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    Fano, domenica c’è Montecchio. Lucconi: “Sono forti, ma li abbiamo studiati”

    Di Redazione
    A più di un mese di distanza dall’ultima partita giocata in casa (18 ottobre vittoria contro Brugherio), la Vigilar Fano torna al Palas Allende (domenica ore 18) per affrontare i veneti del Sol Lucernari Montecchio Maggiore, compagine al momento imbattuta in campionato e con due gare da recuperare come i fanesi. La formazione vicentina vanta due vittorie al tie break consecutive (contro Portomaggiore e Prata) ed è dotata di una panchina che nelle ultime apparizioni ha fatto sentire il proprio peso.
    “Sono forti – esordisce il bomber virtussino Manuele Lucconi – la partita sarà sicuramente difficile anche perché loro vengono da un successo dopo essere stati sotto due set a zero. Noi abbiamo lavorato bene e studiato l’avversario al fine di affrontarlo nella giusta maniera”. 
    Il top scorer fanese ha già individuato le caratteristiche di questa serie A3: “Non ci sono individualità di spicco che possono fare la differenza – continua il “Lucco” – ma squadre che giocano in modo molto ordinato e sbagliano poco”.
    Il roster di coach Di Pietro è abbastanza giovane se si pensa alla diagonale Zivoijnovic (’99)- Cortese (classe ’99, anche se dovrebbe giocare il più esperto Pranovi), al centrale Novello (2002) e agli schiacciatori De Fortunato (’99), Flemma (’97) e Fiscon (’98), ma in generale la squadra appare solida e ben quadrata. La Vigilar ha una gran voglia di rifarsi e tornare ad esultare dopo la sconfitta contro Motta.
    “Mi piace continuare a dare spettacolo e fare qualcosa di importante per la squadra – conclude Lucconi – sto lavorando molto sul fondamentale della battuta, spero quanto prima di trovare la giusta continuità”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta-Vigilar. Le interviste post partita

    Motta di Livenza (TV) – La Vigilar Fano torna a mani vuote dalla trasferta di Motta di Livenza, al termine di un match giocato contro una delle favorite del girone bianco. I mottensi sono stati superiori ai fanesi reagendo bene nei loro pochi momenti di difficoltà, dall’altra parte i virtussini non sono riusciti a ripetere la prestazione di Porto Viro.
    “Sono un po’ dispiaciuto per l’andamento del primo set – afferma l’assistant coach Simone Roscini – eravamo avanti di due punti poi abbiamo subito un filotto di punti con Saibene al servizio. Poi la partita è andata come ci aspettavamo, la differenza l’hanno fatta la loro maggior aggressività in battuta ed il contrattacco. Noi, invece, in alcuni frangenti abbiamo voluto strafare”.
    I veneti si sono comunque rivelati una signor squadra: “Sapevamo di venire a giocare in un campo molto difficile contro una squadra forte – continua il Roscio – peccato per quei due set equilibrati in cui potevamo fare di più, poi ci abbiamo messo anche del nostro subendo a dismisura la loro battuta. Ma ora è il caso di guardare avanti e pensare alla sfida casalinga contro Montecchio Maggiore”.
    Sulla prestazione dei virtussini potrebbe anche aver influenzato il fatto di non aver giocato partite ufficiali per venti giorni: “Dobbiamo metterci in testa – conclude Roscini – che questo sarà un anno particolare. Mi auguro ora che vi sia maggiore continuità di gioco, ma potrebbe ricapitare ancora di saltare dei turni. Noi dobbiamo tenerci assolutamente pronti anche per questa eventualità”.
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    Motta punisce la Vigilar 3-0

    Motta di Livenza (TV) – Il rientro in campo dopo tre settimane di stop forzato non sorride alla Vigilar Fano, che esce sconfitta 3-0 da Motta di Livenza, al termine di una gara giocata sottotono, al cospetto di una formazione capace di sbagliare meno e rimanere più lucida nei momenti determinanti e nei finali di set. Partita non al meglio nel primo parziale, nel secondo e nel terzo set la Virtus ha invece giocato punto a punto con gli avversari, portandosi in vantaggio in più occasioni, ma purtroppo non è bastato.
    La Vigilar schiera la sua formazione tipo, con Cecato in cabina di regia opposto a Lucconi, in banda Tallone e Ruiz, al centro Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. I padroni di casa si affidano alla diagonale Alberini-Gamba, gli schiacciatori sono Scaltriti e Saibene, i centrali Luisetto e Arienti, il libero Battista.
    In avvio di primo set Motta tenta subito di scappare sul 6-4, ma i virtussini impattano e sorpassano 7-9 con Lucconi in mani-out. Dopo una buona partenza, però, è black-out nella metà campo fanese, con i veneti che realizzano un pesante controbreak (8-0) e volano sul 16-9, approfittando del turno al servizio di un ispirato Saibene. La Virtus cerca di tornare a galla e annulla tre set point (due aces di Lucconi), ma a Motta basta controllare per chiudere 25-19.
    Nel secondo parziale la Vigilar si porta a condurre 7-8 con Lucconi, e tenta a più riprese di scappare (8-10, 12-14), ma viene puntualmente ripresa. Le due squadre procedono punto a punto, dando vita ad una vera e propria battaglia giocata a colpi di minibreak e controsorpassi fino al doppio vantaggio Motta sul 22-20 (dal 19-20). Scaltriti regala il set point ai suoi (24-22), e Arienti chiude alla seconda occasione 25-23.
    Torna viva la Vigilar nel terzo set, e con un’ottima partenza si porta sul 4-7 con Lucconi. Motta resta a contatto, ma la Vigilar tiene testa e il solito Lucconi sigla l’8-12 direttamente dalla difesa. È un vantaggio effimero, però, perché i padroni di casa annullano il distacco e con un parziale di 6-1 impattano a quota 13 e sorpassano poi 15-14. La Vigilar si distrae e Gamba la punisce con il diagonale che porta Motta in vantaggio di 3 (20-17). Chiude Luisetto a muro, per il 25-22 e il 3-0 Motta.
    Il prossimo impegno dei virtussini sarà domenica prossima in casa, al Palasport Allende, contro Montecchio Maggiore. È ufficiale invece la data del recupero della partita contro Torino, che si disputerà martedì 8 dicembre a Fano.

    Il tabellino
    HRK Motta di Livenza – Vigilar Fano:
    HRK Motta di Livenza: Saibene 9, Luisetto 8, Alberini 3, Scaltriti 7, Arienti 8, Gamba 15, Battista (L), Mian. N.e.: Pinali, Basso, Tonello, Nardo. All: Lorizio-Cornacchia
    Vigilar Fano: Bartolucci 4, Lucconi 19, Tallone 9, Ferraro 4, Cecato, Ruiz 11, Cesarini (L1), Ferro, Silvestrelli. N.e.: Ulisse, Roberti, Durazzi, Gori (L2). All: Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-19 (28’), 25-23 (30’), 25-22 (31’)
    Arbitri: Laghi-Zanussi
    Note: Motta bs 8, ace 6, muri 12, ricezione 71% (prf 39%), attacco 46%, errori 17. Vigilar bs 17, ace 4, muri 2, ricezione 47% (prf 30%), attacco 47%, errori 25.

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    Verso Motta-Vigilar. Lo studio del match

    76° CAMPIONATO SERIE A3 CREDEM BANCA – 5^ GIORNATA ANDATA GIRONE BIANCO
    HRK MOTTA DI LIVENZA – VIGILAR FANO
     
    L’avversario: HRK Motta di Livenza
    La nuova HRK Motta di Livenza tra conferme di lusso e arrivi importanti: a guidarla è ancora Pino Lorizio dopo aver esordito a tre partite dal termine dello scorso campionato. La compagine biancoverde non altera la sua colonna portante, il nuovo capitano è Scaltriti, al suo fianco in posto quattro restano “nel branco dei leoni” Pinali e Saibene, mentre la novità sarà il giovane classe 2003, Nardo. Del tutto nuovo, o quasi, il reparto centrali, con Basso, sorpresa della scorsa stagione, ci saranno Luisetto da Porto Viro e Arienti da Grottazzolina a portare esperienza alla squadra. Gamba torna nel suo ruolo ideale, opposto, e il suo vice sarà Mian da San Donà. Conferme e nuovi arrivi anche per quanto riguarda i palleggiatori, Tonello rimane alla corte di coach Lorizio, mentre il regista titolare sarà Alberini dopo la stagione a Prata. Il nuovo libero dei leoni invece sarà Battista arrivato da Castellana Grotte.Talento, ambizione e voglia di fare per l’HRK in versione 2020-2021, che sta affrontando il campionato con impegno e dedizione.

    I precedenti
    Un solo precedente in Serie A3 tra Fano e Motta di Livenza, per quanto riguarda le gare disputate in Veneto:
    Serie A3 2019/2020 – 7a andata: HRK Motta di Livenza – Vigilar Fano: 3-1 (25-23, 25-23, 15-25, 25-19)
    La gara di ritorno, giocata a Fano, fu vinta sempre da Motta con il punteggio di 0-3.

    Così nel turno precedente
    VIGILAR FANO – AVS MOSCA BRUNO BOLZANO: rinviata a data da destinarsi

    VIVIBANCA TORINO – HRK MOTTA DI LIVENZA: rinviata a data da destinarsi

    Curiosità
    È la 100° partita in Regular Season per Nicola Cecato!
    -8 punti per Mario Ferraro al traguardo dei 700 in carriera!
    -2 punti per Kristian Gamba al traguardo dei 400 in carriera.
    -15 punti per Roberto Pinali al traguardo dei 500 in carriera.

    Dichiarazioni
    Andrea Ferro (palleggiatore Vigilar): “Purtroppo questa pandemia ci ha impedito di giocare le ultime due partite, però sapevamo benissimo che quest’anno sarebbe andato a singhiozzo, nonostante ciò noi continuiamo a lavorare duramente per crescere e preparare la gara della domenica. Onestamente non mi aspettavo che il coach mi desse così tanta fiducia nei momenti cruciali del match. Voglio continuare a fare bene e migliorare per non deludere nessuno. L’avversario di domenica è tosto, non li conosco bene ma so che sono molto attrezzati. A noi poco importa perché lotteremo su ogni pallone come fatto fino ad ora”.
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    Verso Motta-Vigilar. Ferro: “Avversario tosto”

    Fano – La Vigilar Fano ci riprova. Sono passati quasi venti giorni dall’ultima partita ufficiale e i ragazzi di Robi Pascucci non vedono l’ora di tornare in campo (tutti negativi i tamponi effettuati in settimana). Pertanto, con due gare interne da recuperare (Torino e Bolzano), i virtussini si apprestano a far visita al temibilissimo Motta di Livenza (domenica ore 18).
    “Purtroppo questa pandemia ci ha impedito di giocare le ultime due partite – afferma il vice-regista di Cecato Andrea Ferro – però sapevamo benissimo che quest’anno sarebbe andato a singhiozzo, nonostante ciò noi continuiamo a lavorare duramente per crescere e preparare la gara della domenica”.
    Andrea Ferro, al primo anno a Fano e di provenienza Montesi Pesaro, si sta rivelando una pedina preziosa nello scacchiere del due Pascucci – Roscini: “Onestamente – continua sorpreso Ferro – non mi aspettavo che il coach mi desse così tanta fiducia nei momenti cruciali del match. Voglio continuare a fare bene e migliorare per non deludere nessuno”.
    Il ragazzo marchigiano, classe 2000, è stato la “bestia nera” al servizio per Porto Viro (decisivo nella quarta frazione) ma anche con Brugherio ha fatto sentire la sua presenza. Ora spera di ripetersi con Motta: “L’avversario di domenica è tosto – conclude il regista – non li conosco bene ma so che sono molto attrezzati. A noi poco importa perché lotteremo su ogni pallone come fatto fino ad ora”.
    Gli allenamenti della Virtus continuano con grande regolarità ma ogni turno è vissuto con l’attesa di sapere se si giocherà o meno. I fanesi hanno quattro punti in classifica dopo due gare ma, viste le prestazioni disputate e la crescita tecnica dei giovani, c’è da attendersi un futuro roseo. Motta di Livenza rappresenta un banco di prova simile a quello di Porto Viro, in un campo che la passata stagione non ha portato bene ai fanesi.
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    Pad Project è accanto alla Virtus

    Fano – Pad Project è una società di progettazione su misura specializzata nell’ingegnerizzazione di arredi navali di lusso. Azienda giovane, nata nel 2012 con un’idea rivoluzionaria per il mondo della nautica, Pad Project si è man mano radicata nel territorio della provincia, facendosi apprezzare per i suoi progetti di ingegnerizzazione dell’arredamento mobile con prevalenza del settore nautico.
    “La Pad Project è un’azienda abbastanza atipica e unica nel suo settore” esordisce Rino Zaccaro, amministratore unico e fondatore. “Possiamo descrivere così il nostro lavoro: diciamo ai falegnami dove mettere la vite attraverso un progetto tecnologico; il nostro compito è appunto quello di portare la tecnologia nel mondo dell’arredo su misura one-off. Il nostro core business è centrato sulla nautica da diporto da alto livello. Ci occupiamo di barche che vanno dai 10 ai 70 metri, e per fare questo ci vogliono tante energie e tanta esperienza, tanta professionalità.”
    Il legame di Pad Project con la città di Fano è molto forte per Zaccaro: “La nostra società è molto legata alla città, nonostante io non sia fanese di origine, e una delle caratteristiche più belle di Fano è il mare e la vitalità che intorno ad esso si sviluppa.”
    Un’altra delle conseguenze dell’amore per Fano è il rapporto che lega Pad Project e Virtus. “L’anno scorso ho avuto la fortuna di sedere in panchina durante una gara di campionato” racconta Zaccaro. “È stata un’esperienza straordinaria, molto avvincente. Molti mi hanno detto che mi sono lasciato andare ad un tifo forse eccessivo, ma io sono un imprenditore e nella vita sono abituato a vivere tutto con molta passione. Quello che apprezzo in particolare nel mondo del volley è l’agonismo unito ad una grande correttezza. C’è uno spirito di squadra molto forte in campo, che ti conquista e ti fa sentire parte di qualcosa di grande.”
    Attualmente Pad Project sta organizzando anche dei corsi di formazione, dei quali Zaccaro parla con entusiasmo: “Proprio in questi giorni è partito un corso finanziato dalla Regione e sponsorizzato in maniera molto forte da noi, che servirà a formare tecnici che possano tornare utili a noi e alle aziende che lavorano con noi. Contiamo di poter formare delle persone che abbiano delle buone basi, per poi portare avanti tutta la vita questo lavoro, nel quale non si finisce mai di imparare.”
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    Porto Viro-Vigilar. Le interviste post-partita

    Porto Viro – Che Vigilar! Che spettacolo in quel di Porto Viro! Nonostante la sconfitta (2-3), la compagine di Pascucci e dello stratega Roscini esce dal palasport veneto a testa alta e con la consapevolezza di aver giocato un match di spessore.
    “Tanta grinta e la voglia di non mollare mai – sono le prime parole del bomber Lucconi, 26 punti con il 60% in attacco – sapevamo che questa trasferta sarebbe stata difficile, contro una squadra di primo livello con tanta gente d’esperienza. Poi il fatto che il palasport fosse basso, questo ha penalizzato alcuni nostri giocatori come Ruiz, abituati ad un certo tipo di servizio”.
    Resta comunque un po’ di rammarico per il centrale Mario Ferraro che, in parte, è dispiaciuto per non aver portato a casa l’intera posta in palio: “Era un’occasione per strappare punti ad un avversario molto forte e favorito alla promozione – afferma il giocatore siciliano – peccato per quel quinto set in cui potevamo fare meglio, ma se continuiamo così potremo toglierci delle grandi soddisfazioni”.
    Sereno anche il mister Pascucci che evidenzia l’assoluto valore della squadra avversaria: “Noi abbiamo giocato molto bene nei primi due set – dice Pascucci – nel secondo siamo stati un po’ carenti nei contrattacchi. Poi loro sono cresciuti, nonostante ciò abbiamo dimostrato di non voler mai mollare e nel finale del quarto set abbiamo dato la sterzata vincente. Questa prestazione ci aiuterà per la settimana di allenamenti, il morale sarà buono”.
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    Porto Viro, la maratona contro la Vigilar Fano ti vale due punti

    Di Redazione
    La Vigilar Fano torna da Porto Viro con un punto in tasca, conquistato al termine di un match di alta intensità, durato poco meno di due ore e mezzo. Bottino scarno ma di grande importanza, visto il valore della formazione veneta, candidata alla vittoria nel girone e alla promozione in Serie A2. Top scorer dell’incontro il solito Lucconi e lo schiacciatore avversario Lazzaretto (entrambi autori di 26 punti), che hanno contribuito ad animare una partita già molto sentita da entrambe le società e dai tifosi.
    Formazioni tipo per le due squadre: la Vigilar Fano si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Cecato e Lucconi, in banda ci sono Tallone e Ruiz, al centro Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Porto Viro schiera in cabina di regia Kindgard, opposto a Cuda, gli schiacciatori sono Dordei e Lazzaretto, i centrali Bargi e Sperandio, mentre in seconda linea si alternano con la casacca da libero Lamprecht e Bernardi.
    Il match si accende fin dai primi scambi, con Porto Viro che si porta subito in vantaggio 1-3 e la Vigilar pronta a impattare e sorpassare 8-10 con Cecato dai 9 metri. L’allungo porta la firma di Tallone, che con due attacchi consecutivi da posto 4 spinge i suoi a +4 (14-10), ci pensa poi Ferro a siglare il 10-16 con un servizio vincente. La Vigilar controlla negli scambi successivi, lavorando bene in cambio palla e conquistando il set point grazie ad un fallo in palleggio dei padroni di casa (19-24). La chiude Lucconi da posto 2 per il 21-25 Vigilar.
    Equilibrio in campo nel secondo set, dove Vigilar e Delta viaggiano punto a punto fino all’8-11 Vigilar, frutto di un ace di Lucconi. Porto Viro non molla l’avversario e ristabilisce la parità a quota 16 con il solito Dordei, poi si porta in vantaggio 18-16 approfittando di un calo di attenzione nella metà campo fanese. Il time-out di coach Pascucci restituisce serenità ai virtussini, che realizzano un controbreak di 0-3 rimettono la testa avanti (18-19). Lucconi annulla due set point ai padroni di casa, ma non basta: Porto Viro fa suo il set 27-25 e si torna in parità.
    Il terzo parziale si apre sulla falsariga del precedente, ma stavolta il primo break è de veneti (9-7), che allungano 13-10 (out l’attacco di Tallone). Ci pensa Ferro al servizio ad annullare il gap, con una serie di battute pungenti e l’ace che vale il 13 pari, ma i padroni di casa rendono subito il favore e volano sul 21-16, alzando la qualità nei fondamentali di servizio e muro. La spunta Porto Viro 25-21, senza particolari patemi.
    Nel quarto set torna viva la Virtus, che si spinge subito sull’1-6 (muro vincente di Bartolucci su Sperandio). Porto Viro accorcia gradualmente le distanze fino al -1 (7-8) e completa la rimonta con Lazzaretto (13-13). Si procede a braccetto, con le due squadre che mettono a turno la testa avanti e i padroni di casa che sembrano avere qualcosa in più. Spinta da un’eccezionale Lucconi e dai servizi di Ruiz, la Vigilar trova il guizzo per scattare a +3 (20-23) proprio nel momento che conta, quindi tocca a Tallone firmare il set point (21-24). La chiude alla prima occasione Ferro, ancora una volta dai 9 metri: 21-25, 2-2.
    Porto Viro parte forte nel tie-break (5-2, ace di Lazzaretto) e prende il largo sul 10-3 con Dordei, costringendo Pascucci al time-out. Nel finale, ai padroni di casa non resta che controllare per portare a casa il match, fissando il punteggio sul 15-7. La Vigilar conquista comunque un punto e muove la classifica, consapevole di poter dire la sua in questa Serie A3.
    Il tabellino
    BISCOTTIFICIO MARINI DELTA PO PORTO VIRO – VIGILAR FANO: 3-2
    BISCOTTIFICIO MARINI DELTA PO PORTO VIRO: Dordei 14, Sperandio 11, Cuda 14, Lazzaretto 26, Bargi 10, Kindgard, Lamprecht (L1), Bernardi (L2), Marzolla, Vinti. N.e.: Bellia, Aprile, Zorzi. All. Zambonin-Previat
    VIGILAR FANO: Cecato 4, Ruiz 15, Bartolucci 10, Lucconi 26, Tallone 13, Ferraro 8, Cesarini (L), Ferro 2, Silvestrelli. N.e.: Ulisse, Durazzi, Mazzanti, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 21-25 (26’), 27-25 (31’), 25-21 (27’), 21-25 (30’), 15-7 (16’)
    Arbitri: Brunelli – Sabia
    Note: Porto Viro bs 13, ace 3, muri 7, attacco 58%, ricezione 57% (prf 33%), errori 25. Vigilar bs 20, ace 5, muri 6, attacco 51%, ricezione 73% (prf 32%), errori 34.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO