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    VNL maschile: l’Ucraina si getta via, Cuba salvata dall’Iran, beffato a sua volta dalla Slovenia

    Come previsto, non sono mancati i colpi di scena nell’ultima giornata della Week-3 di VNL maschile, utile a determinare le ultime squadre qualificate alle Finals di Ningbo, in Cina, in programma da mercoledì 30 luglio a domenica 3 agosto.

    Si mangiano le mani e i gomiti gli ucraini che contro il Canada, che non aveva più niente da chiedere al torneo, soccombono in quattro set, due dei quali thrilling, e vedono sfumare così l’impresa. Stesso discorso per Cuba che è andata a schiantarsi sorprendentemente contro la muraglia cinese, penultima in classifica (ma qualificata come Paese ospitante). Per fortuna dei caraibici, non ne ha saputo approfittare la Bulgaria di Blengini, letteralmente travolta dall’Iran di Piazza quando aveva su un piatto d’argento l’opportunità di strappare all’ultimo respiro il pass per le Finals.

    Gli iraniani, a loro volta, grazie proprio a questo netto 3-0 si sono portati per alcune ore in settima posizione scavalcando l’Ucraina. Solo dopo le 23.00 (ora italiana) e cinque interminabili set, la Slovenia di Fabio Soli ha avuto la meglio della Serbia, è salita a quota sette vittorie ed è passata in un sol colpo dal decimo al sesto posto, eliminando così l’Iran e scavalcando anche Cuba, che ora sarà l’avversaria dell’Italia nei quarti di finale.

    VNL maschileRisultati domenica 20 luglio

    Turchia-Argentina 2-3(25-18, 21-25, 19-25, 25-17, 15-17)Germania-Brasile 1-3(25-21, 23-25, 20-25, 21-25)Stati Uniti-Giappone 0-3(21-25, 19-25, 23-25)Ucraina-Canada 1-3(21-25, 27-25, 29-31, 21-25)Cina-Cuba 3-2(20-25, 25-23, 15-25, 25-22, 19-17)ITALIA-Olanda 3-0(25-13, 25-22, 25-19)Bulgaria-Iran 0-3(17-25, 17-25, 16-25)Francia-Polonia 2-3(30-32, 25-20, 20-25, 25-23, 12-15)Serbia-Slovenia 2-3(21-25, 25-23, 25-23, 18-25, 15-17)

    Classifica finale1) Brasile (11 vittorie – 32 punti)2) ITALIA (10 – 28)3) Francia (8 – 24)4) Giappone (8 – 23)5) Polonia (8 – 23)6) Slovenia (7 – 19)7) Cuba (6 – 20)8) Iran (6 – 19)9) Ucraina (6 – 18)10) Bulgaria (6 – 17)11) Stati Uniti (6 – 17)12) Argentina (6 – 16)13) Canada (5 – 17)14) Germania (5 – 17)15) Serbia (3 – 10)16) Turchia (3 – 10)17) Cina (3 – 9)18) Olanda (1 – 5)

    Quarti di finaleBrasile – CinaGiappone – PoloniaITALIA – CubaFrancia-Slovenia LEGGI TUTTO

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    Italia-Olanda dura il tempo di una veloce passeggiata: Azzurri alle Final8 da secondi

    Decima vittoria, 28 punti, secondo posto in classifica generale: questo, in estrema sintesi, il bilancio della Nazionale maschile al termine della fase intercontinentale della Volleyball Nations League 2025. Gli azzurri, alla Stožice Arena, hanno battuto anche l’Olanda per 3-0 (25-13, 25-22, 25-19) nella sfida valida per la quarta e ultima giornata della Week 3 di VNL. Un percorso perfetto qui a Lubiana, dove nelle precedenti tre uscite l’Italia aveva raccolto tre importanti vittorie contro Serbia (3-0), Ucraina (3-2) e Slovenia (3-0). Un ruolino di marcia che consente alla nazionale tricolore guidata da Ferdinando De Giorgi di chiudere come testa di serie numero 2 la fase a pool, in attesa ora di conoscere al termine delle altre gare odierne il quadro definitivo delle prime otto squadre, e relativi accoppiamenti nei quarti, che poi voleranno alle Finals di Ningbo, dal 30 luglio al 3 agosto.Oggi il commissario tecnico azzurro ha dato spazio a chi aveva trovato meno minuti in campo in questa pool di Lubiana, ricevendo importanti risposte da un gruppo che ha cominciato nel migliore dei modi la partita, sapendo gestire al meglio il parziale ritorno degli avversari nel secondo set.

    Nella gara di oggi contro l’Olanda, allenata da Joel Banks, è arrivata dunque una nuova conferma da parte di Giannelli e compagni, che proietta la nazionale azzurra (consapevole del proprio valore) verso l’ultimo atto della manifestazione. Gli azzurri faranno rientro domani mattina con un bus che partirà da Lubiana e raggiungerà Venezia intorno alle ore 10.30. L’Italia, poi, dopo qualche giorno di meritato riposo, si ritroverà giovedì 24 luglio a Roma presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”, per un collegiale prima della partenza per la Cina fissata per sabato 26 luglio. 

    STARTING PLAYERS – Tornando al match, il CT De Giorgi ha schierato Sbertoli palleggiatore, Bovolenta opposto, Michieletto e Porro schiacciatori, Galassi e Gargiulo al centro con Pace libero. Dall’altra parte della rete il coach degli orange Banks ha scelto Berkhout palleggiatore, Ahyi opposto, Koops e Bak schiacciatori, Korenblek e Wiltenburg centrali e Klok libero.1° SET – Buonissima partenza dell’Italia nel primo set (6-2), con gli azzurri subito padroni del campo. Con il passare dei minuti, però, l’Olanda, trascinata dal suo opposto Ahyi, ha recuperato fino al -1 (8-7). Gli azzurri, però, non ci hanno messo molto a trovare il break; prima un ace di Sbertoli, poi un attacco vincente di Bovolenta hanno portato il punteggio sull’11-7, costringendo il coach dell’Olanda a spendere il primo time-out a disposizione. A questo punto l’Italia ha continuato a comandare il gioco. Nelle fasi conclusive una serie di azioni ben giocate dagli azzurri ha permesso di chiudere il primo set sul 25-14 con un muro vincente di Gargiulo (4 punti e 1 muro per lui).1-0 tra Italia e Olanda.2° SET – Avvio di secondo set più equilibrato, con le due formazioni a stretto contatto (4-4, 7-7). L’ace di Michieletto ha regalato il +2 (9-7) e, con il proseguire delle azioni, le due nazionali si sono alternate al comando (11-12, 14-13). Nella fase centrale, però, l’Italia è riuscita a rompere l’equilibrio e ha piazzato l’allungo (21-18), rivelatosi poi decisivo per il conclusivo 25-22, firmato da Luca Porro. 3° SET – In avvio di terzo set ha fatto il suo ingresso in campo anche Mattia Bottolo.  Il copione in questa fase non è sembrato cambiare con l’Italia costantemente avanti (8-4). Nella fase centrale l’Italia ha gestito al meglio il cospicuo vantaggio (12-7) e si è involata verso la vittoria numero dieci della fase a intercontinentale con un definitivo 25-19. 

    ITALIA – OLANDA 3-0(25-13, 25-22, 25-19) ITALIA: Sbertoli 2, Michieletto 4, Gargiulo 8, Bovolenta 12, Porro 13, Galassi 6, Pace (L), Bottolo 6. N.e. Giannelli, Balaso, Rychlicki, Lavia, Anzani, Caneschi, All. De GiorgiOLANDA: Berkhout 1, Koops 4, Wiltenburg 6, Ahyi 13, Bak 6, Korenblek 6, Klok (L), Keemink, Meijs, De Groot 1. N.e. Van Der Ent, Plak, Tuinstra, Martinez. All. BanksArbitri: Erdal (TUR),Olivier (FRA)Durata: 20’, 25’, 26′.Italia: a 4, bs 14, mv 8, et 17Olanda: a 2, bs 18, mv 6, et 24

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Week-3 VNL maschile, ultima giornata: che bagarre per entrare nelle Finals

    Quanto equilibrata sia questa VNL 2025 maschile lo si può intuire dalla classifica quando manca una sola giornata al termine della prima fase. Tolto il Brasile, che questa mattina ha battuto anche la Germania salendo a 11 vittorie e confermandosi capolista, e anche l’Italia, seconda con 9 successi e matematicamente già qualificata, tutte le altre posizioni dalla terza all’ottava potrebbero mescolarsi ancora in questo ultimo turno.

    Francia-Polonia sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto, ma alla luce degli ultimi risultati la favorita dovrebbe essere la squadra di Andrea Giani (8 vittorie). In caso di ulteriore sconfitta, sarebbe la terza questa settimana, i polacchi (7 vittorie) potrebbero scendere ancora in classifica a vantaggio del Giappone (7 vittorie) o magari anche di Cuba (6 vittorie), Ucraina (6 vittorie) e Bulgaria (6 vittorie).

    La squadra di Chicco Blengini, che ha recuperato molto velocemente Simeon Nikolov, sabato ha fatto saltare il banco battendo al tie-break proprio Leon e compagni. Contemporaneamente la Germania ha sgambettato gli Stati Uniti che hanno perso così l’ottava piazza in favore proprio dei bulgari. Va ricordato, però, che i pass per le Finals saranno sette, perché l’ottavo spetterà di diritto alla Cina (attualmente penultima) in quanto Paese ospitante.

    L’ultima giornata sarà dunque da vivere ora dopo ora, match dopo match, con estrema attenzione perché potremmo assistere a colpi di scena clamorosi e cadute rovinose, disegnando un tabellone di Finals che potrebbe diventare davvero molto molto interessante.

    QUI la classifica generale di VNL maschile

    VNL maschileProgramma domenica 20 luglio

    Turchia-Argentina 2-3(25-18, 21-25, 19-25, 25-17, 15-17)Germania-Brasile 1-3(25-21, 23-25, 20-25, 21-25)Stati Uniti-Giapponeore 12.20Ucraina-Canadaore 13.00Cina-Cubaore 13.30Olanda-ITALIAore 16.30Bulgaria-Iranore 17.00Francia-Poloniaore 20.30Serbia-Sloveniaore 20.30 LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: grazie Giani, Cuba-Francia 2-3, Italia matematicamente qualificata alle Finals

    La Nazionale maschile, da questa sera (venerdì 18), al termine delle gare pomeridiane di VNL, è aritmeticamente qualificata alle Finals della Volleyball Nations League 2025, che si terranno a Ningbo (Cina), dal 30 luglio al 3 agosto.

    Dopo le due affermazioni degli azzurri, ottenute contro Serbia e Ucraina, la nazionale tricolore si trova attualmente in seconda posizione con 8 vittorie e 22 punti. La certezza di essere tra le migliori otto squadre è arrivata al termine della gara tra Cuba e Francia, che ha visto la formazione transalpina allenata da Andrea Giani imporsi per 3-2.

    In virtù di questo risultato, infatti, Giannelli e compagni (con 8 vittorie all’attivo) hanno la certezza di essere tra le prime otto squadre della classifica generale, anche nel peggior risultato possibile nelle ultime due gare contro la Slovenia (19 luglio, ore 20.30) e Olanda (20 luglio, ore 16.30).

    Le prossime gare contro Slovenia e Olanda rappresentano due importantissime partite, che decreteranno la posizione finale dell’Italia, da cui come noto discende l’abbinamento dei quarti di finale.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Italia, che sofferenza contro l’Ucraina, ma il tiebreak vale la vittoria numero 8

    Ottavo successo contro l’Ucraina per 3-2 (25-15, 25-20, 16-25, 23-25, 15-10) in Volleyball Nations League, e l’Italia ha compiuto un notevole passo in avanti per ottenere la matematica qualificazione alle Finals di Ningbo, in Cina, in programma dal 30 luglio al 3 agosto. Gli azzurri attualmente occupano la seconda posizione nella classifica generale, con 8 vittorie e 22 punti, alle spalle del Brasile.

    Gli azzurri hanno regolato in cinque set l’Ucraina, allenata dall’argentino Lozano, tecnico con una lunga esperienza anche nel campionato italiano, al termine di una gara lunga e combattuta nella quale hanno dominato nettamente i primi due set, per poi cedere nel terzo parziale e quarto parziale. Il quinto set, invece, è combattuto ma che ha visto quasi sempre l’Italia avanti.

    Venerdì è prevista una giornata di pausa per l’Italia, che tornerà in campo sabato 19 luglio, alla Stožice Arena, per affrontare alle ore 20:30 i padroni di casa della Slovenia. La partita, come tutte le gare dell’Italia in VNL, sarà trasmessa in diretta su DAZN e VBTV.

    STARTING PLAYERS – De Giorgi per questa sfida ha schierato Giannelli in palleggio, Rychlicki sulla sua diagonale, Michieletto e Lavia schiacciatori, Anzani e Galassi centrali, Balaso libero. Dall’altra parte della rete Ucraina in campo con Synytsia palleggiatore, Tupchii opposto, Yanchuk e Kisiliuk schiacciatori, Semeniuk e Todua centrali, Boiko libero.1° SET – Avvio di primo set ben giocato dall’Italia, che con i suoi attaccanti ha messo subito in difficoltà gli avversari (6-2). Azione dopo azione, gli azzurri hanno cercato di aumentare il vantaggio tra sé e l’Ucraina provando a imporre il proprio gioco. Spettacolare l’azione che ha portato l’Italia sul +5: dopo una meravigliosa difesa dell’Ucraina su attacco di Giannelli e il successivo recupero di Rychlicki, ci ha pensato il muro azzurro con Galassi e Anzani a mettere a terra la palla (10-5).Con il passare del tempo, l’Ucraina è apparsa maggiormente aggressiva e ha tentato di ricucire lo svantaggio, arrivando a meno due lunghezze (17-15). A questo punto coach De Giorgi ha interrotto il gioco chiamando un time-out. Al rientro in campo, Giannelli e compagni hanno ritrovato vigore e hanno ricominciato a giocare una pallavolo sempre migliore. Tutto questo ha permesso loro di allungare nuovamente fino al 25-15, che è valso l’1 a 0.

    2° SET – Secondo set cominciato all’insegna dell’equilibrio con le due squadre che si sono alternate, con vantaggi minimi, al comando. È poi l’Ucraina a trovare il primo break e andare sul +2 (5-7), qui l’Italia ha chiamato il time out. Al rientro la battaglia sottorete è proseguita con un intenso punto a punto (9-9, 11-11). L’Italia però ha ricominciato a spingere sull’acceleratore e ha trovato il +5 (16-11). Gli azzurri in questa fase hanno dimostrato di controllare l’andamento del set. Sul 21-18 c’è stato l’ingresso in campo di Gargiulo che ha preso il posto di Galassi. Gli azzurri poi con determinazione hanno respinto gli assalti degli avversari fino al 25-20 firmato da un ace di Alessandro Michieletto che chiude questo set con 8 punti (2 ace) e 1 muro. 3° SET – Terzo set iniziato con una buonissima partenza dell’Ucraina, che si è portata subito sul +4 (6-2), ed è arrivato anche il time-out chiamato dall’Italia. Dentro Gargiulo al posto di Galassi. Il leitmotiv in questa fase del set non è cambiato e la formazione ucraina, allenata da Lozano, ha continuato a restare in vantaggio e a dettare il ritmo (9-3). In questa fase (11-4), il CT azzurro ha operato una serie di cambi: dentro Sbertoli, Bottolo e Bovolenta al posto di Giannelli, Lavia e Rychlicki. Con il passare dei minuti le cose non sono cambiate e l’Ucraina, che è cresciuta di intensità rispetto ai primi due set, ha continuato a comandare il gioco (19-10). Nelle fasi finali, ha fatto il suo esordio in campo anche Porro, e l’Italia dopo aver annullato due palle set si è dovuta arrendere sul (25-16). 2-1 tra Italia e Ucraina.4° SET – L’Italia ha cominciato il quarto set con la formazione tipo schierata in avvio e l’avvio è stato caratterizzato da un fitto punto a punto (5-5). Successivamente l’Italia ha provato a prendere il comando delle operazioni ma la formazione di capitan Semeniuk ha prontamente risposto (10-10, 11-11). Nel corso del parziale spazio a Porro e Bovolenta, e con il passare dei minuti l’intensità è cresciuta ulteriormente. L’Ucraina in questa fase, grazie ad una battuta efficace e a qualche errore di troppo degli azzurri, si è portata avanti di tre lunghezze (18-15). Alla fine il tentativo di rimonta dell’Italia non si è concretizzato (ha annullato due palle set) e l’Ucraina ha vinto il quarto set 25-23.

    5° SET – Il tie-break ha visto, invece, una buona partenza dell’Italia con Porro che ha firmato il 3-0 che ha costretto la panchina ucraina ad interrompere il gioco con un time-out. Il vantaggio acquisito è stato mantenuto anche nei minuti successivi e la spinta dell’Italia non si è arrestata e si è arrivati sull’8-4. La corsa finale degli azzurri verso la vittoria si è concretizzata sul 15-10  con un attacco vincente di Bovolenta e l’Italia ha chiuso il match in proprio favore per 3 set a 2.

    ITALIA – UCRAINA 3-2(25-15, 25-20, 16-25, 23-25, 15-10) ITALIA: Giannelli 6, Michieletto 20, Anzani 5, Rychlicki 8, Lavia 7, Galassi 3, Balaso (L), Gargiulo 5, Sbertoli, Bottolo 2, Bovolenta 8, Porro 4. N.e. Caneschi, Pace. All. De GiorgiUCRAINA: Tupchii 16, Yanchuk 25, Semeniuk 9, Synitsia 1, Kisiliuk 3, Todua 4, Boiko (L), Shchytkov 3, Poluian 12, Tevkun, Chelenyak. N.e. Kovalov, Pampushko,  Koval. All. LozanoArbitri: Fernandez Fuentes David (ESP) e Markelj Blaž (SLO)Durata: 25’, 29’, 23′, 30′, 17′.Italia: a 5, bs 13, mv 11, et 22Ucraina: a 6, bs 21, mv 9, et 36

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Week-3 VNL maschile, risultati 16 luglio: Brasile sempre capolista, l’Italia scavalca la Polonia

    Neanche il derby sudamericano con l’Argentina frena la corsa in vetta alla classifica del Brasile, che si impone 3-1 e sale a quota 8 vittorie nel match che ha inaugurato la terza ed ultima week di VNL maschile. Kreling ne manda in doppia cifra ben quattro tra i verdeoro: Alan, top scorer con 20 punti, seguito da Honorato (18), Bergmann (11) e Judson (10).

    Con la Polonia costretta dall’Iran al tie-break, al secondo posto troviamo ora gli Azzurri di De Giorgi in virtù di un migliore quoziente punti. Restano ancora apertissimi i giochi per le ultime posizioni che qualificano alle Finals.

    Slobodan Kovac inizia la sua avventura sulla panchina della Turchia con una sconfitta contro gli USA di Kiraly, netta solo nel risultato. Un match decisamente combattuto e molto equilibrato quello perso dai turchi, con due set su tre decisi ai vantaggi. A darsi battaglia, ma per cinque set, sono state anche Bulgaria e Cuba (2-3), Ucraina-Olanda (3-2) e Iran-Polonia (2-3). Oltre all’Italia, a vincere da tre punti sono stati anche Giappone, Francia e Serbia.

    foto VolleyballWorld

    VNL maschileRisultati mercoledì 16 luglio

    Argentina-Brasile 1-3(21-25, 23-25, 26-24, 18-25)Turchia-Stati Uniti 0-3(24-26, 21-25, 27-29)Germania-Giappone 1-3(25-21, 20-25, 23-25, 20-25)Cina-Francia 1-3(25-22, 22-25, 23-25, 17-25)Ucraina-Olanda 3-2(25-21, 20-25, 20-25, 26-24, 15-13)Bulgaria-Cuba 2-3(25-23, 16-25, 25-23, 25-27, 13-15)ITALIA-Serbia 3-0(25-15, 25-14, 25-16)Iran-Polonia 2-3(19-25, 25-23, 18-25, 25-21, 8-15)Canada-Slovenia 1-3(25-21, 21-25, 19-25, 21-25)QUI la classifica generale di VNL maschile

    VNL maschileProgramma giovedì 17 luglio

    Turchia-Germania ore 8.30Argentina-Giappone ore 12.20Cina-Iran ore 16.30ITALIA-Ucraina ore 16.30Cuba-Polonia ore 20.00Olanda-Slovenia ore 20.30

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO

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    L’Italia passeggia sulla Serbia (3-0) e centra il settimo successo; Michieletto top scorer

    Continua nel migliore dei modi il percorso della Nazionale maschile nella Volleyball Nations League (VNL). L’Italia alla Stožice Arena, ha vinto nettamente il match d’esordio della Pool 8 di Lubiana con il risultato di 3-0 (25-15, 25-14, 25-16) sulla Serbia, conquistando così il settimo successo in questa VNL e il momentaneo terzo posto in classifica, in attesa della conclusione di tutte le gare dei vari gironi.

    La Nazionale di Ferdinando De Giorgi, dunque, si gode questa importantissima vittoria, che rappresenta un altro passo fondamentale verso le Finals di Ningbo. Un risultato, quello ottenuto a Lubiana, frutto certamente di una prestazione di alto livello contro una squadra — la Serbia — che da sempre rappresenta un’avversaria difficile da affrontare. Gli azzurri torneranno in campo giovedì alle ore 16:30 per affrontare l’Ucraina, che ha superato l’Olanda nel match inaugurale di Lubiana con il punteggio di 3-2. La formazione ucraina ha al momento lo stesso numero di vittorie (6) dell’Italia.

    Sestetti – Per la gara di oggi contro la Serbia il CT De Giorgi ha schierato il sestetto iniziale con Giannelli in regia, Rychlicki opposto, Anzani e Gargiulo al centro, Michieletto e Bottolo schiacciatori con Balaso libero. Dall’altra parte della rete coach Gheorghe Cretu ha schiarato Todorovic in palleggio, Luburic opposto, Nedeljkovic e Stefanovic centrali, Musulovic e Ivovic schiacciatori, e Ristic libero. 

    1° set – Nel primo set, dopo un avvio un po’ contratto da parte degli azzurri (4-1), l’Italia ha cominciato a macinare punti fino a trovare il pareggio 7-7 con il muro vincente di Simone Anzani. Le fasi successive hanno mostrato una frazione, nel complesso equilibrata (9-9), fino a quando gli azzurri hanno trovato il punto del +2 con Michieletto, che ha costretto il coach della Serbia a spendere il primo time-out a disposizione.

    L’Italia, a questo punto del match, ha mostrato una migliore fluidità di manovra, che ha permesso agli azzurri di allungare sul +6 (16-10), con uno scatenato Michieletto autore di due ace consecutivi (chiuderà il set con ben 9 punti).Con il passare delle azioni, Giannelli e compagni non hanno mollato la presa e dopo uno spettacolare recupero di Michieletto, è arrivato il muro vincente di Gargiulo che è valso il 21-12. Il finale è tutto italiano, con Rychlicki che ha messo a terra la palla del 25-15. Italia-Serbia 1-0.

    2° set – L’avvio del secondo set è stato senza problemi per gli azzurri, contraddistinto da un’ottima partenza (10-4). Con il passare dei minuti, il divario è stato importante, fino al doppio ace firmato da Gargiulo che ha portato il punteggio sul 15-7, costringendo la Serbia a chiamare time-out. Sul 19-11 ingresso in campo per Bovolenta che ha preso il posto di Anzani e si è presentato subito con un ace vincente. L’Italia ha poi continuato a controllare il gioco e il parziale è scivolato via senza particolari difficoltà fino al 25-14 arrivato con un punto di capitan Giannelli.

    3° set – Nel terzo set c’è stato l’esordio anche di Caneschi che ha firmato il primo punto dell’Italia in questo parziale. L’andamento è continuato sulla falsa riga dei primi due set con gli azzurri subito avanti (6-3) e hanno dato l’impressione di divertirsi controllando senza particolare affanno. In questo set spazio anche per Riccardo Sbertoli che ha preso il comando della regia al posto di Simone Giannelli. Da questo momento in poi l’Italia non ha concesso più nessuna possibilità di rimonta alla formazione serba e gli azzurri si sono assicurati il settimo successo in Volleyball Nations League con il finale di 25-16.

    ITALIA-SERBIA 3-0 (25-15, 25-14, 25-16) ITALIA: Giannelli 4, Michieletto 16, Anzani 4, Rychlicki 10, Bottolo 9, Gargiulo 14, Balaso(L), Bovolenta 2, Sbertoli, Caneschi 2. N.e. Galassi, Lavia, Pace, Porro. All. De GiorgiSERBIA: Masulovic V. 1, Nedeljkovic 6, Todorovic 1, Ivovic 8, Stefanovic 5, Luburic 5, Ristic (L), Nikolic 1, Jovovic, Peric 3, Negic, Brboric 1, Gajovic. N.e. Masulovic N. All. CretuArbitri: Ivanov Ivaylo (BUL), Twardowski Maciej (POL)Durata: 26′,21′,22′Italia: a 9, bs 13, mv 12, et 14Serbia: a 0, bs 10, mv 3, et 14

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile, alle 14 azzurre scelte da Velasco per le Finals si aggiunge Akrari

    Tornano al lavoro le azzurre in vista delle Finals di VNL in programma a Lodz dal 23 al 27 luglio. Nella giornata di giovedì 17 la nazionale si ritroverà al Centro Pavesi di Milano per tre giorni di collegiale prima di partire alla volta della Polonia (lunedi 21 luglio). Il CT Julio Velasco ha convocato per questo momento di preparazione le 14 atlete che hanno preso parte all’ultima week della fase intercontinentale di VNL ad Apeldoorn con l’aggiunta della centrale Yasmina Akrari aggregata al gruppo fino a domenica 20 luglio.   

    La lista delle 14 per le FinalsPalleggiatrici: 3. Carlotta Cambi, 8. Alessia OrroCentrali: 1. Anna Gray, 11. Anna Danesi (C), 14. Linda Nwakalor, 19. Sarah Fahr.Schiacciatrici: 2. Alice Degradi, 16. Stella Nervini, 17. Myriam Sylla, 22. Gaia GiovanniniOpposti: 18. Paola Egonu, 24. Ekaterina Antropova.Liberi: 6. Monica De Gennaro, 7. Eleonora Fersino.Al gruppo in collegiale si unirà anche Yasmina Akrari fino al 20 luglio.Lo staff tecnico azzurroJulio Velasco (Commissario Tecnico) Massimo Barbolini (Secondo Allenatore) Juan Manuel Cichello (Terzo Allenatore)Manuela Leggeri (Assistente Allenatore, presente fino al 20 luglio) Pietro Muneratti (Preparatore Atletico) Massimiliano Taglioli (Scoutman) Emanuela Longa (Medico) Francesco Bettalico (Fisioterapista) Maira Di Vagno (Fisioterapista) Marcello Capucchio (Team Manager) 

    Classifica Finale fase intercontinentale VNL 20251. Italia (12 W – 33 p.), 2. Brasile (11 W – 31 p.), 3. Giappone (9 W – 27 p.), 4. Polonia (9 W – 27 p.), 5. Cina (9 W – 24 p.), 6. Turchia (8 W – 23 p.), 7. Germania (7 W – 23 p.), 8. USA (7 W – 20 p.), 9. Francia (5 W – 17 p.), 10. Olanda (5 W – 15 p.), 11. Rep. Ceca (5 W – 14 p.), 12. Rep. Dominicana (5 W – 13 p.), 13. Bulgaria (4 W – 11 p.), 14. Belgio (4 w – 11 p.), 15. Serbia (3 W – 14 p.), 16. Canada (3 W – 10 p.), 17. Thailandia (1 W – 6 p.), 18. Corea del Sud (1 W – 5 p.)

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO