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    Vettel e la polemica contro Mattarella: che autogol!

    TORINO – Vettel, che brutto autogol! Se la prende con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, usando toni a dir poco ineleganti. Riassumiamo i fatti: domenica scorsa a Monza, prima del GP, c’è stato il sorvolo delle Frecce Tricolori, che hanno “scortato” il nuovo Airbus di ITA, la nuova compagnia di bandiera italiana. Aereo dedicato a Enzo Ferrari e che recava il logo celebrativo dei 100 anni dell’Autodromo di Monza. A Vettel, che ha sposato una linea ecologista dura e pura, la cosa non è piaciuta.
    IDEE – Su questo non c’è nulla da dire, ognuno ha le proprie idee. Ma sostenere (chissà chi glielo ha detto) che il sorvolo sia stato voluto da Mattarella in persona, che “ha circa 100 anni, quindi forse è difficile per lui lasciare andare questo tipo di cose legate all’ego” è davvero ridicolo, oltre che irriguardoso. A parte il fatto che Mattarella di anni ne ha 81, non si può parlare del Presidente in questi termini, per rispetto della carica istituzionale e per rispetto della persona e della sua storia.
    EFFICIENZA – Infine: nonostante l’efficienza dei motori della Formula 1 (non un merito di Vettel, peraltro), è chiaro che guidare auto da corsa non è esattamente un’attività “eco” (e poco importa che lui si muova in bicicletta o in monopattino). Forse sarebbe più coerente smettere, come infatti farà a fine stagione. Ma, sospettiamo, più per scarsi risultati e ancora più scarsa motivazione agonistica, che per essere “eco”. Sic transit gloria mundi. LEGGI TUTTO

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    F1, De Vries alla guida dell'Aston Martin nelle libere 1 a Monza

    ROMA – L’Aston Martin rende noto che, nella prima sessione di prove libere al Gran Premio d’Italia, Nyck De Vries prenderà il posto di Sebastian Vettel alla guida della AMR22. Il pilota olandese, campione del mondo in Formula 2 nel 2019 e in Formula E 2020/2021, ha commentato così questa decisione della scuderia di Silverstone: “Non vedo l’ora di guidare per l’Aston Martin, specialmente su un circuito leggendario come Monza. Sarà la mia terza sessione di FP1 della stagione con tre vetture diverse. Queste opportunità mi hanno dato una visione privilegiata di come funzionano e operano le vetture e le squadre di Formula 1. Spero di poter portare una nuova prospettiva al team e di poter intraprendere un programma che si rivelerà vantaggioso per entrambi”.
    Le altre prove di De Vries
    Nato a Sneek, in Olanda, nel 1995 Nyck De Vries ha accumulato una certa esperienza con le attuali vetture di Formula 1. Come ricorda egli stesso, è già salito a bordo della Williams nel Gran Premio di Spagna e a bordo della Mercedes al Gran Premio di Francia. In questa stagione lo abbiamo visto spesso a fianco di Toto Wolff nel box della casa di Brackley per imparare tutti i segreti di un team di Formula 1. “I suoi risultati – ha aggiunto il team principal dell’Aston Martin, Mike Krack – dimostrano che merita chiaramente una possibilità nel Circus. Si spera che questa opportunità di mettersi al volante dell’AMR22 gli consentirà di mostrare le sue abilità al resto del mondo”. LEGGI TUTTO

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    F1, a Monza ci sarà De Vries al posto di Vettel nelle libere 1

    ROMA – Il Gran Premio d’Italia vedrà nella sua prima sessione di prove libere Nyck De Vries al posto di Sebastian Vettel alla guida della Aston Martin. Il 27enne olandese, campione del mondo in Formula 2 nel 2019 e in Formula E 2020/2021, ha commentato così questa decisione della scuderia di Silverstone: “Non vedo l’ora di guidare per l’Aston Martin, specialmente su un circuito leggendario come Monza. Sarà la mia terza sessione di FP1 della stagione con tre vetture diverse. Queste opportunità mi hanno dato una visione privilegiata di come funzionano e operano le vetture e le squadre di Formula 1. Spero di poter portare una nuova prospettiva al team e di poter intraprendere un programma che si rivelerà vantaggioso per entrambi”.
    Le parole di Krack
    Nato a Sneek, in Olanda, nel 1995 Nyck De Vries ha accumulato una certa esperienza con le attuali vetture di Formula 1. Come ricorda egli stesso, è già salito a bordo della Williams nel Gran Premio di Spagna e a bordo della Mercedes al Gran Premio di Francia. In questa stagione lo abbiamo visto spesso a fianco di Toto Wolff nel box della casa di Brackley per imparare tutti i segreti di un team di Formula 1. “I suoi risultati dimostrano che merita chiaramente una possibilità nel Circus. Si spera che questa opportunità di mettersi al volante dell’AMR22 gli consentirà di mostrare le sue abilità al resto del mondo”, ha poi concluso il team principal dell’Aston Martin, Mike Krack LEGGI TUTTO

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    La voce clamorosa: Alonso per il dopo Vettel in Aston Martin?

    TORINO – Con l’addio di Sebastian Vettel la Formula 1 perde 4 titoli mondiali in un sol colpo, quelli (consecutivi) conquistati dal tedesco tra il 2010 e il 2013 nell’epopea d’oro Red Bull. In attesa di capire cosa farà Lewis Hamilton, che nelle ultime gare ha dimostrato quanta voglia di vittoria (e ottavo Mondiale, superando definitivamente il record di Michael Schumacher) scorra ancora nelle sue vene, e di vedere se Max Verstappen raddoppierà il titolo dello scorso anno, il vero Highlander del Circus delle quattro ruote resterà quindi Fernando Alonso, che domani compirà 41 anni durante le prove libere del GP d’Ungheria. E proprio il secondo pluri-iridato in pista (2 titoli nel 2005-2006, in Benetton) è uno dei nomi che girano come possibile sostituto di Vettel all’Aston Martin.Sì, proprio il rivale dell’acerrima battaglia iridata 2010, quando Vettel approfittò dell’harakiri del muretto Ferrari nell’ultima gara di Abu Dhabi per conquistare il suo primo mondiale, strappando ad Alonso il terzo che ormai sembrava nelle sue mani. Nonché il pilota poi scaricato da Maranello nel 2014 per far posto proprio al tedesco. Anche lui, per altro, destinato al ruolo di sognatore di quel titolo agognato per la Ferrari ma ormai datato 2007 (con Kimi Raikkonen). Secondo nel 2017 e nel 2018, sempre dietro Hamilton. Prima della nuova crisi rossa e della scommessa Charles Leclerc, che ha spinto il tedesco in Aston Martin, con i motori Mercedes.Ecco, secondo radio paddock potrebbe essere la destinazione di Alonso se non andrà in porto il rinnovo con l’Alpine. In realtà chi lo conosce sa che dietro queste voci potrebbe esserci proprio lo spagnolo per pressare i francesi, che gli hanno offerto un altro anno in F1 per poi guidare la nuova sfida Alpine nella Le Mans con le nuove hypercar, sulla scia di Peugeot, Bmw e pure Ferrari. Fernando invece chiede altri due anni in pista, convinto di poter rigiocassi la vittoria. Con l’Alpine, in crescita ma fino a un certo punto, forse. Con l’Aston Martin francamente no.Molto più concreta la strada che porta a un giovane di prospettiva, l’olandese Nick De Vries che, quando era appena undicenne, fu protagonista di una battaglia McLaren-Ferrari per metterlo sotto contratto, e che ora è sotto l’ala protettrice Mercedes. Che fornisce i motori alla squadra di Lawrence Stroll, con nuovi capitali sauditi. Il magnate canadese, che già deve far correre il figlio pazzerello Lance (una settimana fa in Francia ha frenato in faccia al compagno Vette all’ultima curva per confarsi sorpassare), però gradirebbe un “usato sicuro” come Nico Hulkenberg, che ha già sostituito Vette nei primi due GP della stagione quando il connazionale era fermo per Covid. Senza dimenticare il fascino le carta Mick Schumacher, che però la Ferrari vuole trattenere alla Haas. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel: “In Ungheria la pista dovrebbe esserci favorevole”

    ROMA – Il Gran Premio d’Ungheria si prepara ad accogliere la Formula 1. Tra le scuderie più in difficoltà c’è la Aston Martin, che è penultima in classifica costruttori con 19 punti. Sebastian Vettel è arrivato undicesimo nel Gp di Francia e illustra così la tappa all’Hungaroring: “Può sembrare un circuito lento, ma nella seconda parte il complesso di curve ad alta velocità mette a dura prova le vettur. Da un po’ di tempo l’Ungheria conclude la prima parte della stagione prima della pausa e perciò tutti cercheremo di portare a casa un bel risultato. Sulla carta il tracciato di Budapest dovrebbe adattarsi bene alla nostra vettura e un anno fa fummo protagonisti di una gran gara. Sono convinto che potremo vivere un fine settimana positivo”.
    Le parole di Stroll
    Mentre Vettel è quattordicesimo in classifica piloti con 15 punti, Lance Stroll è fermo a 4. Il canadese è arrivato decimo al Paul Ricard e inquadra così la tappa in Ungheria: “In Francia abbiamo dimostrato di aver migliorato il passo garacercheremo conferme in Ungheria. La pista mi piace tanto, sembra un kartodromo dato che le curve si susseguono una dopo l’altra. Voglio andare in vacanza offrendo una grande prestazione”. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel: “Pronti a tornare protagonisti in Ungheria”

    ROMA – Torna l’appuntamento con la Formula 1, che vedrà in questo weekend andare in scena il Gran Premio d’Ungheria. La Aston Martin, penultima in classifica costruttori con 19 punti, non riesce a trovare la continuità a punti sperata. Sebastian Vettel è arrivato undicesimo nel Gp di Francia e illustra così la tappa all’Hungaroring: “Può sembrare un circuito lento, ma nella seconda parte il complesso di curve ad alta velocità mette a dura prova le vettur. Da un po’ di tempo l’Ungheria conclude la prima parte della stagione prima della pausa e perciò tutti cercheremo di portare a casa un bel risultato. Sulla carta il tracciato di Budapest dovrebbe adattarsi bene alla nostra vettura e un anno fa fummo protagonisti di una gran gara. Sono convinto che potremo vivere un fine settimana positivo”.
    L’obiettivo di Stroll
    Mentre Vettel è quattordicesimo in classifica piloti con 15 punti, Lance Stroll è fermo a 4. Il canadese è arrivato decimo al Paul Ricard e inquadra così la tappa in Ungheria: “In Francia abbiamo dimostrato di aver migliorato il passo gara. Cercheremo conferme in Ungheria”. “La pista mi piace tanto, sembra un kartodromo dato che le curve si susseguono una dopo l’altra. Voglio andare in vacanza offrendo una grande prestazione”, ha poi concluso il figlio del CEO della scuderia, Lawrance Stroll. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel: “C'è la chiara intenzione di continuare a correre in Aston Martin”

    ROMA – “Sul mio futuro? Correrò questo weekend, poi parlerò con il team e c’è la chiara intenzione di continuare. Vedremo”. È questo l’annuncio di Sebastian Vettel nella conferenza piloti che apre il Gran Premio di Francia, dodicesima tappa della Formula 1. Il pilota tedesco è dunque fiducioso di poter ritrovare il suo sedile anche nel 2023 e anche il team principal della scuderia, Mike Krack, si è sbilanciato in questa direzione.
    Le impressioni di Vettel
    D’altro canto, però, il tedesco non sta raccogliendo quanto sperato in pista ed è fermo a quota 15 in classifica piloti. Ciononostante, il quattro volte iridato spera negli upgrade tecnici: “Mi auguro che l’aggiornamento portato a Silverstone qui ci dia più risposte per lottare maggiormente a centro griglia”. Il circuito Paul Ricard lo vedrà poi protagonista di un omaggio all’Aston Martin a 100 anni dall’esordio: “Guiderò un’Aston Martin del passato per festeggiare il centesimo anniversario. È la macchina che partecipò al primo Gp in assoluto e si corse proprio in Francia”, ha concluso Vettel. LEGGI TUTTO