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    Gioiella Prisma Taranto, anticipata la sfida col Vero Volley Monza

    La Gioiella Prisma Taranto Volley rende noto che, come da comunicazione della Lega Pallavolo Serie A, la gara contro il Vero Volley Monza – valevole per la 14^ giornata di campionato ed originariamente prevista per giovedì 6 gennaio 2022 alle ore 18.00 – è stata anticipata a mercoledì 5 gennaio 2022, con prima battuta alle ore 17.00. Il match si disputerà al PalaMazzola di Taranto.
    Credits Foto: Serena Sansolini LEGGI TUTTO

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    Monza trova lo Spor Toto di Buchegger, per Modena c’è il Tours

    Di Redazione Si è (quasi) completato nei giorni scorsi il quadro degli ottavi di finale di CEV Cup maschile, che vedranno impegnate due squadre italiane: PerkinElmer Leo Shoes Modena e Vero Volley Monza. Gli emiliani, già qualificati da una settimana, incontreranno i francesi del Tours VB, vittoriosi con un netto 3-0 al ritorno sul campo dell’Amysoft Lycurgus Groningen; la squadra di Eccheli, che ha eliminato il Mladost Zagreb, se la vedrà con lo Spor Toto dell’ex Buchegger, vittorioso nel derby turco contro l’Arkas Izmir. La formazione di Ankara, infatti, è stata capace di ribaltare la sconfitta al tie break dell’andata con il 3-1 del ritorno, frutto tra l’altro di 26 punti dell’iraniano Morteza Sharifi (61% in attacco). Agli ottavi anche due squadre russe: sul velluto lo Zenit Kazan, che rifila due 3-0 in due giorni all’SK Zadruga, mentre il Kuzbass Kemerovo non ha vita facile neppure al ritorno con il Jihostroj, ma alla fine si impone per 3-1 con 14 muri-punto, di cui 8 dello scatenato Shcherbakov. Per conoscere l’avversaria dello Zenit bisognerà però attendere: la squadra svizzera del TSV Jona è in quarantena per casi di positività al Covid-19 e la gara di ritorno con gli olandesi dell’Orion Doetinchem (che hanno vinto per 3-0 all’andata) è stata rinviata a data da destinarsi. Soffre non poco il Galatasaray, che nella prima delle due sfide casalinghe con il Duren ha la meglio soltanto ai vantaggi del tie break; la seconda gara si chiude invece con un più agevole 3-0. Tra le eliminazioni eccellenti va registrata quella dello Chaumont di Silvano Prandi, che non riesce a ribaltare lo 0-3 subito all’andata dall’Arcada Galati. Fuori ai sedicesimi anche l’Olympiacos, eliminato dal Montpellier, che ottiene subito i due set necessari per la qualificazione. L’altra squadra greca in corsa, il Foinikas Syrou, esce di scena al Golden Set (13-15) contro l’Haasrode Leuven nel giorno dell’esordio in panchina di Josko Milenkoski, che ha preso il posto dell’italiano Fulvio Bertini. SEDICESIMI DI FINALEFoinikas Syrou (Grecia)-Haasrode Leuven (Belgio) 3-1 (21-25, 25-17, 25-15,25-17, Golden Set 13-15) andata 0-3Decospan VT Menen (Belgio)-CV Guaguas Las Palmas (Spagna) 0-3 (22-25, 20-25, 19-25) andata 1-3SK Ankara (Turchia)-Arkas Izmir (Turchia) 3-1 (25-19, 25-20, 23-25, 25-20) andata 2-3Vero Volley Monza (Italia)-Mladost Zagreb (Croazia) 3-1 (23-25, 25-14, 25-15, 25-20) andata 3-1Zenit Kazan (Russia)-SK Zadruga Aich/Dob (Austria) 3-0 (25-17, 25-23, 25-12) andata 3-0TSV Jona (Svizzera)-Orion Doetinchem (Olanda) rinviata a data da destinarsi andata 0-3Olympiacos Pireo (Grecia)-Montpellier HSC VB (Francia) 2-3 (19-25, 20-25, 25-23, 26-24, 15-17) andata 0-3Kuzbass Kemerovo (Russia)-Jihostroj Ceske Budejovice (Rep.Ceca) 3-1 (25-21, 19-25, 25-14, 25-21) andata 3-2Neftochimik Burgas (Bulgaria)-Chenois Ginevra (Svizzera) 3-1 (17-25, 29-27, 25-21, 25-20) andata 3-2VK Dukla Liberec (Rep.Ceca)-PGE Skra Belchatow (Polonia) 1-3 (20-25, 17-25, 25-23, 23-25) andata 0-3United Volleys  Frankfurt (Germania)-Dinamo Bucarest (Romania) 3-2 (23-25, 25-13, 24-26, 25-23, 15-9) andata 3-2Chaumont VB 52 (Francia)-CSM Arcada Galati (Romania) 3-2 (25-20, 22-25, 20-25, 25-23, 17-15) andata 0-3Amysoft Lycurgus Groningen (Olanda)-Tours VB (Francia) 0-3 (11-25, 21-25, 22-25) andata 1-3CEZ Karlovarsko (Rep.Ceca)-Ribnica Krajevo (Serbia) 3-1 (20-25, 28-26, 25-18, 25-17) andata 3-1Galatasaray HDI Istanbul (Turchia)-SWD Powervolleys Duren (Germania) 3-0 (25-17, 25-19, 25-23) andata 3-2 OTTAVI DI FINALEHaasrode Leuven-CV Guaguas Las PalmasSpor Toto-Vero Volley MonzaZenit Kazan-vincente Orion/TSV JonaMontpellier-Kuzbass KemerovoNeftochimik Burgas-Skra BelchatowUnited Volleys Frankfurt-Arcada GalatiTours VB-PerkinElmer Leo Shoes ModenaCEZ Karlovarsko-Galatasaray HDI Istanbul (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Monza agli ottavi di finale di CEV Cup, Mladost battuto in rimonta per 3-1

    Di Redazione Missione compiuta per i ragazzi di Eccheli che in CEV Cup avanzano agli ottavi di finale, dove se la vedranno ora con i turchi dello Spor Toto di Ankara, bravi a ribaltare la sconfitta della gara d’andata contro i connazionali dello dell’Arkas Izmir. Dopo il 3-1 in trasferta, a Monza bastava vincere due set per passare il turno, ma la gara contro il Mladost Zagreb è iniziata col piede sbagliato. I croati si sono aggiudicati di misura il primo parziale per 23-25, poi però la reazione del Vero Volley e stata da grande squadra e la gara ha avuto così un solo padrone. 1° SET – Eccheli sceglie Orduna in diagonale con Grozer, Galassi e Beretta centrali, Dzavoronok e Karyagin schiacciatori e Federici libero. Gacic risponde con Visic in regia, Busa opposto, Nikacevic e Gajic centrali, Silva Franca e Zeljkovic bande e Smiljanic libero. Scappa sul 4-2 Zagabria grazie a Busa, ma i monzesi piazzano un filotto di quattro punti (due lampi di Karyagin, errore Mladost e ace di Galassi), sorpassando 6-4. Silva Franca risponde a Karyagin, ma Beretta lo mura con tempismo, spingendo la Vero Volley sull’8-6. I monzesi mantengono il break con le fiammate di Grozer, ma Zagabria acciuffa il pari con due lampi centrali di Gajic e Nikacevic, 10-10. Il livello di gioco si alza, con tante difese e belle giocate da entrambe le parti. Monza è nuovamente brava a portarsi avanti con Galassi e Karyagin, 14-12, ma Zagabria aggancia e sorpassa con gli assoli di Silva Franca e un errore di Grozer, 16-14. Con pazienza la Vero Volley risale 16-16 appoggiandosi a Karyagin, ma Zeljkovic spinge il Mladost ad un nuovo mini allungo, 19-17, ed Eccheli chiama time-out. Alla ripresa del gioco Galassi dal centro spezza il filotto dei croati, ma il muro di Silva Franca su Grozer dopo quello di Gajic su Dzavoronok coincidono con il 23-20 Zagabria. Dentro Grozdanov per Beretta: i monzesi accorciano con Karyagin e l’errore di Busa, 24-22, e Gacic ferma il gioco. Muro di Grozer su Silva Franca, ma Busa chiude poi il primo parziale 25-23 per lo Zagabria.   2° SET – Nessuna variazione tra i sestetti e fuga Vero Volley Monza con il duo Grozer-Dzavoronok (anche un ace per il ceco), 5-1. Il time-out chiamato da Gacic non inverte il trend: Dzavoronok e l’errore di Zeljkovic e Nikacevic in battuta agevolano la discesa dei padroni di casa, 8-3. Karyagin va a bersaglio, ma Nikacevic risponde bene dal centro per il Mladost, incapace però di contenere le bordate di Grozer e Galassi, 13-7 Vero Volley. Prosegue la fuga dei monzesi con uno scatenato Grozer a trascinare i suoi sul 16-8, ma Mladost generoso nel tentare di rientrare con Busa e qualche sbavatura dei padroni di casa al servizio, 18-11. Grazie al vantaggio accumulato, però, Monza può giocare in scioltezza, picchiando forte dai nove metri con Dzavoronok (due ace di fila per il ceco), dal 22-13 al 24-13, fino alla chiusura del gioco 25-14 (errore in battuta di Jakovac).  3° SET – Nuovo set, stessi sestetti del primo gioco e break Mladost Zagabria con Busa, 3-1. I croati incrementano il vantaggio con due assoli di Nikacevic (primo tempo ed ace), 6-3, ed Eccheli chiama time-out. Si torna in campo: muro di Beretta su Gajic dopo un errore del Mladost (6-6) poi ace di Beretta, sorpasso Vero Volley, 8-7, e time-out Gacic. I monzesi sono chirurgici nel cambio palla ma faticano a trovare continuità in battuta: ci pensa però Galassi, dopo il diagonale vincente di Karyagin, a piazzare l’ace del 13-10 che costringe il Mladost ad un nuovo time-out. Dzavoronok spinge forte in attacco, il Mladost fatica a trovare le contromisure e la Vero Volley allunga 16-12. Dentro Jakovac per Silva Franca tra le fila di Zagabria, ma due muri di Galassi portano gli italiani sul 19-13. Due lampi a testa di Grozer (mani e fuori ed ace) e Galassi accompagnano i rossoblù sul 23-14. Gajic dal lato non basta al Mladost per riaprire il gioco e la qualificazione: Galassi e Karyagin regalano il set che vale la qualificazione agli ottavi fi finale, 25-15. 4° SET – Girandola di cambi da entrambe le parti. Calligaro-Mitrasinovic la diagonale della Vero Volley, con Beretta e Grozdanov centrali, Karyagin e Davyskiba le bande e Gaggini libero. Il Mladost cambia invece solo Visic con Bakonji in regia ed il libero Smiljanic con Repek. Busa porta avanti i suoi con un ace, 3-1, ma i monzesi tirano fuori le unghie e sorpasso, con due lampi di Karyagin, uno di Mitrasinovic e Davyskiba, 7-5. La Vero Volley continua a spingere forte sull’acceleratore con Beretta, Galliani e Grozdanov, 17-11, mentre Zagabria accusa il colpo e fatica a rispondere. L’ultimo tentativo di rientro dei croati è firmato Nikacevic, capace prima di murare Galliani e poi di andare a bersaglio dal centro, 22-17. Eccheli chiama time-out e, alla ripresa del gioco, un paio di errori del Mladost ed il muro di Grozdanov su Jakovac mettono fine al gioco 25-20 e alla gara: 3-1 Vero Volley Monza.     Denis Karyagin (Vero Volley Monza): “E’ stata una gara tosta, come ce la aspettavamo. Sono però felice di come l’abbiamo vinta e di come ci siamo espressi come gruppo. Il Mladost è venuto qui per cercare di ribaltare il risultato e noi forse abbiamo approcciato il match con qualche titubanza. Alla lunga, però, siamo usciti fuori con carattere ed esperienza. E’ una vittoria importante per il passaggio del turno e per il morale. Ora testa alla prossima sfida”. Vero Volley Monza – Mladost Zagabria 3-1 (23-25, 25-14, 25-15, 25-20) Vero Volley MONZA: Beretta 9, Grozer 10, Dzavoronok 15, Galassi 9, Orduna, Karyagin 13; Federici (L). Grozdanov 2, Calligaro 1, Galliani 1, Mitrasinovic 2, Davyskiba 5, Gaggini (L). All. EccheliMladost ZAGABRIA: Silva Franca 7, Gajic 3, Busa 11, Zeljkovic 6, Nikacevic 14, Visic; Smiljanic (L). Repek (L), Bakonji 1, Jakovac 6, Vasko, Cvanciger 1. All. Gacic  Arbitri: Markus PETSCHE (AUT), Szymon PINDRAL (POL)Durata set: 27′, 20′, 21′, 25′. Tot. 1h33′ NOTE Vero Volley MONZA: battute vincenti 6, battute sbagliate 20, muri 8, errori 25, attacco 57%Mladost ZAGABRIA: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, muri 5, errori 27, attacco 43% Impianto: Arena di MonzaSpettatori: 543MVP: Denis Karyagin (Vero Volley Monza) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima gioia in Champions per Monza: Mulhouse si arrende in tre set

    Di Eugenio Peralta È un trionfo l’esordio casalingo in Champions League della Vero Volley Monza, che davanti al pubblico più numeroso e caldo della stagione centra un magnifico 3-0 ai danni dell’ASPTT Mulhouse. Una vittoria dagli elevati contenuti simbolici – è la prima di Monza nella storia della competizione – ma anche importantissima per la classifica del girone, che vedeva la squadra italiana ancora a zero dopo la sconfitta inaugurale sul campo del VakifBank. Ora la squadra di Marco Gaspari può guardare con molta più fiducia al prosieguo della competizione, visto anche il divario, apparso decisamente netto, con le francesi. La squadra di François Salvagni, in effetti, fa molto per facilitare la vita a Monza mancando proprio nei fondamentali che dovrebbero essere la sua forza, quelli di seconda linea, e intestardendosi in soluzioni di potenza in attacco che non le si addicono: male le temute Drewniok (25% in attacco) e Haak (5 errori). Il resto però ce lo mette la Vero Volley con una prestazione di grandissima sostanza offensiva: spettacolare la prova di Hanna Davyskiba con 17 punti personali e il 54% in attacco, chirurgica Anna Danesi (70% di efficacia e 3 muri), sempre presente Lise Van Hecke. Il tutto avviene in una situazione di emergenza perdurante che costringe Gaspari a schierare Magdalena Stysiak in un ruolo non suo (la polacca se la cava dignitosamente). Quando però una delle “assenti”, Katarina Lazovic, entra in battuta e piazza un parziale di 11-0, si intuisce quali possano essere le potenzialità di questa squadra a ranghi completi. Non solo in Italia, ma anche nella massima competizione europea. I SESTETTI – Monza si presenta con il sestetto “obbligato” delle ultime uscite: Orro in diagonale con Van Hecke, Danesi e Candi al centro, Stysiak e Davyskiba schiacciatrici (Lazovic non è ancora al meglio) e Parrocchiale libero. Mulhouse sceglie Viggars in palleggio, Drewniok opposta, Van Avermaet e Olinga-Andela al centro, Coneo e Haak schiacciatrici e Soldner libero. Nonostante il meteo proibitivo, il clima è quello delle grandi occasioni all’Arena, piena (per quanto possibile) come mai in questa stagione. 1° SET – Inizio in salita per la Vero Volley con lo 0-2 firmato da Haak, ma ben presto la situazione si ribalta: sul servizio di Danesi arriva un parziale di 5-0 con due attacchi di Davyskiba e un ace della stessa centrale (7-3). Mulhouse sbanda e ci mette anche una buona dose di errori (10-5), ma torna in scia con l’ace di Viggars (10-7). Poi però Monza accelera di nuovo: ace di Van Hecke e muro di Danesi, sul 15-9 Salvagni è costretto a giocarsi il secondo time out. Le padrone di casa gestiscono efficacemente il vantaggio con Van Hecke (17-11), Haak riesce a rosicchiare qualcosa (18-14) ma Davyskiba è efficacissima prima in attacco e poi a muro per il 22-16. Drewniok e Van Avermaet aiutano la squadra francese a recuperare tre punti (22-19), ma l’errore in battuta di Vanjak vale 4 set point e il primo è già quello buono per chiudere 25-20. 2° SET – Mulhouse si ripresenta con Kastner in palleggio al posto di Viggars, ma Danesi mura subito Coneo per il 2-0. Davyskiba firma il 4-2 e Stysiak, in collaborazione con il muro di Danesi, piazza il break dell’8-4 che spinge Salvagni al time out. Le francesi stavolta non mollano e con Drewniok, aiutata da un paio di errori monzesi, si riportano sotto sul 9-8: stavolta è Gaspari a fermare il gioco. Si procede a elastico (11-8, 12-11); Candi e Davyskiba provano una nuova fuga (15-12) e Mulhouse non riesce a rientrare, anzi arriva il muro vincente di Stysiak per il 18-13. Monza incrementa ancora il vantaggio con il muro di Danesi e l’attacco di Davyskiba (22-15), e vola direttamente al set point con due punti consecutivi di Van Hecke (24-17); chiude Davyskiba al secondo tentativo (25-18). 3° SET – Salvagni mischia ancora le carte inserendo Jaegy al fianco di Haak in posto 4; le francesi non iniziano nel migliore dei modi, subendo l’ace di Davyskiba, ma poi centrano il primo vantaggio dell’intero match sull’errore di Stysiak (2-3). Monza ribalta subito il risultato sul 5-3 con Van Hecke ma fatica a staccarsi, concedendo anche un rocambolesco punto in difesa per il 7-6. Davyskiba (9-7) e Candi (10-8) tengono avanti le padrone di casa, poi sul 13-10 va in battuta Lazovic e la partita di fatto si chiude: prende il via un incredibile parziale di 11-0 per la Vero Volley, con la serba che non lascia scampo alle ospiti malgrado i time out e i cambi provati da Salvagni. L’ASPTT torna a far punto solo sul 23-11, appena in tempo per assistere al match point procurato da Davyskiba (24-12) e all’esordio della giovane Bole: sua la battuta che porta al muro vincente di Zakchaiou per il 25-12. Vero Volley Monza-ASPTT Mulhouse 3-0 (25-20, 25-18, 25-12)Vero Volley Monza: Lazovic 1, Stysiak 6, Boldini, Gennari ne, Van Hecke 13, Orro 2, Parrocchiale (L), Danesi 11, Bole, Zakchaiou 1, Davyskiba 17, Candi 5, Moretto ne, Negretti (L). All. Gaspari.ASPTT Mulhouse: Viggars 1, Vanjak 2, Van Avermaet 4, Jaegy, Lamprousi, Drewniok 6, Soldner (L), Kastner 1, Novakovic, Haak 6, Olinga-Andela 2, Coneo 4. All. Salvagni.Arbitri: Dobrev (Bulgaria) e Miklosic (Slovenia).Note: Spettatori 2071. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, attacco 52%, ricezione 43%-23%, muri 9, errori 23. Mulhouse: battute vincenti 1, battute sbagliate 4, attacco 25%, ricezione 46%-24%, muri 3, errori 19. LEGGI TUTTO

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    Monza, Marzari: “Obiettivi? Quarti di Champions e semifinali scudetto”

    Di Redazione L’Arena di Monza è pronta al gran ballo, il suo primo storico “vernissage” in Champions League. Un traguardo importante ottenuto con grande determinazione sul campo, oltre che frutto di un’ottima programmazione in questi ultimi anni a livello societario. “Quando siamo arrivate in A1 pensavo “chissà quando ci arriveremo (in Champions, n.d.r.)”. Ora ci siamo e stiamo facendo molto bene” racconta Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley, intervistata per il QS dal collega Andrea Gussoni. Alla sua prima partecipazione nella massima competizione europea per club, Monza non si accontenta solo di esserci, ma punterà ad andare più lontano possibile. “Contro il VakifBank eravamo rimaneggiate, ma l’obiettivo dei quarti di finale resta alla nostra portata” conferma la stessa Marzari. D’altronde la sua Monza, in questo caso quella femminile, è stata costruita per competere ad altissimi livelli, anche in campionato. “In generale puntiamo a confermarci arrivando ancora in semifinale scudetto. Le ragazze finora sono state bravissime nonostante gli infortuni. Prima abbiamo perso Mihajlovic, poi Gennari, poi Lazovic. Pian piano stanno rientrando tutte, ma non è facile giocare con un sestetto diverso da quello che si aveva in mente”. Ma se, al netto degli infortuni, i risultati stanno arrivando comunque, il merito è di una panchina lunga e di livello costruita ancora una volta con lungimiranza dal ds Claudio Bonati. “È vero – conclude Alessandra Marzari – Bonati aveva detto che tutte avrebbero potuto giocare e lo stanno dimostrando”. foto Vero Volley Monza Appuntamento dunque questa sera all’Arena di Monza per l’esordio casalingo in Champions del Vero Volley contro le francesi dell’ASPTT Mulhouse. (fonte: QS) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley mette il turbo e non lascia scampo a Firenze

    Di Redazione Quinta vittoria di fila, settima stagionale in Serie A1, per la Vero Volley Monza. A fare le spese della prova senza sbavature della squadra di Marco Gaspari, vincenti 3-0 in poco meno di un’ora e mezza, è Il Bisonte Firenze, arrivato all’Arena di Monza con la voglia di dare seguito al prezioso successo ottenuto in settimana a Conegliano, ma mai veramente in grado di spaventare Danesi e compagne. Difesa costante, muro mostruoso (14 di squadra in tre set) e un servizio continuo e ben eseguito da tutto il gruppo, sono le armi con cui la Vero Volley stende le toscane, apparse in grado di contrastare le padrone di casa solo nel secondo set, poi risolto da Monza con una fuga decisiva nel finale firmata dalle accelerazioni di Stysiak, Davyskiba e Van Hecke. Ad indirizzare la gara dalla parte di Monza nel primo e secondo gioco sono invece i muri di Candi e Danesi, al limite del perfetto nel leggere le offensive di Nwakalor prima ed Enweonwu poi, e la regia favolosa di Orro, recuperata dopo l’infortunio di Cuneo e apparsa in giornata di grazia sia in fase di impostazione che in difesa. Per Monza, tra le notizie positive in vista della sfida casalinga di Champions League di mercoledì sera contro il Mulhouse, c’è anche il ritorno in campo di Lazovic: per lei anche un punto e tanta fiducia. La cronaca:Gaspari sceglie Orro in diagonale con Van Hecke, Danesi e Candi centrali, Stysiak e Davyskiba schiacciatrici e Parrocchiale libero. Bellano risponde con Cambi al palleggio, Nwakalor opposto, Belien e Sylves al centro, Sorokaite e Van Gestel bande e Panetoni libero. Punto a punto iniziale con qualche sbavatura da entrambe le parti (2-2), poi break Vero Volley Monza, sull’ottimo turno in battuta di Davyskiba, con il muro di Candi su Van Gestel, l’errore di Nwakalor e l’invasione di Firenze: 6-2 e time-out Bellano. Stysiak martella forte, Danesi la imita bene per due volte dal centro e la Vero Volley, anche molto lucida e precisa in difesa, vola sul 10-4. Van Gestel e Sorokaite, sul buon turno dai nove metri di Belien cercano di scuotere le loro, 12-8, ma il muro di Candi su Nwakalor e l’errore di Sorokaite coincidono con il 14-8 Vero Volley ed il nuovo time-out Firenze. Ancora un muro di Davyskiba su Nwakalor (15-9) che lascia poi il posto ad Enweonwu, brava ad andare subito a segno insieme a Sylves (ace), 15-11. Due lampi di Candi (muro su Enweonwu ed ace) spingono le rosablù sul 17-11, ma Il Bisonte reagisce prontamente con un ace di Enweonwu dopo l’errore di Candi dai nove metri, 17-13. Nel finale tentativo di reazione delle ospiti con l’ace di Sorokaite e l’accelerazione di Belien, 23-18, ma Monza sfrutta il vantaggio e chiude il set, 25-18, con due giocate di Davyskiba (attacco ed ace), 25-18. Break Firenze in avvio di secondo set con Sorokaite e Sylves (muro su Stysiak), 1-3. Ace di Sorokaite dopo l’invasione di Stysiak, errore di Van Hecke: fuga Firenze sul 2-6 e time-out Gaspari. Due errori consecutivi di Nwakalor regalano il meno uno alla Vero Volley (5-6), brava a rimanere incollata con il muro di Candi su Van Gestel, 7-8. Due errori delle padrone di casa agevolano la discesa delle toscane, 7-10, ma con Stysiak e Orro (muro su Sorokaite) è ancora meno uno Monza, 9-10. Stysiak e l’errore di Enweonwu valgono la parità Vero Volley, brava a mettere la freccia e sorpassare con il muro a uno di Danesi su Sylves, 14-13. Fase di equilibrio infinita fino al 19-19, con Stysiak e Candi a spingere per Monza ed Enweonwu e Knollema, entrata per Van Gestel, a rispondere per Firenze. Il muro di Danesi su Knollema dopo la palla out Firenze porta le rosablù sul 21-19 e Bellano chiama time-out. Stysiak col mani e fuori, Enweonwu a risponderle in diagonale, ma sempre monzesi in vantaggio grazie a Davyskiba, 23-21. Lungolinea di Van Hecke a regalare il set, 25-22, alla Vero Volley Monza. Knollema confermata per Van Gestel, Enweonwu per Nwakalor nel terzo set e subito break rosablù con Van Hecke, Davyskiba e Danesi, 5-1. Dopo il time-out di Bellano prosegue la serie positiva della Vero Volley, con il muro di Stysiak su Enweonwu e la palla out di Sorokaite, 7-1. Due belle giocate di Sorokaite spezzano la fuga delle padrone di casa (7-3), ma Danesi dal centro e l’invasione di Cambi coincidono con il nuovo break Monza, 9-3. Filotto di tre punti delle toscane guidato dal turno in battuta di Sorokaite (anche un ace per lei), 9-6, poi però la Vero Volley torna a farsi sentire in attacco e in difesa, volando sul 13-7 con Davyskiba (da sottolineare due difese di Van Hecke e Stysiak). Con pazienza e qualità Il Bisonte si riavvicina, supportato da Enweonwu e Knollema (14-12), ma le lombarde lo mantengono a distanza con l’ottima intuizione offensiva di Stysiak, 17-14. Zakchaiou, dentro per Candi, prende subito le misure alle ospiti con due muri (20-16), poi Lazovic, entrata per Davyskiba, va a bersaglio e Monza scappa sul 22-16. Finale tutto delle padrone di casa, capaci di chiudere set, 25-18, e gara 3-0. Alessia Orro: “Abbiamo giocato bene ma possiamo migliorare ancora tanto. Gradualmente stiamo anche recuperando le assenze, utili a trovare ancora più equilibrio. Stasera siamo state brave nel muro-difesa, dal primo set, poi Firenze è venuta fuori nel secondo, cercando le mani alte del muro e angoli più difficili. Noi però siamo state molto lucide nel non perdere la concentrazione e andare avanti. Sono tre punti importanti“. Beatrice Parrocchiale: “È stata una gara decisiva, perché per noi era importante acquisire fiducia con una formazione nuova. Loro sono una squadra ostica, ma noi le abbiamo contenute fin dall’inizio senza permettergli di fargli esprimere il loro gioco. È un periodo positivo ma anche tosto. Ci sono tante gare ravvicinate e dovremo essere brave non solo a spingere bene ma anche a gestire le energie nel modo giusto“. Massimo Bellano: “In prima analisi abbiamo trovato una squadra molto organizzata che ci ha aggrediti dal primo pallone, non dandoci la possibilità di giocare come avremmo voluto. Noi, di contro, obiettivamente siamo stati troppo deficitari, soprattutto in contrattacco dove abbiamo fatto numeri scadenti e quindi anche nel momento in cui abbiamo murato e difeso ricreandoci delle occasioni per rimanere nella partita o per allungare, come poteva essere nel secondo set, le abbiamo sprecate, e loro dal 20 hanno sempre trovato lo strappo decisivo. Vincono con merito la partita. Adesso tiriamo un attimo il fiato riposando e poi di nuovo in palestra per affrontare, cercando di ripartire da dove oggi abbiamo fatto un po’ meno bene, le ultime due gare del girone di andata che assumeranno secondo me un’importanza particolare“. Vero Volley Monza-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-18, 25-22, 25-17)Vero Volley Monza: Danesi 8, Van Hecke 8, Davyskiba 11, Candi 6, Orro 4, Stysiak 13; Parrocchiale (L). Lazovic 2, Boldini, Zakchaiou 1. Ne. Bole, Gennari (L), Moretto, Negretti. All. Gaspari.Il Bisonte Firenze: Cambi 1, Sorokaite 13, Sylves 4, Nwakalor 1, Van Gestel 3, Belien 3; Panetoni (L). Bonciani, Knollema 4, Enweonwu 10, Graziani 1, Lapini. Ne. Golfieri (L), Diagne. All. Bellano.Arbitri: Carcione e Salvati.Note: Durata set: 25’, 28’, 28’. Tot. 1h28’. Vero Volley Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, muri 14, errori 17, attacco 37%. Il Bisonte Firenze: battute vincenti 5, battute sbagliate 6, muri 3, errori 23, attacco 27%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley Monza ricarica le pile dopo il successo di Coppa

    Di Redazione Giovedì di meritato riposo per la Vero Volley Monza maschile. Rientrata nella notte dalla Croazia, dove si è imposta nella gara di andata dei sedicesimi di finale di CEV Cup contro il Mladost Zagreb, la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley ricarica le pile in vista di una settimana ricca di lavoro. Beretta e compagni, infatti, complice il turno di riposo previsto per la decima giornata di andata della SuperLega Credem Banca, torneranno in campo direttamente giovedì prossimo per la gara di ritorno contro i croati. Di fronte ai rossoblù ci saranno dunque cinque giorni intensi di allenamento, tra pesi e tecnica, per affinare tecnica e meccanismi di gioco. Intanto, dal punto di vista dei numeri, i rossoblù sono primi nei punti realizzati (661, seconda Trento con 625), secondi negli ace (74, prima Civitanova con 74) e terzi nei muri (88, prima Trento 95). A livello individuale il top scorer monzese è Georg Grozer (193 punti, primo in graduatoria generale, segue Mozic di Verona con 171), anche best ace (27, primo, secondo Leon di Perugia con 26), mentre il best blocker è Aleks Grozdanov, sesto con 22 muri vincenti, primo Simon di Civitanova con 28. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È vincente l’esordio europeo di Monza sul campo del Mladost Zagreb

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Sorride la Vero Volley Monza al debutto nella CEV Cup maschile: nell’andata dei sedicesimi di finale la squadra di Massimo Eccheli si impone per 3-1 sul campo del Mladost Zagreb, compiendo un bel passo avanti in chiave qualificazione in vista della gara di ritorno (giovedì 9 dicembre all’Arena). Gara non facile per la formazione lombarda che, dopo aver dominato il primo set, cede nettamente il secondo e rischia anche nel terzo, arrivando sotto sul 23-21, ma riesce a imporsi ai vantaggi e poi mantiene un margine rassicurante nel quarto. La pesante assenza di Georg Grozer, fermato da un’indisposizione, è neutralizzata dall’ottima prestazione del croato Tomislav Mitrasinovic, che sul campo della sua ex squadra mette a segno 15 punti con il 65% in attacco e 3 ace. Prova di spessore anche per Aleks Grozdanov (10 punti) e Donovan Dzavoronok (16 con 3 muri). Mladost Zagreb-Vero Volley Monza 1-3 (16-25, 25-18, 24-26, 22-25)Mladost Zagreb: Visic 1, Repek (L), Nikacevic 16, Bakonji, Gabriel França 11, Jakovac 4, Vasko ne, Busa 12, Gajic 8, Vlasic, Smiljanic (L), Zeljkovic 8, Cvancinger. All. Gacic.Vero Volley Monza: Grozdanov 10, Karyagin 2, Calligaro, Dzavoronok 16, Orduna 1, Federici (L), Galliani 2, Galassi, Beretta 3, Mitrasinovic 15, Davyskiba 12, Gaggini (L) ne. All. Eccheli.Arbitri: Hoger (Slovacchia) e Tillmann (Ungheria).Note: Spettatori 1500. Mladost: battute vincenti 1, battute sbagliate 21, attacco 47%, ricezione 51%-33%, muri 9, errori 33. Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 17, attacco 49%, ricezione 51%-28%, muri 11, errori 27. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO