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    Federici: “Se inizi male, non recuperi Civitanova”. Blengini: “Abbiamo resistito e stretto i denti”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova chiude la visita della Vero Volley Monza in soli tre set, consolidando il secondo posto in solitaria nella classifica di Superlega maschile. Le dichiarazioni dei protagonisti di entrambe le squadre. Filippo Federici: “Siamo entrati in campo con l’obiettivo di replicare la Semifinale della Supercoppa ma purtroppo non ci siamo riusciti. Oggi non è andato un pò tutto: dobbiamo rimetterci al lavoro per far quadrare la squadra. Abbiamo avuto diverse assenze nell’ultimo periodo e questo non ci ha aiutato. Vogliamo riuscire a fare prestazioni diverse rispetto a quelle che abbiamo fatto oggi. Cosa hanno fatto loro meglio di noi? Direi la fase break ha inciso in modo determinante. Siamo andati in difficoltà sia nel primo che nel terzo set e quando inizi male diventa difficile riprendere squadre del genere”. Gianlorenzo Blengini: “La vittoria e i tre punti in questo campionato non sono mai scontati. L’impatto della squadra sulla partita è stato un aspetto importante di oggi: con i favori del pronostico, se non si impattano bene queste sfide, c’è il rischio di rincorrere, di innervosirsi e di non trovare il ritmo di gara. Abbiamo gestito bene comprendendo che una squadra come Monza non aveva niente da perdere e non avrebbe mollato, nonostante l’assenza dell’opposto titolare: il terzo set lo ha dimostrato, ma siamo stati lì, abbiamo trovato il momento per allungare e abbiamo gestito il vantaggio. La squadra sta resistendo e sta stringendo i denti, ora dobbiamo ragionare giorno per giorno perché ci possono essere delle sorprese, anche last minute. Occorre guardare quello che si ha: l’atteggiamento e la vittoria sono state positive”. Marlon Yant: “Abbiamo centrato una bella vittoria, la squadra ha fatto tutto il possibile per imporsi, ci siamo impegnati e per questo sono contento. C’è ancora tanta strada da fare, contro il Maribor sarà una bella sfida e speriamo di portare a casa i tre punti. Dopo la sconfitta in Coppa Italia ci siamo riposati, abbiamo parlato tra noi e abbiamo fissato gli obbiettivi: dobbiamo vincere il campionato e lottare per la Champions League”. Ivan Zaytsev: “La prestazione è stata ottima, molto concreta dal punto di vista mentale. Siamo stati molto aggressivi e sono contento che siamo riusciti a migliorare qualche aspetto del gioco che ci era mancato a Piacenza. Continuiamo a lavorare, cercando di resistere in questo momento poco fortunato: andiamo avanti perché abbiamo tante partite da affrontare. Mercoledì torniamo in campo contro il Maribor, stasera ci riposiamo e poi la prepariamo per bene. Siamo in testa al girone ed è una competizione importante: la Coppa Italia ci è sfuggita, ora ci concentriamo su campionato e Champions League. Ho ancora qualche dolore di assestamento, ma sono contento perché i ragazzi mi stanno aiutando in campo e sto trovando un ottimo feeling, tanto che stasera è entrata anche la battuta. Andiamo avanti tutti insieme, cercando di esprimerci sempre meglio”. Fabio Balaso: “Monza è una squadra molto forte e insidiosa: le mancava qualche elemento, ma siamo stati bravi fin dall’inizio, imponendo il nostro gioco e portando a casa questi tre punti importanti per noi e per la classifica. Siamo stati molto efficienti al servizio e li abbiamo tenuti staccati da rete, hanno giocato con palla alta, ma siamo stati bravi ad attaccarli e a rigiocare. Contro il Maribor non bisogna abbassare la guardia, è un’altra partita importante come tutte quelle di CEV Champions League e dobbiamo affrontarla con la giusta mentalità”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, difese mura amiche e seconda piazza con un netto 3-0 su Monza

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova si impone sulla Vero Volley Monza per 3-0 nell’11ª di ritorno di SuperLega Credem Banca (25-19, 25-19, 25-17), giornata interamente anticipata, consolidando il suo secondo posto in solitaria nella classifica della Regular Season. Tutto facile per i campioni d’Italia, autori di una prestazione superlativa dalla linea dei nove metri (8 ace), con Ivan Zaytsev grande protagonista e MVP finale della sfida (15 punti). La gara Juantorena e Kovar sono ancora indisponibili, Blengini ritrova Anzani anche se solo per la panchina e ripropone in toto il sestetto che mercoledì scorso ha sbancato Piacenza, con Lucarelli e Yant in banda, Zaytsev in posto 2 opposto al regista De Cecco e Diamantini al centro con Simon. Sulla sponda brianzola si rivede invece Grozer, che va comunque ad accomodarsi in panchina, lasciando ancora a Davyskiba(chiuderà con 17 punti e il 44% in attacco) il posto nella diagonale d’attacco con Orduna. I campioni d’Italia mettono al sicuro la vittoria del parziale d’apertura già in avvio, con un fantastico turno al servizio di Zaytsev (2 ace) che li spinge sino al 7-1. Il resto del set è normale amministrazione per i cucinieri, che ricevono col 75% di positività e attaccano col 56% di efficacia (super Yant con 6 punti e l’86% in attacco) contro il 42% degli avversari. Chiude sul 25-16 un ace di Luciano De Cecco. Il secondo set è l’esatta fotocopia di quello precedente, con lo strappo della Cucine Lube firmato nuovamente dalla battuta dello Zar, che stavolta si porta sulla linea dei nove metri quando il tabellone segna 4-4. Zaytsev firma i due ace di fila (altri 7 punti per lui, 57% in attacco) continuando anche successivamente a creare grattacapi alla seconda linea di Monza, che trova il cambio palla dopo aver subìto un parziale di 4 punti (8-4). Strada spianata, insomma, per la formazione di Blengini che prima allunga sul 14-8 e poi sul 19-13, rispettivamente con il quinto ace personale del suo opposto e il primo dell’ottimo Marlon Yant (6 punti col 62% sulle schiacciate, mentre nel giro di seconda linea è costantemente avvicendato da Marchisio). Finisce 25-16 con un altro ace, stavolta di Lucarelli (7 punti anche per lui, 86% in attacco). Il terzo parziale è il più equilibrato della gara, ma soltanto fino al 10 pari. Poi Yant (top scorer finale con 19 punti, 74% in attacco) difende e contrattacca lui stesso per il break sul 12-10 che apre le porte all’allungo decisivo della Lube (15-10), registrato nuovamente con Ivan Zaytsev in battuta. Il tabellino Cucine Lube Civitanova-Vero Volley Monza 3-0 (25-19, 25-16, 25-17) CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez n.e., Sottile n.e., Marchisio, Jeroncic (L) n.e., Balaso (L), Lucarelli 12, Zaytsev 15, Penna n.e., Diamantini 4, Simon 6, De Cecco 2, Anzani, Yant 19. All. Blengini. VERO VOLLEY MONZA: Grozdanov, Karyagin 7, Dzavoronok 6, Orduna, Magliano n.e., Federici (L), Galliani, Grozer n.e., Galassi 4, Katic, Beretta 2, Davyskiba 17, Gianotti n.e., Gaggini (L) n.e. All. Eccheli ARBITRI: Florian (TV) – Zanussi (TV). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza rimonta in corsa e si aggiudica 3 punti contro Bergamo

    Di Redazione Domenica da tre punti per la Vero Volley Monza di Marco Gaspari, che si aggiudica il confronto casalingo con la Volley Bergamo 1991 per 3-1. Danesi e compagne approcciano con qualche titubanza la terza giornata di ritorno, subendo la buona verve offensiva delle orobiche, guidata da May e dai turni in battuta di Lanier e Cagnin, e perdendo di conseguenza il primo parziale. La poca lucidità delle padrone di casa, però, si riduce gradualmente a partire dal secondo set, quando le bordate di Van Hecke, Davyskiba e Gennari iniziano ad andare a terra con continuità. Le ospiti perdono i riferimenti, Monza sale in termini qualitativi e quantitativi, con Orro (MVP) ispiratissima nell’orchestrare la regia anche verso le positive Danesi e Candi (10 punti a testa, con 2 ace e 3 muri per la prima e 5 muri per la seconda), vincendo secondo e terzo gioco. Nel quarto ancora Bergamo mai doma fino alla metà, anche grazie al buon ingresso di Loda, ma nuovamente Vero Volley più convincente, con le accelerazioni delle sue bomber a certificare il successo in quattro set e l’undicesima vittoria stagionale, la quinta casalinga. LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETGaspari schiera Orro in diagonale a Van Hecke, Candi e Danesi i centrali, Davyskiba e Gennari schiacciatrici e Parrocchiale libero. Il tecnico Giangrossi risponde con Di Iulio-Lanier, Butigan e Schoelzel al centro, May e Cagnin bande e Faraone libero. A partire col piede giusto è Bergamo, protagonista di un break (Lanier ed errore di Davyskiba) che la accompagna sul 4-1. Le monzesi tornano a contatto con Danesi (muro su Cagnin) e la diagonale di Van Hecke, 4-3, ma arriva un filotto di quattro punti delle ospiti (8-3), agevolato da un’ottima correlazione muro-difesa, a costringere Gaspari a chiamare time-out. Van Hecke interrompe la serie vincente delle orobiche (9-4), con Candi e Gennari (due lampi consecutivi) che la imitano bene portando la Vero Volley al meno due, 11-9 e Giangrossi chiama time-out. May allontana le bergamasche, Candi e Van Hecke piazzano la parità Vero Volley (12-12) e si prosegue in equilibrio fino al 15-15, con Lanier a schiacciare per Bergamo e Davyskiba a rispondere per Monza. Qualche errore per parte consolida il punto a punto (17-17), poi Cagnin e l’errore di Gennari coincide con il più due Begamo, 19-17 e Gaspari chiama a raccolta le sue. Lanier a bersaglio, 20-17, e Gaspari inserisce Lazovic per Davyskiba. Van Hecke e Danesi (ace) portano le padrone di casa a meno uno, 20-19, ma Cagnin (attacco vincente ed ace) spinge le sue sul 23-19. Stysiak per l’ultimo squillo rosablù (24-21), poi May chiude il gioco, 25-21, per Bergamo. SECONDO SETStesse interpreti di inizio gara e ancora punto a punto iniziale, con Cagnin a rispondere a Van Hecke (4-4). Ancora Bergamo determinata nelle prime battute, con Cagnin e Lanier a firmare il più due (6-4). Monza, però, sorpassa con quattro preziosismi consecutivi di Davyskiba (8-6) e Giangrossi chiama time-out. Alla ripresa del gioco, sul buon turno in battuta di Davyskiba, Danesi mura May portando le sue sul 10-7. Monza diventa solida a muro: Van Hecke ferma May, Candi Schoelzel e la Vero Volley scappa sul 12-9. Muro di Candi su Cagnin dopo l’errore di Lanier: 15-11 per le rosablù e time-out Bergamo. Mini break delle ospiti (15-13), poi accelerata delle padrone di casa con due lampi di Davyskiba, 17-13. Dentro Turlà per Di Iulio e Borgo per Lanier, brava ad andare subito a segno per il meno quattro delle sue, 19-15. Ottimo turno dai nove metri di Davyskiba ad agevolare il ritmo offensivo delle padrone di casa, 21-15, capaci di chiudere il parziale con una scatenata Van Hecke (anche un ace per lei), 25-18. TERZO SETNon cambiano i sestetti rispetto all’avvio di match. Subito break Vero Volley Monza con Davyskiba, Gennari e Van Hecke (muro su May), 4-1 e Giangrossi chiama time-out. Dentro Ogoms per Butigan tra le orobiche, capaci di acciuffare la parità con Cagnin e May, 7-7. Davyskiba e Van Hecke, però, concedono il più tre alla Vero Volley, 10-7, incapace poi di contenere il buon turno al servizio di Lanier (un ace per lei), utile a valere la parità, 10-10. Gaspari inserisce Lazovic per Davyskiba ma è sempre l’equilibrio a farla da padrone fino al 14-14. Candi mura May, poi Cagnin a sparare out dal centro regalando l’allungo alle rosablù, 18-15, ma le ospiti non mollano e tornano sotto con Lanier, 18-17. Dopo il time-out Monza c’è la fiammata di Van Hecke (19-17), ma le orobiche impattano con Lanier (19-19). Nel momento più delicato esce fuori tutto il carattere della squadra di Gaspari: l’errore di Lanier e l’ace di Orro, infatti, le porta sul 21-19 e Giangrossi chiama time-out. Primo tempo di Danesi, muro di Van Hecke su Loda, entrata per Cagnin, ed è 24-19 Vero Volley. Lanier non basta (24-20), perché Loda spara out il servizio regalando il gioco alle monzesi, 25-21. QUARTO SETOgoms confermata per Butigan tra le fila di Bergamo, ma nuovemente monzesi determinate nel prologo con Danesi, Gennari e Orro, 6-3. Rientra Loda per Cagnin, contenuta bene dalle padrone di casa (7-3), poi ancora fuga rosablù grazie a Candi e Van Hecke, 9-4 e Giangrossi chiama la pausa. Bergamo torna a difendere con intensità e contrattaccare con efficacia, grazie anche al turno in battuta di Loda, avvicinandosi, 11-9. Vero Volley che prova a scappare (Gennari), orobiche che tentano di limitarle con May. Due errori di Candi consentono alle ospiti di pareggiare (13-13) e Gaspari chiama time-out. Lanier risponde a Gennari, poi però arriva il break rosablù con Davyskiba (attacco vincente e muro su Lanier), 18-15 ed è time-out per le ospiti. Al ritorno in campo l’inerzia è sempre dalla parte di Monza, imperiosa a muro con Danesi e chirurgica in fase d’attacco con Davyskiba: 20-16. Dentro Zakchaiou per Danesi, brava ad andare a bersaglio dopo il mani e fuori di May (23-19) e a dare l’allungo decisivo alle sue, vincenti 25-19 nel set per il 3-1 finale. Sonia Candi (Vero Volley Monza): “Sapevamo che Bergamo sarebbe partita forte, come spesso gli è successo nelle ultime gare. All’inizio infatti abbiamo sofferto il loro approccio, complice anche un impatto con qualche titubanza del match. Siamo state però brave a crescere nel muro-difesa, prendendogli le misure e migliorando l’efficacia al servizio. Sfruttando la palla staccata da rete abbiamo letto più facilmente le loro intenzioni d’attacco ed abbiamo imposto il nostro gioco. Ci divertiamo in campo, il gruppo sta crescendo e l’ambiente è davvero positivo. Questo ci permettere di giocare con serenità ed i risultati si vedono”. Sara Loda: “Stiamo giocando bene, ci manca la lucidità in alcuni momenti di capire che la qualità c’è per portare a casa il set. Ci vuole più testa in quei momenti. Nelle ultime due partite abbiamo avuto una pallavolo migliore che in passato, anche per gli innesti che sono stati fatti, penso che dobbiamo crederci di più e fare più gruppo per portare a casa qualche set in più che oggi avrebbe voluto dire fare punti”. Vero Volley Monza – Volley Bergamo 1991 3-1 (21-25, 25-18, 25-21, 25-19)Vero Volley Monza: Gennari 15, Candi 10, Orro 5, Davyskiba 15, Danesi 10, Van Hecke 18; Parrocchiale (L). Lazovic 1, Stysiak 1, Boldini, Zakchaiou 1. Ne. Rettke, Moretto, Negretti (L). All. GaspariVolley Bergamo: Butigan 3, Di Iulio, May 12, Schoelzel 5, Lanier 22, Cagnin 9; Faraone (L). Ogoms 5, Borgo 1, Turlà, Loda 3. All. Giangrossi Arbitri: Cappello Gianluca, Santoro Angelo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’incasso di Monza-Bergamo sarà devoluto all’Associazione PieSse

    Di Redazione Il Consorzio Vero Volley rilancia e amplifica il suo convinto supporto all’Associazione PieSse, onlus senza scopo di lucro che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nel settore sanitario e propone un’attività rivolta alle strutture di Pronto Soccorso, Medicina d’Urgenza e Trauma Team dell’Ospedale Niguarda di Milano. L’Associazione, infatti, sarà Main Partner del match che la prima squadra femminile di Monza disputerà all’Arena di viale Stucchi domenica 23 gennaio alle 17 contro il Volley Bergamo 1991: l’intero incasso della gara sarà devoluto a favore delle attività dell’associazione. Foto Vero Volley Monza Associazione PieSse è da qualche stagione al fianco di Vero Volley, e anche in occasione del concerto di Natale organizzato dal Consorzio nello scorso mese di dicembre un momento della serata è stato dedicato proprio all’équipe medica del Pronto Soccorso del Niguarda. Dal palco dell’evento ha salutato i tanti presenti Filippo Galbiati, direttore della Struttura Complessa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso dell’Ospedale Niguarda, a conferma di un legame che unisce due realtà impegnate sul campo, anche se in due settori così diversi, come lo sport e la sanità. “Per noi sono stati due anni molto difficili, ma siamo consapevoli di fare uno dei lavori più belli del mondo, ogni giorno come una vera e propria squadra. Stiamo vivendo tante fatiche anche nell’ultimo periodo ma sentiamo la vicinanza al nostro lavoro sia del Consorzio Vero Volley che dell’Associazione PieSse” sono le importanti parole spese da Galbiati nel corso della serata. Anche il 23 gennaio i sanitari del Niguarda saranno ospiti all’Arena di Monza, dove in occasione della partita con Bergamo sarà possibile ricevere del materiale informativo sull’Associazione e a PieSse sarà dedicato un allestimento personalizzato.  Vero Volley conferma così il suo impegno nel campo non solo dello sport ma anche della responsabilità sociale, e chiede a tutti di partecipare all’attività dell’Associazione scoprendo di più sul sito associazionepiesse.it e sostenendo l’attività dell’Associazione PieSse con una donazione, che sarà destinata esclusivamente al miglioramento della qualità della diagnosi e della cura nell’urgenza ed emergenza, per favorire e promuovere le attività di formazione e aggiornamento del personale e per pensare al futuro finanziando progetti innovativi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leana Grozer, orgoglio di papà Georg: “È più avanti di me alla sua età”

    Di Eugenio Peralta A volte la pallavolo è una questione di DNA: sono innumerevoli i casi in cui i “geni” del volley sono stati tramandati di padre in figlio, ma quello della famiglia Grozer è forse unico al mondo. Ormai da tre generazioni, infatti, questo nome è legato a doppio filo alla storia della pallavolo tedesca; e l’ultima arrivata Leana Grozer – fresca di titolo MVP nel torneo di qualificazione agli Europei Under 17 femminili – sembra avere tutte le carte in regola per rinverdire i fasti del nonno, degli zii e soprattutto di papà Georg. L’opposto della Vero Volley Monza non sta più nella pelle: quando si parla della figlia – la più grande, nata nel 2007, mentre Loreen è del 2010 – gli occhi gli si illuminano, e quasi ci si dimentica di avere a che fare con il “mostro” di potenza e cattiveria agonistica che ha lasciato il segno sui campi di tutto il mondo. Entusiasmo e genuino orgoglio per le performance di Leana emergono da ogni parola pronunciata da Georg nella nostra intervista esclusiva. Foto Instagram Georg Grozer È riuscito a seguire le partite di Leana nel torneo di Herentals? E che emozioni ha provato? “Certo, ho visto tutte le gare, c’era un canale YouTube dedicato e sono stato anche fortunato con gli orari! Per lei era il primo torneo in nazionale e credo che abbia fatto un ottimo lavoro. Sono ovviamente molto orgoglioso, non come giocatore ma come padre, del fatto che abbia vinto il premio di MVP. Tra me e mia figlia c’è un legame forte, una relazione davvero speciale“. Cosa le ha detto dopo aver ricevuto il premio? “Anche per lei è stata una sensazione straordinaria, la dimostrazione che il lavoro che sta svolgendo quotidianamente e il suo amore per la pallavolo stanno dando i loro frutti. Però mi ha anche detto che deve migliorare ancora, perché il livello del gioco internazionale è ancora troppo alto per lei, pur avendo un ottimo allenatore e una buona squadra. Questo, d’altro canto, la rende ancora più felice di aver vinto il titolo di MVP“. A che età Leana ha iniziato a giocare? “Diciamo che ha sempre preferito giocare con il pallone che con le bambole! Mi ha sempre seguito in palestra e a casa abbiamo giocato un sacco insieme: è stato facile insegnarle le cose principali e divertirsi con lei. Adesso però sono due anni che pratica davvero la pallavolo ed è una cosa completamente diversa, con 2-3 ore di allenamento al giorno. Le piace molto, non solo per il gioco e l’attacco, ma anche per le emozioni che mette in campo: credo che il suo approccio alla pallavolo e il suo carattere siano molto simili ai miei, e anche il suo coach mi dice sempre che il suo amore per questo sport è qualcosa di speciale“. Foto Instagram Leana Grozer Si aspettava che diventasse una pallavolista? “Non le ho mai fatto pressioni in questo senso, tanto è vero che ha iniziato a giocare a calcio e per due anni ha praticato questo sport. Certo dopo un po’, continuando a viaggiare con me, a seguire i miei allenamenti e le partite in nazionale e nei club, si è avvicinata a questo mondo e ha preso la sua decisione“. Anche Loreen, la sua seconda figlia, seguirà le sue orme? “Sta iniziando proprio ora con le più piccole, si allena 2 volte a settimana. Anche lei ama la pallavolo, ma ha un carattere un po’ differente. Non è mai stata tanto interessata allo sport, ma adesso inizia a sentire un po’ di spirito competitivo… Segue sempre i miei allenamenti qui a Monza e in estate con la nazionale, quindi sta entrando anche lei nel mood“. Tornando a Leana, quali sono le sue caratteristiche tecniche? Sarà anche lei una “bomber” come il padre? “Nella squadra di club, veramente, gioca da schiacciatrice-ricevitrice, ma le serve ancora tempo per arrivare al livello di ricezione necessario per la nazionale: credo che sia uno dei fondamentali più difficili da imparare. Per questo ha giocato da opposto, e certamente la cosa mi rende ancora più orgoglioso. Colpisce molto forte per la sua età, ha un braccio davvero potente e salta molto in alto, già quasi 75 cm di elevazione. Ha anche una buona battuta in salto, che per tante avversarie è difficile da ricevere. Dal mio punto di vista, però, è altrettanto importante l’approccio emozionale: dare energia alla squadra e cercare di aiutare le compagne quando sono in difficoltà. Benché abbia solo 14 anni, lo sta già facendo molto bene e il coach mi ha dato feedback molto positivi su questo, mi ha detto che non ha mai visto nessuno così“. Foto Instagram Georg Grozer Se dovesse darle un consiglio, quale sarebbe? “Quello di mantenere sempre il rispetto per l’avversario e, al tempo stesso, il killer instinct. Sul campo non ci sono amici, non si guarda in faccia a nessuno, ma non deve mai mancare il rispetto. E poi di mettere la sua potenza e le sue emozioni al servizio della squadra. Ma io cerco sempre di darle anche consigli tecnici, le spiego che quando l’attacco non gira ci sono tanti altri fondamentali in cui può dare una mano alla squadra: il muro, la difesa, il servizio, e dal punto di vista mentale cercare di tenere alto il morale della squadra anche quando le cose non vanno bene“. In futuro la vedremo in Italia? È uno scenario possibile? “Che sia il suo sogno non c’è dubbio. Per quello che ho visto io, anche se ci sono scuole interessanti in Germania, Olanda, Spagna e Portogallo, la pallavolo giovanile italiana non ha confronti, è di livello così alto e ha così tanta attenzione ai dettagli che per lei sarebbe eccezionale poter imparare qui. Però deve frequentare la scuola almeno per un anno ancora, poi eventualmente potrà continuare a distanza: se tra due anni sarò ancora in Italia, potrebbe restare con me e allenarsi in una squadra italiana, perché no“. E in alternativa? “Ci sono già molte richieste per lei in Germania, 4/5 squadre in cui potrebbe giocare e contemporaneamente continuare a frequentare la scuola. Per il momento però rimarrà nella società in cui gioca ora (il Moerser SC, n.d.r.): stanno provando a inserirla nella prima squadra, che gioca in terza serie, per alzare un po’ il suo livello. Si va avanti step by step. Io provo ad aiutarla un po’, ma la decisione finale spetta sempre a lei“. Portare il nome Grozer, nella pallavolo tedesca (e non solo), potrebbe essere un bel peso… “Certo, c’è tanta pressione su di lei e io ne so qualcosa: è stato difficile anche per me quando ho iniziato, perché mio padre era una celebrità. Lei però non si sente stressata, anzi: è orgogliosa di questo nome e lo vede come una motivazione per essere sempre al top, per aggiungere ulteriore prestigio alla nostra famiglia. Quello che le ho detto è che deve fare qualcosa di suo, creare una ‘nuova Grozer’: era il mio obiettivo da giovane, ma penso che lei sia più avanti di com’ero io alla sua età, a livello di mentalità“. Un’ultima domanda: come si vive in una famiglia di pallavolisti, in cui tutti condividono la stessa passione e lo stesso lavoro? “Quando ci incontriamo, cerchiamo innanzitutto di goderci il poco tempo che abbiamo a disposizione da trascorrere insieme. Ma è inevitabile che il discorso cada sulla pallavolo, è quasi automatico: parliamo della carriera di mio fratello, della situazione generale, di come stanno crescendo le ragazze, giochiamo insieme a Beach Volley… La pallavolo è la nostra vita, siamo nati in questo mondo e vogliamo restarci!“. LEGGI TUTTO

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    Monza passa anche a Mulhouse: terza vittoria europea consecutiva

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Terzo successo consecutivo in Champions League femminile per la Vero Volley Monza, che sul campo dell’ASPTT Mulhouse bissa il 3-0 ottenuto in casa nella gara di andata. Nonostante l’assenza di Stysiak, la squadra di Marco Gaspari gioca una partita di grande sostanza, lasciando avvicinare le avversarie soltanto nel secondo set, chiuso comunque con un gran break finale. Quattro le giocatrici in doppia cifra, con Lise Van Hecke top scorer a quota 16 e Anna Danesi protagonista (73% in attacco, 3 muri). La formazione monzese si presenterà così a quota 3 vittorie allo scontro decisivo per il primo posto nel girone, tra due settimane all’Arena contro il VakifBank Istanbul. ASPTT Mulhouse-Vero Volley Monza 0-3 (18-25, 22-25, 18-25)ASPTT Mulhouse: Mebarek ne, Viggars ne, Van Avermaet 5, Jaegy (L), Lamprousi, Drewniok 15, Soldner (L), Kastner 2, Novakovic ne, Haak 9, Kostovic ne, Katsarou ne, Olinga-Andela 5, Coneo 9. All. Salvagni.Vero Volley Monza: Lazovic 10, Stysiak ne, Boldini ne, Gennari 10, Van Hecke 16, Orro 3, Parrocchiale (L), Danesi 11, Zakchaiou, Davyskiba 4, Candi 8, Moretto ne, Negretti (L) ne. All. Gaspari.Arbitri: Mezoffy (Ungheria) e Maroszek (Polonia).Note: Mulhouse: battute vincenti 2, battute sbagliate 6, attacco 41%, ricezione 43%-31%, muri 5, errori 13. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, attacco 53%, ricezione 42%-28%, muri 8, errori 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley doma subito l’SK Ankara e vola ai quarti di finale

    Di Redazione Missione compiuta per la Vero Volley Monza nel ritorno degli ottavi di finale di CEV Cup maschile: la squadra di Eccheli vince subito i due set necessari per passare il turno contro l’SK Ankara, dopo il brillante 3-0 conquistato all’andata in Turchia, e poi chiude con un’altra vittoria piena. Per conoscere la loro avversaria nei quarti di finale i monzesi dovranno attendere una settimana: la gara di ritorno tra CV Guaguas Las Palmas e Haasrode Leuven si giocherà mercoledì 26 gennaio in casa degli spagnoli, che all’andata si sono imposti in tre set. Un successo prezioso, quello conquistato dai monzesi, solidi a muro (10 di squadra, di cui 4 dell’MVP Thomas Beretta) e devastanti in fase offensiva con Dzavoronok, Davyskiba e Karyagin a mettere giù palloni pesanti. Sui turni in battuta di Galassi, Ankara fatica a trovare risposte efficaci e, a parte la buona verve di Karakoc e Gungor, subisce le partenze sprint dei padroni di casa nelle metà di primo e secondo set. Per Monza, ormai sicura della qualificazione, c’è anche spazio per gli esordi assoluti nella competizione europea dei tre giovani Magliano, Rossi e Gianotti. La cronaca:Eccheli sceglie Orduna in diagonale con Davyskiba, Galassi e Beretta al centro, Dzavoronok e Karyagin schiacciatori e Federici libero. Uslu risponde con Shoji in regia e Buchegger opposto, Matic e Bidak centrali, Gungor e Dogruluk bande e Kilic libero. Prime battute equilibrate (3-3), poi fuga Monza con Dzavoronok e Davyskiba (ace), 6-3. Due sbavature dei padroni di casa valgono la parità Ankara, 7-7, ma la giocata centrale di Galassi ed un muro a testa di Karyagin e Beretta su Buchegger e Dogruluk, spingono i padroni di casa sul 9-7. I turchi perdono continuità in attacco, sbagliando anche al servizio: Monza ringrazia e, grazie al muro di Beretta su Matic, vola sul 12-8. Dzavoronok e Karyagin continuano a schiacciare forte (15-10), ma Gungor e Dogruluk provano a tenere in corsa Ankara (16-12). Lampo di Davyskiba, ace di Dzavoronok e Uslu ferma il gioco sul 19-12 Vero Volley Monza. Buchegger interrompe la serie monzese, 19-13, poi però arrivano il diagonale vincente di Karyagin e l’errore di Dogruluk a spingere i rossoblù sul 22-13. Nel finale veemente reazione dei turchi con delle ottime giocate di Dogruluk, sul velenoso turno dai nove metri di Shoji, 24-18, ma l’errore di quest’ultimo dopo il time-out chiamato da Eccheli chiude il parziale 25-18 per i lombardi. Fuori Buchegger dentro Karakoc per Ankara: è l’unica novità del secondo set. L’andamento, infatti, ricalca quello del precedente: con Monza che scappa subito sul 10-3 con un devastante Galassi dal centro ed i muri di Davyskiba e Beretta. Dentro Katic per Karyagin a rinforzare la ricezione, con gli ospiti che soffrono il ritmo dei monzesi tra servizio e attacco guidato da Dzavoronok (17-6). Ankara rende il passivo meno pesante con Yilmaz e Karakoc, 20-12, ma Monza ruggisce, difendendo bene e spingendo in attacco, 24-15. Ancora tentativo di rientro sul finale da parte di Ankara, 24-18,  ma l’errore di Gungor in battuta regala set, 25-18, e qualificazione ai quarti di finale, alla Vero Volley Monza. Dentro Karyagin per Dzavoronok nel terzo set. Break dei turchi con Shoji e Gungor, 4-6, ma Monza pareggia i conti con due assoli di Karyagin, 6-6. Punto a punto di grande intensità, con Karakoc ad andare a segno per i turchi e Karyagin a rispondere per i monzesi (8-8). Invasione del muro italiano dopo il primo tempo di Beretta a consolidare una fase di punto a punto che prosegue fino al 12-12. Ci pensano Davyskiba e Beretta (muro su Karakoc), dopo l’errore in battuta di Yilmaz, a firmare il break Vero Volley, 15-12. Dentro Magliano, all’esordio assoluto in Europa, per Davyskiba: lo schiacciatore 2005 delle giovanili Vero Volley va a segno portando, insieme a Karyagin, i suoi sul 18-15. Dentro anche il giovane Rossi, classe 2003, per Beretta ed i monzesi continuano a scappare (21-16). Gungor tiene viva per un attimo Ankara (21-17), poi solo Monza, guidata in regia nei punti finali da un altro giovane del Vero Volley, Gianotti, entrato per Orduna, fino al successo 25-20.  Gianluca Galassi: “Una vittoria molto importante, arrivata grazie alla capacità nostra di fare lo switch di mentalità dalla partita di Trento a questa. Sapevamo che potevamo giocarcela e l’abbiamo fatta al meglio. Continuiamo a perseguire uno dei nostri obiettivi, la CEV Cup. Adesso subito testa a Civitanova che sarà un’altra gara difficilissima. Cosa mi è piaciuto stasera? L’atteggiamento. Abbiamo dimostrato che sappiamo giocare molto bene. Questa è una mattonella importante da mettere nel nostro percorso, per la nostra squadra e per la nostra crescita“. Vero Volley Monza-SK Ankara 3-0 (25-18, 25-18, 25-20)Vero Volley Monza: Grozdanov ne, Karyagin 9, Dzavoronok 10, Orduna 2, Magliano 2, Federici (L), Grozer ne, Galassi 5, Katic 2, Beretta 9, Davyskiba 11, Gianotti, Rossi, Gaggini (L) ne. All. Eccheli.SK Ankara: Yilmaz V. 1, Bidak 2, Gungor 8, Shoji 3, Dogruluk 3, Durmaz 4, Yilmaz A. 4, Karakoç 11, Matic, Buchegger 2, Kilic (L). All. Uslu.Arbitri: Geukes (Germania) e Valentar (Slovenia).Note: Spettatori 400. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, attacco 61%, ricezione 59%-41%, muri 10, errori 18. SK: battute vincenti 1, battute sbagliate 17, attacco 41%, ricezione 47%-30%, muri 6, errori 25. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al via oggi (ore 17) la prevendita biglietti per i match con Monza e Maribor

    A.S. Volley Lube informa che alle 17 di oggi si aprirà la prevendita biglietti al botteghino e online per la gara di campionato della Cucine Lube all’Eurosuole Forum contro la Vero Volley Monza, in programma domenica 23 gennaio alle ore 18, valevole come undicesimo turno di ritorno della SuperLega Credem Banca, e per il match di CEV Champions League, sempre nell’impianto civitanovese, contro gli sloveni dell’OK Merkur Maribor, in calendario mercoledì 26 gennaio alle ore 19.30 e valevole come incontro della prima giornata di ritorno della Pool C.
    Entrambe le partite sono comprese nell’abbonamento stagionale!
    BIGLIETTI NOMINATIVI
    I ticket per i singoli match e gli abbonamenti stagionali sono nominativi e non possono essere ceduti a terzi, nemmeno a membri dello stesso nucleo familiare
    SUPER GREEN PASS E MASCHERINE
    Accesso all’Eurosuole Forum consentito solo ai possessori di GREEN PASS RAFFORZATO (certificazione ottenuta in seguito a vaccinazione o guarigione) dotati di mascherina FFP2 (l’unico tipo consentito di protezione delle vie respiratorie) da indossare obbligatoriamente per tutta la durata della permanenza all’interno dell’impianto. Verifica documentazione all’ingresso.
    VIVATICKET ONLINE E PUNTI VENDITA
    Due le modalità proposte da Vivaticket: l’acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
    VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL’EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
    Biglietti in vendita anche all’Eurosuole Forum dal lunedì al venerdì 17-19, sabato 10-13, domenica 23 gennaio (giorno gara di SuperLega) dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 a inizio match, mercoledì 26 gennaio (giorno gara di Champions League) dalle 17.30 a inizio match.
    Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti
    PREZZI BIGLIETTI PER LUBE – MONZA E LUBE – MARIBOR
    PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto*
    GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto*
    TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto*
    GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto*
    *Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori)
    Vietato introdurre e consumare cibo e bevande all’interno del palas. Alla fine della partita sarà vietato il contatto fra giocatori e spettatori. LEGGI TUTTO