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    Red Bull, Verstappen non si muove: “Addio ipotesi remota”

    Verstappen: “Non lotto per il centro-classifica”
    “Ci sarebbe la possibilità di lasciare la Red Bull solo nel caso la situazione diventasse drammatica. Questo però al momento è uno scenario che ritengo abbastanza remoto, non penso che il nostro team possa perdere così tanto terreno rispetto agli avversari. Certo che se fossi costretto a lottare per il centro-classifica, non lo farei assolutamente per tre anni”. Queste le dichiarazioni rilasciate dal pilota della Red Bull, Max Verstappen, nel corso di un’intervista al De Telegraaf, nella quale ha parlato del suo futuro. LEGGI TUTTO

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    Red Bull, Verstappen allontana l’addio: “Solo in situazione drammatica”

    ROMA – Max Verstappen è il leader indiscusso di questa stagione di Formula 1 e viaggia spedito verso la conquista del suo terzo titolo iridato. L’olandese, con ogni probabilità, è destinato ad entrare tra le leggende di questo sport e potrebbe davvero dominare anche nei prossimi anni. Verstappen ha un contratto fino al 2028 con la Red Bull, un sodalizio che si preannuncia vincente almeno quanto quello avuto con Sebastian Vettel in passato. Il tedesco poi, viste le difficoltà del team, decise di prendere altre strade e chissaà cosa farebbe Max qualora si trovasse in una situazione simile.
    Verstappen: “Scenario remoto”
    Il due volte campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen, nel corso di un’intervista rilasciata al De Telegraf, ha allontanato la possibilità di un suo addio alla Red Bull prima del 2028: “Andrei via dalla Red Bull soltanto se la situazione fosse davvero drammatica, uno scenario che ritengo abbastanza remoto visto. Credo che la nostra scuderia non possa perdere troppo terreno rispetto alle rivali. Personalmente non lotterei mai per tre anni al centro-gruppo, perché a quel punto preferirei fare altro”. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko fa i nomi dei due piloti che farebbero meglio di Perez

    Helmut Marko, consigliere della Red Bull, ha affermato che solo altri due piloti sulla griglia di partenza della F1 si sarebbero avvicinati a Max Verstappen più di quanto Sergio Perez sia riuscito a fare durante il loro periodo come compagni di squadra.SPA, BELGIUM – JULY 28: Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing talks with Red Bull Racing Team Consultant Dr Helmut Marko in the garage during practice ahead of the F1 Grand Prix of Belgium at Circuit de Spa-Francorchamps on July 28, 2023 in Spa, Belgium. (Photo by Mark Thompson/Getty Images) // Getty Images /

    Nel corso dell’ultimo podcast di F1 Nation, a Marko è stato chiesto di valutare la prestazione di Perez nel Gran Premio del Belgio a Spa-Francorchamps e il margine di 22 secondi tra i piloti Red Bull sotto la bandiera a scacchi.
    F1 NATION – PODCAST

    Verstappen ha ottenuto in Belgio la sua ottava vittoria consecutiva e la decima su dodici Gran Premi nel mondiale F1 2023. Per il pilota olandese è stata l’ennesima prova di forza che gli ha dato un vantaggio di ben 125 punti sul compagno Perez, nella classifica piloti.

    “Essere secondi dietro a Max è come una vittoria – ha detto Marko -. Non ci sarà nessun altro pilota in grado di stare con lui a un livello simile. Forse Fernando (Alonso, ndr) e Lewis (Hamilton, ndr) sarebbero più vicini, ma al momento nessuno potrebbe batterlo”.
    E poi ha anche proseguito, aggiungendo: “So quanto è bravo Max e questo va considerato. Sa gestire le gomme e nonostante questo va veloce. Riesce a leggere la gara ed è così avanti [con] quello che sta facendo che è già passato. Ha una capacità incredibile nella sua testa”. LEGGI TUTTO

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    Gp Belgio F1 2023, le pagelle: Verstappen perfetto. Leclerc risolleva una Ferrari indecifrabile

    Per la Formula 1 è arrivato il momento di andare in vacanza, e anche in Belgio a fare da padrone indiscusso è sempre Max Verstappen, che si prende tutto (dalle qualifiche alla gara, passando per la Sprint), nonostante la penalità in griglia. Un dominio, quello del pilota della Red Bull, che finisce per oscurare tutto e tutti, a partire da una Ferrari rediviva grazie al podio di Charles Leclerc, ma che si conferma davvero indecifrabile. In chiaroscuro il week-end della McLaren. Ottimo quello di Yuki Tsunoda.SPA, BELGIUM – JULY 28: Pole position qualifier Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing celebrates in parc ferme during qualifying ahead of the F1 Grand Prix of Belgium at Circuit de Spa-Francorchamps on July 28, 2023 in Spa, Belgium. (Photo by Peter Fox/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202307280604 // Usage for editorial use only //VOTO 9 A VERSTAPPEN, IL PILOTA PERFETTO
    Talmente è ampia la superiorità sugli avversari che a Spa si è rivisto anche il Max Verstappen sbruffone e “insolente” degli inizi di carriera. L’intero week-end (così come la stagione) è da padrone invincibile: dal giro monstre in qualifica (8 decimi al secondo), passando per la Sprint dominata e una gara risolta nella seconda parte, con un ritmo infernale. Nessuna novità, su queste frequenze. Ed è per questo che, a rendere più movimentato il suo fine settimana, è il “costante duello” con il suo ingegnere Lambiase. A cui non manca di rispondere con fare menefreghista, per offrire ai produttori di Drive to Survive altro materiale succulento.
    VOTO 8 A LECLERC, CHE RIALZA UNA FERRARI ENIGMATICA
    Comprendere questa Ferrari è un enigma irrisolvibile. Dopo le batoste di Silverstone e Budapest, la SF-23 si risolleva in una pista sulla carta “nemica”, merito di Charles Leclerc e del suo terzo posto. Un podio frutto di costanza nel ritmo e ottima gestione delle gomme, che hanno portato il monegasco non lontano da Perez e comodamente davanti a Hamilton. Una resurrezione inattesa, sicuramente benaugurante, ma che apre di nuovo il dibattito sul reale valore di una vettura che va bene dove dovrebbe andare male, e va male dove dovrebbe andare bene.
    VOTO 7 A TSUNODA E L’ALPINE, BATTAGLIERI IN GARA
    Se nelle posizioni rilevanti succede poco o nulla, dietro la lotta si incendia grazie alla risalita garibaldina di Yuki Tsunoda e delle due Alpine di Pierre Gasly e Esteban Ocon. Il giapponese dell’AlphaTauri è protagonista sin dal venerdì, grazie al suo atteggiamento spavaldo e senza timori di una pista complicata come Spa. Il tutto nonostante una macchina difficile da guidare, ma che conduce con merito anche davanti a Daniel Ricciardo. Ancor più spettacolare la risalita dei due alfieri del team francese, che dal fondo della classifica, risalgono a suon di sorpassi fino alla zona punti (Gasly) e nelle sue vicinanze (Ocon).

    VOTO 6 ALLA MCLAREN, IN CHIAROSCURO
    Come nelle ultime tre occasioni, la McLaren anche in Belgio trova competitività per stare al vertice. Soprattutto al venerdì e al sabato, tra qualifiche e Sprint, animate in particolare da un Oscar Piastri sempre più protagonista, come testimonia il secondo posto nella stessa Sprint. L’australiano, però, alla domenica si autoelimina con un incidente alla partenza con Carlos Sainz, precludendogli un possibile ottimo risultato anche alla domenica. Più in difficoltà Norris, che per tutto il week-end ha pagato dazio rispetto al compagno; alla fine porta a casa un settimo posto che, dopo una brutta prima parte di gara, non è da buttare via. Ma visto il livello raggiunto dalla vettura, è lecito aspettarsi di più.
    VOTO 5 A SAINZ, CHE SCIUPA UNA GHIOTTA OCCASIONE
    Alla fine quello in partenza non è un erroraccio, ma la lettura forse un po’ avventata di Carlos Sainz, nell’incidente con Oscar Piastri alla prima curva, alla fine ha compromesso il suo week-end. E vista la competitività della Ferrari, nonché quella dello spagnolo al sabato, può far parlare di occasione persa da parte dello spagnolo. Occasioni simili alla Ferrari non sembrano poter capitare ogni domenica, pertanto è necessario approfittare di ogni minima chance. Anche perché adesso il terzo posto nella classifica costruttori è a un passo.
    VOTO 4 A SARGEANT, ANCORA NON PRONTO
    Forse per la prima volta la Williams soffre oltremodo a Spa, nonostante attese assolutamente diverse alla vigilia. Entrambi i piloti sono costretti a lottare per le posizioni di rincalzo, ma se da un lato Alexander Albon se la gioca pienamente con il resto del gruppo, dall’altro Logan Sargeant non è ancora salito alla ribalta con una prestazione positiva. Costantemente indietro rispetto al compagno di squadra, fino ad ora l’americano non ha dato un senso positivo alla sua stagione d’esordio in Formula 1. La storia insegna: il Circus non aspetta nessuno. Chiedere a Nyck de Vries. LEGGI TUTTO

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    Verstappen e il duro rimprovero dal muretto Red Bull: la sfuriata via radio

    Lambiase: “Devi seguire le mie istruzioni”

    Curioso episodio avvenuto in casa Red Bull durante il Gran Premio del Belgio. Max Verstappen si mostra furioso durante un team radio perché la sua scuderia ha fermato Sergio Perez anziché lui, che rischiava di subire l’undercut di Charles Leclerc, rientrato ai box proprio in quel momento. Gianpiero Lambiase, ingegnere del team austriaco, ha ripreso il due volte campione del mondo ordinandogli di seguire le sue istruzioni: “Devi seguire le mie istruzioni, Max usa la testa”. Un faccia a faccia duro, ma che fa capire per quale motivo la Red Bull stia dominando in questo modo. LEGGI TUTTO

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    F1, GP Belgio: Verstappen precede Perez, Leclerc a podio. Out Sainz

    SPA-FRANCORCHAMPS – Max Verstappen trionfa nel Gran Premio del Belgio, tredicesimo round del mondiale di Formula 1. Il campione olandese vince in scioltezza davanti al compagno della Red Bull Sergio Perez, mentre è Charles Leclerc a completare il podio, ottenendo il massimo dopo essere partito dalla pole position, e soprattutto ritrovando morale in casa Ferrari dopo i brutti weekend di Silverstone e dell’Hungaroring. Quarto posto per Lewis Hamilton, che nel finale toglie a Verstappen il punto addizionale del giro veloce. Carlos Sainz è invece stato costretto al ritiro, avvenuto al 23° giro, dopo che un contatto con Oscar Piastri alla prima curva aveva squarciata la pancia destra della sua SF-23.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari a podio con Leclerc: a Spa è doppietta Red Bull, out Sainz

    SPA-FRANCORCHAMPS – La Ferrari torna sul podio, e lo fa nel Gran Premio del Belgio con Charles Leclerc: il monegasco, scattato dalla pole position sul circuito di Spa-Francorchamps, si arrende solo alle Red Bull, con Max Verstappen che vince con ampio margine su Sergio Perez. Finalmente un buon lavoro anche al pit stop per il team della Ferrari, che riesce a rimandare in pista Leclerc prima di Lewis Hamilton, il quale aveva tentato l’undercut prima dell’ultima porzione di gara. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Belgio: per Verstappen penalità di 5 posizioni in griglia a Spa-Francorchamps

    Sostituzione del cambio sulla sua Red Bull e cinque posizioni di penalità sulla Griglia di Partenza del Gran Premio del Belgio. E’ questo il rumors che attende ancora l’ufficialità ma che circola nel paddock del circuito di Spa-Francorchamps.BUDAPEST, HUNGARY – JULY 20: Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing has a seat fitting in the garage during previews ahead of the F1 Grand Prix of Hungary at Hungaroring on July 20, 2023 in Budapest, Hungary. (Photo by Dan Mullan/Getty Images) // Getty Images /

    Le qualifiche del Gran Premio del Belgio si disputeranno oggi (ore 17:00), venerdì 28 luglio, per via del format che a Spa-Francorchamps prevede il weekend con il nuovo formato “Sprint Race”. La pole position però non potrà essere conquistata da Max Verstappen che dovrà scontare una penalità. Sulla Red Bull del pilota olandese infatti sarà sostituito il cambio. Il Team austriaco monterà così la quinta unità, la prima unità aggiuntiva dopo le quattro consentite dal regolamento.
    Il rumors, nel paddock del circuito di Spa-Francorchamps, è stato alimentato dal tweet qui sotto di Erik van Haren, reporter del ‘Telegraaf’.

    5 plaatsen gridstraf voor Max Verstappen komende zondag, dus niet voor de sprintrace, vanwege wissel versnellingsbak.
    Hij vult zijn pool zo op, nadat er een bak kapotging in Jeddah. Mini-inhaalrace gegarandeerd dus. ⬇️https://t.co/Ac4ZTE3UE0 via @Telegraaf
    — Erik van Haren (@ErikvHaren) July 28, 2023 LEGGI TUTTO