spettatori: 1533, Durata set: 28′, 26′, 34′, 24′, 17′; Tot: 129′. MVP: Battistoni.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Cuneo-Bergamo 3-2, le piemontesi sono salve. Signorile: “Avevamo bisogno di questi punti”

    La Honda Olivero Cuneo compie il passo più importante della propria stagione, battendo Bergamo al tie-break e conquistando la salvezza con una giornata d’anticipo. Al Palasport di Cuneo va in scena una vera e propria battaglia con le Gatte sugli scudi, pronte a far ruggire il popolo della Granda.A Bergamo resta l’amaro in bocca e un solo punto per muovere la classifica al termine di un match pieno di emozioni e capovolgimenti di fronte. Ma la corsa al settimo posto resta invariata, a una giornata dal termine della Regular Season.Cuneo parte forte con Bjelica e Polder, Bergamo fatica a rispondere e il primo set finisce nelle mani delle padrone di casa. La rotta si inverte in avvio di secondo parziale: Bergamo allunga con Piani e gli ace di Manfredini e stacca le piemontesi che provano a restare agganciate ma non riescono a ricucire lo strappo. E’ 1-1. Quando anche il terzo set sembra essere nelle mani di Bergamo, Cuneo si rialza e affianca (16-16). La reazione rossoblù arriva con Strubbe, in attacco e a muro. Cuneo, però, aggancia di nuovo sul 21-21 e sorpassa fino ad arrivare al 24-22. Parisi manda in campo Carraro e con una doppia Cese Montalvo riporta in parità Bergamo, che spinge per due volte Cuneo all’errore in attacco e va a prendersi anche il terzo parziale.Le padrone di casa vogliono il tie-break e volano a +5 (10-5). Di nuovo torna in cabina di regia Carraro, il gap si riduce inizialmente ma una nuova fiammata di Cuneo vale un altro allungo. Entrano Farina, Mistretta e Bolzonetti. La rimonta sfiora l’impresa fino a -2. Cuneo si vede annullare 2 palle set, ma Bjelica si prende il punto che vale per la Honda Olivero la matematica salvezza.La fase finale è di nuovo un continuo rincorrersi fino ai 3 match ball di Cuneo che Bergamo annulla. Cuneo conquista il quarto ma di nuovo Bergamo si tiene aggrappata al match, si porta avanti, si fa riprendere. La girandola finisce sul 18-16 per le padrone di casa.

    Noemi Signorile (Honda Olivero Cuneo): “Siamo state brave perché siamo rientrate nel quarto come se non fosse successo nulla. Avevamo bisogno di questi punti e li abbiamo trovati. Non ho più energie”.

    Alessia Bolzonetti (Bergamo): “Non abbiamo disputato un’ottima partita. Complimenti a Cuneo, ma da parte nostra abbiamo commesso troppi errori e abbiamo fatto fatica a mettere giù palla. Ci giocheremo tutto nell’ultimo turno per tenerci stretto il settimo posto”.

    Honda Olivero Cuneo 3Bergamo 2 (25-16 20-25 24-26 25-23 18-16)

    Honda Olivero Cuneo : Kapralova 20, Cecconello 9, Bjelica 28, Martinez 5, Polder 17, Signorile 2, Panetoni (L), Bakodimou 4, Brambilla 2, Colombo. Non entrate: Kozuch, Sanchez Savon, Camera, Scialanca (L). All. Pintus. Bergamo : Cese Montalvo 28, Strubbe 7, Piani 25, Mlejnkova 5, Manfredini 8, Evans, Armini (L), Adriano 4, Farina 2, Bolzonetti 2, Carraro, Mistretta. All. Parisi. Arbitri: Rossi, Clemente. Note – Spettatori: 1006, Durata set: 24′, 26′, 33′, 33′, 25′; Tot: 141′. MVP: Polder.

    (fonte: Comunicati Stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo sorpresa da Pinerolo, Evans: “Complimenti a loro, hanno battuto meglio”

    Alla fine sono i dettagli a fare la differenza. In un match in cui Bergamo si ritrova a inseguire fin dall’inizio, dopo un primo set passato a rincorrere e sfuggito ai vantaggi e un secondo condotto con autorevolezza, il terzo ha visto di nuovo le rossoblù all’inseguimento, con Pinerolo abile a fare lo strappo finale che consegna la vittoria alle piemontesi ai vantaggi del quarto. Risultato finale Bergamo-Wash4green Pinerolo 1-3 (24-26, 25-16, 23-25, 24-26).

    Evans (Bergamo): “Complimenti a Pinerolo. Hanno battuto meglio di noi e ci hanno messo in difficoltà, per questo non siamo riusciti a fare il nostro gioco e a riprenderle”.Smarzek (Wash4green Pinerolo): “È sempre bello tornare qui a Bergamo. Nella nostra posizione ogni punto è super importante. Dobbiamo affrontare queste partite molto difficili, specialmente come quella di oggi fuori casa contro una Bergamo che sta giocando molto bene, non sono un avversario semplice e oggi sono fiera di come abbiamo giocato e di questa vittoria”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpaccio da tre punti di Pinerolo in casa di Bergamo

    Bella prova di carattere della Wash4Green Pinerolo che nel turno infrasettimanale della nona giornata di ritorno supera Bergamo portando a casa l’intera posta in palio. Tre punti importantissimi conquistati con cuore e determinazione contro un’avversaria tutt’altro che facile. Marchiaro schiera la formazione vista nell’ultima gara interna con Conegliano con Bracchi al posto di Perinelli. Smarzek (ex di turno) trascina le compagne alla vittoria con i suoi 23 punti. Cambi si affida a lei nei momenti chiave del match e l’opposta polacca non delude mai. Suo il premio mvp. Bene anche Sorokaite che chiude con 14 punti. Nella metà campo di casa Cesè (20) e Piani (18) sono le migliori.

    1° SET – Parte bene la Wash4Green Pinerolo che, con Sorokaite al servizio, si porta avanti di tre lunghezze (3-6). Bergamo insegue, rimane in scia fino al 6-8 poi Evans dai nove metri piazza il punto che vale l’aggancio (8-8). Pinerolo rimette le distanze difendendo il vantaggio ma nel finale le padrone di casa si rifanno sotto, Piani e Cesè in attacco riportano il punteggio in equilibrio (23-23). Annullata la prima palla set per le ospiti (24-24), Smarzek mette a terra il pallone del +1 e il muro di Sylves su Cesè vale il 24-26.

    2° SET – Ottima partenza di Bergamo subito avanti 5-1. Marchiaro chiama il primo time out. Smarzek sfrutta bene le mani del muro riportando palla nella metà campo ospite. Ace di Sorokaite ed è -1 (6-5). Le padrone di casa spingono sull’acceleratore, Piani servita bene da Evans chiude un’azione infinita (12-7) poi un paio di errori delle piemontesi regalano il 18-9. La Wash4Green si riprende nelle battute finali del set ma il divario è troppo ampio e Bergamo pareggia i conti (25-16).

    3° SET – Punto a punto ad avvio di terzo parziale, Bracchi risponde bene alla pipe di Cesè (3-3) poi Akrari al servizio innesca il break delle pinelle che salgono 6-9. Cambi è brava a mettere in difficoltà la ricezione di casa (10-14). Una serie di errori dai nove metri da entrambe le parti mantiene Pinerolo con la testa avanti. Bergamo non molla, Strubbe attacca poi Mlejnkova mura la fast di Sylves ed è 19 pari. Il fallo della schiacciatrice ceca regala il +2 Pinerolo (21-23). Di misura chiudono Akrari e compagne (23-25).

    4° SET – La Wash4Green sale subito 1-3 con Smarzek e Sorokaite in attacco. Bergamo conquista il cambio palla e in un attimo conduce 6-4. Cesè sfrutta bene le mani del muro per il 9-6. Le ospiti rimangono agganciate alle avversarie, seguono senza perdere il filo del gioco e nel finale tentano il colpaccio con Smarzek che attacca di potenza e Sorokaite che mura Cesè: è controsorpasso (20-22). Bergamo non molla, riprende palla e azzera le distanze (22-22). È un testa a testa serrato, Cambi si affida a Smarzek per chiudere la gara e portare a casa tre punti. La scelta è quella giusta, Pinerolo vince 24-26.

    Bergamo 1Wash4Green Pinerolo 3(24-26, 25-16, 23-25, 24-26)Bergamo: Piani 18, Strubbe 9, Evans 4, Manfredini 6, Mlejnkova 9, Cesè 20, Armini (L), Mistretta, Carraro. Non entrate: Adriano, Bolzonetti, Farina, Spampatti (L). All. Parisi.Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 14, Cambi 3, Sylves 12, Bracchi 8, Smarzek 23, Akrari 11, Moro (L), D’Odorico 1, Perinello, Avenia, Bussoli. Non entrate: Cosi, Rubright, Di Mario (L). All. Marchiaro.Arbitri: Caretti Stefano, Armandola Cesare.Note | Spettatori: 1025. Durata set: 29’, 24’, 27’, 32’. Tot 112’.MVP: Malwina Smarzek.

    (fonte: Unionvolley Pinerolo) LEGGI TUTTO

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    Firenze cade ancora in casa, Bergamo corsara al PalaWanny per 1-3

    Il Bisonte Firenze chiude il girone d’andata con un altro ko casalingo, il terzo consecutivo, con Bergamo che si impone per 1-3 – MVP il libero Martina Armini che ha ricevuto col 100% di efficienza – consolidando il suo settimo posto. Le bisontine invece non riescono a capitalizzare l’onda positiva del successo infrasettimanale contro Cuneo, e girano la boa in decima posizione, più vicine alla zona retrocessione (distante quattro lunghezze), che a quella play off (lontana cinque): ancora una volta la squadra di Bendandi è calata di netto dopo aver vinto il primo set, e quando concedi dei break importanti all’inizio di ogni parziale – come è successo anche oggi dal secondo al quarto set -, è difficile poi pensare di trovare sempre la rimonta vincente.Coach Bendandi schiera Agrifoglio in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Mancini al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Parisi risponde con Evans in regia, Piani opposto, Mlejnková e Cesé Montalvo in posto quattro, Manfredini e Strubbe al centro e Armini libero.1° set – Ottima partenza de Il Bisonte, con gli attacchi di Malual e i muri di Butigan e Davyskiba che valgono il 6-1 con conseguente time out per Parisi: Bergamo si riorganizza e accorcia subito con Mlejnkova (6-5), poi Cesè impatta sul 7-7 e Piani sorpassa con pipe ed ace (7-9), e allora è Bendandi a decidere di interrompere il gioco. Firenze riparte con pallonetto e ace di Mancini (12-12), l’elastico prosegue col nuovo allungo delle ospiti grazie a Strubbe e Mlejnkova (13-16), poi Bendandi inserisce Cagnin per Davyskiba, ma Bergamo tiene bene il cambio palla e sul 19-22 arriva la nuova richiesta di time out da parte di coach Bendandi: Il Bisonte non molla e Malual accorcia sul 22-23, Parisi spende il time out e Mlejnkova procura due set point (22-24), ma poi la stessa ceka si fa murare da Butigan e a seguire scaglia in rete per il 24-24. Parisi prova a inserire Adriano e Carraro per Evans e Piani, ma adesso il muro-difesa di difesa di Firenze tiene, con l’attacco di Malual che vale il set point (25-24) e Nervini che chiude 26-24 trovando il tocco del muro da posto quattro.2° set – Nel secondo set il primo break è favorevole alle ospiti con Cesè (10 punti nel parziale) e Mlejnkova (7-10), poi sul 9-12 Bendandi decide di fermare il gioco, ma il tocco di seconda di Evans porta Bergamo sul + 5 (10-15) e allora Bendandi inserisce Cagnin per Nervini, con Battistoni che entra in regia per Agrifoglio sul 10-16 di Mlejnkova: l’emorragia continua (11-18), Bendandi spende il secondo time out ma le ospiti sono in controllo e chiudono 20-25 con Mlejnkova.3° set – Nel terzo Bergamo prova a mantenere l’inerzia con Cesè (4-7) e Bendandi spende subito il time out, ma la sua squadra non carbura e le ospiti allungano con Manfredini e Mlejnkova (8-13): quando Firenze prova ad accorciare col muro di Butigan su Evans (12-15) Parisi ferma il gioco, poi sul 13-15 entra Carraro per Evans e la rimonta prosegue fino al 15-15 provocato dall’errore in attacco di Piani, per poi proseguire con l’attacco di Davyskiba e l’ennesimo muro di Butigan (17-15). Parisi rimette in campo Evans per Carraro, Bergamo rientra con Piani (18-18) e poi trova il nuovo break con Mlejnkova e il muro di Manfredini (20-22), con Bendandi che chiama time out e inserisce Cagnin per Nervini: le bisontine ci sono, Malual impatta (22-22), ma sul 23-23 si scatena Cesè che prima procura il set point e poi lo concretizza al termine di uno scambio lunghissimo (23-25).4° set – Nel quarto rimane in campo Cagnin e a inizio set Agrifoglio deve lasciare spazio a Battistoni dopo uno scontro fortuito con Leonardi, ma ancora una volta Bergamo fa valere il suo approccio migliore salendo 3-7 con l’ace di Manfredini, poi è ancora un ace di Mlejnkova a costringere Bendandi a chiamare time out (4-9): la partita scivola via piano piano, sul 7-13 rientra Agrifoglio per Battistoni e sul 7-14 Nervini per Cagnin, poi sull’8-16 le bisontine hanno un sussulto d’orgoglio accorciando sul – 5 (12-17), con Parisi che chiama il time out. Malual suona la carica e riporta il gruppo sul 16-19, Parisi ferma di nuovo il gioco e fa bene perché il servizio di Strubbe porta due punti gratuiti (16-22), con la partita che stavolta vola definitivamente via e Mlejnkova che chiude col mani-out del 17-25.Il Bisonte Firenze 1Bergamo 3(26-24 20-25 23-25 17-25)Il Bisonte Firenze: Mancini 8, Agrifoglio 3, Davyskiba 13, Butigan 10, Malual 24, Nervini 6, Leonardi (L), Cagnin, Ribechi, Battistoni, Acciarri. Non entrate: Giacomello, Lapini (L). All. Bendandi.Bergamo: Cese Montalvo 26, Strubbe 7, Piani 13, Mlejnkova 18, Manfredini 13, Evans 4, Armini (L), Carraro, Adriano, Mistretta. Non entrate: Farina, Spampatti (L), Bolzonetti, Alcantara. All. Parisi.Arbitri: Canessa, Carcione.Note – Spettatori: 691, Durata set: 29′, 27′, 29′, 27′; Tot: 112′.MVP: Armini.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO